PROVVEDIMENTO DEL DIRETTORE GENERALE IL DIRETTORE GENERALE

Documenti analoghi
PROVVEDIMENTO DEL DIRETTORE GENERALE IL DIRETTORE GENERALE

REGOLAMENTO SULL ORDINAMENTO DEGLI UFFICI E DEI SERVIZI PARTE I - ORGANIZZAZIONE

b. dipendenti che frequentino l'anno di corso che precede l'ultimo.

REGOLAMENTO PER L ACCESSO AL DIRITTO ALLO STUDIO

Direzione Generale Servizio Sviluppo Organizzativo e Valutazione del Personale Area Formazione

AVVISO INTERNO CONCESSIONE PERMESSI RETRIBUITI NELLA MISURA MASSIMA DI 150 ORE - DIRITTO ALLO STUDIO ANNO 2016

nonché per sostenere i relativi esami e per la preparazione all esame finale.

Sono riaperti i termini per richiedere i permessi straordinari retribuiti, relativi al diritto richiamato in oggetto.

Oggetto: Diritto allo studio anno art. 32 C.C.N.L Comparto Università del 16/10/2008 e seguenti.

DIRITTO ALLO STUDIO 150 ORE

Allegato alla deliberazione n del 18/10/2012

DI R I T T O A L L O S T U DI O ANNO SOLARE 2011

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL DIRITTO ALLO STUDIO PERSONALE DEL COMPARTO

DELIBERA DEL DIRETTORE GENERALE. 286 / 2017 del 26/09/2017

COMUNE DI ITTIRI PROVINCIA DI SASSARI

DELIBERA DEL DIRETTORE GENERALE. 308 / 2018 del 23/10/2018

REGOLAMENTO DIRITTO ALLO STUDIO

REGOLAMENTO PER IL DIRITTO ALLO STUDIO DEI LAVORATORI DIPENDENTI. (Approvato con deliberazione di Giunta Comunale n.

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI PERMESSI STRAORDINARI PER DIRITTO ALLO STUDIO. Approvato con deliberazione del Cda n. 9 del

D E T E R M I N A Z I O N E

L O R O S E D I. Criteri di valutazione delle domande

Art. 1- PERMESSI RETRIBUITI PER DIRITTO ALLO STUDIO

DI R I T T O A L L O S T U DI O

Regolamento per la concessione di permessi retribuiti per motivi di studio

REGOLAMENTO AZIENDALE DEL DIRITTO ALLO STUDIO PER IL PERSONALE DEL COMPARTO SANITA

REGOLAMENTO AZIENDALE DIRITTO ALLO STUDIO

REGOLAMENTO AZIENDALE DEL DIRITTO ALLO STUDIO PER IL PERSONALE DEL COMPARTO SANITA

Modalità di concessione dei permessi retribuiti per il diritto allo studio dei dipendenti del Consiglio regionale per l anno 2018.

REGIONE DEL VENETO ISTITUTO ONCOLOGICO VENETO AVVISO AL PERSONALE AREA DEL COMPARTO

REGOLAMENTO SUL DIRITTO ALLO STUDIO

REGIONE ABRUZZO Azienda Sanitaria Locale Teramo

REGIONE ABRUZZO AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 1 Avezzano, Sulmona, L Aquila

Università degli Studi di Bari

PROVVEDIMENTO DEL DIRETTORE GENERALE IL DIRETTORE GENERALE

REGOLAMENTO PER LA FRUIZIONE DEI PERMESSI PER IL DIRITTO ALLO STUDIO

Allegato A) alla deliberazione n. 49 del 22/12/2016 REGOLAMENTO PER IL DIRITTO ALLO STUDIO DEI DIPENDENTI ASP

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI PERMESSI PER IL DIRITTO ALLO STUDIO

Al Direttore Amministrativo. Al Direttore Tecnico. Ai Direttori di Nodo. Ai Referenti Amministrativi

AI DIPENDENTI DEL COMPARTO CON RAPPORTO DI LAVORO A TEMPO INDETERMINATO

PROVVEDIMENTO DEL DIRETTORE GENERALE IL DIRETTORE GENERALE

U.O.C. GESTIONE RISORSE UMANE E STATO

PROVVEDIMENTO DEL DIRETTORE GENERALE IL DIRETTORE GENERALE

AVVISO AL PERSONALE A TEMPO INDETERMINATO DEL COMPARTO SANITA

PROVVEDIMENTO DEL DIRETTORE GENERALE IL DIRETTORE GENERALE

PROVVEDIMENTO DEL DIRETTORE GENERALE IL DIRETTORE GENERALE

REGIONE PUGLIA AZIENDA SANITARIA LOCALE DELLA PROVINCIA DI FOGGIA DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEI PERMESSI STRAORDINARI RETRIBUITI 150 ORE RELATIVI AL DIRITTO ALLO STUDIO

PROVVEDIMENTO DEL DIRETTORE GENERALE IL DIRETTORE GENERALE

PROVVEDIMENTO DEL DIRETTORE GENERALE IL DIRETTORE GENERALE

ART. 1 - Oggetto. ART. 2 - Limiti al riconoscimento del diritto allo studio

PROVVEDIMENTO DEL DIRETTORE GENERALE IL DIRETTORE GENERALE

PROVVEDIMENTO DEL DIRETTORE GENERALE IL DIRETTORE GENERALE

ACCORDO SINDACALE. le parti concordano

PROVVEDIMENTO DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO IL COMMISSARIO STRAORDINARIO

REGOLAMENTO 150 ORE DIRITTO ALLO STUDIO

BANDO PER LA CONCESSIONE AL PERSONALE DEL COMPARTO DI 150 ORE DI PERMESSO PER DIRITTO ALLO STUDIO ANNO ACCADEMICO 2018/2019

PROVVEDIMENTO DEL DIRETTORE GENERALE IL DIRETTORE GENERALE

Le Delegazioni di Parte pubblica e di Parte sindacale. premesso che

PROVVEDIMENTO DEL DIRETTORE GENERALE IL DIRETTORE GENERALE

POLITECNICO DI BARI IL RETTORE. VISTO lo Statuto del Politecnico, in particolare gli artt. 11 e 12;

PROVVEDIMENTO DEL DIRETTORE GENERALE IL DIRETTORE GENERALE

PROVVEDIMENTO DEL DIRETTORE GENERALE IL DIRETTORE GENERALE

IL DIRETTORE S.C. RISORSE UMANE

PROVVEDIMENTO DEL DIRETTORE GENERALE IL DIRETTORE GENERALE

PROVVEDIMENTO DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO IL COMMISSARIO STRAORDINARIO

Università di Modena e Reggio Emilia

PROVVEDIMENTO DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO IL COMMISSARIO STRAORDINARIO

PROVVEDIMENTO DEL DIRETTORE GENERALE IL DIRETTORE GENERALE

PROVVEDIMENTO DEL DIRETTORE GENERALE IL DIRETTORE GENERALE

PROVVEDIMENTO DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO OGGETTO: DIPENDENTE ARPA MOLISE. RICHIESTA ASTENSIONE LAVORATIVA E REVOCA PROVVEDIMENTO N. 185/2015.

Ministero dell Economia e delle Finanze DIPARTIMENTO DELL AMMINISTRAZIONE GENERALE DEL PERSONALE E DEI SERVIZI DIREZIONE DEL PERSONALE UFFICIO V

PROVVEDIMENTO DEL DIRETTORE GENERALE IL DIRETTORE GENERALE

PROVVEDIMENTO DEL DIRETTORE GENERALE IL DIRETTORE GENERALE

PROVVEDIMENTO DEL DIRETTORE GENERALE IL DIRETTORE GENERALE

PROVVEDIMENTO DEL DIRETTORE GENERALE IL DIRETTORE GENERALE

PROVVEDIMENTO DEL DIRETTORE GENERALE IL DIRETTORE GENERALE

PROVVEDIMENTO DEL DIRETTORE GENERALE IL DIRETTORE GENERALE

PROVVEDIMENTO DEL DIRETTORE GENERALE IL DIRETTORE GENERALE

PROVVEDIMENTO DEL DIRETTORE GENERALE IL DIRETTORE GENERALE

COMUNE DI SANLURI PROVINCIA DEL SUD SARDEGNA

COMUNITA VALSUGANA E TESINO

PROVVEDIMENTO DEL DIRETTORE GENERALE IL DIRETTORE GENERALE

IL COORDINATORE UNICO DI S.C. RISORSE UMANE

REGOLAMENTO sui CRITERIDI CONCESSIONE E MODALITÀ ' DI UTILIZZO DEI PERMESSI RETRIBUITI

PROVVEDIMENTO DEL DIRETTORE GENERALE IL DIRETTORE GENERALE

AFFISSO IN BACHECA IL 12/11/2014 SCADE IL 2/12/2014

PROVVEDIMENTO DEL DIRETTORE GENERALE IL DIRETTORE GENERALE

PROVVEDIMENTO DEL DIRETTORE GENERALE IL DIRETTORE GENERALE

PROVVEDIMENTO DEL DIRETTORE GENERALE IL DIRETTORE GENERALE

PROVVEDIMENTO DEL DIRETTORE GENERALE IL DIRETTORE GENERALE

PROVVEDIMENTO DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO IL COMMISSARIO STRAORDINARIO

PROVVEDIMENTO DEL DIRETTORE GENERALE. Attivazione contratto di manutenzione sistema Voice over IP (VoIP). CIG C. IL DIRETTORE GENERALE

ISTITUTO DEL DIRITTO ALLO STUDIO

I Bignami UniSin n 4 Lavoratori studenti: guida alle agevolazioni

BANDO PER LA CONCESSIONE DEI PERMESSI RETRIBUITI PER IL DIRITTO ALLO STUDIO - ANNO 2014

Richiamato il regolamento aziendale sul diritto allo studio, approvato con delibera n. 392 del 15/12/2010.

PROVVEDIMENTO DEL DIRETTORE GENERALE IL DIRETTORE GENERALE

Transcript:

R e g i o n e M o l i s e PROVVEDIMENTO DEL DIRETTORE GENERALE N. 342 del 16/11/2012 OGGETTO: APPROVAZIONE CIRCOLARE PER LA CONCESSIONE DEI PERMESSI RETRIBUITI PER DIRITTO ALLO STUDIO DI CUI ALL ART. 22 CCNL 20/09/2001 Il giorno sedici del mese di novembre dell anno 2012, nella sede dell ARPA Molise, sita in Via U. Petrella, 1 - IL DIRETTORE GENERALE Dr. Quintino PALLANTE, alla presenza del DIRETTORE TECNICO-SCIENTIFICO F.F. DIRETTORE AMMINISTRATIVO Dr.ssa Annamaria Manuppella Dr. Alberto MANFREDI SELVAGGI Su proposta dell UFFICIO: AMMINISTRAZIONE DEL PERSONALE Previa verifica da parte dell UFFICIO Bilancio e Contabilità che la spesa di cui al presente provvedimento trova capienza nel limite di budget relativo all anno 2012 e che il conseguente programma di pagamento é compatibile con i relativi stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica. L UFFICIO BILANCIO E CONTABILITA... Il Responsabile dell istruttoria: Dr.ssa Menaila Minicozzi... firma

PREMESSO che con provvedimento del Direttore Generale n. 491 del 02 dicembre 2003 si è deliberato di disciplinare il diritto allo studio in base al Regolamento ivi allegato; VISTO il D.P.R. n. 395 del 23/08/1988, art. 3 diritto allo studio ; RICHIAMATO l art. 22 del CCNL del 20/09/2001 integrativo del CCNL stipulato il 7/04/99 che prevede la concessione di permessi retribuiti al fine di garantire il diritto allo studio; VISTA la Circolare del Dipartimento della Funzione Pubblica n, 12/2011 recante ad oggetto: la formazione di livello universitario nelle pubbliche amministrazioni permessi per diritto allo studio ; DATO ATTO che ai sensi del succitato art. 22, comma 1, il numero di permessi, attribuibile nella misura massima di 150 ore individuali annue, è pari al 3% del personale del Comparto in servizio a tempo indeterminato all inizio di ciascun anno solare, con arrotondamento all unità superiore; CONSIDERATO che l istituto dei permessi retribuiti per motivi di studio è diretto a realizzare il giusto contemperamento tra l interesse pubblico al corretto funzionamento degli uffici e l interesse dei singoli dipendenti all accrescimento del proprio patrimonio culturale e professionale; CHE i corsi di laurea delle Università hanno conosciuto profonde trasformazioni e mutamenti, sanciti dalla vigente normativa statale con riferimento al nuovo ordinamento universitario; CHE è sempre più elevato il numero di dipendenti che frequentano corsi universitari e post universitari, tenuto conto anche della diffusione di sistemi di apprendimento a distanza, erogati da Università telematiche abilitate al rilascio di titoli accademici; CHE, pertanto, nel rispetto della richiamata normativa legislativa e contrattuale in materia, al fine di stabilire i limiti e le condizioni per la fruizione in funzione delle esigenze amministrative, è necessario approvare una nuova, moderna disciplina che individui le modalità ed i criteri di concessione dei permessi di che trattasi; VISTO l art. 6, comma 1 del CCNL 1998/2001 che prevede l istituto dell informativa alle OO.SS. sugli atti di valenza generale concernenti il rapporto di lavoro; 2

RITENUTO di approvare l allegata Circolare per la concessione dei permessi retribuiti per il diritto allo studio parte integrante e sostanziale del presente atto ; RITENUTO di revocare la precedente Disciplina aziendale per il diritto allo studio, approvata con provvedimento del Direttore Generale n. 491 del 02 dicembre 2003; ACQUISITO il parere favorevole del Direttore Amministrativo e del Direttore Tecnico-Scientifico f.f.; D E L I B E R A Per tutto quanto esposto in premessa: - APPROVARE l allegata Circolare per la concessione dei permessi retribuiti per il diritto allo studio parte integrante e sostanziale del presente atto e, per l effetto - REVOCARE la precedente Disciplina aziendale per il diritto allo studio, approvata con provvedimento del Direttore Generale n. 491 del 02 dicembre 2003; - TRASMETTERE il presente provvedimento alle OO.SS. per l informativa ai sensi dell art. 6, comma 1 del vigente CCNL comparto Sanità; IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO (Dr. Alberto Manfredi Selvaggi) IL DIRETTORE TECNICO-SCIENTIFICO F.F. (Dr.ssa Annamaria Manuppella) IL DIRETTORE GENERALE (Dr. Quintino Pallante) 3

Copia conforme all originale, in carta semplice, per uso amministrativo. Campobasso, lì... IL FUNZIONARIO AMMINISTRATIVO (Dr.ssa Lizia Viccione) Si certifica che copia del presente atto è stato pubblicato sul sito internet di questa Agenzia il... e che vi rimarrà per quindici (15) giorni consecutivi. Campobasso, lì... IL FUNZIONARIO AMMINISTRATIVO (Dr.ssa Lizia Viccione) Contabilità Generale Programma di spesa N Data Conto Importo Progetto:... Il Responsabile BILANCIO E CONTABILITA 4

ALLEGATO N. 1 R egione M olise (Approvato con provvedimento del Direttore Generale n. del ) 1

R egione M olise INDICE ARTICOLO 1 FINALITA ED AMBITO DI APPLICAZIONE p. 1 ARTICOLO 2 ATTIVITA DI STUDIO AMMISSIBILI p. 1 ARTICOLO 3 SOGGETTI BENEFICIARI DEL DIRITTO ALLO STUDIO p. 1 ARTICOLO 4 LIMITI PER L ATTRIBUZIONE DEL DIRITTO ALLO STUDIO p. 2 ARTICOLO 5 TEMPI E MODALITA DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA p. 2 ARTICOLO 6 FORMAZIONE DELLA GRADUATORIA p. 3 ARTICOLO 7 AUTORIZZAZIONE E MODALITA DI FRUIZIONE p. 5 Mod. A DOMADA DI RICONOSCIMENTO DEL DIRITTO ALLO STUDIO 2

Regione Molise ART. 1 FINALITA E AMBITO DI APPLICAZIONE 1.1 Al fine di garantire il riconoscimento del beneficio dei permessi per diritto allo studio, sono definiti i criteri per la concessione di permessi individuali retribuiti per la frequenza a corsi di studio e l acquisizione di titoli culturali e/o professionali nonché per sostenere i relativi esami, nell ottica del rispetto delle esigenze di servizio della struttura di appartenenza. ART. 2 ATTIVITA DI STUDIO AMMISSIBILI 2.1 Il permesso retribuito per diritto allo studio è concesso per la partecipazione a corsi destinati al conseguimento di titoli di studio universitari, post-universitari, di scuola di istruzione primaria, secondaria e di qualificazione professionale, statali pareggiate o legalmente riconosciute, o comunque abilitate al rilascio di titoli di studio legali o attestati professionali riconosciuti dall ordinamento pubblico nonché per sostenere i relativi esami. 2.2 Il beneficio di cui sopra viene riconosciuto anche per la partecipazione ai corsi di laurea, master universitari, corsi di specializzazione presso le università telematiche riconosciute dall ordinamento statale nel rispetto delle condizioni precisate nei successivi articoli. ART. 3 SOGGETTI BENEFICIARI DEL DIRITTO ALLO STUDIO 3.1 Il permesso retribuito per diritto allo studio è riconosciuto ai dipendenti del comparto in servizio con rapporto di lavoro a tempo indeterminato pieno o parziale. 3

Regione Molise 3.2 Ai dipendenti con rapporto di lavoro a tempo parziale di tipo verticale, i permessi retribuiti sono concessi in misura proporzionale alle ore della prestazione lavorativa effettuata ed in relazione alle sue modalità di svolgimento. Nel caso di rapporto di lavoro a tempo parziale di tipo orizzontale, trova ugualmente applicazione la regola del riproporzionamento in considerazione del fatto che tali permessi sono computati e fruiti ad ore e che, pertanto, sono strettamente legati alla durata della giornata lavorativa. Art. 4 LIMITI PER L ATTRIBUZIONE DEL DIRITTO ALLO STUDIO 4.1 I permessi retribuiti per diritto allo studio sono concessi nella misura massima di 150 ore individuali per ciascun anno solare, nel limite massimo del 3% del personale a tempo indeterminato in servizio all inizio dell anno di riferimento, con arrotondamento all unità superiore. 4.2 Il limite massimo del 3% non consente di estendere ad un numero maggiore di dipendenti il beneficio in esame, anche se le ore fruite pro-capite sono inferiori al numero di ore massimo previsto. 4.3 Al personale trasferito da altra sede di servizio, che abbia già ottenuto il riconoscimento del beneficio per diritto allo studio dalla precedente sede, è concesso il permesso nel rispetto sempre del limite massimo del 3% degli aventi diritto. Art. 5 TEMPI E MODALITA DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA 5.1 I dipendenti interessati al riconoscimento del permesso retribuito per diritto allo studio dovranno inoltrare, entro e non oltre il 30 novembre di ogni anno, la domanda all Ufficio Amministrazione del Personale. 4

Regione Molise 5.2 Le domande dovranno essere presentate attraverso la compilazione, in ogni sua parte, dell apposito allegato modello (Mod. A), corredato dell attestazione o autocertificazione di iscrizione al corso di studi. 5.3 L Ufficio Amministrazione del Personale, acquisite le domande, procederà ad effettuare ai sensi delle normative vigenti le verifiche sulle attestazioni o autocertificazioni prodotte ed a richiedere, ove necessario, integrazioni alla documentazione presentata entro un termine dallo stesso stabilito, pena l esclusione del beneficio. 5.4 I dipendenti che intendono presentare la domanda di ammissione a corsi o scuole, che prevedono il termine di iscrizione successivo a quello della scadenza, devono ugualmente presentare domanda entro il 30 novembre, riservandosi di presentare la documentazione richiesta, non appena ne saranno in possesso e, comunque, non oltre l inizio dei corsi, pena la non attribuzione del beneficio. 5.5 Le domande inoltrate oltre il termine previsto e comunque fino all adozione del provvedimento di formazione della definitiva graduatoria verranno considerate, ai fini della concessione del beneficio, solo qualora non sia già stato esaurito il limite massimo disponibile di cui all art. 4.1. ART. 6 FORMAZIONE DELLA GRADUATORIA 6.1 Qualora le richieste pervenute superino il limite massimo del 3%, per la concessione dei permessi, l Ufficio Amministrazione del Personale formulerà, entro il 31 dicembre, apposita graduatoria. 5

Regione Molise 6.2 La graduatoria sarà predisposta tenendo conto delle seguenti priorità: A) DIPENDENTI CHE FREQUENTINO L ULTIMO ANNO DEL CORSO DI STUDI nel caso di corsi universitari o post-universitari gli studenti devono aver superato gli esami previsti dai programmi relativi agli anni precedenti. B) DIPENDENTI CHE FREQUENTINO PER LA PRIMA VOLTA GLI ANNI DI CORSO PRECEDENTI L ULTIMO ESCLUSO IL PRIMO, IN ORDINE DECRESCENTE nel caso di corsi universitari o post-universitari gli studenti devono aver superato gli esami previsti dai programmi relativi agli anni precedenti. C) DIPENDENTI CHE NON SI TROVINO NELLE CONDIZIONI DEI PRECEDENTI PUNTI A) e B) In tale fattispecie rientrano nell ordine: - i ripetenti delle scuole medie inferiori; - i ripetenti delle scuole medie superiori; - gli studenti universitari fuori corso in base al minor numero di esami da sostenere; - gli studenti iscritti al primo anno del corso di laurea specialistica o magistrale della durata biennale; - gli studenti iscritti ad un Master universitario annuale; - gli studenti iscritti al 1 anno. 6.3 Nell ambito di ciascuna delle fattispecie sopraindicate la precedenza è accordata nel seguente ordine: A) Ai dipendenti che frequentino corsi di studio della scuola media inferiore; B) Ai dipendenti che frequentino corsi di studio della scuola media superiore; C) Ai dipendenti che frequentino corsi di studio diretti a conseguire, per la prima volta, un diploma di laurea, laurea triennale o laurea magistrale a ciclo unico. 6

Regione Molise D) Ai dipendenti che frequentino corsi di studio diretti a conseguire, per la prima volta una laurea specialistica o magistrale; E) Ai dipendenti che frequentino per la prima volta corsi di studio post-universitari diretti a conseguire un master o specializzazioni; F) Ai dipendenti che frequentino corsi di studio diretti a conseguire un ulteriore titolo di studio dello stesso livello rispetto a quello già conseguito. 6.4 Qualora a seguito dell applicazione dei citati criteri sussista ancora parità, sono ammessi al beneficio i dipendenti che non abbiano mai usufruito dei permessi relativi al diritto allo studio per lo stesso corso e, in caso di ulteriore parità, secondo l ordine decrescente di età. 6.5 Qualora il numero delle domande pervenute, non arrivano a coprire il contingente del 3% non si dà luogo alla compilazione della graduatoria. 6.6 I dipendenti ammessi al riconoscimento del diritto allo studio sono individuati entro il 31 dicembre di ciascun anno con provvedimento del Direttore Generale. 6.7 Qualora uno o più soggetti inseriti in graduatoria rinuncino al beneficio in oggetto, senza averne mai usufruito, o dai controlli sulla documentazione emergono situazioni divergenti tra ciò che è stato dichiarato dagli interessati e ciò che è stato accertato in sede di verifica, si provvede allo scorrimento della graduatoria fino al suo esaurimento. ART. 7 AUTORIZZAZIONE E MODALITA DI FRUIZIONE 7.1 I permessi di 150 ore annue sono usufruibili in corrispondenza dell anno solare per il quale sono stati concessi ( 1 gennaio/31 dicembre). 7

Regione Molise 7.2 Il dipendente ammesso al beneficio, prima dell inizio dei corsi, al fine di garantire le prioritarie esigenze di servizio, deve presentare un piano di utilizzo del permesso con indicazione dei giorni e delle ore delle lezioni o degli esami. 7.3 Il dipendente può assentarsi, previa autorizzazione del proprio dirigente, nel limite del monte ore assegnato. 7.4 Al termine dei corsi o del sostenimento degli esami il dipendente autorizzato ad usufruire del permesso per diritto allo studio deve presentare l attestato di partecipazione alle attività didattiche o di sostenimento degli esami previsti, anche con esito negativo. 7.5 In mancanza delle predette certificazioni, i permessi già utilizzati verranno considerati come aspettativa per motivi personali o, a domanda, come ferie o riposi compensativi per straordinario già effettuato. 7.6 I dipendenti iscritti alle Università telematiche dovranno dichiarare che le giornate e gli orari delle lezioni trasmesse in via telematica sono coincidenti con l ordinaria prestazione lavorativa e, pertanto, si impegna a produrre la seguente certificazione: 1) certificazione attestante che l orario delle lezioni coincide con l orario di servizio e che solo durante l orario di servizio il dipendente può seguire le lezioni; 2) la certificazione dell Università attestante la personale, effettiva e diretta frequenza del dipendente alle lezioni trasmesse in via telematica. 7.7 Il tempo di percorrenza necessario per raggiungere la sede di svolgimento dei corsi o di effettuazione dell esame potrà essere computato nel permesso orario per il diritto allo studio. 7.8 Per la preparazione alla tesi di laurea, sono concesse fino a n. 36 ore di permesso retribuito per diritto allo studio, nell ambito sempre delle 150 ore. Il riconoscimento del diritto avviene previa presentazione della documentazione ufficiale sulla discussione della tesi, nonché dell attestato di partecipazione alla seduta di laurea. 8

Regione Molise 7.9 Per sostenere gli esami relativi ai corsi per cui è concesso il diritto allo studio in alternativa alle 150 ore il dipendente può utilizzare, per il solo giorno della prova, anche i permessi per esami previsti dall art. 21, comma 1, primo alinea del CCNL Comparto Sanità del 1 settembre 1995. 7.10 Il personale interessato ai corsi ha diritto all assegnazione a turni di lavoro che agevolino la frequenza ai corsi stessi e la preparazione agli esami e non può essere obbligato a prestazioni di lavoro straordinario né al lavoro nei giorni festivi o di riposo settimanale. 7.11 Nel caso in cui il conseguimento del titolo preveda l esercizio di un tirocinio, l amministrazione potrà valutare con il dipendente, nel rispetto delle incompatibilità e delle esigenze di servizio, modalità di articolazione della prestazione lavorativa che facilitino il conseguimento del titolo stesso. 7.12 L atto di concessione del beneficio perde efficacia qualora dagli eventuali controlli effettuati emergano situazioni difformi da quelle dichiarate dagli interessati, ferma restando la responsabilità penale e disciplinare del dipendente. 9

DOMANDA DI RICONOSCIMENTO DEL DIRITTO ALLO STUDIO All UFFICIO AMMINISTRAZIONE DEL PERSONALE Arpa Molise SEDE Mod. A Il/la sottoscritto/a noto/a il residente in in via, dipendente in servizio presso l Ufficio, con qualifica di CHIEDE Ai sensi dell art. 22 del CCNL Comparto Sanità Integrativo del 20/09/2001 la concessione di 150 ore di permessi per diritto allo studio, da utilizzare nell anno solare per la frequenza del corso A tal fine, ai sensi del D.P.R. 445/2000 e consapevole delle sanzioni in caso di dichiarazioni false e mendaci dichiara sotto la propria responsabilità: (contrassegnare le voci interessate) A) DIPENDENTI CHE FREQUENTINO L ULTIMO ANNO DEL CORSO DI STUDI nel caso di corsi universitari o post-universitari gli studenti devono aver superato gli esami previsti dai programmi relativi agli anni precedenti. B) DIPENDENTI CHE FREQUENTINO PER LA PRIMA VOLTA GLI ANNI DI CORSO PRECEDENTI L ULTIMO ESCLUSO IL PRIMO, IN ORDINE DECRESCENTE nel caso di corsi universitari o post-universitari gli studenti devono aver superato gli esami previsti dai programmi relativi agli anni precedenti. C) DIPENDENTI CHE NON SI TROVINO NELLE CONDIZIONI DEI PRECEDENTI PUNTI In tale fattispecie rientrano nell ordine (contrassegnare con una x): i ripetenti delle scuole medie inferiori; i ripetenti delle scuole medie superiori; gli studenti universitari fuori corso con numero di esami ancora da sostenere ; gli studenti iscritti al primo anno del corso di laurea specialistica o magistrale della durata biennale; studenti iscritti ad un Master universitario annuale; studenti iscritti al 1 anno del corso di studi. 10

Che è iscritto al seguente corso di studi: - scuola media inferiore; - scuola media superiore; - diploma di laurea, laurea triennale o laurea magistrale a ciclo unico; - laurea specialistica o magistrale della durata biennale; - un master o specializzazioni; presso l istituto/università corso di laurea in facoltà di ; Che la durata legale del corso di studi è di anni ; Che il numero totale degli esami da sostenere è pari a ; Di essere iscritto/a al anno in corso fuori corso (contrassegnare con una x); Di aver sostenuto complessivamente n. esami ; Di frequentare corso di studi diretto a conseguire un ulteriore titolo di studio dello stesso livello rispetto a quello già conseguito (es. 2^ laurea) Di non aver già usufruito dei permessi retribuiti per diritto allo studio per lo stesso corso; Di aver gia usufruito dei permessi retribuiti per diritto allo studio per lo stesso corso negli anni ; SOLO PER I CORSI UNIVERISTARI VIA TELEMATICA Il sottoscritto/a dichiara che le giornate e gli orari delle lezioni trasmesse in via telematica sono coincidenti con l ordinaria prestazione lavorativa e si impegna a produrre la seguente certificazione: 1. certificazione attestante che l orario delle lezioni coincide con l orario di servizio e che solo durante l orario di servizio il dipendente può seguire le lezioni; 2. certificato dell Università attestante la personale, effettiva e diretta frequenza alle lezioni trasmesse in via telematica. (solo per corsi e-learning) Data Firma ANNOTAZIONI: Allegati n 11