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Modalità di attuazione degli articoli 4 e 4-bis dell allegato tecnico al decreto del Ministro per i beni e le attività culturali del 20 giugno 2014 recante Determinazione del compenso per la riproduzione privata di fonogrammi e di videogrammi come modificato dal decreto del Ministro per i beni e le attività culturali del 18 giugno 2019 n. 294 inerente le Esenzioni dal versamento del compenso previsto dall articolo 71-septies della legge 22 aprile 1941, n. 633 IL DIRETTORE GENERALE VISTA la legge 22 aprile 1941 n. 633 recante Protezione del diritto d autore e di altri diritti connessi al suo esercizio e, in particolare, gli articoli 71-sexies, 71-septies, 71-octies, in materia di compenso, così detto per copia privata, riconosciuto agli autori e ai produttori di fonogrammi, nonché ai produttori originari di opere audiovisive, agli artisti, interpreti ed esecutori e ai produttori di videogrammi, e ai loro aventi causa, per la riproduzione privata di fonogrammi e di videogrammi, recanti opere protette dal diritto d autore; VISTO il decreto legislativo 20 ottobre 1998, n. 368, recante Istituzione del Ministero per i beni e le attività culturali, a norma dell art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59 ; VISTO l articolo 52 del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300 e l articolo 10 del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 303, relativi al trasferimento al delle competenze esercitate dalla Presidenza del Consiglio dei ministri Dipartimento per l informazione e l editoria in materia di diritto d autore e disciplina della proprietà letteraria; VISTO il decreto-legge 12 luglio 2018, n. 86, convertito con modificazioni dalla legge 9 agosto 2018, n. 97, recante Disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni dei Ministeri dei beni e delle attività culturali e del turismo, delle politiche agricole alimentari e forestali e dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, nonché in materia di famiglia e disabilità ed, in particolare, l articolo 1, comma 5, ai sensi del quale la denominazione Ministero per i beni e le attività culturali sostituisce ad ogni effetto e ovunque presente, la denominazione Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo ; VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 19 giugno 2019, n. 76 Regolamento di organizzazione del, degli uffici di diretta collaborazione del Ministro e dell'organismo indipendente di valutazione della performance ; VISTO il decreto ministeriale 30 dicembre 2009 recante Determinazione del compenso per la riproduzione privata di fonogrammi e di videogrammi ed il successivo decreto ministeriale 20 giugno 2014, recante Determinazione del compenso per la riproduzione privata di fonogrammi e di videogrammi ai sensi dell'art. 71-septies della legge 22 aprile 1941, n. 633 ; VISTA la sentenza parziale n. 823/2015 della sesta sezione del Consiglio di Stato che, nel rigettare gli appelli proposti avverso le sentenze nn. 2156, 2157, 2158, 2159, 2160, 2191, 2162, ha disposto contestualmente il rinvio pregiudiziale alla Corte di Giustizia dell Unione europea al fine di 1

verificare la conformità del sistema italiano in materia di compenso per copia privata con la disciplina dettata della Direttiva 2011/29/CE del 22 maggio 2001, sull armonizzazione di taluni aspetti del diritto d autore e dei diritti connessi nella società dell informazione, e, in particolare, con il considerando 31 e con l art. 5, 2, lett. b) ; CONSIDERATO che, con sentenza 22 settembre 2015 resa nella causa C-110/15, la Corte di Giustizia si è pronunciata sulle questioni deferite dichiarando: il diritto dell Unione europea, in particolare l art. 5, paragrafo 2, lettera b), della direttiva 2001/29/CE ( ) dev essere interpretato nel senso che esso osta a una normativa nazionale, come quella di cui trattasi nel procedimento principale, la quale subordini l esenzione dal pagamento del prelievo per copia privata ( )alla conclusione di accordi tra un ente ( ) e i debitori del compenso e le loro associazioni di categoria e che, dall altro, stabilisca che il rimborso di detto prelievo ( ) può essere chiesto solo dall utente finale di tali apparecchi e supporti ; VISTA la sentenza n. 4938 del 2017, con la quale il Consiglio di Stato ha annullato l articolo 4 dell Allegato tecnico del decreto ministeriale 30 dicembre 2009, ai sensi del quale era affidata alla S.I.A.E. la promozione di protocolli attuativi anche al fine di praticare esenzioni [dal compenso per copia privata] oggettive o soggettive, come ( ) nei casi di uso professionale di apparecchi e supporti ( ) ; VISTO il decreto del Ministro per i beni e le attività culturali 18 giugno 2019 rep. n. 294 recante Esenzioni dal versamento del compenso previsto dall articolo 71-septies della legge 22 aprile 1941, n. 633 che ha sostituito l articolo 4 dell allegato tecnico al decreto del Ministro per i beni e le attività culturali 20 giugno 2014 disciplinando la materia dell esenzione ex ante dal versamento dell equo compenso in ragione della destinazione di apparecchi e supporti a scopi manifestamente estranei all effettuazione di copie private di fonogrammi e videogrammi, ovvero in ragione di un uso professionale di detti apparecchi e supporti, e previsto un idoneo sistema di rimborsi; CONSIDERATO quanto previsto dall attuale formulazione dell articolo 4, comma 3, dell allegato tecnico al decreto del Ministro per i beni e le attività culturali 20 giugno 2014, secondo cui [ ] i soggetti di cui all articolo 71-septies, comma 3, della legge 22 aprile 1941, n. 633 allegano alla dichiarazione trimestrale di cui al citato articolo 71-septies, comma 3 apposita comunicazione con l indicazione analitica dei dati delle cessioni esenti unitamente alla relativa documentazione, secondo le modalità stabilite con decreto del Direttore generale Biblioteche e istituti culturali, idonee ad assicurare l efficace espletamento delle funzioni di controllo di cui all articolo 4-ter, anche attraverso l indicazione dei numeri identificativi univoci degli apparecchi e supporti di registrazione, ove presenti ; CONSIDERATO il tenore dell articolo 4-bis, comma 2, dell allegato tecnico al decreto del Ministro per i beni e le attività culturali 20 giugno 2014, secondo cui le richieste di rimborso di cui al comma 1 sono presentate a S.I.A.E. in modalità telematica entro centoventi giorni dalla fine del trimestre solare nel quale è stata emessa la fattura riferita alla cessione dell apparecchio o supporto per il quale si chiede il rimborso, allegando la relativa documentazione, secondo modalità stabilite 2

con decreto del Direttore generale Biblioteche e istituti culturali, idonee ad assicurare la verifica dell avvenuto versamento del compenso e la corretta identificazione del soggetto legittimato a richiederne il rimborso. SENTITA la Società Italiana degli Autori ed Editori; DECRETA Articolo 1 (Applicazione delle esenzioni, comunicazioni e termini) 1. Nei casi previsti dall articolo 4, commi 1 e 2, dell allegato tecnico al decreto del Ministro per i beni e le attività culturali del 20 giugno 2014, di seguito solo allegato tecnico, i soggetti di cui all articolo 71-septies, comma 3, della legge 22 aprile 1941, n. 633, di seguito solo LDA, inoltrano alla SIAE una comunicazione utilizzando la modulistica disponibile nelle apposite sezioni dei siti internet istituzionali www.siae.it e www.librari.beniculturali.it. 2. La comunicazione di cui al comma 1 è trasmessa secondo le modalità tecniche indicate nei predetti siti osservando le medesime scadenze previste per le dichiarazioni trimestrali relative alle unità in liquidazione assoggettate al compenso ed in particolare: a) I trimestre, entro il 15/06 di ciascun anno; b) II trimestre, entro il 15/09 di ciascun anno; c) III trimestre, entro il 15/12 di ciascun anno d) IV trimestre, entro il 15/03 dell anno successivo. Specifiche modalità di comunicazione delle unità esenti potranno essere individuate nell ambito della procedura prevista dall articolo 4, comma 4, dell allegato tecnico. 3. Fermo restando quanto previsto dall articolo 4, comma 4, dell allegato tecnico, anche ai fini della individuazione della documentazione comprovante l uso manifestamente estraneo alla copia privata, ivi incluso l uso professionale, nei casi previsti dall articolo 4, comma 1, dell allegato tecnico i soggetti interessati formulano alla SIAE un istanza utilizzando il modulo presente nelle apposite sezioni dei siti istituzionali www.siae.it e www.librari.beniculturali.it da inviare prima della formalizzazione della cessione oppure prima della comunicazione di cui al comma 1. Articolo 2 (Documentazione inerente le unità cedute in esenzione) 1. La comunicazione di cui all articolo 1, comma 1, indica, per ciascun tipo di apparecchio e di supporto di registrazione, le unità cedute in esenzione nel corso del trimestre. Ove presente, andrà allegato il numero identificativo univoco per singolo prodotto ceduto in esenzione. La comunicazione è corredata dalle prove documentali atte a dimostrare l uso diverso dalla riproduzione privata ad uso personale. 3

2. In relazione alle fattispecie concrete riconducibili alle ipotesi di esenzione di cui all art. 4, comma 1, la documentazione è individuata dalla SIAE all esito dell istanza prevista dall articolo 1, comma 3. 3. Nei casi di esenzione previsti dall articolo 4, comma 2, dell allegato tecnico è richiesta in particolare copia della seguente documentazione: a) Per gli apparecchi e supporti di registrazione esportati verso altri Paesi: i. fatture di vendita; ii. documentazione attestante l avvenuto pagamento; iii. documento di trasporto o documentazione analoga; b) Per gli apparecchi e supporti di registrazione utilizzati esclusivamente per lo svolgimento di attività professionale di diagnostica strumentale in campo medico: i. fatture di vendita, con l indicazione degli estremi identificativi del soggetto destinatario che svolge attività di diagnostica medicale; ii. documentazione attestante l avvenuto pagamento; c) Per gli apparecchi e supporti, ivi comprese le consolle, nei quali non sia presente o sia stata inibita tecnicamente la funzione di duplicazione e registrazione di fonogrammi e videogrammi: fatture di vendita, corredate dalla dimostrazione dell avvenuto pagamento e, al momento della prima immissione in commercio, scheda tecnica dei prodotti idonea a dimostrare che il prodotto ceduto è inibito alla funzione di registrazione di contenuti audio-video. d) Per gli apparecchi e supporti di registrazione utilizzati esclusivamente per lo svolgimento di attività professionale di duplicazione di fonogrammi e videogrammi: i. fatture di vendita, dalle quali risultino gli estremi identificativi del soggetto destinatario che svolge attività di duplicazione; ii. documentazione attestante l avvenuto pagamento; e) Per gli apparecchi e supporti di registrazione ceduti, anche per il tramite di centrali di committenza, alle amministrazioni pubbliche, così come definite dall articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni: i. fatture di vendita; ii. documentazione comprovante il rapporto di fornitura in essere con la pubblica amministrazione. Articolo 3 (Modalità di richiesta del rimborso) La richiesta di rimborso del compenso di cui all articolo 71-septies LDA è redatta utilizzando la modulistica disponibile nell apposita sezione dei siti www.siae.it e www.librari.beniculturali.it, ed è inviata alla SIAE nei termini indicati dall articolo 4-bis, comma 2, dell allegato tecnico, secondo le modalità tecniche indicate nei predetti siti. 4

Articolo 4 (Procedure di rimborso per i soggetti di cui all articolo 71-septies, comma3, LDA) 1. Nei casi previsti dall articolo 4, comma 1, dell allegato tecnico, i soggetti di cui all articolo 71- septies, comma 3, LDA che non hanno usufruito delle esenzioni ivi previste e dimostrino di non aver incluso il compenso nel prezzo di vendita dell apparecchio o supporto di registrazione possono richiedere il rimborso allegando al modulo di richiesta: a) copia delle fatture di vendita corredate della documentazione attestante l avvenuto pagamento; b) la dichiarazione di responsabilità sottoscritta dall acquirente utilizzatore finale con l indicazione dei dati inerenti la partita IVA dell interessato e dello specifico uso dell apparecchio o supporto; c) ogni altra documentazione eventualmente richiesta da SIAE anche ad integrazione di quella già acquisita, idonea a dimostrare l uso manifestamente estraneo alla copia privata; d) idonea documentazione dalla quale risulti che il compenso non sia stato addebitato all acquirente utilizzatore finale. 2. Nei casi previsti dall articolo 4, comma 2, dell allegato tecnico i soggetti di cui all articolo 71- septies, comma 3, LDA che non hanno usufruito delle esenzioni ivi previste e dimostrino di non aver incluso il compenso nel prezzo di vendita dell apparecchio o supporto di registrazione, possono richiedere il rimborso allegando al modulo di richiesta la documentazione indicata all articolo 2, comma 3, per le diverse fattispecie previste, nonché la documentazione idonea ad evidenziare che il compenso non è stato addebitato all acquirente utilizzatore finale. Articolo 5 (Procedure di rimborso per le persone fisiche o giuridiche) 1.Nei casi previsti dall articolo 4, comma 1, dell allegato tecnico le persone fisiche o giuridiche alle quali sia stato ceduto l apparecchio o supporto di registrazione dietro pagamento di un prezzo comprensivo di detto compenso possono richiedere il rimborso allegando al modulo di richiesta: a) copia delle fatture di acquisto, dalle quali risultino quantità, tipo e marchio dei prodotti acquistati, nonché l importo del corrispondente compenso per copia privata ove presente, e della documentazione attestante l avvenuto pagamento; b) qualora il richiedente sia il fornitore dell utilizzatore finale è richiesta: i. copia delle fatture di acquisto corredate della documentazione attestante l avvenuto ii. copia delle fatture di vendita, corredate della documentazione attestante l avvenuto pagamento, all utilizzatore finale con le indicazioni inerenti la quantità, tipo e marchio dei prodotti acquistati; iii. la dichiarazione di responsabilità sottoscritta dall acquirente con l indicazione dei dati inerenti la partita IVA del medesimo e dello specifico uso dell apparecchio o supporto; 5

iv. ogni altra documentazione eventualmente richiesta da SIAE anche ad integrazione di quella già acquisita, idonea a dimostrare l uso manifestamente estraneo alla copia privata da parte dell utilizzatore finale; v. la documentazione dalla quale risulti che il compenso non è stato addebitato all utilizzatore finale. 2. Nei casi previsti dall articolo 4, comma 2, dell allegato tecnico le persone fisiche o giuridiche alle quali sia stato ceduto l apparecchio o supporto di registrazione dietro pagamento di un prezzo comprensivo di detto compenso possono richiedere il rimborso allegando al modulo di richiesta: a) Per le cessioni di apparecchi e supporti verso altri Paesi: i. copia delle fatture di acquisto con le indicazioni inerenti la quantità, tipo e marchio dei prodotti acquistati nonché l importo del corrispondente compenso per copia privata, ove presente; ii. documentazione attestante il pagamento; iii. copia delle fatture di vendita a clienti esteri corredate dalla documentazione attestante l avvenuto pagamento; iv. copia del documento di trasporto o documentazione analoga. b) Per gli apparecchi e supporti di registrazione utilizzati esclusivamente per lo svolgimento di attività professionale di diagnostica strumentale in campo medico è richiesta copia delle fatture di acquisto con le indicazioni inerenti la quantità, tipo e marchio dei prodotti acquistati nonché l importo del corrispondente compenso per copia privata, ove presente, corredate dalla documentazione attestante l avvenuto pagamento. Qualora il richiedente sia il fornitore dell utilizzatore finale è richiesta: i. copia delle fatture di acquisto, corredate della documentazione attestante l avvenuto ii. copia delle fatture di vendita, corredate della documentazione attestante l avvenuto pagamento, all utilizzatore finale con le indicazioni inerenti la quantità, tipo e marchio dei prodotti acquistati iii. la documentazione dalla quale risulti che il compenso non è stato addebitato all utilizzatore finale. c) Per gli apparecchi e supporti, ivi comprese le consolle per videogioco, nei quali non sia presente o sia stata inibita tecnicamente la funzione di registrazione di fonogrammi e videogrammi è richiesta copia della scheda tecnica del prodotto inibito e delle fatture di acquisto con le indicazioni inerenti la quantità, tipo e marchio dei prodotti acquistati nonché l importo del corrispondente compenso per copia privata, ove presente, corredate dalla documentazione attestante l avvenuto pagamento. Qualora il richiedente sia il fornitore dell utilizzatore finale è richiesta: i. copia della scheda tecnica idonea a dimostrare che il prodotto è inibito alla funzione di registrazione di contenuti audio-video; 6

ii. copia delle fatture di acquisto, corredate della documentazione attestante l avvenuto iii. copia delle fatture di vendita, corredate della documentazione attestante l avvenuto pagamento all utilizzatore finale, con le indicazioni inerenti la quantità, tipo e marchio dei prodotti acquistati; iv. la documentazione dalla quale risulti che il compenso non è stato addebitato all utilizzatore finale. d) Per gli apparecchi e supporti di registrazione utilizzati esclusivamente per lo svolgimento di attività professionale di duplicazione di fonogrammi e videogrammi: copia delle fatture di acquisto con le indicazioni inerenti la quantità, tipo e marchio dei prodotti acquistati nonché l importo del corrispondente compenso per copia privata, ove presente, corredate dalla documentazione attestante l avvenuto pagamento. Qualora il richiedente sia il fornitore dell utilizzatore finale è richiesta: i. copia delle fatture di acquisto, corredate della documentazione attestante l avvenuto ii. copia delle fatture di vendita all utilizzatore finale, corredate della documentazione attestante l avvenuto pagamento, con le indicazioni inerenti la quantità, tipo e marchio dei prodotti acquistati; iii. la documentazione dalla quale risulti che il compenso non è stato addebitato all utilizzatore finale; e) Per gli apparecchi e supporti di registrazione ceduti, anche per il tramite di centrali di committenza, alle amministrazioni pubbliche, così come definite dall articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni: copia delle fatture di acquisto con le indicazioni inerenti la quantità, tipo e marchio dei prodotti acquistati nonché l importo del corrispondente compenso per copia privata, ove presente, corredate dalla documentazione attestante l avvenuto pagamento. Qualora il richiedente sia il fornitore dell utilizzatore finale è richiesta: i. copia delle fatture di acquisto, corredate della documentazione attestante l avvenuto ii. copia delle fatture di vendita alla Pubblica Amministrazione con le indicazioni inerenti la quantità, tipo e marchio dei prodotti acquistati; iii. la documentazione dalla quale risulti che il compenso non è stato addebitato all utilizzatore finale; iv. la documentazione comprovante il rapporto di fornitura con la Pubblica Amministrazione, se presente. 7

Articolo 6 (Supporto tecnico) Al fine di agevolare l applicazione delle disposizioni del presente decreto e garantire il corretto adempimento delle procedure individuate, la SIAE assicura il necessario supporto tecnico mediante la sezione dedicata sul sito www.siae.it. Articolo 7 (Disposizioni finali) 1. Dall attuazione del presente decreto non devono derivare nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica. 2. Esaurita la fase di controllo il presente decreto sarà pubblicato sul sito del Ministero per i beni e le attività culturali e della Società italiana degli autori ed editori. IL DIRETTORE GENERALE Dott.ssa Paola Passarelli Roma, 30 agosto 2019 Rep. n. 778 8