Da Il Corriere del Mezzogiorno di martedì 22 febbraio 2011
Da La Gazzetta del Mezzogiorno di martedì 22 febbraio 2011
Da La Gazzetta del Mezzogiorno di martedì 22 febbraio 2011
Da Primapagina Bat di martedì 22 febbraio 2011
Da Tranilive di martedì 22 febbraio 2011 Ventola all'assessore Amati: "Che fine ha fatto il progetto di ospedale dell'ing. Carcano?" La richiesta del coordinatore del PdL della Bat sul progetto di ospedale unico Andria-Canosa «Al fine di conseguire una offerta di prestazioni sanitarie di avanguardia nell ambito della Conferenza dei Sindaci della Asl Bat era nata l ipotesi di un nuovo ospedale unico a servizio di un bacino che comprendesse i Comuni di Andria, Canosa, Minervino e Spinazzola, ipotesi che ho inteso rilanciare nell infausta fase di adozione del Piano di rientro da parte della Regione Puglia». E' quanto affermato dal Presidente della Provincia Bat, Francesco Ventola, nella sua veste di coordinatore provinciale del Popolo della Libertà. «E di questi giorni - aggiunge Ventola - l iniziativa dell assessore Regionale alle Opere Pubbliche Fabiano Amati, persona seria e competente che sta riunendo le Aziende Sanitarie Locali salentine per avviare gli incontri tecnici finalizzati alla realizzazione di nuovi ospedali da aggiungere ai servizi compensativi a servizio dei territori penalizzati dalla chiusure operate dalla Regione. Pertanto, è questo il momento perché la Regione dimostri un minimo di coerenza e di adesione ad un ottica di prospettiva: l ospedale unico previsto nella Bat si deve fare e presto». «Del resto - prosegue - si ricorderà che tale ipotesi è stata prevista nel Piano della Salute del Presidente Vendola. Dopo l incarico affidato all ing. Ruggiero Carcano, candidato Sindaco in quota PD nelle amministrative 2007 del Comune di Trani, di quel progetto non si è assolutamente saputo più nulla. Se tutto il tempo trascorso non fosse passato inutilmente, oggi non staremo a recriminare per una politica sanitaria regionale deludente e deleteria che da noi vede già chiusi gli ospedali senza neanche assicurare servizi assistenziali territoriali». «Oggi, quindi, si impone un minimo di coerenza - sottolinea Ventola - e perciò chiediamo che l assessore Amati traduca nel concreto questa scelta su cui non dobbiamo perdere tempo se non vogliamo rischiare un pesante arretramento assistenziale ed una china pericolosa. La crescente propensione dell utenza a chiedere prestazioni idonee e che motivano i cosiddetti viaggi della speranza fuori dal nostro territorio e dalla stessa Puglia, come sanno bene gli addetti ai lavori, inducono conseguenze pesanti per la cosiddetta mobilità passiva con conseguente emorragia delle risorse economiche a vantaggio delle strutture di ricovero esterne alla nostra ASL e lontane dalla stessa Puglia. Perciò, ci aspettiamo che anche per la nostra gente e per il nostro nuovo ospedale sia aperto il tavolo tecnico, anticipando il più possibile i tempi per la sua realizzazione prima che il lento declino continui a colpirci inesorabilmente: non lo merita il territorio, non lo meritano i nostri operatori ed i nostri giovani medici che devono poter trovare una struttura sanitaria all altezza dei bisogni e delle aspettative».
Da La Gazzetta del Mezzogiorno di martedì 22 febbraio 2011
Da Il Corriere del Mezzogiorno di martedì 22 febbraio 2011
Da Repubblica Bari di martedì 22 febbraio 2011
Da La Gazzetta del Mezzogiorno di martedì 22 febbraio 2011
Da La Gazzetta del Mezzogiorno di martedì 22 febbraio 2011
Da La Gazzetta del Mezzogiorno di martedì 22 febbraio 2011
Da Corriere dell Ofanto di martedì 22 febbraio 2011
Primarie. Patruno: "Grande risultato del Centrosinistra e di Nicola Maffei" BARLETTA - La segreteria provinciale del Partito Democratico esprime grande soddisfazione per l esito delle primarie del Centrosinistra di Barletta. Una grande partecipazione democratica: ben 10.759 elettrici ed elettori hanno chiesto di esprimere la propria opzione per scegliere il candidato sindaco del Centrosinistra. Nicola Maffei ha ricevuto il consenso di 6.320 cittadini, il 58,7%. Un investitura inequivocabile, al secondo mandato, ed insieme la responsabilità di condurre il Centrosinistra alle elezioni amministrative della prossima primavera. Il Partito Democratico di Barletta ha concretamente dimostrato di saper superare le discussioni e trovare una grande unità d intenti intorno al proprio candidato. Era la prima volta che il Centrosinistra affrontava la sfida delle primarie per scegliere il candidato sindaco. Ha partecipato quasi il 20% del corpo elettorale attivo, superando di gran lunga la partecipazione alle primarie registrata alle scorse elezioni regionali. Tutto le operazioni si sono svolte in maniera veloce ed ordinata, dando prova di una capacità organizzativa poderosa, pensata per favorire la massima partecipazione. Intorno a Nicola Maffei si è catalizzato il consenso del Partito Democratico, di Sinistra Ecologia e Libertà e di tanti altri partiti, movimenti e associazioni cittadine; intorno al Centrosinistra si è raccolta una straordinaria partecipazione popolare a dimostrazione del grande radicamento collettivo e della forza individuale che hanno saputo esprimere i competitori di queste elezioni primarie. A nome di tutto il Partito provinciale, vogliamo condividere con Barletta la gran bella giornata vissuta dal Centrosinistra ed il grande risultato di Nicola Maffei, e confermare il nostro impegno per un grande successo elettorale del Centrosinistra alle prossime elezioni. ANDREA PATRUNO (Segretario provinciale del Partito Democratico)
Da Primapagina Bat di martedì 22 febbraio 2011
Da La Gazzetta del Mezzogiorno di martedì 22 febbraio 2011
Da Repubblica Bari di martedì 22 febbraio 2011
Da Il Corriere del Mezzogiorno di martedì 22 febbraio 2011
Da La Gazzetta del Mezzogiorno di martedì 22 febbraio 2011
Da La Gazzetta del Mezzogiorno di martedì 22 febbraio 2011
Da Il Sole 24 Ore di martedì 22 febbraio 2011
Da Il Sole 24 Ore di martedì 22 febbraio 2011
Da Italia Oggi di martedì 22 febbraio 2011
Da Italia Oggi di martedì 22 febbraio 2011
Da Italia Oggi di martedì 22 febbraio 2011