Soluzione tecnico pratiche in un contesto in continua evoluzione Convegno: La città cresce in altezza I 15-07-2010 I Sesto San Giovanni 1
Obiettivi della progettazione antifuoco Sicurezza per le persone Protezione per il valore degli immobili Tecnologia per aumentare le prestazioni degli edifici. Tali obiettivi si raggiungono attraverso soluzioni semplici e conformi alla normativa. Per prima cosa bisogna individuare gli elementi di debolezza dell edificio per poi ripristinare il corretto livello di protezione. Convegno: La città cresce in altezza I 15-07-2010 I Sesto San Giovanni 2
I punti deboli di un edificio Impianti elettrici Giunti Impianti meccanici Convegno: La città cresce in altezza I 15-07-2010 I Sesto San Giovanni 3
Giunti a parete a solaio su lamiera grecata su facciata continua Elasticità Convegno: La città cresce in altezza I 15-07-2010 I Sesto San Giovanni 4
Impianti elettrici Cavi singoli Fasci di cavi Canaline porta cavi Flessibilità Convegno: La città cresce in altezza I 15-07-2010 I Sesto San Giovanni 5
Impianti meccanici tubazioni combustibili tubazioni non combustibili con e senza isolamento Semplicità Convegno: La città cresce in altezza I 15-07-2010 I Sesto San Giovanni 6
Attraversamenti multipli Tubazioni combustibili e non combustibili, isolate e non, cavi elettrici, condotte di areazione. Compatibilità Convegno: La città cresce in altezza I 15-07-2010 I Sesto San Giovanni 7
Progettazione antifuoco a 360 comportamento al fuoco delle strutture Sono state eseguite prove di resistenza al fuoco su campioni con lo scopo di determinare l inflessione ed i carichi resistenti dopo un determinato intervallo di tempo di esposizione al fuoco (F30, F60, F90 ed F120). comportamento al fuoco degli ancoranti Gli ancoranti sono sottoposti a prove sperimentali in forni nei quali si simula un incendio seguendo diverse curve tempo-t ( ISO 834, Rabt ZTV). In questo modo si determina la resistenza residua del fissaggio a 30, 60, 90, 120 minuti. Convegno: La città cresce in altezza I 15-07-2010 I Sesto San Giovanni 8
Resistenza al fuoco degli ancoranti Ancoranti testati su calcestruzzo fessurato esposti ad incendio senza misure protettive. In accordo con Technical Report 020 Evaluation of anchorages in concrete concerning resistance to fire Convegno: La città cresce in altezza I 15-07-2010 I Sesto San Giovanni 9
Resistenza al fuoco degli ancoranti Carico di rottura (kn) 30 25 20 15 10 5 0 R d (kn)* HST M 10 HST M 10 Inox 0 30 60 90 120 5,0 10,7 13,3 23,3 33,3 40,0 10,9 16,6 23,8 34,7 62,9 90,6 Tempo esposizione al fuoco (min) 89,0 * Resistenza di progetto a trazione del singolo ancorante non esposto ad incendio. Convegno: La città cresce in altezza I 15-07-2010 I Sesto San Giovanni 10
Il futuro delle soluzioni antifuoco: ETAG 026 Linea guida rilasciata dall EOTA (European Organisation for Technical Approvals) per i prodotti per la protezione passsiva in caso di incendio. Un prodotto da costruzione provvisto di ETA, conforme alle disposizioni di attestazione di conformità, può dotarsi di marcatura CE e può essere commercializzato in ogni paese dello Spazio economico Europeo (EEA). Contenuti: Parte 1- Scopo, glossario, valutazione e attestazione conformità. Parte 2- Caratteristiche dei prodotti e metodi dei test; definizione metodi test aggiuntivi per es. resistenza all acqua, resistenza all invecchiamento, isolamento acustico, ecc. Parte 3 Marcatura CE dei prodotti Parte 4 Premesse da rispettare per rispettare il campo di impiego: packaging, trasporto, conservazione del prodotto ecc. Convegno: La città cresce in altezza I 15-07-2010 I Sesto San Giovanni 11
Il vantaggio delle certificazioni ETA Prodotti testati secondo metodi univoci e comparabili Chiarezza del campo di impiego e istruzioni di posa Validità a livello europeo Garanzia della marcatura CE Dati aggiuntivi disponibili (Additional test) Convegno: La città cresce in altezza I 15-07-2010 I Sesto San Giovanni 12
Additional test: invecchiamento I moderni edifici hanno un aspettativa di vita superiore ai 30 anni, mentre le installazioni impiantistiche vengono rinnovate ogni 10-20 anni. Le compartimentazioni devono garantire una performance costante per almeno 20-30 anni. I test condotti simulano l invecchiamento attraverso cicli con forti escursioni termiche (-15/+60 C) e presenza intermittente di acqua. Il campione viene poi testato per la resistenza al fuoco. Temperatur in C Bewitterungszyklus 70 60 50 40 30 20 10 0-10 -20 0 2 4 6 8 10 12 14 16 18 20 22 24 = Wasserlagerung Zeit in h Convegno: La città cresce in altezza I 15-07-2010 I Sesto San Giovanni 13
Additional test: isolamento acustico Impianti Capacità sempre più elevate di isolamento acustico vengono richieste all ediliza moderna. Traffico aereo Condizionatori I prodotti antifuoco possono intervenire sulla riduzione del rumore prodotto sia da fonti esterne sia attraverso le strutture. Traffico Elettrodomestici Locali tecnici Rumori prodotti da fonti esterne Rumori prodotti attraverso le strutture Convegno: La città cresce in altezza I 15-07-2010 I Sesto San Giovanni 14
Additional test: resistenza ai gas Solventi, prodotti chimici, vapori Prodotto antifuoco Estintore a gas I prodotti antifuoco garantiscono un isolamento ai gas sia durante la normale vita dell edificio...... sia in caso di incendio. Gas tossici Convegno: La città cresce in altezza I 15-07-2010 I Sesto San Giovanni 15
Additional test: resistenza all acqua In caso di presenza d acqua in seguito ad un incendio (ad es. attivazione impianto sprinkler o intervento dei VV.FF.), ai prodotti antifuoco viene richiesta la capacità di isolare i compartimenti attigui (hose stream test in accordo con UL 1479 e UL 2079). Inoltre i prodotti antifuoco vengono testati sulle proprietà impermeabili anche in assenza di incendio (W-rating in accordo con UL 1479). Convegno: La città cresce in altezza I 15-07-2010 I Sesto San Giovanni 16
Additional test: resistenza a sisma per NPP La normativa di riferimento per le centrali nucleari prevede l esecuzione di test per dimostrare che l efficacia dei prodotti antifuoco non sia compromessa da eventi simici, in modo da garantire una corretta protezione in caso di successivi incendi. Prodotti testati: CP 601S: tubazioni + giunti CP 620: canaline elettriche CP 636: canaline elettriche + tubazioni CP 606, CP 680: tubazioni CP 670: canaline elettriche Tutti i prodotti testati hanno superato positivamente la prova! Convegno: La città cresce in altezza I 15-07-2010 I Sesto San Giovanni 17
Standard LEED: bioedilizia e risparmio energetico Gli standard LEED (Leadership in Energy and Environmental Design) indicano i requisiti per costruire edifici ambientalmente sostenibili, sia dal punto di vista energetico che dal punto di vista del consumo di tutte le risorse ambientali coinvolte nel processo di realizzazione. I vantaggi competitivi per coloro che adottano gli standard LEED sono grande qualità finale del manufatto, notevole risparmio di costi di gestione che questi edifici permettono di ottenere se comparati con edifici tradizionali e certificazione da parte di un ente terzo. I prodotti antifuoco Hilti sono certificati e compatibili con gli standard di bioedilizia e Green Building. Convegno: La città cresce in altezza I 15-07-2010 I Sesto San Giovanni 18