RAPPORTO ANNUALE 2006 CONSIGLIERA DI PARITA PROVINCIA DI PIACENZA

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1 UFFICIO DELLE CONSIGLIERE PROVINCIALI DI PARITA P I A C E N Z A RAPPORTO ANNUALE 2006 CONSIGLIERA DI PARITA PROVINCIA DI PIACENZA (AI SENSI DELL ART.3 - COMMA 5 - DEL DECRETO LEGISLATIVO , N.196) PREMESSA PROVINCIA DI PIACENZA Assessorato Sistema Scolastico e Formativo, Lavoro, Iniziative Istituzionali per la Pace

2 Il presente rapporto, redatto ai sensi del Decreto Legislativo 196/2000, intende fornire succinte ma esaustive informazioni sulle iniziative attivate direttamente dall Ufficio delle Consigliere di Parità nonché sulle attività sviluppate in collaborazione con altri Enti/Organizzazioni. Il rapporto indirizza l attenzione ai seguenti aspetti: a) LA FRUIBILITA DEI SERVIZI - LA TIPOLOGIA DI RICHIESTE b) INTERVENTI PER LA FLESSIBILITA DELL ORARIO DI LAVORO c) IMPEGNI ISTITUZIONALI d) POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO - INIZIATIVE DI SUPPORTO ALL INSERIMENTO DI DONNE NEL MONDO DEL LAVORO e) SUPPORTO ALL AUTOIMPRENDITORIA FEMMINILE f) ATTIVITA SEMINARIALI g) PARTECIPAZIONE A PROGETTI ED INIZIATIVE h) PROGETTI EUROPEI i) RELAZIONI ED INTERVENTI l) COLLABORAZIONI ISTITUZIONALI CON ENTI Le attività sono state sviluppate positivamente grazie alle collaborazioni e alle sinergie poste in essere con l Assessorato Provinciale Sistema Scolastico e Formativo, Lavoro, Iniziative Istituzionali per la Pace. Fruttuose anche le collaborazioni con l Assessora Provinciale delegata alle Pari Opportunità e con tutte le Istituzioni e le parti sociali del territorio. Piacenza, RosaMaria Susani Consigliera Provinciale di Parità effettiva a) LA FRUIBILITA DEI SERVIZI - LA TIPOLOGIA DI RICHIESTE

3 L ufficio, aperto all utenza per ricevimento, ha osservato i seguenti orari: lunedì e mercoledì dalle 9,00 alle 13,00 ogni giorno previo appuntamento. Numerose sono state le utenti che si sono rivolte all ufficio con le seguenti motivazioni: - agevolazione imprenditoria femminile - orientamento al lavoro - rifiuto variazione orario di lavoro part-time - informazioni congedi maternità/paternità - minacce di licenziamento a seguito di maternità Sono altresì aumentate le donne che hanno chiesto assistenza e tutela alla Consigliera al rientro dalla maternità. b) INTERVENTI PER LA FLESSIBILITA DELL ORARIO DI LAVORO Per i casi di rifiuto variazione orario di lavoro, di concerto con le OO.SS. di categoria, si è intervenuti sul datore di lavoro, con azioni di tipo informativo. Si è arrivati ad un accoglimento delle richieste e allo stesso tempo ci ha consentito una informativa più capillare alle lavoratrici/lavoratori sulle opportunità offerte dalla Legge 53/2000. La realtà territoriale piacentina presenta un tessuto imprenditoriale formato da piccole imprese ; la maternità viene vista spesso come una assenza che incide negativamente sull organizzazione aziendale. Si sono avviati contatti per sensibilizzare i datori di lavoro ad usufruire delle possibilità che offre l art.9 della succitate Legge, presentando progetti che prevedono finanziamenti per l introduzione di orario flessibile. c) IMPEGNI ISTITUZIONALI ( previsti dal Decreto legislativo 196/2000 o derivanti da iniziative locali) E stata sempre garantita la partecipazione alle riunioni : della rete nazionale delle consigliere di parità ; della rete regionale ; dei gruppi di lavoro previsti da tali reti ; della Commissione Provinciale di Concertazione. Significativa la partecipazione al tavolo istituzionale Patto strategico per Piacenza - VISION 2020 composto da Comune di Piacenza, Provincia di Piacenza, Società Civile, Università, Camera di Commercio, Organizzazioni Sindacali, Sindaci dei Comuni della provincia. Nell ambito del Patto vengono elaborati progetti per una crescita responsabile ed innovativa del territorio Piacentino. Da segnalare inoltre la partecipazione al Gruppo di Lavoro Evoluzione Mercato del lavoro d) POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO - INIZIATIVE DI SUPPORTO ALL INSERIMENTO

4 DI DONNE NEL MONDO DEL LAVORO Sono stati promossi, d intesa con il Centro per l Impiego, progetti di tirocini formativi e di orientamento per donne inoccupate o disoccupate, comprese quelle iscritte nelle liste di mobilità. L attenzione è stata rivolta principalmente alle seguenti categorie : - donne ultraquarantenni - donne in situazione di disagio sociale e familiare - giovani donne ad alta scolarità - donne extracomunitarie - donne con invalidità civile Esiti : ampia partecipazione delle donne ad alta scolarità e delle donne con invalidità civile, criticità per le donne extracomunitarie e donne in disagio sociale. Si pensa di riproporre questa esperienza dopo aver valutato,con il Centro per l Impiego e le Associazioni che si occupano di donne in situazione di disagio, quale tipo di azione mettere in campo per favorire un approccio al tirocinio più consapevole. e) SUPPORTO ALL AUTOIMPRENDITORIA FEMMINILE La Consigliera di Parità,per favorire il rinnovamento e la crescita dell imprenditoria femminile ed orientare iniziative di investimento sul territorio per una crescita di competitività economica, di qualità dei servizi, dei prodotti, dei processi ed una maggiore attrattività del territorio piacentino, ha promosso un Bando, denominato Premia l idea. Il progetto è finalizzato a supportare la nascita di nuove attività imprenditoriali a titolarità femminile. E prevista la selezione di nuove idee proposte da aspiranti imprenditrici alle quali verrà garantito un articolato servizio di supporto e accompagnamento alla creazione di impresa da parte dello Sportello Imprenditoria Femminile della Provincia, nonché l erogazione di un finanziamento. f) ATTIVITA SEMINARIALI Due i seminari organizzati direttamente f.1) Seminario : Donne, Maternità, Lavoro - Come Conciliare famiglia e lavoro. La finalità dell incontro è stata quella di rappresentare tutti gli strumenti messi a disposizione dalla Legislazione vigente sulle opportunità offerte in tema di conciliazione alle lavoratrici/lavoratori e gli incentivi previsti per le imprese dall art.9 della Legge 53/2000. f.2) Seminario: Conciliazione nella Responsabilità Sociale delle Imprese La valorizzazione delle Risorse Umane: un impegno verso il futuro Il seminario si è inserito in un percorso già avviato dall Assessorato al Lavoro con una serie di giornate di studio che ha consentito di analizzare il sistema produttivo del territorio. E emerso dagli interventi che la presenza femminile nel mondo del lavoro è ancora spesso condizionata dalla rigidità delle organizzazioni aziendali che spesso riducono la propensione alla maternità e la stessa scelta di entrare o rimanere nel mondo del lavoro.

5 g) PARTECIPAZIONE A PROGETTI ED INIZIATIVE Progetto S.I.I.D. - Servizio Itinerante Inserimento Donna (FSE N /Rer) Donne e Povertà Strategie di sviluppo per le pari opportunità e l inclusione sociale. Si è ritenuto opportuno aderire a questo progetto come logica conseguenza ad una attività già iniziata con i tirocini formativi a favore di donne in stato di disagio sociale e familiare. Sono state attivate azioni seminariali tematiche a favore delle Associazioni e Organizzazioni che operano con donne in condizione di povertà estrema. E emersa l esigenza di far conoscere e di promuovere le attività che queste Associazioni sviluppano e l auspicio di mettere insieme le varie esperienze per meglio coordinare gli interventi. h) PROGETTI EUROPEI Partecipazione Progetto AWARDS (lavoratrici in età avanzata interessate ad un rinnovato sviluppo sostenibile della vita) finanziato dal F.S.E. Il progetto è stato presentato dalla Provincia di Piacenza. I partner locali sono la Consigliera di Parità, l Associazione Industriali, CNA Piacenza, Unione Commercianti, CISL e UIL. E previsto il coinvolgimento di altri partner nazionali e comunitari. Sono stati avviati i primi incontri a livello locale e internazionale. i) RELAZIONI ED INTERVENTI Seminario indetto dalla CISL di Piacenza per formazione ai quadri sindacali Legge 53/2000 Congedi Parentali. Convegno indetto dalla Camera del Lavoro di Piacenza su Donne che contano nel Lavoro. Convegno Promosso dal Comitato Sviluppo e Partecipazione Femminile del Lions Club International di Piacenza dal titolo La partecipazione femminile nella società e nel sociale. Partecipazione presso la Camera di Commercio di Piacenza ad una giornata di studio con le piccole Imprese su come accedere ai finanziamenti Legge 53/ art.9. Partecipazione e collaborazione con Assessorati alle Pari Opportunità della Provincia e del Comune di Piacenza ad incontri sul Voto alle Donne. Relazione sul ruolo della Consigliera di Parità ai quadri sindacali della Pubblica Amministrazione CISL c/o Centro formazione di Cervia. l) COLLABORAZIONI ISTITUZIONALI CON ENTI Sono state intraprese collaborazioni con la Direzione Provinciale del Lavoro il Servizio Medicina del Lavoro dell A.S.L., al fine di monitorare eventuali discriminazioni in fase di accesso al lavoro, formazione, retribuzione, progressione di carriera, cessazione del rapporto di lavoro, nonchè dimissioni di lavoratrici madri nell anno successivo alla nascita del figlio.

6 UFFICIO DELLE CONSIGLIERE PROVINCIALI DI PARITA Provincia di Piacenza Assessorato Sistema Scolastico e Formativo, Lavoro, Iniziative Istituzionali per la Pace Piazzale Marconi Borgo Faxhall PIACENZA consigliera.parita@provincia.pc.it

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