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Regione Lazio Atti della Giunta Regionale e degli Assessori Deliberazione 8 luglio 2014, n. 454 Attuazione DGR 314/2014 - Realizzazione e promozione di un welfare di comunità nella Regione Lazio, attraverso azioni e interventi multisettoriali che sostengano soggetti fragili a rischio di esclusione sociale. Definizione dei criteri e delle modalità per la pubblicazione di un Avviso denominato "Fraternità: promozione di nuove frontiere per l'integrazione sociale" destinato agli organismi del Terzo Settore.

OGGETTO: Attuazione DGR 314/2014 Realizzazione e promozione di un welfare di comunità nella Regione Lazio, attraverso azioni e interventi multisettoriali che sostengano soggetti fragili a rischio di esclusione sociale. Definizione dei criteri e delle modalità per la pubblicazione di un Avviso denominato Fraternità: promozione di nuove frontiere per l integrazione sociale destinato agli organismi del Terzo Settore. LA GIUNTA REGIONALE SU PROPOSTA VISTI dell Assessore Politiche Sociali e Sport; i principi fondamentali della Costituzione italiana, ed in particolare gli articoli n. 2 e n. 3 ; la legge costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3, recante Modifiche al titolo V della parte seconda della Costituzione ; l articolo 118 della Costituzione italiana, comma 4, che recita Stato, Regioni, Città metropolitane, Province e Comuni favoriscono l'autonoma iniziativa dei cittadini, singoli e associati, per lo svolgimento di attività di interesse generale, sulla base del principio di sussidiarietà ; lo Statuto della Regione Lazio; la legge regionale n. 6 del 18 febbraio 2002 e s.m.i., concernente Disciplina del sistema organizzativo della Giunta e del Consiglio e disposizioni relative alla dirigenza ed al personale regionale e s.m.i.; il regolamento regionale n. 1 del 6 settembre 2002, concernente Regolamento di Organizzazione degli Uffici e dei Servizi della Giunta Regionale e s.m.i.; la legge regionale 20 novembre 2001, n. 25, e s.m.i. recante Norme in materia di programmazione, bilancio e contabilità della Regione ; il decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, recante Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42 ; la legge regionale 38/1996, e in particolare gli articoli n. 2, n.3, n. 4; la legge 8 novembre 2000, n. 328 recante Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali ; l articolo 22 della suindicata legge 328/2000; la legge regionale 30 dicembre 2013, n.13 Legge di stabilità regionale 2014 ;

la legge regionale 30 dicembre 2013, n. 14: Bilancio di previsione finanziario della Regione Lazio 2014-2016. Adozione del bilancio redatto per categorie con dettaglio fino al V livello del piano dei conti per le entrate e per macro aggregati, con dettaglio fino al IV livello del piano dei conti, per le spese ; il Decreto del Presidente della Regione Lazio n. T00463/2013 Bilancio di previsione finanziario della Regione Lazio 2014-2016. Adozione del bilancio redatto per capitoli di entrata all interno di ciascuna categoria e per capitoli di spesa all interno di ciascun macro aggregato. Autorizzazione nei confronti del Segretario Generale all'assegnazione dei capitoli di spesa alle Direzioni regionali competenti ; l Atto di Organizzazione del Segretario Generale n. E00007 del 04/04/2014 avente ad oggetto Bilancio di previsione finanziario della Regione Lazio 2014-2016. Assegnazione dei capitoli di spesa alle Direzioni regionali competenti, ai sensi dell art. 3, comma 4, della legge regionale 30 dicembre 2013, n. 14 ; DATO ATTO che la spesa per gli interventi di natura socio assistenziale di competenza dell Assessorato Politiche Sociali e Sport trova collocazione nel bilancio, per l esercizio finanziario 2014, nell ambito della Missione 12 denominata Diritti sociali, politiche sociali e famiglia articolata, a sua volta, in più Programmi; la D.G.R n. 314 del 27 maggio 2014 Programma di utilizzazione degli stanziamenti per il sistema integrato regionale di interventi e servizi sociali - anno 2014 - spesa corrente che ha disciplinato le macro azioni riguardanti lo stanziamento complessivo della Missione 12 articolata in più Programmi: RILEVATO che la nuova strategia varata dalla Commissione Europea Europa 2020 ha tra i suoi obiettivi fondamentali quello di promuovere la crescita inclusiva per favorire la coesione economica, sociale e territoriale; TENUTO CONTO degli obiettivi della programmazione regionale in campo socio-assistenziale, di cui alla legge 328/2000, nonché delle indicazioni contenute nel programma di governo della Giunta Regionale, di cui al Documento di Economia e Finanza Regionale 2014-2016; la delibera del Consiglio regionale del Lazio del 10 aprile 2014 n.2 recante Linee d indirizzo per uso efficiente delle risorse finanziarie destinate allo sviluppo ; il D.lgs.155/2006 concernente: Disciplina dell impresa sociale, a norma della legge 13 giugno 2005, n. 118 ;

PRESO ATTO della volontà programmatica della Giunta Regionale del Lazio di adottare tutte le azioni e gli interventi utili a realizzare e a promuovere un welfare di comunità, sostenendo gli operatori del Terzo Settore nella costruzione di un modello organizzativo di integrazione sociale, capace di produrre un miglioramento della qualità dei servizi per la vita di tutti i cittadini a rischio di esclusione e di emarginazione; RITENUTO di dover destinare un importo complessivo di euro 4.000.000,00, alla copertura finanziaria richiesta per l approvazione e la pubblicazione di un Avviso denominato Fraternità: promozione di nuove frontiere per l integrazione sociale, che preveda la concessione di contributi a organismi appartenenti al Terzo Settore, affinché attuino progetti di integrazione sociale dei soggetti svantaggiati e fragili a rischio di esclusione; INDIVIDUATE le necessarie disponibilità finanziarie come da prospetto sotto elencato ai punti A e B: A. Per l esercizio finanziario 2014, secondo quanto già previsto nella DGR 314/2014, agli stanziamenti dei capitoli previsti Cap. H41906 Interventi per gli anziani pari ad 500.000,00 nell ambito dell impegno n. 24947/2014 Cap. H41903 Interventi per la disabilità pari ad 500.000,00 nell ambito dell impegno n. 24946/2014 Cap. H41924 Programmazione e governo della rete dei servizi socio sanitari e sociali pari ad 1.500.000,00 nell ambito dell impegno n. 24952/2014 B. Per l esercizio finanziario 2015, sulla base delle disponibilità del bilancio pluriennale 2014/2016 Cap. H41903 pari ad 300.000,00 Cap. H41924 pari ad 1.200.000,00 Secondo la ripartizione meglio descritta nella tabella sotto indicata: Aree intervento di Importo max per Area di intervento Esercizio finanziario 2014 Esercizio finanziario 2015 Anziani 800.000,00 500.000,00 300.000,00 Inclusione Sociale (disabili, 800.000,00 500.000,00 300.000,00 soggetti che fuoriescono da circuiti di dipendenza, ex detenuti) Programmazione 2.400.000,00 1.500.000,00 900.000,00 e governo della rete dei servizi socio sanitari e sociali TOTALE 4.000.000,00 2.500.000,00 1.500.000,00

. RINVIANDO a successivo atto dirigenziale, da adottarsi a firma del Direttore Regionale Politiche Sociali, Autonomie Sicurezza e Sport l approvazione e la pubblicazione del suddetto Avviso, denominato Fraternità: promozione di nuove frontiere per l integrazione sociale che detti caratteristiche, modalità e termini dei progetti ammissibili e finanziabili, nonché i requisiti dei soggetti beneficiari e tutto ciò che delinei nettamente la finalità sociale di interesse generale dei servizi da realizzare; CONSIDERATA l emergenzialità del disagio socio - ambientale - culturale che connota sempre di più l attuale convivenza civile; VALUTATE quindi la necessità e l urgenza di rispondere concretamente alle istanze umane ed etiche delle persone a rischio di esclusione ed emarginazione sociale, attraverso progetti di supporto al miglioramento delle loro condizioni di vita relazionale, economica e occupazionale; RITENUTO di adottare i seguenti criteri per promuovere progetti coerenti ai singoli capitoli di spesa, rispondenti alle attività di integrazione e inclusione sociale di pertinenza consolidata dell Assessorato; I progetti dovranno riguardare le aree di intervento e le azioni progettuali di seguito indicate: Aree di intervento A B C Invecchiamento attivo e progetti intergenerazionali: Inclusione Sociale (disabili, soggetti che fuoriescono da circuiti di dipendenza, ex detenuti) Programmazione e governo della rete dei servizi socio sanitari e sociali Tutte le iniziative potranno essere finalizzate alla rivitalizzazione degli spazi pubblici per promuovere ogni forma di integrazione sociale. Azioni Progettuali A.1 progetti volti a valorizzare l anziano come risorsa, finalizzati a favorire le interazioni delle organizzazioni degli anziani con il territorio, agevolando le relazioni con le organizzazioni intergenerazionali ed il lavoro di rete; A.2 progetti finalizzati a favorire un invecchiamento attivo, che mirino a far adottare uno stile di vita sano e comportamenti adeguati a prevenire patologie croniche, quali corsi di ginnastica, gruppi di cammino, riabilitazione motoria, corsi di informatica di base, visite ai musei e/o attività per gli anziani protagonisti di politiche attive per l infanzia e/o adolescenza;

B.1 progetti relativi alla promozione e organizzazione di attività integrate, quali: laboratori sociali protetti, teatro sociale, agricoltura sociale e, più in generale, attività di riabilitazione e inclusione sociale tramite le arti, la musica e il tempo libero. C.1 progetti orientati alla rimozione delle cause che generano il disagio, specialmente all interno delle fasce connotate da fragilità sociale (minori, anziani, disabili) da realizzare in luoghi che rappresentano contenitori sociali e culturali, dove il disagio può nascere e alimentarsi (es. scuola, quartieri a rischio etc.); C.2 progetti in sostegno alla costruzione dell identità psico-socio-ambientale degli adolescenti di seconde generazioni, nati da genitori stranieri; C.3 progetti di empowerment delle donne immigrate, finalizzati a favorirne l integrazione sociale e culturale; C.4 progetti volti a valorizzare la famiglia come ricchezza e parte integrante del sistema di protezione sociale, finalizzati a sostenere forme di organizzazione di servizi familiari, educativi e di cura, a promuovere la formazione di reti di scambio tra le famiglie, nonchè iniziative di mutuo aiuto e di gestione associata per l acquisto di beni e servizi con fini solidali; C.5 progetti volti a promuovere l educazione alle differenze e a contrastare gli stereotipi di genere, il bullismo, l omofobia, la trans fobia e la violenza contro le donne; C.6 progetti finalizzati al sostegno e alla promozione di innovazione sociale per la piccola imprenditoria femminile, l auto imprenditoria, miranti alla conciliazione e al bilanciamento tra tempi di vita e di lavoro; C.7 progetti finalizzati a realizzare interventi di sicurezza urbana partecipata, con particolare riferimento alle pratiche di educazione alla convivenza, alla legalità e alla mediazione sociale del conflitto. C.8 progetti con i giovani e per i giovani che, nella condivisione dei valori dello sport, educhino gli stessi ad una cittadinanza attiva, alla conoscenza ed al rispetto delle regole, al rifiuto di ogni forma di violenza, discriminazione, assunzione di sostanze psicotrope, stupefacenti ed abbiano quale obbiettivo la valorizzazione dello sport come strumento di integrazione sociale; C.9 progetti per la realizzazione di attività sportive che vedano il coinvolgimento delle categorie di soggetti socialmente fragili; L importo massimo del contributo erogabile per ciascun progetto è determinato pari a 20.000,00. L intervento deve avere una durata prevista non superiore a 6 mesi. L acconto relativo al contributo assegnato, nella misura del 62,5% dell importo totale, sarà erogato al beneficiario solo ed esclusivamente a presentazione di adeguata garanzia fideiussoria, bancaria e/o assicurativa.

PRESO ATTO di dover esperire tali azioni con una tempistica il più breve e agevole possibile, alfine di garantire l espletamento dell attività amministrativa secondo principi di massima efficacia, efficienza economicità e trasparenza; DELIBERA Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano integralmente: - di approvare gli obiettivi e i criteri ampiamente illustrati e articolati nel presente atto, per la successiva emanazione di un Avviso Pubblico denominato Fraternità: promozione di nuove frontiere per l integrazione sociale finalizzato alla realizzazione e alla promozione di un welfare di comunità nella Regione Lazio, attraverso azioni e interventi multisettoriali che sostengano soggetti fragili a rischio di esclusione sociale; - di dover destinare un importo complessivo di euro 4.000.000,00, alla copertura finanziaria per l Avviso Pubblico denominato Fraternità: promozione di nuove frontiere per l integrazione sociale, che preveda la concessione di contributi a organismi appartenenti al Terzo Settore, affinché attuino progetti di integrazione sociale dei soggetti svantaggiati e fragili a rischio di esclusione; - di individuare le necessarie disponibilità finanziarie come da prospetto sotto elencato ai punti A e B: A Per l esercizio finanziario 2014, secondo quanto già previsto nella DGR 314/2014, agli stanziamenti dei capitoli previsti Cap. H41906 Interventi per gli anziani pari ad 500.000,00 nell ambito dell impegno n. 24947/2014 Cap. H41903 Interventi per la disabilità pari ad 500.000,00 nell ambito dell impegno n. 24946/2014 Cap. H41924 Programmazione e governo della rete dei servizi socio sanitari e sociali pari ad 1.500.000,00 nell ambito dell impegno n. 24952/2014 B Per l esercizio finanziario 2015, sulla base delle disponibilità del bilancio pluriennale 2014/2016 Cap. H41903 pari ad 300.000,00 Cap. H41924 pari ad 1.200.000,00 Secondo la ripartizione meglio descritta nella tabella sotto indicata: Aree intervento di Importo massimo per Area di intervento Esercizio finanziario 2014 Esercizio finanziario 2015

Anziani 800.000,00 500.000,00 300.000,00 Inclusione Sociale (disabili, 800.000,00 500.000,00 300.000,00 soggetti che fuoriescono da circuiti di dipendenza, ex detenuti) Programmazione 2.400.000,00 1.500.000,00 900.000,00 e governo della rete dei servizi socio sanitari e sociali TOTALE 4.000.000,00 2.500.000,00 1.500.000,00 - di rinviare a successivi atti di variazione di bilancio, per gli esercizi finanziari 2014 2015 la idonea allocazione della dotazione finanziaria complessiva, come individuata nella tabella sopra riportata, finalizzata al finanziamento dei progetti di cui all Avviso pubblico denominato Fraternità: promozione di nuove frontiere per l integrazione sociale. L accantonamento di risorse a cui non seguirà un impegno proprio, nel medesimo esercizio, darà luogo ad un economia di bilancio. - di dare mandato al Direttore regionale Politiche Sociali, Autonomie, Sicurezza e Sport l adozione di tutti gli atti necessari e conseguenti all esecuzione di quanto qui deliberato. La presente deliberazione viene pubblicata sul B.U.R.L. e diffusa sui siti internet www.regione.lazio.it e www.socialelazio.it Il Presidente poni ai voti, a norma di legge, il su esteso schema di deliberazione che risulta approvato all unanimità.