COMUNE DI VILLASIMIUS



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COMUNE DI VILLASIMIUS PROVINCIA DI CAGLIARI VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA. =.=.=.=.=.=. N. 4 del 22-01-2013 COPIA OGGETTO: Modifica vigente Regolamento di Organizzazione degli Uffici e dei Servizi. L'anno duemilatredici ed addì ventidue del mese di gennaio con inizio alle ore 13:30 in Villasimius nella Sede Comunale si è adunata la Giunta Municipale per trattare gli affari posti all'ordine del giorno. Presiede l'adunanza il Sig. SALVATORE SANNA Sono presenti i Sigg. Assessori: SANNA SALVATORE Sindaco P Pusceddu Gianfranco Vice Sindaco A Caredda Mario Maria Assessore P Gagliardo Giuseppe Assessore A Frau Enrico Assessore P risultano presenti n. 3 e assenti n. 2. Assiste il Segretario Comunale Dott.ssa ELISA MARIA PETRUCCI *.*.*.*.*.*.*.*.* Il Presidente assume la presidenza e constatato il numero legale, dichiara aperta la riunione e li invita a deliberare sull oggetto sopraindicato.

LA GIUNTA Premesso che l evolversi della normativa in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni ed in particolare il D.Lgs. n. 150 del 27.10.2009, di attuazione della Legge n. 15 del 4.03.2009,, ha imposto un processo di adeguamento degli ordinamenti interni ai principi ricavabili dalle norme ivi indicate per assicurare una migliore organizzazione del lavoro, in un quadro normativo già delineato per gli Enti Locali; Visti i D.Lgs. n. 267 del 18.08.2000, con particolare riferimento al Titolo IV Organizzazione e personale, e n. 165 del 30.03.2001 e successive modificazioni; Visto, in particolare, l art. 89 del D.Lgs. n. 267 del 18.08.2000 (T.U. Enti Locali) che attribuisce a ciascuna Amministrazione Locale autonomia regolamentare nel potere di organizzazione degli uffici; Richiamato, in particolare, il primo e il secondo comma dell art. 5 del D.Lgs. n. 165 del 30.03.2001 (Potere di organizzazione); Visti inoltre gli articoli 42 e 48, comma 3, del D.Lgs. n. 267 del 18.08.2000, Testo unico delle leggi sull ordinamento degli Enti locali, che attribuiscono alla Giunta la competenza all adozione dei Regolamenti sull Ordinamento degli Uffici e dei Servizi, nel rispetto dei criteri generali stabiliti dal Consiglio; Vista e richiamata la delibera consiliare n. 33 del 28/12/2010 che ha definito i nuovi criteri generali sull Ordinamento degli uffici e dei servizi; Visto il vigente Regolamento sull ordinamento degli uffici e dei servizi approvato con deliberazione di Giunta n. 145 del 26/11/2009 e successive modifiche ed integrazioni; Dato atto che l Amministrazione comunale ha avviato un percorso finalizzato: a) ad adeguare l ordinamento interno al quadro normativo delineatosi per gli Enti Locali a seguito dei recenti interventi normativi che tra l altro impongono una riduzione della spesa di personale; b) ad una revisione degli assetti organizzativi funzionale alle linee di azione individuate dall Organo di Vertice al fine di renderla sempre più adeguata alle esigenze e agli obiettivi che nel tempo si sono definiti anche in base alle valutazioni effettuate e alle capacità nel frattempo acquisite dal personale dipendente; Dato atto che nelle more di attivazione e perfezionamento del processo suindicato e dell adozione del nuovo regolamento è necessario procedere all adeguamento del Regolamento di Organizzazione in essere alle attuali e concrete esigenze dell Amministrazione Comunale, soprattutto in relazione al collocamento in pensione, con decorrenza 01/08/2013 del Responsabile del Settore Finanziario, giusta determinazione del Responsabile del Settore Personale n. 70 del 06/11/2012, e alla sua sostituzione; Atteso che l attuale quadro normativo di riferimento sui vincoli assunzionali cui sono sottoposti gli Enti Locali non consente l assunzione a tempo indeterminato di personale; Che pertanto per la sostituzione del Responsabile del Settore Finanziario, qualora venga accertata l assenza di professionalità analoghe all interno dell Ente, in termini sia oggettivi che soggettivi, l unica via percorribile appare quella prevista dal disposto di cui all art. 110 del TUEL che consente di stipulare contratti a tempo determinato; Vista, in merito, la delibera n. 12 del 12/06/2012 della Corte dei Conti Sezione Autonomie che, in relazione al riscritto comma 6 quater dell art. 19 del D.Lgs. 165/2001, relativo al conferimento degli incarichi a tempo determinato ex art. 110 comma 1 del TUEL, ritiene la norma assunzionale speciale e parzialmente derogatoria rispetto al regime vigente; Dato atto che il vigente Regolamento degli Uffici e dei Servizi non disciplina nel dettaglio gli incarichi in parola; DELIBERA DI GIUNTA n.4 del 22-01-2013 Comune di Villasimius Pag. 2

Ritenuto di provvedere in merito; Visto al tal fine la modifica al vigente Regolamento di Organizzazione degli Uffici e dei Servizi che viene integrato con il Titolo IV Procedura per la costituzione di rapporti di lavoro a tempo determinato ai sensi dell art.110 del D.lgs. 267/00 secondo il testo predisposto dal Segretario Comunale Responsabile del Settore Personale; Visti: a) lo Statuto dell Ente; b) il Decreto Legislativo 30/03/2001 n. 165; c) il D.Lgs. 18.08.2000 n. 267 e successive modifiche ed integrazioni; d) il D.lgs. 150/2009; Acquisito in merito il parere favorevole di Regolarità tecnica del Responsabile del Settore Personale ai sensi dell art. 49 del D.Lgs. n. 267/2000; DELIBERA Per le motivazioni espresse in narrativa e che fanno parte integrante e sostanziale del presente atto: 1. Di approvare la modifica al vigente Regolamento di Organizzazione degli Uffici e dei Servizi nel testo allegato A) parte integrale e sostanziale del presente atto; 2. Di trasmettere per opportuna informativa copia della presente delibera alla RSU ai sensi dell art. 7 CCNL 01/04/1999; DELIBERA DI GIUNTA n.4 del 22-01-2013 Comune di Villasimius Pag. 3

Letto, confermato e sottoscritto Il Sindaco F.to Sig. SALVATORE SANNA Il Segretario Comunale F.to Dott.ssa ELISA MARIA PETRUCCI CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Certifico che la presente deliberazione è in pubblicazione dal 30-01-2013 al 14-02-2013 per quindici giorni ai sensi dell art. 124 del D.Lgs. 267/00 Il Segretario Comunale F.to Dott.ssa ELISA MARIA PETRUCCI DICHIARAZIONE DI ESECUTIVITA La presente deliberazione è divenuta esecutiva il giorno 22-01-2013: Perché dichiarata immediatamente eseguibile; Il Segretario Comunale F.to Dott.ssa ELISA MARIA PETRUCCI ================================================================== Per copia conforme all'originale per uso amministrativo. Li' 30-01-2013 IL FUNZIONARIO INCARICATO DELIBERA DI GIUNTA n.4 del 22-01-2013 Comune di Villasimius Pag. 4

Allegato alla delibera n.4 del22-01-2013 Oggetto:Modifica vigente Regolamento di Organizzazione degli Uffici e dei Servizi. PARERI RESI AI SENSI DELL ART. 49 DEL D.Lgs. 267/2000 Parere Favorevole in ordine alla Regolarita' tecnica in merito alla proposta di cui alla presente deliberazione. IL RESPONSABILE DEL SETTORE F.to Dott.ssa ELISA MARIA PETRUCCI DELIBERA DI GIUNTA n.4 del 22-01-2013 Comune di Villasimius Pag. 5

Comune d i Villasimius P r o v i n c i a d i C a g l i a r i Piazza Gramsci 9-09049 Villasimius Tel. 070.79301 Fax. 070.7928041 ALLEGATO A) TITOLO IV PROCEDURA PER LA COSTITUZIONE DI RAPPORTI DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO AI SENSI DELL ART. 110 DEL D.LGS. 267/00 Articolo 84 Contratti a tempo determinato 1. In relazione a quanto disposto dall Art. 110 del Testo Unico delle Leggi sull Ordinamento degli Enti Locali, e nel rispetto di quanto previsto dalle leggi sull ordinamento del lavoro alle dipendenze di pubbliche amministrazioni e nei limiti in cui siano applicabili agli enti locali, l Amministrazione può stipulare contratti di lavoro subordinato a tempo determinato per dirigenti, alte professionalità e funzionari dell area direttiva, in misura non superiore a quanto previsto dalle vigenti norme di legge. 2. I contratti di cui al comma 1 sono stipulati per la copertura di posti vacanti in dotazione organica o per posti al di fuori della dotazione organica ed in assenza di professionalità analoghe presenti all interno dell Ente. L accertamento di tale condizione, che può manifestarsi sia in termini oggettivi che soggettivi, è effettuato previamente alla indizione della procedura e deve essere accuratamente documentata e motivata. Tale adempimento si intende assolto anche qualora nessun dirigente dell ente abbia risposto ad idoneo avviso interno di ricerca di figura dirigenziale da assegnare alla posizione da ricoprire. 3. I soggetti cui conferire l incarico debbono possedere i requisiti richiesti dal presente Regolamento e dalle vigenti disposizioni contrattuali e di legge per la qualifica da ricoprire. 4. I contratti di cui al presente articolo non possono avere durata superiore al mandato del Sindaco in carica al momento del perfezionamento del contratto e cessano con l insediamento del nuovo Sindaco. Ove non diversamente previsto nel provvedimento di conferimento dell incarico essi hanno durata triennale. 5. Per il trattamento economico trova applicazione quanto previsto dal Testo Unico delle Leggi sull Ordinamento degli Enti Locali. 6. Il contratto a tempo determinato è risolto di diritto nel caso in cui l Ente Locali dichiari il dissesto o venga a trovarsi nelle situazioni strutturalmente deficitarie di cui al Testo Unico delle Leggi sull Ordinamento degli Enti Locali. 7. Il testo del precedente comma 6 dovrà essere riportato nel contratto di cui al comma 1. Articolo 85 Incompatibilità 1. Oltre ai casi di incompatibilità previsti da specifiche disposizioni di legge, non possono essere conferiti gli incarichi di cui al precedente articolo: a) al coniuge o a parenti o affini fino al quarto grado civile o a conviventi del Sindaco, degli Assessori e dei Consiglieri Comunali; b) ai rappresentanti del Comune presso Enti, aziende ed istituzioni dipendenti o comunque sottoposti al controllo o alla vigilanza del Comune; c) ai soci di società (anche di fatto), aventi per legge o per contratto societario la legale rappresentanza delle stesse od il controllo delle società medesime mediante la detenzione di quote rilevanti del capitale, nonché i direttori tecnici delle società in parola, alle quali il Comune abbia affidato appalti di lavori, forniture o servizi o dell affidamento dell incarico. Articolo 86 Requisiti e modalità per il conferimento dell incarico a tempo determinato.

1. Gli incarichi in oggetto sono conferiti con provvedimento del Sindaco, motivato in ordine alla sussistenza delle condizioni previste dal presente articolo e vengono attribuiti a persone che possiedano i necessari requisiti per l accesso dall esterno a tempo indeterminato sia sotto il profilo del titolo di studio, sia di eventuale iscrizione ad Albi Professionali richiesta dalla legge, sia, infine, sotto il profilo di precedenti e qualificanti esperienze lavorativo - professionali svolte nel medesimo settore per il quale si vuole conferire l'incarico. 2. L Con determinazione del Responsabile del Settore Personale, l Amministrazione rende conoscibile mediante pubblicazione sul sito internet del Comune, l albo pretorio ed altre forme che garantiscano una pubblicità adeguata, in via ordinaria per almeno 15 giorni consecutivi, la volontà di conferire eventuali incarichi ed i criteri per la individuazione. Nell avviso devono essere indicati: la tipologia dei posti che si sono resi disponibili e le caratteristiche dell incarico dirigenziale da conferire; la durata dell incarico; i requisiti richiesti, con riferimento sia al diploma di laurea che deve essere attinente al ruolo da ricoprire - che all esperienza professionale; le caratteristiche del rapporto di lavoro; il termine entro il quale devono essere inviate le adesioni all avviso corredate da curriculum del candidato; le modalità di invio delle adesioni e del curriculum; la tipologia di prova selettiva da sostenere in relazione alle competenze da accertare. E comunque richiesto uno dei seguenti ulteriori requisiti: esperienza maturata per almeno 3 anni consecutivi negli ultimi 5 in posizioni dirigenziali o equiparabili (responsabile di servizio) in organismi ed enti pubblici; concrete esperienze di lavoro maturate per almeno 3 anni consecutivi negli ultimi 5 nelle pubbliche amministrazioni in posizioni funzionali corrispondenti alla medesima categoria contrattuale del posto da ricoprire e con possesso di uguale profilo professionale o comunque profilo equivalente per tipologia di mansioni; 3. Ulteriori requisiti speciali d'accesso, complementari in quanto connessi alla peculiarità delle diverse posizioni professionali messe a concorso (es. abilitazioni, iscrizioni ad albi, ambiti lavorativi nei quali deve essere maturata l esperienza, ecc.), sono espressamente determinati ed indicati dai singoli bandi e possono essere previsti in quanto funzionali al reperimento di risorse più idonee allo svolgimento delle funzioni dirigenziali. 4. Dopo la scadenza del termine fissato dall avviso, le domande pervenute vengono esaminate da una commissione, formata da almeno tre componenti esperti interni/esterni all Ente nominati con provvedimento del Responsabile del Settore Personale. 5. La prova consiste, di norma, in un colloquio finalizzato all accertamento della professionalità e dell attitudine posseduta in relazione al posto da ricoprire e consisterà in una discussione argomentata sul curriculum professionale presentato ed in particolare, su approfondimenti tematici, attinenti l ordinamento degli Enti Locali e la specifica normativa di settore, nonché sulle specifiche metodologie professionali concernenti il posto da ricoprire. Il colloquio dovrà altresì verificare l attitudine personale del candidato all espletamento delle attività proprie del posto da ricoprire, in relazione alle specifiche esigenze professionali dell amministrazione. 6. Al termine della procedura selettiva a seguito dell esperimento della prova prevista e della valutazione dei curricula secondo criteri predeterminati, la commissione verbalizza gli esiti e redige la graduatoria di candidati da proporre al Sindaco. 7. Il Sindaco, esaminati gli atti della procedura, può riservarsi di non conferire l incarico, motivando tale scelta. 8. Il Sindaco emette il decreto di conferimento dell incarico dirigenziale, cui farà seguito l adozione di apposita delibera di Giunta e conseguente determinazione di impegno di spesa e stipula del contratto individuale di lavoro predisposto e sottoscritto, per l Ente, dal Segretario Comunale, così come previsto dal vigente Regolamento sull ordinamento degli uffici e dei servizio. Articolo 87 Stipulazione del contratto e suo contenuto

1. Alla stipulazione del contratto per gli incarichi in oggetto provvede il Responsabile del Settore Personale, dopo che il Sindaco abbia con un proprio provvedimento individuato il soggetto a cui conferire l incarico. 2. Nel contratto, oltre alle generalità delle parti, complete di codice fiscale, dovranno essere in particolare previsti: a) l attività e i programmi da realizzare eventualmente anche con l indicazione dei tempi di esecuzione; b) gli organi preposti alla verifica dei risultati; c) la previsione della facoltà di revoca dell incarico in caso di sussistenza di precise ragioni di interesse pubblico, concrete ed attuali, con corrispondente corresponsione di un indennizzo in ragione del periodo di incarico ancora da espletare, da corrispondere a tacitazione di ogni pretesa dello stesso; d) la previsione della facoltà di risoluzione anticipata dell incarico per il caso in cui le verifiche effettuate diano luogo all'accertamento del non raggiungimento degli obiettivi, previa valutazione negativa dell OIV nel caso in cui gli venga conferita la direzione di un Area; la risoluzione verrà disposta dopo che sia stata effettuata la contestazione per iscritto all'interessato e che allo stesso sia stato assegnato un termine perentorio per presentare le sue controdeduzioni; la decisione verrà posta in capo al Sindaco che la motiverà in ordine alle ragioni specifiche della risoluzione e in relazione alle eventuali controdeduzioni presentate dall'interessato; sarà inoltre fatto salvo il diritto del Comune all eventuale risarcimento del danno; e) l entità del compenso; f) la durata dell incarico e la facoltà di proroga da parte del Comune per la durata massima consentita; g) l obbligo di rispettare il segreto d'ufficio e la specifica menzione della sussistenza di responsabilità civili, penali e contabili nell'espletamento dell'incarico; h) l obbligo di rispettare tutti i vincoli di esclusività del rapporto previsti per i dipendenti pubblici, considerato il suo rapporto di assunzione come lavoratore dipendente a tempo determinato; i) l eventuale conferimento di in carichi di direzione; j) la previsione della risoluzione del contratto in caso di dichiarazione di dissesto dell Ente e qualora l Ente stesso venga a trovarsi in situazione strutturalmente deficitaria. Articolo 88 Contratto di lavoro a tempo determinato 1. L assunzione avviene con contratto individuale di lavoro di diritto pubblico o, eccezionalmente e previa adozione di motivata deliberazione della Giunta Comunale, di diritto privato; in tale caso con il provvedimento deliberativo dovrà specificare il contratto collettivo nazionale di lavoro applicabile ovvero i criteri generali di riferimento per la stipulazione del contratto predetto. 2. I contratti non possono avere durata superiore al mandato elettivo del Sindaco in carica. Il rapporto inizialmente costituito per periodi inferiori al mandato amministrativo del Sindaco può essere prorogato, alle medesime condizioni, ovvero rinnovato, nel rispetto dei limiti massimi di cui al precedente periodo. 3. Il rapporto può essere rinnovato, attraverso la stipula di un nuovo contratto di lavoro, senza l espletamento delle prescrizioni previste dal presente regolamento, per la durata del mandato del Sindaco successivamente eletto, con provvedimento di quest ultimo e per un periodo uguale o inferiore. 4. Il trattamento economico è composto dallo stipendio tabellare nel tempo vigente per l area della dirigenza degli enti locali, dalla retribuzione connessa alla posizione ricoperta e da una eventuale retribuzione di risultato, il cui ammontare viene fissato dal nucleo di valutazione o dall OIV. E fatta salva la possibilità di integrare il trattamento economico, con provvedimento motivato della Giunta Comunale, anche in considerazione delle specifiche condizioni contrattuali stabilite, della temporaneità del rapporto e delle condizioni di mercato relative alle specifiche competenze professionali. 5. La Giunta Comunale può prevedere un limite massimo all importo dell indennità ad personam tramite inserimento di apposita norma regolamentare nel Regolamento sull ordinamento degli uffici e dei servizi. 6. Il dirigente assunto in servizio ai sensi del presente articolo è sottoposto ad un periodo di prova

di durata rapportata a quella del contratto e, comunque, non superiore a sei mesi. Il dirigente può essere esonerato dall espletamento del periodo di prova qualora lo abbia già superato in occasione di un precedente rapporto di lavoro instaurato, in posizione analoga, con il Comune di Villasimius.