COMUNE DI MUGNANO DI NAPOLI Provincia di Napoli



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COMUNE DI MUGNANO DI NAPOLI Provincia di Napoli REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLA MANUTENZIONE DI AREE A VERDE PIAZZE E MONUMENTI DA AFFIDARE A SOGGETTI PRIVATI E SPONSOR L Assessore all ambiente P.I. Ronga Raffaele Il Sindaco Dott. Giovanni Porcelli

COMUNE DI MUGNANO DI NAPOLI Provincia di Napoli REGOLAMENTO PER L ADOZIONE DELLE AREE VERDI DEL COMUNE DI MUGNANO DI NAPOLI INDICE Articolo 1 - Finalità...... Articolo 2 - Oggetto e disciplina...... Articolo 3 - Aree ammesse...... Articolo 4 - Soggetti ammessi.... Articolo 5 - Interventi ammessi...... Articolo 6 - Richiesta di adozione... Articolo 7 - Oneri e obblighi a carico dei soggetti adottanti... Articolo 8 - Concorso dell Amministrazione Comunale... Articolo 9 - Durata e rilascio autorizzazione di adozione... Articolo 10 - Responsabilità... Articolo 11 - Contenzioso... Allegato 1 - Richiesta di adozione... Allegato 2 - Convenzione di adozione per soggetti non commerciali... Allegato 3 - Convenzione di adozione per soggetti giuridici e operatori commerciali... ARTICOLO 1 FINALITÀ Il presente Regolamento tende a favorire, stimolare e tutelare l'attività svolta dai cittadini, da imprese e da associazioni in forma volontaria per fini di pubblico interesse volti al rispetto ed alla protezione dell'ambiente urbano e si rivolge, sia a "privati" che a "sponsor" (come meglio definito all'art. 3), con riferimento normativo ai "Contratti di sponsorizzazione e accordi di collaborazione" di cui all'art. 43 della L. 27.12.1997 n. 449. 1. L Amministrazione Comunale, nella consapevolezza che le aree verdi comunali e gli arredi urbani appartengono alla collettività e che il loro mantenimento e la loro conservazione rappresentano attività di pubblico interesse, con il presente Regolamento intende normare l adozione di aree e spazi verdi da parte dei soggetti di cui all art. 4 (soggetti adottanti); 2. L Amministrazione Comunale con questa iniziativa si propone di: - coinvolgere la comunedinanza nella gestione attiva di beni comuni e nella loro valorizzazione; - sensibilizzare i cittadini, gruppi di cittadini, le imprese, i vari circoli, le associazioni, le scuole, sulla tutela e salvaguardia del territorio comunale attraverso processi di partecipazione e autogestione del patrimonio comunale; - stimolare e accrescere il senso di appartenenza; - generare automaticamente elementi di costante attenzione al degrado urbano; - creare percorsi di comunedinanza attiva come occasioni d aggregazione sociale che favoriscono i rapporti interpersonali e la conoscenza dell ambiente urbano; 2

- recuperare spazi verdi pubblici, con finalità sociale, estetico-paesaggistica e ambientale, migliorandone l efficienza e avvalorando il concetto di bene comune; - incentivare la collaborazione dei cittadini per la realizzazione, la manutenzione, la gestione e la cura degli spazi pubblici, nei modi previsti negli articoli seguenti. 3. Gli Enti pubblici del territorio comunale potranno, mediante apposita convenzione, mettere a disposizione del Comune, ulteriori aree di proprietà pubblica per le finalità di cui al presente Regolamento. ARTICOLO 2 - OGGETTO E DISCIPLINA 1. Oggetto del presente Regolamento è l' adozione di aree destinate a verde pubblico, al fine di mantenere e conservare aree pubbliche già sistemate a verde dal Comune e/o riconvertire a verde nuove aree con relativa manutenzione. 2. E vietata qualsiasi attività a scopo di lucro per tutti gli interventi ammessi dal presente Regolamento di cui al successivo art. 5. 3. L adozione delle aree verdi prevede l assegnazione ai soggetti individuati all art. 4, di spazi ed aree verdi di proprietà comunale e nel rispetto delle normativa vigente. 4. L adozione avverrà a mezzo di apposita convenzione sottoscritta tra le parti, denominata Convenzione di adozione con la quale i soggetti che ne abbiano fatto richiesta si impegnano a quanto previsto dal successivo art. 6. 5. L Amministrazione predispone iniziative idonee per assicurare la più ampia e diffusa conoscenza del presente Regolamento. 6. L' area a verde mantiene le funzioni e le destinazioni previste dagli strumenti urbanistici vigenti. ARTICOLO 3 - AREE AMMESSE 1. Ai fini dell adozione per aree a verde pubblico si intendono: Aree attrezzate; Aree di rotatorie e aiuole spartitraffico stradali; Aree ubicate nel centro storico; Aiuole fiorite; Aree verdi generiche. L'Amministrazione Comunale, entro 90 giorni dall'entrata in vigore del presente regolamento individuerà ed elencherà le aree verdi la cui gestione - cura potranno essere affidate a soggetti "privati" che operino in regime di volontariato oppure a "sponsor". Nell'individuazione di tali aree l'amministrazione Comunale valuterà ogni aspetto legato alla posizione, superficie e qualità dell'area, al grado di difficoltà e di economicità della forma di gestione prescelta, al fine di meglio caratterizzare le specifiche assegnazioni finalizzarle agli interventi proposti. Attraverso gli opp ortuni mezzi di comunicazione la cittadinanza verrà messa a conoscenza delle finalità del presente regolamento e delle aree individuate. 3

Ogni anno, entro il mese di settembre, l'amministrazione Comunale, a propria discrezione e sulla base della programmazione relativa agli interventi di manutenzione del patrimonio, potrà apportare variazioni all'elenco delle aree individuate ai sensi del primo comma del presente articolo. Nell apposita sezione dedicata del sito internet comunale (www.comune.mugnano DI NAPOLI..it), sarà possibile consultare l elenco delle aree e spazi a verde pubblico disponibili per l adozione, distinti e suddivisi per zone del territorio comunale. L elenco sarà soggetto ad aggiornamenti periodici ( annuali) a cura dell ufficio competente. Gli elenchi, di cui al comma non sono tassativi. Il soggetto interessato può proporre di adottare delle aree a verde non comprese nei suddetti elenchi predisposti dal Comune, previo parere favorevole dell Ufficio Ambiente, il quale potrà avvalersi di altri uffici qualora ne ravvisi la necessità. 4. L elenco delle aree a verde pubblico disponibili per l adozione sarà fornito dal competente Ufficio Ambiente del Comune; ARTICOLO 4 - SOGGETTI AMMESSI Le aree e gli spazi indicati all articolo precedente potranno essere affidati in adozione a: a) soggetti singoli; b) soggetti costituiti in forma associata (associazioni, anche non riconosciute, circoli, comitati); c) organizzazioni di volontariato; d) parrocchie, enti religiosi; e) soggetti giuridici ed operatori commerciali. 2. I soggetti di cui al comma precedente, lettere b) c) d) e), per ottenere l affidamento in adozione, devono nominare un proprio referente. ARTICOLO 5 - INTERVENTI AMMESSI Le tipologie di intervento sulle aree verdi adottate possono comprendere: 1. la manutenzione ordinaria, cioè tutela igienica, pulizia e conferimento dei rifiuti, sfalcio periodico dei prati e relativo conferimento dei rifiuti; lavorazione del terreno ed eventuali concimazioni, cura e sistemazione delle aiuole dei cespugli e delle siepi, annaffiatura e quant altro necessario alla tutela, cura e manutenzione da definire in funzione delle caratteristiche e della tipologia dell area verde; 2. la manutenzione con migliorie, cioè una nuova progettazione dell area con la collocazione di fiori, alberi, arbusti e siepi ed eventuale inserimento di nuovi arredi urbani, il tutto nel rispetto della normativa vigente; 3. la creazione di orti urbani, destinati alla sola coltivazione di ortaggi, piccoli frutti, fiori ed erbe aromatiche ad uso del soggetto adottante. In quest ultimo caso, l assegnazione delle aree avverrà con successivo ed autonomo provvedimento, nel momento in cui l Amministrazione Comunale avrà individuato aree idonee a tale finalità. Per tutti gli interventi è vietata qualsiasi attività a scopo di lucro. 4

ARTICOLO 6 - RICHIESTA DI ADOZIONE 1. La richiesta di adozione dovrà essere presentata all Ufficio Ambiente del Comune in relazione all ubicazione dell area, secondo lo schema denominato Richiesta di adozione, Allegato 1) al presente Regolamento, in cui è obbligatorio indicare il nominativo del referente per ottenere l affidamento in adozione, nei casi previsti all art. 4 comma 1 lettere b), c), d), e). 2. La proposta di adozione dovrà essere corredata dalla necessaria documentazione in relazione alla tipologia dell intervento e precisamente: a) se gli interventi sull area prevedono la sola manutenzione ordinaria la proposta di adozione dovrà essere corredata della seguente documentazione: - relazione descrittiva del programma di manutenzione, redatto in termini chiari sottoscritta dal soggetto adottante. Il programma di manutenzione dovrà descrivere l esatta natura degli interventi previsti nonché i tempi di attuazione; b) se gli interventi sull area prevedono la manutenzione con migliorie la proposta di adozione dovrà essere corredata della seguente documentazione: - proposta di riconversione dell' area verde redatta dal soggetto adottante specificando le essenze arboree e floreali da mettere a dimora; - relazione descrittiva del programma di manutenzione, redatto in termini chiari e sottoscritta dal soggetto adottante. Il programma di manutenzione dovrà descrivere l esatta natura degli interventi previsti nonché i tempi d attuazione. c) per quanto riguarda la creazione di orti urbani, la proposta di adozione dovrà essere presentata nel rispetto dei requisiti che verranno indicati nell apposito provvedimento di cui al precedente art. 5 comma 3 ; 3. Il Servizio competente ( AMBIENTE E Polizia Municipale relativamente alla viabilità), verificata l istanza e la documentazione a corredo della medesima, esprime un parere sulla base dei seguenti criteri: ordine temporale di presentazione delle domande, completezza della documentazione, qualità della proposta, rispondenza alle finalità del Regolamento. 4. La Giunta Comunale, acquisito il parere di cui al comma precedente, Delibera l assegnazione in adozione dell area verde. 5. L adozione si perfeziona attraverso la stipula di una convenzione fra soggetto adottante ed il Comune, secondo lo schema denominato convenzione di adozione riportato, all allegato 2 al presente Regolamento; 6. Tutte le soluzioni tecniche previste dalla proposta dovranno essere pienamente compatibili con le vigenti normative a livello nazionale, regionale e comunale; 7. Tutti gli interventi proposti devono tenere conto del vigenti norme disciplinanti l arredo e il decoro dell ambiente urbano; 8. L area data in adozione deve rispondere ai requisiti di razionalità, funzionalità ed armonizzazione con il contesto in cui è inserita o con il programma o con le prescrizioni comunali e di compatibilità con l interesse generale e di rispetto delle norme di circolazione e sicurezza stradale. ARTICOLO 7 - ONERI E OBBLIGHI A CARICO DEI SOGGETTI ADOTTANTI 1. I soggetti adottanti prenderanno in consegna l area/lo spazio pubblico impegnandosi, a titolo gratuito, alla realizzazione degli interventi di cui all art. 5; il tutto, con continuità e 5

prestando la propria opera secondo quanto sottoscritto nell apposita convenzione senza alterarne in alcun modo le finalità e le dimensioni. 2. Ogni richiesta variazione, innovazione, eliminazione o addizione che non sia contemplata nella richiesta di adozione, dovrà essere sottoposta all ufficio comunale competente e preliminarmente autorizzata mediante comunicazione scritta al soggetto adottante. Il Responsabile dell Ufficio Ambiente valuterà la compatibilità delle essenze arboree e floreali previste, sia sotto il profilo del decoro urbano che sotto il profilo climatico ed ambientale; 3. L area dovrà essere conservata nelle migliori condizioni d uso e con la massima diligenza; 4. E a carico del soggetto adottante il mantenimento dell area verde; 5. E vietata qualsiasi attività che contrasti l uso dell area e che determini discriminazione tra i soggetti utilizzatori della stessa. La stessa rimarrà permanentemente destinata ad uso e funzioni previste dai regolamenti urbanistici vigenti; 6. E vietato l utilizzo di diserbanti e prodotti chimici di sintesi, per tutti gli interventi di cui all art. 5. Il soggetto adottante è obbligato a segnalare alle Autorità preposte eventuali evidenti anomalie dello stato vegetativo rilevate nell esecuzione degli interventi di cui all art. 7. Il Comune, a mezzo del corpo di P.M., ha la facoltà di effettuare sopralluoghi per verificare lo stato dei lavori di conservazione e manutenzione delle aree date in adozione, richiedendo, se del caso, l esecuzione di quanto ritenuto necessario in attuazione della convenzione e della documentazione tecnica; 8. Impedimenti di qualsiasi natura che si frappongono all esecuzione degli interventi di cui alla convenzione dovranno essere tempestivamente comunicati all Ufficio Ambiente competente onde consentire l adozione degli opportuni quanto necessari interventi. 9. Il soggetto adottante è tenuto a salvaguardare gli impianti esistenti, anche di proprietà di altri soggetti, ed a consentire ogni intervento manutentivo straordinario o di rifacimento; 10. Il soggetto adottante è obbligato a stipulare apposita polizza assicurativa a copertura di eventuali infortuni occorsi ai soggetti singoli e/o ai privati che svolgono per conto di esso le attività previste al precedente art. 5; spetterà invece all Amministrazione Comunale: il compito di prestare idonea copertura assicurativa per Responsabilità civile verso terzi, (persone e cose) derivante dall esecuzione degli obblighi relativi agli interventi previsti all art. 5 del presente Regolamento; l assistenza amministrativa, tramite i propri uffici, finalizzata alla stipula della polizza infortuni a cura del soggetto adottante; l erogazione del contributo relativo alla copertura totale delle spese assicurative per la stipula della polizza infortuni sopra citata. 11. Tutto quanto autorizzato e introdotto e/o messo a dimora sullo spazio pubblico, a cura dell adottante, si intende acquisito a patrimonio comunale ad eccezione delle strutture amovibili che, a fine convenzione, dovranno essere rimosse a cura e spese del soggetto adottante; 12. I soggetti assegnatari dovranno impegnarsi nella realizzazione degli interventi con continuità prestando la loro opera in conformità a quanto stabilito dalla convenzione o dall'accordo di collaborazione. 6

Impedimenti di qualsiasi natura all'effettuazione o prosecuzione dell'intervento, così come eventuali modifiche al progetto approvato, dovranno essere tempestivamente segnalati all'amministrazione Comunale, affinché possa adottare gli opportuni provvedimenti. La convenzione o l'accordo di collaborazione potrà prevedere particolari oneri a carico del soggetto assegnatario, in relazione alla specificità dell'intervento assegnato. Per quanto riguarda gli "sponsor", l'importo del valore della convenzione - costo presunto degli interventi da effettuare - sarà quantificato in sede di presentazione del progetto. Tale importo una volta ritenuto consono dall'amministrazione Comunale verrà assimilato al valore della sponsorizzazione, per cui lo "sponsor", per l'insegna pubblicitaria o cartello informativo connessi all'intervento, è esente dalla tassa sulla pubblicità. 13.L'assegnatario dovrà consentire libero accesso alle aree oggetto dell'intervento ai soggetti (Comune o ditte) che erogano servizi pubblici, per la manutenzione dei relativi servizi. Gli stessi provvederanno, a conclusione degli interventi, al ripristino delle zone interessate. 14.Lo "sponsor" o il soggetto "privato" assegnatario assume la responsabilità per danni, a persone o cose, imputabili a difetti di gestione o manutenzione e comunque derivanti dall'esecuzione della convenzione o dell'accordo di collaborazione che verrà stipulato, sollevandone contemporaneamente il Comune. E ' v i et ata l a c ess i o n e, an c h e p a rz i a le, d e l l a co n v en z i on e o d e ll ' a c cor d o d i collaborazione. La cessione si configura anche nel caso in cui la parte venga incorporata in un'altra azienda, nel caso di cessione d'azienda o di ramo d'azienda o negli altri casi in cui la parte sia oggetto di atti di trasformazione a seguito dei quali perda la propria identità giuridica. L ' a r e a a v e r d e m a n t i e n e l e f u n z i o n i a d u s o p u b b l i c o, i n b a s e a l l e d e s t i n a z i o n i urbanistiche. Gli oneri relativi agli eventuali allacciamenti di rete, ove necessari, sono a carico dell'amministrazione e realizzati dall'ufficio competente. Tutte le opere realizzate sull'area da parte del soggetto assegnatario - allo scadere della validità della convenzione - passeranno di proprietà comunale senza che lo stesso possa pretendere indennizzo alcuno. ARTICOLO 8 - CONCORSO DELL AMMINISTRAZIONE COMUNALE In particolare, in funzione dello scopo da perseguire, ai soggetti assegnatari, potranno essere attribuiti: a)alcune attrezzature e materiali per lo svolgimento dell'attività ; b)esenzione o l'eventuale rimborso delle spese per il consumo dell'acqua per irrigazione e per lo smaltimento dei rifiuti conseguenti all'intervento.. L'Amministrazione Comunale, nel determinare il proprio concorso alla realizzazione degli interventi programmati, dovrà valutare se tutte o parte delle risorse materiali o strumentali occorrenti possano essere assegnate a più soggetti, secondo turnazioni e modalità meglio stabilite nella convenzione o nell'accordo di collaborazione. L'Amministrazione Comunale, nel favorire l'attenzione dei cittadini verso forme di collaborazione di volontari a tutela dell'ambiente urbano, potrà promuovere iniziative, 7

riunioni, corsi di aggiornamento o preparazione rivolti alla comunedinanza o al personale coinvolto nei singoli interventi. Gli assegnatari potranno avvalersi della facoltà di pubblicizzare la propria collaborazione tramite i mezzi di comunicazione e/o insegna pubblicitaria e/o cartello informativo collocati in loco e dovranno comunque essere approvati in sede di convenzione. Gli stessi dovranno essere collocati e mantenuti in modo da non ostacolare l'utilizzo pubblico dell'area e da non creare pericolo per gli utenti. Ogni onere relativo, ivi compresa l'eventuale illuminazione serale e/o notturna sarà a carico dell'assegnatario. 1. Il concorso dell' Amministrazione Comunale metterà a disposizione aree verdi e spazi pubblici secondo l apposito elenco in atti dell Ufficio Ambiente del Comune; 2. E' esclusa l' erogazione di risorse finanziarie finalizzate a remunerare a qualsiasi titolo le prestazioni lavorative rese dal soggetto adottante, fatta salva l assistenza amministrativa, tramite i propri uffici, finalizzata alla stipula della polizza infortuni a cura del soggetto adottante e l erogazione del contributo relativo alla copertura totale delle spese assicurative per la stipula della polizza infortuni come indicato espressamente al precedente art.7 comma 10; 4. L' Amministrazione Comunale, nel favorire l interesse dei cittadini verso forme di collaborazione volontarie a tutela dell' ambiente urbano, promuove iniziative, riunioni, corsi di aggiornamento o preparazione verso la comunedinanza o al soggetto adottante coinvolto nei singoli interventi. ARTICOLO 9 - DURATA E RILASCIO AUTORIZZAZIONE DI ADOZIONE 1. La durata della convenzione per l adozione delle aree verdi e spazi pubblici non può superare 3 (tre ) anni decorrenti dalla data di sottoscrizione della convenzione stessa e può essere rinnovata a seguito di espressa richiesta scritta da presentarsi almeno 90 (novanta) giorni prima della scadenza all Ufficio Ambiente, su valutazione dell amministrazione previa parere dell ufficio competente. 2. L Amministrazione Comunale si riserva la facoltà di revocare in ogni momento la convenzione di adozione, per ragioni di interesse pubblico, per cambio di destinazione d uso o per modificazioni dell area data in adozione e per mancata ottemperanza alle disposizioni contenute nel presente Regolamento. 3. Il soggetto adottante può recedere in ogni momento dalla convenzione previa comunicazione scritta che dovrà pervenire all Ufficio Ambiente del Comune con un anticipo di almeno 90 (novanta) giorni. 4. Eventuali interventi pubblici o di enti erogatori di servizio per sistemazione e/o manutenzione di impianti o servizi/sottoservizi non comportano sospensione della convenzione la cui durata resta immutata. ARTICOLO 10 RESPONSABILITÀ Il soggetto adottante, per la gestione delle aree verdi, si assume la responsabilità per danni a persone o cose imputabili a difetti di realizzazione degli interventi di gestione o 8

manutenzione e da quelli derivanti dall esecuzione di tutto quanto previsto dalla convenzione, attraverso idonea copertura assicurativa. ARTICOLO 11 CONTENZIOSO 1. Ogni controversia, che non comporti decadenza della convenzione così come previsto dall art. 9, viene definita in via conciliativa tra le parti. 2. In caso di mancata conciliazione ciascuna delle parti può richiedere di rimettere la controversia ad un Collegio composto da tre membri di cui uno designato da ciascuna delle parti ed il terzo, con funzioni di Presidente, dai due membri congiuntamente. 3. Le decisioni sono inappellabili e le spese sono a carico della parte soccombente. 9

ALLEGATO 1 RICHIESTA DI ADOZIONE in carta semplice Al Responsabile del Ambiente del Comune di Mugnano di Napoli RICHIESTA DI ADOZIONE DI AREE VERDI DELLA COMUNE DI MUGNANO DI NAPOLI Il sottoscritto.... nato a.. Prov., il. residente in.. Prov........ Via.. n. Codice Fiscale /Partita IVA...... IN QUALITA DI REFERENTE DEL GRUPPO/ASSOCIAZIONE. OPPURE IN PROPRIO RICHIEDE l adozione dell area verde di proprietà comunale ubicata in Viale/Via/Piazza. dell estensione di mq circa per il periodo di anni.decorrenti dalla data di sottoscrizione della convenzione di adozione per interventi di: Manutenzione ordinaria Riconversione e manutenzione A tal fine DICHIARA di aver preso visione e di accettare e rispettare incondizionatamente le disposizioni del Regolamento per l adozione di aree verdi pubbliche della comune di MUGNANO DI NAPOLI approvato con delibera di Consiglio Comunale n. del ; SI IMPEGNA A - rispettare il Regolamento già citato; - rispettare le norme contenute nella convenzione; - rispettare le ulteriori eventuali prescrizioni impartite dall Ufficio Ambiente del Comune; - non cagionare danni a persone o cose nel periodo dell affidamento dell area. Si allega la documentazione prevista dall art. 6, comma 2 del Regolamento per l adozione di aree verdi pubbliche della comune di MUGNANO DI NAPOLI. MUGNANO DI NAPOLI, lì Firma 10

COMUNE DI MUGNANO DI NAPOLI PROVINCIA DI NAPOLI ALLEGATO 2 SCHEMA Dl CONVENZlONE - SOGGETTl PRlVATl (Accordo di collaborazione) In Mugnano di Napoli, nella Casa Comunale, il giorno.., del mese di..., dell'anno..., tra il Comune di Mugnano di Napoli rappresentato da..., in qualità di responsabile del Settore..., che agisce in esecuzione della Deliberazione G.C. n...del..., esecutiva ai sensi di legge, e il sig... nato a...il... e residente in..., in qualità di... (da qui innanzi denominata "la parte"), si conviene e si stipula quanto segue: l. Il Comune affida alla parte, per il periodo di anni... eventualmente rinnovabili, l'area comunale sita in via... nel rispetto della normativa vigente in materia, senza che in alcun modo la stessa possa configurarsi come sostituzione del personale comunale o di prestazioni fornite da imprese su incarico del Comune. La parte si impegna ad eseguire la gestione secondo la proposta approvata con delibera della Giunta Comunale n.... del... 2. la proposta di gestione dovrà essere preliminarmente sottoposta al parere tecnico vincolante del responsabile del settore...- L'intervento dovrà descrivere l'esatta natura delle opere previste, nonché i tempi di attuazione dello stesso. Tutte le soluzioni tecniche previste dal progetto dovranno essere pienamente compatibili con le vigenti normative nazionali, regionali e comunali. 3. La parte assume la responsabilità per danni a persone o cose imputabili a difetti di gestione o manutenzione e comunque derivanti dall'esecuzione del presente accordo, sollevandone contemporaneamente il Comune. La parte si impegna altresì ad osservare, in fase di realizzazione e manutenzione delle opere, le vigenti normative in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro. 4. L'area a verde resterà permanentemente destinata ad uso pubblico 5. La parte, per lo svolgimento delle attività convenzionate, mette a disposizione n.... persone come previsto nel progetto di intervento. 11

6. Le aree a verde dovranno essere conservate nelle migliori condizioni di manutenzione e con la massima diligenza. Le stesse sono date in consegna alla parte con quanto contengono in strutture, attrezzature, manufatti, impianti e quanto altro presente all'atto della firma della convenzione: ELENCO Ogni variazione, innovazione, eliminazione od addizione dovrà essere preliminarmente autorizzata dal Settore... 7. La parte si avvarrà della facoltà di pubblicizzare la propria collaborazione tramite i mezzi di comunicazione e/o insegna pubblicitaria e/o cartello informativo collocati in loco e dovranno comunque essere approvati in sede di convenzione. Gli stessi dovranno essere collocati e mantenuti in modo da non ostacolare l'utilizzo pubblico dell'area e da non creare pericolo per gli utenti. Ogni onere relativo, ivi compresa l'eventuale illuminazione serale e/o notturna sarà a carico dell'assegnatario. 8. Il Comune, a mezzo di propri incaricati, eseguirà almeno n. 2 sopralluoghi annuali per verificare lo stato dell'area a verde e si riserva la facoltà di richiedere, se del caso, l'esecuzione dei lavori ritenuti necessari e il rifacimento e/o completamento di quelli non eseguiti a regola d'arte. Se durante l'esecuzione dei lavori di sistemazione vengono provocati danni alle alberature od alle strutture, la parte dovrà provvedere al ripristino dei danni e/o alla sostituzione delle piante o delle strutture danneggiate con esemplari o materiali identici a quelli compromessi, secondo l'indicazione del Settore... I danni arrecati dagli utenti dovranno essere risarciti dai responsabili. Nel caso in cui non sia possibile individuare i responsabili, l'area sarà comunque resa agibile previo accordo tra il Comune e la parte. 9. La parte si impegna altresì a segnalare tempestivamente al Settore... eventuali esigenze di intervento straordinario, guasti e necessità di riparazione ad impianti, attrezzature, arredi fissi, recinzioni, essenze arboree arbustive, ecc., presenti nelle aree affidate in gestione mediante la presente convenzione, ferma restando la disponibilità a far fronte a eventuali interventi anche non previsti nel progetto di intervento, in quanto attinenti alla minuta manutenzione. lo. Il Comune - con proprio giudizio discrezionale a causa della necessità di disporre, direttamente o per altri fini, dell'area - potrà interrompere la gestione di uno o più interventi programmati, con effetto dal terzo mese successivo a quello di cui l'atto è stato adottato. In tal caso il Comune dovrà dare, sempre che sia possibile e salvo i casi d'urgenza, un preavviso di 30 giorni. 12

Invece, sarà risolta di diritto, per fatto e colpa dell'assegnatario, nei seguenti casi: quando l'area non venga mantenuta secondo gli accordi assunti, e comunque in buono stato; quando venga inibito, o comunque ostacolato, in qualsiasi modo, l'uso da parte del pubblico. N e i c a s i d i c u i s o p r a l a r i s o l u z i o n e o p e r a i m m e d i a t a m e n t e. L a d e c a d e n z a dell'assegnazione avverrà con apposito atto dell'amministrazione comunale, previo accertamento e comunicazione al soggetto assegnatario. Qualora il comportamento negligente del soggetto assegnatario procuri un danno all'amministrazione Comunale, quest'ultima potrà chiedere indennizzo nelle forme di legge. Qualora venga abusivamente alterato lo stato dei luoghi, l'accordo si intenderà decaduto ed il Comune provvederà ad eseguire le opere necessarie al ripristino, addebitandone il costo alla parte. Gli assegnatari possono recedere dalla convenzione dando preavviso scritto al Comune con anticipo di almeno tre mesi. l2. Il presente accordo ha durata di anni... dalla data della sottoscrizione e potrà essere prorogato per uguale periodo su richiesta della parte, previa conforme deliberazione della Giunta Comunale. E' vietata la cessione, anche parziale, della presente convenzione l3. Dopo il perfezionamento dell'accordo, la parte deve comunicare per tempo l'inizio dei lavori al Settore...-. l4. Tutte le spese, imposte, tasse dipendenti e conseguenti alla convenzione sono a carico della parte. l5. Per quanto non precisato dal presente accordo saranno applicate le norme di legge e dei regolamenti comunali. LETTO APPROVATO E SOTTOSCRITTO PER IL COMUNE PER LA PARTE 13

COMUNE DI MUGNANO DI NAPOLI PROVINCIA DI NAPOLI ALLEGATO 3 SCHEMA Dl CONVENZlONE - SPONSOR ( Contratto di sponsorizzazione) In Mugnano di Napoli, nella Casa Comunale, il giorno.., del mese di..., dell'anno..., tra il Comune di Mugnano di Napoli rappresentato da..., in qualità di responsabile del Settore..., che agisce in esecuzione della Deliberazione G. C. n... del..., esecutiva ai sensi di legge, e il sig...nato a...il... e residente in...,in qualità di... (da qui innanzi denominata "la parte"), si conviene e si stipula quanto segue: l. Il Comune di Mugnano di Napoli affida alla parte, per il periodo di anni... eventualmente rinnovabili, l'area comunale sita in via... nel rispetto della normativa vigente in materia, senza che in alcun modo la stessa possa configurarsi come sostituzione del personale comunale o di prestazioni fornite da imprese su incarico del Comune. La parte si impegna ad eseguire la gestione secondo la proposta approvata con delibera della Giunta Comunale n.... del... A tal fine essa provvederà a fornire tutti i mezzi, i materiali e la manodopera necessari alla corretta esecuzione delle opere, come da progetto presentato. 2. L'intervento dovrà essere preliminarmente sottoposto al parere tecnico vincolante del responsabile del Settore... Esso avrà allegata anche una planimetria in scala adeguata in triplice copia. I confini dell'area devono essere chiaramente individuati. Il progetto deve essere redatto dalla parte o da terzi o comunque su commissione della stessa. Il progetto dovrà descrivere in dettaglio l'esatta natura delle opere previste, sia agronomiche che infrastrutturali, nonché i tempi di attuazione dello stesso. Tutte le soluzioni tecniche previste dall'intervento dovranno essere pienamente compatibili con le vigenti normative nazionali, regionali e comunali. Gli oneri relativi ad eventuali allacciamenti di rete sono a totale carico della parte. 14

3. La parte assume la responsabilità per danni a persone o cose imputabili a difetti di gestione o manutenzione e comunque derivanti dall'esecuzione del presente accordo, sollevandone contemporaneamente il Comune. La parte si impegna altresì ad osservare, in fase di realizzazione e manutenzione delle opere, le vigenti normative in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro. 4. L'area a verde resterà permanentemente destinata ad uso pubblico. 5. La parte si impegna a fornire un dettagliato preventivo di spesa, il cui importo, una volta ritenuto consono dall'amministrazione Comunale verrà assimilato al valore della sponsorizzazione, per cui lo "sponsor", per l'insegna pubblicitaria o cartello informativo connessi all'intervento, è esente dalla tassa sulla pubblicità. 6. Le aree a verde dovranno essere conservate nelle migliori condizioni di manutenzione e con la massima diligenza. Le stesse sono date in consegna alla parte con quanto contengono in strutture, attrezzature, manufatti, impianti e quanto altro presente all'atto della firma della convenzione: Ogni variazione, innovazione, eliminazione od addizione dovrà essere preliminarmente autorizzata dal responsabile del Settore...del Comune. 7. La parte si avvarrà della facoltà di pubblicizzare la propria collaborazione tramite i mezzi di comunicazione e/o insegna pubblicitaria e/o cartello informativo collocati in loco e dovranno comunque essere approvati in sede di convenzione. Gli stessi dovranno essere collocati e mantenuti in modo da non ostacolare l'utilizzo pubblico dell'area e da non creare pericolo per gli utenti. Ogni onere relativo, ivi compresa l'eventuale illuminazione serale e/o notturna sarà a carico dell'assegnatario. 8. Il Comune, a mezzo di propri incaricati, eseguirà almeno n. 2 sopralluoghi annuali per verificare lo stato dell'area a verde e si riserva la facoltà di richiedere, se del caso, l'esecuzione dei lavori ritenuti necessari e il rifacimento e/o completamento di quelli non eseguiti a regola d'arte. Se durante l'esecuzione dei lavori di sistemazione vengono provocati danni alle alberature od alle strutture, la parte dovrà provvedere al ripristino dei danni e/o alla sostituzione delle piante o delle strutture danneggiate con esemplari o materiali identici a quelli compromessi, secondo l'indicazione del Settore... I danni arrecati dagli utenti 15

dovranno essere risarciti dai responsabili. Nel caso in cui non sia possibile individuare i responsabili, l'area sarà comunque resa agibile previo accordo tra il Comune e la parte. 9. La parte si impegna altresì a segnalare tempestivamente al Settore... eventuali esigenze di intervento straordinario, guasti e necessità di riparazione ad impianti, attrezzature, arredi fissi, recinzioni, essenze arboree arbustive, ecc., presenti nelle aree affidate in gestione mediante la presente convenzione, ferma restando la disponibilità a far fronte a eventuali interventi anche non previsti nel progetto di intervento, in quanto attinenti alla minuta manutenzione. lo. Il Comune - con proprio giudizio discrezionale a causa della necessità di disporre, direttamente o per altri fini, dell'area - potrà interrompere la gestione di uno o più interventi programmati, con effetto dal terzo mese successivo a quello di cui l'atto è stato adottato. In tal caso dovrà dare, sempre che sia possibile e salvo i casi d'urgenza, un preavviso di 30 giorni. Invece, sarà risolta di diritto, per fatto e colpa dell'assegnatario, nei seguenti casi: quando l'area non venga mantenuta secondo gli accordi assunti, e comunque in buono stato; quando venga inibito, o comunque ostacolato, in qualsiasi modo, l'uso da parte del pubblico. Nei casi di cui sopra la risoluzione opera immediatamente e avverrà con apposito atto del responsabile del settore, previo accertamento e comunicazione al soggetto assegnatario. Qualora il comportamento negligente del soggetto assegnatario procuri un danno al Comune, quest'ultimo potrà chiedere indennizzo nelle forme di legge. 16

Qualora venga abusivamente alterato lo stato dei luoghi, l'accordo si intenderà decaduto ed il Comune provvederà ad eseguire le opere necessarie al ripristino, addebitandone il costo alla parte. Gli assegnatari possono recedere dalla convenzione dando preavviso scritto al Comune con anticipo di almeno tre mesi. ll. Il presente accordo ha durata di 3 (tre) anni dalla data della sottoscrizione e potrà essere prorogato per uguale periodo su richiesta della parte, previa conforme deliberazione. E' vietata la cessione, anche parziale, della presente convenzione. La cessione si configura anche nel caso in cui la parte venga incorporata in un'altra azienda, nel caso di cessione d'azienda o di ramo d'azienda o negli altri casi in cui la parte sia oggetto di atti di trasformazione a seguito dei quali perda la propria identità giuridica. l2. Dopo il perfezionamento dell'accordo, la parte deve comunicare per tempo l'inizio dei lavori al Settore... l3. Tutte le spese, imposte, tasse dipendenti e conseguenti alla convenzione sono a carico della parte. l4. Per quanto non precisato dal presente accordo saranno applicate le norme di legge e dei regolamenti comunali. LETTO APPROVATO E SOTTOSCRITTO PER IL COMUNE PER LA PARTE 17