CONSIGLIO COMUNALE Deliberazione del Consiglio Comunale NUMERO DI Registro Protocollo SEDUTA DEL 58 68346 16 novembre 2015 Seduta Pubblica L'anno duemilaquindici addì sedici del mese di novembre in Cremona, nella Sala Consiliare, si è riunito il Consiglio Comunale per trattare, con la presidenza della Sig.ra Simona Pasquali in qualità di Presidente del Consiglio, la partecipazione del Sig. Segretario Generale Avv. Pasquale Criscuolo e l'assistenza degli scrutatori Signori Filippo Bonali Rodolfo Bona Luigi Amore il seguente OGGETTO: Istituzione del Registro dei Testamenti Biologici ed approvazione del relativo regolamento. All' inizio della trattazione sono presenti i seguenti Signori: NOMINATIVI PRESENTI NOMINATIVI PRESENTI a BECCARA Sig.ra LIA SI FIAMMA Sig. RENATO SI AMORE Sig. LUIGI SI GAGLIARDI Sig. GIOVANNI SI ANTONIOLI Sig. ALESSIO SI GALIMBERTI Prof. GIANLUCA - Sindaco SI ARCAINI Sig.ra SARA SI GHIDOTTI Sig. CARLALBERTO SI BALDINI Sig.ra FRANCESCA SI GIOVETTI Sig. FERRUCCIO ANDREA MICHELE SI BONA Sig. RODOLFO SI LANFREDI Sig.ra MARIA LUCIA CECILIA SI BONALI Sig. FILIPPO SI LIPARA Sig. LUIGI NO BUFANO Sig. MICHELE SI MANFREDINI Sig. ENRICO ITALO SI BURGAZZI Sig. LUCA SI PASQUALI Sig.ra SIMONA - Presidente SI CANALE Sig. SANTO SI POLI Sig. ROBERTO SI CARLETTI Sig. PAOLO GIUSEPPE ANDREA SI PONTIGGIA Sig.ra FRANCESCA SI CARPANI Sig. ALESSANDRO GIUST. SCHIFANO Sig. GIANCARLO SI CERASO Sig.ra MARIA VITTORIA SI SOZZI Sig. ANDREA - Vice Presidente SI CHIAPPANI Sig.ra CARLA MARIA SI TELLI Sig.ra STEFANIA SI EVERET Sig. GIORGIO SI VENTURA Sig. MARCELLO MARIA SI FANTI Sig. ALESSANDRO SI ZANARDI Sig. ALESSIO SI FASANI Sig. FEDERICO UGO MARIA SI Comune di Cremona
IL CONSIGLIO COMUNALE DECISIONE Istituisce il Registro dei Testamenti Biologici. Dà atto che tale registro ha come finalità di consentire l iscrizione nominativa, mediante autodichiarazione, di tutti i cittadini residenti nel Comune di Cremona che hanno redatto un testamento biologico con indicazione di un soggetto fiduciario. Approva, quale parte integrale e sostanziale del presente atto, il Regolamento comunale per il registro dei testamenti biologici figurante quale allegato A alla presente deliberazione e della stessa facente parte integrante e sostanziale. Stabilisce che i competenti organi comunali potranno adottare successivi provvedimenti finalizzati a specificare l adozione delle singole e conseguenti modalità operative ed a consentirne l adeguamento a norme di rango superiore eventualmente introdotte nell ordinamento. MOTIVAZIONI Nella seduta del 9 marzo 2015 il Consiglio Comunale di Cremona ha approvato a maggioranza una mozione che impegnava l Amministrazione Comunale a porre in essere tutti gli adempimenti necessari all istituzione di un registro dei testamenti biologici e delle volontà anticipate di fine vita, istituendo un apposito servizio di registrazione e conservazione di tali atti, successivamente trasmessa alla Commissione Consiliare Permanente attinente trasparenza, anticorruzione, antimafia e progetti europei. Considerato che: - la tematica del testamento biologico ormai da anni si pone al centro di un articolato dibattito sia in ambito scientifico, sia in ambito giuridico, tenuto conto che essa investe trasversalmente diversi livelli di discussione pubblica; - in assenza di una normativa nazionale in materia, esistono in vario modo formulati, modelli di dichiarazioni anticipate di volontà dei trattamenti, orientate ad affermare forme di autodeterminazione riconducibili e compatibili con il modello etico e giuridico espresso dall articolo 9 della Convenzione di Oviedo del 1997 (nota Normativa); - risulta opportuno fornire a tutti i soggetti coinvolti nei processi decisionali sopradescritti elementi compatibilmente in sintonia con le volontà e le preferenze della persona da curare, fornendo opportuni strumenti per recuperare, ove possibile, il ruolo ordinariamente svolto dal dialogo informato tra medico e paziente; - in questo contesto, il Comune di Cremona, nell ambito della propria autonomia e potestà amministrativa, intende tutelare la piena dignità delle persone, promuovendone il pubblico rispetto anche in riferimento alla fase terminale della vita umana, assumendo iniziative volte ad introdurre il riconoscimento formale delle dichiarazioni anticipate di trattamento, secondo i caratteri di cui sopra;
si ritiene di dare concreta attuazione agli impegni assunti dal Consiglio Comunale, secondo gli orientamenti espressi, pervenendo alla istituzione del Registro dei Testamenti Biologici ed all approvazione del relativo regolamento. A conclusione del percorso istruttorio, acquisiti i pareri favorevoli espressi dagli organi competenti (vedi Pareri), il Consiglio Comunale ha deciso di istituire il Registro dei Testamenti Biologici e di approvare il relativo regolamento nel testo figurante quale allegato A) al presente provvedimento. EFFETTI E MODALITÀ DI ATTUAZIONE Demandare al Direttore dell Area Segretario Generale Servizi Demografici l attuazione della presente deliberazione per quanto di competenza con conseguenti atti e provvedimenti. Trasmettere copia del presente provvedimento all ASL di Cremona, all Azienda Ospedaliera Istituti Ospitalieri di Cremona. Mandare copia del presente provvedimento all Area Segretario Generale, al Settore Economico Finanziario Entrate, nonché ai Servizi Demografici e Comunicazione per quanto di rispettiva competenza.
NOTE PERCORSO ISTRUTTORIO Presentazione, in data 28 novembre 2014 da parte del Gruppo Consiliare Movimento Cinque Stelle, di una mozione avente per oggetto Istituzione del Registro delle dichiarazioni anticipate di volontà relative ai trattamenti sanitari Testamento biologico. Acquisizione, mediante consegna al Protocollo Generale dell Ente (rif. n. 62768-11 dicembre 2014), di una proposta di deliberazione da parte di un gruppo di cittadini, ai sensi dell articolo 22 dello Statuto Comunale intesa a richiedere all Amministrazione Comunale l istituzione del Registro dei Testamenti Biologici (direttive anticipate di fine vita). Approvazione a maggioranza della mozione avente per oggetto Istituzione del Registro delle dichiarazioni anticipate di volontà relative ai trattamenti sanitari Testamento biologico nella seduta del Consiglio Comunale tenutasi in data 9 marzo 2015. Assegnazione del percorso istruttorio alla Commissione Consiliare competente ovvero alla Commissione Consiliare Permanente attinente la trasparenza, anticorruzione, antimafia e i progetti europei. Comunicazione alla Giunta Comunale presentata dall Assessore alla Trasparenze e Vivibilità Sociale delegata ai Servizi Demografici, nel corso della seduta del 6 maggio 2015 avente per oggetto Istituzione Registro dei Testamenti Biologici e proposta di Regolamento Comunale con parere favorevole. Seduta della Commissione Consiliare Permanente attinente la trasparenza, l anticorruzione, l antimafia e i progetti europei, del 12 maggio 2015: istruttoria istituzione Registro per i Testamenti Biologici, valutazione regolamentazione. Seduta della Commissione Consiliare Permanente attinente la trasparenza, l anticorruzione, l antimafia e i progetti europei, del 9 luglio 2015: istruttoria istituzione Registro per i Testamenti Biologici, valutazione regolamentazione. Parere favorevole della Commissione Consiliare Permanente attinente la trasparenza, l anticorruzione, l antimafia e i progetti europei espresso nella seduta del 16 ottobre 2015. NORMATIVA Costituzione Italiana Art. 32, comma 2 "Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge. La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana". Parimenti, l'articolo 13 della Costituzione afferma che "La libertà personale è inviolabile", rafforzando il riconoscimento alla libertà ed indipendenza dell'individuo nelle scelte personali che lo riguardano. Carta dei Diritti Fondamentali dell'unione Europea (2000/C 364/01) - Art. 3 (Diritto all integrità della persona) Ogni individuo ha diritto alla propria integrità fisica e psichica ; nell ambito della medicina e della biologia, deve fra l altro essere rispettato il consenso libero ed informato della persona interessata, secondo le modalità definite dalla legge. Convenzione sui diritti dell uomo e la biomedicina - Oviedo 1997, la cui ratifica è stata deliberata dal Governo Italiano con la Legge n. 145 del 28 marzo 2001 Art. 5 un intervento nel campo della salute non può essere effettuato se non dopo che la persona interessata abbia dato consenso
libero e informato e all'art. 9 che "i desideri precedentemente espressi a proposito di un intervento medico da parte di un paziente che, al momento dell'intervento non è in grado di esprimere la propria volontà, saranno tenuti in considerazione". Codice di Deontologia medica adottato dalla Federazione Nazionale dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri il 18 maggio 2014 - Art 38 "Il medico tiene conto delle dichiarazioni anticipate di trattamento espresse in forma scritta, sottoscritta e datata da parte di persona capace e successive ad un informazione medica di cui resta traccia documentale. La dichiarazione anticipata di trattamento comprova la libertà e la consapevolezza della scelta sulle procedure diagnostiche e/o sugli interventi terapeutici che si desidera o non si desidera vengano attuati in condizioni di totale o grave compromissione delle facoltà cognitive o valutative che impediscono l espressione di volontà attuali". PARERI Parere favorevole espresso come previsto dall articolo 49 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000 n. 267 in data 8 settembre 2015 e in data 9 novembre 2015 dal Direttore del Settore Area Segretario Generale sulla regolarità tecnica. Ai sensi del citato articolo 49 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000 n. 267, non comportando impegno di spesa, non è necessario chiedere il parere del Direttore del Settore Economico Finanziario Entrate sulla regolarità contabile.
Terminata la discussione, nel corso della quale si sono verificate variazioni delle presenze dei Consiglieri Comunali come si evince in dettaglio dal processo verbale della seduta odierna, al momento della votazione i presenti sono n. 28. La Presidente pone in votazione la deliberazione, votazione che viene resa in forma palese a mezzo di sistema elettronico. Essa ottiene il seguente risultato: voti favorevoli n. 21 voti contrari n. 6 (Amore Ceraso Fanti Fasani Sozzi Ventura) astenuti n. 1 (Everet) Constatato l esito della votazione, debitamente accertato dagli scrutatori, proclamato dal Presidente e riconosciuto dai presenti IL CONSIGLIO APPROVA A MAGGIORANZA FS/mb Del che si è redatto il presente atto che, a' sensi degli articoli 79 e 110 del Regolamento del Consiglio Comunale, viene sottoscritto come appresso: LA PRESIDENTE (Sig.ra Simona Pasquali) IL SEGRETARIO GENERALE VERBALIZZANTE (Avv. Pasquale Criscuolo)
- 7 - DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 58/68346 ASSUNTA NELLA SEDUTA DEL 16 NOVEMBRE 2015 CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Si attesta - che il presente atto verrà pubblicato, a' sensi dell'art. 124, comma 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000 n 267 e dell art. 32 della Legge 18 giugno 2009, n. 69, nel sito informatico del Comune, ove rimarrà per 15 giorni consecutivi dal 27 novembre 2015 all 11 dicembre 2015. Cremona, lì 26 novembre 2015 IL SEGRETARIO GENERALE (Avv. Pasquale Criscuolo)
- - DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 58/68346 ASSUNTA NELLA SEDUTA DEL 16 NOVEMBRE 2015 Note: