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R E G I O N E P U G L I A Proposta di Deliberazione della Giunta Regionale AREA Politiche per la promozione della Salute, delle persone e delle pari opportunità SERVIZIO Programmazione e Assistenza Ospedaliera e Specialistica Codice CIFRA: AOS/DEL/2011/ OGGETTO: Deliberazione di Giunta Regionale n. 208 del 14/02/2011 - Modello di Scheda di Dimissione Ospedaliera (SDO). Integrazione e modifica.

Regione Puglia Scheda di Dimissione Ospedaliera <logo Azienda / IRCCS / Ente / Casa di Cura>

L Assessore alla Sanità, sulla base dell istruttoria espletata dall Ufficio n 3, confermata dal Dirigente dello stesso Ufficio e dal Dirigente del Servizio P.A.O.S., riferisce quanto segue. La scheda di dimissione ospedaliera (SDO) è lo strumento di raccolta delle informazioni relative ad ogni paziente dimesso dagli istituti di ricovero pubblici e privati in tutto il territorio nazionale. Attraverso la SDO vengono raccolte, nel rispetto della normativa che tutela la privacy, informazioni essenziali alla conoscenza delle attività ospedaliere utili sia agli addetti ai lavori sia ai cittadini. Le schede di dimissione sono compilate dai medici che hanno avuto in cura il paziente ricoverato; le informazioni raccolte e codificate sono trasmesse alle Regioni e da queste al Ministero della salute. La SDO è stata istituita con il Decreto del Ministero della sanità 28 dicembre 1991; il successivo decreto 26 luglio 1993 ne ha precisato analiticamente i contenuti e le modalità di trasmissione delle informazioni raccolte. Il Decreto Ministeriale 27 ottobre 2000, n. 380 Regolamento recante l aggiornamento della disciplina del flusso informativo sui dimessi dagli istituti di ricovero pubblici e privati, ha aggiornato i contenuti ed il flusso informativo della SDO ed ha fissato regole generali per la codifica delle informazioni di natura clinica (diagnosi, interventi chirurgici e procedure diagnostiche terapeutiche), precisando che per tale operazione di codifica deve essere utilizzato il più aggiornato sistema di codici ICD9CM del 1997 in sostituzione dell ormai datato sistema ICD9 (1975). Tale Regolamento è stato successivamente integrato con il Decreto Ministeriale 8 luglio 2010, n. 135. Il Decreto Ministeriale 27 ottobre 2000, n. 380, all articolo 1 comma 2 ha espressamente previsto che le Regioni e le provincie autonome possono prevedere ulteriori informazioni da rilevare attraverso la scheda di dimissione ospedaliera, fermo restando il contenuto. Con Deliberazione di Giunta Regionale n. 1695 del 19/07/2010 è stato recepito l Accordo ai sensi dell art. 4 del D.Lvo. 28/08/1997 n. 281 tra il Governo, le Regioni e le Provincie autonome di Trento e Bolzano concernente l aggiornamento delle Linee Guida per la codifica delle informazioni cliniche della scheda di dimissione ospedaliera (SDO), di cui all Accordo Stato Regioni del 6/6/2002, rep. Atti n. 1457. Con Deliberazione di Giunta Regionale n. 208 del 14 febbraio 2011 è stato definito un nuovo modello di Scheda di Dimissione Ospedaliera (SDO). A seguito di un mero errore tipografico nella suddetta scheda è stata omessa la sezione relativa al nome e cognome del paziente e data di nascita. A fronte di tanto si propone di modificare l Allegato A del suddetto provvedimento rimodulando il modello della SDO così come riportato nell Allegato n.1 al presente schema di provvedimento.

Si propone, altresì, di integrare la deliberazione sopra citata inserendo l Allegato n.2, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, relativo alla classificazione ASA, accettata internazionalmente, che permette una categorizzazione dei pazienti in funzione della presenza o meno di alterazioni organiche o funzionali dell organismo al momento del trattamento chirurgico o anestesiologico. Si ritiene, inoltre, specificare che le strutture sanitarie possono autonomamente definire il layout, nonché la presentazione della SDO, senza modificare il contenuto della stessa, dettagliatamente definito nell allegato A. COPERTURA FINANZIARIA - l.r. n.28/2001 La presente deliberazione non comporta implicazioni di natura finanziaria sia di entrata che di spesa e dalla stessa non deriva alcun onere a carico del bilancio regionale. IL DIRIGENTE DELL UFFICIO (VITO PARISI) Il presente schema di provvedimento rientra nella competenza della Giunta Regionale a norma dell art.4, comma 4 lettera a) della L.R. 7/97 L Assessore relatore sulla base delle risultanze istruttorie propone alla Giunta l adozione del conseguente atto finale. LA GIUNTA Udita la relazione e la conseguente proposta dell Assessore; Viste le sottoscrizioni poste in calce al presente schema di provvedimento dal Dirigente dell Ufficio e dal Dirigente del Servizio Programmazione e Assistenza Ospedaliera Specialistica; A voti unanimi espressi nei modi di legge; DELIBERA Per le motivazioni espresse in premessa che quivi si intendono integralmente riportate: di modificare l Allegato A della Deliberazione di Giunta Regionale n. 208 del 14 febbraio 2011 relativo al modello della Scheda di Dimissione Ospedaliera (SDO) come da Allegato n. 1 al presente provvedimento a farne parte integrante e sostanziale, composto da n. 3 fogli ; di integrare la suddetta deliberazione inserendo l Allegato n. 2 quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, composto da n. 1 foglio, relativo alla classificazione ASA, accettata internazionalmente, che permette una categorizzazione dei pazienti in funzione della presenza

o meno di alterazioni organiche o funzionali dell organismo al momento del trattamento chirurgico o anestesiologico; di stabilire che le strutture sanitarie possano autonomamente definire il layout, nonché la presentazione della SDO, senza modificare il contenuto della stessa, dettagliatamente definito nell allegato n.1; di dare mandato al Servizio Programmazione Assistenza Ospedaliera e Specialistica di trasmettere il presente provvedimento alle Aziende Ospedaliero Universitarie, Aziende Sanitarie Locali, IRCCS pubblici, Enti Ecclesiastici, IRCCS S.Giovanni Rotondo, IRCCS privati; di disporre che le Aziende Sanitarie Locali trasmettano il presente provvedimento alle strutture private accreditate con gli accordi contrattuali insistenti nel proprio territorio; di stabilire che il presente provvedimento sia pubblicato sul BURP ai sensi dell art. 6, comma 1, della L.R. n. 13/94. Il Segretario della Giunta Il Presidente della Giunta I sottoscritti attestano che il procedimento istruttorio loro affidato, è stato espletato nel rispetto della normativa regionale, nazionale e comunitaria e che il presente schema di provvedimento, predisposto dall Ufficio N.3 ai fini dell adozione dell atto finale da parte della Giunta Regionale, è conforme alle risultanze istruttorie. Il Dirigente dell Ufficio (Vito Parisi) Il Dirigente del Servizio (Silvia Papini) Il sottoscritto direttore di area non ravvisa la necessità di esprimere, sulla proposta di delibera, osservazioni, ai sensi del combinato disposto degli artt. 15 e 16 del DPGR n.161/2008 Il Direttore ad interim dell Area Politiche per la Promozione della Salute delle persone e delle pari opportunità ( Mario Aulenta) L ASSESSORE PROPONENTE (prof. Tommaso FIORE)

REGIONE PUGLIA AREA POLITICHE PER LA PROMOZIONE DELLA SALUTE, DELLE PERSONE E DELLE PARI OPPPORTUNITÀ SERVIZIO PROGRAMMAZIONE ASSISTENZA OSPEDALIERA E SPECIALISTICA ALLEGATO n.1 Il presente allegato è composto di n. 3 (tre) fogli escluso il presente

Sezione 1 Ospedale N. SDO Cognome Nome nasci ta Sess o M F Comune di Nascita Cittad. Residenza: Regione ASL Comune Codice Sanitario Individuale Stato Civile Titolo di Studio 1 Celibe/Nubile 2 Coniugato/a 3 Separato/a 1 Elementare /Nessuno 2 Media Inferiore 3 Media Sup. 4 Divorziato/a 5 Vedovo/a 6 Non dichiarato 4 Diploma univ. o laurea breve 5 Laurea

Sezione 2 Ospedale N. SDO Regime Ricovero Tipo di ricovero ordinario Peso alla nascita 1 Ordinario 1 Programmato non urgente 2 Urgente 3 TSO 4 Programmato con preospedalizzaz. Motivo del ricovero diurno Gg. ric. diurno 2 Diurno 1 Diagnostico 2 Chirurgico 3 Terapeutico 4 Riabilitativo ricovero UO Ammissione di Prenotazione Classe di Priorità A 30 gg B 60 gg C 90 gg D 12 m Provenienza Paziente 1 Ricorso diretto 3 Progr.stessoIst. 5 Trasf. da Istit. Priv. Accr. 7 Trasf. da altri Att. o Reg. stes.ist. 2 Medico di Base 4 Trasf. da Istit. Pub. 6 Trasf. da Ist. Priv. non Accr. 9 Altro Onere della degenza 1 SSN 4 Senza Oneri SSN 7 SSN Stranieri Paesi Conv. 9 Altro 2 Spese Alb. Caric. Paz. 5 Libera Professione Carico Paz. 3 Rimborso Succ. SSN 6 Libera Prof. e Spese Alb. Carico Paz. 8 SSN Stranieri Indigenti A Min. Interno Stranieri Indigenti Separato Rimborso Farmaci oncologici

Tipo Libera Professione A B C Traumatismi o intossicazioni Codice Causa Esterna 1 Infortunio sul lavoro 2 Infortunio Domestico 3 Incidente Stradale E 4 Violenza altrui 5 Autolesione/Tent. Suicidio 9 Altro dimiss. UO Dimissione Riscontro Autoptico 1 Si 2 No Codice ASA Modalità di dimissione 1 Decesso 4 Al Domicilio con Osp. Domiciliare 7 Trasf. ad altri Attività o Regime stesso Ist. 2 Ordinaria al Domicilio 5 Volontaria 8 Trasf. ad Istituto di Riabilitazione 3 Ordinaria presso RSA 6 Trasferito ad Altro Istituto per Acuti 9 Ordinaria con attivazione ADI Trasferimenti UO UO Osp edal e UO N. SD O Diagnosi Principale alla Dimissione Diagnosi Secondaria 1 Diagnosi Secondaria 2

Diagnosi Secondaria 3 Diagnosi Secondaria 4 Diagnosi Secondaria 5 Interv. Chir. Principale o Parto Altro Intervento o Procedura 1 Altro Intervento o Procedura 2 Altro Intervento o Procedura 3 Altro Intervento o Procedura 4 Altro Intervento o Procedura 5 Cod. Naz. Disp. Medici Cod. Naz. Disp. Medici Cod. Naz. Disp. Medici Cod. Naz. Disp. Medici Cod. Naz. Disp. Medici Num. Repert. Num. Repert. Num. Repert. Num. Repert. Num. Repert. Accompagnatore 1 Cognome e Nome Sesso M F Nascita Com une Citt ad.

di Nasc ita Codice Sanitario Individuale Reg. Resid. Primo Periodo Secondo Periodo Terzo Periodo Inizio Inizio Inizio Fine Fine Fine Accompagnatore 2 Cognome e Nome Sesso M F Nascita Com une di Nasc ita Citt ad. Codice Sanitario Individuale Reg. Resid. P ri m o P er io d o S e c o n d o P er io d o Terzo Periodo In izi o Fi n e In izi o Fi n e In izi o Fi n e Il Medico Responsabile della Dimissione Il Responsabile della Codifica (se diverso dal medico responsabile della dimissione)

REGIONE PUGLIA AREA POLITICHE PER LA PROMOZIONE DELLA SALUTE, DELLE PERSONE E DELLE PARI OPPPORTUNITÀ SERVIZIO PROGRAMMAZIONE ASSISTENZA OSPEDALIERA E SPECIALISTICA ALLEGATO n.2 Il presente allegato è composto di n. 1 (uno) foglio escluso il presente