L adattamento al cambiamento climatico ed esperienze di azioni a livello locale



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Transcript:

14 Novembre 2013 L adattamento al cambiamento climatico ed esperienze di azioni a livello locale Francesco Musco, Iuav Venezia climatechange@iuav.it

Insediamenti urbani e cambiamenti climatici Temi e questioni per le città Le categorie di impatti principali (perché l adattamento) La natura di un piano clima e la sua struttura Esempi di piani clima in contesti internazionali Cosa possiamo apprendere? L adattamento ai fenomeni di UHI: un esempio in corso di implementazione Strumenti e banche dati (portale climatechange e osservatorio nazionale Serve una pianificazione territoriale ed urbanistica per il clima che cambia?

Insediamenti urbani e cambiamenti climatici -30-20 -10 0 10 20 30 40 50 60 60 Projected m ean annual tem perat ure and tem perat ure- equivalent sout hw ard shift for the period 2 0 7 0 2 1 0 0 according to the I PCC A2 Scenario 60 Present position Position corresponding to mean annual temperature for scenario period Oslo Helsinki 50 50 London Warsaw Paris 40 40 Madrid 0 Rome 10 0 500 1000 1500 km 20 30

Insediamenti urbani e cambiamenti climatici Fenomeni climatici rilevanti per le città Aumento delle temperature, ondate di calore, UHI Diminuzione delle precipitazioni, approvvigionamento idrico difficoltoso Incremento del rischio incendi Aumento della intensità delle precipitazioni e dei fenomeni atmosferici estremi Aumento del livello medio del mare, anche in relazione a fenomeni meteorologici estremi (tempeste lungo aree costiere)

Insediamenti urbani e cambiamenti climatici I principali elementi di vulnerabilità urbana Le ondate di calore aumentano la richiesta di energia e acqua; Le superfici impermeabili (asfalto, cemento) assorbono radiazioni solari e producono isole di calore; Le superfici impermeabili sovraccaricano le reti drenanti durante le piogge più intense;

La protezione del clima La protezione del clima l insieme delle politiche indirette di adattamento e mitigazione finalizzate alla riduzione dell impatto dei cambiamenti climatici su sistemi naturali ed antropizzati da un lato e alla riduzione delle esternalità ambientali che possono favorire le mutazioni climatiche nel medio e lungo periodo (Musco, 2010) La protezione del clima fa quindi riferimento ad un insieme di politiche già definite nei sistemi di governo internazionali e locali, con la differenza che prevede l applicazione congiunta di politiche per l adattamento e per la mitigazione, con un approccio di valenza strategica che sia in grado di tenere assieme, diversi livelli di gestione, di settori di intervento e di attori.

Strumenti Struttura di un piano clima 1.Documento strategico (preliminare) (*) 2.Inventario delle emissioni (*) 3.Inventario degli impatti potenziali ( ) 4.Piano d azione (baseline template) con tabelle di settore(*) 5.Schede delle azioni e delle misure (*) 6.Prontuario delle azioni di adattamento (soluzioni e tipologie anche a scala urbanistica) ( ) * piani di mitigazione solo per i piani di adattamento

Strumenti Struttura di un piano clima: inventario degli impatti potenziali Il Piano d azione permette di costruire l inventario degli impatti potenziali per uno scenario temporale breve e medio-lungo. L inventario prende in considerazione tra l altro: -Aree a rischio idraulico e a deflusso difficoltoso (piani dei consorzi di bonifica, piani territoriali di aree vasta) -Aree costiere a rischio erosione (piani di protezione integrata costiera) -Aree a rischio di formazione isole di calore urbano (piani per la salute heathy city program) - I potenziali impatti hanno una natura previsionale (misura del rischio) e localizzativa (areali/fascie)

Strumenti Struttura di un piano clima: azioni e misure prontuario delle azioni di adattamento Le schede delle azioni come strumento di gestione e di verifica, che suggeriamo per ogni progetto o intervento. La scheda individua: il titolo dell azione e/o del progetto, la sua natura, la durata, i soggetti coinvolti, gli obiettivi di riduzione posti, il percorso da adottare per il coinvolgimento dei cittadini, gli eventuali costi (gestione-investimenti). Il prontuario di azioni di adattamento si configura prevalentemente come manuale di soluzioni edilizie/urbanistiche e di progettazione ambientale a varie scale a seconda del livello di azione del piano.

Strumenti Famiglie di piani clima La famiglia dei Cap (Climate Action Plan) può avere denominazioni diverse a seconda dei contesti: si parla indifferentemente di: Climate Plan, Climate action plan, Climate Protection Plan. Gli stessi Seap (Paes), Sustainable Energy Action Plan, suggeriti dalla Commissione Europea nel Patto dei Sindaci si configurano come piani locali per la mitigazione.

Strumenti Famiglie di piani clima ESEMPI INTERNAZIONALI

Insediamenti urbani e cambiamenti climatici STRUMENTI E POLITICHE DI ADATTAMENTO NELL AREA CENTRALE VENETA CON ATTENZIONE AI FENOMENI UHI Development and application of mitigation and adaptation strategies and measures for counteracting the global Urban Heat Islands phenomenon UHI (3CE292P3)

Esperienze Considerazioni iniziali e la scelta di Padova VENEZIA PADOVA

Esperienze Caso studio Contestualizzazione (lavorare su un tema come UHI nell area della pianura veneta) : Un territorio fortemente antropizzato e caratterizzato da un modello insediativo diffuso; Sviluppatosi intensamente in anni recenti; Prioritario intervenire per riqualificare l esistente. Obiettivi: Compiere le analisi e sperimentare le misure di mitigazione all interno dell area pilota; Costruire una metodologia di diffusione dell esperienza condotta nell area pilota di Padova in altri contesti territoriali del Veneto (handbook manuale urbanistico).

Cinque ambiti replicabili di Padova Urbano a uso misto Bassa densità A.Il fiume B.Il parcheggio C.Il parco urbano Potenziali misure di: A.Modifica pavimentazione parcheggio B.Ombreggiatura del parcheggio

Cinque ambiti replicabili di Padova Il Centro Storico Alta densità - Blocco urbano compatto Potenziali misure di mitigazione -Modifica pavimentazione stradale --Incremento ombreggiatura stradale

Cinque ambiti replicabili di Padova Residenziale ad alta densità - Edifici indipendenti residenziali alti (3-7) Potenziali misure: - Pavimentazione stradale e privata -Ombreggiatura stradale e privata -Modifica superfici edifici (pareti tetti, ecc.)

Cinque ambiti replicabili di Padova Residenziale a bassa densità - Bordo urbano - Residenziale a 1-2 Piani - Case singole indipendenti Potenziali misure di mitigazione -Pavimentazione stradale e privata -Ombreggiatura stradale e privata -Modifica superfici

L area pilota di via Pindemonte e via Guizza Analisi con metodo tradizionale

L area pilota di via Pindemonte e via Guizza Analisi con metodo tradizionale

L area pilota di via Pindemonte e via Guizza Analisi con Remote Sensing

L area pilota di via Pindemonte e via Guizza Analisi con Remote Sensing

L area pilota di via Pindemonte e via Guizza Analisi con Remote Sensing

L area pilota di via Pindemonte e via Guizza

L area pilota di via Pindemonte e via Guizza

L area pilota di via Pindemonte e via Guizza Analisi con Remote Sensing

L area pilota di via Pindemonte e via Guizza Analisi con Remote Sensing(sky view factor)

L area pilota di via Pindemonte e via Guizza Analisi con Remote Sensing

L area pilota di via Pindemonte e via Guizza Analisi con Remote Sensing

L area pilota di via Pindemonte e via Guizza Analisi con Remote Sensing(irradiazione solare diretta a terra)

L area pilota di via Pindemonte e via Guizza Analisi con Remote Sensing(irradiazione solare diffusa a terra)

L area pilota di via Pindemonte e via Guizza L inserimento delle misure

Insediamenti urbani e cambiamenti climatici Tipo di proprietà Oggetto Misure Potenziale politica/strument o Pubblica Strada Riflettanza e Parcheggio permeabilità pavimentazion Marciapiedi e Piazza Apertura nuove aiuole -Programma di riasfaltatura -Progetti specifici di riqualificazione spazi pubblici Alberature Manutenzione Esistente Nuove piantumazioni -Piano del verde -Progetti specifici di riqualificazione

Insediamenti urbani e cambiamenti climatici Tipo di proprietà Oggetto Misure Mitigazione Privata Edificio Riflettanza e tipologia del tetto Potenziale politica/strumento -Regolamento edilizio Riflettanza delle pareti Spazio aperto Estensione e tipologia spazi aperti Alberature Manutenzione Esistente Nuove piantumazioni -Regolamento edilizio - Informazione/formazi one -Regolamentazione ente gestore servizi idrici -Regolamento edilizio, piano del verde - Informazione/formazi one

Insediamenti urbani e cambiamenti climatici Regione Veneto Variante parziale al PTRC Aprile 2013

Insediamenti urbani e cambiamenti climatici Regione Veneto ARTICOLO 68 - Riordino del sistema insediativo e criteri di progettazione 01. La Regione promuove l attuazione delle direttive e delle indicazioni della Comunità Europea (European Environmental Agency Urban adaptation to climate change in Europe ) ai vari livelli di governo predisponendo idonee linee guida per misure di mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici, per gli insediamenti urbani, produttivi e per i centri storici secondo le seguenti indicazioni operative: a) adattamento e mitigazione : definizione di opportune strategie per la mitigazione del fenomeno dei cambiamenti climatici e l'adattamento agli effetti da esso generati;

Insediamenti urbani e cambiamenti climatici Regione Veneto b) governance del territorio : definizione di nuove proposte finalizzate alla previsione, nei piani della protezione civile vigenti (gestione dell emergenza) e in quelli territoriali e urbanistici, di misure preventive di allerta/riduzione/contenimento per una più efficace gestione del rischio per la salute umana; c) pianificazione urbanistica : definizione di metodologie, tecniche e criteri di intervento per l edificazione, il recupero, la trasformazione, la progettazione del verde e degli spazi pubblici, atti a migliorare la qualità degli ambienti urbani in relazione ai cambiamenti climatici;

Insediamenti urbani e cambiamenti climatici Regione Veneto d) sperimentazione e sistema di monitoraggio avanzato : definizione di soluzioni operative e di una rete permanente per il monitoraggio, finalizzati al contenimento del fenomeno del cambiamento climatico; e) educazione ai cambiamenti climatici in rapporto alle città e al territorio : definizione di opportune campagne informative/formative.

Insediamenti urbani e cambiamenti climatici Quali indicazioni emergono 1) Vanno rese cogenti all interno degli strumenti di pianificazione del territorio (normativamente rilevanti) i portfoli di azioni di mitigazione (es: PAES) o di adattamento;

Fonti per la ricerca Il database dei piani È possibile scaricare documenti, accedere a schede informative di sintesi; Lista entries www.iuav.it/climat echange

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