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Comune di Zelo Buon Persico Provincia di Lodi VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 15 del 01/02/2017 OGGETTO: INDIVIDUAZIONE DELLE AUTORITÀ PROCEDENTE E COMPETENTE NELL AMBITO DELLA VERIFICA DI ASSOGGETTABILITA' ALLA VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA (VAS) DELLA PROPOSTA DI PIANO ATTUATIVO, PROPOSTO DALLA SOCIETÀ GEMINI 52 SRL UNITAMENTE ALLA SOCIETÀ CE.DI.OR. SRL. L'anno 2017, addì uno, del mese di febbraio alle ore 17:00, nella Residenza Municipale, si è riunita la GIUNTA COMUNALE: Eseguito l appello, risultano: Cognome e Nome Pr. As. MADONINI ANGELO ALESSI GIUSEPPE VASSURA MASSIMILIANO RIVA FABIANO BOSONI MARICA AGNESE Presenti: 5 Assenti: 0 Partecipa alla seduta il Segretario Comunale Dott. Giovanni Andreassi, che provvede della redazione del presente verbale. Il Sindaco Dott. Angelo Madonini - assume la presidenza e riconosciuta legale l adunanza, dichiara aperta la seduta.

OGGETTO: INDIVIDUAZIONE DELLE AUTORITÀ PROCEDENTE E COMPETENTE NELL AMBITO DELLA VERIFICA DI ASSOGGETTABILITA' ALLA VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA (VAS) DELLA PROPOSTA DI PIANO ATTUATIVO, PROPOSTO DALLA SOCIETÀ GEMINI 52 SRL UNITAMENTE ALLA SOCIETÀ CE.DI.OR. SRL. LA GIUNTA COMUNALE Ritenuta la propria competenza ai sensi del Par.5.2 dell allegato 1m bis Modello metodologico procedurale e organizzativo della valutazione ambientale di piani e programmi (VAS) Programma Integrato di Intervento Senza Rilevanza Regionale alla Deliberazione Giunta regionale 10 novembre 2010 n. 9/761. Premesso che in data 25.01.2017, Prot. Gen. del Comune di Zelo Buon Persico N. 664 è stata presentata istanza di verifica di assoggettabilità alla valutazione ambientale strategica (VAS) relativa alla proposta di piano attuativo proposto dalla società gemini 52 srl unitamente a ce.di.or. srl. per la realizzazione di nuovi insediamenti produttivi e commerciali nei territori compresi nel Foglio 1, Mappali 459, 461, 767 e 768; Richiamata la Direttiva 2001/42/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 giugno 2001, recante Valutazione degli effetti di determinati piani e programmi sull'ambiente, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale delle Comunità Europee L 197 del 21 luglio 2001. La Valutazione Ambientale di piani e programmi (di seguito VAS), prevista dalla Direttiva 2001/42/CE, ha tra i suoi obiettivi quello di garantire un elevato livello di protezione dell'ambiente e di contribuire all'integrazione di considerazioni ambientali all'atto dell'elaborazione e dell'adozione di piani e programmi al fine di promuovere lo sviluppo sostenibile, assicurando che, ai sensi della presente direttiva, venga effettuata la valutazione ambientale di determinati piani e programmi che possono avere effetti significativi sull'ambiente. Richiamata la Legge Regionale 11 marzo 2005 n. 12, recante Legge per il governo del territorio e ss.mm.ii, la Regione Lombardia ha dato attuazione alla direttiva 2001/42/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 giugno 2001 concernente la valutazione degli effetti di determinati piani e programmi sull ambiente. Richiamata la Convenzione sull'accesso alle informazioni, la partecipazione del pubblico ai processi decisionali e l'accesso alla giustizia in materia ambientale, nota come Convenzione di Aarhus sottoscritta il 25 giugno 1998 e ratificato dallo Stato Italiano con la Legge 16 marzo 2001 n. 108 (Suppl. alla G.U. n.85 dell 11 aprile 2001). Richiamato la Parte II, denominata Procedure per la Valutazione Ambientale Strategica (VAS), per la Valutazione d'impatto Ambientale (VIA) e per l'autorizzazione Ambientale Integrata (IPPC), del Decreto Legislativo 3 aprile 2006 n. 152, recante Norme in materia ambientale e ss.mm.ii.. Richiamato il Decreto Legislativo 16 gennaio 2008 n. 4 recante Ulteriori disposizioni correttive ed

integrative del D.Lgs 3 aprile 2006. n.152, recante norme in materia ambientale. Richiamati gli Indirizzi generali per la valutazione ambientale (VAS), approvati con D.C.R. 13.03.2007, n. VIII/351 e gli ulteriori adempimenti di disciplina approvati dalla Giunta Regionale con deliberazioni n. VIII/6420 del 27.12.2007, n. VIII/10971 del 30.12.2009, n. I/761 del 10.11.2010. Richiamato il Decreto Dirigenziale n.13071 del 14.12.2010 a firma del Dirigente della Struttura Strumenti per il Governo del Territorio della Regione Lombardia, avente per oggetto Approvazione della circolare l applicazione della Valutazione Ambientale Strategica di Piani e Programmi VAS nel contesto comunale. VERIFICATO che, ai sensi delle disposizioni dianzi richiamate, si rende necessario dare corso al procedimento di assoggettabilità a Valutazione Ambientale Strategica, quale processo decisionale complesso ed allargato a soggetti portatori di interessi pubblici o individuali nell ambito del più ampio procedimento di predisposizione degli atti di Variante al PGT, nonché individuare le autorità procedente e competente, interessati al suddetto procedimento; VISTI gli Indirizzi generali per la valutazione ambientale di piani e programmi, approvati dal Consiglio regionale con Deliberazione n. 8/351 del 13/3/2007, che definiscono gli attori e fasi del processo di VAS; VISTA la deliberazione della Giunta Regionale n. 8/6420 del 27 dicembre 2007 Determinazione della procedura per la Valutazione Ambientale di Piani e Programmi VAS - (art. 4, l.r. n. 12/2005; d.c.r. n. 351/2007) (integrata e modificata con successive deliberazioni GR n. 8/7110 del 18/4/2008, n. 8/8950 del 26/2/2009 e 9/761 del 10/11/2010) DATO ATTO che la Regione Lombardia, anche a seguito dell evoluzione giurisprudenziale in materia di valutazione Ambientale Strategica, si è recentemente pronunciata con tre provvedimenti: - con la Delibera della Giunta Regionale n. 761 del 10/11/2010, che aggiornando la procedura di Valutazione ambientale di piani e programmi, in recepimento delle disposizioni di cui al d.lgs. 29 giugno 2010, n. 128, ha precisato quanto segue: Autorità Procedente: È la pubblica amministrazione che elabora il piano/programma ovvero, nel caso in cui il soggetto che predispone il piano/programma sia un diverso soggetto pubblico o privato, la pubblica amministrazione che recepisce, adotta o approva il piano/programma. È la pubblica amministrazione cui compete l'elaborazione della dichiarazione di sintesi. Tale autorità è individuata all interno dell ente tra coloro che hanno responsabilità nel procedimento di piano/programma. Autorità Competente: È la pubblica amministrazione cui compete l'adozione del provvedimento di verifica di assoggettabilità e l'elaborazione del parere motivato. L autorità competente per la VAS è individuata all'interno dell'ente con atto formale dalla pubblica amministrazione che procede alla formazione del piano/programma, nel rispetto dei principi generali stabiliti dai d.lgs. 16 gennaio 2008, n. 4 e 18 agosto 2000, n. 267.

Essa deve possedere i seguenti requisiti: a) separazione rispetto all autorità procedente; b) adeguato grado di autonomia nel rispetto dei principi generali stabiliti dal d.lgs. 18 agosto 2000, n. 267, fatto salvo quanto previsto dall'articolo 29, comma 4, legge n. 448/2001; c) competenze in materia di tutela, protezione e valorizzazione ambientale e di sviluppo sostenibile. Tale autorità può essere individuata: - all interno dell ente tra coloro che hanno compiti di tutela e valorizzazione ambientale; - in un team interdisciplinare che comprenda, oltre a coloro che hanno compiti di tutela e valorizzazione ambientale, anche il responsabile di procedimento del DdP o altri, aventi compiti di sovrintendere alla direzione generale dell autorità procedente; - mediante incarico a contratto per alta specializzazione in ambito di tutela e valorizzazione ambientale ai sensi dell articolo 110 del d.lgs. 18 agosto 2000, n. 267. - Con la circolare, approvata con decreto dirigenziale n. 13071 del 14/12/2010, la Direzione Generale Territorio ed Urbanistica della Regione Lombardia ha precisato che: L Autorità procedente e l Autorità competente per la VAS sono individuate all interno dell ente che procede nella formazione del piano in modo che siano ben distinte tra loro. In particolare l Autorità procedente (vedi punto 3.1 ter Allegati 1a-1b) è individuata all interno dell ente tra coloro che hanno responsabilità nel procedimento di formazione del Piano (in genere il Responsabile Unico del Procedimento), mentre l Autorità competente per la VAS è individuata all interno dell ente nel rispetto dei requisiti e delle modalità previste dal punto 3.2 Allegati 1a-1b. Nell individuazione dell Autorità competente per la VAS si dovrà porre attenzione ai seguenti aspetti: - separazione delle due Autorità: è necessario verificare che non vi sia sovrapposizione tra le due Autorità, ma che ognuna di esse sia autonoma nello svolgimento delle proprie funzioni; - adeguato grado di autonomia: in presenza di organici strutturati gerarchicamente la Pubblica Amministrazione procedente assicura, attraverso regolamento o specifico atto, l autonomia operativa dell Autorità Competente per la VAS; - competenze in materia di tutela, protezione e valorizzazione ambientale e di sviluppo sostenibile: l Autorità competente per la VAS, in coerenza con quanto previsto dall art. 7 del D. Lgs. 152/06 e s.m.i., è individuata tra coloro che all interno del Comune hanno compiti di tutela, protezione e valorizzazione ambientale e di sviluppo sostenibile. - Comuni con un solo settore/area funzionale Nel caso non sia percorribile operare una disarticolazione al fine di disporre di autorità autonome tra di loro, si potranno individuare le due Autorità nello stesso settore/area funzionale nel rispetto dei requisiti sopra richiamati, ovvero: distinzione, autonomia e specifica competenza. Conseguentemente la deliberazione della Giunta comunale di individuazione delle autorità dovrà, relativamente all autorità competente in materia di VAS, esplicitare e dettare indicazioni al fine di renderne operativa l autonomia della funzione - Con la Legge Regionale 21 febbraio 2011, n. 3, che nella parte di modifica dell art. 4 della L.R. 11 marzo 2005, n. 12, ha confermato che l Autorità competente deve essere individuata prioritariamente all interno dell ente, richiamando i sopra riportati principi di separazione dall Autorità procedente, autonomia e competenza; RILEVATO che il Responsabile dell'area Edilizia Privata - Lavori Pubblici - Urbanistica - Ecologia - Manutenzioni Pubbliche" di questo Comune, Ing. Michele Marcosano, svolge compiti in materia di tutela, protezione e valorizzazione ambientale e di sviluppo sostenibile; infatti è responsabile dei procedimenti relativi alle istanze di autorizzazione paesaggistica di cui al D.Lgs. 42/2004, del servizio di manutenzione del patrimonio comunale nonché dei procedimenti amministrativi nel campo della tutela ambientale quali rifiuti, inquinamenti, inconvenienti igienici e tutela del suolo interessato da fenomeni franosi.

Considerato che l Ufficio Tecnico Comunale ha espresso parere favorevole in linea tecnica alla presente deliberazione; Acquisiti i pareri espressi ai sensi dell art. 49, comma 1 del D.lgs. 267/2000; Con voti favorevoli unanimi espressi nelle forme di legge; DELIBERA DI INDIVIDUARE per la procedura di Valutazione Ambientale Strategica della proposta di piano attuativo, proposto dalla società gemini 52 srl unitamente alla società ce.di.or. srl. : Autorità procedente, ai sensi della D.C.R.L. n. VIII/351 del 13.03.2007, art. 2.0 comma h) e s.m.i.: - Ing. Michele Marcosano, responsabile ufficio tecnico del comune di Zelo Buon Persico, giusta Deliberazione della Giunta Comunale n. 101 del 1/08/2014, esecutiva ai sensi di legge. Autorità competente ai sensi della D.C.R.L. n. VIII/351 del 13.03.2007, art. 2.0 comma i) - Giuseppe Fichera, responsabile SUAP Unione Comuni Zelo B.P. e Paullo, giusta Deliberazione di C.C. n. 57 del 18.12.2014 esecutiva ai sensi di legge, dando atto che lo stesso risulta in possesso dei requisiti individuati dalla Regione Lombardia in premessa richiamati, avendo esercitato tale carica anche in sede di redazione P.G.T. del Comune di Paullo. - Di trasmettere copia del presente provvedimento ai soggetti individuati in qualità di Proponente, Autorità Procedente e Autorità Competente; - Di rendere il presente atto, con separata votazione che risulta unanime, immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 134, comma 4, del D. Lgs.vo 18.08.2000, n.267.

Letto, approvato e sottoscritto: IL SINDACO Dott. Angelo Madonini sottoscritto digitalmente IL SEGRETARIO COMUNALE Dott. Giovanni Andreassi sottoscritto digitalmente

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. Oggetto : INDIVIDUAZIONE DELLE AUTORITÀ PROCEDENTE E COMPETENTE NELL AMBITO DELLA VERIFICA DI ASSOGGETTABILITA' ALLA VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA (VAS) DELLA PROPOSTA DI PIANO ATTUATIVO, PROPOSTO DALLA SOCIETÀ GEMINI 52 SRL UNITAMENTE ALLA SOCIETÀ CE.DI.OR. SRL. PARERE DI REGOLARITA' TECNICA Si esprime parere favorevole di regolarità tecnica di cui sopra, espresso ai sensi dell'art. 49 del T.U. approvato con D.Lgs. 18 Agosto 2000 n. 267 e successive modificazioni. Zelo Buon Persico, 31/01/2017 Il Responsabile del Settore MARCOSANO MICHELE / INFOCERT SPA

ALLEGATO DIGITALE ALLA DELIBERAZIONE N 15 del 01/02/2017. ATTESTATO DÌ PUBBLICAZIONE Io sottoscritto attesto che la presente deliberazione è stata pubblicata sul sito Web istituzionale Albo Pretorio on line di questo Comune accessibile al pubblico (art. 32, comma 1, della legge 18/06/2009 n. 69) il 03/02/2017 e vì rimarrà esposta per 15 giorni consecutivi. Si dà atto che del presente verbale viene data comunicazione in data odierna (giorno di pubblicazione) ai capigruppo consiliari. Zelo Buon Persico, 03/02/2017 IL MESSO Bavaro Rosa / ArubaPEC S.p.A. sottoscritto digitalmente