ORIGINALE COMUNE DI LEDRO PROVINCIA DI TRENTO VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 16 del CONSIGLIO del COMUNE DI LEDRO OGGETTO: Estinzione anticipata mutui in essere con Cassa Depositi e Prestiti spa e Consorzio BIM Sarca-Mincio-Garda. L'anno Duemilaquindici il giorno Dodici del mese di Marzo alle ore 18:00 presso la sala consiliare a Tiarno di Sotto, a seguito di convocazione disposta con avviso ai Consiglieri, si è riunito in seduta pubblica il sono presenti i signori: CONSIGLIO DEL COMUNE DI LEDRO Cognome e Nome Qualifica Presente/Assente BRIGA' ACHILLE Sindaco Presente CELLANA LORENZO Consigliere Assente COLLOTTA CLAUDIO Consigliere Assente FEDRIGOTTI ALESSANDRO Consigliere Presente FEDRIGOTTI FABIO Consigliere Presente FERRARI FRANCO Consigliere Assente MAZZOLA MAURIZIO Consigliere Presente MINARI ELENA Consigliere Presente MORA ROLANDO Consigliere Presente OLIARI CLAUDIO Consigliere Assente PELLEGRINI GIULIANO Consigliere Presente ROSA MASSIMILIANO Consigliere Presente SANTOLINI ANNA MARIA Consigliere Presente TRENTINI DARIO Consigliere Assente ZECCHINI LILIA Consigliere Presente ZENDRI WALTER Consigliere Assente PENNER BERNARDO Consigliere Presente CELLANA DARIO Consigliere Presente DALDOSS FEDERICO Consigliere Presente BELOTTI ELENA Consigliere Presente PRESENTI: 14 ASSENTI: 6 Assiste il Vice Segretario comunale dott.ssa Debora Sartori. Il Presidente, signor Maurizio Mazzola, constatata la regolarità dell adunanza, dichiara aperta la discussione sull argomento in oggetto.
Durante la discussione del punto 1 all ordine del giorno è entrato in aula il consigliere Oliari Claudio. Durante la discussione del punto 3 all ordine del giorno è entrato in aula il consigliere Trentini Dario. Durante la discussione del presente punto all ordine del giorno entra in aula il consigliere Collotta Claudio. I consiglieri presenti e votanti sono 17. Delibera n. 16 dd. 12-03-2015 Oggetto: Estinzione anticipata mutui in essere con Cassa Depositi e Prestiti spa e Consorzio BIM Sarca-Mincio-Garda. Relazione. Il Protocollo d Intesa in materia di Finanza locale per il 2015, sottoscritto in data 10 novembre 2014, al punto 1. prevede l estinzione anticipata dei mutui dei Comuni con l impegno da parte della Provincia di Trento di anticipare i fondi ai Comuni stessi. Il comma 413 dell articolo 1 della Legge 23 dicembre 2014, n. 190 (legge di stabilità 2015 nazionale) prevede: La provincia autonoma di Trento, al fine di ridurre il debito del settore pubblico in coerenza con gli obiettivi europei, attiva un operazione di estinzione anticipata dei mutui dei propri comuni, utilizzando le proprie disponibilità di cassa, mediante anticipazione dei fondi ai comuni.. L articolo 22 della Legge provinciale 30 dicembre 2014, n. 14 (legge provinciale finanziaria 2015) dispone quanto segue: comma 1. Per ridurre il debito del settore pubblico provinciale la Provincia è autorizzata ad anticipare ai comuni le risorse necessarie per l estinzione anticipata di mutui, ferma restando la neutralità dell operazione ai fini del Patto di stabilità sia per la provincia, sia per i comuni. omissis. comma 2. Ai fini del comma 1 i comuni, con le modalità e nei termini previsti dalla Giunta provinciale d intesa con il Consiglio delle Autonomie Locali, corrispondono, direttamente o tramite compensazione a valere sui trasferimenti in materia di finanza locale, le risorse corrispondenti all operazione di estinzione anticipata, tenuto conto che la Provincia si fa carico degli eventuali oneri derivanti dall estinzione.. Il Servizio Autonomie Locali PAT ha fornito precisazioni ed indicazioni con circolare n. 2 di data 28 gennaio 2015, in particolare si riassumono i seguenti punti: l estinzione anticipata dei mutui assume carattere vincolante; si considerano estinguibili tutti i mutui con esclusione di quelli contratti con Cassa del Trentino e sono anche escluse dall operazione altre forme di indebitamento (es. Fondo forestale); sono considerati estinguibili i mutui che presentano le seguenti caratteristiche: essere in ammortamento al 31.12.2014, con scadenza non antecedente al 31.12.2015; l eventuale indennizzo derivante dall estinzione anticipata deve essere inferiore al valore attuale degli interessi che residuano in base al piano di ammortamento (dovranno essere fornite indicazioni più precise circa la modalità di calcolo);
la Provincia anticipa i fondi necessari per estinguere il proprio debito. Il recupero dei fondi avverrà a partire dal 2018 con le modalità e nei tempi previsti dalla delibera della Giunta provinciale che sarà assunta d intesa con il Consiglio delle Autonomie Locali; l eventuale indennizzo derivante dall operazione di estinzione anticipata è a carico del bilancio provinciale; l operazione di estinzione anticipata dovrà concludersi entro il primo semestre 2015; i Comuni dovranno attivarsi in modo tale da perfezionare gli atti conseguenti l operazione entro il termine previsto al punto precedente e comunque nel rispetto della disciplina prevista dal singolo contratto di mutuo. Al fine di ottemperare alla normativa sopra richiamata e sulla base delle istruzioni fornite dalla Provincia Autonoma di Trento, oltre le modalità che la stessa dovrà diramare per il buon fine dell operazione, si autorizza a procedere all estinzione dei mutui in essere con Cassa Depositi e Prestiti SpA ed il Consorzio BIM Sarca Mincio Garda, come meglio dettagliato rispettivamente nei prospetti denominati Allegato A) e Allegato B), parti integranti e sostanziali del presente provvedimento. IL CONSIGLIO COMUNALE premesso quanto sopra; visto lo Statuto comunale approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 45 di data 31 marzo 2010, pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione n. 18/I-II del 04.05.2010; visti: il Protocollo d Intesa in materia di Finanza locale per il 2015, sottoscritto in data 10 novembre 2014; il comma 413 dell articolo 1 della Legge 23 dicembre 2014, n. 190; l articolo 22 della Legge provinciale 30 dicembre 2014, n. 14; la circolare del Servizio Autonomie Locali PAT n. 2 di data 28 gennaio 2015; vista la circolare di Cassa Depositi e Prestiti SpA n. 1280 di data 27 giugno 2013; visto il Testo unico delle leggi regionali sull ordinamento contabile e finanziario dei Comuni della Regione Autonoma Trentino Alto Adige, approvato con D.P.G.R. 28 maggio 1999, n. 4/L e modificato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005 n. 4/L; visto il Regolamento di attuazione dell ordinamento finanziario e contabile, approvato con D.P.G.R. 27 ottobre 1999, n. 8/L; visto il Testo unico delle Leggi regionali sull ordinamento dei Comuni della Regione Trentino Alto Adige approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005, n. 3/L; visto il parere favorevole ai sensi dell articolo 81 del Testo Unico delle leggi regionali sull ordinamento dei comuni della Regione autonoma Trentino Alto Adige, approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005 n. 3/L: - in ordine alla regolarità tecnico-amministrativa espresso dal Responsabile del Settore finanziario; - in ordine alla regolarità contabile espresso dal Responsabile del Servizio Finanziario;
visto il Regolamento di contabilità del Comune di Ledro approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 64 di data 24 ottobre 2012; ad unanimità di voti favorevoli, espressi per alzata di mano da parte di tutti i consiglieri presenti e votanti; DELIBERA 1. di autorizzare a procedere, per le motivazioni meglio esposte in premessa, all estinzione anticipata dei mutui in essere, entro la scadenza prevista dalle istruzioni impartite ovvero entro il primo semestre 2015, con Cassa Depositi e Prestiti SpA ed il Consorzio BIM del Sarca Mincio Garda, come indicato dettagliatamente e rispettivamente negli Allegati A) e B), parti integranti e sostanziali del presente provvedimento; 2. di dare atto che l operazione dell estinzione anticipata deve risultare neutra ai fini del patto di stabilità; 3. di dare atto che la Provincia Autonoma di Trento anticipa i fondi necessari per estinguere il debito summenzionato e che l eventuale indennizzo derivante dall operazione rimane a carico del bilancio provinciale; 4. di demandare al Responsabile del Settore Finanziario la predisposizione e l assunzione di tutti gli atti conseguenti e necessari per l estinzione dei mutui di cui al punto 1. del dispositivo; 5. di precisare che dovranno essere seguite le eventuali e ulteriori indicazioni fornite dal servizio provinciale competente, compatibilmente con la disciplina sopra richiamata; 6. di comunicare l avvenuta estinzione anticipata al Tesoriere comunale per l estinzione delle relative delegazioni; 7. di precisare che avverso la presente deliberazione sono ammessi i seguenti ricorsi: a) opposizione alla Giunta comunale entro il periodo di pubblicazione, ai sensi dell articolo 79, comma 5, del T.U.LL.RR.O.CC., approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005, n.3/l; b) ricorso al Tribunale amministrativo regionale di Trento entro 60 giorni, ai sensi dell articolo 29 del D.Lgs. 2 luglio 2010, n. 104; c) ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni, ai sensi dell articolo 8 del D.P.R. 24 novembre 1971, n. 1199. IL CONSIGLIO COMUNALE, accertata l opportunità di dichiarare immediatamente esecutivo il presente provvedimento al fine di consentire la regolare gestione del corrente esercizio finanziario e la piena operatività degli Organi comunali, ad unanimità di voti favorevoli espressi per alzata di mano da parte di tutti i consiglieri presenti e votanti, DICHIARA la presente deliberazione immediatamente esecutiva ai sensi dell articolo 79, comma 4, del T.U.LL.RR.O.CC., approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005, n.3/l.
Letto, approvato e sottoscritto IL PRESIDENTE Maurizio Mazzola IL VICE SEGRETARIO COMUNALE dott.ssa Debora Sartori CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Copia del presente verbale è in pubblicazione all'albo del Comune di Ledro per dieci giorni consecutivi dal 16-03-2015 al 26-03-2015 IL SEGRETARIO COMUNALE dott.ssa M. Flavia Brunelli ESTREMI DI ESECUTIVITA' La presente deliberazione è divenuta esecutiva il 12-03-2015 [ ] [X] dopo il decimo giorno dall inizio della sua pubblicazione ai sensi dell articolo 79, comma 3, del T.U.LL.RR.O.CC., approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005, n.3/l. dichiarata immediatamente esecutiva ai sensi dell articolo 79, comma 4, del T.U.LL.RR.O.CC., approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005, n.3/l. IL VICE SEGRETARIO COMUNALE dott.ssa Debora Sartori