REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN TEORIA, TECNICHE E GESTIONE DELLE ARTI E DELLO SPETTACOLO



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REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN TEORIA, TECNICHE E GESTIONE DELLE ARTI E DELLO SPETTACOLO TITOLO PRIMO DISPOSIZIONI GENERALI E COMUNI Art. 1 Denominazione - Classe di appartenenza Titolo 1. Il Corso di Laurea Specialistica (LS) denominato Teoria, tecniche e gestione delle arti e dello spettacolo, è istituito presso la Facoltà di Scienze umanistiche dell Università degli Studi di Bergamo ai sensi dell art. 7, comma 1, e dell art. 14 del Regolamento didattico di Ateneo. 2. Il Corso di Laurea Specialistica in Teoria, tecniche e gestione delle arti e dello spettacolo fa parte della Classe delle Lauree n. 73/S Scienze dello spettacolo e della produzione multimediale. La durata del Corso di Laurea Specialistica è di due anni dopo la laurea. 3. Al termine si consegue il titolo di studio Diploma di laurea di secondo livello in Teoria, tecniche e gestione delle arti e dello spettacolo corrispondente a tutti gli effetti al diploma di laurea specialistica in Scienze dello spettacolo e della produzione multimediale Classe di appartenenza 73/S. Art. 2 Organizzazione 1. Ai sensi dell art. 7 del Regolamento didattico di Ateneo, sono organi del Corso di Studio: il Collegio didattico e il Coordinatore. 2. La composizione del Collegio didattico è disciplinata dall art. 7 del Regolamento didattico di Ateneo. 3. Il Coordinatore è eletto tra i professori di ruolo facenti parte del Corso di studio ed è nominato con decreto del Preside di Facoltà. Dura in carica tre anni accademici e può essere immediatamente rieletto. Il Coordinatore è eletto a scrutinio segreto, a maggioranza assoluta degli aventi diritto nelle prime tre votazioni; in caso di mancata elezione, si ricorre al ballottaggio tra i due candidati che abbiano riportato il maggior numero di voti nell ultima votazione. In caso di parità è eletto il più anziano in ruolo e, in caso di ulteriore parità, il più anziano in età. Il Coordinatore ha la responsabilità del funzionamento del Collegio, ne convoca le riunioni ordinarie e straordinarie e relaziona nel Consiglio di Facoltà e nel Comitato di coordinamento di Classe sulle attività didattiche e tutoriali svolte all interno del Corso. Art. 3

Competenze del Collegio didattico Le competenze del Collegio didattico sono previste dal Regolamento didattico di Ateneo. In particolare le competenze attribuite al Collegio didattico sono le seguenti: a) proporre al Consiglio di Facoltà i progetti di sperimentazione o di innovazione didattica ai sensi dell art. 5, comma 4, lettera g), del Regolamento Didattico di Ateneo; b) proporre al Consiglio di Facoltà il termine entro cui lo studente fuori corso deve superare le prove mancanti alla propria carriera universitaria ai sensi dell art. 26, comma 4, del Regolamento Didattico di Ateneo; c) proporre al Consiglio di Facoltà, l attivazione dei corsi di insegnamento da inserire nei piani di studio ai sensi dell art. 6, comma 2, del Regolamento didattico di Facoltà; d) proporre al Consiglio di Facoltà lo sdoppiamento dei corsi di insegnamento troppo affollati, tenendo presenti le particolari caratteristiche della tipologia di tali corsi e l inadeguatezza delle aule e delle altre strutture logistiche utilizzate. Il Consiglio di Facoltà attiva gli insegnamenti sdoppiati, fissa le modalità di suddivisione degli studenti e verifica annualmente la permanenza dei presupposti che hanno portato allo sdoppiamento, ai sensi dell art. 6, comma 3 del Regolamento didattico di Facoltà; e) proporre al Consiglio di Facoltà i requisiti di ammissione al Corso di studio, quantificandoli in debiti formativi e progettando eventualmente l istituzione di attività formative propedeutiche e integrative finalizzate al relativo recupero, ai sensi dell art. 7, comma 5, lettera c) del Regolamento didattico di Ateneo. TITOLO SECONDO ORDINAMENTO DIDATTICO Art. 4 Requisiti di ammissione 1. L ammissione al Corso di Laurea Specialistica è regolata dalle leggi di accesso agli studi universitari. 2. Per l ammissione è richiesto: a) il possesso del Diploma di Laurea o di altro titolo di studio conseguito all estero e riconosciuto idoneo ai sensi delle leggi vigenti, come previsto dall art. 14 comma 2 del Regolamento didattico di Ateneo; b) il possesso dei requisiti curriculari stabiliti in almeno 140 crediti formativi riconosciuti. Gli studenti in possesso di un numero di crediti tra 140 e 180 dovranno assolvere il debito formativo mediante iscrizione a corsi singoli riconosciuti come apportatori di credito dal Collegio didattico e superamento dei relativi esami, oppure concordando con il Collegio didattico specifici percorsi formativi. Sono riconosciuti integralmente i 180 crediti acquisiti nel curriculum in Scienze delle arti figurative, della musica e dello spettacolo del corso di laurea in Lettere (Classe 5); c) adeguata preparazione personale verificata in base a test o colloquio. Ai laureati cui siano stati riconosciuti meno di 140 crediti non sarà consentito l accesso diretto al corso di laurea specialistica. Essi dovranno acquisire i crediti mancanti iscrivendosi al Corso di laurea in Lettere che consentirà l accesso diretto alla laurea specialistica. 2

Potranno iscriversi con riserva gli studenti che ritengano di laurearsi entro la sessione di marzo dell anno successivo, in possesso, alla data di presentazione della domanda di ammissione, di almeno 140 crediti riconoscibili. Art. 5 Piani di studio Articolazione della didattica 1. Nell ambito dei criteri generali formulati dal Consiglio di Facoltà, il Collegio didattico definisce i piani di studio, ai sensi dell art. 11 del Regolamento Didattico di Ateneo e dell art. 5 del Regolamento didattico di Facoltà e stabilisce, pubblicandolo nel Manifesto degli studi, i termini entro cui gli studenti possono presentare piani di studio individuali. 2. Il tempo riservato allo studio personale o ad altre attività formative di tipo individuale è pari almeno al 60% dell impegno orario complessivo, con possibilità di percentuali minori per singole attività formative ad elevato contenuto sperimentale e pratico. 3. Potranno essere proposti anche curricula in collaborazione con altre Università, mediante apposite convenzioni. 4. Il Collegio didattico determina gli insegnamenti del corso di laurea e la distribuzione dei moduli in periodi di insegnamento. Parti comuni di più corsi di insegnamento possono essere insegnate in un modulo comune. 5. L'orario delle lezioni è stabilito dal Coordinatore del Collegio didattico in modo da consentire la migliore fruizione possibile della didattica da parte degli studenti ed il migliore utilizzo delle risorse disponibili. Art. 6 Obiettivi formativi 1. Il Corso di Laurea Specialistica ha lo scopo di assicurare allo studente la padronanza di competenze scientifiche specialistiche, teoriche e tecniche, metodologiche ed operative relative alla cultura artistica nei campi delle arti figurative, dello spettacolo, della musica e della comunicazione visiva e la capacità di applicarle criticamente. Intende, inoltre, fare acquisire avanzate abilità nei settori dell ideazione della produzione di eventi spettacolari, nella gestione di strutture teatrali, cinematografiche, televisive, radiofoniche, musicale ed espositive, nonché nella gestione del patrimonio delle arti e dello spettacolo. 2. I laureati nei corsi di Laurea specialistica della classe 73/S potranno svolgere: - Attività di elevata responsabilità ed autonomia nelle istituzioni ed enti pubblici e privati operanti nel campo delle arti figurative, dello spettacolo e della musica; - Attività professionali nei settori dell editoria e della comunicazione attinenti le aree dello spettacolo; - Attività specialistiche come storico, critico, ricercatore per l industria dell audiovisivo. Art. 7 Attività formative 3

Le attività formative prevedono un ampia gamma di discipline: dello spettacolo, delle arti e della musica, linguistiche e letterarie, geografiche, storiche e sociologiche, delle scienze della comunicazione, delle lingue moderne, dell informatica, giuridiche, economiche e gestionali. Art. 8 Prova finale 1. La prova finale consiste nella presentazione di una relazione scritta individuale sull attività svolta eventualmente integrata da supporti audio, visivi o informatici, che può essere connessa sia a temi relativi al periodo degli studi, sia all esperienza di tirocinio, discussa in seduta pubblica davanti ad una commissione di docenti che esprimerà in centodecimi la valutazione complessiva. La trasformazione in centodecimi dei voti conseguiti nelle varie attività didattiche che danno origine a votazione in trentesimi, comporterà una media pesata rispetto ai relativi crediti. 2. Per essere ammesso alla prova finale, lo studente deve aver conseguito i crediti relativi alle attività previste dal presente Regolamento comprensivi di quelli acquisiti nella laurea triennale che, sommati a quelli da acquisire nella prova finale, gli consenta di ottenere almeno 300 crediti. 3. Come supplemento al diploma di laurea specialistica viene rilasciato un certificato che riporta, secondo i modelli definiti dal Consiglio di Facoltà, le principali indicazioni relative al curriculum specifico seguito dallo studente per conseguire il titolo. 4. La laurea si consegue con il superamento della prova finale. Art. 9 Norma di integrazione Il presente Regolamento è immediatamente modificato e integrato dalle disposizioni normative, dello Statuto e del Regolamento didattico d Ateneo, che operino espresso riferimento alle materie dallo stesso disciplinate. 4

ALLEGATO A PROSPETTO DELLE ATTIVITA' FORMATIVE E DELLA DISTRIBUZIONE DEI CREDITI Attività formative di base Discipline delle arti 15 Discipline geografiche, storiche e sociologiche 25 Discipline linguistiche e letterarie 20 Totale Attività formative di base 60 L-ART/02 : STORIA DELL'ARTE MODERNA L-ART/04 : MUSEOLOGIA E CRITICA ARTISTICA E DEL RESTAURO Storia della critica d arte M-DEA/01 : DISCIPLINE DEMOETNOANTROPOLOGICHE Antropologia culturale 2 A 1 M-GGR/01 : GEOGRAFIA M-STO/02 : STORIA MODERNA M-STO/04 : STORIA CONTEMPORANEA SPS/07 : SOCIOLOGIA GENERALE Sociologia generale 1 B L-FIL-LET/04 : LINGUA E LETTERATURA LATINA L-LIN/01 : GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA Attività caratterizzanti 30 Discipline dello spettacolo e multimediali L-ART/05 : DISCIPLINE DELLO SPETTACOLO Teoria e storia della scenografia L-ART/06 : CINEMA, FOTOGRAFIA E TELEVISIONE Cinema e arti visive Discipline musicali 15 L-ART/07 : MUSICOLOGIA E STORIA DELLA MUSICA Letterature moderne 40 Semiotica e scienze della comunicazione 20 Totale Attività caratterizzanti 105 Metodologia dell educazione e della comunicazione multimediale L-FIL-LET/10 : LETTERATURA ITALIANA Letteratura italiana 5 A Letteratura italiana 5 B L-LIN/03 : LETTERATURA FRANCESE Letteratura francese C Letteratura inglese C L-LIN/05 : LETTERATURA SPAGNOLA L-LIN/10 : LETTERATURA INGLESE L-LIN/13 : LETTERATURA TEDESCA Letteratura tedesca moderna e contemporanea L-FIL-LET/14 : CRITICA LETTERARIA E LETTERATURE COMPARATE Letterature comparate B M-FIL/04 : ESTETICA M-FIL/05 : FILOSOFIA E TEORIA DEI LINGUAGGI M-PSI/01 : PSICOLOGIA GENERALE SPS/08 : SOCIOLOGIA DEI PROCESSI CULTURALI E COMUNICATIVI Teorie della produzione culturale Attività affini o integrative Discipline giuridiche, economiche e gestionali 10 IUS/09 : ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO Istituzioni di diritto pubblico SECS-P/06 : ECONOMIA APPLICATA 5

Economia dei beni e delle attività culturali SECS-P/10 : ORGANIZZAZIONE AZIENDALE Economia e gestione dello spettacolo Discipline scientifiche e tecniche Lingue moderne 10 10 INF/01 : INFORMATICA Informatica applicata ai beni culturali L-LIN/04 : LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA FRANCESE Lingua francese B L-LIN/07 : LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA SPAGNOLA Lingua spagnola B L-LIN/12 : LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA INGLESE Lingua inglese B L-LIN/14 : LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA TEDESCA Lingua tedesca B Totale Attività affini o integrative 30 Ambito aggregato per crediti di sede 45 L-ART/01 : STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE L-ART/02 : STORIA DELL'ARTE MODERNA L-ART/03 : STORIA DELL'ARTE CONTEMPORANEA L-ART/04 : MUSEOLOGIA E CRITICA ARTISTICA E DEL RESTAURO Museologia e critica d arte L-ART/05 : DISCIPLINE DELLO SPETTACOLO Storia delle teoriche teatrali Storia della danza L-ART/06 : CINEMA, FOTOGRAFIA E TELEVISIONE L-ART/07 : MUSICOLOGIA E STORIA DELLA MUSICA Storia della musica contemporanea L-FIL-LET/09 : FILOLOGIA E LINGUISTICA ROMANZA L-FIL-LET/15 : FILOLOGIA GERMANICA Altre attività formative Tipologie A scelta dello studente 15 Per la prova finale 25 Prova finale Ulteriori conoscenze linguistiche 5 Abilità informatiche e relazionali 15 Tirocini Altre (art.10, comma1, lettera f) Altro Laboratorio di critica cinematografica A Istituzioni di regia cinematografica Laboratorio di regia cinematografica 20 Totale altre (art.10, comma1, lettera f) Totale Altre attività formative 60 TOTALE CREDITI 300 6