AGENZIA DELLA MOBILITA



Documenti analoghi
DECRETO DIRETTORIALE


COMUNE DI CASTENEDOLO Provincia di Brescia REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DEL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI

REGOLAMENTO COMUNALE SUI CONTROLLI INTERNI

PROPOSTA DI LEGGE N. 345/9^ DI INIZIATIVA DEI CONSIGLIERI REGIONALI A. DATTOLO, G. MORRONE, M.

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 10 DELIBERAZIONE 28 febbraio 2011, n. 104

Il Direttore Generale. VISTO lo Statuto dell Agenzia, approvato con Delibera della Giunta Regionale n. 5/15 del

DECRETO 19 marzo 2013: Indice nazionale degli indirizzi di posta elettronica certificata delle imprese e dei professionisti (INI-PEC).

DISCIPLINA DELL ASSETTO ISTITUZIONALE, ORGANIZZATIVO E GESTIONALE DEGLI IRCCS BURLO GAROFOLO DI TRIESTE E C.R.O. DI AVIANO

Regolamento di contabilità

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

REGOLAMENTO SUGLI OBBLIGHI DI PUBBLICITA E TRASPARENZA RELATIVI ALL ORGANIZZAZIONE DELLA GE.SE.CO. ARZACHENA SRL

DI COLLAZZONE. Provincia di Perugia. Piazza Jacopone, 6 RELAZIONE PIANO OPERATIVO DI RAZIONALIZZAZIONE

REGIONE PIEMONTE BU33 14/08/2014


PROGRAMMA ATTUATIVO 2006 del Piano di Zona Accordo di programma della Zona Sociale Ravenna- Cervia - Russi

COMUNE DI SPILAMBERTO PROVINCIA DI MODENA

COMUNE DI TERNO D ISOLA PROVINCIA DI BERGAMO

SIENA APT Agenzia per il Turismo di Siena Ambito 10 DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE. n. 54 del

Provincia di Trento REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELLE PROCEDURE E DEI CRITERI DI SCELTA DELLE FORME ORGANIZZATIVE DI GESTIONE DEI SERVIZI.

Deliberazione legislativa n. 30/ I N D I C E

BOZZA. PATTI PARASOCIALI(rev.24/10) Tra. Il Comune di.., con sede in.., in persona di, a questo atto

RUOLO DELLA PROVINCIA PER IL RAFFORZAMENTO DEI SERVIZI ALL IMPIEGO - IL MODELLO LOMBARDO L ESPERIENZA DELLA PROVINCIA DI LECCO

AVVISO PUBBLICO PER L INDIVIDUAZIONE DI COOPERATIVE SOCIALI DI TIPO B INTERESSATE A PROCEDURE DI CONVENZIONAMENTO DIRETTO.

RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE AI SENSI DEGLI ARTICOLI 73 E 93 DEL REGOLAMENTO CONSOB 14 MAGGIO 1999, N.

INTRODUZIONE ALLA QUOTAZIONE DEL RISCHIO Responsabilità Civile verso Terzi e verso prestatori d opera RCT/RCO Ferrovie Emilia Romagna SRL

Allegato alla DGR n. del

DENOMINAZIONE POSIZIONE: CODICE POSIZIONE: TIPO DI POSIZIONE: STRUTTURA ORGANIZZATIVA DI APPARTENENZA: AREA SETTORIALE DI APPARTENENZA:

DELIBERAZIONE N. 52/16 DEL

OGGETTO: Richiesta per l abbattimento del conto interessi, di cui all art. 11 della L.R. 21/09/2005 n. 11 e s.m.i.

Settore Welfare, lavoro e formazione professionale ********* DETERMINAZIONE

FEDERAZIONE AUTONOMA BANCARI ITALIANI

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Vigente al: IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

ATTI SOGGETTI ESTERNI

BATTERIA N. 3. 1) Ai fini della tracciabilità dei flussi finanziari, gli affidamenti diretti a società in house..

Chiarimenti in materia di rilascio di garanzie

RISOLUZIONE N.15/E QUESITO

POLITICHE INTERNE IN MATERIA DI PARTECIPAZIONI IN IMPRESE NON FINANZIARIE

EFFICIENZA ENERGETICA 2015 DOMANDE FREQUENTI (FAQ)

COMPOSIZIONE QUALI-QUANTITATIVA OTTIMALE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

Legge accesso disabili agli strumenti informatici

Gestione della sicurezza: organizzazione aziendale e strumenti Non solo obblighi di legge. ragioni e destinatari

DECRETO LEGISLATIVO 15 novembre 2012, n. 218

REGOLAMENTO PER IL CONTROLLO ANALOGO DELLE SOCIETA CONTROLLATE O PARTECIPATE

Atto di indirizzo e coordinamento sui sistemi di affidamento dei servizi alla persona ai sensi dell'art. 5 della legge 8 novembre 2000, n.

Vigilanza bancaria e finanziaria

MODULO B. Deposito di bilanci di esercizio e situazioni patrimoniali. Deposito dell elenco soci AVVERTENZE GENERALI

SERVIZI GRATUITI PER LE AZIENDE ASSOCIATE

(BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA N. 10 DEL 3 LUGLIO 2013) Il Consiglio regionale Assemblea Legislativa della Liguria ha approvato.

COMUNE DI CESANO BOSCONE

L ORGANIZZAZIONE PUBBLICA DEL TURISMO

COMUNE DI OLIVETO CITRA (Provincia di Salerno) REGOLAMENTO PER IL CONTROLLO ANALOGO SULLE SOCIETÀ PARTECIPATE IN HOUSE

D. LGS 81/2008. Informazione ai lavoratori


DATALOGIC S.P.A. RELAZIONE ALL ASSEMBELA DEGLI AZIONISTI

Richiesta di autorizzazione all acquisto ed alla disposizione di azioni proprie: deliberazioni inerenti e

SAVE S.p.A. (

P R O T O C O L LO D I N T E S A

Roma, 11 aprile 2013 C NOTA

POLITICHE GIOVANILI PUNTI EUROPA PARI OPPORTUNITA IMMIGRAZIONE DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO. N 41 del 29/04/2008

REGIONE VENETO - Prevenzione e contrasto dei fenomeni di mobbing e tutela della salute psico-sociale della persona sul luogo del lavoro

Città di SPILIMBERGO Provincia di Pordenone

Approfondimento 6.11 w - La nuova normativa relativa agli intermediari finanziari

C O M U N E D I S I D E R N O REGOLAMENTO

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO

Comune di San Michele al Tagliamento

Codice di Comportamento

Art. 1 Finalità. Art. 2 Costituzione dell'enoteca/elaioteca regionale.

PROTOCOLLO D INTESA. tra. MIUR USR Sicilia. Ufficio XI Ambito Territoriale per la provincia di Trapani

SUPPLEMENTO AL DOCUMENTO DI REGISTRAZIONE

DECRETO DEL DIRETTORE

(iii) per adempiere alle obbligazioni di consegna delle azioni derivanti da programmi di distribuzione, a titolo oneroso o gratuito, di opzioni su

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ 1 ***

Sede del soggetto e imposizione fiscale. Prof. Giuseppe D ANDREA

Pirelli & C. S.p.A. Relazioni all Assemblea del 13 maggio 2013

Provincia- Revisione della disciplina delle funzioni

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA

C I T T A D I C A M O G L I ( P R O V I N C I A D I G E N O V A )

COMUNE DI CINQUEFRONDI Provincia di Reggio Calabria

POLIZZA MULTIRISCHIO PER LE AZIENDE AGRICOLE. DISPOSIZIONI GENERALI Mod. AGRI 01 T

Disposizioni per favorire l accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici

Quadro normativo delle Regioni e Province Autonome sulla VAS LIGURIA. Disciplina della valutazione di impatto ambientale.

IL CONSIGLIO COMUNALE

REGIONE LIGURIA LEGGE REGIONALE 3 NOVEMBRE 2009 N. 47 SEMPLIFICAZIONI NORMATIVE A VANTAGGIO DEL TERZO SETTORE

RUOLO DELLA PROVINCIA COME ENTE DI AREA VASTA IN TEMA DI APPALTI DI LAVORI PUBBLICI, SERVIZI, FORNITURE E ASSISTENZA TECNICO - AMMINISTRATIVA

STATUTO. Titolo I DENOMINAZIONE - SEDE - OGGETTO - DURATA

LA GIUNTA COMUNALE PREMESSO

ATTO DI GIUNTA PROVINCIALE N. 194 DEL 30/04/2010 DIPARTIMENTO II - GOVERNANCE PROGETTI E FINANZA SETTORE III ISTRUZIONE FORMAZIONE LAVORO

RISOLUZIONE N.128/E QUESITO

Azienda per l Assistenza Sanitaria n. 5 Friuli Occidentale

Art. 2 (Natura giuridica e forme di autonomia delle agenzie)

DETERMINAZIONE N. 788 del 10 ottobre 2014 PROT. N

FAC SIMILE DICHIARAZIONI DOMANDA DI PARTECIPAZIONE PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI GESTIONE PNEUMATICI PER AUTOBUS

Comune di Bologna. Servizi cimiteriali e funerari. Scheda sintetica. Dicembre 2011

C O M U N E D I B E D U L I T A

Registrazione contabile. Il Dirigente Responsabile

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

DISPENSA N novembre 2012

Programma triennale per la trasparenza e l integrità (P.T.T.I.)

Transcript:

TRASPORTI - ACT ACT PER LA CREAZIONE DELL'AGENZIA PER LA MOBILITÀ AI SENSI DELLA NORMATIVA REGIONALE (L.R.( 30/98 e L.R. 10/2008) AZIENDA CONSORTILE TRASPORTI ACT (fino al 2012) ACT (Holding) Forma giuridica: Società consortile (forma giuridica come ex-act) (con partecipazione di tutti gli enti locali reggiani) AGENZIA DELLA MOBILITA Forma giuridica: S.R.L. Società a responsabilità limitata (con partecipazione di tutti gli enti locali reggiani) L AZIENDA CONSORZIALE TRASPORTI - A.C.T. fino al 2012 era un Consorzio tra enti locali che si era costituito ai sensi dell'articolo 31 del Decreto Legislativo n. 267/2000 e che svolgeva, tra l'altro, attività di Agenzia Locale per la mobilità. ACT (Holding) e Agenzia della Mobilità s.r.l. sono attive dal 01/01/2013 Dalla scissione derivano due organismi: L azienda Consorziale Trasporti - A.C.T. Una Holding che detiene le partecipazioni in società di gestione di servizi di Trasporto Pubblico Locale oltre a poter svolgere servizi strumentali a favore degli Enti soci; L Agenzia Locale per la Mobilità ed il Trasporto Pubblico Locale S.R.L." in forma abbreviata "Agenzia Mobilità S.R.L, avente la forma della società a responsabilità limitata ai sensi articolo 25, comma 1, lettera a), e quale oggetto lo svolgimento delle attività di Agenzia Locale per la Mobilità.

Funzioni di A.C.T. (post-scissione, dal 01/01/2013) detenere e gestire le partecipazioni in società operanti nei settori e nelle attività previste dal presente articolo; gestire le procedure concorsuali per conto degli Enti consorziati, per l affidamento di servizi od opere pubbliche; organizzare, promuovere, amministrare e gestire i servizi complementari alla mobilità integrata delle persone e delle merci ad esclusione della gestione diretta del servizio di trasporto pubblico locale; effettuare manutenzione e costruzione delle infrastrutture per la mobilità; effettuare servizi tecnici, amministrativi, contabili e finanziari agli Enti consorziati, ivi compresa la gestione del patrimonio per conto degli Enti consorziati. 41

Funzioni dell Agenzia Locale per la Mobilità ed il Trasporto Pubblico Locale S.R.L (1 di 2) la programmazione e la progettazione integrata dei servizi pubblici di trasporto, coordinati con tutti gli altri servizi relativi alla mobilità del bacino provinciale; la pianificazione della mobilità in generale e dei servizi complementari alla mobilità, nonché la partecipazione alla pianificazione territoriale di opere pubbliche, con consultazione del Consorzio ACT in relazione alle competenze del Consorzio in materia di pianificazione; la progettazione e l'organizzazione dei servizi di trasporto scolastico e trasporto disabili; lo svolgimento di studi, ricerche, consulenza tecnica agli Enti soci nel settore della mobilità; 42

Funzioni dell Agenzia Locale per la Mobilità ed il Trasporto Pubblico Locale S.R.L (2 di 2) la progettazione, d'intesa con gli Enti locali territorialmente competenti ed in coordinamento con le proposte regionali, di sistemi di trasporto di qualsiasi natura e dei relativi investimenti nel territorio provinciale; la promozione delle attività necessarie ad assicurare un processo di costante miglioramento del servizio di trasporto pubblico e della mobilità; l'attuazione della politica tariffaria, in conformità alle determinazioni dei competenti Enti; la gestione delle procedure di gara per l'affidamento dei servizi ed il perfezionamento di ogni atto connesso e conseguente; la definizione ed il perfezionamento dei Contratti di servizio, nonché il controllo sull'esecuzione e il rispetto degli adempimenti in esso contenuti; lo svolgimento delle funzioni relative alla sicurezza e alla regolarità dei servizi effettuati con autobus, all'idoneità dei percorsi e all'ubicazione delle fermate, in relazione anche alle caratteristiche dei veicoli da impiegare. 43

L Assemblea Consortile con deliberazione n.3/4 del 23/07/2012 ha approvato il progetto di scissione e i relativi Statuti dei due organismi derivanti da tale scissione. Entrambi gli organismi derivanti dalla scissione si configurano come enti strumentali degli Enti soci e pertanto, ai sensi della normativa comunitaria e nazionale, è necessario esercitare su di essi un controllo analogo a quello esercitato sui propri servizi, da definire tramite appositi regolamenti da approvarsi in capo agli Enti soci. L Assemblea Consortile del 23/07/2012, con deliberazione numero 4/5, ha approvato la Convenzione del Consorzio ACT, ai sensi dell art. 30 del D.lgs 267/2000, con gli Enti soci e con medesima deliberazione ha approvato la proposta dei Regolamenti sul controllo analogo. Anche gli Enti soci, Provincia e Comuni, hanno approvato la Convenzione ad il Regolamento sul controllo analogo. 44