BAROCCO Per Barocco si intende uno stile che ha permeato, fra il 1600 e il 1700, l architettura, la pittura, la scultura, la musica e la letteratura. Tutto iniziò a Roma fra la fine del 1500 e l inizio del 1600, dopo il Concilio di Trento, che diede l avvio alla Controriforma. Durante il Concilio la Chiesa decise di fare dell arte un tramite che attraesse le persone verso la religione, utilizzando anche un coinvolgimento emotivo.
BAROCCO Bernini scultore la scultura doveva rappresentare e trasmettere emozioni. David, armato soltanto di fionda, affronta un gigante in armi, Golia. Bernini sceglie di ritrarre David mentre tira il suo colpo mortale verso Golia. Perl'espressione del viso di questo giovane, contratto per lo sforzo, Bernini si sarebbe ispirato al proprio volto, nei momenti della difficile lotta contro le durezze del marmo, armato dei suoi ferri. A fianco, nella foto in basso, il David di Michelangelo, dei primi anni del 500. Gian Lorenzo Bernini (Napoli 1598 Roma 1680) David (1623-24) Galleria Borghese, Roma
BAROCCO Bernini scultore la pittura e la scultura dovevano rappresentare e trasmettere emozioni. Il soggetto è tratto dalle Metamorfosi diovidio e legato al tema del ciclo delle stagioni.proserpina figlia digiove ecerere, dea della fertilità fu notata daplutone, Re degl inferi, che invaghito la rapì mentre ella raccoglieva fiori. L atteggiamento dei due è piuttosto improbabile, sembrano quasi danzare, con uno spiccato senso teatrale l artista offre una rappresentazione del Mito, oltre ad un andamento a spirale di gusto ancora manierista. Gian Lorenzo Bernini (Napoli 1598 Roma 1680) Il Ratto di Proserpina(1621-22). Galleria Borghese, Roma
BAROCCO -la pittura la pittura doveva avere un fine religioso, ma anche essere in qualche modo teatrale, emozionante. Morte della Vergine, 1602 Michelangelo Merisi da Caravaggio (1571-1610) Parigi, Louvre Assunzione della Vergine, 1601 Annibale Carracci (1560 1609) Roma, chiesa di S. Maria del Popolo Assunzione di Maria, 1627 Guido Reni Chiesa di Santa Maria Assunta a Castelfranco Emilia
Caravaggio La caducità della vita... Le foglie appassite, con il loro stato di maturazione avanzata, danno l'idea di una particolare atmosfera di decadenza autunnale. Tradizionalmente, alle nature morte venivano associati significati allegorici, e l'appassire di frutta e verdura in questo caso sembra parlare del rapporto di convivenza tra vita e morte. Michelangelo Merisi da Caravaggio (Milano, 1571 Porto Ercole 1610) Canestra di frutta(1595-1596). Pinacoteca Ambrosiana Milano
Caravaggio L illuminazione nel percorso della fede Il dipinto è stato commissionato insieme ad altre opere che riguardano la vita di San Matteo. Tutte queste opere si trovano ancora oggi nel luogo per cui Caravaggio le aveva dipinte: la Chiesa di San Luigi dei Francesi. Commentando il modo di dipingere del Caravaggio, molti critici hanno parlato di iperrealismo. Michelangelo Merisi da Caravaggio Milano, 1571 Porto Ercole, 1610 La conversione di San Matteo. 1599-1600 Olio su tela, chiesadi San Luigi dei Francesi, Roma
Caravaggio L orrore. Questo dipinto è stato commissionato dal Cardinal del Monte per farne omaggio al Granduca Ferdinando I dei Medici. Rappresenta il mitico scudo con testa di Medusa della dea Atena. Michelangelo Merisi da Caravaggio Milano, 1571 Porto Ercole, 1610 Scudo con la testa di Medusa. 1590-1600 Oil on wood covered with canvas cm 55 (diameter) Galleria Borghese, Roma
Caravaggio Il tema caravaggesco della decapitazione. Dopo aver commesso un delitto a Roma, Campo Marzio, Caravaggio venne condannato alladecapitazione. L esecuzione poteva esser eseguita da chiunque lo avesse riconosciuto per la strada Da allora la vita di Caravaggio fu ossessionata dall angoscia e dalla fuga. Caravaggio morì in circostanze misteriose a Porto Ercole, di notte. Michelangelo Merisi da Caravaggio (Milano, 1571 Porto Ercole 1610) David con la testa di Golia(1609-1610).Galleria Borghese, Roma
Pittura Barocca Non è solo la pittura della Controriforma. Guardiamo anche alle grandi dinastie di monarchi assoluti di Austria, Spagna e Germania. Margarita Teresa di Spagna, l Infanta rappresentata al centro del dipinto era figlia di Filippo IV di Spagna e della seconda moglie Marina d Austria. Morì ventunenne, madre di quattro figli, dopo aver perso il padre ed essere andata in sposa a Leopoldo I d Austria (suo zio e cugino) quando aveva solo 15 anni. I suoi titoli nobiliari erano Imperatrice del Sacro Romano Impero, Regina di Germania, Arciduchessa d Austria Diego Velázquez (Siviglia 1599 Madrid, 1660) Las Meninas(1656). Museo del Prado, Madrid
Pittura Barocca La pittura nei PaesiBassi ha nel 600 un periodo di splendore Il titolo Nachtwacht fu dato al quadro da un critico quando il quadro era in cattive condizioni. Oggi sappiamo che il quadro rappresenta un gruppo di Moschettieri che dal buio di un cortile vanno verso la strada. La luce del sole li investe, lasciando in ombra gli altri personaggi. La contrapposizione fra luce e oscurità è uno dei temi più ricorrenti nella composizione dei dipinti del seicento. Rembrandt Harmenszoon van Rijn (Leida,1606 Amsterdam, 1669) La Ronda di notte (1642). Rijksmuseum, Amsterdam
Pittura Barocca Si diffonde il genere della natura morta Già diffuso presso la pittura romana, il genere della natura morta ebbe un suo momento di gloria nel seicento. Per natura morta si intende un dipinto con soggetto inanimato (fiori o frutta, cibo, strumenti musicali, cacciagione, ecc.) Molto spesso questi dipinti contengono simboli e allusioni al valore transitorio della vita. In altri casi questi dipinti sono celebrazioni di ricchezza e abbondanza. PieterClaesz(1597/1598-1660) Description Dutch painter Title Vanitas stilllife.
BAROCCO Bernini architetto l architettura barocca doveva essere spettacolare, ricca di decorazioni per stupire il pubblico. La Barcaccia Piazza di Spagna Fontana dei quattro fiumi Piazza Navona Gian Lorenzo Bernini nacque a Napoli nel 1598: figlio di Pietro Bernini, un pittore e scultore toscano e di una popolana napoletana. Il padre si era stabilito nella città partenopea per lavorare nel cantiere della Certosa di San Martino. Nel 1605 Pietro si trasferisce a Roma. Nel 1627 papa Urbano VIIIincaricò Pietro Bernini, che già lavorava all ampliamento dell acquedotto dell acqua Vergine, di realizzare una fontana nella piazza sottostante la chiesa della Trinità dei Monti che allora, in mancanza della scalinata, sorgeva sul bordo di una scarpata. L'opera fu completata nel 1629, e il Bernini fu aiutato anche dal figlio Gian Lorenzo, che probabilmente la completò alla morte del padre. Nel 1651 Bernini progetto la monumentale fontana dei quattro fiumi, a Piazza Navona
BAROCCO Bernini architetto l architettura barocca doveva essere spettacolare, ricca di decorazioni per stupire il pubblico. Piazza san Pietro alla fine del XVI secolo All epoca del Bernini, nel XVII secolo, la piazza aveva una forma rettangolare irregolare, dominata dalla cupola progettata da Michelangelo e dalla facciata già realizzata dal Maderno. Gian Lorenzo Bernini nacque a Napoli nel 1598: figlio di Pietro Bernini, un pittore e scultore toscano e di una popolana napoletana. Il padre si era stabilito nella città partenopea per lavorare nel cantiere della Certosa di San Martino. Nel 1605 Pietro si trasferisce con la moglie e il piccolo Gian Lorenzo, di soli sei anni, a Roma dove ottenne la protezione del cardinale Scipione Caffarelli-Borghese ed ebbe l'occasione di mostrare il precoce talento del figlio. Bernini fu prima scultore e poi archietto. Nel 1656 Bernini elaborò il suo primo progetto di Piazza San Pietro. Il primo progetto prevedeva la realizzazione di una piazza trapezoidale, ma fu scartato perhè non abbastanza monumentale
BAROCCO Bernini architetto l architettura barocca doveva essere spettacolare, ricca di decorazioni per stupire il pubblico. Piazza san Pietro alla metà del 700 nel 1657 il primo progetto fu sostituito da un altro con porticati liberi di archi su colonne a formare un ampia piazza ovale e poco dopo con colonnati architravati. Il portico, rispondeva anche all'esigenza liturgica della tradizionale processione del Corpus Domini, guidata dal papa attraverso le strade vicine del Borgo e protetta da grandi baldacchini.[7] In più l'altezza del portico, senza ulteriori costruzioni soprastanti, non avrebbe impedito al popolo la veduta del palazzo residenza del papa e a lui di veder loro e di benedirli.
BAROCCO Borrominiarchitetto l architettura barocca doveva essere spettacolare, ricca di decorazioni per stupire il pubblico. Francesco Borromini-Baldacchino di San Pietro Francesco Borromininacque nell'attuale cantonticino, figlio di un capomastro. Iniziata la carriera di intagliatore di pietre, si trasferì ancora giovane a lavorare alla fabbrica del Duomo di Milano. Al suo arrivo a Roma, intorno al 1619, lavorò come scalpellino e disegnatore nella fabbrica di San Pietro; trovò ospitalità presso un parente della madre, capomastro scalpellino sotto Carlo Maderno. Cominciò a firmarsi definitivamente Francesco Borromini dal 1629 alla morte di Carlo Maderno, Una delle sue prime opere fu Il baldacchino in San Pietro Alla morte del Madernole sue attese di essere nominato architetto delle sue fabbriche vennero frustrate con la nomina a tale ruolo di Gian Lorenzo Bernini il quale, acerbo allora di architettura, lo confermò quale primo assistente, delegandogli di fatto la resa progettuale e strutturale delle proprie idee e disegni.
BAROCCO Borrominiarchitetto l architettura barocca doveva essere spettacolare, ricca di decorazioni per stupire il pubblico. Francesco Borrominiprogettò la piccola chiesa di San Carlino alle Quattro Fontane fra il 1630 e il 1670. La chiesa venne edificata con una pianta e una facciata complesse, in modo da creare un continuo e ondulato trapasso tra superfici concave e convesse; la cupola ovale fu rivestita con cassettoni di varie forme che rimpiccioliscono verso il centro in modo da aumentare l'impressione di altezza. Francesco Borromini-San Carlino alle Quattro Fontane
BAROCCO Borrominiarchitetto l architettura barocca doveva essere spettacolare, ricca di decorazioni per stupire il pubblico. Francesco Borromini San Carlino alle Quattro Fontane
BAROCCO Borrominiarchitetto l architettura barocca doveva essere spettacolare, ricca di decorazioni per stupire il pubblico. l cantiere della chiesa di Sant'Ivo alla Sapienza fu aperto nel 1644 e si concluse nel 1662 con l'esecuzione degli stucchi interni; All'interno il fluire concavo e convesso delle pareti viene interrotto da angoli vivi e segmenti rettilinei. La cupola, innestata direttamente sui muri perimetrali, segue il ritmo delle sporgenze e rientranze del setto murario, in modo da accelerare dinamicamente la sensazione di elevazione verticale della cupola. All'esterno la cupola è coperta da un tamburo convesso e si conclude su un'alta lanterna con un coronamento a spirale, cioè un ideale percorso ascensionale. Francesco Borromini Sant Ivo alla Sapienza
BAROCCO Borrominiarchitetto l architettura barocca doveva essere spettacolare, ricca di decorazioni per stupire il pubblico. Francesco Borromini Sant Ivo alla Sapienza