Regolamento approvato con Deliberazione del Consiglio di Amministrazione del 15/06/2009



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Regolamento approvato con Deliberazione del Consiglio di Amministrazione del 15/06/2009 MODALITÀ E CRITERI PER IL RECLUTAMENTO DEL PERSONALE AI SENSI DELL ART. 18, COMMA 2, DELLA LEGGE 6. 8. 2008, n. 133 SOMMARIO Premessa 0. Natura multi servizio / attività della Società, stato giuridico del personale e contratti collettivi nazionali di lavoro 1. Struttura organizzativa e descrizione delle mansioni 2. Personale dipendente e collaborazioni 3. Nomina del Direttore della Società e di Dirigenti 4. Assunzione di dipendenti diversi da quelli di cui all art.3 - Selezione pubblica 5. Segue - Selezione privata 6. Segue - Assunzione diretta 7. Documenti per l assunzione 8. Requisiti generali per l'assunzione 9. Attività' incompatibili con la qualità' di dipendente Premessa Il presente regolamento viene adottato dalla società Energia Ambiente Lodigiana SpA (di seguito, Società ), anche ai sensi dell art. 18, comma 2, della Legge 06.08.2008, n.133, norma secondo la quale le società a partecipazione pubblica totale o di controllo, che non gestiscano / eroghino direttamente servizi pubblici locali (come è per Energia Ambiente Lodigiana SpA), adottano criteri e modalità per il reclutamento del personale nel rispetto dei principi, anche di derivazione comunitaria, di trasparenza, pubblicità e imparzialità. 0. Stato giuridico del personale e contratti collettivi nazionali di lavoro 0.1 La disciplina generale dello stato giuridico e del trattamento economico del personale dipendente è quella risultante dai vigenti e futuri contratti collettivi nazionali di lavoro stipulati dalle federazioni di categoria cui la Società aderisce, nonché dai contratti collettivi aziendali. 1. Struttura organizzativa e descrizione delle mansioni 1.1. Il personale dipendente e' classificato secondo quanto previsto dai contratti collettivi di lavoro. 1.2. La struttura organizzativa della Società è approvata, in forma di organigramma e relative descrizione delle mansioni per ciascun ruolo, con determinazione del Consigliere Delegato, che informa il Consiglio di Amministrazione. 2. Personale dipendente e collaborazioni 2.1. Le assunzioni nella Società avvengono nel pieno rispetto delle vigenti leggi e dei contratti collettivi, in particolare in materia di: - parità' di trattamento tra uomo e donna; - diritto di precedenza per gli appartenenti alle categorie protette; - diritto di precedenza per i dipendenti part time (a tempo parziale) a ricoprire posizioni full time (a tempo pieno) rispetto ad assunzioni di personale esterno. 1

2.2 Secondo le procedure di cui ai successivi articoli da 3 a 6, la nomina del personale dipendente, a tempo pieno o parziale, a tempo indeterminato o determinato, può avvenire secondo una delle seguenti alternative modalità di reclutamento, individuata di volta in volta dal Consiglio di Amministrazione: per concorso, nei casi obbligatori per legge o in base al contratto collettivo nazionale di lavoro o per determinazione del Consigliere Delegato; per selezione pubblica; per selezione privata; per chiamata diretta; per promozione, con determinazione motivata del Consigliere Delegato. 2.3 La Società, compatibilmente con le vigenti leggi e nel pieno rispetto dei diritti dei collaboratori, si avvale anche degli strumenti di collaborazione, diversi dall assunzione di personale dipendente, quali (a titolo non esaustivo e salva la diversa denominazione degli strumenti nel tempo) il comando da altri soggetti giuridici, il contratto a progetto, l intermediazione da parte di una società specializzata in lavoro a tempo determinato, il lavoro stagionale, lo staff leasing o somministrazione a tempo indeterminato. 2.4 Il personale dipendente della Società può essere distaccato presso altri soggetti giuridici. 2.5 Il Consigliere Delegato, coerentemente con quanto previsto al precedente art.1, c.2, provvede all assunzione del personale dipendente, con riferimento ad ogni posizione della struttura organizzativa da ricoprire, nonché ad ogni esigenza operativa aziendale cui far fronte, identificando le relative modalità ed i tempi. 2.6 Il recepimento delle modifiche ed integrazioni (retributive e di altra natura) obbligatorie come da contratti collettivi nazionali di lavoro non richiedono specifica determinazione del Consigliere Delegato, diversamente dal caso di assegnazione di componenti retributive una tantum, ad personam e simili. 2.7 La promozione di un dipendente, nell ambito della vigente struttura organizzativa, deve essere adeguatamente motivata, fermo restando il possesso dei requisiti necessari, come da CCNL vigente, per l accesso alla posizione superiore. 3. Nomina del Direttore della Società e di Dirigenti 3.1 Il Direttore della Società ed i Dirigenti sono nominati: a) di norma, mediante selezione pubblica o privata; b) qualora ricorrano speciali circostanze, per chiamata diretta, eventualmente preceduta da preselezione, con proposta adottata all'unanimità dal Consiglio di Amministrazione; 3.2 Il Consiglio di Amministrazione delibera l adozione di una delle modalità di nomina di cui al precedente comma. 3.3. La selezione pubblica o privata e nomina per chiamata diretta di cui alle lett.a) e b) del precedente comma 1 seguono le procedure previste dai successivi artt. 4, 5 e 6. 3.4. Per le nomine di cui ai precedenti commi sono richiesti i requisiti (discipline di laurea, eventuali iscrizioni ad albi, esperienza professionali maturate e durata delle stesse, età, altri) stabiliti dal Consiglio di Amministrazione con la deliberazione di cui al precedente comma 2, tenendo conto della natura e della rilevanza della funzione cui è preposto il Dirigente. 3.5 Al Direttore ed ai Dirigenti si applica quanto al successivo art.9. 4. Assunzione di dipendenti diversi da quelli di cui all art.3 - Selezione pubblica 2

4.0 Il Consigliere Delegato, con determinazione motivata, adotta per l assunzione di dipendenti (diversi da quelli di cui all art.3) una tra le procedure previste al presente articolo art.4, ed agli artt.5 e 6. 4.1. La selezione pubblica può condursi: - per soli titoli; - per soli esami e/o prove pratiche; - per titoli ed esami e/o prove pratiche. 4.2. L'avviso di selezione, approvato dal Consigliere Delegato, deve contenere: - indicazioni relative ai posti da ricoprire; - requisiti generali e specifici d'ammissione; - termine e modalità per la presentazione delle domande; - modalità di svolgimento della selezione; - indicazione sommaria delle prove d'esame; - documentazione richiesta. L avviso può altresì contenere: - titoli preferenziali all'assunzione; - trattamento economico; - adempimenti necessari all'atto dell'eventuale assunzione. 4.3. L'avviso viene reso pubblico tramite pubblicazione sul sito internet della Società e su due organi di stampa locali. 4.4 Il termine entro il quale dovranno pervenire le domande non potrà essere inferiore a 15 giorni dalla data della prima pubblicazione dell'avviso, salvo casi di particolare urgenza. Per le domande consegnate direttamente all'azienda, farà fede la data di ricevimento. Per le domande inviate per posta farà fede la data di protocollazione aziendale, rimanendo a carico del mittente il rischio di ricezione oltre i termini da parte della Società. 4.5. Il Consigliere Delegato ha facoltà di prorogare o riaprire i termini per la presentazione delle domande qualora il numero dei candidati non garantisca l'esito positivo della selezione. 4.6. La Commissione giudicatrice, nominata di volta in volta dal Consigliere Delegato, è composta da non più di tre membri, anche interni all'azienda. I verbali delle sedute della Commissione sono redatti da un segretario, dipendente della Società o esterno, designato dal Consigliere Delegato. L'assenza di singoli commissari non costituisce impedimento al regolare svolgimento delle procedure di selezione né causa l'invalidità delle decisioni assunte. Nelle fasi deliberative è comunque richiesta la presenza del Presidente della Commissione e la partecipazione della maggioranza dei membri componenti la stessa. Le sedute della Commissione Giudicatrice hanno luogo in seduta segreta e le votazioni sono espresse in modo palese. La Commissione Giudicatrice stabilisce preliminarmente, nel rispetto dell'avviso di selezione, i criteri di svolgimento della selezione stessa, le caratteristiche e il contenuto delle prove, le modalità di assegnazione del punteggio per le prove e/o i titoli, esamina le domande presentate dai candidati e decide sull'ammissione degli stessi. La Commissione fissa, altresì, la data delle eventuali prove; attende al regolare funzionamento delle stesse; determina per ciascun candidato il rispettivo voto di merito; formula la graduatoria finale dei concorrenti giudicati idonei. 3

La Commissione può affidare fasi della selezione ad esperti esterni, professionisti, o società specializzate. Tutti i componenti della Commissione ed il segretario sono tenuti a mantenere la massima riservatezza sulle operazioni svolte in seno alla stessa, sui criteri adottati e le conseguenti deliberazioni. Tutte le deliberazioni assunte dalla Commissione Giudicatrice da notificare agli interessati dovranno in ogni caso essere firmate dal Consigliere Delegato. 4.7. Relativamente alle prove d'esame, la Commissione determina le tipologie delle prove stesse, il calendario, le modalità di comunicazione, le procedure di esclusione ed ammissione dei candidati. 4.9. La graduatoria finale di merito può avere, qualora sia indicato nell avviso, la validità di un anno a decorrere dalla data di approvazione e può essere utilizzata per la copertura di analoghe posizioni di lavoro che si rendessero eventualmente disponibili in detto periodo. Tale periodo di validità può essere eccezionalmente prorogato per il periodo massimo di un anno. a) Gli elenchi dei candidati (di partecipazione, di esclusione, di ammissione) sono da ritenersi documento riservato del quale è ammessa la sola consultazione ai membri della Commissione Giudicatrice e agli osservatori sindacali. b) La graduatoria finale di merito è da ritenersi documento riservato la cui consultazione è consentita alle persone strettamente interessate a tutela della riservatezza dei partecipanti alla selezione. c) Ai candidati sarà data tempestiva comunicazione dell'esito della loro partecipazione, e dell'eventuale posizione in graduatoria, tramite lettera personale. d) Il candidato, previa richiesta scritta, potrà prendere visione della documentazione personale relativa alla selezione a cui ha partecipato, in particolare delle motivazioni dell'eventuale esclusione, delle modalità di correzione e valutazione dell'elaborato scritto. f) Su richiesta scritta dell'interessato, potrà essere consegnata una dichiarazione attestante l'esito della selezione, g) Il presente regolamento sarà disponibile ai candidati, per la consultazione, presso gli uffici della Società nel normale orario di apertura al pubblico. 5. Segue - Selezione privata 5.1. La procedura di selezione privata può ricondursi a: 1) selezione mediante colloqui od esami anche attitudinali non affidati a strutture esterne specializzate nella selezione del personale; 2) selezione affidata a strutture esterne specializzate. 5.2. Nel caso sopra sub 1), la scelta dei candidati da selezionare può avvenire attingendo da: - domande presentate da candidati in possesso dei requisiti previsti per la posizione disponibile. - nominativi indicati da istituti scolastici / universitari. - candidati che abbiano risposto ad appositi annunci, che possono anche non esplicitare la ragione sociale della Società, pubblicati sulla stampa. 5.3. Nel caso sopra sub 2), la struttura esterna dovrà fornire una rosa di candidati fra i quali la Società sceglierà il nominativo da assumere. 5.4. La struttura, esterna o interna, responsabile della procedura sottopone i risultati al Consigliere Delegato, che autorizza l'assunzione ed approva l'eventuale graduatoria valida non oltre 12 mesi dalla data di approvazione. 6. Assunzione diretta 4

6.1. Nel caso di particolare complessità nella ricerca di profili analoghi per esperienza, l'assunzione senza preventiva selezione è disposta per un unico candidato, in possesso del titolo di studio richiesto, che sia in servizio presso altro ente od impresa pubblica o privata di pari importanza, svolga funzioni paragonabili a quelle richieste dalla Società analoghe e presenti un curriculum scolastico e professionale di alto profilo. 6.2. Il Consigliere Delegato deve preventivamente incontrare il candidato, dando formalmente atto di quanto al comma precedente, con propria determinazione. 7. Documenti per l assunzione 7.1 Sono documenti / atti obbligatori ai fini dell assunzione: 1. Copia della carta d identità 2. Copia del codice fiscale 3. Certificato residenza (o autocertificazione) 4. Stato di famiglia (o autocertificazione) 5. Coordinate bancarie 6. Permesso di soggiorno (per lavoratori extracomunitari), salvo quanto previsto al successivo art.8, c.4 7. Libretto di lavoro o documento / atto sostitutivo 8. Certificato Penale e casellario giudiziale (in ogni caso da presentarsi entro 30 giorni dalla data dell assunzione); Certificato dei carichi pendenti. 7.2 E facoltativa ai fini dell assunzione l eventuale dichiarazione del datore di lavoro precedente. 8. Requisiti generali per l'assunzione 8.1. I requisiti sono i seguenti: a) assenza di carichi pendenti per fattispecie di reato la cui sanzione comporti il venir meno del godimento dei diritti civili e politici; b) età non inferiore ai 18 anni, salvo diversi limiti stabiliti da leggi e/o da accordi sindacali; c) idoneità fisica compatibile con le mansioni da espletare, i cui relativi accertamenti sono eseguiti da competenti Istituti e consulenti liberamente scelti dalla Società, fatte salve diverse e specifiche norme contrattuali e di legge; d) titolo di studio, di norma come segue: - diploma di laurea, per le posizioni di dirigente; - diploma di scuola secondaria, per i quadri; - assolvimento dell'obbligo scolastico per le altre posizioni. 8.2. Requisiti specifici e sussidiari (professionali, di abilitazione, di esperienza, ecc.) potranno essere valutati e determinati di volta in volta dal Consigliere Delegato, nel rispetto delle norme di legge, di regolamenti e delle norme di autonomia collettiva. 8.3. L'assunzione viene comunicata al lavoratore con lettera di nomina o con la firma del contratto, il quale deve contenere: - data di inizio del rapporto di lavoro; - il livello di inquadramento e la qualifica assegnata; - trattamento economico iniziale; - la durata del periodo di prova; - il luogo di lavoro, e quando le esigenze di servizio le richiedano, altre località compatibili con le esigenze stesse, con eventuale relativa regolamentazione; 5

- la durata dell'orario di lavoro; - il trattamento previdenziale. 8.4 L assunzione di cittadini extracomunitari può avvenire coerentemente con quanto segue: 1) nei casi di cui all art.4: a) l'assumendo deve essere in possesso di regolare permesso di soggiorno; b) nel caso di assunzione a termine, questa non dovrà superare la scadenza del permesso; c) nel caso di assunzione a tempo indeterminato, nella lettera di assunzione dovrà essere chiaramente indicato che il rapporto di lavoro verrà a cessare qualora il permesso di soggiorno non venga rinnovato; 2) negli altri casi, può farsi riferimento al "contratto di soggiorno per lavoro subordinato" di cui all'articolo 6 della Legge 30 luglio 2002 n 189; 3) in entrambi i casi sopra sub 1) e 2), l'assunzione va comunicata all'autorità di pubblica sicurezza. 9. Attività incompatibili con la qualità di dipendente 9.1 La qualità di dipendente della Società e' incompatibile con l'esercizio, nell orario di lavoro, di qualsiasi professione, impiego o commercio, nonché con ogni incarico retribuito, che non siano stati previamente autorizzati dal Consigliere Delegato. 9.2. A tutto il personale e' proibito di intervenire, in qualsiasi evenienza o circostanza e sotto qualsiasi forma, a favore di fornitori e clienti della Società e delle partecipate di quest ultima. 9.3. A tutto il personale e' altresì proibito esercitare nei confronti di utenti o comunque di terzi, qualsiasi prestazione, per conto proprio o altrui, inerente ai servizi espletati dall'azienda, salvo i casi di espressa autorizzazione. 9.4. Il dipendente che contravvenga ai divieti di cui al presente articolo deve essere diffidato dal Consigliere Delegato. In caso di recidiva potranno essere adottati provvedimenti disciplinari, compreso l'eventuale licenziamento. 9.5. La qualità di dipendente della Società è incompatibile con la carica di amministratore di Ente Locale socio. 6