Le memorie. Università degli Studi di Salerno



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Transcript:

Le memorie Università degli Studi di Salerno Corso di Laurea in Scienze della Comunicazione Informatica generale (matr. Dispari) Docente: Angela Peduto A.A. 25/26 Le memorie Cosa vorremmo : una memoria veloce abbastanza grande da contenere tutti i dati e i programmi che servono persistente (o non volatile) cioè capace di mantenere il suo contenuto anche in assenza di alimentazione elettrica di basso costo 2 1

Le memorie (2) Cosa può fare la tecnologia? Memorie relativamente piccole (qualche centinaio di MB) e veloci, volatili, a costo medio alto RAM : lettura e scrittura nell ordine delle decine di nanosecondi per parola Memorie grandi, molto capienti (decine di GB), persistenti e lente Dischi rigidi : lettura e scrittura nell ordine di alcuni millisecondi per blocco (qualche KB) Nastri magnetici, CD ROM 3 Le memorie (3) I computer quindi supporti di memorizzazione di più tipi : una memoria centrale, tipo RAM : contiene i programmi durante la loro esecuzione ed i dati relativi altrimenti il processore sarebbe per la maggior parte del tempo fermo in attesa di dati da/per la memoria una o più memorie di massa (dischi etc.) : che mantengono tutti i dati ed i programmi (incluso il Sistema Operativo) in attesa di essere eseguiti in modo persistente 4 2

Le memorie (4) Le principali memorie veloci del computer sono: RAM. (Random Access Memory ovvero Memoria ad accesso casuale). E' la memoria in cui risiede il programma e i dati in fase di elaborazione. E' costruita con la stessa tecnologia del processore (è costituita da chip). Se un programma non può essere caricato in RAM non è eseguibile ROM. (Read Only Memory ovvero Memoria a sola lettura). Contiene dati necessari all'avviamento della macchina, immessi dal costruttore. Dati e programmi memorizzati in una ROM prendono il nome di firmware 5 La memoria centrale (RAM) RAM (memoria centrale) Processore bus Linee dati, indirizzi e controllo Interfaccia di I/O Interfaccia di I/O Interfaccia di I/O Interfaccia di I/O schermo dischi mouse modem 6 3

La memoria centrale (RAM) È una sequenza di celle di memoria (dette parole), tutte della stessa dimensione ogni cella è costituita da una sequenza di bit (binary digit) il numero h di bit di una cella di memoria (dimensione) dipende dall elaboratore, ed è un multiplo di 8: 8, 16, 32, 64,... ogni cella di memoria è identificata in modo univoco dal suo indirizzo e può contenere un singolo dato il numero k di bit necessari per l indirizzo dipende dal numero di celle di memoria (k bit? 2k celle) 7 Struttura di una RAM elettronica Bus indirizzi Bus controllo 3 Decodificatore 1.. 1 1 1... 1 2 3 4 Parola : gruppo minimo di bit indirizzabili Indirizzo Dato letto o da scrivere Bus dati 1 1 1 memoria 8 4

Strutturadi unaramelettronica(2) La dimensione massima della RAM è data dalla dimensione della parte indirizzi del bus al solito con N linee posso indirizzare da a 2 N-1 Velocità, ordine decine di nanosecondi ancora troppo lenta per i processori attuali (1 op elementare al nanosecondo o più) 9 Strutturadi unaramelettronica(2) E allora? Si usano memorie velocissime e molto piccole realizzate con tecnologia speciale (memorie cache) Si usa il principio dello scaffale e della scrivania ovvero tengo impilati sulla scrivania i testi che sto consultando per la mia attività corrente se prendo un nuovo testo dallo scaffale generalmente poi lo poso per un po sulla scrivania in attesa che mi serva di nuovo 1 5

BIOS La memoria ROM-BIOS (Basic Input Output System) è un insieme di procedure registrate in un chip di ROM all interno dei PC Contiene le procedure che gestiscono funzioni di input/output, comprese quelle grafiche Contiene il primo programma che il computer esegue non appena acceso (bootstrap) Il BIOS esteriormente appare come un piccolo chip elettronico con tanti piedini di metallo 11 CMOS Una piccola parte di RAM (CMOS) è presente anche nel BIOS La memoria CMOS è una memoria statica (SRAM) che mantiene i dati con un alimentazione a batteria (simile a quella usata per gli orologi da polso) Essa contiene le informazioni sulla composizione fisica del computer (informazioni di setup) Quando l hardware subisce modifiche (espansione di memoria, istallazione di nuove periferiche ) è sufficiente aggiornare questa parte del BIOS. 12 6

Come si avvia il PC Il bootstrap è programma che permette al PC di partire, esso risiede nella memoria ROM nel BIOS (la ROM non è volatile), viene attivato subito dopo l accensione, ed effettua le seguenti operazioni: Chek-up dell hw del computer, verificando: La corrispondenza tra le informazioni contenute nello stesso BIOS e la componentistica reale della macchina (è possibile apportare modifiche tramite il SETUP) Il funzionamento di tali hw (processore, RAM, video, tastiera, memorie di massa, ecc.) Se il controllo ha esito positivo il BIOS accede al disco che contiene il sistema operativo, lo carica in RAM e gli cede il controllo, altrimenti si blocca e l unica cosa che è possibile fare è spegnerlo!!! 13 La memoria virtuale La RAM non è infinita, per cui è possibile che essa si saturi, soprattutto quando sono in esecuzione molti applicativi o sono aperti documenti molto grandi In questo caso il S.O. provvede a fare spazio all interno del RAM utilizzando una particolare area del disco fisso (area di SWAP ) per spostarvi (parti di) dati o (parti di) programmi dalla RAM 14 7

Swapping Il S.O. sceglie ciò che va spostato nell area di swap utilizzando varie strategie, ad esempio sposta ciò che in RAM è inutilizzato da più tempo Tale uso combinato di RAM e di Hard Disk prende il nome di Memoria Virtuale L operazione di spostamento è detta di swapping, tale operazione è molto costosa in termini di tempo 15 Memoria cache Memoria piccola e molto veloce Processore Cache RAM 16 8

Memoria cache Memoria piccola e molto veloce Processore Cache Copia dei dati usati di recente RAM Tutti i dati 17 Memoria cache (2) Algoritmo seguito: Il dato viene cercato prima nella cache Se è presente abbiamo finito (cache hit) Se non è presente si legge in RAM e si mette una copia nella cache (cache miss) Per le scritture generalmente si scrive la RAM e si aggiorna la copia se c è 18 9

Memoria cache (3) Costo medio di un accesso : tempo_ram *p + tempo_cache * (1-p) p è un valore compreso nell intervallo (,1) ed esprime la probabilità che si verifichi un cache miss p può essere reso piccolo usando il principio di località 19 Memoria cache (4) Località temporale se un programma accede una parola al tempo t è molto probabile che la stessa parola sia acceduta di nuovo a breve Località spaziale se il programma accede all indirizzo K è molto probabile che anche gli indirizzi vicini siano acceduti a breve 2 1

Memoria cache (5) E se devo inserire un nuovo dato e non c è più posto nella memoria cache? Questo accade perché le memorie cache sono molto più piccole delle RAM (< 1MB) La soluzione è sovrascrivere una posizione già in uso. Ci sono diverse strategie : di solito si sovrascrive la posizione con dati utilizzati meno di recente (strategia LRU Least Recently Used) applicando il principio di località. 21 Memoria cache (6) I computer attuali hanno tutti 1 o più livelli di cache Si riesce ad approssimare la velocità della memoria più piccola e le dimensioni della memoria grande a prezzi contenuti 22 11

Le memorie secondarie Le memorie secondarie 24 12

Le memorie secondarie (2) Le memorie di Masse comprendono due elementi distinti: Il dispositivo di lettura/scrittura (detto anche driver) Il supporto di memorizzazione vero e proprio (il CD, il FD, ecc ) Scrivere significa copiare dati dalla RAM al supporto Leggere significa copiare dati dal supporto alla RAM 25 Hardware del disco (1) Un disco consiste in un certo numero di piatti con due superfici a testa che ruotano attorno ad un perno centrale. Ogni superficie dispone di una propria testina di lettura/scrittura che si può spostare da una traccia all altra 1 Testine (una per superfice) Braccio (direzioni movimento) Superfici Struttura di un disco rigido 26 13

Hardware del disco (2) settore Unità minima di informazione leggibile/scrivibile Ampiezza standard: 512 byte traccia Ogni superficie è divisa in tracce concentriche (una per ogni possibile posizione della testina) 27 Struttura di un settore preambolo dati ECC Permette alla testina di capire che sta iniziando un nuovo settore, fornisce il numero del settore etc Codici correttori di errore : dati in più per accorgersi se la lettura è andata bene 28 14

Posizionamento La testina si posizione su traccia e settore desiderati 29 Tempo di accesso Per effettuare il trasferimento dei dati in RAM occorre disporre di un area di memoria (buffer) di dimensioni pari al blocco 1. Spostamento della testina (seek) verso la traccia richiesta; 2. Attesa che il settore arrivi sotto testina 3. Trasferimento dei dati in/da memoria centrale, solitamente eseguito da un processore dedicato (Direct Memory Access, DMA) Calcolo del tempo di accesso Ti/o = Tseek + Trotazione/2 + Ttrasferimento (Tseek è il più lungo) Tseek (15ms 1ms) Latenza di rotazione (6 ms 3 ms) 5 1 RPM Velocità di trasferimento (5 Mbyte/sec 2 Mbyte/sec) 3 15

Sommario memorie Tipo Dimensioni T. accesso Volatile? Registri < 1KB <.5 ns si Cache < 1MB < 1ns si RAM < 1GB < 1ns si Dischi > 5 GB 1 ms ca. Nastri > 1 GB 1 ms ca. No No CD-ROM 65 MB 1 ms ca No CD-RW DVD 17 GB 1 ms ca No (Digital Versatile Disc) 31 16