IL COMMISSARIO STRAORDINARIO PER LA GIUNTA COMUNITARIA. Numero 5 Del 16-02-2011



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COMUNITA MONTANA "MOLISE CENTRALE 6^ zona omogenea COPIA DI DELIBERAZIONE IL COMMISSARIO STRAORDINARIO PER LA GIUNTA COMUNITARIA Numero 5 Del 16-02-2011 OGGETTO: CONFERIMENTO INCARICO LEGALE PER RECUPERO CREDITI. Pubblicata il 16-02-2011 prot. 39 L'anno duemilaundici il giorno sedici del mese di febbraio alle ore 16:00, Nella sala della Giunta il Commissario Straordinario delibera in merito all oggetto sopra indicato. Assiste il SEGRETARIO Dr. Giuseppe MURGOLO

IL COMMISSARIO STRAORDINARIO PER LA GIUNTA PREMESSO: Che con deliberazione commissariale per la Giunta Comunitaria n. 84 del 28/09/2009 venivano determinate le indennità di funzione spettante al presidente e gli assessori di questo ente per l anno 2007; che con deliberazione commissariale per la Giunta Comunitaria n. 85 del 28/09/2009 venivano determinate le indennità di funzione spettante al presidente e gli assessori di questo ente a decorrere dall01/01/2008 e sono al 10/07/2008; che con deliberazione commissariale per la Giunta Comunitaria n. 86 del 28/09/2009 veniva determinate le indennità di funzione per il commissario straordinario di questo ente a decorrere dall 11/07/2008; che con determinazione dirigenziale n. 357 del 30/09/2009 si procede al recupero delle maggiori indennità di funzione corrisposte al Presidente, ai componenti della Giunta Comunitaria nel corso del dell anno 2008 ovvero dal 1 gennaio al 10 luglio; che con successiva determinazione n. 358 del 30/09/2009 si procedeva al conguaglio delle indennità di funzione corrisposte al Presidente, ai componenti della Giunta Comunitaria, al Presidente del Consiglio comunitario e Commissario Straordinario a decorrere dal 01/01/2007; che con determinazione dirigenziale n. 359 del 30/09/2009 si disponeva un atto ricognitivo riassuntivo del dare e dell avere delle indennità spettanti agli Amministratori al fine di emettere regolari mandati di pagamento e/o riversali d incasso; che con distinte note in data 05/10/2009, reiterate in data 02/11/2009 ed in data 07/04/2010, si notificava agli interessati gli atti di cui si discute con invito a provvedere alla restituzione dei maggiori compensi percepiti; che alcuni amministratori hanno provveduto a saldo, altri al solo acconto ed alcuni non hanno provveduto; DATO ATTO che dai dati contabili forniti dall Ufficio di ragioneria risulta che i sotto elencati ex amministratori non hanno provveduto alla restituzione delle indennità a fianco di ciascuno segnato: Amministratori Indennità da restituire Rateni Anna Maria 1.559,11 Ciamarra Antonella 1.559,11 Lombardi Lorenzo 519,71 D Onofrio Rodolfo 779,68 Cerio Antonio 401,39 ACCERTATO l inadempimento da parte dei debitori e la necessità di recuperare il credito ai sensi dell art.2740 del cod. civ.; RILEVATO che la Comunità Montana non dispone di un autonomo ufficio legale previamente istituito ed attrezzato per affrontare le numerose problematiche d'indole giuridica che, con crescente intensità, incombono sull attività gestionale dell'amministrazione né d'altro canto sono rinvenibili nell'organico dell ente figure professionali in grado di offrire qualificata consulenza sull'intero spettro delle materie trattate o di assicurare la tutela giudiziaria di volta in volta necessaria; RITENUTO di dover dare mandato al legale di fiducia con l assunzione della difesa degli interessi dell Ente, con ogni più ampia facoltà di legge, l avv. Mirella De Santis con studio legale in Campobasso;

CONVENUTO che l onorario per l avvocato, in caso di vittoria, e i costi (diritti ed onorari all avvocato) per il procedimento legale sono a cario dei debitori; RITENUTO di dover provvedere in merito; ATTESA la propria competenza ai sensi dell art. 48 del T.U.E.L. 18 agosto 2000, n. 267; ACQUISITI i pareri favorevoli sulla proposta della presente deliberazione da parte del responsabile del servizio, e del responsabile di ragioneria (art. 49 del T.U.E.L. 18 agosto 2000, n. 267); DELIBERA 1. Di dare mandato all avv. Mirella De Santis. per il recupero del credito maturato e maturante, oltre gli interessi legali, vantato nei confronti di ex amministratori per la mancata restituzione della maggiore indennità di carica percepita, come nelle premesse, che si quantifica come segue: Amministratori Indennità da restituire Rateni Anna Maria 1.559,11 Ciamarra Antonella 1.559,11 Lombardi Lorenzo 519,71 D Onofrio Rodolfo 779,68 Cerio Antonio 401,39 2. Di approvare l allegato schema di disciplinare d incarico; 3. Di stabilire che in caso di vittoria i costi (diritti ed onorari all avvocato) per il procedimento legale sono a cario dei debitori, come da direttiva della Comunità Europea; 4. Di imputare la spesa forfetariamente determinata in. 1.100,00 al Cap. 1637 dell intervento 1010203 Impegno n. 11; 5. Di conferire ampio mandato al Legale rappresentate pro-tempore dell Ente a stare in giudizio e per ogni altra rappresentanza in ordine al procedimento di cui trattasi; 6. Di autorizzare altresì il Legale rappresentate pro-tempore dell Ente per ogni altro atto esecutivo e consequenziale al presente provvedimento; 7. Di dare atto che i provvedimenti gestionali e contabili, conseguenti alla presente deliberazione, saranno adottati dal Responsabile del servizio in forma di "determinazioni" art. 183, comma 9, del T.U.E.L. n. 267/2000; 8. Di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, 4^ comma del T.U.E.L. n. 267/2000.

Rep.. /S.P. L anno duemilaundici il giorno del mese di in Ferrazzano nella sede della Comunità Montana tra il Commissario Straordinario dell Ente avv. Domenico Marinelli, domiciliato per la carica in c.da Vazzieri - Poggio Verde n. 2, P. IVA 00095030706 di seguito denominato Committente e l avv... iscritto all Ordine degli Avvocati di.., con studio in via, C.F.:. (p.iva ) di seguito denominato Professionista. Premesso che il Committente intende conferire incarico professionale di avvocato per un onorario giudiziale, diritti di avvocato e spese forfetariamente determinate in. 1.100,00 compreso IVA e CPA; DISCIPLINARE DI INCARICO DI PRESTAZIONI PROFESSIONALI Il sottoscritto avv. Domenico Marinelli, Commissario Straordinario della Comunità Montana intestata, in esecuzione del disposto della deliberazione della Giunta Comunitaria n. del, ed in nome e per conto dell Ente per cui agisce e di cui è legale rappresentante ai sensi di legge. CONFERISCE INCARICO PROFESSIONALE All Avvocato iscritto all Ordine degli Avvocati di, con studio in Via n., C.F.: (p.iva ), che agli effetti tutti del presente contratto elegge domicilio presso la Comunità Montana ed ivi nell Ufficio di Segreteria. L avvocato designato, ricevuta e letta copia del provvedimento d incarico, dichiara formalmente di accettare l incarico nel pieno ed integrale rispetto dei principi regolanti l attività contrattuale della Comunità Montana, e delle clausole di seguito elencate. 1. L incarico non comporta l instaurazione di un rapporto di lavoro subordinato e sarà prestato dal legale con lavoro prevalentemente proprio, senza vincoli di dipendenza, senza inserimento nell attività organizzativa della Comunità Montana e senza facoltà di utilizzare il personale dell Ente per incombenze di qualsiasi natura. 2. L incarico concerne il recupero del credito maturato e maturante, oltre gli interessi legali, vantato nei confronti di ex amministratori per la mancata restituzione della maggiore indennità di carica percepita; Per gli ulteriori ed eventuali gradi della procedura, l amministrazione si riserva di assumere, senza pregiudizio, specifica ed altra determinazione, senza alcun obbligo di conferire incarichi al medesimo avvocato. 3. L incarico comprende oltre alla difesa tecnica anche ogni assistenza di carattere legale sulla questione dedotta in giudizio, di talché l amministrazione potrà richiedere all avvocato incaricato delucidazioni scritte, pareri tecnici sull opportunità di instaurare e/o proseguire il giudizio, di addivenire a transazioni, di sollevare eccezioni e su tutti gli atti, adempimenti o comportamenti che, in conseguenza dell instaurazione del giudizio, l amministrazione dovrà adottare a tutela e garanzia dei propri interessi e diritti, ivi compresa la predisposizione d eventuali atti di transazione. In ogni caso, il professionista è tenuto a rappresentare per iscritto all amministrazione ogni soluzione tecnica ritenuta idonea a tutelarne al meglio gli interessi ed a prevenirne pregiudizi, ivi comprese istruzioni e direttive necessarie per dare completa ottemperanza alle pronunce giurisdizionali. Egli s impegna a svolgere una relazione per iscritto, anche in forma sintetica, su ciascun adempimento processuale attuato, avendo cura di rimettere tempestivamente all amministrazione copia d ogni atto prodotto in giudizio. Tale complessiva attività di assistenza, comunque collegata all attività

defensionale, non darà luogo a compenso ulteriore oltre a quello previsto per l incarico principale, salvo il rimborso delle spese documentate. 4. La facoltà di transigere resta riservata all amministrazione, restando obbligo del professionista incaricato soltanto di prospettare le soluzioni della controversia più favorevoli all Ente. 5. L Avvocato incaricato dichiara formalmente di impegnarsi ad esercitare il mandato con il massimo zelo e scrupolo professionale, nel pieno rispetto delle norme di legge e delle disposizioni deontologiche che regolano la professione. All uopo dichiara di non avere in corso comunione d interessi, rapporti d affari o d incarico professionale né relazioni di coniugo, parentela od affinità entro il quarto grado con la controparte (o con i legali rappresentanti in caso d ente giuridico) sopra indicata, e che inoltre, non si è occupato in alcun modo della vicenda oggetto del presente incarico per conto della controparte o di terzi, né ricorre alcun altra situazione d incompatibilità con l incarico testé accettato alla stregua delle norme di legge e dell ordinamento deontologico professionale. Fatta salva l eventuale responsabilità di carattere penale o disciplinare, cui dovesse dar luogo la violazione anche di una sola delle predette prescrizioni, è facoltà dell Amministrazione risolvere il contratto, ai sensi degli artt. 1453 e ss. del Codice Civile, anche alla presenza di una sola delle predette condizioni d incompatibilità. 6. L Avvocato incaricato s impegna a comunicare tempestivamente all amministrazione l insorgere di ciascuna delle condizioni d incompatibilità richiamate nel precedente punto 4. In caso d omessa comunicazione entro 10 giorni dall insorgenza di una delle predette condizioni, l amministrazione agirà ai sensi dell ultimo periodo del precedente punto 4. 7. Per il sostegno alle spese di causa, l Amministrazione corrisponderà in seguito alla stipula della presente convenzione e in seguito alla richiesta del professionista incaricato, una somma, a titolo d acconto, pari al 50% della parcella presunta qui determinata che sarà computata all atto della definitiva liquidazione. 8. La misura dell onorario giudiziale, dei diritti e delle spese, determinato forfetariamente, sono definite in complessive. 1.100,00 comprensive di IVA e CPA. Al momento del pagamento del saldo, l avvocato presenterà preavviso analitico di parcella totale (onorari e diritti) con indicazione degli acconti ricevuti e del saldo spettante. La data di riferimento per la presentazione della parcella è in ogni modo compresa entro il termine stabilito dal primo periodo del successivo punto 11. In caso di vittoria i predetti costi (diritti ed onorari all avvocato) saranno a cario dei debitori, 9. Ai fini della presentazione della parcella s intende esaurito l incarico in caso di recesso ai sensi dell art. 2237 c.c., o in ogni modo alla data del deposito del provvedimento giurisdizionale che conclude il grado di giudizio cui si riferisce l incarico. A tal fine, l avvocato incaricato comunicherà per iscritto e con la massima celerità l intervenuto deposito del provvedimento giurisdizionale. In quella stessa sede, il professionista prospetterà ogni conseguente soluzione tecnica idonea a tutelare gli interessi dell amministrazione, ivi comprese istruzioni e direttive necessarie per dare completa ottemperanza alle pronunce giurisdizionali e prevenire pregiudizi per l Ente. 10. Per poter procedere alla liquidazione della parcella, dovrà essere emessa e presentata la fattura valida ai fini fiscali. La liquidazione sarà disposta entro 45 giorni dalla ricezione della fattura al protocollo dell Ente. Trascorso vanamente tale termine si applicheranno le disposizioni di cui all art. 1224 del c.c.. Resta in ogni caso salvo quanto previsto per la fattispecie di cui al successivo punto 11.

11. Nel ribadire la particolare natura delle spese legali - dove, tra l altro, la sua scadenza è incerta e che quindi comporta una complessa gestione contabile per l Amministrazione il professionista non potrà rimettere parcelle per il pagamento oltre il 31 ottobre di ciascun anno. Le parcelle ricevute al protocollo oltre quella data saranno senza effetto e, eventualmente, restituite con invito a produrle nel successivo esercizio finanziario senza che ciò possa dar luogo a ristoro o ad interessi d alcun genere. 12. L amministrazione metterà a disposizione dell avvocato incaricato la documentazione in proprio possesso e rilevante per la definizione della controversia. L incaricato riceverà copia autentica degli atti, salvo che per necessità di legge non debba essere acquisito l originale, nel qual caso l incaricato renderà dichiarazione impegnativa attestante il ritiro dell atto e l impegno a restituirlo non appena possibile. 13. L Avvocato incaricato è impegnato al rispetto del segreto d ufficio ed a non utilizzare in alcun modo le notizie di carattere riservato apprese in ragione dell incarico qui conferito ed accettato. 14. Riconosciuta la particolare natura dell ente committente, l incaricato dovrà in ogni caso eccepire l intervenuta prescrizione delle altrui pretese o diritti. Ogni ipotesi di transazione, anche stragiudiziale, dovrà essere prima approvata dall amministrazione comunitaria. 15. Nei casi in cui per la costituzione in giudizio e per l esercizio delle azioni dell amministrazione, l incaricato deve ricorrere all assistenza di un domiciliatario, la scelta è fatta liberamente dall incaricato. In ogni caso il domiciliatario dovrà offrire tutte le garanzie ed i requisiti richiesti dalla presente convenzione per l incaricato principale, il quale rimane unico responsabile nei riguardi dell amministrazione committente. La designazione del domiciliatario non comporta oneri aggiuntivi per l amministrazione, salvo il rimborso delle spese dal medesimo sostenute ed effettivamente documentate. 16. La Comunità Montana ha facoltà di recedere dal rapporto con preavviso di almeno 15 (quindici) giorni, decorrenti dalla data di ricevimento della comunicazione di recesso, da dare con lettera raccomandata, munita dell avviso di ricevimento, con l obbligo di rimborsare le spese fino a quel momento sostenute e di corrispondere il compenso fino a quella data espletata. Il legale incaricato ha facoltà di recedere dal presente contratto solo per giusta causa, con diritto al rimborso delle spese sostenute ed al compenso per l attività espletata, da determinarsi avuto riguardo al risultato utile che ne derivi alla Comunità Montana. Il recesso dovrà essere esercitato in modo da evitare pregiudizi alla Comunità Montana. 17. Per quanto non previsto dalla presente convenzione, le parti rinviano alle norme del Codice Civile, a quelle proprie dell ordinamento professionale degli avvocati ed alle relative tariffe professionali. 18. Il presente atto, redatto in carta libera ed in doppio originale, è soggetto a registrazione in caso d uso ai sensi della tariffa allegata al D.P.R. 26.04.1986, n. 131. Ferrazzano, lì PER L AMMINISTRAZIONE Avv. Domenico Marinelli L AVVOCATO INCARICATO Avv.

Ai sensi e per gli effetti degli articoli 1341 e 1342 del Codice Civile, le parti dichiarano di approvare espressamente le clausole riportate agli artt. 6, 7, 8 e 9 del presente disciplinare d incarico. PER L AMMINISTRAZIONE Avv. Domenico Marinelli L AVVOCATO INCARICATO Avv. Parere del responsabile del servizio ai sensi dell art. 49 1 comma d.lgs 267/2000: Favorevole Lì 02-02-11 Il Responsabile del Servizio f.to Dr. Giuseppe MURGOLO Parere del responsabile del servizio finanziario ai sensi dell art. 49 1 comma d.lgs 267/2000: Favorevole Lì 02-02-11 Il Responsabile del Servizio Finanziario f.to FRATANGELO ANTONIO

Il presente verbale viene sottoscritto come segue: Il Commissario Straordinario f.to AVV. DOMENICO MARINELLI Il SEGRETARIO f.to Dr. Giuseppe MURGOLO La su estesa deliberazione è stata affissa all Albo Pretorio il giorno 16-02-2011 per rimanervi quindici consecutivi. (art. 124, comma 1, del TUEL n. 267/2000) Ferrazzano lì 16-02-2011 Il Responsabile del Servizio Copia conforme all originale Ferrazzano lì Il SEGRETARIO Dr. Giuseppe MURGOLO REGISTRO GENERALE N. Si attesta che la presente deliberazione: è stata pubblicata all Albo Pretorio della Comunità Il 16-02-2011 è stata trasmessa per l esecuzione all ufficio di ragioneria Il 16-02-2011 Ferrazzano lì Il SEGRETARIO f.to Dr. Giuseppe MURGOLO