MISURA 214 Pagamenti agroambientali PROPOSTA DI MODIFICA ALLEGATO AZIONE 214. 12 - Metodi e tecniche di coltivazione sostenibile del tabacco TABELLE BASELINE IMPEGNI AGGIUNTIVI Roma, 30 aprile 2010
Misura 214 Pagamenti agro ambientali. Azione 214.12 Metodi e tecniche di coltivazione sostenibile del tabacco Sottoazione 1 - Colture a perdere TABELLE BASELINE IMPEGNI AGGIUNTIVI Condizionalità (DM 22 dicembre 2009 e DGR n. 159/2010) e requisiti minimi aggiuntivi Non si ravvisano, nell ambito della condizionalità e della normativa nazionale, norme la cui applicazione può essere ricondotta direttamente al tabacco. Di norma, nel Lazio, il tabacco non è coltivato in consociazione con altre colture e viene adottata una successione monocolturale 1. Dedicare alla coltivazione di colture a perdere una superficie pari ad almeno il 10% della SAU coltivata a tabacco; 2. Effettuare la semina primaverile di colture a perdere, che devono rimanere in campo almeno fino alla fine della coltura di tabacco. Per colture a perdere si intendono le seguenti specie erbacee, o miscugli di esse: mais, sorgo, saggina, miglio, panico, girasole, veccia, orzo; che si devono sostenere per le pratiche colturali legate alla coltura a perdere sono: preparazione del terreno, semina, e costo della semente Sottrazion e di almeno il 10% della superficie coltivata a tabacco. 3. Lasciare sul terreno la coltura a perdere senza raccoglierla; 4. Le colture a perdere devono essere scelte tra quelle più diffuse nell areale di riferimento, rispondenti all azione di nutrimento della fauna selvatica e realizzazione di aree di rifugio; 5. Realizzare le colture a perdere su appezzamenti singoli o contigui, appositamente dedicati, oppure su fasce marginali agli appezzamenti stessi, in relazione alla conformazione degli elementi seminaturali presenti in azienda (siepi, fossati, ecc..) e alla rilevanza degli impatti negativi sull ambiente (corsi d acqua, suoli fertili, ecc.) in aggiunta alle fasce inerbite, quando previste dagli obblighi di condizionalità; 6. Sarchiare, se necessario, solo nel periodo immediatamente successivo alla semina; B Eliminazione di input chimici Atto B9 - Direttiva 91/414/CEE del Consiglio concernente l immissione in commercio dei prodotti fitosanitari 7. Non impiegare prodotti fertilizzanti, fitosanitari e diserbanti sulle colture a perdere 2
effettuare le registrazioni relative ai trattamenti 852/04, per le aziende che producono alimenti, o in attuazione del reg. 183/05, per le aziende che producono foraggi o mangimi. Non ci sono obblighi specifici sulle 8. Registrare tutte le operazioni nel quaderno di campagna, conformemente alle Modalità per la compilazione e tenuta del quaderno di campagna riportate nell allegato 4 (Quaderno di campagna e norme per la sua compilazione) della D.G.R. n. 290 del 18 aprile 2008 e s.m.i. Maggiore costo computato nel costo di 3
Sottoazione 2 Colture intercalari di copertura del suolo B Eliminazione di input chimici Standard 1.2 lettera a): per le superfici a seminativo che non sono più utilizzate a fini di produzione e che manifestano fenomeni erosivi in assenza di sistemazioni, assicurare la presenza di una copertura vegetale, naturale o seminata, durante tutto l anno Atto B9 - Direttiva 91/414/CEE del Consiglio concernente l immissione in commercio dei prodotti fitosanitari 1. Effettuare annualmente la semina, entro il mese di novembre, di graminacee e/o di leguminose e/o di specie con attività nematocida sulle stesse superfici destinate al tabacco; 2. Non procedere ad aratura per la preparazione del letto di semina, ma adottare esclusivamente lavorazioni di ripuntatura o scarificatura al fine di non alterare il profilo del terreno; 3. Non impiegare prodotti fertilizzanti, fitosanitari e diserbanti sulle colture intercalari che si devono sostenere per le pratiche colturali legate alla coltura a perdere sono: preparazione del terreno (sono tenute in conto esclusivamente le operazioni di erpicatura e trinciatura, in quanto non ricomprese nella pratica di coltivazione del tabacco), semina, costo della semente Standard 1.2 lettera b): In ogni caso, per le superfici a seminativo che non sono più utilizzate a fini di produzione e che manifestano fenomeni erosivi in assenza di sistemazioni, vige il divieto di lavorazioni di affinamento del terreno per 90 giorni consecutivi a partire dal 15 novembre o in 4. Trinciare e sovesciare la coltura intercalare nel mese di marzo/ aprile 5. Registrare tutte le operazioni nel quaderno di campagna, conformemente alle Modalità per la compilazione e tenuta del quaderno di campagna riportate nell allegato 4 (Quaderno di campagna e norme per la sua compilazione) della D.G.R. n. 290 del 18 aprile 2008 e s.m.i.. dovuti all effettuazione delle operazioni colturali Maggiore costo computato nel costo di 4
Sottoazione 3 Scelta e distribuzione del fertilizzante Atto A4 Direttiva 91/676/CEE Nitrati in ZVN e relativo regolamento regionale di applicazione DM 19 aprile 1999 (Codice di Buona Pratica Agricola) Le aree tabacchicole del Lazio non ricadono in ZVN, pertanto gli impegni previsti dall Atto A4 - Direttiva Nitrati non costituiscono impegni di baseline. 1. Effettuare l analisi chimico-fisica dei terreni per aree omogenee, al fine di determinare il livello di fertilità del terreno; 2. Sostituire, in fase di pre-trapianto, i concimi semplici e binari con concimi complessi e composti, anche a lento rilascio; 3. Realizzare, oltre alla concimazione di fondo, la concimazione di copertura con 3 passaggi a dosi frazionate dei fertilizzanti, in funzione dei fabbisogni della coltura nelle diverse fasi di sviluppo; 4. Redigere un Piano di concimazione in funzione delle asportazioni colturali del gruppo varietale del tabacco considerato e della fertilità del terreno determinata tramite le suddette analisi; legati a: - costo delle analisi - maggiore costo legato all acquisto di unità di fertilizzante più costose (da calcolarsi come differenza rispetto all ordinarietà - maggiore costo legato all uso delle macchine e/o all impiego di manodopera avventizia per il frazionamento delle operazioni di fertlizzazione 5. Le dosi di azoto, fosforo e potassio, in relazione alla produzione aziendale, non potranno comunque superare le dosi standard indicate dalle Linee Guida 2009-2010 definite dal Comitato Nazionale Difesa Integrata per la coltura del tabacco, se non giustificate da uno specifico Piano di concimazione. o in 6. Registrare tutte le operazioni nel quaderno di campagna, conformemente alle Modalità per la compilazione e tenuta del quaderno di campagna riportate nell allegato 4 (Quaderno di campagna e norme per la sua compilazione) della D.G.R. n. 290 del 18 aprile 2008 e s.m.i... 5
Sottoazione 4 Controllo delle piante infestanti Atto B9 - Direttiva 91/414/CEE del Consiglio concernente l immissione in commercio dei prodotti fitosanitari 1. Limitare l impiego dei prodotti fitosanitari utilizzati per il controllo dello sviluppo vegetativo e della produzione di seme delle infestanti del tabacco, operando principalmente attraverso il controllo meccanico e manuale; legati: - utilizzo delle macchine per il diserbo meccanico - ricorso alla manodopera per gli interventi 2. Realizzare solamente due interventi di controllo infestanti con erbicidi chimici. In fase di pre-trapianto, utilizzare principi attivi selettivi e a basso impatto ambientale; 3. Completare il controllo delle infestanti in campo con tre sarchiature meccaniche e due passaggi con manodopera; 4. In materia di difesa fitosanitaria e controllo delle erbe infestanti, l obbligo di rispettare per le colture presenti in azienda le norme e le prescrizioni previste nelle relative schede fitosanitarie predisposte dalla Regione, di cui alla Determinazione del Direttore del Dipartimento Economico ed Occcupazionale n. C585 del 19 marzo 2008 e successive modifiche ed integrazioni. Si intende che i maggiori costi sono da calcolarsi al netto dei risparmi dovuti alla riduzione degli input chimici (minore utilizzo di diserbanti) Standard 4.2: Al fine di evitare l abbandono progressivo delle superfici agricole, prevenire la formazione di potenziali inneschi di incendi, in particolare nelle condizioni di siccità, evitare la diffusione delle infestanti e di tutelare la fauna selvatica, le superfici sono soggette all attuazione di pratiche agronomiche consistenti in operazioni di sfalcio o altre operazioni equivalenti, e relativi periodi di divieto. 5. Effettuare operazioni di sfalcio o trinciatura, al fine di evitare la fioritura delle piante infestanti e la successiva disseminazione. legati all utilizzo delle macchine per le operazioni di sfalcio e trinciatura 6
o in 6. Registrare tutte le operazioni nel quaderno di campagna, conformemente alle Modalità per la compilazione e tenuta del quaderno di campagna riportate nell allegato 4 (Quaderno di campagna e norme per la sua compilazione) della D.G.R. n. 290 del 18 aprile 2008 e s.m.i... 7
Sottoazione 5 Lotta a parassiti, virus e fitopatie Atto B9 - Direttiva 91/414/CEE del Consiglio concernente l immissione in commercio dei prodotti fitosanitari 1. Intervenire nel controllo dei parassiti del tabacco sulla base di appositi piani di controllo, subordinando i trattamenti fitosanitari al superamento di limiti di popolazione patogena; 2. Effettuare lo scouting sistematico attraverso sette passaggi, consistente nella regolare e sistematica ispezione del tabacco alla ricerca di insetti e/o patogeni e dei danni da questi provocati; 3. In materia di difesa fitosanitaria e controllo delle erbe infestanti, l obbligo di rispettare per le colture presenti in azienda le norme e le prescrizioni previste nelle relative schede fitosanitarie predisposte dalla Regione, di cui alla Determinazione del Direttore del Dipartimento Economico ed Occcupazionale n. C585 del 19 marzo 2008 e successive modifiche ed integrazioni; legati a: - esecuzione dei trattamenti con prodotti contenenti principi attivi iscritti alle classi di tossicità inferiore, dunque più costosi; - effettuazione delle operazioni di scouting tramite ricorso alla manodopera Si intende che i maggiori costi sono da calcolarsi al netto dei risparmi dovuti alla riduzione degli input chimici (minore utilizzo di antiparassitari) 4. Utilizzare principi attivi iscritti alle classi di tossicità inferiore a parità di efficacia, abbinandoli a specifici coadiuvanti per ridurne le dosi di impiego. o in 5. Registrare tutte le operazioni nel quaderno di campagna, conformemente alle Modalità per la compilazione e tenuta del quaderno di campagna riportate nell allegato 4 (Quaderno di campagna e norme per la sua compilazione) della D.G.R. n. 290 del 18 aprile 2008 e s.m.i... 8
Sottoazione 6 Gestione ottimizzata dell acqua ai fini irrigui E Razionalizzazione dell uso delle risorse idriche Lo Standard 5.1 della condizionalità prevede il rispetto delle procedure di autorizzazione per l uso delle acque ai fini irrigui Il sistema di irrigazione per infiltrazione laterale garantisce il necessario apporto idrico ad una coltura esigente come il tabacco. Questo metodo irriguo è caratterizzato da grandi quantità distribuite ad ogni adacquata e di conseguenza da una bassa efficienza di sfruttamento dell acqua da parte della coltura. 1. Razionalizzare l impiego di acqua irrigua mediante la predisposizione di un piano di irrigazione che tenga conto delle diverse fasi fenologiche della coltura del tabacco; 2. Determinare il bilancio idrico della coltura; 3. Controllare l umidità del suolo mediante l uso di strumenti tensiometrici e/o altri strumenti comunque adeguati allo scopo; 4. Eseguire gli interventi irrigui solamente quando necessario ed evitando adacquamenti eccessivi; 5. Garantire un volume di adacquamento stagionale non superiore a 2800 m 3 / ha anno. L adozione della presente sottoazione è incompatibile, sulla medesima superficie, con la sottoazione 7: Microirrigazione. legati a: - spese di manodopera per la misurazione e il monitoraggio dello stato idrico del suolo, al netto del risparmio dovuto alla riduzione dei volumi di adacquamento o in 6. Registrare tutte le operazioni nel quaderno di campagna, conformemente alle Modalità per la compilazione e tenuta del quaderno di campagna riportate nell allegato 4 (Quaderno di campagna e norme per la sua compilazione) della D.G.R. n. 290 del 18 aprile 2008 e s.m.i... 9
Sottoazione 7 Microirrigazione E Razionalizzazione dell uso delle risorse idriche Lo Standard 5.1 della condizionalità prevede il rispetto delle procedure di autorizzazione per l uso delle acque ai fini irrigui Il sistema di irrigazione per infiltrazione laterale garantisce il necessario apporto idrico ad una coltura esigente come il tabacco. Questo metodo irriguo è caratterizzato da grandi quantità distribuite ad ogni adacquata e di conseguenza da una bassa efficienza di sfruttamento dell acqua da parte della coltura. 1. Equipaggiare gli appezzamenti coltivati a tabacco con impianti di irrigazione a goccia e/o microirrigazione; 2. Gestire la manutenzione delle manichette gocciolanti, il loro spurgo, la pulitura dei filtri; 3. Rimuovere e riposizionare le manichette per consentire la raccolta scalare del tabacco; 4. Garantire un volume di adacquamento stagionale non superiore a 2400 m 3 / ha anno; L adozione della presente sottoazione è incompatibile, sulla medesima superficie, con la sottoazione 6: Gestione ottimizzata dell acqua a fini irrigui. legati a: - aumento dei costi di manodopera, dovuti alla gestione delle manichette gocciolanti, che dovranno essere rimosse e poi riposizionate nel corso della raccolta scalare per consentire la raccolta stessa; - al pagamento della manodopera qualificata per la gestione dello spurgo e la pulitura dei filtri, nonché dei tecnici deputati al monitoraggio dei flussi idrici e del corretto funzionamento degli irrigatori. o in 5. Registrare tutte le operazioni nel quaderno di campagna, conformemente alle Modalità per la compilazione e tenuta del quaderno di campagna riportate nell allegato 4 (Quaderno di campagna e norme per la sua compilazione) della D.G.R. n. 290 del 18 aprile 2008 e s.m.i. 10
Sottoazione 8 Cimatura e controllo germogli L Atto B9 della condizionalità in applicazione della direttiva 91/414/CEE e del DPR 290/01, al fine di tutelare l ambiente e la salute degli utilizzatori dei prodotti fitosanitari e dei consumatori dei prodotti vegetali La cimatura e/o il controllo dei germogli sono pratiche colturali eseguite con il distacco manuale e/o a macchina e controllati con prodotti chimici effettuando più interventi a tutto campo 1. Asportare l infiorescenza apicale mediante distacco manuale; 2. Limitare l impiego dei principi attivi (fitoregolari) utilizzati per il controllo delle gemme ascellari delle piante di tabacco, operando principalmente attraverso il controllo manuale; 3. Eseguire tre passaggi in campo per effettuare l eliminazione manuale delle gemme laterali non inattivate dai fitoregolatori; di produzione (aumento) dovuto all aumento delle operazioni di cimatura e scacchiatura non compensata dalla riduzione della spesa per prodotti chimici o in 4. Registrare tutte le operazioni nel quaderno di campagna, conformemente alle Modalità per la compilazione e tenuta del quaderno di campagna riportate nell allegato 4 (Quaderno di campagna e norme per la sua compilazione) della D.G.R. n. 290 del 18 aprile 2008 e s.m.i. 11