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in collaborazione con BANDO 2014 UN ASILO NIDO PER OGNI BAMBINO Invito Per il quarto anno, con il Bando Un asilo nido per ogni bambino ( Bando ), Fondazione aiutare i bambini onlus e Fondazione CON IL SUD pongono l attenzione su una tematica fondamentale per lo sviluppo del territorio: favorire l ampliamento dell offerta di servizi alla prima infanzia, con particolare riferimento a zone disagiate e utenza in condizioni di bisogno. A fronte della carenza di strutture per la prima infanzia nel Sud Italia, il Bando intende contribuire all apertura o al potenziamento di servizi socio-educativi per bambini 0-3 anni nel Mezzogiorno d Italia (nidi d infanzia o spazi gioco). In un percorso di collaborazione condiviso, Fondazione aiutare i bambini si avvarrà del sostegno finanziario della Fondazione CON IL SUD. Il Bando prevede la destinazione di risorse per un importo complessivo pari a 400.000, apportate per il 50% da Fondazione aiutare i bambini e per il 50% da Fondazione CON IL SUD. In particolare, gli obiettivi del presente Bando sono: 1) Aumentare l offerta di servizi socio-educativi per la prima infanzia nelle Regioni del Sud Italia 2) Migliorare l accessibilità ai servizi da parte delle famiglie, specialmente per le situazioni di svantaggio economico e sociale Il Bando prevede la presentazione delle Proposte di Progetto entro le ore 12.00 del 31 marzo 2014, cui seguirà il processo di valutazione volto a selezionare quelle ritenute più valide e capaci di generare valore sociale sul territorio. Il processo di valutazione delle proposte di progetto, di monitoraggio di quelle selezionate per il finanziamento e di liquidazione dei relativi contributi spettano a Fondazione aiutare i bambini, cui Fondazione CON IL SUD assicura il proprio sostegno finanziario. Bando 2014 Un asili nido per ogni bambino 1

Modalità di partecipazione al Bando 1. Requisiti di ammissibilità formale Dal punto di vista formale sono ammessi i progetti che rispettino tassativamente i seguenti requisiti: siano presentati da organizzazioni non-profit (associazioni, ONLUS, cooperative sociali, organizzazioni di volontariato, fondazioni operative, enti ecclesiastici, imprese sociali secondo il d.lgs.155/2006); siano svolti in partenariato con almeno altre due organizzazioni (pubbliche o private), che svolgano un ruolo concreto e utile per il progetto; siano presentati da organizzazioni costituite da almeno 3 anni alla data di pubblicazione del bando (1 febbraio 2014); abbiano sede legale in una delle seguenti regioni: Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia; rispettino la procedura di presentazione del progetto in tutte le sue parti, come descritto al punto 8 del presente bando. 2. Caratteristiche dei progetti I progetti presentati dovranno essere in possesso delle seguenti caratteristiche fondamentali e a cui aiutare i bambini farà riferimento nella fase di selezione preliminare dei progetti: Essere promossi da organizzazioni che abbiano già maturato esperienza nella gestione di servizi socio-educativi per la prima infanzia (a titolo di esempio nidi di infanzia, micro-nido, nido familiare, nido aziendale o servizi integrativi quali spazi gioco, centri per bambini e genitori, ). Prevedere l apertura di un nuovo nido di infanzia o servizio integrativo per la prima infanzia (spazio gioco, centro bambini e famiglie, ecc., come da normativa regionale) rivolto a bambini nella fascia d età 3 mesi-3 anni, o il potenziamento di un nido di infanzia/servizio integrativo esistente, in una delle seguenti regioni: Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia. In caso di potenziamento di un servizio esistente, dovrà essere previsto un incremento del numero dei bambini accolti. Rispondere ad un bisogno reale: assenza o grave carenza di servizi per la prima infanzia sul territorio e/o difficoltà di accesso ai servizi in particolare per le famiglie economicamente fragili. Dimostrare che l iniziativa proposta è in linea con l analisi del bisogno e con le prospettive di intervento di enti pubblici e soggetti privati attivi sul territorio (es. accordi o intese con Comuni, enti locali, fondazioni, parrocchie etc.). Prevedere nuove azioni o modifiche nella gestione che migliorino le condizioni di accesso da parte delle famiglie del territorio in termini di equità. Favorire in particolare l accesso al servizio a bambini di famiglie in situazione di svantaggio economico e sociale (es. difficoltà economiche, lavorative, problemi di integrazione e immigrazione, famiglie monoreddito o con molti figli) e/o bambini con disabilità o svantaggio psico-fisico. Prevedere un ruolo attivo ed impegnato di volontari e delle famiglie dei bambini alla vita del progetto, in mansioni operative (es. pulizie, aiuto mensa, supporto agli educatori), nell organizzazione del servizio o in attività di sensibilizzazione (come feste e momenti speciali). Bando 2014 Un asili nido per ogni bambino 2

Rispettare gli standard strutturali ed organizzativi (es. personale in regola per qualifiche e tipologia di contratto applicata) richiesti dalle normative regionali sull apertura e gestione di servizi per la prima infanzia. Presentare un credibile piano di copertura economica del progetto che dimostri il raggiungimento del punto di pareggio tra entrate e uscite entro la fine del finanziamento. Prevedere una collaborazione in rete tra soggetti del territorio (organizzazioni e soggetti rappresentativi della realtà territoriale destinataria dell intervento). Proporre modelli in ambito educativo che dimostrino capacità, contenuti e programmi che favoriscano lo sviluppo fisico, psichico e sociale del bambino, incentivando processi di acquisizione di autonomia, di spirito di iniziativa e alla consapevolezza di sé a livello fisico ed emotivo. Oltre alle caratteristiche sopra descritte, saranno premiati maggiormente quei progetti che prevedono azioni innovative volte al miglioramento dei servizi e alle condizioni di accesso, quali: Coinvolgimento delle famiglie nella vita del servizio anche attraverso l attivazione di programmi di sostegno alla genitorialità (es. counseling, sostengo psicologico, seminari su tematiche legate alla genitorialità, consulenze specifiche, mediazione interculturale, inserimento lavorativo) e la presenza di percorsi di integrazione delle famiglie straniere (ad es. strumenti di comunicazione linguisticamente appropriati, mediazione culturale, incontri ed eventi sui temi dell integrazione). Presenza di strumenti di valutazione e monitoraggio della qualità del servizio attraverso una strutturata attività di partecipazione in termini di valutazione della soddisfazione del servizio, certificazione di qualità e sistemi di miglioramento continuo (es. carta dei servizi, somministrazione di questionari, etc). Ampiezza degli orari e dei periodi di apertura e flessibilità organizzativa del servizio attraverso la presenza di una buona combinazione tra l'ampiezza degli orari giornalieri e dei periodi di apertura del servizio e la flessibilità organizzativa del funzionamento del servizio, sia negli orari di entrata ed uscita dei bambini che di inserimento durante il corso dell'anno. Sviluppo di attività o campagne di raccolta fondi territoriale da privati, oltre ad azioni di sensibilizzazione del territorio. 3. Parametri per la valutazione dei progetti presentati Fondazione aiutare i bambini, nel processo di analisi delle proposte di progetto e di attribuzione dei contributi economici, ferma restando la propria assoluta discrezionalità al riguardo e senza peraltro che la stessa possa ritenersi obbligata in tal senso, applicherà i seguenti parametri di valutazione: 1. Situazione dei bambini beneficiari Condizioni socio-economiche delle famiglie beneficiarie più fragili Valuta le difficoltà socio-economiche, in relazione al contesto italiano: problemi di integrazione e immigrazione, famiglie monoreddito o con molti figli, perdita di lavoro o precarietà dei genitori, carenza abitativa. Situazione socio-sanitaria dei beneficiari diretti Considera i possibili disagi fisici e quelli psicologici quali, ad esempio, le eventuali disabilità o malattie, l'assenza di un nucleo familiare o di figure di riferimento, le carenze socio-affettive vissute dai bambini. Numero di beneficiari diretti Considera il numero di bambini accolti per tutta la durata del progetto. Bando 2014 Un asili nido per ogni bambino 3

Offerta di servizi alla prima infanzia nel territorio di riferimento Misura l'adeguatezza dei servizi presenti nel territorio, e la presenza o meno di strutture dedicate, ovvero i tempi di attesa per l accesso al servizio. 2. Progetto proposto Livello di coerenza e chiarezza della proposta in relazione ai bisogni dei bambini Misura la coerenza e valuta l'efficacia tra i bisogni presentati, gli obiettivi dichiarati e le azioni proposte. Livello di benefici e di sviluppo che il progetto porterà alla comunità di riferimento Considera le ricadute del progetto sulla comunità di riferimento anche attraverso campagne di sensibilizzazione a temi specifici e azioni mirate per aumentare il livello di consapevolezza della comunità di riferimento sui temi dell'infanzia e dell'educazione. Considera inoltre la capacità di favorire eventuali possibili sviluppi occupazionali. Livello di analisi economica e gestionale del progetto Verifica la capacità del partner nell'aver costruito il budget del progetto, le garanzie di continuità gestionale del progetto in futuro, la presenza nel progetto di altri partner pubblici o privati che finanzino il progetto, la previsione dei proventi dalle rette delle famiglie e l integrazione tra rette agevolate e rette piene. Livello di collaborazione tra soggetti del territorio Verifica la capacità del progetto di favorire una collaborazione in rete tra soggetti del territorio (organizzazioni e soggetti rappresentativi della realtà territoriale destinataria dell intervento). Considera inoltre la capacità del richiedente di coinvolgere i volontari nelle attività del servizio. 3. Organizzazione richiedente Capacità del Richiedente di gestire il progetto, anche in relazione all'esperienza maturata nella gestione di precedenti progetti Considera le capacità gestionali e manageriali del Richiedente, il rapporto tra la capacità economica complessiva del Richiedente e la dimensione del progetto presentato, i risultati raggiunti dai progetti precedentemente finanziati da aiutare i bambini o da organizzazioni simili. 4. Aspetti premianti Percentuale di bambini accolti provenienti da situazioni di fragilità economica e sociale. Sarà valutata positivamente una percentuale non inferiore del 25% di bambini provenienti da situazioni di fragilità economica e sociale. Miglioramento dell accessibilità al servizio per le famiglie in svantaggio economico. Sarà valutata positivamente l applicazione di meccanismi di riduzione delle rette. Significativo aumento dell offerta in termini di nuovi posti disponibili. Sarà valutato positivamente un incremento non inferiore del 30% dei posti presso il servizio. Quantità ore dedicate dai volontari. Sarà valutato positivamente un numero di ore complessivamente svolte dai volontari non inferiore a 20 a settimana. Credibile piano di sostenibilità futura. Sarà valutato positivamente un piano che preveda un mix realistico tra entrate economiche da enti pubblici ed enti privati.. Si precisa l assoluta discrezionalità nella valutazione in ordine alla sussistenza e/o alla rilevanza dei requisiti e parametri di valutazione di cui ai paragrafi 1, 2 e 3 e relativi sottoparagrafi. Bando 2014 Un asili nido per ogni bambino 4

4. Budget e durata dei progetti Per i progetti di avvio di nuovi nidi di infanzia o spazi gioco potranno essere presentate richieste di finanziamento per un massimo di 2 anni di attività e per un contributo non superiore a 70.000 euro sui due anni. Per i progetti di potenziamento di nidi di infanzia o spazi gioco esistenti potranno essere presentate richieste di finanziamento per un massimo di 1 anno di attività e per un contributo non superiore a 30.000 euro su un anno. Il contributo richiesto non potrà in ogni caso superare il 50% del budget complessivo relativo all avvio o al potenziamento dell asilo (N.B. per budget complessivo si intende il costo totale del servizio comprensivo di tutti i costi annuali dello stesso). 5. Costi ammissibili e non ammissibili A partire dall importo totale del progetto, la quota di contributo richiesto può essere riferita unicamente a costi nuovi. Pertanto non potranno essere finanziati costi già in essere presso il servizio. Le tipologie di costi ammissibili e che si possono inserire nella quota di contributo richiesto sono inoltre le seguenti: costi di ristrutturazione: il contributo finanziato potrà coprirne fino a un massimo del 50%. Non potranno in ogni caso essere finanziate proposte finalizzate prevalentemente alla ristrutturazione o costruzione di infrastrutture fisiche immobiliari; costi di arredo, attrezzature, giochi, materiale: il contributo finanziato potrà coprirne fino a un massimo del 40%; costi per l affitto: il contributo finanziato potrà coprirne fino a un massimo del 50%; costi per il personale in attività operative (educatori, psicologi, ausiliari): il contributo finanziato potrà coprirne fino ad un massimo del 60%. Non potranno essere finanziati i seguenti costi, i quali saranno inseriti nel budget, ma dovranno far parte della quota a carico dell organizzazione richiedente o di altri finanziatori: costi generali di mantenimento della struttura (utenze e materiali di consumo); costi riferiti a rimborsi spese per volontari e rimborsi spese viaggi; costi riferiti a spese effettuate prima dell avvio delle attività finanziate attraverso il contributo approvato; la valorizzazione economica delle ore svolte dai volontari; la valorizzazione economica di beni immobili; costi per il servizio mensa. 6. Processo di selezione, analisi e approvazione dei progetti Per ogni progetto presentato, il processo di selezione, analisi e approvazione prevede le seguenti fasi: analisi di ammissibilità formale, applicando i requisiti di cui al punto 1; prevalutazione sulla base dei criteri di cui al punto 2; valutazione sulla base dei parametri di cui al punto 3; presentazione ai Consigli di Amministrazione di Fondazione aiutare i bambini e Fondazione CON IL SUD per l approvazione e delibera del contributo. Bando 2014 Un asili nido per ogni bambino 5

Si precisa l insindacabilità e inappellabilità del giudizio nel processo di selezione, analisi e approvazione dei progetti e che l importo deliberato potrà essere inferiore a quello richiesto dall organizzazione. 7. Modalità di finanziamento Per ciascun progetto approvato verrà sottoscritto un apposito Contratto Etico tra Fondazione aiutare i bambini e l organizzazione richiedente, che regolerà le modalità di erogazione del contributo e di verifica dei risultati raggiunti. Il contributo deliberato sarà suddiviso in almeno tre erogazioni: La prima erogazione sarà di importo non superiore del 40% dell importo complessivo e sarà trasferita all avvio del progetto Le erogazioni intermedie verranno trasferite dopo una dettagliata analisi dello stato di avanzamento lavori e del rendiconto della tranche precedente L ultima erogazione sarà di importo non inferiore del 20% dell importo complessivo e verrà trasferita alla conclusione del progetto, dopo la presentazione del rendiconto finale e le verifica degli obiettivi raggiunti, e comunque non prima dell inizio del successivo anno scolastico. 8. Modalità di presentazione delle proposte progettuali I soggetti interessati a presentare una proposta progettuale, dovranno, entro e non oltre le ore 12.00 del 31 marzo 2014: 1. Inviare il Modulo di partecipazione, debitamente compilato, in formato elettronico (sia in formato word che in formato pdf), all indirizzo bandi.italia@aiutareibambini.it 2. Allegare, sempre in formato elettronico, i seguenti documenti: Con riferimento all organizzazione richiedente: a) Atto costitutivo e Statuto, con sue eventuali modifiche, dell organizzazione richiedente; b) Bilancio d Esercizio 2011 c) Bilancio d Esercizio 2012 d) Bilancio d Esercizio 2013 (nel caso in cui non sia ancora stato prodotto è necessario comunque fornire dati provvisori) e) Bilancio Previsionale 2014 (nel caso in cui non sia ancora stato prodotto è necessario comunque fornire dati provvisori) f) Informativa privacy firmata dal Legale rappresentante, come da Sezione F del modulo di partecipazione; Con riferimento all immobile: g) copia del contratto di locazione e/o della scrittura registrata del comodato e/o di delibera comunale attestante la disponibilità dell immobile da parte dell associazione richiedente il contributo; h) copia delle certificazioni di competenza (Azienda Sanitaria, Comune, ) in materia di igiene e sicurezza; i) in caso di ristrutturazione, copia delle necessarie autorizzazioni o autodichiarazione ai sensi dell Art. 5 DL 40/2010; j) in caso di ristrutturazione, lavori di manutenzione straordinaria o per l acquisto di attrezzature particolari, allegare relativi preventivi di spesa e tempistiche di intervento. Bando 2014 Un asili nido per ogni bambino 6

Altro: k) in caso di potenziamento di un servizio già attivo, copia dell autorizzazione comunale a poter svolgere servizi rivolti alla prima infanzia; l) eventuale copia di accreditamenti; m) copia di ogni atto relativo a contributi pubblici o privati - già ottenuti e/o in corso di ottenimento necessari a garantire la copertura finanziaria dell attività; n) fotografie (a bassa risoluzione) che mostrino la realtà in cui si svilupperà il progetto; o) budget e piano di sostenibilità debitamente compilati in tutte le loro voci, come da Sezione D15 e D16 del modulo di partecipazione. 3. Specificare nell oggetto dell e-mail gg/mm/aaaa progetto Bando FAIB-FCS 2014_nome-ente-luogo del progetto. Non saranno accettate e-mail mandate con servizi di invio di documenti pensanti (es. jumbomail, dropbox, etc); si invita l organizzazione richiedente a suddividere i documenti in più e-mail. Al termine del processo di istruttoria (indicativamente nel mese di agosto), verrà data comunicazione direttamente al soggetto proponente sull esito della valutazione e dell eventuale finanziamento assegnato. Fondazione aiutare i bambini si riserva la facoltà di effettuare visite di pre-valutazione. Bando 2014 Un asili nido per ogni bambino 7