OFFERTA FORMATIVA
CORSI SINGOLI Coloro che desiderano approfondire le conoscenze in uno o più specifici settori possono prendere iscrizione a singole attività formative/corsi singoli dei corsi di studio dell Università Iuav di Venezia. È possibile infatti iscriversi a uno o più insegnamenti attivati nell ambito dell offerta formativa Iuav, senza l obbligo di iscrizione a un corso di studio. L Università Iuav di Venezia pubblica annualmente il bando di iscrizione alle singole attività formative nelle pagine web dedicate ai corsi singoli: www.iuav.it > corsi di studio > corsi singoli Possono iscriversi a singole attività formative dei corsi di studio Iuav i candidati che: > sono in possesso di uno dei seguenti titoli di studio: diploma di scuola superiore, diploma di laurea, titolo di studio estero > non sono contemporaneamente iscritti a corsi di studio Iuav o di altro ateneo. Si segnala che: > le modalità e i termini di presentazione delle domande di iscrizione, il bando e la modulistica sono consultabili nel sito web di ateneo alla voce corsi di studio / corsi singoli > l elenco delle attività formative, i programmi dei corsi e gli orari delle lezioni sono consultabili nell area pubblica dello Sportello Internet e nelle pagine web dei corsi di studio > è possibile chiedere l iscrizione per un massimo di tre attività formative per semestre secondo il limite di partecipanti stabilito nel bando di ammissione > non è consentita l iscrizione ad attività formative di corsi di studio afferenti a classi di laurea diverse (vedi voce corsi di studio / classi di laurea nella sezione appendice ) > gli iscritti ai corsi singoli acquisiscono la qualifica di studente Iuav, possono sostenere gli esami previsti per le attività formative cui hanno preso iscrizione e otterranno certificazione dei relativi Cfu / Crediti formativi universitari ottenuti > l iscrizione ai corsi singoli ha validità solamente per l anno accade- 121
mico di riferimento, pertanto gli esami devono essere sostenuti entro l anno accademico COME ISCRIVERSI Le domande di iscrizione alle singole attività formative/corsi singoli possono essere presentate solamente nel periodo di apertura delle domande del primo e del secondo semestre 2014/2015, stabiliti nell annuale bando di iscrizione. Si segnala che i candidati sono tenuti a: > presentare la domanda di iscrizione alle singole attività formative (scaricabile dal sito) completa di marca da bollo da 16,00 e copia di un documento di identità all Archivio generale/protocollo dell Università Iuav di Venezia, presso la sede dei Tolentini, Santa Croce 191, 30135 Venezia, nei seguenti giorni/orari: dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle ore 13.00 > verificare di risultare in posizione utile all iscrizione nelle graduatorie degli ammessi, che verranno pubblicate nelle pagine web dedicate ai corsi singoli: www.iuav.it > corsi di studio > corsi singoli > regolarizzare l iscrizione presso il servizio front office dell area didattica e servizi agli studenti, presentando la seguente documentazione entro le scadenze indicate nel bando: ricevuta del versamento del contributo di iscrizione di 389,00 per attività formativa due fotografie recenti formato tessera > i candidati con titolo di studio estero devono consegnare anche un certificato del titolo di studio finale tradotto, legalizzato e munito di dichiarazione di valore (diploma di scuola superiore, diploma di laurea) Si segnala che: > il pagamento del contributo di iscrizione ai corsi singoli 2014/2015 deve essere effettuato sul conto corrente bancario intestato all Università Iuav di Venezia (consultabile nel sito web di ateneo), specificando nella causale iscrizione corsi singoli 2014/2015 122
> le graduatorie degli ammessi saranno elaborate sulla base della registrazione di protocollo data e numero di protocollo fino all esaurimento dei posti disponibili > il candidato ammesso che non si iscriva entro i termini decade dal diritto all iscrizione e il posto verrà reso disponibile per gli altri candidati, in ordine decrescente di graduatoria CANDIDATI NON COMUNITARI RESIDENTI ALL ESTERO Le domande di iscrizione alle singole attività formative/corsi singoli dei candidati non comunitari residenti all estero devono essere presentate alle Rappresentanze diplomatiche italiane entro le scadenze previste per i due semestri 2014/2015, nel calendario pubblicato annualmente dal Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca. Si segnala che i candidati non comunitari residenti all estero: > vengono iscritti in esubero rispetto al numero di posti disponibili per i due semestri 2014/2015, stabiliti nell annuale bando di iscrizione > devono regolarizzare l iscrizione presso il servizio front office dell area didattica e servizi agli studenti, presentando la seguente documentazione entro le scadenze indicate nel bando: ricevuta del versamento del contributo di iscrizione di 389,00 per attività formativa due fotografie recenti formato tessera passaporto con visto di ingresso per motivi di studio certificato del titolo di studio finale tradotto, legalizzato e munito di dichiarazione di valore (diploma di scuola superiore, diploma di laurea) Si segnala che: > il pagamento del contributo di iscrizione ai corsi singoli 2014/2015 deve essere effettuato sul conto corrente bancario intestato all Università Iuav di Venezia (consultabile nel sito web di ateneo), specificando nella causale iscrizione corsi singoli 2014/2015 > come previsto dalla normativa vigente, il candidato non comunitario iscritto a corsi singoli non potrà ottenere il rinnovo del permesso 123
di soggiorno ai fini della prosecuzione degli studi per la frequenza di un ulteriore corso singolo, diverso da quello che ha reso possibile l ingresso in Italia. uffici di riferimento > per le procedure amministrative: front office area didattica e servizi agli studenti > per informazioni relative alla didattica: segreteria dei corsi di studio area didattica e servizi agli studenti 124
DOTTORATO DI RICERCA I dottorati di ricerca sono corsi universitari post laurea che si propongono di fornire una formazione specialistica, finalizzata allo svolgimento di attività di ricerca di elevato livello. Hanno durata di tre anni accademici e prevedono frequenza obbligatoria. Costituita nel 2007 la Scuola di dottorato dell Università Iuav di Venezia raggruppa i tradizionali percorsi in: > Composizione architettonica > Storia dell architettura e dell urbanistica > Urbanistica > Pianificazione territoriale e politiche pubbliche del territorio > Scienze del design > Nuove tecnologie e informazione territorio e ambiente > Dottorato internazionale Villard d Honnecourt Ai sensi del recente DM 45/2013, viene attivato a partire per l anno accademico 2013/2014 un unico corso di dottorato in Architettura, Città e Design suddiviso nei curricula suindicati con l istituzione di un nuovo indirizzo in Innovazione per la costruzione. Il dottorato in Teorie e storia delle arti è confluito nella Scuola interateneo in Storia delle arti in convenzione con l Università di Ca Foscari che ne è sede amministrativa. La Scuola di dottorato Iuav dispone di una sede prestigiosa come Palazzo Badoer, dotata di spazi per le attività comuni e per quelle dei singoli curricula, accrescendo la particolarità di questa Scuola, che già si presenta come un organismo unico nel panorama europeo. IL BANDO Entro il mese di luglio di ciascun anno accademico viene emanato il bando per l ammissione ai curricula della Scuola di dottorato, che viene pubblicato nella Gazzetta Ufficiale e nel sito web di ateneo. Il bando indica: > il programma formativo del curriculum 125
> la durata del curriculum > il numero dei posti > le modalità di svolgimento delle prove per la valutazione comparativa > il numero e l ammontare delle borse di studio > i casi di sospensione, incompatibilità e decadenza dall erogazione della borsa di studio > l ammontare del contributo di ammissione e frequenza > i diritti e gli obblighi dei dottorandi > le modalità e i termini per la presentazione della domanda di ammissione > i criteri della valutazione comparativa dei candidati, i punteggi da attribuire ai titoli, alla prova orale e alla prova scritta, ove prevista Le procedure di valutazione comparativa sono costituite da due fasi: > la prima valutazione dei titoli in possesso dei candidati, tra cui idonea certificazione della conoscenza di una lingua straniera > la seconda valutazione di una prova orale e di una prova scritta, ove prevista, sostenute dai candidati che nella prima fase hanno ottenuto il punteggio minimo previsto. Lo svolgimento della prova orale è pubblico Ai corsi possono accedere, senza limitazione di età e cittadinanza, i candidati in possesso dei titoli previsti dalla normativa vigente laurea magistrale/specialistica, laurea secondo gli ordinamenti precedenti al DM 509/1999 o di titolo accademico conseguito all estero, la cui idoneità viene accertata dalla Commissione giudicatrice, anche nell ambito di accordi interuniversitari di cooperazione e mobilità. BORSE DI STUDIO Sulla base dell esito della selezione la Commissione formula una graduatoria di ammissione, che determina anche l assegnazione delle borse di studio. I beneficiari delle borse di dottorato sono tenuti al pagamento unicamente della tassa regionale e dell imposta di bollo assolta in modo virtuale. Sono invece esonerati dal pagamenti dei contributi universitari. 126
L importo delle borse di studio viene aumentato nella misura massima del 50% per i periodi autorizzati di studio all estero. Le borse di studio di dottorato non possono essere cumulate con altre borse di studio a qualsiasi titolo conferite, tranne quelle concesse da istituzioni nazionali o straniere, utili a integrare con soggiorni all estero l attività di ricerca del dottorando. Chi ha già usufruito di una borsa di studio per un corso di dottorato non può usufruirne una seconda volta allo stesso titolo. I candidati ammessi senza borsa di studio possono iscriversi previo versamento dei contributi universitari, della tassa regionale e dell imposta di bollo. Possono partecipare ai concorsi per l assegnazione delle borse di studio regionali e di posti alloggio, secondo le modalità in vigore per gli studenti dei corsi di laurea e di laurea magistrale (vedi sezione tasse / borse di studio / sostegno allo studio ). per ulteriori informazioni Scuola di dottorato area ricerca, sistema bibliotecario e dei laboratori mail: infodottorati@iuav.it tel 041 257 1787 / 1845 / 1426 fax 041 257 1468 www.iuav.it/scuoladidottorato 127
ESAMI DI STATO L Università Iuav di Venezia è sede degli esami di abilitazione all esercizio delle professioni di architetto, pianificatore territoriale, paesaggista, conservatore dei beni architettonici e ambientali, architetto junior e pianificatore junior. Gli esami di stato hanno luogo ogni anno in due sessioni che vengono indette con Ordinanza del Ministro dell istruzione, dell università e della ricerca, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale e nel Bollettino ufficiale del Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca. I candidati possono sostenere gli esami di stato in una qualsiasi delle sedi indicate nell Ordinanza Ministeriale. Ad ogni sessione d esame vengono predisposte le prove di abilitazione sia per i settori professionali appartenenti alla sezione A che alla sezione B, distinti come sotto indicato: settori della sezione A > architettura titolo professionale: architetto > pianificazione territoriale titolo professionale: pianificatore territoriale > paesaggistica titolo professionale: paesaggista > conservazione dei beni architettonici e ambientali titolo professionale: conservatore dei beni architettonici e ambientali settori della sezione B > architettura titolo professionale: architetto junior > pianificazione titolo professionale: pianificatore junior REQUISITI DI AMMISSIONE I candidati che intendono sostenere l esame di stato per l abilitazione all esercizio delle professioni presso l Università Iuav di Venezia devono: > aver conseguito il titolo accademico necessario entro il termine fissato ogni anno in relazione alle date delle prove (consultabile nel sito di ateneo) > presentare domanda di ammissione entro il termine perentorio fissato annualmente con Ordinanza Ministeriale, consultabile nel sito web di ateneo alla pagina dedicata agli esami di stato, raggiungibile dalla voce studenti Iuav oppure dalla voce laureati. 128
AMMISSIONE ALLA SEZIONE A Ai sensi dell articolo 32 del DPR 328/2001, per l ammissione alla sezione A dell esame di stato per architetto, pianificatore, paesaggista e conservatore è richiesto il possesso della laurea 1 laurea specialistica/magistrale in una delle seguenti classi > per l iscrizione nel settore architettura classe 4/S Architettura e ingegneria edile classe 4/S Architettura e ingegneria edile, corrispondente alla Direttiva 85/384/Cee classe LM-4 Architettura e ingegneria edile-architettura > per l iscrizione nel settore pianificazione territoriale classe 54/S Pianificazione territoriale, urbanistica e ambientale classe 4/S Architettura e ingegneria edile classe 4/S Architettura e ingegneria edile, corrispondente alla Direttiva 85/384/Cee classe LM-48 Pianificazione territoriale, urbanistica e ambientale classe LM-4 Architettura e ingegneria edile-architettura > per l iscrizione nel settore paesaggistica classe 3/S Architettura del paesaggio classe 4/S Architettura e ingegneria edile classe 4/S Architettura e ingegneria edile, corrispondente alla Direttiva 85/384/Cee classe 82/S Scienze e tecnologie per l ambiente e il territorio classe LM-3 Architettura del paesaggio classe LM-4 Architettura e ingegneria edile-architettura classe LM-75 Scienze e tecnologie per l ambiente e il territorio > per l iscrizione nel settore conservazione dei beni architettonici e ambientali classe 10/S Conservazione dei beni architettonici e ambientali classe 4/S Architettura e ingegneria edile classe 4/S Architettura e ingegneria edile, corrispondente alla Direttiva 85/384/Cee classe LM-10 Conservazione dei beni architettonici e ambientali classe LM-4 Architettura e ingegneria edile-architettura 129
2 laurea conseguita secondo gli ordinamenti precedenti al DM 509/1999 > per l iscrizione nel settore pianificazione territoriale: la laurea in Scienze ambientali, la laurea in Pianificazione territoriale e urbanistica, la laurea in Urbanistica e la laurea in Pianificazione territoriale, urbanistica e ambientale > per l iscrizione nel settore conservazione dei beni architettonici e ambientali: la laurea in Storia e conservazione dei beni architettonici e ambientali Si segnala che i laureati in Architettura secondo gli ordinamenti precedenti al DM 509/1999 possono partecipare agli esami di stato per qualsiasi settore previsto dal DPR 328/2001. AMMISSIONE ALLA SEZIONE B Ai sensi dell articolo 32 del DPR 328/2001, per l ammissione alla sezione B dell esame di stato per architetto junior e pianificatore junior è richiesto il possesso della laurea 1 laurea di primo livello conseguita secondo l ordinamento DM 509/1999 e successivi, in una delle seguenti classi > per l iscrizione nel settore architettura classe 4 Scienze dell architettura e dell ingegneria edile classe 8 Ingegneria civile e ambientale classe L-17 Scienze dell architettura classe L-7 Ingegneria civile e ambientale classe L-23 Scienze e tecniche dell edilizia classe 4/S Architettura e ingegneria edile classe 4/S Architettura e ingegneria edile, corrispondente alla Direttiva 85/384/Cee classe LM-4 Architettura e ingegneria edile-architettura diploma universitario in Edilizia diploma universitario in Materiali per la manutenzione del costruito antico e moderno > per l iscrizione nel settore pianificazione classe 7 Urbanistica e scienze della pianificazione territoriale e ambientale 130
classe 27 Scienze e tecnologie per l ambiente e la natura classe L-21 Scienze della pianificazione territoriale, urbanistica, paesaggistica e ambientale classe L-32 Scienze e tecnologie per l ambiente e la natura classe 54/S Pianificazione territoriale, urbanistica e ambientale classe 4/S Architettura e ingegneria edile classe 4/S Architettura e ingegneria edile, corrispondente alla Direttiva 85/384/Cee classe LM-48 Pianificazione territoriale, urbanistica e ambientale classe LM-4 Architettura e ingegneria edile-architettura diploma universitario in Operatore tecnico ambientale diploma universitario in Sistemi informativi territoriali diploma universitario in Tecnico di misure ambientali diploma universitario in Valutazione e controllo ambientale COME FARE DOMANDA I candidati che intendono sostenere gli esami di stato presso l Università Iuav di Venezia devono presentare domanda di iscrizione on line allo Sportello Internet. Sono pertanto tenuti a: > utilizzare il link registrazione per creare il profilo personale e ottenere l identità digitale Iuav (nome utente e password) qualora il candidato non ne sia già in possesso > identificarsi selezionando il link login e compilando i campi nome utente e password, utilizzando quelli già in uso per accedere all area riservata dello SpIn > seguire il percorso esame di stato iscrizione > selezionare dal menu a tendina l abilitazione professionale per cui si intende sostenere l esame di stato > compilare tutti i campi previsti dal format on line > allegare la scansione della seguente documentazione: documento di identità diploma di laurea o autocertificazione del titolo (solo per i candidati non laureati Iuav). 131
Si segnala che: > l iscrizione deve avvenire seguendo rigorosamente la sequenza della check list > il contributo di ammissione di 180,00 deve essere pagato utilizzando il bollettino MAV stampabile al termine della procedura di iscrizione allo SpIn > dopo la compilazione della domanda on line si deve procedere con la stampa della domanda che sarà poi inviata, unitamente alla copia della ricevuta di pagamento del MAV, all indirizzo infoesamidistato@iuav.it AMMISSIONE ALLE PROVE IN LINGUA TEDESCA I candidati italiani residenti in Trentino Alto Adige che intendono sostenere in lingua tedesca le prove degli esami di stato di abilitazione professionale presso l Università Iuav di Venezia, come disposto dalle annuali Ordinanze Ministeriali, devono presentare domanda prestando attenzione nel selezionare il concorso architetto in lingua tedesca oppure architetto in lingua tedesca (laurea specialistica/magistrale). I candidati che intendono sostenere le prove in lingua tedesca devono obbligatoriamente allegare sia la scansione del diploma di laurea che la scansione dell autocertificazione del titolo. I candidati italiani in attesa della dichiarazione di equipollenza del titolo accademico austriaco saranno ammessi con riserva alle prove degli esami di stato, in base all articolo 1 della Legge 188/1992, così come modificato dall articolo 17, comma 118, della Legge 127/1997. TASSE E CONTRIBUTI I candidati che intendono sostenere gli esami di stato presso l Università Iuav di Venezia sono tenuti a versare: > la tassa di ammissione agli esami di stato di 49,58 sul conto corrente postale 1016 intestato all Agenzia delle Entrate, la cui ricevuta deve essere allegata tramite scansione alla domanda on line. Nel caso in cui il candidato sia assente nella prima sessione, tale versamento rimane valido anche per la seconda sessione dello stesso anno. > il contributo di ammissione agli esami di stato di 180,00 deve essere pagato utilizzando il bollettino MAV stampabile al termine 132
della procedura di iscrizione allo SpIn. Tale contributo è dovuto per ciascuna sessione alla quale il candidato presenta domanda, indipendentemente dalla partecipazione alle prove d esame, quale copertura dei costi sostenuti e dei servizi offerti dall ateneo per l organizzazione e lo svolgimento degli esami di stato. Si segnala che i candidati sono tenuti a esibire le ricevute di entrambi i versamenti in sede d esame. MATERIALE Per la stesura degli elaborati i candidati devono utilizzare esclusivamente la carta fornita dalla Commissione, munita di timbro dell Università Iuav di Venezia e firmata dal presidente o da un membro della Commissione giudicatrice: > per la prova grafica una cartella completa di cinque fogli formato 50x70 (due lucidi, due cartoncini e un millimetrato); > per la prima prova pratica e prova scritta una busta con due fogli protocollo formato A4 (uno a righe e uno a quadretti); > per la seconda prova scritta una busta con tre fogli protocollo formato A4 (due a righe e uno a quadretti). I candidati devono dotarsi del materiale di cancelleria necessario per lo svolgimento delle prove. Per motivi di spazio devono utilizzare stecche o parallelografi non superiori a 80 centimetri. COMMISSIONI Le Commissioni giudicatrici sono nominate con provvedimento del Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca e sono costituite da un presidente, scelto tra i professori universitari di ruolo, fuori ruolo o a riposo e da membri scelti su terne designate dai competenti Ordini o Collegi professionali. Il numero e i titoli dei membri sono stabiliti per ciascun tipo di esame dal Regolamento del Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca sugli esami di stato per l abilitazione all esercizio delle professioni. 133
PROVE D ESAME Laureati secondo gli ordinamenti precedenti al DM 509/1999 > settore architettura I possessori dei titoli conseguiti secondo gli ordinamenti precedenti al DM 509/1999 (vecchi ordinamenti) svolgono le stesse prove degli esami di stato previste per i nuovi ordinamenti, ovvero secondo le disposizioni di cui al Decreto 328/2001: una prova pratica con oggetto la progettazione di un opera di edilizia civile o di un intervento a scala urbana; una prova scritta relativa alla giustificazione del dimensionamento strutturale o insediativo della prova pratica; una seconda prova scritta vertente sulle problematiche culturali e conoscitive dell architettura; una prova orale consistente nel commento dell elaborato progettuale e nell approfondimento delle materie oggetto delle prove scritte, nonché sugli aspetti di legislazione e deontologia professionale. > settore pianificazione territoriale L esame di stato è articolato nelle seguenti prove: una prova pratica con oggetto l analisi tecnica dei fenomeni della città e del territorio o la valutazione di piani e programmi di trasformazione urbana, territoriale e ambientale; una prova scritta in materia di legislazione urbanistica; una discussione sulle materie oggetto della prova scritta e pratica, nonché sugli aspetti di legislazione e deontologia professionale. > settore conservazione dei beni architettonici e ambientali L esame di stato è articolato nelle seguenti prove: due prove scritte su temi di cultura e tecnica della conservazione; una discussione sulle materie oggetto delle prove scritte, nonché sugli aspetti di legislazione e deontologia professionale. 134
Laureati con laurea specialistica/magistrale > settore architettura L esame di stato è articolato nelle seguenti prove: una prova pratica con oggetto la progettazione di un opera di edilizia civile o di un intervento a scala urbana; una prova scritta relativa alla giustificazione del dimensionamento strutturale o insediativo della prova pratica; una seconda prova scritta vertente sulle problematiche culturali e conoscitive dell architettura; una prova orale consistente nel commento dell elaborato progettuale e nell approfondimento delle materie oggetto delle prove scritte, nonché sugli aspetti di legislazione e deontologia professionale. > settore pianificazione territoriale L esame di stato è articolato nelle seguenti prove: una prova pratica con oggetto l analisi tecnica dei fenomeni della città e del territorio o la valutazione di piani e programmi di trasformazione urbana, territoriale e ambientale; una prova scritta in materia di legislazione urbanistica; una discussione sulle materie oggetto della prova scritta e pratica, nonché sugli aspetti di legislazione e deontologia professionale. > settore paesaggistica L esame di stato è articolato nelle seguenti prove: una prova pratica con oggetto le tematiche paesaggistiche e ambientali; una prova scritta su temi di cultura ambientale e paesaggistica; una discussione sulle materie oggetto della prova scritta e pratica, nonché sugli aspetti di legislazione e deontologia professionale. > settore conservazione dei beni architettonici e ambientali L esame di stato è articolato nelle seguenti prove: due prove scritte su temi di cultura e tecnica della conservazione; una discussione sulle materie oggetto delle prove scritte, nonché sugli aspetti di legislazione e deontologia professionale. 135
Laureati con laurea triennale o diploma universitario > settore architettura L esame di stato è articolato nelle seguenti prove: una prova pratica consistente nello sviluppo grafico di un progetto esistente o nel rilievo a vista e nella stesura grafica di un particolare architettonico; una prova scritta con oggetto la valutazione economico-quantitativa della prova pratica; una seconda prova scritta consistente in un tema o prova grafica nelle materie caratterizzanti il percorso formativo; una prova orale nelle materie oggetto delle prove scritte e in legislazione e deontologia professionale. > settore pianificazione L esame di stato è articolato nelle seguenti prove: una prova pratica con oggetto l analisi tecnica dei fenomeni della città e del territorio o la valutazione di piani e programmi di trasformazione urbana, territoriale e ambientale; una prova scritta vertente sull analisi e valutazione della compatibilità urbanistica di un opera pubblica; una seconda prova scritta consistente in un tema o prova grafica nelle materie caratterizzanti il percorso formativo; una prova orale nelle materie oggetto delle prove scritte e in legislazione e deontologia professionale. Ai sensi dell articolo 20 della Legge 104/1992, nonché dell articolo 16, comma 1 della Legge 68/1999, i candidati portatori di handicap devono fare esplicita richiesta di ausilio e tempi aggiuntivi eventualmente necessari per sostenere le prove, in fase di compilazione della domanda allo SpIn. CALENDARIO DELLE PROVE PRATICHE Gli esami di stato di abilitazione professionale hanno luogo ogni anno in due distinte sessioni indette con Ordinanza Ministeriale che stabilisce la data di inizio su tutto il territorio nazionale e le giornate prescelte per lo svolgimento delle prove scritte, pratiche e grafiche (consultabile nel sito web di ateneo). 136
PUBBLICAZIONE AMMESSI ALLE PROVE ORALI CALENDARIO DELLE PROVE ORALI CERTIFICAZIONI DI ABILITAZIONE ACCESSO AGLI ATTI Ai candidati non verrà inviata alcuna comunicazione prima delle prove, né circa l esito delle stesse. Dovranno prendere visione degli ammessi dagli elenchi che saranno pubblicati nel sito web e all Albo di ateneo, almeno dieci giorni prima delle prove orali. Tale avviso avrà valore ufficiale a tutti gli effetti. Le prove orali si svolgeranno secondo il calendario stabilito dai presidenti di ogni Commissione giudicatrice, che sarà pubblicato nel sito web e all Albo di ateneo, almeno dieci giorni prima delle prove orali. Tale avviso avrà valore ufficiale a tutti gli effetti. I candidati che hanno superato l esame di stato possono richiedere il rilascio del certificato sostitutivo di abilitazione (primo certificato), di certificati di abilitazione o del diploma di abilitazione. Ulteriori informazioni sono consultabili alla voce ritiro diplomi o nel sito web di ateneo alla pagina dedicata al ritiro diplomi, raggiungibile alla voce studenti Iuav oppure alla voce laureati Gli interessati possono esercitare il diritto di accesso agli atti delle prove degli esami di abilitazione all esercizio delle professioni, secondo le modalità e i tempi previsti dalla Legge 241/1990 e dalle successive modificazioni e integrazioni. I candidati possono presentare richiesta di accesso agli atti dalla fine della sessione, trasmettendo il modello per la richiesta di accesso agli atti (scaricabile dal sito dopo la pubblicazione degli abilitati) e copia di un documento di identità: > alla Pec: ufficio.protocollo@pec.iuav.it (riceve solamente messaggi Pec) > al fax 041 257 1877 > all indirizzo: Università Iuav di Venezia, Archivio generale/protocollo, presso la sede dei Tolentini, Santa Croce 191, 30135 Venezia. RIFERIMENTI NORMATIVI La riforma dei corsi di studio universitari e l introduzione dei due livelli di formazione universitaria ha portato a una generale revisione, non solo della disciplina dei requisiti di ammissione all esame di sta- 137
to e delle sue modalità di svolgimento, ma anche degli ordinamenti delle relative professioni. Ai sensi del DPR 328/2001 Modifiche e integrazioni della disciplina dei requisiti per l ammissione all esame di stato e delle relative prove per l esercizio di talune professioni, nonché della disciplina dei relativi ordinamenti, sono state infatti istituite nell Albo professionale degli architetti la sezione A e la sezione B, ognuna delle quali caratterizzata da specifiche competenze professionali, ripartite per settori. Ulteriori informazioni sono consultabili nel sito web del Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca: www.miur.it e nella pagina web di ateneo dedicata agli esami di stato, raggiungibile dalla voce studenti Iuav oppure dalla voce laureati. ufficio di riferimento back office area didattica e servizi agli studenti 138
MASTER E CORSI DI PERFEZIONAMENTO L offerta formativa post laurea che l Università Iuav di Venezia attiva si articola in master universitari di primo e secondo livello e corsi di perfezionamento, rivolti a laureati e professionisti che sentono la necessità di integrare e/o riqualificare le loro conoscenze. Si tratta di percorsi di formazione avanzata in settori innovativi e strategici, caratterizzati da un approccio ai saperi, necessari ad affrontare la complessità del mondo contemporaneo. MASTER I master universitari sono finalizzati ad approfondire le conoscenze e le competenze in settori innovativi e di particolare rilevanza strategica del mondo produttivo e industriale, che sono caratterizzati da un forte approccio interdisciplinare e applicativo. Sono aperti a laureati in diverse discipline, interessati ad acquisire una preparazione professionale mirata su alcune funzioni aziendali, particolari settori economici o ambiti specifici. CORSI DI PERFEZIONAMENTO Possono accedere ai master di primo livello i candidati in possesso almeno della laurea triennale; per l ammissione a un master di secondo livello è richiesta la laurea magistrale/specialistica o la laurea secondo gli ordinamenti precedenti al DM 509/1999. Tutti i master sono ad accesso programmato. La durata dei master universitari è pari a un anno accademico; le ore di attività didattica sono di norma comprese tra 200 e 520 ore. Le attività formative sono quantificate in Crediti formativi; il carico di lavoro complessivo è generalmente compreso nei 60 Cfu. Per conseguire il diploma di master universitario è necessario frequentare almeno il 70% della durata totale del corso e superare una o più prove di accertamento delle conoscenze acquisite. I corsi di perfezionamento sono corsi di aggiornamento o formazione professionale short courses di durata variabile. I corsi si rivolgono a candidati che: > hanno conseguito un titolo di studio di livello universitario (diploma universitario, laurea, laurea di primo livello, laurea magistrale/speciali- 139