AVE APPIANO Curriculum ATTIVITA SCIENTIFICA E DIDATTICA Ave APPIANO, nata a Torino il 23 marzo 1950, maturità artistica, nel 1972 si è diplomata in Scenografia presso l Accademia delle Belle Arti di Torino con una tesi sul teatro dannunziano (relatore prof. Enrico Kaneklin) e nel 1979 si è laureata con lode e dignità di stampa in Lettere Moderne, discutendo una tesi in Semiologia sull iconografia dell Annunciazione (relatore prof. D Arco S. Avalle). Dal 1975 al 1988 docente di ruolo di Disegno e Storia dell arte in Istituti statali di istruzione secondaria, dal 1988/89 a tutt oggi docente di ruolo di Comunicazioni visuali presso l Istituto Statale per i servizi della grafica e della pubblicità Albe Steiner, Torino. Conduce la sua ricerca nel settore delle arti figurative e delle comunicazioni visuali e in quello della comunicazione di marketing, pubblicità e immagine; nell ambito di quest ultimo è communication consultant per diverse Agenzie del settore. Dal 1986 ha realizzato numerose diagnosi di comunicazione di marketing, pubblicità, immagine coordinata, naming, per Factory srl, Milano, per GPF & Associati, Milano e per Image-Communication, Torino; in particolare ha progettato la ridefinizione dell immagine espositiva e pubblicitaria della Grande Distribuzione Coop. Nel 1991 e nel 1995-96 ha tenuto seminari di formazione alla creatività visiva per conto della Direzione Documentazione, Olivetti spa, Ivrea, e per SEAT- Pagine Gialle, Torino. Nel periodo 1992-2004 è stata titolare di insegnamenti Comunicazione visiva e creatività presso l Istituto Europeo di Design, Torino. Nell Anno accademico 1994-95 ha ricoperto per contratto l insegnamento di Comunicazione visiva presso l Università degli Studi di Torino, Corso di laurea in Scienze della Comunicazione. Negli Anni accademici 1996-97 e 1997-98 è stata titolare per contratto dell insegnamento di Tecniche della Comunicazione pubblicitaria (presso l Università degli Studi
di Torino, Corso di laurea in Scienze della Comunicazione). Nel 1997/98 ha tenuto inoltre un corso di Tecniche della Percezione visiva presso l Istituto Superiore di Comunicazione di Milano. Nell A.A. 1998/99 ricopre un contratto integrativo nell ambito della disciplinateoria e tecniche della promozione di immagine e un contratto integrativo nell ambito della disciplina Letterature comparate allo IULM di Milano. Nell A.A. 1998/99 è titolare di un contratto di Semiotica presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia (Corso di Diploma Universitario di Logopedista) dell Università di Torino. Nell A.A. 2000 è vincitrice di concorso in qualità di ricercatore nel raggruppamento disciplinare M/FIL-05 presso la Facoltà IULM di Milano dove svolge attività didattica nel medesimo settore fino al 2003. Nell A.A. 2003 ottiene trasferimento presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell Università di Torino, dove ricopre gli insegnamenti di Semiotica delle Arti e di Comunicazione Visiva. Dall A.A. 2003 a tutt oggi è docente ricercatore presso la Facoltà di Scienze della Formazione indirizzo DAMS, con insegnamenti nei corsi triennali e nella specialistica. Dal 2005 ad oggi ricopre l insegnamento di Comunicazione e creatività presso il Virtual Multimedia Park, indirizzo Editing e Scrittura Multimediale di Torino. PRINCIPALI PUBBLICAZIONI 1. Strutturalismo e semiologia in Italia (1965-75). Bibliografia, in Strumenti Critici ; collaborazione alla cura delle sezioni Arti figurative: n.24, 1974, pp.241-45; n.26,
1975, p.424; n.31, 1976, pp.483-84 e Cinema, teatro, televisione, n.28, 1975, pp.425-30. 2. Traduzione di Dora Vallier, Malévitch et le modèle linguistique en peinture, in Strumenti Critici, n.32/33, 1977, pp.175-87. 3. Lettura dell Annunciazione. Fra semiotica e iconografia, Giappichelli, Torino 1979, pp.148 e 32 tavv. 4. Venere e l anima. Sui segni iconografici della nascita, in Strumenti Critici, n.45, 1981, pp.335-55. 5. Gli Impressionisti. Dall atelier al plein air, Edizioni Accademia, Torino 1981, pp.152. 6. Mondo e antimondo. Il sacro e il mostro in un corpus tardomedievale, Giappichelli, Torino 1983, pp.50 con 11 disegni. 7. Il tempo del surreale. Il Diario di un genio di Salvador Dalì, in Quaderni di Retorica e Poetica, I, 1985, n.2, pp.163-72. 8. Autobiografia/autoritratto. De Chirico tra memoria e figura, in Quaderni di Retorica e Poetica, II, 1986, n.11/12, pp. 175-83. 9. Pubblicità e comunicazione visuale. Testo e contesto, Il Segnalibro, Torino 1986, pp. 171 ( seconda ed. Edizioni dell Orso, Alessandria 1989) con 41 ill. 10. Piero di Cosimo. Animali e mito, in Gli occhi dello stupa, 1987, n.9/10, p.8. 11. La natura come specchio morale. Considerazioni su simboli e pittura del Rinascimento, in Quaderni del Circolo Semiologico Siciliano, n. 30, 1989, pp.29-35. 12. Pubblicità comunicazione immagine. Progetto e cultura visiva, Zanichelli, Bologna 1991, pp. 274 con 70 tavv. f.t. e 103 figg. 13.Comunicazione visiva. Apparenza realtà rappresentazione,
Utet libreria, Torino 1993, pp. XII-193 (quarta ed. 2008, pp XII-199) con 15 tavv. f.t. e 151 figg.. 14. Il colore e l anima. Per una interpretazione fenomenico-simbolica della luce e del colore nella natura e nell arte, in L immagine riflessa, n.s. III (1994), n.2, pp. 263-71. 15. Il linguaggio visuale: un modello interpretativo, in Scuola viva, 1995, n. 4, pp. 32-35. 16. Contributo a una comprensione del linguaggio visivo, in Lingua, linguaggi e oltre. Atti del 10 Convegno internazionale dell area linguistica, a cura di D. Corno e M.G. Dandini, Teaching & Learning, Torino 1995, pp.105-120. 17. Il paesaggio: ornamento, simbolo e soggetto. Un percorso dall arte alla pubblicità., in R.Roda (a cura di), Il Delta di Gulliver, Il Megalito di Tosi, Ferrara 1996, pp.164-169. 18. Forme dell immateriale. Angeli, anime, mostri, Sei, Torino, 1996, pp.273 con 18 tavv. f.t. e 144 figg. 19. Capire l arte, Newton Compton, Roma 1996, pp. 100. 20. Configurazioni, giochi d immagine, entropia: un percorso fra creatività, topologia e pensiero analogico, in Il gioco. Segni e strategie, Atti del Convegno A.I.S.S., Gradara 12-14 settembre 1996, a cura di A. Perissinotto, Scriptorium Paravia, Torino 1997, pp.55-66. 21. Manuale di immagine. Intelligenza percettiva, creatività, progetto, Meltemi, Roma 1998, pp. 230, 72 figg. 22. Animali mostruosi nell immaginario medioevale, in AA.VV., Fine del Millennio, Documenti di lavoro e pre-pubblicazioni, Università di Urbino, 1998, n.271-73, pp. 21-32. 23.Spazio e tempo del sacro, materia e anima nelle opere di Paolo Belgioioso, in Arte alle Ramats. Il restauro degli affreschi di S. Andrea e le Annunciazioni di Paolo Belgioioso, Editrice Morra, Condove (TO), pp. 34-36. 24. Estetica del rottame. Consumo del mito e miti del consumo nell arte, Meltemi, Roma, 1999, pp.168, 40 figg. 25. Comunicazione. Con G.P. Caprettini e A.Scali, Vallardi, Milano, 2000, pp. 235.
26.Bello da mangiare. Il cibo come forma simbolica nell arte, Meltemi, Roma, 2000, pp. 142, 9 fig. in b/n, 25 tav. a colori. 27. Musei in tasca. Guida all arte e all archeologia in Italia, Carocci, Roma, 2002, pp.304 28. Il giardino dipinto, Ananke, Torino, 2002, pp.157, 95 tav. a colori. 29. Dentro l arte. Indagini sulla pittura, Ananke, Torino, 2004, pp.207, illustrato in b/n. 30. Anima e forma. Studi sulle rappresentazioni dell invisibile, Ananke, Torino, 2006, pp. 255, illustrato in b/n. 31. Onde forma. Riflessioni su energia e bellezza, Cartman, Torino, 2007, pp.159, 8 tav. a colori e illustrazioni in b/n.