Rassegna Stampa del 13 Marzo 2012

Transcript

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2 Da La Gazzetta del Mezzogiorno di Martedì 13 Marzo 2012

3 Da Il Corriere del Mezzogiorno di Martedì 13 Marzo 2012

7 Da Primapagina Bat di Martedì 13 Marzo 2012

8 Da Barlettalive di Martedì 13 Marzo 2012 "La Lum nella Bat: perchè dare i soldi ad una università privata?" I Giovani Democratici di Barletta criticano la scelta della Provincia Soldi spesi per una università privata e per corsi già esistenti a Bari e Faggio, invece di spenderlli per l'edilizia scolastica che vede situazioni precarie in tanti istituti superiori presenti nella Sesta provincia pugliese a partire da quelli di Barletta. I GIovani Democratici di Barletta criticano aspramente la decisione della Provincia Bat di finanziare una sede dell'università privata "Lum". "Il Polo Universitario della provincia di Barletta-Andria-Trani è ormai pronto per l avvio del primo Anno Accademico; l Agenzia del Patto Territoriale Nord-Barese Ofantino e l Università Lum hanno sottoscritto una convenzione per la fondazione del nuovo presidio universitario", annunciano i Giovani Democratici. "Questo passo - spirano i membri di GD Barletta - è stato compiuto dopo il 30/12/2011 quando il Consiglio Provinciale delibera di dare atto che la Provincia contribuisca per il primo anno di funzionamento all alimentazione del Fondo Vincolato istituito presso il Patto Territoriale, con una dotazione di ,00 vincolata all assegnazione di 200 borse di studio, del valore di 2.500,00 l una. Gli undici comuni del Patto Territoriale inoltre contribuiranno con una somma di ,00 ripartiti proporzionalmente al numero degli abitanti delle undici città" " L'iniziativa della nostra sesta Provincia è sconvolgente oltre che inquietante e noi, - continuano - in quanto cittadini di questo territorio ma soprattutto membri della popolazione studentesca, abbiamo valide ragioni per manifestare la nostra contrarietà verso questo progetto". Secondo i Giovani Democratici "il primo errore compiuto dalla Provincia è riconducibile alla pubblicazione del bando di avviso pubblico indetto il 9 luglio 2011 di una durata complessiva di soli 15 giorni. Esattamente due settimane nel pieno dell estate, momento meno adatto per una questione di tale importanza. Sempre all interno del bando, tra i primi requisiti richiesti,non troviamo la presentazione di un valido piano dell offerta formativa, proposte sulla didattica e la ricerca ma al contrario,il possesso di un immobile da destinare al polo universitario, localizzato in seguito lungo la provinciale Andria-Trani, definita sede strategica appropriata e facilmente raggiungibile da tutti i comuni della Provincia e del Patto. Istituire un centro universitario su un arteria molto trafficata, dove normalmente è elevato il numero di incidenti, non ci sembra propriamente adeguato e sicuro quindi, anche l accesso risulta essere alquanto proibitivo". "Ma la domanda cruciale che ci poniamo è questa: perché destinare fondi così ingenti per finanziare un istituzione universitaria privata?", si chiedono i Giovani Democratici di Barletta. "La Provincia BAT è stata fortemente voluta per porre fine alle inadempienze della Provincia di Bari e di Foggia che trascuravano il territorio del periferico Nord-Barese; di conseguenza, valorizzare l area ofantina dovrebbe essere un obbligo. Bene, questo non accade. I fondi stanziati per la Lum potrebbero essere destinati per altri scopi". "Innanzitutto - continuano - investirli nell edilizia scolastica, nella messa in sicurezza degli istituti secondari di II grado che presentano situazioni di assoluta precarietà; ci chiediamo anche perché riservare un tale e gravoso impegno economico per corsi di laurea in Giurisprudenza ed Economia, già presenti presso le Università di Bari e Foggia e che non rappresentano fonte di ricchezza per un territorio che dovrebbe puntare sul recupero del patrimonio artistico-culturale, sulla ricerca scientifica e sulle vere esigenze del territorio che richiede continui interventi soprattutto a livello ambientale". "Il presidente della Provincia Francesco Ventola dichiara addirittura della possibilità di investimenti per cartelloni pubblicitari, preferendo però un investimento per il presidio universitario. La popolazione non ha bisogno del panem et circenses dei divertimenti che mettono a tacere i malumori delle masse ma al contrario, - affermano i rappresentanti di Gd Barletta - di provvedimenti seri a sostegno degli studenti e non di un polo universitario privato vicino casa. Abbiamo bisogno di borse di studio promosse dall ente provinciale per università pubbliche e scuole secondarie, di agevolazioni per i giovani studenti che utilizzano i mezzi di trasporto per raggiungere istituti ed università". "Tutto ciò è possibile da raggiungere ma il binomio tra Provincia BAT e settore privato, sembra quasi indissolubile, ricordiamo l iniziativa - incalzano - che promuoveva la stipulazione di contratti di sponsorizzazione di banchi scolastici ed accordi di collaborazione tra le pubbliche amministrazioni con soggetti privati ed associazioni". "Noi Giovani Democratici di Barletta ci opponiamo a questo e, assieme ad altre realtà del territorio provinciale, stiamo creando un movimento - annunciano - che possa rilanciare delle contro-proposte che possano essere espressione della società civile, la cui opinione molto spesso non viene mai ascoltata".

9 Da Corriere dell Ofanto di Martedì 13 Marzo 2012 Presentato a Trinitapoli il progetto CreAttività. Di Feo: Importante opportunità per i giovani" TRINITAPOLI - È stato presentato anche a Trinitapoli il progetto CreAttività, promosso dalla Provincia di Barletta-Andria-Trani nell ambito del bando Azione Province Giovani del Dipartimento della Gioventù della Presidenza del Consiglio dei Ministri e Unione delle Province d Italia. Il progetto è finalizzato a facilitare l accesso al mondo del lavoro, attraverso la selezione di venti giovani del territorio della Bat (disoccupati o inoccupati di età compresa tra i 18 ed i 30 anni) che esprimeranno idee imprenditoriali innovative per favorire la nascita di imprese innovative e complementari a quelle già esistenti (approfondimenti, ndr). Il contributo finanziario riconosciuto ammonta complessivamente a circa 76 mila euro. Un opportunità che noi offriamo ai giovani della Provincia di Barletta-Andria-Trani - ha sottolineato l assessore provinciale alle attività produttive Tonia Spina presente nella biblioteca comunale di Trinitapoli -. Stiamo girando per spiegarlo e per spingere i ragazzi a parteciparvi. Nata da un'intesa tra il Dipartimento della Gioventù della Presidenza del Consiglio dei Ministri e l'unione delle Province d'italia (UPI), l'iniziativa Azione Province giovani intende promuovere interventi integrati in materia di politiche giovanili e valorizzare strategie e politiche coordinate a favore dei giovani, in grado di coinvolgere i diversi livelli istituzionali, l'associazionismo giovanile e tutti gli attori che a vario titolo si occupano di giovani. Ringrazio l assessore Spina per essere venuta nella nostra città a presentare il progetto - ha esordito il sindaco di Trinitapoli,Francesco di Feo, che con l assessore Spina ha condiviso il progetto anche come consigliere provinciale -. I giovani hanno bisogno di essere spronati in questo momento di crisi e queste sono le opportunità importanti che la politica mette a disposizione. Sono felice per la partecipazione a questa presentazione di tanti giovani della mia città. Ho già detto che come amministrazione comunale ci mettiamo tutti a disposizione per dare un aiuto nella compilazione dei moduli per partecipare al bando che scade il prossimo 17 marzo. Saranno 20 i giovani del territorio, motivati e con propensione all autoimprenditorialità, potranno maturare un esperienza di 4 mesi presso aziende dei comparti produttivi trainanti dell economia provinciale per comprendere il funzionamento, le dinamiche, i meccanismi che sottendono all attività di imprenditore. Al termine i giovani potranno sviluppare un proprio progetto d impresa, fino alla creazione di nuove imprese. Pertanto, si arriverà alla redazione di 20 business plan con il coinvolgimento della Confcommercio BAT e dell Università degli Studi di Bari e della BCC di Andria per la bancabilità. Ufficio Stampa Comune di Trinitapoli

22 Da Traniweb di Martedì 13 Marzo 2012 Riserbato-Di Marzio, torna la pace nel centrodestra Iniziati gli incontri di coalizione. Superate le tensioni post primarie martedì 13 marzo 2012 Gigi Riserbato, candidato sindaco di Trani per il centrodestra, ha incontrato i segretari cittadini delle liste che compongono la coalizione che lo supporta alle amministrative di primavera. Una coalizione compatta, consolidata dalla presenza al vertice di Giuseppe Di Marzio (che ha conteso a Riserbato il ruolo di candidato sindaco alle primarie celebrate il 26 febbraio) e del coordinatore provinciale del Popolo della libertà Benedetto Fucci. Cancellato ogni dubbio ed ogni voce che avrebbe voluto il centrodestra tranese sull orlo della divisione dopo la consultazione popolare. La coalizione è unita. Riserbato e Di Marzio sono esponenti di un progetto politico amministrativo unitario. A confermarlo sono le stesse parole pronunciate da Di Marzio nel corso dell incontro. «Si giocherà tutti per la stessa squadra affinché la stessa possa vincere, si è detto». Soddisfacente, dunque, l'esito del primo tavolo attorno a cui sono convogliate le forze politiche della coalizione che sostiene Gigi Riserbato per avviare quel processo di confronto e dialogo indispensabile per avvalorare l impegno elettorale con un disegno programmatico i cui tratti saranno definiti sottoponendoli all attenzione della città. Puglia Prima di Tutto, Popolo della Libertà, Trani Libera, Alleanza di Centro, Cristiano Democratici, Movimento Schittulli, Forza Trani, Nuova Generazione e Movimento per le Autonomie, di comune accordo hanno deciso di rendere il programma elettorale, un programma partecipato perché i cittadini possano essere parte integrante di questo momento di scrittura del futuro della città. Nei prossimi 15 giorni, il candidato sindaco Gigi Riserbato effettuerà un tour tra i quartieri.

23 Da Bisceglielive di Martedì 13 Marzo 2012 "Congressi e Primarie del PdL, successi straordinari" La soddisfazione del senatore Francesco Amoruso, coordinatore regionale del partito «Con il Congresso di Foggia si è chiusa la stagione dei Congressi Provinciali pugliesi del PdL cui si è aggiunto quello cittadino del Capoluogo regionale. Altri 6000 pugliesi, pari al 53% degli iscritti al PdL di Capitanata, si sono aggiunti alle decine di migliaia, e sempre in percentuali molto alte rispetto al numero degli iscritti nonostante i disagi di trasferte anche lunghe, che avevano già votato a Bari Provincia e Città, Brindisi, Andria, Taranto e Lecce, documentando con i fatti la solidità della base popolare del Partito che governa 4 Province pugliesi su 6 e che detiene non a caso la Presidenza regionale dell Anci». E' quanto scrive in una nota il coordinatore regionale del PdL, sen. Francesco Amoruso. «Essi hanno anche espresso, in assoluta libertà e nella massima trasparenza - continua Amoruso -, la netta prevalenza delle aree di consenso alla guida regionale in carica del Partito, con una conferma di fiducia che legittima fortemente dal basso 7 Congressi su 7- un ruolo al quale eravamo finora stati designati dai vertici nazionali, che non può non confortarci e motivarci ancora di più». «Negli stessi giorni -aggiunge - un ulteriore, straordinaria prova di forza è stata spontaneamente espressa dal Popolo di Centro destra nelle Primarie di Lecce, Trani e Terlizzi, in ciascuna delle quali la partecipazione al voto è stata di gran lunga superiore a quelle pur molto più celebrate dei nostri avversari. Con questa straordinaria spinta, ci apprestiamo a lanciare, Comune per Comune, l offensiva civile ed argomentata che libererà la Puglia da un devastante malgoverno, restituendo i Pugliesi alla loro maggioranza naturale».