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MIUR.AOODRBA.REGISTRO UFFICIALE(U).0004480.03-07-2018 Avviso pubblico di procedura per la presentazione di proposte progettuali finalizzate allo sviluppo delle Misure e) ed f) previste dal punto 6, dell Allegato A, al Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 30 dicembre 2017 Piano Triennale delle Arti - Avviso MIUR DD prot.n. 921 del 06/06/2018 Ai sensi del punto 6, dell allegato A al Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 30 dicembre 2017 Piano Triennale delle Arti, la Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e la Valutazione del Sistema Nazionale di Istruzione ha emanato con il DD prot. n. 921 del 06/06/2018 l Avviso Pubblico che definisce le finalità, i requisiti e le specifiche caratteristiche richieste per le proposte progettuali presentate da istituzioni scolastiche del primo e del secondo ciclo di istruzione, anche organizzate in rete, al fine di attuare il Piano Triennale delle Arti. L Avviso di cui al DD prot. n. 921/2018 ripartisce per ambiti regionali lo stanziamento complessivo di 2.000.000, destinato a finanziare i suddetti progetti per l anno scolastico 2018/2019, in riferimento a due specifiche misure ovvero la Misura e) e la Misura f), di cui ai punti 5 e 6 del Piano Triennale delle Arti, come specificato dall Allegato A Tabella di ripartizione dei finanziamenti primo e secondo ciclo Misura e) e dall Allegato B Tabella di ripartizione dei finanziamenti primo e secondo ciclo Misura f), facenti parte integrante dell Avviso citato. Art. 1 Destinatari Sono destinatarie dei finanziamenti le istituzioni scolastiche del primo e del secondo ciclo che presentino progetti, anche organizzate in rete, coerenti con le finalità delineate nel presente Avviso. Art. 2 Finalità I progetti devono essere finalizzati a garantire, sin dalla scuola dell infanzia, la possibilità di accesso alla cultura umanistica e al sapere artistico, a sostenere la conoscenza storico-critica del patrimonio culturale e l esperienza diretta delle sue espressioni, anche attraverso le collaborazioni con le istituzioni preposte alla sua tutela, gestione e valorizzazione. Tali iniziative devono sostenere lo sviluppo della creatività e la conoscenza delle tecniche, tramite un ampia varietà di forme artistiche, tra cui la musica, la danza, le arti dello spettacolo, le arti visive, l artigianato artistico, il design e le produzioni creative italiane di qualità, sia nelle forme tradizionali sia in quelle innovative. Art. 3 Misure e azioni finanziate Le istituzioni scolastiche del primo e del secondo ciclo di istruzione, anche organizzate in rete, possono presentare proposte progettuali per le seguenti misure e azioni specifiche: pagina 1 di 5

Misura e) Promozione della partecipazione delle alunne e degli alunni e delle studentesse e degli studenti a percorsi di conoscenza del patrimonio culturale e ambientale dell Italia e delle opere di ingegno di qualità del Made in Italy Azioni specifiche: conoscenza e comprensione degli aspetti e dei fenomeni più significativi riguardanti il paesaggio, con particolare riferimento alla storia della nozione di paesaggio, alla storia dell arte e dell architettura, agli strumenti della conoscenza e della pianificazione come tutela e disciplina del territorio e della sua bellezza, della biodiversità e dello sviluppo sostenibile; costruzione di percorsi di conoscenza e di valorizzazione del patrimonio culturale territoriale attraverso l organizzazione di visite, spettacoli e installazioni in piazze, monumenti, teatri e altri siti; ricerca, studio e valorizzazione, anche in chiave multimediale, delle arti e delle tradizioni popolari; ricerca, studio e valorizzazione delle arti e delle tradizioni popolari nonché di tecniche di produzione artigianale e/o enogastronomica locale, sostenuti da esperienze dirette di lavorazione dei materiali e produzione di artefatti, basate sull utilizzo di tecnologie innovative quali, ad esempio, fablab, modellazione e stampa 3D, multimedialità, realtà aumentata. Misura f) Potenziamento delle competenze pratiche e storico-critiche, relative alla musica, alle arti, al patrimonio culturale, al cinema, alle tecniche e ai media di produzione e di diffusione delle immagini e dei suoni. Azioni specifiche: attivazione di percorsi laboratoriali, anche interartistici, per la creazione, la realizzazione e la messa in scena di opere originali; realizzazione di prodotti audiovisivi e multimediali a partire dalla conoscenza e dall approfondimento storico-critico del patrimonio fotografico e cinematografico; realizzazione di contenuti digitali, quali, ad esempio, video, podcast, siti web, app, blog, vlog, basati sulla conoscenza storico-critica del patrimonio fotografico e cinematografico; progettazione di interventi di riqualificazione urbana con azioni creative volte a promuovere e a sviluppare il senso di appartenenza ai luoghi, anche attraverso l attivazione di laboratori intergenerazionali dedicati ai temi della memoria come strumento di attivazione di presìdi sociali della cultura; realizzazione, a cura degli allievi e/o studenti e con l eventuale coinvolgimento di esperti, di itinerari e visite delle evidenze e delle testimonianze storiche, storico-artistiche, architettoniche, paesaggistiche e culturali; realizzazione di percorsi didattici dedicati all approfondimento di temi della cultura umanistica, anche attraverso l uso delle tecniche delle digital humanities, debate, scrittura creativa. Art. 4 Risorse finanziarie pagina 2 di 5

In relazione alle Misure e) ed f) e alle loro specifiche azioni, le risorse disponibili per le istituzioni scolastiche della regione Basilicata sono così distribuite per il primo e il secondo ciclo, come da Allegato A e B all Avviso DD prot. n. 921/2018, facenti parte integrante dell avviso citato: Misura e) Misura f) primo ciclo 6.537,42 di cui 3.000,00 per la quota fissa ed 3.537,42 12.494,93 di cui 6.000,00 per la quota fissa ed 6.494,93 secondo ciclo 4.786,06 di cui 2.000,00 per la quota fissa ed 2.786,06 9.115,39 di cui 4.000,00 per la quota fissa ed 5.115,39 Sulla base della valutazione espressa dalla Commissione di cui all art. 6 del DD prot. n. 921/2018, che sarà costituita presso l Ufficio Scolastico Regionale, sarà assegnato ad ogni progetto positivamente valutato una somma non inferiore a 2.000,00 e non superiore a 10.000,00. Art. 5 Requisiti e caratteristiche specifiche dei progetti I progetti presentati dalle istituzioni scolastiche, anche in rete, dovranno presentare i seguenti requisiti e caratteristiche specifiche: 1. un analisi dei bisogni educativi, culturali ed espressivi individuati, nel rispetto dell identità e della reale vocazione del territorio di riferimento; 2. risorse professionali, strumentali, organizzative, didattiche e finanziarie disponibili, anche con riferimento a eventuali protocolli, accordi, convenzioni già esistenti a livello territoriale; 3. dettagliato piano di lavoro, delle attività, dei tempi e delle modalità organizzative; 4. descrizione delle pratiche, dei prodotti/percorsi creativi, dei materiali didattici che si intende produrre; 5. esposizione delle metodologie e degli elementi innovativi del progetto; 6. descrizione delle modalità di coinvolgimento dei docenti e degli studenti; 7. presentazione della tipologia e delle modalità di impiego delle tecnologie nella realizzazione e nello sviluppo del progetto; 8. descrizione delle modalità di valutazione dei processi e dei materiali didattici prodotti e delle competenze raggiunte dagli studenti; 9. impegno a partecipare alle azioni di monitoraggio previste a livello nazionale; 10. nel caso di progetti presentati da reti di scuole, l indicazione dell istituzione scolastica capofila titolare della gestione amministrativo-contabile del progetto; 11. descrizione delle azioni di disseminazione e valorizzazione dei risultati del progetto. pagina 3 di 5

Art. 6 Valutazione dei progetti I progetti presentati dalle istituzioni scolastiche, anche in rete, saranno valutati da apposita Commissione, nominata dal Dirigente dell, composta da personale in servizio presso l Ufficio stesso, dotato di specifica professionalità nelle materie afferenti le misure finanziate, ed eventualmente da esperti esterni, tra i quali, laddove disponibili, uno o più membri del Comitato Nazionale per l apprendimento pratico della musica. Ai componenti la Commissione non spettano compensi o indennità comunque denominate. Art. 7 Criteri e modalità di valutazione dei progetti In riferimento alla Misura e), la Commissione provvederà alla valutazione dei progetti attribuendo un punteggio nel limite massimo di 100 punti e nel rispetto dei seguenti criteri: a) ampiezza e significatività delle reti costituite tra istituzioni scolastiche (massimo 10 punti); b) livello di collaborazione con istituzioni dell alta formazione artistica, musicale e coreutica, università, istituti tecnici superiori, istituti del Mibact, istituti italiani di cultura nella progettazione e nell attuazione del progetto (massimo 15 punti); c) aderenza delle proposte progettuali alla misura di cui alla lettera e) (articolo 3, comma 1, punto 1.1.) e alle azioni di riferimento (massimo 25 punti); d) innovatività e fruibilità del progetto, delle pratiche creative e conoscitive proposte, delle metodologie di lavoro ideate a sostegno dell iniziativa (massimo 20 punti); e) valorizzazione della conoscenza diretta del patrimonio culturale e ambientale di riferimento (massimo 20 punti); f) impiego delle tecnologie, della rete e produzione di materiali multimediali e contenuti digitali a sostegno dello sviluppo del progetto e della disseminazione e della valorizzazione delle esperienze prodotte (massimo 10 punti). In riferimento alla Misura f), la Commissione provvederà alla valutazione dei progetti attribuendo un punteggio nel limite massimo di 100 punti e nel rispetto dei seguenti criteri: a) attivazione di forme di collaborazione attraverso reti di istituzioni scolastiche che prevedano lo scambio temporaneo di docenti, utilizzo comune di laboratori, locali, attrezzature, idonei a sviluppare le competenze pratiche relative alla musica, alle arti, al cinema, alle tecniche e ai media di produzione e di diffusione delle immagini e dei suoni (massimo 20 punti); b) livello di collaborazione con istituzioni dell alta formazione artistica, musicale e coreutica, università, istituti tecnici superiori, istituti del Mibact, istituti italiani di cultura nella progettazione e nell attuazione del progetto (massimo 20 punti); c) aderenza delle proposte progettuali alla misura di cui alla lettera f) (articolo 3, comma 1, punto 1.2.) e alle azioni di riferimento (massimo 25 punti); d) innovatività e fruibilità del progetto, delle pratiche creative e conoscitive proposte, delle metodologie di lavoro ideate a sostegno dell iniziativa (massimo 20 punti); e) impiego delle tecnologie, della rete e produzione di materiali multimediali e contenuti digitali, a sostegno dello sviluppo del progetto e della disseminazione e della valorizzazione delle esperienze prodotte (massimo 15 punti). pagina 4 di 5

Art. 8 Modalità e tempi di presentazione dei progetti I progetti dovranno essere redatti utilizzando esclusivamente la Scheda per la presentazione del progetto allegata al presente Avviso, che, pena l esclusione, deve essere compilata in ogni sua parte e firmata digitalmente dal Dirigente Scolastico. I progetti dovranno pervenire entro e non oltre le ore 23:59 del giorno 17 luglio 2018, esclusivamente all indirizzo iniziativeusrbasilicata@gmail.com, con il seguente oggetto: Avviso Piano Triennale delle Arti - Misura...(esplicitare) Codice Meccanografico Art. 9 Cause di esclusione Costituiscono causa di esclusione la presentazione del progetto oltre i limiti previsti; il mancato utilizzo della modulistica prevista; la mancata denominazione dell oggetto della mail come indicato nelle modalità di presentazione. Art. 10 Monitoraggio e di rendicontazione dei progetti Le istituzioni scolastiche del primo e del secondo ciclo che risulteranno beneficiare dei finanziamenti dovranno partecipare alle azioni di monitoraggio nazionale attraverso la predisposizione di un rapporto sintetico relativo a ciascun progetto, coerente con il punto 7 del Piano Triennale delle Arti. Il finanziamento e la rendicontazione dei progetti saranno gestiti in più fasi in maniera semplificata e automatizzata attraverso una specifica piattaforma informatica, come previsto dall art. 9 del DD n. 921/2018 (punti 6, 7, 8). Allegati MIUR DD 921/2018 MIUR Nota prot. n. 9446/2018 Scheda presentazione progetto IL DIRIGENTE - Claudia DATENA - Firmato digitalmente ai sensi del Codice dell Amministrazione Digitale e norme ad esso connesse pagina 5 di 5