REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELL ISOLA ECOLOGICA COMUNE DI SOVERIA MANNELLI PROVINCIA DI CATANZARO COMUNE DI SOVERIA MANNELLI



Documenti analoghi
REGOLAMENTO CENTRO DI RACCOLTA RIFIUTI

REGOLAMENTO TIPO CENTRO DI RACCOLTA RIFIUTI

- Provincia di Reggio Calabria -

Art. 1 Oggetto del Regolamento. 1. Il Centro di Raccolta del Comune di Rapagnano è situato in via San Paolo, lungo la S.P.

CITTÀ DI FOLIGNO. Regolamento di gestione della stazione ecologica

COMUNE DI OSTRA ASSESSORATO ALL AMBIENTE

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA GESTIONE E L UTILIZZO DEL CENTRO DI RACCOLTA

REGOLAMENTO INCENTIVI PER LA RACCOLTA DIFFERENZIATA

CITTA DI MERCATO S. SEVERINO Provincia di Salerno

COMUNE DI INVERIGO Provincia di Como REGOLAMENTO COMUNALE PER L UTILIZZO DELLA PIATTAFORMA ECOLOGICA IN LOC. FORNACETTA DI INVERIGO

REGOLAMENTO DI GESTIONE Stazione Ecologica Attrezzata. APPROVATO CON DELIBERA CONSILIARE N. 23 del

COMUNE DI VILLENEUVE

COMUNE DI S. STINO DI LIVENZA

APPROVATO CON DELIBERA DI C.C. n. 26 del 15/10/2013. Regolamento per la gestione dell Isola Ecologica in via S. Quasimodo. Art.

COMUNE DI USINI Provincia di Sassari SETTORE SERVIZI TECNICI - MANUTENZIONI

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA GESTIONE E L UTILIZZO DELL ECOCENTRO

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLA DISCARICA SITA IN LOC. PLANET DI 2a CATEGORIA DI TIPO A PER LO SMALTIMENTO DI RIFIUTI SPECIALI INERTI

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE E L'UTILIZZO DELL ISOLA ECOLOGICA

COMUNE DI CASALE CORTE CERRO

CENTRO RACCOLTA RIFIUTI URBANI DIFFERENZIATI

COMUNE DI MASSA MARITTIMA Prov. di Grosseto

In data.. TRA PREMESSO

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL CENTRO DI RACCOLTA DEI RIFIUTI URBANI

TITOLO 5 - ECOCENTRO

REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI RACCOLTA A DOMICILIO DEI RIFIUTI INGOMBRANTI E DEI BENI DUREVOLI DI CONSUMO AD USO DOMESTICO

CITTA di SARZANA Provincia della Spezia REGOLAMENTO ISOLA ECOLOGICA

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL CENTRO DI RACCOLTA INTERCOMUNALE SITO NEL COMUNE DI CALCINAIA LOC. MARRUCCO VIA DEL MARRUCCO

COMUNE DI CAMPOLONGO TAPOGLIANO PROVINCIA DI UDINE

COMUNE DI VIGGIANELLO

Regione Autonoma Valle d Aosta COMUNE DI GRESSAN

COMUNE DI ISOLA DEL LIRI REGOLAMENTO PER IL CENTRO COMUNALE PER LA RACCOLTA DIFFERENZIATA

Città di Benevento. Ordinanza Sindacale n 86 del 19 Luglio 2011 IL SINDACO PREMESSO:

Provincia di Sondrio REGOLAMENTO CENTRI DI RACCOLTA COMUNALI. Art. 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO

33010 CASSACCO (UD) Piazza A. Noacco, 1 Tel Fax Cod. Fiscale Partita IVA

ISOLA ECOLOGICA ARECHI Regolamento di gestione

Ambito Territoriale Ottimale per la gestione dei rifiuti (Art. 8 L.R. 11 del 13 maggio 2009)

C O M U N E D I P A L A I A

COMUNE DI MOGGIO-CREMENO-CASSINA V.NA-BARZIO

Regolamento comunale per la gestione dei conferimenti alla stazione ecologica attrezzata

Regolamento sulla gestione del Centro di raccolta Comunale

REGOLAMENTO DI GESTIONE DELLE STAZIONI ECOLOGICHE

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE E L USO DELLA PIATTAFORMA PER LA RACCOLTA

DESCRIZIONE RIFIUTO SUL TOTEM. PUNTI Al Kg

COMUNE CASTELFRANCO DI SOTTO Provincia di Pisa

Elenco delle tipologie di rifiuti conferibili presso gli ecocentri comunali, così come definite dalla D.G.R. n. 511 del 5 marzo 2004:

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE E L USO DELLA PIATTAFORMA PER LA RACCOLTA DIFFERENZIATA DEI RIFIUTI URBANI

COMUNE DI PONTEDERA Provincia di Pisa

REGOLAMENTO DI GESTIONE DEL CENTRO DI RACCOLTA RIFIUTI DIFFERENZIATI

Allegato alla Delibera Di C. C. n. 41del 23/12/2008 REGOLAMENTO D USO DELLE PIAZZOLE ECOLOGICHE

REGOLAMENTO PER L'UTILIZZO DEI CENTRI DI RACCOLTA CONSORTILI TESTO COORDINATO

COMUNE DI VENEGONO SUPERIORE

DISCIPLINARE PER LA GESTIONE DEL CENTRO DI RACCOLTA COMUNALE

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL CENTRO DI RACCOLTA DEI COMUNI DI ZOLA PREDOSA E CASALECCHIO DI RENO E PER L ATTRIBUZIONE DI PREMI PER LA RACCOLTA

Parere n. 65/2010 Quesiti relativi al servizio di trasporto rifiuti gestito da Consorzio.

vt.it integrazioni, DM

Comune di Padova DISCIPLINARE PER L'ACCESSO E LA GESTIONE DEI CENTRI DI RACCOLTA DEI RIFIUTI URBANI RACCOLTI IN MODO DIFFERENZIATO

SISTEMA INTEGRATO PER LA GESTIONE DEI RIFIUTI SPECIALI INERTI PROVENIENTI DA ATTIVITA DI COSTRUZIONE E DEMOLIZIONE

COMUNE DI SERMONETA. Provincia di Latina. Regolamento sulla gestione del Centro Comunale per la raccolta differenziata dei rifiuti urbani

COMUNE DI RUFFANO. - Provincia di Lecce - REGOLAMENTO PER LA GESTIONE E L'UTILIZZO DEL CENTRO DI RACCOLTA COMUNALE

ELABORATO 2 - UTILIZZO DI BENI, STRUTTURE E SERVIZI DI TERZI

PIANO FINANZIARIO DEL SERVIZIO DI GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI ANNO 2015

LA DISTRIBUZIONE ENTRA NEL SISTEMA RAEE

CITTA DI CASAGIOVE Provincia di Caserta

REGOLAMENTO CENTRO DI RACCOLTA

Isola Ecologica FILICHITO

COMUNE DI BARONISSI Provincia di Salerno ASSESSORATO ALL AMBIENTE

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL CENTRO DI RACCOLTA DEI RIFIUTI IN FORMA DIFFERENZIATA IN LOCALITÀ EX MACELLI.

REGOLAMENTO DI GESTIONE DELLA STAZIONE ECOLOGICA ATTREZZATA

Stefano Pini ASQ AMBIENTE SICUREZZA QUALITA SRL Via Malavolti 33/A - Modena

R E G I O N E P U G L I A

Regolamento sulla gestione del Centro di raccolta Comunale

COMUNE DI CAVEDINE. Provincia di Trento REGOLAMENTO D USO DELLA DISCARICA DI MATERIALI INERTI IN LOC. FABIAN - C.C. LAGUNA MUSTE.

CITTÀ DI SCAFATI ( Provincia di Salerno ) AREA SERVIZI AL TERRITORIO SETTORE AMBIENTE, CIR, VERDE PUBBLICO E ANTIRANDAGISMO

REGOLAMENTO DI GESTIONE DEL CENTRO RACCOLTA RIFIUTI SOVRACCOMUNALE DI CANZO (CO)

Settore Affari Generali e Istituzionali. Disciplinare per le Pubblicazioni on line

COMUNE DI CITTÀ SANT ANGELO (PROVINCIA DI PESCARA)

REGOLAMENTO CENTRO DI RACCOLTA

COMUNE DI SCANDOLARA RAVARA Provincia di Cremona

CENTRO COMUNALE DI RACCOLTA DI OMEGNA

OGGETTO: Sistema premiante raccolta differenziata rifiuti approvazione parametri di riconoscimento del bonus economico IL CONSIGLIO COMUNALE

COMUNE di CICAGNA. Registro Generale n. 1 ORDINANZA DEL SINDACO N. 1 DEL

Spett.le ASIT S.p.A. Largo S.Francesco, TERNI

Il Ministro dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare

[speciale PIAZZOLA ECOLOGICA] NOVITÀ

ALLEGATO 1 ALLA DELIBERAZIONE DEI CONSEI DI OMBOLC N. 3 DEL ENJONTA 1 A LA DELIBERAZION DEI CONSEI DI OMBOLC N. 3 DAI

TABELLA A : SANZIONI IN MATERIA DI RACCOLTA RIFIUTI Allegato a D.G.C. 1/2011 ZONA AL DI FUORI DEL PERIMETRO PORTA A PORTA

COMUNE DI NOLA Provincia di Napoli ASSESSORATO ALL AMBIENTE

COMUNE DI CHIUSA SCLAFANI Provincia di Palermo

ACCESSO A CdR E STE GESTITI DA SEI TOSCANA

PIANO FINANZIARIO PASSIRANO

Tariffe COMUNI SOCI DELLA SRT

REGOLAMENTO D USO DELLA DISCARICA COMUNALE PER RIFIUTI INERTI

COMUNE DI FAVARA (Provincia di Agrigento)

CSR CONSORZIO SERVIZI RIFIUTI DEL NOVESE, TORTONESE, ACQUESE E OVADESE

Gestione dei Rifiuti

COMUNE di PAGAZZANO REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL CENTRO DI RACCOLTA RIFIUTI COMUNALE

COMUNE DI CASORATE PRIMO

COMUNI DI FARA OLIVANA CON SOLA ed ISSO

Città di Cernobbio REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL CENTRO DI RACCOLTA RIFIUTI URBANI

REGOLAMENTO Ecocentro Comune di Marcon INDICE

Transcript:

COMUNE DI SOVERIA MANNELLI REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELL ISOLA ECOLOGICA COMUNE DI SOVERIA MANNELLI PROVINCIA DI CATANZARO REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELL ISOLA ECOLOGICA Data Stato del documento 16/10/2014 Approvazione in Consiglio Comunale con Delibera n 9 del 16/10/2014 1

INDICE ART. 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO... 3 ART. 2 GESTIONE E RESPONSABILITÀ DEL SERVIZIO... 3 ART. 3 OPERATORI... 3 ART. 4 ACCESSO SOGGETTI AUTORIZZATI (UTENTI) MODALITÀ... 4 ART. 5 ORARIO DI APERTURA... 5 ART. 6 TIPOLOGIA DI CENTRO E RIFIUTI ACCOGLIBILI... 5 ART. 7 CONFERIMENTO DIRETTO DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA... 7 ART. 8 LIMITAZIONE TEMPORANEA ALL'ACCESSO... 7 ART. 9 MODALITÀ DI CONFERIMENTO RIFIUTI ASSIMILATI... 8 ART. 10 CONFERIMENTO INERTI E RAEE... 8 ART. 11 OBBLIGHI ALL'UTENZA... 8 ART. 12 DIVIETI ALL'UTENZA... 9 ART. 13 CONTROLLI... 9 ART. 14 SANZIONI DETERMINAZIONE E PROCEDIMENTO DI APPLICAZIONE... 9 ART. 15 GESTIONE RIFIUTI PESI E ONERI TRATTAMENTO... 10 ART. 16 RESPONSABILITÀ... 11 ART. 17 OSSERVANZA DI ALTRE DISPOSIZIONI... 11 ART. 18 ENTRATA IN VIGORE DEL REGOLAMENTO... 11 ALLEGATO "A" - ISTRUZIONI OPERATIVE... 12 2

Art. 1 Oggetto del Regolamento 1. Il presente Regolamento determina i criteri per un ordinato e corretto utilizzo dell Isola Ecologica disciplinandone l'accesso e le modalità di conferimento dei rifiuti ai sensi del D.M. 13 Maggio 2009 relativo alla Modifica del decreto 8 Aprile 2008, recante la disciplina dei centri di raccolta dei rifiuti urbani raccolti in modo differenziato, come previsto dall'articolo 183, comma 1, lettera cc) del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, e successive modifiche. Art. 2 Gestione e responsabilità del servizio 1. L Isola Ecologica può essere gestita direttamente dal Comune di Soveria Mannelli o unitamente da Comuni all uopo associati, oppure può essere affidata ad un soggetto terzo, incaricato, in qualità di Responsabile dell Isola Ecologica, dei servizi di raccolta e trasporto rifiuti, o altro soggetto con i requisiti di legge, nel bacino di riferimento (il soggetto che si occupa della gestione è in seguito denominato Gestore ). 2. Ciò che è stabilito per il soggetto Gestore è valido anche per il personale preposto dai Comuni nella gestione diretta. 3. Il Gestore sovrintende al corretto funzionamento dell Isola Ecologica, coordinando la gestione della stessa e svolgendo tutte le funzioni demandategli dal presente Regolamento. 4. Il Gestore, quando è un soggetto privato, deve essere iscritto all Albo Nazionale Gestori Ambientali di cui all art. 212 del Decreto Legislativo 3 Aprile 2006 e ss.mm.ii. nella Categoria 1 Raccolta e trasporto dei rifiuti urbani di cui all art.8 del Decreto Ministeriale 28 aprile 1998 n.406 e ss.mm.ii. per l attività Gestione dei Centri di Raccolta. Art. 3 Operatori 1. Sono operatori dell Isola Ecologica i soggetti incaricati dal Gestore per la sua custodia e manutenzione, nonché per il controllo durante la fase di conferimento dei rifiuti da parte dell utenza. 2. Gli operatori dell Isola Ecologica devono dare indicazioni circa la corretta differenziazione dei rifiuti conferiti. 3. Gli operatori dell Isola Ecologica devono garantire il rispetto di tutte le norme previste dal presente regolamento e pertanto hanno la facoltà: a) di richiedere, a chiunque abbia intenzione di conferire i propri rifiuti presso l Isola Ecologica, documento di identità in modo da verificarne i requisiti per l'accesso di cui al successivo art. 4; 3

b) di registrare le generalità e la targa del mezzo dell'utente che accede all Isola Ecologica, nonché i rifiuti conferiti per finalità statistiche e/o di controllo; c) di controllare che i rifiuti vengano scaricati in modo corretto in base alla tipologia; d) di segnalare direttamente al Responsabile dell Isola Ecologica ogni eventuale infrazione o inosservanza alle presenti norme da parte di chiunque; e) di negare l'assenso allo scarico per quel rifiuto che non presenti caratteristiche adeguate all'avvio al recupero cui dovrà essere destinato; f) di non consentire l'accesso ai veicoli qualora se ne ravvisi la necessità, così come specificato nel successivo art. 4 comma 2. Art. 4 Accesso Soggetti autorizzati (utenti) Modalità 1. Sono autorizzati ad accedere ed a conferire rifiuti solo i seguenti soggetti: a. le persone fisiche iscritte a ruolo/tari, residenti, domiciliate o comunque detentrici anche a tempo determinato di locali nei Comuni il cui Gestore dei servizi di raccolta è riconducibile al Gestore dell Isola Ecologica ad esclusione di eventuali diversi accordi tra Comuni e Gestore, quando questi è un soggetto terzo; b. le persone giuridiche iscritte a ruolo/tari, con sede nei Comuni il cui gestore dei servizi di raccolta è riconducibile al Gestore dell Isola Ecologica, limitatamente ai rifiuti di tipo urbano (escluso, quindi, quelli speciali non assimilati o comunque derivanti da lavorazioni artigianali e industriali da smaltirsi in proprio) nel rispetto di quanto previsto all'art. 193 del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i. Le imprese (utenze non domestiche), nei casi prescritti dalla legge, devono essere munite di apposito formulario d'identificazione rifiuti, redatto in quattro copie, ad esclusione del caso di trasporto di rifiuti non pericolosi in quantità inferiore a trenta chili o trenta litri. Il formulario deve essere debitamente sottoscritto dal destinatario, per accettazione dei rifiuti conferiti, all'atto di ingresso del mezzo di trasporto nell Isola Ecologica. Ai fini del trasporto dei propri rifiuti, le imprese (utenze non domestiche) devono essere iscritte all'albo Nazionale Gestori Ambientali della Camera di Commercio. c. le Amministrazioni Comunali, nel rispetto delle modalità di trasporto stabilite per legge, facenti parte del bacino in cui il gestore dei servizi di raccolta è riconducibile al Gestore dell Isola Ecologica, salvo eventuali diversi accordi tra Comuni e società di raccolta; d. il gestore del servizio pubblico di raccolta dei rifiuti urbani per conto dei Comuni associati per l utilizzo dell Isola Ecologica. 4

2. L accesso con automezzi all'interno dell Isola Ecologica è regolato dal Gestore al fine di non creare eccessivo affollamento e per un più tranquillo e corretto controllo delle operazioni di scarico. 3. L accesso all'utenza è consentito solo durante gli orari ed i giorni stabiliti per l'apertura dell Isola Ecologica. 4. L'accesso fuori dai giorni e dagli orari prestabiliti è permesso esclusivamente agli operatori del servizio, salvo espressa autorizzazione del Gestore dell Isola Ecologica. Art. 5 Orario di apertura 1. Gli orari di apertura dell Isola Ecologica sono stabiliti con Delibera di Giunta. 2. L Isola Ecologica dovrà prevedere un orario di apertura funzionale alle esigenze delle utenze, nel rispetto degli accordi tra le Amministrazioni ed e v e n t u a l m e n t e t r a q u e s t e e d il Gestore delle raccolte o dell Isola Ecologica e comunque, ove possibile, osservare anche un orario minimo di apertura il Sabato e/o la Domenica. 3. L'orario di apertura e le eventuali modifiche dovranno essere rese note dal Gestore dell Isola Ecologica mediante: a. cartello apposto in loco; b. comunicazione a tutti i Comuni potenziali conferitori; c. comunicazione in rete attraverso il sito internet dei Comuni interessati; d. ogni altro mezzo di comunicazione ritenuto utile. 4. Ogni anno il Gestore comunica ai Comuni interessati, in funzione delle festività, l'orario di apertura dell Isola Ecologica garantendo l'orario minimo di apertura settimanale previsto. Art. 6 Tipologia di centro e rifiuti accoglibili 1. In funzione dei criteri tecnico-gestionali di cui all'art. 2 del D.M. 13.5.2009, l Isola Ecologica è strutturata per ricevere rifiuti non pericolosi di provenienza domestica e con determinate modalità, non domestica, e può potenzialmente ricevere solo i seguenti rifiuti: imballaggi in carta e cartone codice Cer 15 01 01 imballaggi in plastica codice Cer 15 01 02 imballaggi in legno codice Cer 15 01 03 imballaggi in metallo codice Cer 15 01 04 imballaggi in materiali misti codice Cer 15 01 06 imballaggi in vetro codice Cer 15 01 07 rifiuti di carta e cartone codice Cer 20 01 01 rifiuti in vetro codice Cer 20 01 02 frazione organica umida codice Cer 20 01 08 e 20 03 02 5

abiti e prodotti tessili codice Cer 20 01 10 e 20 01 11 tubi fluorescenti ed altri rifiuti contenenti mercurio codice Cer 20 01 21 rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche codice Cer 20 01 36 oli e grassi commestibili codice Cer 20 01 25 vernici, inchiostri, adesivi e resine codice Cer 20 01 28 detergenti diversi da quelli al punto precedente codice Cer 20 01 30 farmaci codice Cer 20 01 32 rifiuti legnosi codice Cer 20 01 38 rifiuti plastici codice Cer 20 01 39 rifiuti metallici codice Cer 20 01 40 sfalci e potature codice Cer 20 02 01 ingombranti codice Cer 20 03 07 cartucce toner esaurite 20 03 99 rifiuti assimilati ai rifiuti urbani sulla base dei regolamenti comunali, fermo restando il disposto di cui all'articolo 195, comma 2, lettera e), del D.Lgs 3 aprile 2006, n. 152, e successive modifiche toner per stampa esauriti diversi da quelli di cui alla codice CER 08 03 18 voce 08 03 17* (provenienti da utenze domestiche) imballaggi in materiali compositi codice CER 15 01 05 imballaggi in materia tessile codice CER 15 01 09 pneumatici fuori uso (solo se conferiti da utenze codice CER 16 01 03 domestiche) miscugli o scorie di cemento, mattoni, mattonelle, codice CER 17 01 07 ceramiche, diverse da quelle di cui alla voce 17 01 06* (solo da piccoli interventi di rimozione eseguiti direttamente dal conduttore della civile abitazione) rifiuti misti dell'attività di costruzione e demolizione, codice CER 17 09 04 diversi da quelli di cui alle voci 17 09 01*, 17 09 02* e 17 09 03* (solo da piccoli interventi di rimozione eseguiti direttamente dal conduttore della civile abitazione) batterie ed accumulatori diversi da quelli di cui alla voce codice CER 20 01 34 20 01 33* rifiuti provenienti dalle pulizie dei camini (solo se Codice Cer 20 01 41 provenienti da utenze domestiche) Terre e roccia codice Cer 20 02 02 Altri rifiuti non biodegradabili codice Cer 20 02 03 Si fa comunque riferimento a quanto previsto nel Regolamento I.U.C. Capitolo 4 Regolamento componente TARI tributo diretto alla copertura dei costi relativi al servizio di gestione dei rifiuti, Titolo I, Disposizioni Generali, approvato dal Comune di Soveria Mannelli con Delibera di Consiglio Comunale nr. 6 del 17 settembre 2014. 2. Il Gestore, in ragione di aspetti organizzativi, può c o m u n q u e ridurre la tipologia dei rifiuti accoglibili. 3. Ogni contenitore/scarrabile collocato a servizio dell'utenza deve prevedere esplicita cartellonistica che evidenzi le tipologie di rifiuto conferibili ed il codice CER. 4. Il conferimento dei rifiuti differenziati all'interno dell Isola Ecologica, è concesso in forma gratuita, senza che nulla sia dovuto per nessun motivo.sono esclusi da eventuali obblighi di rispetto dei quantitativi, i rifiuti urbani differenziati, raccolti direttamente dal Comune o soggetti 6

convenzionati nel proprio territorio o abbandonati nelle aree pubbliche. E inoltre facoltà del Comune conferire i rifiuti provenienti dallo spazzamento stradale e di aree pubbliche, svolto nell ambito dei propri servizi comunali. 5. I rifiuti provenienti da attività domestica potranno essere ritirati anche se il conferimento avviene da parte di una qualsiasi ditta che trasporta tali rifiuti per conto dell utente, previa registrazione all ingresso secondo quanto disposto dall art.3, comma 3, e nel rispetto degli artt. 8, 9 e 10. In caso contrario i rifiuti conferiti verranno considerati provenienti da attività produttiva e pertanto potranno essere ritirati solo se l attività è sita nel territorio dei comuni associati ai fini del servizio, se la tipologia del rifiuto è per qualità e quantità prevista nell allegato A e nel rispetto dell art.4, comma 1, lett. b). Eventuali conferimenti eccedenti i limiti quotidiani previsti, ma rientranti nei limiti annui, potranno essere ugualmente effettuati in base alle capacità ricettive dell Isola Ecologica e previo accordo con il Gestore stesso. 6. Con Delibera di Giunta Comunale, su proposta del responsabile dell Area Tecnica, sentiti i responsabili incaricati della conduzione dell isola Ecologica, vengono elaborate delle Istruzioni Operative per il corretto funzionamento dell isola Ecologica che descrivono i materiali conferibili alle utenze domestiche (rifiuti urbani) e non domestiche (rifiuti assimilati), indicando la tipologia del rifiuto, le eventuali quantità massime conferibili e le condizioni del materiale conferito. La prima stesura delle dette Istruzioni Operative è allegata al presente regolamento come ALLEGATO A, e rimane in vigore fino a successive modifiche e/o integrazioni. In caso di contrasto tra Regolamento ed Istruzioni Operative, prevale sempre il Regolamento, ove non altrimenti, espressamente, previsto. Art. 7 Conferimento diretto della raccolta differenziata 1. Secondo quanto disposto dall art. 24, Regolamento I.U.C. Capitolo 4 Regolamento componente TARI tributo diretto alla copertura dei costi relativi al servizio di gestione dei rifiuti, approvato dal Comune di Soveria Mannelli con Delibera di Consiglio Comunale nr. 6 del 17 settembre 2014, le utenze domestiche e non domestiche che effettuano la raccolta differenziata presso l Isola Ecologica, hanno diritto ad uno sconto sulla tariffa TARI proporzionato al materiale raccolto in maniera differenziata, conferito direttamente all Isola Ecologica (non ritirato nel servizio di Raccolta Differenziata Porta a Porta Integrale), ed ivi pesato e registrato dagli operatori autorizzati. La riduzione, applicata a conguaglio, può cumularsi fino al 100% della quota variabile della TARI ed è determinata con la delibera di approvazione delle tariffe in seno al Piano Finanziario che definisce ogni anno il costo di gestione dei rifiuti urbani. 2. Lo scopo delle riduzioni è unicamente quello di educare, attraverso un meccanismo premiale, gli utenti ad una corretta raccolta differenziata degli R.S.U., finalizzato ad ottenere la valorizzazione del materiale conferito ai fini del riciclo e la potenziale progressiva riduzione dei costi di gestione del servizio. 3. Per avere diritto alle riduzioni il conferimento del rifiuto differenziato delle essere pienamente rispettoso delle modalità di conferimento di ogni materiale. Va prestata la massima attenzione al rispetto delle regole stabilite per il conferimento della raccolta differenziata ed alle istruzioni Operative per il corretto funzionamento dell Isola Ecologica. Eventuale materiale non considerato conforme agli standard previsti e richiesti per ottenere gli obiettivi di cui al comma 2 del presente articolo, viene ugualmente raccolto ma non registrato ai fini delle riduzioni tariffarie. Art. 8 Limitazione temporanea all'accesso 1. Il Gestore può limitare o differire i conferimenti per ragioni tecniche o gestionali contingenti, 7

previa comunicazione ai Comuni potenziali conferitori e ad ogni altro ente competente. Art. 9 Modalità di conferimento rifiuti assimilati 1. I conferimenti dei rifiuti assimilati all Isola Ecologica (ai sensi dell'art. 193 comma 4 del D.Lgs. 152/2006) potranno avvenire senza compilazione del formulario ( a r t. 4, c o m m a 1, l e t t. b ) ) solo se il produttore (ente o impresa) di rifiuti non pericolosi effettui in modo occasionale e saltuario il trasporto dei propri rifiuti, purché il quantitativo trasportato non ecceda trenta chilogrammi o trenta litri, fatto salvo quanto eventualmente previsto, in deroga, dalle Istruzioni Operative di cui all Allegato A. 2. In caso di trasporto di rifiuti assimilati con il formulario, lo stesso deve essere annotato sulla scheda rifiuti conferiti individuata nell'allegato Ia, paragrafo 6, D.M. Ambiente 8 Aprile 2008 e s.m.i. Art. 10 Conferimento inerti e RAEE 1. Quando sarà attivato anche il servizio di conferimento inerti, i materiali riconducibili a miscugli o scorie di cemento, mattoni, mattonelle, ceramiche, diverse da quelle di cui alla voce 17 01 06* (codice CER 17 01 07) ed i rifiuti misti dell'attività di costruzione e demolizione, diversi da quelli di cui alle voci 17 09 01*, 17 09 02* e 17 09 03* (codice CER 17 09 04) derivanti da piccoli interventi di rimozione eseguiti direttamente dal conduttore della civile abitazione potranno essere conferiti all Isola Ecologica nel rispetto di un limite settimanale per utenza pari a 0,5 metri cubi, fermo restando quanto previsto all'art. 3 lett. b), del presente Regolamento. 2. Quando sarà attivato anche il servizio di raccolta RAEE, l Isola Ecologica dovrà garantire la suddivisione dei RAEE in maniera conforme ai Raggruppamenti di cui al D.M. n.185 del 25 settembre 2007 ed adottare tutte le precauzioni operative in modo tale da preservarne l'integrità. 3. E' facoltà del Gestore accogliere i RAEE provenienti dalla distribuzione commerciale organizzata e stabilire, per ragioni organizzative dell Isola Ecologica, modalità di conferimento specifiche. Art. 11 Obblighi all'utenza 1. Gli utenti sono obbligati a: a) rispettare tutte le norme del presente Regolamento, le eventuali osservazioni ed i consigli impartiti dagli operatori del servizio; b) mostrare la carta di identità agli addetti dell Isola Ecologica, prima di conferire i rifiuti; c) accedere secondo le modalità di accesso di cui all'art. 4; d) effettuare preliminarmente la differenziazione dei rifiuti da conferire; e) attenersi scrupolosamente alle regole stabilite per la raccolta differenziata ed alle modalità di conferimento di ogni materiale diretto al riciclo; e) conferire i rifiuti negli appositi contenitori; f) raccogliere eventuali rifiuti caduti sul piazzale dell Isola Ecologica durante le operazioni di scarico. 8

Art. 12 Divieti all'utenza 1. Presso l Isola Ecologica è severamente vietato: a) accedere e conferire rifiuti da parte di soggetto non autorizzato; b) accedere con modalità diverse da quelle prescritte; c) depositare qualunque tipologia di rifiuto non previsto nelle norme del presente Regolamento; d) scaricare rifiuti con modalità diverse da quelle prescritte e senza ottemperare agli obblighi imposti all'utente; e) rovistare nei contenitori e tra i rifiuti di ogni genere; f) prelevare e trasportare all'esterno dell Isola Ecologica qualsiasi rifiuto; g) conferire, da parte di utenze non domestiche, rifiuti provenienti da lavorazioni industriali ed artigianali; h) abbandonare, da parte di chiunque, rifiuti di qualunque genere fuori dalla recinzione dell Isola Ecologica; i) attardarsi per qualsiasi ragione all'interno dell Isola Ecologica dopo il conferimento dei rifiuti. Art. 13 Controlli 1. Al fine di assicurare un'adeguata gestione dell Isola Ecologica ed il corretto conferimento da parte delle utenze è prevista la possibilità di effettuare attività di controllo e sanzionamento dei comportamenti irregolari a cura della Polizia Municipale e delle figure eventualmente incaricate, compresi gli operatori di cui all'art. 3 del presente Regolamento (oltre alle autorità di controllo previste dalla normativa vigente in materia). 2. L'Amministrazione potrà, in qualunque momento, avvalersi di mezzi audiovisivi o di altro mezzo per il controllo dell Isola Ecologica e dell'area prospiciente. Le informazioni registrate nel corso del controllo costituiscono dati personali, ai sensi dell'art. 4, comma 1, lettera b), del D.Lgs. n. 196/2003. 3. Saranno predisposti cartelli che avvertono ed indicano la presenza dell'impianto di videoregistrazione. Le registrazioni effettuate saranno utilizzate al solo ed esclusivo scopo di prevenire ed individuare le infrazioni connesse all'abbandono dei rifiuti in conformità a quanto stabilito con provvedimento del 29.11.2000 dell'autorità Garante per la Protezione dei Dati Personali. Art. 14 Sanzioni Determinazione e procedimento di applicazione 1. Le violazioni al presente Regolamento, fatte salve quelle previste e punite dal D.Lgs. n. 152/2006 e da altre normative specifiche in materia, a norma del disposto dell'art. 7 bis del D.Lgs. 18.8.2000 n. 267, sono punite con le seguenti sanzioni amministrative: a) l'inosservanza delle prescrizioni impartite con il presente Regolamento è soggetta alla sanzione amministrativa pecuniaria compresa tra un valore minimo di 50,00 ed un massimo di 500,00 per ogni infrazione contestata, ad eccezione dei casi individuati alla successiva lettera b); b) l'inosservanza delle prescrizioni per ciascuno dei casi indicati è soggetta all'irrogazione delle seguenti sanzioni amministrative a favore dei soggetti competenti per legge: VIOLAZIONE IMPORTO PRESSO L ISOLA ECOLOGICA: MINIMO MASSIMO 9

Abbandono dei rifiuti ingombranti all'esterno dell'isola Ecologica (art. 255 D.Lgs. 152/2006) da parte di persone fisiche 50,00 500,00 Abbandono dei rifiuti non ingombranti all'esterno dell Isola Ecologica (art. 255 D.Lgs. 152/2006) da parte di persone fisiche 50,00 500,00 Conferimento di rifiuti all'esterno degli appositi contenitori ma all'interno dell Isola Ecologica 25,00 100,00 Conferimento di rifiuti di diversa tipologia da quella a cui i contenitori sono destinati all'interno dell Isola Ecologica 25,00 100,00 Cernita, rovistamento e prelievo dei rifiuti all'interno dei contenitori o in altro modo accumulati all'interno dell Isola Ecologica 25,00 100,00 Conferimento di rifiuti da parte di utenti non iscritti a ruolo/tari all'interno dell Isola Ecologica, salvo diverse disposizioni 50,00 500,00 Conferimento di rifiuti speciali non assimilati provenienti da utenze non domestiche 100,00 1.000,00 Danneggiamento delle strutture dell Isola Ecologica (oltre al risarcimento del danno) 500,00 1.500,00 Mancato rispetto delle disposizioni impartite dall'addetto al controllo 25,00 300,00 2. Sono fatti salvi i diritti di terzi o della società di raccolta e della eventuale società pubblica di recupero e trattamento per il risarcimento di danni subiti causati da conferimenti difformi dalle normative previste dal presente Regolamento. 3. Per tutte le sanzioni previste da questo Regolamento si applicano i principi e le procedure previsti dalla Legge n. 689/81 e s.m.i. 4. L'autorità competente a ricevere il rapporto di cui all'art. 71 della Legge n. 689/81 nonché a ricevere gli eventuali scritti difensivi entro 30 giorni da parte del trasgressore è il Responsabile del Servizio individuato dall Amministrazione competente, in difetto di nomina è il Responsabile dell Area Tecnica del Comune ove è sita l Isola Ecologica. 5. E', comunque, fatta salva l'applicazione di eventuali sanzioni amministrative e/o penali già previste da altre leggi vigenti in materia ed in particolare dal D.Lgs. n. 152/2006 e s.m.i. ed ordinanze sindacali. Art. 15 Gestione rifiuti pesi e oneri trattamento 1. Tutti i rifiuti in ingresso all Isola Ecologica saranno di norma pesati e codificati in funzione del Comune di provenienza del rifiuto in modo da assicurare un'adeguata ripartizione degli oneri di trattamento ed una corretta attribuzione dei pesi ai fini del calcolo della percentuale di raccolta differenziata. 2. In caso di impossibilità oggettiva di una ripartizione puntuale dei rifiuti tra le Amministrazioni di cui al precedente comma, il Gestore dell isola Ecologica comunica i criteri di ripartizione dei rifiuti di cui sopra a seguito di un accordo formale sottoscritto tra tutti i Comuni potenziali conferitori ed il Gestore medesimo. 3. I rifiuti in ingresso conferiti dalle utenze non domestiche dovranno essere contabilizzati nel rispetto dell'allegato Ia, paragrafo 6, D.M. Ambiente 8 Aprile 2008 e s.m.i. 4. Il gestore è tenuto a compilare la scheda rifiuti avviati a recupero/smaltimento dall Isola 10

Ecologica, secondo il modello previsto dall'allegato Ib del D.M. 13 Maggio 2009. Art. 16 Responsabilità 1. Le Amministrazioni Comunali sono da ritenersi sollevate ed indenni da ogni responsabilità e/o danno, in caso di dolo e/o colpa del Gestore, ovvero di violazione da parte di quest'ultimo degli obblighi derivanti da norme di ordine pubblico, quando sia un soggetto privato affidatario. 2. Qualora all'interno dell Isola Ecologica si verificassero incidenti causati dal mancato rispetto da parte degli utenti delle indicazioni impartite dal Gestore o previste nel presente Regolamento, la responsabilità è direttamente imputabile ai conferitori, ritenendo in tal modo sollevato il Gestore da ogni responsabilità diretta o indiretta. Art. 17 Osservanza di altre disposizioni 1. Per tutto quanto non espressamente contemplato nel presente Regolamento, si rinvia alle disposizioni comunitarie, nazionali e regionali, in materia di rifiuti urbani, in materia di tutela igienico-sanitaria e di sicurezza e salute dei lavoratori, nonché ad altri Regolamenti Comunali se ed in quanto applicabili, eventuali ordinanze sindacali e delibere di Giunta Comunale. Art. 18 Entrata in vigore del Regolamento 1. Il presente Regolamento entra in vigore ad avvenuta esecutività dell'atto deliberativo di approvazione del medesimo ed abroga tutti i regolamenti riguardanti le materie disciplinate dal Regolamento medesimo ed in contrasto con lo stesso. 11

Istruzioni operative Regolamento per il funzionamento dell Isola Ecologica (ALLEGATO A ) MATERIALI CONFERIBILI Carta/cartone e cartone ingombrante La carta (tipo giornali) o il piccolo cartone debitamente piegato e ridotto di volume, potranno essere conferiti nell'apposito contenitore all interno dell Isola Ecologica. Sono esclusi da tali conferimenti i rifiuti cartacei, quali i materiali multistrato (carte patinate, carte accoppiate con strati di alluminio, tetrapak...), da conferire come indifferenziata. Plastica La plastica (es. bottiglie), potrà essere conferita nell'apposito contenitore all interno dell Isola Ecologica. Vetro e alluminio e vetro ingombrante Il vetro di piccole dimensioni e l alluminio (es. lattine), potranno essere sistemati nell apposito contenitore all interno dell Isola Ecologica. Il vetro potrà essere inoltre conferito unitamente al vetro ingombrante (es. damigiane), nell'apposito contenitore all interno dell Isola Ecologica. Rifiuti domestici ingombranti generici e ingombranti da beni durevoli in legno e in metallo ferroso ed altri I rifiuti domestici ingombranti generici e ingombranti costituiti da beni durevoli in legno e in metallo ferroso, incluse, le apparecchiature elettriche ed elettroniche (es. televisori) e le apparecchiature contenti clorofluorocarburi (es. frigoriferi), potranno essere conferite solo se provenienti direttamente dall utenza domestica o da attività produttiva non specifica del settore e comunque secondo le modalità e le condizioni del Regolamento. Gli apparecchi RAEE, una volta attivato il relativo servizio di conferimento, dovranno essere conferiti secondo le diverse modalità che saranno stabilite. Rifiuti vegetali da sfalci e/o potature I rifiuti relativi a sfalci e potature in piccole entità provenienti da lavori di giardinaggio (compreso il fogliame), possono essere conferiti negli apposti contenitori per un quantitativo massimo pari a kg. 150,00 al giorno per utente. I conferimenti di potature verranno ritirati e conferiti in apposito contenitore, separatamente da ogni altro residuo di lavorazione anche se proveniente da lavori di giardinaggio. 12

Pile scariche e medicinali scaduti Non potranno essere conferiti i farmaci provenienti da ditte farmaceutiche ma solo le piccole quantità scadute provenienti ad es. da cassette di pronto soccorso disponibili presso le ditte stesse. Materiale inerte proveniente da piccoli lavori di demolizioni da utenza domestica Quando sarà attivato il relativo servizio di conferimento degli inerti, potranno essere scaricati direttamente dalle utenze domestiche, o ditta all uopo incaricata, nell apposito box, macerie, sanitari, in genere di materiale ceramico (es. lavandini) ed altro materiale inerte proveniente da piccoli lavori edili, secondo quanto disposto dal Regolamento Tubi fluorescenti e tubi catodici esauriti, lampade a vapore di gas tossici La raccolta differenziata di questi prodotti, per altro quantitativamente ristretti come rifiuto, è importante per la tossicità dei suoi componenti. I tubi e le lampade dovranno essere depositati senza essere rotti. Pneumatici da utenza domestica Potranno essere ritirate esclusivamente le gomme, (senza cerchione) e dovranno essere conferite direttamente dalle utenze domestiche nell apposito contenitore. Non verranno accettate gomme o pneumatici di altro genere provenienti da attività commerciali e/o produttive. Indumenti dismessi - materassi Gli indumenti dimessi (es. vestiti), vanno prima di tutti conferiti presso i contenitori distribuiti sul territorio comunale, solo l eventuale eccedenza all Isola Ecologica, con i materassi potranno essere sistemati negli appositi contenitori interni all Isola Ecologica. PER OGNI ALTRA TIPOLOGIA DI RIFIUTO URBANO IVI NON ESPRESSAMENTE PREVISTA SI FA RIFERIMENTO AI RELATIVI OPUSCOLI INFORMATIVI O ALL APPOSITA SEZIONE DEL SITO ISTITUZIONALE. I RIFIUTI PRECEDENTEMENTE ELENCATI POSSONO ESSERE CONFERITI DA PARTE DEGLI UTENTI E DEPOSITATI NEGLI APPOSITI CONTENITORI, SECONDO I QUANTITATIVI DI CUI ALLE SUCCESSIVE TABELLE E SECONDO LE MODALITÀ DI CUI AL REGOLAMENTO. 13

Per le attività produttive Conferimento RIFIUTI ASSIMILATI il conferimento è consentito solo per le tipologie di rifiuti assimilate agli urbani di seguito elencate, compatibilmente con la capacità ricettiva dell Isola Ecologica, nella misura di: TIPOLOGIA DEL RIFIUTO CONFERIBILE Carta/cartone (es. giornali e cartoni di piccole dimensioni) Vetro e alluminio (es. bottiglie e lattine) Contenitori in plastica per liquidi (PE, PET, PVC) Vetro ingombrante (es. damigiane e lastre) Tubi catodici e lampade fluorescenti (es. neon) Farmaci scaduti Pile esauste Cartone ingombrante (es. scatoloni) Materiali legnosi Ingombranti generici (ad es. mobilio costituito da materiale vario) Ingombranti di metallo ferroso e non ferroso (ad es. tavolino da ferro) Ingombranti costituiti da beni durevoli di legno (ad es. mobili) QUANTITA MASSIME CONFERIBILI DA CIASCUNA ATTIVITA PRODUTTIVA Senza nessuna limitazione se è dimostrato che è prodotto nel territorio del Comune. Quantitativo massimo quotidiano pari a 200 kg. per un totale annuo di 1.000 kg. Senza nessuna limitazione se è dimostrato che è prodotto nel territorio del Comune. Quantitativo massimo quotidiano pari a 200 kg. per un totale annuo di 1000 kg. Senza nessuna limitazione se è dimostrato che è prodotto nel territorio del Comune. Quantitativo massimo quotidiano pari a 200 kg. per un totale annuo di 1.000 kg. Max n. 4 pezzi all anno. Max n. 4 confezioni all anno. Max n. 4 confezioni all anno. Max kg. 1,00 all anno. Senza nessuna limitazione se è dimostrato che è prodotto nel territorio del Comune. Quantitativo massimo quotidiano pari a 200 kg. per un totale annuo di 1.000 kg. Quantitativo massimo quotidiano pari a 200 kg. per un totale annuo di 1.000 kg. Max n. 3 pezzi e comunque compatibilmente con le possibilità di ricezione dell Isola Ecologica. Max n. 3 pezzi e comunque compatibilmente con le possibilità di ricezione dell Isola Ecologica. Max n. 3 pezzi e comunque compatibilmente con le possibilità di ricezione dell Isola Ecologica. CONDIZIONI DEL MATERIALE CONFERITO Non sono conferibili: carta sporca o unta; carta unita a materiali plastici (es. contenitori del latte o dei succhi di frutta), sacchetti di plastica, ecc. Debitamente puliti e/o svuotati dei materiali (in particolare rifiuti pericolosi) che ne pregiudicherebbero il conferimento. Debitamente puliti e/o svuotati dei materiali (in particolare rifiuti pericolosi) che ne pregiudicherebbero il conferimento. Debitamente puliti e/o svuotati dei materiali (in particolare rifiuti pericolosi) che ne pregiudicherebbero il conferimento. Non dovranno derivare dall attività produttiva, ma bensì dalle normali attività di manutenzione degli uffici, refettori e bagni. In particolare non dovranno derivare dall attività produttiva, ma bensì dalle normali attività di assistenza ambulatoriale della ditta. Saranno accettate se non provenienti da uso industriale o dell attività. Debitamente piegato e ridotto di volume e svuotati dei materiali che ne pregiudicherebbero il conferimento Debitamente libero da ogni altro tipo di materiale Saranno accettate se non provenienti da uso industriale o dell attività. Debitamente libero da ogni altro tipo di materiale. Saranno accettate se non provenienti da uso industriale o dell attività. Debitamente libero da ogni altro tipo di materiale. Saranno accettate se non provenienti da uso industriale o dell attività. 14

Apparecchiature elettriche /elettroniche fuori uso (es. televisori, computer) (se non è attivo il servizio di raccolta RAEE) Apparecchiature contenenti clorofluorocarburi (es. frigoriferi dismessi) Rifiuti vegetali di sfalci e/o potature Indumenti dismessi (es. vestiti, scarpe, borse) Massimo n. 1 pezzo per tipologia di rifiuti per un massimo di n.3 all anno. Massimo n. 1 all anno Vedere le prescrizioni previste alle presenti istruzioni operative Massimo Kg. 100 all anno Saranno accettate se non provenienti da uso industriale o dell attività. Saranno accettate se non provenienti da uso industriale o dell attività. e se debitamente libere da ogni altro tipo di materiale In tali rifiuti non dovrà esservi la presenza di altro materiale e non dovranno essere misti a terra. Saranno accettate se non provenienti da uso industriale o dell attività. Per le utenze domestiche Conferimento RIFIUTI URBANI Per le utenze domestiche sono conferibili all Isola Ecologica i quantitativi nella misura di: TIPOLOGIA DEL RIFIUTO CONFERIBILE QUANTITA MASSIME INDICATIVE CONDIZIONI DEL MATERIALE CONFERITO carta/cartone (es. giornali e cartoni di piccole dimensioni) Non sono conferibili: carta sporca o unta, carta unita a materiali plastici (es. contenitori del latte o dei succhi di frutta), sacchetti di plastica, ecc. Tali rifiuti dovranno essere debitamente svuotati dei materiali che ne pregiudicherebbero il conferimento vetro e alluminio (es. bottiglie e lattine) contenitori in plastica per liquidi (PE, PET, PVC); Tubi catodici e lampade fluorescenti (es. neon) Farmaci scaduti Debitamente puliti e/o svuotati dei materiali che ne pregiudicherebbero il conferimento Debitamente piegato e ridotto di volume e puliti e/o svuotati dei materiali che ne pregiudicherebbero il conferimento Debitamente liberi da materiali che ne pregiudicherebbero il conferimento Pile esauste 15

vetro ingombrante (es. damigiane e lastre) Massimo n. 10 pezzi all anno (per famiglia) Debitamente puliti e/o svuotati dei materiali che ne pregiudicherebbero il conferimento Cartone ingombrante (es. scatoloni) Materiali ferrosi e non ferrosi Materiali legnosi (anche residui di potature completamente privi di fogliame) Ingombranti generici (ad es. mobilio costituito da materiale vario) Ingombranti costituiti da beni durevoli di metallo ferroso e non ferroso (ad es. reti da letto) Ingombranti costituiti da beni durevoli di legno (ad es. mobili) Apparecchiature elettriche /elettroniche fuori uso (es. televisori) (se non è attivo il servizio di raccolta RAEE) Massimo n. 3 all anno (per famiglia.) Debitamente piegato, ridotto di volume e svuotato dei materiali che ne pregiudicherebbe il conferimento Debitamente libero da ogni altro tipo di materiale Debitamente libero da ogni altro tipo di materiale Debitamente libero da ogni altro tipo di materiale Debitamente libero da ogni altro tipo di materiale Apparecchiature contenenti clorofluorocarburi (es. frigoriferi dismessi) Rifiuti vegetali di sfalci e/o potature Indumenti dismessi (es. vestiti) Pneumatici Inerte proveniente da piccole demolizioni domestiche (quando sarà attivato il servizio di conferimento di inerti) Frazione umida (se attivata) Massimo n. 3 all anno (per famiglia). Vedere le prescrizioni previste al presente articolo Senza limite annuo Massimo n. 4 pezzi 2 volte all'anno per utente Fino ad un massimo di 2.000 kg. all anno (per famiglia) Vedere art. 10 Regolamento Senza limite annuo. Debitamente libero da ogni altro tipo di materiale Tale rifiuti non dovrà esservi la presenza di altro materiale e non dovranno essere misti a terra. Tale rifiuti non dovrà esservi la presenza di altro materiale Non sono ritirabili se conferiti con il cerchione Se provenienti da piccole demolizioni domestiche e liberi da altri materiali che ne pregiudicherebbero il conferimento finale 16