PROVINCIA DI UDINE DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE SEDUTA 2015-25 DEL GIORNO 18/05/2015



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Transcript:

PROVINCIA DI UDINE DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE SEDUTA 2015-25 DEL GIORNO 18/05/2015 Presente Assente FONTANINI PIETRO Presidente X MATTIUSSI FRANCO Vicepresidente X BARBERIO LEONARDO Assessore X BATTAGLIA ELISA Assessore X GOVETTO BEPPINO Assessore X MUSTO FRANCESCA Assessore X QUAI MARCO Assessore X TEGHIL CARLO Assessore X SEGRETARIO GENERALE: BLARASIN GIOVANNI N. 87 d'ordine OGGETTO: FINANZIAMENTO DELLE SPESE VARIE D'UFFICIO E PER LE UTENZE TELEFONICHE DEGLI ISTITUTI DI ISTRUZIONE SECONDARIA DI SECONDO GRADO (LEGGE N. 23/1996). DETERMINAZIONE DEL BUDGET PER L'ANNO 2015 E PARZIALE MODIFICA DEI CRITERI DI RIPARTO. Pagina 1 di 5

Visto l art. 3, commi 1 e 2 della Legge n. 23/1996, dove si prevede che le Province provvedono, tra l altro, alle spese varie d ufficio e a quelle per le utenze telefoniche degli Istituti e Scuole di istruzione secondaria superiore, compresi i Licei artistici e gli Istituti d arte, i Conservatori di musica, le Accademie, gli Istituti superiori per le industrie artistiche, nonché i Convitti e le Istituzioni educative statali; Ricordato che con deliberazione della Giunta Provinciale n. 235 d ordine del 19.09.2011 sono stati approvati i nuovi criteri di riparto delle suddette spese, entrati in vigore il 1 gennaio 2012; Considerato che nella suddetta deliberazione è previsto che la Giunta stabilisca annualmente il budget da destinare alla copertura delle spese varie d ufficio e quello per le utenze telefoniche degli Istituti di istruzione superiore, sulla base delle disponibilità di Bilancio; Tenuto conto dello stanziamento presente sul competente capitolo del Bilancio di Previsione 2015 (Cap. 20.1.400/20 (ex Cap.li 10322/1 e 10310/1)), approvato dal Consiglio Provinciale con deliberazione n. 20 del 29/04/2015; Ritenuto di determinare il budget per la copertura delle spese in argomento per l anno 2015 secondo i seguenti importi: - 80.000,00.= per il finanziamento delle utenze telefoniche, - 400.000,00.= per il finanziamento delle spese varie d ufficio; Considerato che con la citata deliberazione giuntale n. 235/2011 sono state adottate le modalità di riparto delle SPESE VARIE D UFFICIO tra gli Istituti scolastici di istruzione secondaria di II grado della provincia di Udine; Preso atto che da parte di diversi Istituti scolastici sono state sollevate delle richieste di modifica delle suddette modalità, in particolar modo per quanto concerne la necessità di dare maggior peso al numero delle sedi scolastiche oltre quella principale, in quanto la presenza delle stesse comporta per le scuole maggiori oneri e difficoltà di gestione; Valutati i predetti rilievi e rilevata l opportunità di modificare parzialmente le modalità di riparto delle SPESE VARIE D UFFICIO a decorrere dall anno 2015 come di seguito specificato: fermi restando gli altri criteri già approvati, aumentare di cinque punti percentuali la quota variabile spettante a ciascun Istituto sulla base del numero delle sedi ulteriori rispetto a quella principale e ridurre di altrettanti punti percentuali la parte calcolata sulla base del numero degli studenti iscritti nell anno scolastico in corso; Ritenuto invece opportuno confermare le modalità di riparto delle UTENZE TELEFONICHE a suo tempo approvate con deliberazione giuntale n. 235/2011; Preso atto inoltre che con la più volte menzionata deliberazione giuntale n. 235/2011, venivano altresì specificate puntualmente le tipologie di spese varie d ufficio da ritenere o meno ammissibili, al fine di consentire un uso omogeneo dei fondi tra i diversi Istituti scolastici; Pagina 2 di 5

Ravvisata la necessità di procedere ad un aggiornamento delle predette tipologie di spesa, in conseguenza delle modifiche normative nel frattempo introdotte dal legislatore nazionale (D.L. 06/07/2012 n. 92 convertito nella L. 07/08/2012 n. 135, in particolare art. 7, commi 28 e ss.), specificatamente per quanto concerne l adozione obbligatoria per gli Istituti scolastici dei registri elettronici (o registri on-line), della pagella elettronica e delle comunicazioni in formato elettronico agli alunni e alle famiglie; Ritenuto conseguentemente di approvare il nuovo elenco di spese varie d ufficio ammissibili, come di seguito dettagliato: 01 Cancelleria (comprese spese toner, cd, chiavi/penne USB, e altro materiale d uso per PC, ad esclusione però dei programmi e della loro assistenza) 02 Registri, comprese le spese dei software per la gestione dei registri di classe on-line, scrutini ed esami 03 Stampati e loro rilegatura 04 Manutenzione e noleggio macchine ufficio (esclusi PC, stampanti, timbratori presenze personale e altro materiale informatico) Assistenza e canone manutenzione centralini telefonici 05 Previo esplicito assenso della Provincia, acquisto complementi di arredo non inventariabili ed attrezzatura minuta (a titolo esemplificativo: lampade da tavolo, contenitori porta rifiuti interni, ecc.) 06 Previo esplicito assenso della Provincia, altre spese da considerarsi spese generali (similari a quelle dell arredamento) che occorrono per rendere effettiva la destinazione di determinati locali a sede di scuole, senza alcuna possibilità di comprendere oneri derivanti dal concreto espletamento dell attività scolastica Confermato che il budget determinato con il presente atto verrà ripartito tra gli Istituti di istruzione superiore della provincia di Udine in applicazione dei criteri approvati con la sopra citata deliberazione giuntale n. 235 d ordine del 19.09.2011 (come parzialmente modificati con il presente atto) e che l erogazione degli importi spettanti a ciascuna scuola verrà effettuato con determinazione dirigenziale; Preso atto che ai sensi di quanto stabilito con la summenzionata deliberazione giuntale n. 235/2011: - ciascun Istituto dovrà rendicontare l utilizzo delle somme assegnare entro il 31 gennaio 2016, utilizzando il modello approvato con determinazione del Dirigente del Servizio Istruzione e Università; - qualora nel corso del corrente anno, successivamente all erogazione degli importi, si verificassero delle variazioni numeriche nei criteri posti a base del riparto, tali variazioni non concorreranno a modificare gli importi già assegnati; Ritenuto di stabilire che le eventuali economie realizzate dagli Istituti nel corso dell anno corrente non potranno essere trattenute dagli stessi e dovranno essere restituite all Amministrazione Provinciale entro il termine di 30 giorni dall approvazione dei rendiconti da parte della Provincia; Vista la Legge n. 23/1996; Pagina 3 di 5

Visto il D. Lgs. n. 267/2000; Ritenuto di dichiarare il presente provvedimento immediatamente eseguibile, stante l urgenza di procedere al riparto del finanziamento in argomento ed alla sua successiva erogazione ai singoli Istituti scolastici; Visti i pareri favorevoli in ordine alla regolarità tecnica e contabile, espressi ai sensi dell art. 49, comma 1, del D. Lgs. n. 267/2000; A voti unanimi, espressi in forma palese, e separatamente per quanto concerne l immediata eseguibilità, D E L I B E R A 1) di modificare parzialmente le modalità di riparto delle SPESE VARIE D UFFICIO a decorrere dall anno 2015 come di seguito specificato: fermi restando gli altri criteri già approvati, aumentare di cinque punti percentuali la quota variabile spettante a ciascun Istituto sulla base del numero delle sedi ulteriori rispetto a quella principale e ridurre di altrettanti punti percentuali la parte calcolata sulla base del numero degli studenti iscritti nell anno scolastico in corso; 2) di approvare il nuovo elenco di spese varie d ufficio ammissibili, come di seguito dettagliato: 01 Cancelleria (comprese spese toner, cd, chiavi/penne USB, e altro materiale d uso per PC, ad esclusione però dei programmi e della loro assistenza) 02 Registri, comprese le spese dei software per la gestione dei registri di classe on-line, scrutini ed esami 03 Stampati e loro rilegatura 04 Manutenzione e noleggio macchine ufficio (esclusi PC, stampanti, timbratori presenze personale e altro materiale informatico) Assistenza e canone manutenzione centralini telefonici 05 Previo esplicito assenso della Provincia, acquisto complementi di arredo non inventariabili ed attrezzatura minuta (a titolo esemplificativo: lampade da tavolo, contenitori porta rifiuti interni, ecc.) 06 Previo esplicito assenso della Provincia, altre spese da considerarsi spese generali (similari a quelle dell arredamento) che occorrono per rendere effettiva la destinazione di determinati locali a sede di scuole, senza alcuna possibilità di comprendere oneri derivanti dal concreto espletamento dell attività scolastica 3) di stabilire il seguente budget da destinare per l anno 2015 alla copertura delle spese varie d ufficio e per le utenze telefoniche degli Istituti di istruzione secondaria di secondo grado della provincia di Udine: - 80.000,00.= per il finanziamento delle utenze telefoniche, - 400.000,00.= per il finanziamento delle spese varie d ufficio, Pagina 4 di 5

importi che trovano copertura finanziaria al Cap. 20.1.400/20 (ex Cap.li 10322/1 e 10310/1) del Bilancio di Previsione 2015; 4) di dare atto che il Dirigente del Servizio Istruzione e Università provvederà alla formulazione dell atto di impegno dei suddetti importi nonché del riparto e degli stessi, fermo restando che l adozione del progetto nella sua complessità verrà approvato dalla Giunta Provinciale; 5) di confermare, secondo quanto stabilito con la summenzionata deliberazione giuntale n. 235/2011, che: - ciascun Istituto dovrà rendicontare l utilizzo delle somme assegnare entro il 31 gennaio 2016, utilizzando il modello approvato con determinazione del Dirigente del Servizio Istruzione e Università; - qualora nel corso dell anno, successivamente all erogazione degli importi, si verificassero delle variazioni numeriche nei criteri posti a base del riparto, non concorreranno a modificare gli importi già assegnati; 6) di stabilire che le eventuali economie realizzate dagli Istituti nel corso dell anno corrente non potranno essere trattenute dagli stessi e dovranno essere restituite all Amministrazione Provinciale entro il termine di 30 giorni dall approvazione dei rendiconti da parte della Provincia; 7) di diffondere il presente provvedimento tramite il sito internet della Provincia di Udine, ai sensi del Regolamento per la pubblicità degli atti ; 8) di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile. ISTRUTTORE: PARERE FAVOREVOLE (regolarità tecnica): PARERE FAVOREVOLE (regolarità contabile): dott.ssa Lisa Beltrame dott.ssa Nilla Patrizia Miorin dott. Daniele Damele IL PRESIDENTE f.to FONTANINI IL SEGRETARIO GEN.LE f.to BLARASIN Pagina 5 di 5