Dalle Notizie in evidenza



Documenti analoghi
ACCORDO DI INTEGRAZIONE / PERMESSO A PUNTI

ACCORDO DI INTEGRAZIONE

ACCORDO DI INTEGRAZIONE

D.P.R. 14 settembre 2011, n. 179

ACCORDO DI INTEGRAZIONE

1 scheda del forum cittadini del mondo r.amarugi a cura di Alessio maurizio buzzani

MINISTERO DELL'INTERNO

L INAS CISL ti aiuta in modo veloce, professionale e gratuito

D.P.R. 28 luglio 2011 Regolamento concernente la disciplina dell accordo di integrazione tra lo straniero e lo Stato, a nor- ma dell articolo 4

ALLEGATO A. (di cui all'articolo 2, comma 1) lo Stato, in persona del Prefetto di. il Sig./la Sig.ra

Tabella dei crediti riconoscibili in relazione alla conoscenza della lingua italiana, della cultura civica e della vita civile in Italia

Regolamento concernente la disciplina dell'accordo di integrazione tra lo straniero e lo Stato.


Che cos è un CPIA? CPIA (ex CTP) significa Centro Provinciale per l Istruzione degli Adulti

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 14 settembre 2011, n. 179 o, di cui al decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286.

PROTOCOLLO D INTESA TRA. la REGIONE TOSCANA, la RETE TOSCANA DEI CENTRI PROVINCIALI DI ISTRUZIONE PER ADULTI (CPIA)

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato DORINA BIANCHI

PERMESSO DI SOGGIORNO UE PER LUNGO SOGGIORNANTI

SCHEMA DI DECRETO LEGISLATIVO

Il test di lingua italiana: il procedimento e i soggetti coinvolti

BOZZA DI REGOLAMENTO RILASCIO PERMESSO DI SOGGIORNO A PUNTI. Visto l'articolo 17, comma 1, della legge 23 agosto 1988, n. 400;

srm materiali materiali di lavoro e rassegna stampa sull immigrazione 2012 marzo

Le disposizioni relative alla "Dichiarazione di attivita di assistenza e di sostegno alle famiglie"

TITOLI DI SOGGIORNO Scheda riepilogativa

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE

Schema di decreto legislativo recante disposizioni di attuazione della direttiva 2003/86/CE relativa al diritto al ricongiungimento familiare.

Determinazione Dirigenziale

Test di conoscenza della lingua italiana

Il/la sottoscritto/a (cognome, nome) codice fiscale..

Scuola Secondaria di I Grado P. Gobetti di Borgomanero con annesso CTP EDA

Indice 1. Visto di ingresso 2. La disciplina del permesso di soggiorno

Per i lavoratori italiani o di paesi dell Unione Europea

BOZZA di Decreto attuativo del comma 632 dell'art. 1 della L. n. 296 del 27 dicembre 2006 (finanziaria 2007)

Guida all Accordo di Integrazione per cittadini non comunitari

ACCORDO INTEGRAZIONE

Fascicolo informativo per cittadini stranieri

1 NdR. Si riporta il testo dell art. 4-bis del D. Lgs. n. 286/1998, inserito dalla legge 15 luglio 2009, n. 94:

DOMANDA DI PARTECIPAZIONE AL PERCORSO DI FORMAZIONE PER TECNICO ESPERTO NELLA PIANIFICAZIONE DEL CICLO INTEGRATO DEI RIFIUTI URBANI

Questura di Firenze. Ufficio Immigrazione. Permesso di soggiorno a minori stranieri non accompagnati

CPIA CENTRO Provinciale per l istruzione e la formazione degli adulti

INFORMAZIONI AMMINISTRATIVE ED APPROFONDIMENTI RICOGNIZIONE DEI TITOLI DI SOGGIORNO CITTADINI COMUNITARI ED EXTRACOMUNITARI

Unione europea MIUR Regione Calabria I.C. Statale Falcomatà- Archi

Articolo 5 legge 5 febbraio 1992, n. 91 ISTANZA

COMUNE DI CAMPIONE D ITALIA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DELLE BORSE DI STUDIO

AREA AMMINISTRATIVA SERVIZI SCOLASTICI ED EDUCATIVI

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Le vicende parlamentari dello ius soli

Equipollenze titoli di studio conseguiti all estero da cittadini italiani e/o cittadini comunitari

Le nuove disposizioni in materia di rapporto di lavoro con cittadini extracomunitari. Aspetti operativi

IMMATRICOLAZIONE AI CORSI DI LAUREA, LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO E LAUREA MAGISTRALE NON A CICLO UNICO DI STUDENTI STRANIERI

CHIEDE. bandito con Decreto del Rettore Rep. n. 130/2017 del , pubblicato all Albo di Ateneo il

(art. 27-ter D.Lgs.n 286/1998 Testo Unico, come modif. da D. Lgs n. 17 e ss.mm.)

AVVISO PUBBLICO PER LA CREAZIONE DI UN ELENCO PROVINCIALE DI MEDIATORI CULTURALI

Cognome Nome. nato/a a (Prov. ) il nazionalità. (i cittadini extracomunitari devono allegare copia del permesso di soggiorno) CHIEDE

ottobre 2015 Migranti: tutte le novità sui permessi

Parte speciale M. Delitto d impiego di cittadini di paesi terzi il cui soggiorno è irregolare. (art. 25 duodecies del D.Lgs. 231/2001) GIUGNO 2018

DICHIARA QUANTO SEGUE Dichiarazione sostitutiva dell atto di notorietà (artt. 46 e 47 del DPR 28 dicembre 2000, n. 445)

Nota Tecnica Certificato Personale - Dispositivo di certificazione e documentazione dei percorsi di educazione permanente degli adulti

Ministero dell'interno

2. La frequenza da parte degli iscritti alle varie attività del corso è obbligatoria per almeno i 2/3 delle attività didattiche.

DOMANDA DI AMMISSIONE alla PROCEDURA PER UNA ASSUNZIONE NOMINATIVA, ATTRAVERSO I PERCORSI DI TIROCINIO, AI SENSI DELLA LEGGE 68/99

SELEZIONE DI INSEGNANTI DI LINGUA ITALIANA PER IL CENTRO SCUOLA DANTE ALIGHIERI - MONTREAL ANNO SCOLASTICO

GUIDA AI PERCORSI SPECIALI ABILITANTI

E m a n a il seguente regolamento:

GU n. 263 del testo in vigore dal: IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

PROTOCOLLO PROVINCIALE PER LA REALIZZAZIONE DI PERCORSI DI ALFABETIZZAZIONE E APPRENDIMENTO DELLA LINGUA ITALIANA RIVOLTO

ALLEGATO 4. pagina 1 di 6

BOZZA DI REGOLAMENTO RILASCIO PERMESSO DI SOGGIORNO A PUNTI. Visto l'articolo 17, comma 1, della legge 23 agosto 1988, n. 400;

Bandi di Concorso. Termine presentazione domanda 15/3/2017

I DIRITTI CONNESSI ALLO STATUS DI PROTEZIONE INTERNAZIONALE

Gli ingressi per lavoro e per ricongiungimento familiare

COMUNE DI NAPOLI SERVIZIO CIVILE VOLONTARIO Progetto STRADA FACENDO

PROGETTO FORMATIVO INDIVIDUALE. (Allegato alla DGR 103/2018, d ora in avanti Regolamento ) (Rif. Convenzione stipulata in data )

DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELLE CERTIFICAZIONI E DI ATTO DI NOTORIETA ai sensi del DPR 28 dicembre 2000, n. 445 e successive modifiche

Conseguimento dell abilitazione per ISTRUTTORE DI GUIDA di autoscuola Decreto Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti 26/11/2011 n.

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CORSI DI MASTER UNIVERSITARI E DEI CORSI DI PERFEZIONAMENTO E DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE

DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE PER L ESERCIZIO DELL ATTIVITA DI CONSULENZA PER LA CIRCOLAZIONE DEI MEZZI DI TRASPORTO

Art. 1 Oggetto e ambito di applicazione

PERCORSO FORMATIVO PER OPERATORE SOCIO-SANITARIO cod. progetto Sede: Creazzo (VI) 20 posti disponibili

Decreto del Presidente della Repubblica 14 settembre 2011, n. 179

Alla PROVINCIA DI TORINO

ASSUNZIONE DI LAVORATORI STRANIERI. Verona 20 giugno 2006

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 14 settembre 2011, n. 179

IMMATRICOLAZIONE AI CORSI DI LAUREA, LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO E LAUREA MAGISTRALE NON A CICLO UNICO DI STUDENTI STRANIERI

da esibire in fotocopia in aggiunta agli originali il giorno della convocazione presso l Ufficio Immigrazione della Questura.

SERIE GENERALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA. PARTE PRIMA Roma - Venerdì, 11 novembre 2011 AVVISO AL PUBBLICO

Fac simile modello di domanda MOD. A1.

PARTE PRIMA DESIGNAZIONE DEL RESPONSABILE TECNICO

Emilio Porcaro. Giornate di studio e approfondimento IntegrAzione Accoglienza degli alunni migranti nelle scuole dell'emilia-romagna

C H I E D E. di essere iscritto/a per l anno accademico 2015/2016 al anno di corso del dottorato di ricerca in (ciclo ).

Transcript:

Dalle Notizie in evidenza COSA FARE PER SOTTOSCRIVERE L ACCORDO DI INTEGRAZIONE A decorrere dal 10 marzo 2012 i cittadini stranieri non comunitari di età superiore ai sedici anni che entrano in Italia per la prima volta e presentano istanza di rilascio del permesso di soggiorno di durata non inferiore ad un anno, hanno l obbligo di sottoscrivere l accordo di integrazione con lo Stato italiano. Con la sottoscrizione dell accordo, il cittadino straniero si impegna a conseguire specifici obiettivi di integrazione nel periodo di validità del proprio permesso di soggiorno e lo Stato si impegna a sostenere il processo di integrazione del cittadino stesso attraverso iniziative che coinvolgono anche le Regioni e gli enti locali. I cittadini stranieri che devono sottoscrivere l accordo di integrazione L accordo di integrazione è rivolto ai cittadini stranieri di età superiore ai sedici anni che entrano in Italia per la prima volta e presentano istanza di rilascio del permesso di soggiorno di durata non inferiore ad un anno. Nel caso colui che sottoscrive l accordo sia un minore di età compresa tra i sedici e i diciotto anni, la sua firma sarà apposta con quella dei genitori o dai soggetti esercenti la potestà genitoriale regolarmente soggiornanti sul territorio. I cittadini stranieri che non devono sottoscrivere l accordo di integrazione 1) I cittadini stranieri affetti da patologie o da disabilità tali da limitare gravemente l autosufficienza o che determinino gravi difficoltà di apprendimento linguistico e culturale. Tale condizione deve essere attestata mediante certificazione rilasciata da una struttura sanitaria pubblica o da un medico convenzionato con il Servizio Sanitario Nazionale. 2) I minori non accompagnati affidati ai sensi dell articolo 2 della legge 4 marzo 1983 n. 184 e successive modificazioni, ovvero sottoposti a tutela, per i quali l accordo è sostituito dal completamento del progetto di integrazione sociale e civile di cui all art. 32, comma 1-bis del Testo Unico per l Immigrazione. 3) Le vittime di tratta di persone, di violenza o di grave sfruttamento, per le quali l accordo è sostituito dal completamento del programma di assistenza ed integrazione sociale di cui all art. 18 del Testo Unico sull Immigrazione Dove si sottoscrive l accordo di integrazione? L accordo si sottoscrive presso lo Sportello Unico per l Immigrazione della Prefettura, nei casi in cui il cittadino straniero faccia ingresso per motivi di lavoro o di ricongiungimento familiare, oppure presso la Questura in caso di ingresso per altri motivi.

L accordo è sottoscritto contestualmente alla richiesta di un permesso di soggiorno di durata non inferiore ad un anno. Al momento della sottoscrizione, l accordo viene redatto in duplice copia di cui una è consegnata al cittadino straniero nella lingua da lui/lei indicata. Per lo stato l accordo deve essere firmato dal Prefetto o da un suo delegato. Crediti iniziali attribuiti al cittadino straniero Al momento della firma dell accordo di integrazione, vengono assegnati sedici crediti iniziali. La conferma di questi crediti avviene a seguito della frequenza ad una sessione gratuita di formazione civica e di informazione sulla vita in Italia di durata minima di cinque ore (la sede di tali corsi sono i C.T.P.). A tal fine sono stati predisposti cinque moduli di apprendimento di educazione civica, in formato video, ognuno della durata di un ora, nelle lingue previste dall Accordo. Nell ambito di tali sessioni si riceveranno anche informazioni inerenti alle iniziative a sostegno del processo di integrazione (come ad esempio i corsi gratuiti di lingua italiana) attive nell ambito territoriale della provincia di riferimento. Durata dell accordo di integrazione: crediti necessari per la conclusione L accordo prevede che entro due anni il cittadino straniero debba raggiungere la quota di trenta crediti. I crediti stessi possono essere conseguiti attraverso l acquisizione di determinate conoscenze (lingua italiana, cultura civica e vita civile in Italia), iscrizione dei figli alla scuola dell obbligo e lo svolgimento di determinate attività: - Corsi di italiano - Formazione professionale - Titoli di studio - Corsi di formazione anche nel paese di origine - Iscrizione al Servizio Sanitario Nazionale e scelta di un medico di base - Stipula di un contratto di locazione o certificazione dell accensione di un mutuo per l acquisto di un immobile ad uso abitativo - Svolgimento di attività economico-imprenditoriali ecc. I crediti si possono perdere nei seguenti casi: - Sentenze penali di condanna - Applicazione anche non definitiva di misure di sicurezza personali - Irrogazione definitiva di sanzioni pecuniarie di importo non inferiore a 10.000 euro, in relazione a illeciti amministrativi e tributari Conoscenza della lingua italiana livello A2 e conseguimento della relativa certificazione Il livello minimo di conoscenza della lingua che viene richiesto per adempiere l accordo di integrazione corrisponde al livello A2 del Quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue approvato dal Consiglio d Europa. A2 è un livello di conoscenza linguistica elementare che consente di comunicare in attività che richiedono un semplice scambio di informazioni quali ad esempio informazioni

comuni e di descrizioni in termini semplici inerenti aspetti della propria vita e dell ambiente circostante (dove vivo, da dove provengo, il mio lavoro, cosa ho studiato ecc.). La conoscenza della lingua di livello A2 si può dimostrare in vari modi: - con una certificazione di conoscenza dell italiano di livello A2 rilasciata da uno dei quattro enti certificatori riconosciuti dal Ministero degli Affari Esteri e dal Ministero dell Università, dell Istruzione e della Ricerca (Università per gli Stranieri di Perugia, Università per gli stranieri di Siena, Università degli Studi Roma Tre, Società Dante Alighieri); - Con il possesso di un titolo di studio conseguito in Italia (Licenza di scuola media, Diploma di scuola superiore, Laurea Universitaria); - Con la dimostrazione di frequenza di un corso di studi in un università italiana, statale o non statale legalmente riconosciuta, un dottorato o un master universitario; - Con la frequenza o la prova di aver frequentato un corso di lingua italiana presso un Centro Territoriale Permanente (CTP), al termine del quale venga o sia stato rilasciato un titolo che attesti la conoscenza della lingua italiana a un livello non inferiore ad A2 QCER (Quadro europeo). - Frequenza con profitto di corsi o percorsi di istruzione, di formazione professionale o tecnica superiore. Si evidenzia che, l iscrizione e la frequenza ai corsi di integrazione linguistica e sociale e ai percorsi per il conseguimento del titolo di studio conclusivo del primo ciclo di istruzione, organizzati dalle istituzioni scolastiche, sedi dei CTP, costituisce a tutti gli effetti la partecipazione alla sessione di cui al DPR n. 179/2011. Inoltre, il titolo attestante il raggiungimento di un livello di conoscenza della lingua italiana A2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue, rilasciato ad esito dei predetti corsi, costituisce documentazione idonea ai fini della verifica di conoscenza della lingua italiana (ai sensi dell art. 6 del DPR 179/2011, comma 5, lettera a). Lo stesso vale per il titolo di studio conclusivo del primo ciclo di istruzione. Nell ipotesi in cui il cittadino straniero non disponga di alcuna documentazione idonea ad attestare la conoscenza della lingua italiana e della cultura civica, lo stesso potrà richiedere allo Sportello Unico di sostenere un test che accerti la conoscenza di entrambe con il relativo livello, accedendo al portale Nulla Osta Lavoro (http.//accordointegrazione.dlci.interno.it) nella sezione Prenotazione Test e selezionare il tasto funzionale Richiesta prenotazione. L accesso al portale dovrà avvenire tramite l inserimento delle credenziali fornite al cittadino straniero all atto della sottoscrizione dell Accordo. Le credenziali, in caso di perdita, potranno essere recuperate dallo Sportello Unico, interrogando l accordo e riproducendo la stampa del modulo ad esso relativo. Al primo accesso verrà chiesto al cittadino di confermare le credenziali variando l utenza in un indirizzo mail valido. Le suddette sessioni dei test saranno svolte a cura dei Centri Territoriali Permanenti attraverso i protocolli di intesa già stipulati localmente tra i Prefetti e gli Uffici Scolastici Provinciali, sulla base di criteri definiti d intesa con il Ministero dell Istruzione, Università e della Ricerca. Il sistema Accordo di integrazione prenderà in carico la richiesta prenotando, appena disponibile, la sessione dei test nelle date e presso le sedi ubicate sull applicativo dalla Prefettura. I dati della prenotazione ( data e ora, sede, stato della prenotazione) saranno visualizzati anche dal Portale Nulla Osta Lavoro, quando la stessa sarà effettuata. I CTP, ovvero i Centri Territoriali Permanenti per l educazione e la formazione in età adulta, sono istituzioni pubbliche in cui operano insegnanti delle scuole statali affiancati, a seconda delle esigenze, da esperti e collaboratori esterni al fine di offrire attività culturali, di istruzione e di formazione per adulti.

I cittadini stranieri regolarmente soggiornanti che abbiano compiuto sedici anni possono iscriversi ai CTP. Al termine del corso si può ottenere la certificazione di conoscenza della lingua italiana. I CTP operano anche al fine del conseguimento del diploma di scuola media inferiore. I corsi organizzati dai CTP sono gratuiti. Verifica dell accordo di integrazione Un mese prima della scadenza dell Accordo di integrazione, lo Sportello Unico avvia la procedura di verifica e lo comunica al cittadino straniero. Entro quindici giorni dalla comunicazione occorre presentare (a meno che il cittadino non lo abbia già fatto) la documentazione necessaria ad ottenere il riconoscimento dei crediti, compresa la certificazione relativa all obbligo di istruzione dei figli minori e quella inerente la conoscenza dell italiano (minimo livello A2). In mancanza della documentazione concernente la conoscenza livello A2 della lingua italiana e la frequenza della sessione di cultura civica, il cittadino straniero può sostenere, a titolo gratuito, un test inerente la conoscenza sia della lingua italiana sia della cultura civica e della vita civile in Italia. Il test viene organizzato a cura dello Sportello Unico. La verifica dell accordo di integrazione si conclude con l attribuzione dei crediti finali e con una delle seguenti decisioni: A) Decreto del Prefetto o di un suo delegato di estinzione dell accordo per adempimento ed il rilascio del relativo attestato Tale decisione sarà adottata nell ipotesi sussistano contestualmente i seguenti requisiti: - Numero dei crediti pari o superiore a 30 - Conseguimento del livello A2 della conoscenza della lingua italiana - Raggiungimento di un livello sufficiente della conoscenza della cultura civica e della vita civile in Italia Nel caso i crediti raggiunti fossero pari o superiori a 40 sono riconosciuti premi per specifiche attività culturali e formative. B) Decreto del Prefetto o di un suo delegato di risoluzione dell accordo per inadempimento e le relative comunicazioni alla Questura e al cittadino straniero: viene adottato quando il numero dei crediti risulti pari o inferiore a 0. C) Decreto del Prefetto o di un suo delegato di inadempimento parziale Nel caso in cui i crediti del cittadino straniero, al momento della verifica dell accordo di integrazione, siano superiori allo 0 ma inferiori a 30 (ovvero non siano stati conseguiti i livelli della conoscenza della lingua italiana parlata, della cultura civica e della vita civile in Italia), è dichiarata la proroga dell accordo per un anno alle medesime condizioni. La verifica verrà effettuata un mese prima della scadenza dell anno di proroga. Qualora, alla scadenza del triennio, non sia comunque adempiuto l accordo, il Prefetto o un suo delegato decreta l adempimento parziale, di cui l autorità competente tiene conto per l adozione di provvedimenti discrezionali in materia di immigrazione.

Sospensione/proroga dell Accordo Nel periodo che intercorre tra la data di sottoscrizione e quella di verifica, il cittadino straniero può richiedere la sospensione o la proroga dell accordo allo Sportello Unico presentando idonea documentazione relativa ai casi previsti dalla normativa: - Gravi motivi di salute - Gravi motivi familiari - Motivi di lavoro - Frequenza di corsi o tirocini di formazione - Frequenza di corsi o tirocini di aggiornamento od orientamento professionale - Motivi di studio all estero Decadenza dell accordo di integrazione Durante il periodo di validità l accordo può decadere a seguito della revoca o del rigetto del permesso di soggiorno. A tal fine le Questure inviano alle Prefetture il flusso di dati di aggiornamento rispetto ai casi sopra citati che consente di chiudere gli accordi decaduti e annullare gli eventuali appuntamenti del cittadino straniero. Importante: la circolare n. 824 del 10 febbraio 2014 del Ministero dell Interno Direzione Centrale per le politiche dell immigrazione e dell asilo ricorda che (art. 4/bis T.U. immigrazione), in caso di inadempimento dell Accordo di integrazione, viene esclusa la possibilità che possa essere applicata la sanzione della revoca del permesso di soggiorno e dell espulsione nei confronti del cittadino straniero titolare di: - permesso di soggiorno per asilo o richiesta di asilo - permesso di soggiorno per protezione sussidiaria - permesso di soggiorno per motivi umanitari - permesso di soggiorno per motivi familiari - permesso CE per soggiornanti di lungo periodo - carta di soggiorno per familiare straniero di cittadino UE - altro permesso di soggiorno che ha esercitato il diritto al ricongiungimento familiare Decreto del Presidente della Repubblica 14 settembre 2011, n. 179 Note sul D.P.R. 14/9/2011 Crediti riconoscibili Crediti decurtabili