OPUSCOLO INFORMATIVO SUL TRASPORTO MERCI



Documenti analoghi
Mietfahrzeuge ohne Fahrer. Locazione dei veicoli senza conducente

OGGETTO: Comodato e locazione dei veicoli adibiti al trasporto di merci

OGGETTO: Comodato e locazione dei veicoli adibiti al trasporto di merci

Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare

IL CONTROLLO DI POLIZIA STRADALE NELL AUTOTRASPORTO

OGGETTO: Comodato e locazione dei veicoli adibiti al trasporto di merci

TRASPORTI ECCEZIONALI: I MEZZI D'OPERA ED IL LORO REGIME DI CIRCOLAZIONE

Il/La sottoscritto/a. nato/a a. il e residente in prov. via n. codice fiscale P. IVA D I C H I A R A (3)

* * * - ALLE DIREZIONI GENERALI TERRITORIALI DEL DIPARTIMENTO PER I TRASPORTI, LA NAVIGAZIONE

Stefano Pini ASQ AMBIENTE SICUREZZA QUALITA SRL Via Malavolti 33/A - Modena

Unioncamere Area Formalità per il Commercio Internazionale

Trasporto dei propri rifiuti solo con l iscrizione all Albo Nazionale Gestori Ambientali

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti

NOLEGGIO CON CONDUCENTE (NCC) Tutte le regole per autovetture, autobus e taxi a cura di Franco Medri*

Riguardo alle descritte alternative previste per l accesso al mercato, si chiarisce quanto segue:

SOMMARIO. - NEW DATA INFORMATICA TECHNOLOGY Pagina 1 di 21

CROCE ROSSA ITALIANA Comitato Provinciale di Cuneo

* * * Prot. 300/A/4628/11/101/3/3/9 Prot del 18 maggio maggio 2011 R.U. USCITA

Circolare N.50 del 03 Aprile 2014

ONLUS e pubblici esercizi, attività polisportive dilettantistiche e commercio su aree pubbliche: i chiarimenti del MISE

LOCAZIONE SENZA CONDUCENTE DI AUTOCARRI LEGGERI - CHIARIMENTI - di Maurizio PIRAINO *

Risoluzione n. 343/E

Spett.le Dipartimento del Tesoro Direzione IV

La scheda di trasporto : le istruzioni rese con la circolare dei Ministeri dei Trasporti e dell Interno del 17 luglio 2009

Guida alla fiscalità dell auto.

ADESIONE AL SISTRI PROCEDURE E INFORMAZIONI UTILI. Paolo Guazzotti

TRASPORTO MERCI IN CONTO TERZI - LE ISTRUZIONI SCRITTE DEL COMMITTENTE - * di Franco MEDRI

Proposta di DECISIONE DI ESECUZIONE DEL CONSIGLIO

Certificato di capacità per conducenti delle categorie C/C1 e D/D1

Guida alla fiscalità dell'auto

Come ogni anno, la scadenza per la presentazione del MUD è il 30 aprile PRINCIPALI NOVITA DEL MUD 2016

SCHEDA DI TRASPORTO. Premessa. Contenuto della scheda di trasporto

Pordenone, 5 aprile Codice dell Ambiente. ANCE Direzione Legislazione Mercato Privato. Marcello Cruciani

COMUNE DI SPILIMBERGO

RISOLUZIONE N. 308/E QUESITO

!!"#$#%&'()!*'++'!,$-(.%&(/&&/('!!!!!!!!!!!!!!'!*'#!0(.%1)(&#!

Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare

IL CODICE UNICO DI PROGETTO (CUP) FAQ PER L AREA RICERCA

LINEE GUIDA INERENTI L ACCORDO STATO-REGIONI PRIME DISPOSIZIONI PER L AUTORIZZAZIONE AL TRASPORTO DI ANIMALI VIVI

CAMERA DEI DEPUTATI (AFFARI ESTERI E COMUNITARI)

CERTIFICATI. Sono CAP (Certificati di Abilitazione Professionale) obbligatori rispettivamente per la guida professionale di motoveicoli e autovetture.

AUTO SOSTITUTIVA Responsabilità civili e penali

Regolamento per l'utilizzo di Automezzi di proprietà dell Associazione ARCO Onlus. Articolo 1. Oggetto

Circolare N.148 del 03 Ottobre 2013

Il/La sottoscritto/a. nato/a a il. e residente in (prov. ) via n. Codice Fiscale P. IVA DICHIARA (3)

Circolare N.34 del 6 Marzo 2014

Comune. di Borgo a Mozzano GUIDA ALLA PRESENTAZIONE ON LINE DI PRATICHE SUAP [2013]

C O M U N E D I M E O L O Provincia di Venezia SETTORE IV - INFRASTRUTTURE ED URBANISTICA (Servizio Protezione Civile)

D.d.t. Documento di Trasporto

4.05 Prestazioni dell AI Rimborso delle spese di viaggio nell AI

Novità in materia di responsabilità solidale committente appaltatore subappaltatore in ambito fiscale (D.l. 83/2012)

C i r c o l a r e d e l 9 s e t t e m b r e P a g. 1 di 5


Giorgio Colato LA RIFORMA DELL AUTOTRASPORTO. IL FILO ROSSO CHE LEGA LA RESPONSABILITA, CONTRATTI E QUALITA

P r o d u t tive. Circolare n.

REGOLAMENTO AUTO AZIENDALI

CORSO FORMAZIONE TRASPORTO MERCI C/T CON MEZZI MASSA COMPLESSIVA da 1,5 Ton a 3,5 Ton TOTALE ORE : 74 Dal 18/10/2014 Al 13/12/2014

Linee guida compilazione formulario di identificazione rifiuti

REGOLAMENTO SUL FUNZIONAMENTO DELL AUTOPARCO PROVINCIALE

La fattura elettronica e le operazioni con la PA: l obbligo parte dal

REGOLAMENTO PER LA PUBBLICAZIONE DI ATTI E PROVVEDIMENTI ALL ALBO CAMERALE. (Adottato con delibera della Giunta Camerale n.72, del 17 ottobre 2014)

Roma, 30 ottobre 2008

a) direttamente ad un centro di raccolta, qualora iscritto all Albo nazionale dei gestori ambientali

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Al Comitato di Presidenza Al Consiglio Direttivo Alla Commissione Legale Alla Commissione Sindacale Alle Associazioni Territoriali

Parere n. 65/2010 Quesiti relativi al servizio di trasporto rifiuti gestito da Consorzio.

VADEMECUM. Le Organizzazioni di Produttori Biologici

Prenota Trasporto MerciDuplicato C.C. e Aggiornamento Massa Rimorchiabile

Roma, 9 maggio prot. n Ai Direttori dei Settori Trasporti dei SIIT LORO SEDI. A tutti gli Uffici Motorizzazione Civile LORO SEDI

RICHIESTA DI CONTRIBUTO

Ordinanza sul registro delle carte per l odocronografo

Direttiva Macchine 2006/42/CE. Dichiarazione CE di Conformità: la corretta compilazione.

Area servizi al territorio Servizio pianificazione urbanistica e sviluppo economico Unità commercio

STUDIO VENOS SNC PORDENONE LISTA DI CONTROLLO DEI VEICOLI SU STRADA

I Fondi pensione aperti

IL PREVENTIVATORE UNICO RC AUTO

Novità sulla sicurezza e salute in agricoltura: Un vademecum per le aziende. Ph.D. Riccioni Simone

REGOLAMENTO N. 23 DEL 9 MAGGIO 2008 L ISVAP. (Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni private e di interesse collettivo)

AUTO: NOVITA APPLICABILI DAL 2013 IN MATERIA DI DEDUZIONE COSTI E DETRAZIONE IVA

Nuova normativa RAEE Adempimenti e Facoltà per il Distributore al dettaglio di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche

Profili di operatività per il calcolo dell ISC per i conti correnti

Funzione Commessa Tipo Rev. 00 Numero Progressivo

A) Produttori primari (agricoltori)

RISOLUZIONE N. 337/E

SERVIZIO GESTIONE RIFIUTI - AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO ATTRAVERSO PROCEDURA COMPETITIVA AD EVIDENZA PUBBLICA. IL CONSIGLIO COMUNALE

PERIODO DI GUIDA. COMPRESO Guida Da A 9 ore 9 ore e 1 min. 9 ore e 54 min. 10 ore e 1 min. 11 ore

ALBO NAZIONALE DELLE IMPRESE CHE EFFETTUANO LA GESTIONE DEI RIFIUTI

Comune di Codognè P r o v i n c i a d i T r e v i s o

A.S.I.S. Salernitana Reti ed Impianti S.p.A. Regolamento per la gestione degli automezzi aziendali

Art. 83-bis (Tutela della sicurezza stradale e della regolarita' del mercato dell'autotrasporto di cose per conto di terzi)

Regolamento Isvap n. 24 del 19 maggio 2008

RISOLUZIONE N.254/E QUESITO

1) QUANDO E ENTRATA IN VIGORE LA LEGGE DEL 18 GIUGNO 2009, N. 69? E entrata in vigore il 4 luglio 2009

STUDIO GIAMPAOLI Gall. Dei Fonditori 3 PESARO

Disposizioni inerenti i certificati di abilitazione per utilizzatori professionali e per distributori di prodotti fitosanitari nonché per consulenti

La pubblicazione online degli elaborati tecnici degli strumenti urbanistici

MODULO DI DESIGNAZIONE/REVOCA DEI BENEFICIARI

I Fondi pensione aperti

LINEE GUIDA ED ASPETTI PRATICI ALLA LUCE DELLE DETERMINAZIONI DELL AVCP 8/2010 E 10/2010

Casa protetta? Comunità protetta? Residenza protetta? A proposito della convezione tra l Asur e Casa Godio di Pergola

Transcript:

OPUSCOLO INFORMATIVO SUL TRASPORTO MERCI Trasporto merci in conto terzi e Trasporto merci in conto proprio Differenze Novembre 2014 1

Prefazione Che cosa fa parte del trasporto in conto terzi? E che cosa del trasporto in conto proprio? Alle imprese e alle pubbliche amministrazioni, le differenze fra i due tipi di trasporto merci non sono sempre chiare, per quello vogliamo contribuire alla necessaria chiarezza con il presente opuscolo informativo. L opuscolo è destinato a essere un assistenza pratica e così è anche formato: breve, portatile e chiaro. Contiene le definizioni dei due tipi di trasporto merci e li illustra con esempi. Vengono accennate le differenze fondamentali, e menzionati casi esemplificativi concreti e orientati alla prassi. Riassumendo: L opuscolo è destinato a dare una panoramica sulla materia del trasporto merci e così almeno speriamo - eliminare incertezze. Auguro una piacevole lettura a tutti. Florian Mussner Assessore alla Mobilità 2

Trasporto merci Come trasporto merci su strada si intende in generale l organizzazione e il trasporto delle merci. Di norma il trasporto merci si divide in: A) trasporto merci in conto terzi. B) trasporto merci in conto proprio. Quindi gli autocarri sono immatricolati per il trasporto merci in conto terzi oppure per il trasporto merci in conto proprio. Tuttavia ci sono anche imprese che effettuano sia il trasporto merci in conto proprio che in conto terzi. In questo caso i veicoli devono essere immatricolati per le rispettive attività. Nota: I compiti di questi due tipi di trasporto merci, trasporto in conto terzi e trasporto in conto proprio, sono completamente diversi. Per questo il legislatore divide rigorosamente le rispettive immatricolazioni. 3

A. Trasporto merci in conto terzi Per trasporto merci in conto terzi si intende il trasporto di merci per conto di altre ( terze ) imprese. Si tratta, in questo caso, di un attività imprenditoriale principale. Le merci sono trasportate su incarico di un committente a fronte del pagamento di un corrispettivo. Il servizio consiste nel trasporto di merci, per cui l impresa di trasporto emette per tale servizio una fattura di trasporto. ESEMPIO Per conto di un commerciante all ingrosso di legno, un impresa di trasporto consegna / trasporta legno alle falegnamerie. L impresa di trasporto emetterà per tale servizio una fattura di trasporto al commerciante all ingrosso. È un trasporto merci in conto terzi, in quanto la prestazione principale dell impresa è il trasporto delle merci su incarico di un committente. Il veicolo deve essere immatricolato per conto di terzi. Per cui sulla carta di circolazione viene riportato uso di terzi. (Vedi lato destro della carta di circolazione, area superiore n. 2) (J.1) AUTOCARRO PER TRASPORTO DI COSE USO DI TERZI 4

B. Trasporto merci in conto proprio Trasporto merci in conto proprio è il trasporto di merci per la propria impresa rispettivamente di merci/prodotti per sostenere l effettiva attività commerciale. Si tratta di conto proprio quando le merci trasportate dall impresa vengono da essa consumate, prodotte, rielaborate, oppure vengono consegnate merci da loro prodotte. Il trasporto è solo un'attività secondaria nel quadro dell'attività principale dell'impresa. Non costituisce attività economicamente prevalente. ESEMPIO Un falegname costruisce mobili per un cliente e li consegna a domicilio. È trasporto merci in conto proprio, perché il trasporto dei mobili è solo un attività secondaria. L attività principale del falegname è la produzione ed il montaggio dei mobili. Il veicolo deve essere immatricolato per conto proprio. Sulla carta di circolazione viene riportato uso proprio. (Vedi lato destro della carta di circolazione, area superiore n. 2) (J.1) AUTOCARRO PER TRASPORTO DI COSE USO PROPRIO 5

Regolamenti I requisiti per il trasporto in conto terzi e in conto proprio sono diversi. Trasporto in conto terzi Imprese, con veicoli aventi massa complessiva fino a 1,5 t, devono essere iscritte all albo degli autotrasportatori. Imprese, con veicoli aventi massa complessiva oltre 1,5 t, devono essere iscritte all albo degli autotrasportatori e al REN ( registro elettronico nazionale ), nonché acquistare l accesso al mercato. Trasporto in conto proprio L attività con veicoli aventi una massa complessiva fino a 6 t è liberalizzata ovvero NON è richiesta la licenza di trasporto merci in conto proprio. I veicoli con massa complessiva superiore alle 6 t necessitano invece di una licenza trasporto merci in conto proprio. I tipi di merce (codici) indicati nella licenza e il tipo di veicolo corrispondono all attività dell impresa secondo l iscrizione alla Camera di Commercio. Nota: I requisiti e gli oneri per il trasporto in conto terzi sono molto più complessi. 6

Le differenze fra trasporto in conto terzi e trasporto in conto proprio Marcatura esterna dei veicoli Traino di rimorchi e semirimorchi Conto terzi Segnato sul fronte e sul retro con una striscia trasversale bianca diagonale. Gli autoveicoli possono trainare anche rimorchi e semirimorchi di altri autotrasportatori di merci per conto terzi. Conto proprio Segnato sul fronte e sul retro con una striscia trasversale rossa diagonale. Gli autoveicoli possono trainare solo rimorchi e semirimorchi della propria impresa. Tipo di merci Le merci trasportate non sono mai di proprietà dell impresa. Le merci trasportate sono di proprietà dell'impresa o sono vendute, noleggiate, prodotte, elaborate dalla stessa. Eccezione: trasporto occasionale di merci che appartengono all impresa, ma non rientrano nell attività vera a propria e non sono nemmeno riportati nella licenza, p. e. Il trasporto di cancelleria in un trasloco. 7

Documenti per i conducenti di veicoli che devono essere a bordo del veicolo Trasporto internazionale Assicurazione della responsabilità del vettore stradale Conto terzi Per i dipendenti l ultimo foglio paga o una fotocopia autenticata del contratto di lavoro; per i rappresentanti legali della società una conferma d iscrizione alla Camera di Commercio. In caso di traffico transfrontaliero i conducenti extracomunitari devono anche portare con sé l attestato di conducente. Il trasporto di merci con autoveicoli con una massa complessiva superiore ai 3,5 t necessita una licenza comunitaria. Fino a 6 t nessuna differenza. Superiore a 6 t molto di più rispetto al trasporto in conto proprio. Conto proprio Gli autoveicoli devono essere guidati dagli imprenditori stessi o dal personale dipendente. Non devono essere tenuti a bordo documenti inerenti al conducente. Al livello UE di norma liberalizzato. Fino a 6 t nessuna differenza. Da 6 t molto di meno rispetto al trasporto in conto terzi. Assicurazione della merce Assicurazione della responsabilità del vettore stradale: Per trasporti internazionali molto più alto che per trasporti nazionali. 8 Facoltativa

Casi limite Soccorso stradale I veicoli per il soccorso stradale fanno parte della categoria degli autoveicoli per uso speciale. Questi sono veicoli che in primo luogo sono usati per conto proprio. L attività del soccorso stradale è il trasporto di un veicolo rimasto per strada a causa di un difetto o danneggiamento, con lo scopo di ripararlo nella propria officina o in un altra o di custodirlo presso un deposito. Si tratta di trasporto in conto proprio, poiché l attività del soccorso stradale è considerata solo come attività accessoria all attività principale (p. e. gestione di una autofficina o di un deposito). Nota: Nella fattura l attività viene indicata come soccorso stradale e mai come trasporto. Il soccorso stradale viene sempre considerato trasporto in conto proprio, anche se non è prevista una licenza trasporto merci in conto proprio per il veicolo del soccorso stradale. Soccorsi stradali sono attrezzati con un lampeggiante giallo. Il trasporto di veicoli in conto terzi viene effettuato da autocarri ossia rimorchi che sono immatricolati per trasporto specifico di veicoli. A differenza dei veicoli di soccorso stradale, questi sono regolati dalle normative sui periodi di riposo e viaggio e quindi devono essere attrezzati con il relativo CE apparecchio di controllo. Per i veicoli di soccorso stradale queste normative sono solo valide se vengono effettuati viaggi superiori ai 100 km. 9

Sgombero della neve Il Comune incarica un impresa di costruzioni in possesso di un veicolo attrezzato per lo sgombero neve per la manutenzione delle strade nel periodo invernale. Si tratta di trasporto in conto proprio, perché viene unicamente reso un servizio al Comune. PERÒ Un impresa carica e trasporta la neve per la preparazione di una pista da sci. Allora si tratta di trasporto in conto terzi, poiché la neve viene trasportata. 10

Trasporto di rifiuti Di norma un impresa può trasportare rifiuti in conto proprio solo alle seguenti condizioni: a) Si tratta di propri rifiuti causati dall attività svolta; 1 b) Si tratta di rifiuti di terzi che l impresa di trasporto trasporta a un proprio impianto di rifiuti, autorizzato dall amministrazione provinciale o regionale, per recuperarli o smaltirli. 2 Questo trasporto in conto proprio è quindi un attività complementare all attività principale dell impresa. PERÒ Se un impresa invece trasporta rifiuti di terzi a un impianto di recupero o smaltimento autorizzato, si tratta di trasporto di rifiuti in conto terzi, quindi un attività principale. 1 Ai sensi dell articolo 212, comma 8 del decreto legislativo n. 152 del 3 aprile 2006 è generalmente necessario l iscrizione nell albo nazionale dei gestori ambientali. In Alto Adige valgono alcune deroghe per i rifiuti speciali non pericolosi a causa di diversi contratti di comparto tra le associazioni professionali e la Provincia Autonoma di Bolzano. 2 Attività di ricupero o smaltimento: vedi allegato B) e C) del decreto legislativo n. 152 del 3 aprile 2006. 11

Casi speciali Il conciatetti che svolge dei lavori con la gru, deve iscrivere questa specifica attività anche alla Camera di Commercio. Un piastrellista che svolge un attività di scavo deve iscrivere questa specifica attività anche alla Camera di Commercio. Nota: Per imprese che svolgono trasporto in conto proprio è indispensabile che l attività di trasporto sia in chiaro rapporto con l attività indicata nella Camera di Commercio. 12

Ulteriori informazioni Il presente opuscolo informativo ha lo scopo di fornire una panoramica sulla materia del trasporto_merci. Per i dettagli, consultare il seguente sito web: Homepage della ripartizione mobilità della Provincia Autonoma di Bolzano http://www.provincia.bz.it/mobilita/ Per ulteriori domande e osservazioni, si chiede di rivolgersi a: Ufficio pianificazione e trasporto merci Piazza Silvius Magnago 3 39100 Bolzano Tel.: +39 0471 41 46 40 Fax: +39 0471 41 46 59 E-Mail: transport@provinz.bz.it Quest opuscolo è disponibile anche sulla homepage della Ripartizione mobilità della Provincia Autonoma di Bolzano. 13