PROVINCIA DI UDINE DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE SEDUTA DEL GIORNO 26 NOVEMBRE 2014 Presente Assente FONTANINI PIETRO Presidente X MATTIUSSI FRANCO Vicepresidente X BARBERIO LEONARDO Assessore X BATTAGLIA ELISA Assessore X GOVETTO BEPPINO Assessore X MUSTO FRANCESCA Assessore X QUAI MARCO Assessore X TEGHIL CARLO Assessore X Segretario Generale: RICCI DOMENICO N. 271 d'ordine OGGETTO: D.LGS. 152/2006, ART. 208 - L.R. 30/87 - D.P.G.R. 01/PRES. 1998 - NATISON SCAVI S.R.L. - AUTORIZZAZIONE AMPLIAMENTO IMPIANTO DI RECUPERO RIFIUTI INERTI IN COMUNE DI SAN GIOVANNI AL NATISONE, LOC. LA BRAVA. Pagina 1 di 7
Visto: il Decreto Legislativo 3 aprile 2006 n. 152 Norme in materia ambientale ; la Legge Regionale 7 settembre 1987 n. 30 Norme regionali relative allo smaltimento dei rifiuti ; il Decreto del Presidente della Giunta Regionale 2 gennaio 1998 n. 01/Pres. Legge regionale 23/1997, articolo 1, comma 10: Regolamento per la semplificazione ed accelerazione dei procedimenti amministrativi in materia di smaltimento dei rifiuti ; l art. 5 della LR n. 16/2008 che dispone che Nelle more dell'adeguamento della normativa regionale in materia di gestione dei rifiuti alle disposizioni della parte IV del decreto legislativo 152/2006, ai fini dell'autorizzazione alla realizzazione e alla gestione degli impianti di smaltimento e di recupero dei rifiuti ai sensi dell'articolo 23 della legge regionale 7 settembre 1987, n. 30 (Norme regionali relative allo smaltimento dei rifiuti), continua ad applicarsi la procedura prevista dal regolamento per la semplificazione e accelerazione dei procedimenti amministrativi in materia di smaltimento dei rifiuti, approvato con decreto del Presidente della Giunta regionale 2 gennaio 1998, n. 1 ; Richiamati i principali atti autorizzativi: Deliberazione della Giunta Provinciale di Udine n. 156 del 21/06/2010, ad oggetto D.Lgs. 152/2006 art. 208, D.P.G.R. 01/Pres./1998 - Approvazione progetto e contestuale autorizzazione all esecuzione dei lavori di realizzazione di un impianto di recupero (R13 e R5) di rifiuti speciali non pericolosi in comune di San Giovanni al Natisone, località La Brava (foglio 15, particelle catastali nn. 53, 54 e 175). Proponente Natison Scavi s.r.l. (P.IVA 00216250308) ; Determinazione dirigenziale n. 2010/5910 del 29/07/2010, con cui la Provincia di Udine autorizza la società Natison Scavi S.r.l. ad effettuare lo scarico al suolo delle acque industriali depurate provenienti dall impianto in oggetto; Determinazione del Dirigente d Area Ambiente della Provincia di Udine n. 2011/1292 del 18/02/2011, che autorizza la modifica impiantistica oggetto dell istanza della società Natison Scavi S.r.l. pervenuta in data 16/12/2010 con prot. prov. n. 146397, relativa allo spostamento della vasca di sedimentazione delle acque meteoriche di prima pioggia che interessano l impianto di recupero in oggetto, prescrivendo alla Ditta di fornire alla Provincia e al Collaudatore nominato una planimetria aggiornata e rappresentativa dello stato di progetto, in sostituzione della tavola Planimetria a regime, particolari Num. C7 di data 15.03.2010 approvata con deliberazione di Giunta Provinciale n. 156/2010; Determinazione del Dirigente Area Ambiente della Provincia di Udine n. 2011/3613 del 13/05/2011, che autorizza la società Natison Scavi S.r.l. all esercizio dell impianto di recupero (R13 e R5) di rifiuti speciali non pericolosi e inerti in Comune di San Giovanni al Natisone, località La Brava nell area individuata al foglio n. 15, particelle catastali n. 53, 54 e 175; Determinazione del Dirigente Area Ambiente della Provincia di Udine n. 2012/971 del 06/02/2012, che autorizza la variante non sostanziale di cui Pagina 2 di 7
all istanza della società Natison Scavi S.r.l. pervenuta il 02/12/2011 (prot. prov. n. 139544/2011), consistente nelle seguenti modifiche gestionali: innalzamento del quantitativo massimo istantaneo di materiale prodotto dalla lavorazione dei rifiuti nell Area A di cui al punto 8 della Determinazione dirigenziale n. 3613 del 13/05/2011 (Area operativa in cui sono svolte le operazioni di trattamento con i macchinari in dotazione e in cui permangono in stoccaggio i rifiuti recuperati e in attesa delle prove previste per accertarne il rispetto ai requisiti tecnici previsti dalla normativa vigente), da 1.500 mc, stabiliti dalla Determinazione dirigenziale n. 3613 del 13/05/2011, a 3.000 mc su una superficie di circa 1.700 mq; riduzione della capacità complessiva istantanea dei rifiuti in ingresso nell Area C, di cui al punto 8 della Determinazione dirigenziale n. 3613 del 13/05/2011 (Area di scarico e stoccaggio rifiuti in ingresso), dai 3.265 mc, stabiliti dalla Determinazione dirigenziale n. 3613 del 13/05/2011, a 2.415 mc; Determinazione del Dirigente Area Ambiente della Provincia di Udine n. 2013/5208 del 19/08/2013, che autorizza le seguenti modifiche gestionali: inserimento di un gruppo di vagliatura semovente con produzione massima di 400 T/h; mascheramento provvisorio della recinzione esistente con un telo di colore verde ed altezza 2 metri da mantenersi fino ad affermazione vegetativa e congruo sviluppo dei soggetti arborei impiantati; modifica della sistemazione degli stalli adibiti allo stoccaggio dei rifiuti in entrata e della posizione dei cassoni di deposito degli scarti prodotti; atti: Visto il procedimento amministrativo svoltosi sulla base dei seguenti Istanza pervenuta in data 4-6-2014 (prot. prov. 67361/2014) corredata dalla seguente documentazione tecnica: Tavola 01 COROGRAFIE E INQUADRAMENTI, Tavola 02- ESTRATTO CATASTALE E PRGC, Tavola 03 PLANIMETRIE, Tavola 04 SEZIONE AA, Tavola 05 PARTICOLARI, Tavola 06 PLANIMETRIA STATO FINALE, Elaborato 07 RELAZIONE TECNICA. nota prot. 2014/69563 del 11-6-2014 con cui la Provincia avvia il procedimento amministrativo ai sensi del DPGR 01/Pres del 1998; nota del Servizio disciplina gestione rifiuti della Regione prot. n. 0020171/P del 7-7-2014 (prot. prov. 78439/2014) con cui si richiedono chiarimenti ed integrazioni; nota dell ARPA prot. 2014/0025035 del 29-7-2014 (prot. prov. 85862/2014) con cui si esprime parere favorevole; nota dell ASS n. 4 Medio Friuli prot. n. 54237/DD4 del 8-8-2014 (prot. prov. 91162/2014) con cui si esprime parere favorevole; Pagina 3 di 7
nota pervenuta in data 4-8-2014 (prot. prov. 87563/2014) con cui la ditta trasmette la seguente documentazione integrativa: Tavola 08 PLANIMETRIA DI PROGETTO. nota prot. 2014/91694 del 19-8-2014 con cui la Provincia trasmette i pareri pervenuti e richiede di produrre integrazioni entro il termine di 90 giorni; nota pervenuta in data 24-9-2014 (prot. prov. 103940/2014) con cui la ditta trasmette chiarimenti un crono programma e i seguenti elaborati grafici: Tavola 04bis SEZIONI, Tavola 09 PLANIMETRIA DI ALLESTIMENTO. nota dell ARPA prot. 2014/0033592 del 13-10-2014 (prot. prov. 110504/2014) con cui si conferma il parere favorevole; nota del Comune di San Giovanni al Natisone del 20/10/2014 (prot. prov. 113325/2014) con cui si chiede di spostare la conferenza tecnica prevista in data 6-11-2014; nota pervenuta in data 27-10-2014 (prot. prov. 115617/2014) con cui la ditta trasmette una ulteriore versione della tavola 09 PLANIMETRIA AREE; nota del Comune di San Giovanni al Natisone prot. n. 16598 del 07/11/2014 (prot. prov. 120968/2014) con cui si esprime parere favorevole al progetto; verbale della seduta della Conferenza Tecnica tenutasi in data 07/11/2014 (ID 2621529); Preso atto che la Conferenza Tecnica ha approvato il progetto di variante proposto con le seguenti prescrizioni: in relazione alla installazione della vegetazione arborea lungo il perimetro dell area dell unità produttiva si prescrive di estendere tale installazione lungo la parte perimetrale situata a sud dell ampliamento e confinante con il vigneto; in relazione alla presenza, all interno dell area oggetto di ampliamento, della linea elettrica, si dovrà valutare se la tipologia di intervento rientra tra i luoghi adibiti a permanenza di persone non inferiore a 4 ore, in questo caso dovrà essere valutata la fascia di rispetto degli elettrodotti, e tali fasce dovranno essere fornite dal proprietario/gestore delle linee elettriche; in relazione alla gestione delle acque reflue provenienti dall impianto in oggetto, considerando l ampliamento proposto, dovrà essere rivalutata l autorizzazione allo scarico precedentemente rilasciata in data 26/11/2013, n. AUA-2013/001; Dato atto che la variante proposta della Natison Scavi srl prevede l ampliamento dell impianto di recupero rifiuti inerti esistente su un area dell adiacente dicarica per inerti di proprietà. Tale area stralciata dal perimetro della discarica ha una superficie di ca. 10.000 mq, verrà asfaltata e dotata di sistema e trattamento delle acque di dilavamento e sarà dedicata allo stoccaggio dei rifiuti in ingresso (max 20.000 mc in cumuli) ed alle operazioni di frantumazione e vagliatura. La potenzialità di trattamento rimarrà invariata (266 Pagina 4 di 7
t/die), così come la capacità di deposito dei materiali per l edilizia prodotti (27.000 mc). Richiamato l art. 5 comma 12 e 14 del DPGR 01/Pres. che prevede il rilascio del provvedimento di approvazione o diniego del progetto e di autorizzazione o diniego alla realizzazione dell impianto da parte della Giunta Provinciale, sulla base delle risultanze della Conferenza Tecnica; Dato atto che il progetto prevede che l impianto ricadente in area con destinazione urbanistica D2.1 attività di recupero di materiali inerti si estenda sull area classificata T/s servizi tecnologici discarica controllata di seconda categoria. Evidenziato che, ai sensi dell art. 208, comma 6 del D.Lgs. 152/06 e dell art. 5, comma 12 del D.P.G.R. 01/Pres., il presente atto di approvazione sostituisce ad ogni effetto visti, pareri, autorizzazioni e concessioni di organi regionali, provinciali e comunali e costituisce variante allo strumento urbanistico comunale; Ritenuto di autorizzare la realizzazione della variante in progetto con le prescrizioni espresse dalla conferenza tecnica; Ritenuto ai sensi dell art. 5, comma 15 del DPGR 2-1-1998, n. 01/Pres di confermare collaudatore dell opera l ing. Alberto Cividini; Ritenuto per motivi di urgenza, di dichiarare la immediata eseguibilità della presente deliberazione ai sensi dell art. 1, comma 19, della L.R. 11 dicembre 2003, n. 21; Dato atto che il presente provvedimento non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economica e patrimoniale; Dato atto che copia del presente provvedimento sarà pubblicata sul sito internet della Provincia di Udine, ai sensi della normativa di riferimento in materia di pubblicazione degli atti e salvo il rispetto della normativa in materia di protezione dei dati personali; Visto il parere favorevole in ordine alla sola regolarità tecnica, espresso ai sensi dell art. 49, comma 1 del D.Lgs. n. 267/2000; A voti unanimi, espressi in forma palese, e separatamente per quanto concerne l immediata eseguibilità, D E L I B E R A 1) di approvare, ai sensi dell art. 208 del D.Lgs. 152/2006 e del D.P.G.R. 02/01/1998, n. 01/Pres., il progetto di variante per l ampliamento dell impianto di recupero rifiuti inerti sito in Comune di San Giovanni al Natisone (UD), in località La Brava, di proprietà della Natison Scavi s.r.l. con sede legale nel Comune medesimo in via Madonna di Strada, 52 (P.IVA 00216250308), costituito dalla seguente documentazione tecnica: Pagina 5 di 7
Tavola 01 COROGRAFIE E INQUADRAMENTI (prot. prov. 67361/2014), Tavola 02- ESTRATTO CATASTALE E PRGC (prot. prov. 67361/2014), Tavola 03 PLANIMETRIE (prot. prov. 67361/2014), Tavola 04 SEZIONE AA (prot. prov. 67361/2014) Tavola 04bis SEZIONI (prot. prov. 103940/2014), Tavola 05 PARTICOLARI (prot. prov. 67361/2014), Tavola 06 PLANIMETRIA STATO FINALE (prot. prov. 67361/2014), Elaborato 07 RELAZIONE TECNICA (prot. prov. 67361/2014); Tavola 08 PLANIMETRIA DI PROGETTO (prot. prov. 87563/2014); Tavola 09 PLANIMETRIA DI ALLESTIMENTO (prot. prov. 103940/2014). Tavola 09 PLANIMETRIA AREE (prot. prov. 115617/2014); 2) di disporre le seguenti prescrizioni indicate della conferenza tecnica: 2.1. in relazione alla installazione della vegetazione arborea lungo il perimetro dell area dell unità produttiva si prescrive di estendere tale installazione lungo la parte perimetrale situata a sud dell ampliamento e confinante con il vigneto; 2.2. in relazione alla presenza, all interno dell area oggetto di ampliamento, della linea elettrica, si dovrà valutare se la tipologia di intervento rientra tra i luoghi adibiti a permanenza di persone non inferiore a 4 ore, in questo caso dovrà essere valutata la fascia di rispetto degli elettrodotti, e tali fasce dovranno essere fornite dal proprietario/gestore delle linee elettriche; 2.3. in relazione alla gestione delle acque reflue provenienti dall impianto in oggetto, considerando l ampliamento proposto, dovrà essere rivalutata l autorizzazione allo scarico precedentemente rilasciata in data 26/11/2013, n. AUA-2013/001 3) il Comune di San Giovanni al Natisone dovrà prendere atto del cambio di destinazione d uso dell area oggetto della presente autorizzazione; 4) l inizio dei lavori dovrà avvenire entro un anno ed il termine entro tre anni dal loro inizio, salvo motivate proroghe che verranno valutate ed eventualmente disposte dal Dirigente dell Area Ambiente della Provincia. 5) si conferma collaudatore dell opera, ai sensi di quanto disposto dall art. 5, comma 15 del D.P.G.R. 2-1-1998, n. 01/Pres., l ing. Alberto Cividini. A conclusione dei lavori il collaudatore procederà all accertamento della corrispondenza tra il progetto definitivo approvato e la realizzazione dell opera a regola d arte, con verifica della consistenza delle opere realizzate. Di questa verifica verrà redatto apposito verbale che dovrà essere trasmesso alla Provincia. Pagina 6 di 7
6) ai sensi del D.P.G.R. 02/01/1998, n. 01/Pres., la gestione dell attività sarà autorizzata con successivo provvedimento dirigenziale che assumerà tutti gli elementi gestionali del presente e dei precedenti atti autorizzativi; 7) rimangono ferme tutte le prescrizioni e condizioni contenute nei provvedimenti autorizzativi in premessa, se ed in quanto compatibili con il presente atto; 8) il presente atto dovrà essere notificato al legale rappresentante protempore della Natison Scavi srl e trasmesso a seguenti Enti: Comune di San Giovanni al Natisone; Servizio Regionale Disciplina Gestione Rifiuti della Direzione Centrale Ambiente e LL.PP. - Trieste; Dipartimento di Prevenzione dell A.S.S. n. 4 Medio Friuli; Dipartimento Provinciale di Udine dell A.R.P.A.-F.V.G 9) di diffondere il presente atto tramite il sito Internet della Provincia di Udine, ai sensi del Regolamento per la pubblicità degli atti ; 10) di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile. Ai sensi dell'ultimo comma dell'art. 3 della L. n. 241/1990 si precisa che il soggetto destinatario può ricorrere nei modi di legge contro il presente provvedimento, alternativamente al T.A.R. competente o al Capo dello Stato rispettivamente entro 60 giorni ed entro 120 giorni con decorrenza dalla data di ricevimento del presente atto o di conoscenza dello stesso. ISTRUTTORE: PARERE FAVOREVOLE (regolarità tecnica): dott. Marco Iacumin ing. Sandro Chiarandini IL PRESIDENTE f.to FONTANINI IL SEGRETARIO GEN.LE f.to RICCI Pagina 7 di 7