ISTITUTO COMPRENSIVO GUICCIARDINI Via Reginaldo Giuliani, n. 180 50141 FIRENZE Tel. 055 411738 fax 055 417086 e-mail fiic85800c@istruzione.it pec fiic85800c@pec.istruzione.it C. F. 94202740489 PREAMBOLO DEL PATTO DI CORRESPONSABILITA Le parti garantiscono il rispetto degli impegni assunti con la sottoscrizione di questo documento per saldare intenti e propositi volti ad un fine comune. Il Patto avrà validità per tutta la durata dell iscrizione e frequenza a scuola dello studente, salvo nuova sottoscrizione in caso di modifica o integrazione del testo, da operare secondo le modalità previste dal Regolamento d Istituto. La famiglia e lo studente dichiarano altresì di conoscere e di aver avuto copia dei seguenti documenti: 1- Statuto delle studentesse e degli studenti; 2 -Piano dell Offerta Formativa; 3 -Regolamento d Istituto; 4- Regolamento di disciplina. PATTO DI CORRESPONSABILITA OFFERTA FORMATIVA Proporre un Offerta Formativa rispondente ai bisogni dell alunno ed a lavorare per il suo successo formativo; Consegnare, anche in via informatica (sito della scuola) il regolamento d istituto, il patto di corresponsabilità, il PTOF; Organizzare incontri per l Orientamento scolastico; Organizzare incontri con le famiglie su temi prioritari. Leggere, capire e condividere quanto viene proposto. Ascoltare gli insegnanti e porre domande pertinenti su quanto presentato. RELAZIONALITA Creare un ambiente educativo sereno e rassicurante, in cui tutto il personale viene visto come un punto di riferimento ed un modello di comportamento con cui gli studenti potranno confrontarsi; Favorire momenti d ascolto e di dialogo; Incoraggiare il processo di formazione di ciascuno; Favorire l accettazione dell altro, la cooperazione e la solidarietà; Promuovere rapporti interpersonali positivi, fra alunni ed insegnanti; Stabilire regole certe e condivise; Lottare contro ogni forma di pregiudizio e di emarginazione. Trasmetter ai figli la convinzione che la Scuola è di fondamentale importanza per costruire il loro futuro e la loro formazione culturale; Impartire ai figli le regole del vivere civile, dando importanza alla buona educazione, al rispetto degli altri e delle cose di tutti. Considerare la Scuola come un impegno importante;
Comportarsi correttamente con compagni ed adulti; Rispettare gli altri; Rapportarsi agli altri evitando offese verbali e/o fisiche; Usufruire correttamente ed ordinatamente degli spazi disponibili e del materiale di uso comune; Riconoscere e rispettare le regole nei diversi ambienti (scuola, strada, locali pubblici, ecc.); Accettare le difficoltà e gli errori degli altri; Accettare il punto di vista degli altri e sostenere con correttezza la propria opinione. INTERVENTI EDUCATIVI Sviluppare conoscenze, competenze e capacità in linea con il Piano Triennale dell Offerta Formativa; Promuovere il recupero e lo sviluppo dell apprendimento anche attraverso interventi personalizzati e/o in piccolo gruppo; Supportare tutte le iniziative extracurricolari approvate in C.d.I. Firmare sempre tutte le comunicazioni per presa visione facendo riflettere il figlio, ove opportuno, sulla finalità educativa delle comunicazioni; In caso di impossibilità di partecipare alle riunioni si farà riferimento al rappresentante di classe che riferirà quanto detto; Non esprimere opinioni o giudizi sugli insegnanti o sul loro operato in presenza degli alunni, per non creare loro insicurezze; Non contrapporsi in modo sterile all insegnante prima di aver cercato un confronto; Scambiare qualsiasi opinione nel tempo e nella sede opportuna; Cooperare con gli insegnanti per l attuazione di eventuali strategie didattiche proposte dalla scuola; Sostenere il percorso didattico del proprio figlio/a. Rispettare le consegne; Riflettere con adulti e compagni sul comportamento da evitare; Riflettere sulle eventuali annotazioni ricevute; Tenere un comportamento adeguato durante le attività compresa la mensa; Curare l igiene personale ed indossare un abbigliamento decoroso per il rispetto di sé e degli altri; Tenere il Diario scolastico in modo ordinato serio e consono alle sue funzioni; Portare sempre a scuola il quaderno per le comunicazioni; Partecipare alle attività personalizzate e/o in piccoli gruppi; Svolgere il lavoro assegnato a casa e a scuola. PARTECIPAZIONE Aprire spazi di discussione e tenere in considerazione le proposte di alunni e genitori nel rispetto delle competenze assegnate a ciascuna componente scolastica (docente-famiglia); Offrire disponibilità ad organizzare colloqui collettivi e individuali, su richiesta, oltre quelli istituzionali; Richiedere contatti personali con i genitori, soprattutto quando si rileva uno scarso profitto e un comportamento scorretto; Organizzare incontri con le famiglie in orari pomeridiani e/o serali e comunicare le date con anticipo avendo cura, per il possibile, di evitare concomitanza con analoghi incontri in altre sedi dell Istituto.
Partecipare attivamente alle riunioni, assemblee incontri e colloqui promossi dalla scuola; Fare proposte e collaborare alla loro realizzazione nel rispetto delle competenze assegnate a ciascuna componente scolastica (docenti-famiglia). Ascoltare democraticamente compagni ed adulti; Partecipare alle attività proposte. PUNTUALITÀ E COMUNICAZIONI Garantire la regolarità del servizio scolastico; Limitare le uscite anticipate e le entrate posticipate e a comunicarle con anticipo (5gg); Garantire la puntualità e la presenza dei docenti in classe; Mandare avvisi, comunicazioni e annotazioni per mantenere uno stretto e costruttivo contatto con le famiglie; Comunicare costantemente con le famiglie in merito ai risultati, alle difficoltà, ai progressi nelle discipline di studio oltre che ad aspetti inerenti il comportamento. Garantire la regolarità della frequenza scolastica; Garantire la puntualità del figlio/a; Giustificare le eventuali assenze e ritardi; Controllare periodicamente il libretto personale dello studente, firmando per presa visione le comunicazioni scuola-famiglia riguardanti situazioni e fatti dello studente; Giustificare i ritardi e le assenze nei tempi e modi previsti dal Regolamento d Istituto, tenuto conto anche con riguardo a richiesta di uscita anticipata che, assiduità e regolarità della presenza a scuola, è fondamentale norma comportamentale, oltre che condizione non trascurabile ai fini del successo formativo. Rispettare l ora d inizio delle lezioni; Far firmare gli avvisi scritti, sul quaderno delle comunicazioni; Consegnare alla famiglia tutte le comunicazioni inviate dalla scuola. VALUTAZIONE Considerare l errore come tappa da superare nel processo individuale di apprendimento; Valorizzare le potenzialità degli alunni al fine di migliorarne l apprendimento; Effettuare interventi per curare il percorso di apprendimento di tutti e di ciascuno con le risorse disponibili nella istituzione; Procedere alle attività di verifica e di valutazione in modo congruo rispetto ai programmi e ai ritmi di apprendimento, chiarendone le modalità e motivandone i risultati; Garantire una distribuzione equilibrata dei compiti nell arco della settimana; Rispettare i periodi di riposo ed astensione da attività didattiche, come da calendario scolastico regionale approvato dal C.I.; Fare in modo che ogni lavoro intrapreso venga portato a termine; Controllare con regolarità i compiti e correggerli in tempi ragionevolmente brevi;
Garantire la trasparenza della valutazione; Comunicare costantemente con le famiglie in merito ad aspetti inerenti il comportamento; Prestare ascolto ai problemi degli studenti, così da ricercare ogni possibile sinergia con le famiglie. Adottare un atteggiamento nei confronti degli errori dei propri figli, condiviso con quello degli insegnanti; Collaborare per potenziare nel figlio una coscienza delle proprie risorse ed aiutarlo nel superamento di eventuali difficoltà. Considerare l errore come occasione di miglioramento; Riconoscere le proprie difficoltà e lavorare per superare queste ultime; Svolgere il lavoro richiesto, a scuola e a casa, con cura ed impegno, rispettando le scadenze fissate per le verifiche. PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI Impartire provvedimenti individuali ai diretti responsabili ogni volta possibile, limitando gli interventi generalizzati a situazioni necessarie; Prendere provvedimenti mirati al ravvedimento, alla partecipazione, al buon comportamento, all assunzione di responsabilità verso sé stessi, gli altri, lo studio e al rispetto delle cose. Collaborare con la scuola, mediante un opportuno dialogo in occasione del verificarsi di comportamenti scorretti e relativi provvedimenti disciplinari; Collaborare nell approfondimento delle circostanze dei fatti di natura disciplinare, per fare emergere le finalità educative e rafforzare il senso di responsabilità dello studente; Partecipa attivamente alla comprensione dei provvedimenti presi; Risarcire la scuola per i danneggiamenti volontariamente causati dallo studente durante la permanenza a scuola o nel corso di attività curate dalla scuola e svolte anche all esterno. Prendere atto e riflettere sulla natura e sul significato dei provvedimenti disciplinari; Si impegna a modificare i comportamenti errati; Riconoscere che chi procura ad altri, ed anche alla scuola, un ingiusto danno è tenuto a risarcirlo; Accettare il principio della solidarietà nel risarcimento di un danno provocato alla scuola nel caso in cui risulti impossibile l identificazione del responsabile. UTILIZZO MATERIALE SCOLASTICO E PERSONALE (CELLULARI) Educare ad uso consapevole dei telefoni cellulari; Tenere spenti i telefoni cellulari durante le lezioni. La famiglia si assume la responsabilità rispetto all appropriatezza dell uso del cellulare e ne controlla il corretto utilizzo. Tenere spento il telefono cellulare durante l orario scolastico e lo svolgimento di attività didattiche;
Utilizzare correttamente dispositivi, macchine, attrezzature, manuali, messi a disposizione dalla scuola per attività didattiche o per esercitazioni pratiche. -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Firma per presa visone ed accettazione: Firenze lì: IL DIRIGENTE SCOLASTICO: IL GENITORE: L ALUNNO: Plesso: Classe: Luogo: Data: