COMUNE DI TORTONA SERVIZIO GESTIONE E MANUTENZIONE DEL VERDE PUBBLICO, DELLE FIORIERE, DELLE FONTANE, DELL'ARREDO URBANO, DEI GIOCHI E DEI VESPAZIANI



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COMUNE DI TORTONA SERVIZIO GESTIONE E MANUTENZIONE DEL VERDE PUBBLICO, DELLE FIORIERE, DELLE FONTANE, DELL'ARREDO URBANO, DEI GIOCHI E DEI VESPAZIANI DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE (DUVRI) (Art. 26, comma 3, D.Lgs. 81/08) DETERMINAZIONE DEI COSTI PER ELIMINARE O, OVE CIO' NON SIA POSSIBILE, RIDURRE AL MINIMO I RISCHI DERIVANTI DALLE INTERFERENZE DELLE LAVORAZIONI (Art. 26, comma 5, D.Lgs. 81/08) Revisione 0 - Ottobre 2011

Introduzione Il presente elaborato costituisce il documento di valutazione dei rischi con indicante le misure per eliminare o, ove cio' non e' possibile, ridurre al minimo i rischi da interferenze (DUVRI), ex art. 26, comma 3, del D.Lgs. 81/08, relativo all'affidamento del servizio di gestione e di manutenzione del verde pubblico, delle fioriere, delle fontane, dell'arredo urbano, dei giochi e dei vespasiani di seguito denominato, per semplicita' servizio di manutenzione del "Verde pubblico" e servizio "Manutenzione recinzioni aree esterne". Nel presente documento e' anche riportata la determinazione dei costi per eliminare o, ove cio' non sia possibile, ridurre al minimo i rischi derivanti dalle interferenze delle lavorazioni, ex art. 26, comma 5, del D.Lgs. 81/08. Il presente documento costituisce allegato contrattuale. Riferimenti normativi e bibliografici I principali riferimenti normativi e bibliografici utilizzati per la redazione del presente documento sono: - D.Lgs. 81/08, - Circolare n. 24 del 14/11/2007 del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale "L. n. 123/2007 - norme di diretta attuazione - indicazioni operative al personale ispettivo", - Determinazione n. 3/2008 del 5/3/2008 dell'autorita' per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture "Sicurezza nell'esecuzione degli appalti relativi a servizi e forniture. Predisposizione del documento unico di valutazione dei rischi (DUVRI) e determinazione dei costi della sicurezza - L. 123/2007 e modifica dell'art. 3 del D.Lgs. n. 626/1994, e Art. 86, commi 3-bis e 3-ter, del D.Lgs. n. 163/2006", - "Linee guida per la stima dei costi della sicurezza nei contratti pubblici di forniture o servizi - Prime indicazioni operative" predisposte dalla Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome e da Itaca del 20/3/2008, - Decreto n. 14521 del 29/12/2009 "Linee di indirizzo per la redazione del documento unico di valutazione dei rischi da interferenza" della Regione Lombardia. Definizioni Ai fini del presente documento, si definiscono i seguenti soggetti: - stazione appaltante o committente: l'amministrazione Comunale di Tortona, legalmente rappresentata per il presente documento dall'ing. Francesco Gilardone, dirigente del settore lavori pubblici, - appaltatore o esecutore o azienda appaltatrice o impresa appaltatrice: il soggetto che assume la gestione del servizio, - subappaltatore: il soggetto che esegue per conto dell'appaltatore una parte del servizio. Dati generali della stazione appaltante Stazione appaltante Ragione sociale Comune di Tortona Indirizzo Corso Alessandria, 62-15057 Tortona (AL) Telefono 01318641 Fax 0131811411 Datore di lavoro Ing. Francesco Gilardone Dati generali dell'appaltatore e degli eventuali subappaltatori Ragione sociale Indirizzo Telefono Fax Datore di lavoro Appaltatore Ragione sociale Indirizzo Telefono Fax Datore di lavoro Subappaltatore

Criterio seguito per la valutazione dei rischi con l'indicazione delle misure per eliminare o, ove cio' non e' possibile, ridurre al minimo i rischi da interferenze Il comma 3, dell'art. 28, del D.Lgs. 81/08, prescrive che il datore di lavoro committente in caso di affidamento di lavori, servizi e forniture ad una impresa appaltatrice o a lavoratori autonomi, all'interno della propria azienda, o di una singola unita' produttiva della stessa, nonche' nell'ambito dell'intero ciclo produttivo, sempre che abbia la disponibilita' giuridica dei luoghi in cui si svolge l'appalto o la prestazione di lavoro autonomo, deve promuovere la cooperazione ed il coordinamento elaborando un unico documento di valutazione dei rischi (DUVRI) che indichi le misure per eliminare o, ove cio' non e' possibile, ridurre al minimo i rischi da interferenze. Questo documento deve essere allegato al contratto di appalto o di gara e deve essere adeguato in funzione dell'evoluzione dei lavori, servizi e forniture. Il comma 3, dell'art. 28, del D.Lgs. 81/08, prevede che, nel campo di applicazione del D.Lgs. 163/03 e successive modificazioni, il documento di valutazione dei rischi che indichi le misure per eliminare o, ove cio' non e' possibile, ridurre al minimo i rischi da interferenze deve essere redatto dal soggetto titolare del potere decisionale e di spesa relativo alla gestione dello specifico contratto. In base a quanto riportato nella determinazione n. 3/2008 del 5/3/2008 dell'autorita' per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, "si parla di interferenza, nella circostanza in cui si verifica un "contatto rischioso" tra il personale del committente e quello dell'appaltatore o tra il personale di imprese diverse che operano nella stessa sede aziendale con contratti differenti". Nelle "Linee guida per la stima dei costi della sicurezza nei contratti pubblici di forniture o servizi - Prime indicazioni operative" predisposte dalla Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome e da Itaca del 20/3/2008 e' definita interferenza "ogni sovrapposizione di attivita' lavorativa tra diversi lavoratori che" rispondono "a datori diversi. La sovrapposizione riguarda [...] sia una contiguita' fisica e di spazio, sia una contiguita' produttiva". Sempre nella citata determinazione n. 3/2008 vengono indicati a mero titolo esemplificativo "i seguenti rischi: - derivanti da sovrapposizioni di piu' attivita' svolte da operatori di appaltatori diversi; - immessi nel luogo di lavoro del committente dalle lavorazioni dell'appaltatore; - esistenti nel luogo di lavoro del committente, ove e' previsto che debba operare l'appaltatore, ulteriori rispetto a quelli specifici dell'attivita' dell'appaltatore; - derivanti da modalita' di esecuzione particolari richieste esplicitamente del committente (che comportino pericoli aggiuntivi rispetto a quelli specifici dell'attivita' appaltata)". Analoga esemplificazione viene riportata nelle citate linee guida. Nella determinazione n. 3/2008 dell'autorita' per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture e' evidenziato che "Deve, inoltre, essere sottolineato che la valutazione dei rischi da interferenza, in particolare negli edifici quali, a titolo esemplificativo, ospedali e scuole, deve avvenire con riferimento non solo al personale interno ed ai lavoratori delle imprese appaltatrici, ma anche agli utenti che a vario titolo possono essere presenti presso la struttura stessa quali i degenti, gli alunni ed anche il pubblico esterno". Il comma 3-ter, dell'art. 26, del D.Lgs. 81/08, prevede che "Nei casi in cui il contratto sia affidato dai soggetti di cui all articolo 3, comma 34, del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, o in tutti i casi in cui il datore di lavoro non coincide con il committente, il soggetto che affida il contratto redige il documento di valutazione dei rischi da interferenze recante una valutazione ricognitiva dei rischi standard relativi alla tipologia della prestazione che potrebbero potenzialmente derivare dall esecuzione del contratto. Il soggetto presso il quale deve essere eseguito il contratto, prima dell inizio dell esecuzione, integra il predetto documento riferendolo ai rischi specifici da interferenza presenti nei luoghi in cui verrà espletato l appalto; l integrazione, sottoscritta per accettazione dall esecutore, integra gli atti contrattuali". Delle attivita' oggetto del servizio di "Manutenzione immobili" e "Pulizia immobili" saranno effettuate presso datori di lavoro diversi dal soggetto che affida il contratto per cui il soggetto che affida l'appalto deve trasmettere questo documento al datore di lavoro presso il quale deve essere eseguita una o piu' attivita' oggetto del servizio di "Manutenzione immobili" e "Pulizia immobili", che deve, a sua volta, prima dell inizio dell esecuzione, integrare il predetto

documento riferendolo ai rischi specifici da interferenza presenti nei luoghi in cui verrà espletato l appalto. In base a quanto precedentemente evidenziato, i criteri seguiti per la redazione del presente documento ai sensi dall'art. 28, comma 3, del D.Lgs. 81/08, sono consistiti in: - esame delle attivita' oggetto dell'appalto, - esame delle attivita' effettuate dai lavoratori del committente nei luoghi oggetto del contratto di appalto, - esame delle attivita' che potranno essere svolte dai lavoratori di un soggetto differente da colui che affida l'appalto nei luoghi di svolgimento dell'appalto stesso, - esame della eventuale presenza di utenti/pubblico, - identificazione delle interferenze (per le interferenze che potranno esserci in luoghi in cui il datore di lavoro non coincide con il soggetto che affida il contratto l'identificazione delle interferenze stesse e' ricognitiva in base ai rischi standard), - valutazione dei rischi con l'indicazione delle misure per eliminare o, ove cio' non e' possibile, ridurre al minimo i rischi da interferenze (per la valutazione dei rischi derivanti dalle interferenze che potranno esserci in loghi in cui il datore di lavoro non coincide con il soggetto che affida il contratto la valutazione dei rischi da interferenze e' ricognitiva in base ai rischi standard). Come indicato nella citata circolare n. 24 del 14/11/2007 "Il documento unico di valutazione del rischio [...] non puo' considerarsi un documento "statico" ma necessariamente "dinamico", per cui la valutazione effettuata prima dell'inizio dei lavori deve necessariamente essere aggiornata in caso di subappalti o forniture e posa in opera intervenuti successivamente ovvero in caso di modifiche di carattere tecnico, logistico o organizzativo incidenti sulle modalita' realizzative dell'opera o del servizio che dovessero intervenire in corso d'opera". Il presente documento deve essere, quindi, adeguato in funzione dell'evoluzione dei lavori, servizi e forniture e deve essere aggiornato dai datori di lavoro diversi dal soggetto che affida il contratto per integrarlo e riferirlo ai rischi specifici da interferenza presenti nei luoghi in cui verra' espletato l'appalto. Criterio seguito per la determinazione dei costi delle misure adottate per eliminare o, ove cio' non sia possibile, ridurre al minimo i rischi in materia di salute e sicurezza sul lavoro derivanti dalle interferenze delle lavorazioni Il comma 5, dell'art. 28, del D.Lgs. 81/08, prescrive che nei singoli contratti di appalto e di subappalto devono essere specificatamente indicati i costi delle misure adottate per eliminare o, ove cio' non sia possibile, ridurre al minimo i rischi in materia di salute e sicurezza sul lavoro derivanti dalle interferenze delle lavorazioni. Questi costi non sono soggetti a ribasso. Nelle citate determinazione e linee guida viene indicato che "la stima dei costi dovra' essere congrua, analitica per singole voci, riferita ad elenchi prezzi standard o specializzati, oppure basata su prezziari o listini ufficiali vigenti nell'area interessata, o sull'elenco prezzi delle misure di sicurezza del committente; nel caso in cui l'elenco prezzi non sia applicabile o non sia disponibile, la stima dovra' essere effettuata con riferimento ad una analisi dei costi dettagliata e desunta da indagini di mercato". Nelle citate linee guida viene anche indicato che la stima dei costi deve essere "a corpo o a misura (quindi non a percentuale)". Il criterio seguito per determinare i costi delle misure adottate per eliminare o, ove cio' non sia possibile, ridurre al minimo i rischi in materia di salute e sicurezza sul lavoro derivanti dalle interferenze delle lavorazioni e' consistito in: - identificazione delle misure per eliminare o, ove cio' non e' possibile, ridurre al minimo i rischi da interferenze, in conseguenza alla valutazione dei rischi derivanti dalle interferenze stesse, - quantificazione analitica, a corpo o a misura, dei costi per la messa in atto delle misure per eliminare o, ove cio' non e' possibile, ridurre al minimo i rischi da interferenze. Attivita' oggetto dell'appalto Il servizio manutenzione "Verde pubblico" oggetto dell'appalto consistera', in particolare, in: * sfalcio prati erbosi, * concimazioni fiorito e potatura siepi, * innaffiatura aree non dotate di impianto irrigazione, * rimozione fogliame da aree verdi, incluse le pertinenze e le parti pavimentate,

* potature alberate, * abbattimento piante e rimozione ceppaia, pulizia e sistemazione area, * gestione fontane, * manutenzione arredo urbano, * manutenzione giochi, * manutenzione fontanelle acqua, * gestione fioriere, * chiusura ed apertura aree, * manutenzione impianti irrigazione, * gestione e pulizia vespasiani, * pulizia da rifiuti aree (incluso svuotamento cestini), * gestione utenze (consumi acqua ed energia elettrica), * gestione banche dati. Il servizio "Manutenzione recinzione aree esterne" consistera' nella manutenzione della recinzione di aree esterne di pertinenza di edifici di proprieta' comunale: - ex Municipio, - scuole 1 circolo, - sede biblioteca di Corso Romita, - scuole 2 circolo (+Prati), - scuola materna Mery Poppins + micronido, - asilo nido e ludoteca, - scuola 3 circolo, - scuole Valenziano, - asilo nido arcobaleno, - scuola Rivalta Scrivia, - scuola materna Mon. ai Caduti, - scuola materna Sarina e micronido, - uffici giudiziari, - palestra Coppi, - palestra Bianca, - palestra Cavour, - palazzo Guidobono. Il servizio di manutenzione del "Verde pubblico" verra' effettuato nelle aree verdi, aiuole e spartitraffico presenti nel Comune di Tortona. Nel capitolato speciale, di cui il presente documento costituisce un allegato, sono specificati in dettaglio i servizi oggetto dell'appalto. Attivita' effettuata dai lavoratori del committente nei luoghi oggetto del contratto di appalto L'attivita' oggetto del servizio "Verde pubblico" verra' effettuata nelle strade, piazze ed aree pubbliche; le attivita' lavorative specifiche che potranno essere effettuate dai lavoratori del Comune di Tortona nelle strade, piazze ed aree pubbliche in cui verra' svolto il servizio di manutenzione del "Verde pubblico" consisteranno in: - controllo delle operazioni eseguite dall'azienda appaltatrice, - altre attivita' di manutenzione urgente non programmata e non programmabile delle infrastrutture, - controllo del traffico e della viabilita'. L'attivita' oggetto del servizio "Manutenzione recinzione aree esterne" verra' effettuata in edifici in cui l'attivita' svolta dai lavoratori del Comune di Tortona consistera' in: - attivita' di ufficio od assimilabile, - controllo delle operazioni eseguite dall'azienda appaltatrice, - altre attivita' di manutenzione urgente non programmata e non programmabile delle infrastrutture.

Attivita' effettuata dai lavoratori di altri datori di lavoro nei luoghi oggetto del contratto di appalto Le attivita' effettuate dai lavoratori di altri datori di lavoro sono: - attivita' di ufficio o analoga (ad esempio biblioteca, uffici giudiziari, scuole), - attivita' scolastica presso le scuole, - attivita' sportiva presso le palestre, - manifestazioni, rappresentazioni teatrali, rappresentazioni museali. La presenza di lavoratori di altri datori di lavoro potra' esserci durante la "Manutenzione recinzione aree esterne". Presenza di utenti/pubblico In tutti i luoghi dove verranno svolti i servizi oggetto dell'appalto possono essere presenti utenti/pubblico. Nel paragrafo "Identificazione delle interferenze e valutazione dei rischi con l'indicazione delle misure per eliminare o, ove cio' non e' possibile, ridurre al minimo i rischi da interferenze" sono indicate le misure di prevenzione e protezione per eliminare o, ove cio' non e' possibile, ridurre al minimo i rischi da interferenze anche con gli utenti/pubblico. Identificazione delle interferenze e valutazione dei rischi con l'indicazione delle misure per eliminare o, ove cio' non e' possibile, ridurre al minimo i rischi da interferenze. Le interferenze sono state identificate: - esaminando le attivita' oggetto dell'appalto, - esaminando le attivita' effettuate dai lavoratori del Comune di Tortona nei luoghi oggetto del contratto di appalto, - esaminando le attivita' che potranno essere svolte dai lavoratori di un soggetto differente da colui che affida l'appalto nei luoghi di svolgimento dell'appalto stesso, - esaminando l'eventuale presenza di utenti/pubblico, - identificando le interferenze (per le interferenze che potranno esserci in luoghi in cui il datore di lavoro non coincide con il soggetto che affida il contratto l'identificazione delle interferenze stesse e' ricognitiva in base ai rischi standard). Per la valutazione dei rischi derivanti da interferenze sono stati seguiti i seguenti criteri: - identificazione dei pericoli derivanti dalle interferenze, - definizione delle misure per eliminare o, ove cio' non sia possibile, ridurre al minimo i rischi da interferenze, - valutazione dei rischi da interferenze. In termini generali il rischio (R) associato ad un evento pericoloso può essere definito dalla combinazione di probabilità (P) che si verifichi il danno e di gravità (D) o ampiezza del danno possibile derivante dall accadimento dell evento. Il rischio puo', quindi, essere rappresentato come un concetto probabilistico, rappresentabile con la formula generale R = P x D. La valutazione dei rischi da interferenze viene effettuata definendo un indice per la probabilita' (P) ed un indice per la gravita' (D) e, di conseguenza, determinando un indice per il rischio (R). Esistono diversi criteri per la definizione degli indici per P e D che fondamentalmente si basano su scale qualitative di valutazione. Nella tabella 1 viene riportata la scala delle probabilita', nella tabella 2 viene riportata la scale della gravita' del danno e nelle tabelle 3 e 4 vengono riportati la scala del rischio e la valutazione dello stesso. Scala delle probabilita' (P) Valore Livello 4 Molto probabile 3 Probabile 2 Poco probabile 1 Improbabile Tabella 1 - Scala delle probabilita'

Scala delle gravita' del danno (D) Valore Livello Descrizione 4 Gravissimo 3 Grave 2 Medio 1 Lieve Infortunio o episodio di esposizione acuta con effetti letali o di invalidità totale. Esposizione cronica con effetti letali e/o totalmente invalidanti. Infortunio o episodio di esposizione acuta con effetti di invalidità parziale. Esposizione cronica con effetti reversibili e/o parzialmente invalidanti. Infortunio o episodio di esposizione acuta con inabilità reversibile. Esposizione cronica con effetti reversibili. Infortunio o episodio di esposizione acuta con inabilità rapidamente reversibile. Esposizione cronica con effetti rapidamente reversibili. Tabella 2 - Scala delle gravita' del danno Danno 1 2 3 4 Probabilita' 2 4 6 8 3 6 9 12 4 8 12 16 Tabella 3 - Scala del rischio Scala del rischio (R) da 10 a 16 da 5 a 9 Rischio alto Livello di rischio Rischio medio da 1 a 4 Rischio basso Tabella 4 - Valutazione del livello del rischio Le interferenze possono avvenire quando, durante lo svolgimento delle attivita' oggetto dell'appalto, queste attivita' vengono effettuate in presenza di lavoratori del Comune di Tortona, di lavoratori di altri datori di lavoro o di utenti/pubblico. I lavoratori dell'azienda appaltatrice devono registrare il loro l'ingresso e la loro uscita dagli edifici in cui svolgeranno l'attivita' lavorativa. I lavoratori del Comune di Tortona non devono avvicinarsi alla zona in cui vengono eseguite le operazioni oggetto del contratto di appalto sino a quando non e' terminata la singola attivita' lavorativa. Qualora per motivi di sicurezza o per continuita' di servizi pubblici nella stessa area dove viene effettuata dall'azienda appaltatrice la manutenzione del "Verde pubblico" devono essere effettuate delle lavorazioni urgenti e non programmate da parte dei lavoratori del Comune di Tortona creandosi delle interferenze tra le due lavorazioni od interferenze con il traffico veicolare, i lavoratori dell'azienda appaltatrice dovranno mettere in sicurezza l'attivita' in svolgimento ed allontanarsi dalla zona per ritornare quando l'intervento dei lavoratori del Comune di Tortona e' terminato e non ci sono piu' pericoli derivanti dalle interferenze. L'azienda appaltatrice, al fine di eliminare o ridurre al minimo i rischi da interferenza sia con i lavoratori di altri datori di lavoro e sia con l'utenza presso - scuole e asili, - uffici giudiziari ed uffici del Giudice di Pace, - palestre, - museo (palazzo Guidobono) e biblioteca (ex Municipio),

deve effettuare le attivita' oggetto dell'appalto al di fuori dell'orario di normale utilizzo da parte dell'utenza (ad esempio, presso le scuole le attivita' dovranno essere eseguite in un orario in cui non sono presenti gli allievi, presso le palestre le attivita' dovranno essere eseguite in un orario di non utilizzo dei locali, ecc.) salvo casi eccezionali in cui, per motivi di sicurezza e/o per continuita' del servizio, sia necessario intervenire durante l'orario di normale utilizzo da parte dell'utenza. Per quanto concerne le scuole e gli asili nel caso in cui l'attivita' oggetto dell'appalto debba essere effettuata in orario di normale utilizzo da parte degli allievi, il personale docente e non docente delle scuole ed degli asili stessi dovra' provvedere a non fare uscire dai locali gli allievi per tutta la durata dell'intervento o, se gia' all'esterno, dovra' provvedere a farli rientrare all'interno dell'edificio in modo tale da ridurre i rischi da interferenza tra l'attivita' oggetto dell'appalto e gli allievi. L'impresa appaltatrice dovra' provvedere a definire con i datori di lavoro l'orario in cui non vi e' il normale utilizzo da parte dei lavoratori e dell'utenza in cui intervenire (questa attivita' deve essere effettuata durante il primo incontro di cooperazione e di coordinamento da effettuarsi all'atto dell'affidamento del servizio). E' vietato ai lavoratori dell'azienda appaltatrice fare uso di attrezzature di lavoro di proprieta' del Comune di Tortona e di altri datori di lavoro; e' vietato effettuare all'interno dei locali in cui vengono svolti i servizi oggetto dell'appalto operazioni di ricarica di attrezzature a batteria o di rifornimento di attrezzature con gasolio, benzina o altro liquido infiammabile. Nelle tabelle 5-7 sono indicati i pericoli e le misure di prevenzione e protezione per eliminare o, ove cio' non sia possibile, ridurre i rischi da interferenza, oltre a quanto evidenziato in precedenza. Oltre alle misure di prevenzione e protezione indicate in precedenza e nelle tabelle 5-7 ulteriori misure di prevenzione e protezione consistono nella cooperazione e nel coordinamento, come previsto dai commi 2 e 3, dell'art. 26, del D.Lgs. 81/08, e nella informazione e formazione dei lavoratori. Costi delle misure adottate per eliminare o, ove cio' non sia possibile, ridurre al minimo i rischi in materia di salute e sicurezza sul lavoro derivanti dalle interferenze delle lavorazioni Dalla valutazione dei rischi derivanti da interferenze discende la necessita' della messa in atto di misure di sicurezza per eliminare o, ove cio' non sia possibile, ridurre al minimo i rischi in materia di salute e sicurezza sul lavoro derivanti dalle interferenze delle lavorazioni. Alcune di queste misure sono a carico del Comune di Tortona, altre sono a carico del datore di lavoro presso il quale verranno svolte le attivita' oggetto dell'appalto, altre ancora sono a carico dell'azienda appaltatrice. Nella tabella 8 sono riportati, ai sensi del comma 5, dell'art. 28, del D.Lgs. 81/08, i calcoli analitici dei costi delle misure che l'azienda appaltatrice deve adottare per eliminare o, ove cio' non sia possibile, ridurre al minimo i rischi in materia di salute e sicurezza sul lavoro derivanti dalle interferenze delle lavorazioni. Questi costi non sono soggetti a ribasso. Per quanto riguarda la quantificazione analitica dei costi, la determinazione e' stata effettuata considerando: - il prezziario della Regione Piemonte, - il prezziario predisposto dal Comune di Cuneo, - listini ufficiali vigenti nell'area interessata, quando non disponibile la singola voce di costo nel prezziario della Regione Piemonte e nel prezziario predisposto dal Comune di Cuneo, Il contratto di appalto avra' una durata di 9 anni e prevede l'effettuazione di differenti attivita' il cui numero non e' quantificabile in modo preciso e puntuale in questa fase; la determinazione analitica dei costi e' stata effettuata considerando i valori di riferimento riportati nel capitolato speciale e l'esperienza maturata in questi anni dal Comune di Tortona. In particolare e' stato considerato che l'attivita' venga svolta da 3 squadre composte ciascuna da 2 lavoratori. Il costo totale delle misure che l'azienda appaltatrice deve adottare per eliminare o, ove cio' non sia possibile, ridurre al minimo i rischi in materia di salute e sicurezza sul lavoro derivanti dalle interferenze delle lavorazioni ammonta ad euro 10188,58 (diecimilacentoottantotto/58) + IVA.

Attivita' Pericoli Misure di prevenzione e protezione per eliminare o, ove cio' non sia possibile, ridurre al minimo i rischi in materia di salute e sicurezza sul lavoro derivanti dalle interferenze delle lavorazioni Manutenzione del "Verde pubblico" Pericoli di scivolamento e di Delimitazione mediante barriere e segnaletica dell'area oggetto di intervento sia durante lo svolgimento dell'attivita' e sino a quando inciampo 1 permane il rischio di scivolamento. Protezione e segnalazione di tubazioni, ecc. che possono creare un pericolo di inciampo al di fuori dell'area oggetto di intervento gia' delimitata e segnalata. Rimozione di rami, parti di cespugli, ecc., prima della rimozione delle barriere e della segnaletica dell'area oggetto di intervento. Queste misure di prevenzione e protezione devono essere messe in atto dall'azienda appaltatrice. Investimento (da parte di mezzi di trasporto e dei mezzi d'opera) Pericoli di natura meccanica 2 (dovuti alle attrezzature utilizzate ed alle attivita' svolte) Pericoli di incendio Pericoli generati da rumore prodotto dai mezzi d'opera (decespugliatore, rasaerba, ecc.) Eiezione di parti dovute ai mezzi d'opera (decespugliatore, rasaerba, ecc.) Polvere prodotta dalle lavorazioni con i mezzi d'opera (decespugliatore, rasaerba, ecc.) Pericoli generati da rumore, polvere, scintille e schegge prodotti I lavoratori del Comune di Tortona non dovranno avvicinarsi ai mezzi di trasporto ed ai mezzi d'opera durante il loro funzionamento o quando sono fermi con il motore in funzione. I lavoratori del Comune di Tortona non dovranno avvicinarsi ai mezzi di trasporto ed ai mezzi d'opera durante le operazioni di carico/scarico dei mezzi, dei materiali e delle attrezzature. I lavoratori dell'azienda appaltatrice non dovranno lasciare avvicinare i lavoratori del Comune di Tortona ed altre persone ai mezzi di trasporto ed ai mezzi d'opera durante il loro funzionamento. Delimitazione mediante barriere e segnaletica dell'area oggetto di intervento al fine di impedire l'avvicinamento e l'accesso di persone (sia lavoratori del Comune di Tortona e sia terzi) diverse dai lavoratori dell'azienda appaltatrice. Queste misure di prevenzione e protezione devono essere messe in atto dall'azienda appaltatrice. I lavoratori del Comune di Tortona che effettuano operazioni di controllo devono indossare giubbotto ad alta visibilita' in conformita' al codice della strada. Nel caso in cui debba essere effettuata la rimozione di una o piu' autovetture, i lavoratori del Comune di Tortona non devono avvicinarsi al mezzo utilizzato per la rimozione durante le operazioni di sollevamento e spostamento dell'autovettura e devono impedire che i lavoratori dell'azienda appaltatrice ed eventuali passanti si avvicinino al mezzo utilizzato per la rimozione a piedi o su mezzi d'opera o su mezzi di trasporto durante le operazioni di sollevamento e spostamento dell'autovettura. I lavoratori del Comune di Tortona non devono avvicinarsi alla zona in cui vengono effettuate le lavorazioni. I lavoratori del Comune di Tortona non devono avvicinarsi a zone di carico/scarico delle attrezzature utilizzate per le operazioni e di materiale. I lavoratori del Comune di Tortona non devono avvicinarsi a mezzi d'opera ed a mezzi di trasporto in movimento o fermi con il motore in funzione. I lavoratori del Comune di Tortona non devono avvicinarsi alla zona di apprestamento, sistemazione e manutenzione dei mezzi d'opera e dei mezzi di trasporto. I lavoratori del Comune di Tortona non devono avvicinarsi a zone di carico/scarico di mezzi d'opera e di materiale durante l'esecuzione delle operazioni. I lavoratori dell'azienda appaltatrice non devono lasciare avvicinare i lavoratori del Comune di Tortona ed altre persone alla zona di carico/scarico dei mezzi, dei materiali e delle attrezzature. I lavoratori dell'azienda appaltatrice non devono lasciare avvicinare i lavoratori del Comune di Tortona a mezzi d'opera ed a mezzi di trasporto in movimento o fermi con il motore in funzione, alla zona di apprestamento, sistemazione e manutenzione dei mezzi d'opera e dei mezzi di trasporto ed a zone di carico/scarico di mezzi d'opera e di materiale durante l'esecuzione delle operazioni. I lavoratori dell'azienda appaltatrice prima di mettere in moto un mezzo d'opera e un mezzo di trasporto, prima di eseguire operazioni di apprestamento, sistemazione e manutenzione dei mezzi d'opera e dei mezzi di trasporto e prima di eseguire operazioni di carico/scarico di mezzi d'opera e di materiale devono verificare che non ci siano nelle vicinanze altre persone (sia lavoratori del Comune di Tortona e sia eventuali passanti); se cio' dovesse accadere non devono iniziare l'esecuzione delle operazioni o devono interrompere l'esecuzione dell'operazione e far allontanare le persone in modo tale che non ci siano pericoli. La zona di lavoro deve essere segnalata e delimitata conformemente al codice della strada. Delimitazione mediante barriere e segnaletica dell'area oggetto di intervento al fine di impedire l'avvicinamento e l'accesso di persone (sia lavoratori del Comune di Tortona e sia altre persone) diverse dai lavoratori dell'azienda appaltatrice. Nel caso in cui la delimitazione dell'area oggetto di intervento dovesse rimanere anche nel periodo notturno la delimitazione dovra' essere segnalata e dotata di illuminazione notturna. Queste misure di prevenzione e protezione devono essere messe in atto dall'azienda appaltatrice. Queste misure di prevenzione e protezione devono essere messe in atto dall'azienda appaltatrice. E' vietato fumare da parte di tutte le persone. E' vietato fare uso di fiamme libere ed e' vietato effettuare operazioni di saldatura o equivalenti. Il rifornimento di mezzi d'opera puo' avvenire mediante contenitori conformi alla vigente normativa ed in presenza di un estintore. Il carburante deve essere tenuto nell'area per il tempo strettamente necessario per il rifornimento. Su ogni mezzo di trasporto deve essere presente un estintore. Eventuali operazioni che prevedono l'utilizzo del flessibile possono essere effettuate se nella zona di lavoro non e' presente materiale infiammabile, materiale combustibili, automezzi parcheggiati; durante l'esecuzione di operazioni con l'uso del flessibile i lavoratori dell'azienda appaltatrice non devono lasciare avvicinare nessuna persona e devono segnalare e delimitare la zona affinche' nessuna persona si avvicini o sia investita da schegge e scintille. Terminato il lavoro i lavoratori dell'azienda appaltatrice devono verificare che l'area sia in sicurezza. Queste misure di prevenzione e protezione devono essere messe in atto dall'azienda appaltatrice. Delimitazione mediante barriere e segnaletica dell'area oggetto di intervento durante l'esecuzione del servizio al fine di impedire l'avvicinamento e l'accesso di persone (sia lavoratori del Comune di Tortona e sia altre persone) diverse dai lavoratori dell'azienda appaltatrice. Queste misure di prevenzione e protezione devono essere messe in atto dall'azienda appaltatrice. Delimitazione mediante barriere e segnaletica dell'area oggetto di intervento al fine di impedire l'avvicinamento e l'accesso di persone (sia lavoratori del Comune di Tortona e sia altre persone) diverse dai lavoratori dell'azienda appaltatrice. Queste misure di prevenzione e protezione devono essere messe in atto dall'azienda appaltatrice. Delimitazione mediante barriere e segnaletica dell'area oggetto di intervento al fine di impedire l'avvicinamento e l'accesso di persone (sia lavoratori del Comune di Tortona e sia altre persone) diverse dai lavoratori dell'azienda appaltatrice. Queste misure di prevenzione e protezione devono essere messe in atto dall'azienda appaltatrice. Le operazioni che comportano l'uso del flessibile e del martello demolitore possono dare origine a rumore, polvere e scintille e schegge per cui i lavoratori dell'azienda appaltatrice non devono fare avvicinare nessuna persona. Durante l'esecuzione di operazioni con l'uso del flessibile i lavoratori dell'azienda appaltatrice devono segnalare e delimitare la zona affinche' nessuna persona si avvicini o sia investita da schegge e scintille. I lavoratori del Comune di Tortona non devono avvicinarsi a zone in cui viene fatto uso del flessibile e del martello demolitore sino a quando questa operazione non e' terminata non ci sono rischi dovuti a rumore, polvere, schegge e scintille. Tabella 5 - Pericoli, misure di prevenzione e protezione per eliminare o, ove cio' non sia possibile, ridurre al minimo i rischi da interferenza e valutazione dei rischi da interferenza P D R Livello di rischio 2 2 4 Basso 2 2 4 Basso 2 3 6 Medio 1 Caduta in piano e conseguenti eventuali pericoli di natura meccanica (schiacciamento, cesoiamento, taglio, sezionamento, impigliamento, trascinamento, intrappolamento, urto, perforazione, puntura, strisciamento, abrasione). 2 Schiacciamento, cesoiamento, taglio, sezionamento, impigliamento, trascinamento, intrappolamento, urto, perforazione, puntura, strisciamento, abrasione, eiezione di fluido.

Attivita' Pericoli Misure di prevenzione e protezione per eliminare o, ove cio' non sia possibile, ridurre al minimo i rischi in materia di salute e sicurezza sul lavoro derivanti dalle interferenze delle lavorazioni Pericoli di natura meccanica 3 (dovuti alle lavorazioni ed alle attrezzature utilizzate) Manutenzione recinzione aree esterne Investimento (da parte di mezzi di trasporto) Pericoli di incendio I lavoratori del Comune di Tortona non devono avvicinarsi alla zona in cui vengono eseguite le operazioni di manutenzione durante l'effettuazione delle lavorazioni stesse. Nel caso in cui i lavoratori del Comune di Tortona si devono avvicinare alla zona in cui vengono eseguite le operazioni di manutenzione devono aspettare che la singola operazione sia terminata e, successivamente, avvicinarsi. I lavoratori del datore di lavoro presso cui vengono eseguiti i servizi non devono avvicinarsi alla zona in cui vengono eseguite le operazioni di manutenzione durante l'effettuazione delle lavorazioni stesse. Nel caso in cui i lavoratori del datore di lavoro presso cui vengono eseguiti i servizi si devono avvicinare alla zona in cui vengono eseguite le operazioni di manutenzione devono aspettare che la singola operazione sia terminata e, successivamente, avvicinarsi. I lavoratori del datore di lavoro presso cui vengono eseguiti i servizi devono delimitare l'area in cui effettuano attivita' lavorative che presentano rischi meccanici (ad esempio per l'utilizzo di attrezzature). Gli utenti non devono avvicinarsi alla zona in cui vengono eseguite le operazioni di manutenzione. Il datore di lavoro presso cui vengono eseguiti i servizi deve informare e formare i propri lavoratori sul divieto di avvicinarsi e di far avvicinare gli utenti alla zona in cui vengono eseguite le operazioni di manutenzione. I lavoratori del datore di lavoro presso cui vengono eseguite le operazioni di manutenzione e gli utenti presenti nell'area oggetto di intervento devono allontanarsi per il tempo necessario all'esecuzione delle operazioni di manutenzione. In attesa che i lavoratori e gli utenti si allontanino i lavoratori dell'azienda appaltatrice non eseguono, in quel locale, alcuna attivita' che possa comportare dei pericoli per le persone. I lavoratori dell'impresa appaltatrice non devono avvicinarsi ai lavoratori del datore di lavoro presso cui vengono eseguiti se questi lavoratori effettuano attivita' i con macchine/attrezzature. I lavoratori dell'impresa appaltatrice devono delimitare e segnalare la zona di esecuzione delle operazioni di manutenzione. Al termine delle operazioni di manutenzione deve essere verificata la corretta esecuzione delle operazioni di manutenzione al fine di lasciare l'area in sicurezza e correttamente funzionante. I lavoratori dell'azienda appaltatrice non devono appoggiare utensili ed attrezzature in posizioni di equilibrio instabile. I lavoratori dell'azienda appaltatrice non devono lasciare materiali in deposito presso i locali oggetto di intervento ma, terminato il lavoro, gli utensili, le attrezzature ed i materiali vanno portati via dai lavoratori dell'azienda appaltatrice. L'utilizzo di una scala deve essere segnalato per impedire l'avvicinarsi di altre persone o l'urto o l'inciampo con la stessa. Durante il lavoro sulla scala gli utensili, nel tempo in cui non sono adoperati, devono essere tenuti entro apposite guaine od assicurati in modo da impedirne la caduta. Queste misure di prevenzione e protezione devono essere messe in atto dall'azienda appaltatrice. Nel caso di interventi urgenti di manutenzione non programmabili il datore di lavoro interessato ed il datore di lavoro od il capo squadra dell'azienda appaltatrice devono provvedere ad effettuare uno sfasamento spazio-temporale delle fasi di lavoro per eliminare o ridurre i rischi. E' concesso l'accesso all'interno delle aree di pertinenza (cortile) degli edifici, che ne sono dotati, da parte di automezzi (autovettura, furgone) della azienda appaltatrice. L'ingresso in queste aree deve avvenire da apposito cancello carraio a passo d'uomo. La circolazione all'interno delle aree di pertinenza deve avvenire a passo d'uomo rispettando il codice della strada. L'automezzo non deve essere parcheggiato in prossimita' di uscite di emergenza, porte e portoni. L'automezzo deve essere lasciato parcheggiato con il motore spento e con il freno a mano inserito. I lavoratori dell'azienda appaltatrice non devono lasciare avvicinare delle persone all'automezzo in movimento e, se necessario, devono arrestare la marcia dello stesso automezzo e fare allontanare queste persone. Qualora all'interno o attorno all'automezzo vengano effettuate attivita' lavorative (come, ad esempio, montaggio di particolari meccanici, ecc.) la zona di lavoro dovra' essere segnalata e delimitata. Queste misure di prevenzione e protezione devono essere messe in atto dall'azienda appaltatrice. I lavoratori del Comune di Tortona ed i lavoratori del datore di lavoro presso cui vengono eseguiti i servizi non devono avvicinarsi all'automezzo in movimento ed all'automezzo fermo se all'interno dello stesso od in prossimita' vengono eseguite attivita' lavorative. E' vietato fumare da parte di tutte le persone all'interno dei locali e nelle aree di pertinenza degli edifici. Ai lavoratori dell'azienda appaltatrice e' vietato eseguire operazioni con fiamme libere, operazioni con il cannello, operazioni di saldatura ed operazioni che possono dare origine a fiamme, scintille o schegge senza autorizzazione scritta da parte del datore di lavoro interessato se vengono eseguite all'interno di locali; se invece queste operazioni vengono eseguite all'esterno dei locali (cioe' all'aperto) le operazioni possono essere effettuate senza autorizzazione scritta da parte del datore di lavoro interessato a condizione che i lavoratori dell'azienda appaltatrice verifichino che in prossimita' della zona di lavoro non sia presente materiale infiammabile o combustibile, che la zona di lavoro venga delimitata e segnalata e che terminato il lavoro le attrezzature vengano rimosse dalla zona di lavoro. Se vengono eseguite operazioni con fiamme libere, operazioni con il cannello, operazioni di saldatura ed operazioni che possono dare origine a fiamme, scintille o schegge in prossimita' della zona di lavoro i lavoratori dell'azienda appaltatrice devono predisporre un estintore. Al termine delle operazioni di manutenzione deve essere verificata la corretta esecuzione delle operazioni di manutenzione al fine di lasciare l'area in sicurezza e correttamente funzionante. Nel caso di interventi urgenti di manutenzione non programmabili il datore di lavoro interessato ed il datore di lavoro od il capo squadra dell'azienda appaltatrice dovranno provvedere ad effettuare uno sfasamento spazio-temporale delle fasi di lavoro per eliminare o ridurre i rischi. Tabella 6 - Pericoli, misure di prevenzione e protezione per eliminare o, ove cio' non sia possibile, ridurre al minimo i rischi da interferenza e valutazione dei rischi da interferenza P D R Livello di rischio 3 Schiacciamento, cesoiamento, taglio, sezionamento, impigliamento, trascinamento, intrappolamento, urto, perforazione, puntura, strisciamento, abrasione, eiezione di fluido.

Attivita' Pericoli Misure di prevenzione e protezione per eliminare o, ove cio' non sia possibile, ridurre al minimo i rischi in materia di salute e sicurezza sul lavoro derivanti dalle interferenze delle lavorazioni Manutenzione recinzione aree Pericoli di inciampo 4 I lavoratori del Comune di Tortona non devono avvicinarsi alla zona in cui vengono eseguite le operazioni di manutenzione durante esterne l'effettuazione delle lavorazioni stesse. Nel caso in cui i lavoratori del Comune di Tortona si devono avvicinare alla zona in cui vengono eseguite le operazioni di manutenzione devono aspettare che la singola operazione sia terminata e, successivamente, avvicinarsi. I lavoratori del datore di lavoro presso cui vengono eseguiti i servizi non devono avvicinarsi alla zona in cui vengono eseguite le operazioni di manutenzione durante l'effettuazione delle lavorazioni stesse. Nel caso in cui i lavoratori del datore di lavoro presso cui vengono eseguiti i serviz si devono avvicinare alla zona in cui vengono eseguite le operazioni di manutenzione devono aspettare che la singola operazione sia terminata e, successivamente, avvicinarsi. I lavoratori del datore di lavoro presso cui vengono eseguiti i servizi devono delimitare l'area in cui effettuano attivita' lavorative che presentano rischi di inciampo. Il datore di lavoro presso cui vengono eseguiti i servizi deve informare e formare i propri lavoratori sul divieto di avvicinarsi e di far avvicinare gli utenti alla zona in cui vengono eseguite le operazioni di manutenzione. Se necessario, in relazione agli interventi di manutenzione che devono essere realizzati, i lavoratori e gli utenti presenti nel locale oggetto di intervento devono allontanarsi per il tempo strettamente necessario all'esecuzione delle operazioni. In attesa che i lavoratori e gli utenti si allontanino i lavoratori dell'azienda appaltatrice non eseguono, in quel locale, alcuna attivita'. I lavoratori dell'impresa appaltatrice devono delimitare e segnalare la zona di esecuzione delle operazioni di manutenzione; nel caso in cui dovessero avvicinarsi delle persone dovranno provvedere a farle allontanare. La presenza di cavi e di materiale per terra deve essere segnalata in modo tale da non costituire un pericolo di inciampo. I lavoratori dell'azienda appaltatrice non devono appoggiare utensili ed attrezzature in posizioni di equilibrio instabile. I lavoratori dell'azienda appaltatrice non devono lasciare materiali in deposito presso i locali oggetto di intervento ma, terminato il lavoro, gli utensili, le attrezzature ed i materiali vanno portati via dai lavoratori dell'azienda appaltatrice. L'utilizzo di una scala deve essere segnalato per impedire l'avvicinarsi di altre persone o l'urto o l'inciampo con la stessa. Durante il lavoro sulla scala gli utensili, nel tempo in cui non sono adoperati, devono essere tenuti entro apposite guaine od assicurati in modo da impedirne la caduta. Queste misure di prevenzione e protezione devono essere messe in atto dall'azienda appaltatrice. Nel caso di interventi urgenti di manutenzione non programmabili il datore di lavoro interessato ed il datore di lavoro od il capo squadra dell'azienda appaltatrice dovranno provvedere ad effettuare uno sfasamento spazio-temporale delle fasi di lavoro per eliminare o ridurre i rischi. Pericoli di natura elettrica 5 I lavoratori dell'azienda appaltatrice possono collegare all'impianto elettrico dell'edificio in cui devono eseguire operazioni di manutenzione attrezzature elettriche di potenza limitata (al massimo 1 kw). Il collegamento di attrezzature elettriche aventi una potenza superiore deve essere concordata con il datore di lavoro presso cui vengono eseguiti i servizi. Al termine dell'attivita' lavorativa le attrezzature devono essere scollegate all'impianto elettrico e devono essere portate via dei lavoratori dell'azienda appaltatrice. Cavi elettrici per terra devono essere segnalati al fine di ridurre il pericolo di inciampo. Queste misure di prevenzione e protezione devono essere messe in atto dall'azienda appaltatrice. Il datore di lavoro presso cui vengono eseguite le operazioni di manutenzione deve mantenere in efficienza ed norma l'impianto elettrico. Pericoli generati da rumore e polvere Lo svolgimento di alcune attivita' (ad esempio uso di flessibile, ecc.) che possono produrre rumore elevato o polvere comporta un allontanamento temporaneo dei lavoratori del datore di lavoro presso cui vengono svolti i servizi e degli utenti in locali/zone differenti per il tempo strettamente necessario all'esecuzione delle operazioni. Questa misura di prevenzione e protezione deve essere messa in atto dal datore di lavoro presso cui vengono effettuati i servizi. In attesa che i lavoratori e gli utenti si allontanino i lavoratori dell'azienda appaltatrice non eseguono, in quel locale, alcuna attivita' che genera rumori elevati o polvere. I lavoratori dell'impresa appaltatrice devono delimitare e segnalare la zona di esecuzione delle operazioni di manutenzione per non fare avvicinare nessuna persona. Tabella 7 - Pericoli, misure di prevenzione e protezione per eliminare o, ove cio' non sia possibile, ridurre al minimo i rischi da interferenza e valutazione dei rischi da interferenza P D R Livello di rischio 2 2 4 Basso 2 2 4 Basso 4 Caduta in piano e conseguenti eventuali pericoli di natura meccanica (schiacciamento, cesoiamento, taglio, sezionamento, impigliamento, trascinamento, intrappolamento, urto, perforazione, puntura, strisciamento, abrasione). 5 Contatto diretto, contatto indiretto, incendio.

Num. tariffa Designazione sintetica Designazione dettagliata Dimensioni Quantita' U.M. Importi Nota calcolo quantita' 04.P82.A09.010 Cono per delimitazione 171.a Riunione di cooperazione e di coordinamento 164-165.b 164-165.a Sfasamento spazio-temporale delle fasi di lavoro - Fermo personale Sfasamento spazio-temporale delle fasi di lavoro - Fermo attrezzatura 145.e Estintore portatile in polvere da kg 6 da garantire nella zona di svolgimento delle attivita' di manutenzione - Primo mese 145.e Estintore portatile in polvere da kg 6 da garantire nella zona di svolgimento delle attivita' di manutenzione - Mesi oltre al primo 04.P80.A01.010 Segnale stradale triangolare 04.P80.A02.030 Segnale stradale circolare Cono per delimitazione - Costo di utilizzo, di cono per delimitazione, di altezza standard di circa cm 50/54, diametro 18 cm, a tre fasce rifrangenti, per delimitazione di zone di lavoro, percorsi, accessi, ecc., di colore bianco/rosso, fornito e posto in opera. Sono compresi l'uso, la manutenzione, l'accatastamento e l'allontanamento per tutto il periodo della fase di utilizzo. E' inoltre compreso quanto altro occorre per l'utilizzo temporaneo del cono o per delimitare. Costo per cono. Riunione di cooperazione e di coordinamento - Costo per l'effettuazione di riunione di cooperazione e di coordinamento tra il datore di lavoro committente ed il datore di lavoro dell'impresa appaltatrice. Costo per ogni ora di riunione per il datore di lavoro dell'impresa appaltatrice. Sfasamento spazio-temporale delle fasi di lavoro - Fermo personale - Costo per il fermo del personale a causa di uno sfasamento spazio-temporale delle fasi di lavoro. Sono compresi i tempi per la messa in sicurezza dell'attivita, per la rimozione della attivita' in svolgimento e per lo spostamento della attivita e delle attrezzature in altro luogo. Costo per ora per lavoratore. Sfasamento spazio-temporale delle fasi di lavoro - Fermo attrezzatura - Costo per il fermo di una attrezzatura a causa di uno sfasamento spazio-temporale delle fasi di lavoro. Costo per ora per attrezzatura. Estintore portatile in polvere da kg 6 da garantire nella zona di svolgimento delle attivita' di manutenzione - Costo di utilizzo di estintore portatile in polvere, di tipo omologato, fornito e mantenuto nel luogo di lavoro. Sono compresi l'uso, la manutenzione, le revisioni periodiche, l'immediata sostituzione in caso d'uso e l'allontanamento per tutto il periodo della fase di utilizzo. E' inoltre compreso quanto altro occorre per l'utilizzo temporaneo dell'estintore. Costo per estintore al mese - Costo per il primo mese. Estintore portatile in polvere da kg 6 da garantire nella zona di svolgimento delle attivita' di manutenzione - Costo di utilizzo di estintore portatile in polvere, di tipo omologato, fornito e mantenuto nel luogo di lavoro. Sono compresi l'uso, la manutenzione, le revisioni periodiche, l'immediata sostituzione in caso d'uso e l'allontanamento per tutto il periodo della fase di utilizzo. E' inoltre compreso quanto altro occorre per l'utilizzo temporaneo dell'estintore. Costo per estintore al mese - Costo per estintore per ogni mese oltre al primo. Segnale stradale triangolare - Segnale stradale in lamiera di alluminio a forma triangolare con spigoli mussati conforme al DPR 495/92, avente lato di 600 mm, spessore 15/10, AI, HI. Costo per cartello. Segnale stradale circolare - Segnale stradale in lamiera di alluminio a forma circolare conforme al DPR 495/92, con diametro 600 mm, spessore 15/10, AI, HI 04.P82.A04 Cavalletto pieghevole porta segnale Cavalletto pieghevole porta segnale - Fornitura di cavalletto pieghevole porta segnale (uso cantiere) di robusta struttura verniciato a fuoco (due mani) o zincato a caldo, completo di facile dispositivo per l'ancoraggio di ogni tipo di segnale stradale (triangolare, circolare, rettangolare) 04.P82.A07.005 Sacco in tela plastificata per sabbia Sacco in tela plastificata per sabbia - Sacco in tela plastificata rinforzata (con maniglie in cordura) per contenimento sabbia di zavorra per segnaletica provvisoria di cantiere 04.P82.A10.005 Barriera per delimitazione Barriera per delimitazione - Fornitura barriera per segnalazione lavori (cavalletto stradale) in lamiera di ferro verniciato a fuoco, sul fronte pellicola rifrangente rossa e bianca EG e HI, sul retro pellicola rifrangente HI o catadiotri applicati alle estremita' con scritta "Interruzione" pure in pellicola EG altezza minima dal suolo 80 cm esclusa la barriera; barriera 120x20 cm. Costo per barriera. 45 Illuminazione mobile di recinzione o barriere 171.d Informazione e formazione dei lavoratori sulle misure di prevenzione e protezione indicate nel DUVRI 171.b Informazione e formazione direttore tecnico Illuminazione mobile di recinzioni o barriere - Costo per illuminazione mobile di recinzioni o barriere di segnali con lampade anche ad intermittenza, alimentate a batteria con autonomia non inferiore a 16 ore di funzionamento continuo. Durata un anno. Costo per singola illuminazione Informazione e formazione dei lavoratori sulle misure di prevenzione e protezione indicate nel DUVRI - Incontro di informazione e formazione con i lavoratori relativamente alle misure di prevenzione e protezione indicate nel DUVRI. Costo per ogni ora di formazione Informazione e formazione direttore tecnico - Incontro con direttore tecnico per spiegare le misure di prevenzione e protezione riportate nel Duvri. Costo per ogni ora di formazione par. ug. lung. larg. H/peso Unitario Totale 180 180 cad. 14,28 2.570,40 60 conix3 squadre=180 coni 31 31 ora 54,40 1.686,40 1 ora per immobilex22 immobili all'atto dell'affidamento=22 ore / 1 ora all'annox9 anni= 9 ore 54 54 ora 23,90 1.290,60 6 ore all'annox9 anni=54 ore 54 54 ora 6,80 367,20 6 ore all'annox9 anni=54 ore 3 3 mese 0,80 2,40 1 estintorex3 mezzi=3 estintori per 108 mesi pari a 3 estintori per il primo mese e 3x107=321 oltre il primo mese 321 321 mese 0,10 32,10 1 estintorex3 mezzi=3 estintori per 108 mesi pari a 3 estintori per il primo mese e 3x107=321 oltre il primo mese 18 18 cad. 18,03 324,54 6 cartellix3 squadre=18 cartelli 30 30 cad. 37,26 1.117,80 10 cartellix3 squadre=30 cartelli 48 48 cad. 19,82 951,36 48 cavalletti 48 48 cad. 6,01 288,48 48 sacchi 18 18 cad. 36,05 648,90 6 barrierex3 squadre=18 barriere 24 24 cad. 5,80 139,20 8 lampadex3 squadre=24 lampade 24 24 ora 23,90 573,60 2 orex12 lavoratori=24 ore 4 4 ora 48,90 195,60 2 orex2 lavoratori=4 ore TOTALE 10.188,58 Tabella 8 - Calcolo analitico dei costi delle misure adottate per eliminare o, ove cio' non sia possibile, ridurre al minimo i rischi in materia di salute e sicurezza sul lavoro derivanti dalle interferenze delle lavorazioni

Conclusioni Nel presente documento sono riportate - la valutazione dei rischi con l'indicazione delle misure per eliminare o, ove cio' non e' possibile, ridurre al minimo i rischi da interferenze, ex art. 26, comma 3, del D.Lgs. 81/08, - la determinazione dei costi per eliminare o, ove cio' non sia possibile, ridurre al minimo i rischi derivanti dalle interferenze delle lavorazioni, ex art. 26, comma 5, del D.Lgs. 81/08, relative al contratto di appalto per il servizio di manutenzione del "Verde pubblico" e di "Manutenzione recinzioni aree esterne". Questo documento deve essere allegato al contratto di appalto per il servizio di manutenzione del "Verde pubblico" e di "Manutenzione recinzioni aree esterne" e deve essere "adeguato in funzione dell'evoluzione dei lavori, servizi e forniture", come previsto dall'art. 26, comma 3, del D.Lgs. 81/08. Spetta al datore di lavoro (soggetto titolare del potere decisionale e di spesa relativo alla gestione dello specifico contratto) provvedere all'adeguamento del presente documento. Il soggetto presso il quale devono essere eseguiti i servizi oggetto dell'appalto (diverso dal datore di lavoro committente), prima dell inizio dell esecuzione, deve integrare questo documento riferendolo ai rischi specifici da interferenza presenti nei luoghi in cui verrà espletato l appalto; in base alla tipologia dei servizi oggetto dell'appalto ed ai rischi da interferenza il soggetto presso il quale devono essere eseguiti i servizi stessi deve partecipare alle riunioni di cooperazione e di coordinamento o richiedere l'effettuazione di riunioni di cooperazione e di coordinamento di cui all'art. 26, comma 2, del D.Lgs. 81/08. Tortona, Ottobre 2011 Il datore di lavoro: Ing. Francesco Gilardone Collaborazione tecnica: Ing. Guido Anelli