Co m u n e d i S a n V i t o Provincia di Cagliari



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Co m u n e d i S a n V i t o Provincia di Cagliari SERVIZIO LAVORI PUBBLICI ALLEGATO B Oggetto: PROCEDURA NEGOZIATA (ART. 125 COMMA 11 DEL D.LGS. 163/2006), PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI PULIZIA DEGLI EDIFICI COMUNALI, DA ESEGUIRSI SU FABBRICATI DI PROPRIETA DEL COMUNE DI SAN VITO. CIG: ZDC0A97C2C CAPITOLATOSPECIALED APPALTO IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO F.to Rag. Stefano Cuccu IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO LL.PP. F.to Geom. Giovanni Luigi Lai

Sommario ART. 1 OGGETTO E DURATA DELL APPALTO - UBICAZIONE LOCALI ART. 2 CONSISTENZA DEGLI INTERVENTI ART. 3 ESECUZIONE DEL SERVIZIO ART. 4 GARANZIE E ASSICURAZIONI ART. 5 CARATTERISTICHE DEL SERVIZIO ART. 6 RESPONSABILE OPERATIVO DEL SERVIZIO ART. 7 PRESTAZIONI STRAORDINARIE ART. 7/A ONERI A CARICO DEL COMMITTENTE ART. 8 ASSICURAZIONI ED OBBLIGHI DERIVANTI DAI RAPPORTI DI LAVORO ART. 9 CONTROLLI ART. 10 PENALI ART. 11 FATTURAZIONI E PAGAMENTI ART. 12 OBBLIGHI E ONERI A CARICO DELLA DITTA - SICUREZZA ART. 13 RESPONSABILITA ART. 14 RECESSO ART. 15 SUBAPPALTO / CESSIONE ART. 16 RISOLUZIONE ART. 17 FALLIMENTO DELL IMPRESA ART. 18 ACCETTAZIONE DELLE CONDIZIONI ART. 19 NORME APPLICABILI ART. 20 CONTROVERSIE ART. 21 FORO GIURIDICO

ART. 1 OGGETTO E DURATA DELL APPALTO UBICAZIONE LOCALI L appalto ha per oggetto il servizio di Pulizia degli Edifici Comunali, da eseguirsi presso fabbricati di proprietà del Comune di San Vito, consistenti nella pulizia della pavimentazione, degli arredi, infissi, vetri delle finestre, con impiego di idonee attrezzature e prodotti a carico della Ditta. Dovranno essere altresì allontanati i rifiuti rinvenuti negli stabili oggetto delle pulizie, effettuando la raccolta differenziata. La durata del Servizio è di anni 3 (tre) decorrenti dal primo giorno utile di inizio effettivo del Servizio che verrà certificato mediante la redazione di apposito verbale di consegna. Il servizio di Pulizia, interessante edifici di proprietà comunale, dovrà essere eseguito secondo le seguenti prescrizioni: a) Su tutta la superficie degli immobili interessati dovrà essere svolto il Servizio di Pulizia comprendente, spazzamento e conseguente lavaggio della pavimentazione, con impiego di idonei prodotti di pulizia, rimozione della polvere e conseguente lucidatura con prodotti idonei su arredamenti, infissi, pulizia e lavaggio dei vetri delle finestre; b) I rifiuti di ogni genere (carta, plastica, vetro ecc.) rinvenuti all interno degli edifici dovranno essere allontanati in modo separato, eseguendo la raccolta differenziata; c) I prodotti e le attrezzature varie, necessarie per l esecuzione del servizio, sono a carico della Ditta. Ubicazione degli edifici oggetto del servizio, superfici e calendarizzazione: 1 Palazzo Comunale, sito in Piazza Municipio n. 3 09040 San Vito (tutti gli Uffici compresi all interno: anditi, scale, ingressi, servizi igienici): Giorni dedicati: Lunedì Mercoledì Venerdì, con inizio dalle ore 14,00 in poi Superficie per attività: mq 500 circa Superficie di pertinenza: mq 40 circa 2 Locali adibiti a Museo Comunale, sito in Via Galilei 09040 San Vito (tutto il locale adibito a museo:ingresso, andito, servizi igienici): Giorni dedicati: Martedì Giovedì, con inizio dalle ore 14,00 in poi Superficie per attività: mq 160 circa 3 Edificio Comunale sito in Via Aldo Moro n. 50 09040 San Vito (tutto l edificio, con esclusione degli Uffici ASL, Veterinari, Ente Foreste, Argea, compresi anditi, scale, ingresso, corridoi): Giorni dedicati: Lunedì Venerdì, con inizio dalle ore 14,00 in poi Superficie per attività: mq 130 circa Superficie di pertinenza: mq 20 circa 4 Centro di Aggregazione Sociale, sito in Via Nazionale n. 128 09040 San Vito (tutto l edificio, comprendente piano terra e primo piano, servizi igienici, piazzale, cortile, ingresso carraio):

Giorni dedicati: Martedì Giovedì, con inizio dalle ore 14,00 in poi Superficie per attività: mq 200 circa Superficie di pertinenza: mq 185 circa (cortile in ciottolato) 5 Servizi igienici pubblici in Piazza Sardegna: Giorni dedicati: Giovedì, con inizio alle ore 9,00 Superficie: mq 40 circa Gli orari di inizio del Servizio potranno essere rimodulati secondo le esigenze dell Amministrazione Comunale. I rifiuti rinvenuti presso gli edifici oggetto delle pulizie, dovranno essere ritirati e smaltiti eseguendo la raccolta differenziata, nel rispetto di ogni normativa in materia. E assolutamente vietato abbandonare i rifiuti rinvenuti negli edifici o smaltirli in modo indifferenziato. ART. 2 CONSISTENZA DEGLI INTERVENTI Gli interventi di pulizia consistono: 1. Pulizia giornaliera: a) Spazzatura dei pavimenti di tutte le stanze, dei corridoi, degli ingressi, delle scale, dei bagni ed antibagni; b) Lavatura di quanto al punto a) mediante detersivi per superfici duri e lavabili, con disinfettazione con soluzioni disinfettanti (ipoclorito di sodio usati ogni 15 giorni); c) Lavatura degli elementi sanitari e delle pareti lavabili presenti nel WC e negli antibagni con soluzioni disinfettanti a norma di legge; d) Svuotamento del contenuto del cestini gettacarte, dei cestelli portarifiuti e di quanto di similare esistente negli uffici, in appositi sacchetti forniti dalla Ditta esecutrice del servizio, effettuando la raccolta differenziata dei rifiuti (smistamento delle varie tipologie: es. carta, vetro, plastica ecc.); e) Spolveratura di tutti i mobili, arredi, macchine per uffici, porte, banconi; f) Pulitura dei cristalli degli sportelli al pubblico con appositi preparati esistenti in commercio; g) Pulitura dei cristalli delle scrivanie, librerie e vetrinette con appositi preparati esistenti in commercio; 2. Pulizia mensile: a) Spazzatura e lavatura mediante detersivi per superfici dure e lavabili dei balconi e delle terrazze; b) Spolveratura di tutte le persiane, dei portoni d ingresso, delle pareti dei mobili, delle targhe indicative, dei lampadari, corrimano delle scale; c) Lavatura dei davanzali delle finestre, sempre con appositi preparati; d) Eliminazione di eventuali ragnatele formatesi sui soffitti degli ambienti; Fornitura dei materiali ed attrezzature a carico della Ditta. Per la pulizia di cui sopra devono essere forniti dalla Ditta appaltatrice i materiali in quantità commisurata al normale consumo ed al numero dei dipendenti in forza al Comune. La fornitura di che trattasi deve essere di buona qualità e rispondente alle norme di uso in materia. Le attrezzature da utilizzare devono essere rispondenti alle norme di sicurezza vigenti in materia.

La fornitura sarà composta dai seguenti materiali: a) detersivi profumati per superfici dure e lavabili; b) sapone liquido lavamano per il riempimento dei contenitori porta saponi esistenti; c) deodoranti da inserire nelle vasche di scarico dei WC; d) carta igienica a doppio velo; e) carta asciugamani a doppio velo idonea per i contenitori esistenti; f) sacchetti di plastica ciclabile di dimensioni varie all uso; Le attrezzature da utilizzare saranno: a) Scope manuali o elettriche, aspirapolveri, stracci, scale, ecc.; b) Carrelli porta sacchi per rifiuti, da depositare per il successivo smaltimento da parte del Comune, in apposito luogo individuato entro le strutture. I materiali impiegati devono essere rispondenti alle normative vigenti in Italia ed ai requisiti previsti dal presente Capitolato. Per i prodotti sanificanti è indispensabile fornire la documentazione sperimentale di Ente abilitato che attesti la validità del prodotto per la riduzione della carica batterica, mentre le concentrazioni d uso devono garantire l efficacia antibatterica indicata da detta documentazione. E vietato quindi l uso di prodotti tossici e/o corrosivi ed in particolare quelli: classificati come Molto Tossici (T+), Tossici (T), Corrosivi (C), Nocivi (Xn), Irritanti (Xi associati alla classe di rischio R14, R42, e/o R43) o come Pericolosi per l ambiente (N), secondo la direttiva 1999/45EC e s.m.i. ed il D. Lgs. 65/2003 e s.m.i.; contenenti composti organici volatili in concentrazione superiore al 10% in peso del prodotto (20% nel caso di prodotti per pavimenti). Contenenti i seguenti ingredienti: quelli classificati come Molto Tossici (R26, R27, R28), Tossici (R23, R24, R25), cancerogeni (R45, R49), mutageni (R46) o tossici per la riproproduzione (R60, R61), che possono provocare danni irreversibili (R39), o gravi danni alla salute dietro una prolungata esposizione (R48) secondo la direttiva 67/548/CEE ed il D. lgs. 52/1997; idrocarburi aromatici o alogenati; acido Etilendiamminotetracetico (EDTA); alchifenoletossilati; formaldeide e composti che possono cedere formaldeide; sbiancanti a base di cloro (che comportano la formazione di cloro attivo); composti organici alogenati; ftalati; prodotti odorigeni sintetici: Nitro-musk e musk composti policiclici; contenenti tensioattivi: non rapidamente biodegradabili (OECD 301-F); contenenti conservanti: con un potenziale di bio accumulo (Pow)> 3 o exp. BFC > 100. I detergenti ed i disinfettanti devono essere utilizzati ad esatta concentrazione e devono essere preparati di fresco. Dopo l uso il materiale deve essere accuratamente lavato e asciugato. Il Comune si riserva di effettuare dei prelievi a campione dei prodotti chimici e delle soluzioni pronte per l uso, per verificare le caratteristiche dei prodotti e l esatta percentuale dei dosaggi e delle soluzioni. E vietato l uso di sostanze acide ed eccessivamente alcaline e contenenti ammoniaca o coloranti, sui pavimenti di marmo, piastrelle, conglomerati; sulle superfici in gres si potranno usare dei

detergenti lievemente acidi; sui pavimenti in PVC, linoleum e gomma non potranno essere usati prodotti contenenti idrocarburi, detersolventi o prodotti all anilina che li danneggerebbero irreparabilmente. Sono altresì vietati i prodotti spray con propellenti a base di clorofluorocarburi (CFC). In nessun caso per pavimenti, zoccoli, battiscopa, pareti e loro rivestimenti, infissi e serramenti, oggetti in rame e sue leghe (ottone e bronzo) vanno usati prodotti o mezzi che possano produrre sugli stessi, aggressioni chimiche o fisiche. L Appaltatore dovrà utilizzare, nell espletamento del servizio, macchine ed attrezzature di sua proprietà e prima dell inizio del servizio dovrà fornire copia del certificato di conformità e scheda tecnica dettagliata delle attrezzature e macchinari che impiegherà per l esecuzione del servizio. L impiego degli attrezzi e delle macchine, la loro scelta e le loro caratteristiche tecniche dovranno essere perfettamente compatibili con l uso dei locali, dovranno essere tecnicamente efficienti e mantenuti in perfetto stato, inoltre dovranno essere dotate di tutti quegli accorgimenti ed accessori atti a proteggere e salvaguardare l operatore e i terzi da eventuali infortuni. Tutte le macchine e i componenti di sicurezza dovranno essere conformi a quanto stabilito dal D.P.R. 24 luglio 1996 n. 459 (S.O. G.U. 6 settembre 1996, n. 209). Tutte le macchine, le attrezzature impiegate nell espletamento del servizio dovranno essere conformi a quanto stabilito dal D. Lgs. n. 81 del 09/04/2008. L Appaltatore sarà responsabile della custodia sia delle macchine che delle attrezzature tecniche. Il Committente non sarà responsabile nel caso di eventuali danni o furti nelle macchine ed attrezzature. A tutte le attrezzature e macchine utilizzate dall Appaltatore per il servizio, dovrà essere applicata una targhetta o un adesivo indicante il nominativo o il contrassegno dell Appaltatore stesso. ART. 3 ESECUZIONE DEL SERVIZIO Il Contratto tra le parti verrà stipulato in forma di scrittura privata tra il Responsabile del Servizio e il Rappresentante Legale della Ditta appaltatrice. La Ditta assuntrice dovrà obbligatoriamente uniformarsi alle norme legislative e regolamentari vigenti e dovrà provvedere all esecuzione del servizio in oggetto, a proprio rischio e pericolo. L Amministrazione Comunale si riserva la facoltà di risolvere la obbligazione mediante semplice denuncia, nei casi in cui l assuntore venga meno ai patti concordati, ovvero alle norme legislative e regolamentari vigenti. Si evidenzia che nel caso di aggiudicazione, il servizio di pulizia degli edifici comunali dovrà essere intrapreso entro le 24 ore dalla comunicazione formale. ART. 4 GARANZIE E ASSICURAZIONI La Ditta appaltatrice del servizio di che trattasi è obbligata a presentare deposito cauzionale nelle modalità stabilite ai sensi dell art. 113 del D. Lgs. n. 163/2006 e ss.mm.ii. (Cauzione Definitiva). La Ditta appaltatrice del servizio di che trattasi è obbligata altresì a presentare la polizza assicurativa per responsabilità civile verso terzi dell importo minimo di 100.000,00.

L accertamento di eventuali danni avverrà in contraddittorio tra l Amministrazione Comunale ed il referente della Ditta, mediante predisposizione di verbale di rilievo che dovrà essere sottoscritto da entrambe le parti. ART. 5 CARATTERISTICHE DEL SERVIZIO La Ditta dovrà intervenire per il servizio di pulizia, secondo apposita calendarizzazione degli interventi, che saranno comunicati al Comune, nel rispetto di quanto indicato nell art. 1 del presente Capitolato, entro e non oltre il primo giorno successivo alla comunicazione di aggiudicazione del Servizio. Le lavorazioni da intendersi tutte a corpo, interesseranno i fabbricati meglio specificati all art. 1 del presente Capitolato. Attrezzature - Sicurezza: Si precisa che tutte le attrezzature da impiegarsi per l esecuzione del servizio in questione dovranno essere in regola con gli adempimenti di legge, essere in perfetto stato di manutenzione ed efficienza; Il Comune a proprio insindacabile giudizio si riserva, inoltre, la facoltà di richiedere la sostituzione di quelli strumenti e/o attrezzature che dovessero risultare qualitativamente non soddisfacenti, nocivi o dannosi alle persone ed alle cose, nonché troppo rumorosi o inquinanti e/o non conformi alle vigenti norme di sicurezza. Durante l espletamento del servizio il personale dipendente della Ditta aggiudicataria dovrà indossare tutti i DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE (D.P.I.) che il servizio di volta in volta richiederà. Il personale dovrà essere adeguatamente formato ed informato in merito alle disposizioni in materia di sicurezza ( Decreto Legislativo n. 81 del 09.04.2008 e s.m.i.). Tutte le predette condizioni minime devono essere mantenute per tutta la durata dell appalto. La raccolta e il trasporto dei rifiuti sono a completo rischio e pericolo della Ditta appaltatrice e devono avvenire nel pieno rispetto delle normative dei rifiuti di cui al D.L. 03/04/2006 n 152 ed entro 24 ore dall intervento. ART. 6 -RESPONSABILE OPERATIVO DEL SERVIZIO L'impresa appaltatrice deve comunicare all Amministrazione Comunale, prima dell'inizio dell'appalto, il nominativo del responsabile operativo cui è demandata l'esecuzione e la conduzione del servizio. Il responsabile operativo avrà il compito, in nome e per conto della Ditta appaltatrice, di assicurare la rispondenza del servizio a quanto previsto della presente Specifica Tecnica ed alle istruzioni impartite dai tecnici dell Ente. Il Comune, fermo il proprio diritto di vigilare sull'esecuzione dei lavori, comunicherà le proprie osservazioni ed i propri rilievi, relativi all'esecuzione dell'appalto, al responsabile operativo. Il responsabile operativo sarà tenuto a comunicare alla stazione appaltante il proprio recapito telefonico aziendale e dovrà essere munito di telefono cellulare al fine di consentire al Comune di contattarlo, per ogni evenienza e comunicazione, durante lo svolgimento del servizio programmato.

In caso di assenza o impedimento del responsabile operativo sarà cura della Ditta appaltatrice indicare per iscritto il nominativo di un'altra persona che lo sostituirà a tutti gli effetti. In particolare il responsabile operativo avrà il compito di: a) organizzare e dirigere l'impiego del personale dell'appaltatore; b) garantire il rispetto delle norme contrattuali inerenti l'esecuzione del servizio; c) garantire il rispetto dei programmi lavoro degli interventi previsti; d) garantire le norme di sicurezza sui cantieri in attuazione al T. Unico sulla Salute e Sicurezza sul lavoro ai sensi del D.Lgs.81/2008. Il Comune potrà sempre, a sua discrezione, chiedere la sostituzione del responsabile operativo, quando questi non si attenga ai compiti sopra elencati. ART.7 PRESTAZIONI STRAORDINARIE Nella eventualità che ci fosse la necessità di realizzare ed eseguire prestazioni d opera non previste dal servizio appaltato, la Ditta appaltatrice dovrà presentare al Servizio LL.PP., il preventivo di spesa per gli interventi straordinari da realizzarsi, che sarà successivamente approvato dal Servizio Lavori Pubblici. ART.7/A ONERI A CARICO DEL COMMITTENTE Il Committente mette a disposizione gratuitamente per l espletamento del servizio: acqua ed elettricità necessarie; locali necessari per l attività di ripostiglio, magazzino, spogliatoio e ufficio per organizzazione del servizio. Una copia delle chiavi dovrà comunque rimanere, per ogni evenienza al Committente. L Appaltatore potrà eventualmente realizzare a proprie spese e previa autorizzazione del Committente, idonee soluzioni alternative, con strutture non fisse, su spazi messi a disposizione dal Committente nelle aree perimetrali degli edifici/reparti. Il Committente, tramite propri incaricati, si riserva il diritto di accedere ai locali assegnati all Appaltatore, per controllarne lo stato di manutenzione e pulizia, alla presenza di un incaricato dell Appaltatore. Il Committente si accollerà l onere del pagamento della tassa di raccolta e smaltimento dei rifiuti. ART.8 ASSICURAZIONI ED OBBLIGHI DERIVANTI DAI RAPPORTI DI LAVORO La Ditta dovrà ottemperare a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti in base alle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro ed assicurazioni sociali, assumendo a proprio carico tutti gli oneri relativi.

La Ditta aggiudicataria dovrà obbligatoriamente attuare, nei confronti dei propri dipendenti occupati nelle prestazioni oggetto del Contratto, condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro applicabili alla data dell aggiudicazione ed alle successive modifiche e integrazioni. L Ente Appaltante, in caso di violazione di quanto prescritto, previa comunicazione alla Ditta dell inadempienza emersa o denunciata dall Ispettorato del Lavoro, INPS o Istituti assicurativi, potrà sospendere l emissione dei mandati di pagamento per un ammontare corrispondente a quanto dovuto ai dipendenti fino a che non si sarà ufficialmente accertato che il debito verso gli stessi sia stato saldato, ovvero che l eventuale vertenza sia stata conclusa. Per tale sospensione l appaltatore non potrà opporre eccezioni né avanzare pretese di risarcimento danni o di pagamento di interessi moratori. ART.9 CONTROLLI L Ente effettuerà attraverso il personale Tecnico dell Ufficio LL.PP., il controllo del servizio, sia durante il suo espletamento, sia all esito, esaminando ogni elemento utile alla valutazione del corretto adempimento di quanto previsto dal presente capitolato. La Ditta appaltatrice deve all uopo assicurare tutta la collaborazione necessaria, fornendo se del caso ogni chiarimento richiesto. ART. 10 PENALI In caso di prestazioni non soddisfacenti, l Amministrazione potrà, a suo esclusivo giudizio, richiedere all impresa la ripetizione del servizio, ovvero il suo completamento. L impresa dovrà provvedere nei tempi e nei modi indicati, ferma restando che per ogni giorno di ritardo alla verrà applicata una penale giornaliera di 100,00 (euro cento/00) da detrarre dalle fatture di pagamento. Per l applicazione della penale, l Ente appaltante invia, senza indugio, comunicazione della contestazione direttamente e formalmente alla Ditta aggiudicataria, per raccomandata o fax, evidenziando i fatti rilevati, invitando l aggiudicataria a formulare le proprie controdeduzioni entro tre giorni lavorativi dal ricevimento della contestazione. Ove l aggiudicatario non replichi nei termini previsti o fornisca elementi di risposta giudicati inidonei a giustificare le inadempienze contestate, verrà applicata, al soggetto aggiudicatario stesso, la relativa penale. Le penalità sono notificate all aggiudicatario in via amministrativa, senza necessità di avvisi di costituzione in mora o di altri atti o procedimenti giudiziali. Le penalità non escludono il risarcimento dei danni materiali o di immagine derivanti dal mancato espletamento o non conforme servizio. ART. 11 FATTURAZIONI E PAGAMENTI I pagamenti avverranno con cadenza mensile temporale a seguito della verifica della regolare esecuzione della prestazione in questione con Determinazione del Responsabile del Servizio LL.PP..

Alla fattura dovrà essere allegata la scheda di cronologia dei lavori svolti con l indicazione delle ore lavorate presso il vari edifici, a firma del Responsabile Operativo del Servizio. Ogni singola fattura sarà liquidata entro 30/60 giorni dalla data di presentazione al Protocollo Comunale, previa verifica della regolarità contributiva mediante acquisizione del DURC. Ai sensi della L. 136 del 13.08.2010 art. 3 comma 8 modificata con D.L. 12.11.2010, N. 187, l appaltatore si assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari previsti dalla citata Legge. ART.12 OBBLIGHI E ONERI A CARICO DELLA DITTA - SICUREZZA La Ditta aggiudicataria, prima della partecipazione alla gara, dovrà avere provveduto a quanto stabilito dal Decreto Legislativo n. 81 del 09.04.2008 e s.m.i (Norme relative alla sicurezza sul lavoro), oltre alle altre disposizioni generali. Più in generale l Appaltatore si obbliga all osservanza delle norme di sicurezza e di quelle sull impiego dei prodotti chimici non nocivi. Si obbliga comunque a provvedere a cura e carico proprio e sotto la propria responsabilità, a tutte le spese occorrenti secondo i più moderni accorgimenti della tecnica, per garantire in conformità al D. Lgs. n. 81/2008 e s.m.i., la completa sicurezza durante l esercizio dei lavori e l incolumità delle persone addette ai servizi stessi e per evitare incidenti e/o danni di qualsiasi natura a persone e cose, assumendo a proprio carico tutte le opere provvisionali ed esonerando, di conseguenza, il Committente da ogni qualsiasi responsabilità. Sono a completo carico dell Appaltatore gli oneri relativi all impiego di: divise per il personale impiegato: tessere di riconoscimento e distintivi; sacchi per la raccolta dei rifiuti urbani; materiali di pulizia di ottima qualità e prodotti da aziende altamente specializzate; attrezzature e macchinari atti ad assicurare la perfetta e tempestiva esecuzione delle pulizie; ogni altro onere necessario per l espletamento del servizio. L Appaltatore deve altresì provvedere a sue cure e spese e senza diritto di compenso alcuno: al montaggio, impiego e smontaggio di eventuali ponteggi elevatori, sia fissi che mobili, eventualmente necessari per qualsiasi tipologia di prestazione, in particolare per il lavaggio delle vetrate fisse degli edifici, non pulibili dall interno; alla fornitura di tutto il materiale di protezione individuale contro gli infortuni, previsto dalle normative vigenti. La stazione appaltante ha in ogni momento la facoltà di richiedere ispezioni ed accertamenti relativamente al rispetto ed all'applicazione delle norme di sicurezza ed igiene del lavoro alle Autorità competenti preposte alle verifiche ispettive od a consulenti di propria fiducia. La Ditta sarà responsabile comunque verso terzi di qualunque inconveniente o danno potesse derivare dalla inosservanza delle vigenti leggi e sopra richiamate.

ART. 13 RESPONSABILITA L Amministrazione comunale non assume alcuna responsabilità per gli eventuali danni che in virtù dei lavori svolti potrebbero verificarsi alla persona dell assuntore o alle persone di cui si avvale, né per gli incidenti che comunque potrebbero derivare ai medesimi per causa di servizio. La Ditta aggiudicataria è responsabile per tutti i danni eventuali arrecati a terzi ed all Ente, dipendenti dall attività svolta durante il servizio. L impresa è responsabile dell esatto adempimento del Contratto e della perfetta esecuzione del servizio connesso, di conseguenza risponderà nei confronti del comune e dei terzi per l inadempimento delle obbligazioni contrattuali. E fatto dunque obbligo all impresa di mantenere il Comune indenne contro azioni legali e richieste risarcitorie per danni avanzate da terzi danneggiati. ART.14 RECESSO L Amministrazione si riserva la più ampia facoltà, liberamente riconosciuta ed accettata dall appaltatore, di recedere dal Contratto in ogni momento, mediante lettera raccomandata. In tal caso spetterà all appaltatore il pagamento delle fatture relative a prestazioni regolarmente eseguite, valutate dai prezzi netti contrattuali senza diritto a maggiori compensi od indennizzi di sorta. ART.15 SUBAPPALTO / CESSIONE Il Servizio in oggetto non potrà essere subappaltato in nessun caso. È vietata la cessione, anche parziale del Contratto. Nei casi di modificazioni soggettive dell esecutore del Contratto si applica quanto previsto dall art. 116 del D. Lgs. 163/2006. ART.16 RISOLUZIONE Il Comune ha facoltà di risolvere il Contratto ai sensi dell art. 1454 c.c., a rischio e danno dell impresa aggiudicataria con riserva di risarcimento del danno, qualora i servizi non vengano effettuati secondo quanto pattuito e l impresa, diffidata per scritto alla puntuale esecuzione dello stesso, non provveda, entro il termine di tre giorni dalla relativa comunicazione (anche via fax) a sanare le inadempienze contrattuali. Dopo la terza diffida formulata con apposite separate note per la medesima tipologia di inadempimento, l ente potrà procedere alla risoluzione del Contratto. Nel caso in cui l inadempimento o il presupposto per la risoluzione contrattuale si verifichi prima della stipula del Contratto, l aggiudicazione verrà revocata, l impresa non avrà diritto a nessun riconoscimento economico a nessun titolo.

Si procederà inoltre alla risoluzione allorquando l importo complessivo delle penali applicate raggiunga il 10% dell importo contrattuale. Inoltre in caso di frode, cessione del Contratto, il Contratto si intenderà risolto di diritto, ai sensi e per gli effetti dell art. 1456 c.c., salvo il diritto del Comune di richiedere all impresa il risarcimento dei danni subiti. E sempre facoltà del Comune di non avvalersi della clausola risolutiva espressa e di agire per il corretto adempimento del servizio, fatto salvo il diritto al risarcimento del danno. ART.17 FALLIMENTO DELL IMPRESA In caso di fallimento dell impresa o di risoluzione del Contratto per grave inadempimento, il Comune si riserva la facoltà di esercitare la procedura indicata nell art.140 del D. Lgs. 163/2006. ART.18 ACCETTAZIONE DELLE CONDIZIONI Con il solo fatto della presentazione dell offerta si intendono conosciute e accettate, da parte della Ditta concorrente, tutte le condizioni del presente Capitolato, della lettera di invito, di ogni documentazione inerente, compresi gli allegati tecnici: queste si devono pertanto intendersi ad ogni effetto efficaci a norma dell art. 1341 del codice civile. ART.19 NORME APPLICABILI Per tutto quanto non specificamente previsto nel presente capitolato e negli altri atti di gara, si fa riferimento alle disposizioni del D. lgs. 163/2006, L.R.T. 38/2007, D. Lgs. 81/2008, DPR 207/2010 e ss.mm.ii.,, Regolamento Comunale per l acquisizione in economia di beni, servizi e lavori e comunque alle vigenti disposizioni in materia di appalti di forniture e servizi. ART.20 CONTROVERSIE In caso di controversie derivanti dal Contratto si applicheranno le norme di cui al D. Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii., D.Lgs. 104/2010, ed ogni altra norma in tema di contenzioso in materia di appalti pubblici di forniture servizi. ART.21 FORO GIURIDICO Per qualsiasi controversia non conciliabile tra le parti, il foro competente è quello di Cagliari. IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO F.to Rag. Stefano Cuccu IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO LL.PP. F.to Geom. Giovanni Luigi Lai