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Transcript:

C o p i a C O M U N E D I C O L L E F E R R O ( P r o v i n c i a d i R o m a ) Deliberazione della Giunta Comunale n. 247 OGGETTO: Tassa Rifiuti Solidi Urbani anno 2013. Determinazioni. L anno duemilatredici il giorno dodici del mese di novembre alle ore 9,00 nella Casa Comunale. Convocata dal Sindaco, si è riunita la Giunta Comunale con l intervento dei Signori: CACCIOTTI Mario Sindaco Presidente Presente SALVITTI Giorgio Vice Sindaco Presente COLAIACOMO Fabio Assessore Presente TRANI Eugenio Assessore Assente NECCI Vincenzo Assessore Presente VITIELLO Paolo Giorgio Assessore Assente Assiste il Segretario Generale dr. Antonio ROCCA Riconosciuto legale il numero degli intervenuti, il sig. Mario CACCIOTTI assume la presidenza, dichiara aperta la seduta e invita la Giunta a prendere in esame l oggetto sopraindicato. LA GIUNTA VISTO che l art. 14 del D.L. 6 dicembre 2011 n. 201, convertito con modificazioni in L. 22 dicembre 2011 n. 214 e successive integrazioni e modificazioni, ha istituito il tributo sui rifiuti (TARES), che, a decorrere dal 1 gennaio 2013, ha sostituito la tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani interni (TARSU) di cui al D.Lgs. 15 novembre 1993 n. 507, applicata dal Comune sino all anno 2012; VISTE le disposizioni in materia di TARES emanate con Decreto Legge 31 agosto 2013, n. 102; CONSIDERATO che con legge di conversione 28/10/2013 n. 124 del Dl n. 102/2013 la disciplina della Tares ha subito ulteriori modifiche, con l aggiunta del comma 4 quater, che testualmente dispone: In deroga a quanto stabilito dall'articolo 14, comma 46, del decretolegge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214, e dal comma 3 del presente articolo, per l'anno 2013 il Comune, con provvedimento da adottare entro il termine fissato dall'articolo 8 del presente

decreto per l'approvazione del bilancio di previsione, puo' determinare i costi del servizio e le relative tariffe sulla base dei criteri previsti e applicati nel 2012 con riferimento al regime di prelievo in vigore in tale anno. In tale caso, sono fatti comunque salvi la maggiorazione prevista dal citato articolo 14, comma 13, del decretolegge n. 201 del 2011, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 214 del 2011, nonche' la predisposizione e l'invio ai contribuenti del relativo modello di pagamento. Nel caso in cui il comune continui ad applicare, per l'anno 2013, la tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani (TARSU), in vigore nell'anno 2012, la copertura della percentuale dei costi eventualmente non coperti dal gettito del tributo e' assicurata attraverso il ricorso a risorse diverse dai proventi della tassa ; ATTESO che appare opportuno avvalersi per l anno 2013, della facoltà stabilita col predetto art. 5, comma 4 quater Legge n. 124/2013 inerente l applicazione della Tassa Rifiuti Solidi Urbani, anche alla luce delle modifiche che interverranno nell anno 2014; RILEVATO che questa Giunta comunale si è già espressa in merito allo schema di Regolamento comunale del tributo sui rifiuti e sui servizi (TARES) con deliberazione n. 158 del 1 luglio 2013 e allo schema del Piano Finanziario del servizio di gestione dei rifiuti urbani per l anno 2013 con deliberazione n. 159 del 1 luglio 2013; CHE successivamente, l amministrazione è intervenuta con Lazio Ambiente SPA (gestore del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani) e la Regione Lazio, con lo scopo di ridurre il Piano Finanziario per l anno 2013 relativamente ai costi dello smaltimento, in considerazione della proprietà comunale della discarica; CHE in tale direzione è stato sottoscritto accordo tra le suddette parti prevedendo la revisione dei proventi della discarica a favore del Comune, a far data 1/1/2013 e la regolarizzazione contabile dei costi dello smaltimento, riducendo così il piano finanziario del servizio come esplicitato nell allegato A ; CHE per far fronte ai costi del servizio di smaltimento RSU così come sopra determinati, è comunque necessario incrementare le tariffe TARSU per l anno 2013 del 15% per ogni categoria di utenza, rispetto a quelle applicate nell esercizio precedente (ALLEGATO B ); RITENUTO pertanto opportuno e necessario procedere alla revoca delle deliberazioni di G.C. n. 158 e n. 159 del 1/7/2013 riferite alla TARES, in considerazione della volontà dell Amministrazione di continuare ad applicare, anche per l esercizio 2013, la TARSU alla luce delle recenti disposizioni normative; CONSIDERATO che con l art. 8, comma 1, del D.L. 31/8/2013 n. 102, convertito con modificazioni in Legge n. 124 del 28/10/2013 è stato ulteriormente differito il termine di approvazione del Bilancio di previsione per l anno 2013 alla data del 30/11/2013; ATTESA la propria competenza ai sensi dell art. 48 del T.U. approvato con D.Lgs. 267 del 18.08.2000; VISTI i pareri espressi in calce riportati, ai sensi dell art. 49, comma 1, del T.U. approvato con D.Lgs. n. 267 del 18/8/2000; PRESO ATTO che il Segretario Generale Dr. Antonio ROCCA, ai sensi dell art. 97 comma 2 del T.U. approvato con D.Lgs. n. 267, del 18/08/2000, Nulla ha osservato in merito alla conformità dell atto alle norme vigenti ; CON voti unanimi, resi per alzata di mano:

DELIBERA 1. Di applicare, per l anno 2013 la Tarsu in luogo della Tares, avvalendosi della deroga prevista all art. 5, comma 4quater, Legge 28 ottobre 2013 n. 124; 2. Di dare atto che i costi per lo smaltimento dei rifiuti per l anno 2013, sono quelli indicati nel prospetto allegato A, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione; 3. Di stabilire che le tariffe TARSU per l anno 2013, sono quelle indicate nell allegato B, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione; 4. Di revocare la deliberazione della Giunta Comunale n. 158 del 1 luglio 2013, avente ad oggetto: Approvazione schema del Regolamento comunale del tributo sui rifiuti e sui servizi (TARES) ; 5. Di revocare la deliberazione della Giunta Comunale n. 159 del 1 luglio 2013, avente ad oggetto Approvazione schema Piano Finanziario del servizio di gestione dei rifiuti urbani per l anno 2013 ; 6. Di trasmettere la presente deliberazione al Consiglio Comunale per le successive determinazioni in merito; 7. Di dichiarare la presente, con separata unanime votazione, ed avente carattere d urgenza, immediatamente eseguibile, ai sensi e per gli effetti dell art. 13, comma 4 del T.U. approvato con D.lgs.n. 267 del 18.08.2000. ^^^^^^^^ Dare atto che richiesti i dovuti pareri sulla proposta di Deliberazione in oggetto, gli stessi sono stati così espressi: il sottoscritto dr. Antonio GAGLIARDUCCI, Dirigente della 3^ Area Funzionale, esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica sulla proposta di deliberazione in oggetto indicata ; f.to dr. Antonio GAGLIARDUCCI il sottoscritto dr. Antonio GAGLIARDUCCI, Dirigente della 3^ Area Funzionale, esprime parere favorevole in ordine alla regolarità contabile sulla proposta di deliberazione in oggetto indicata, f.to dr. Antonio GAGLIARDUCCI Di dare altresì atto che il Responsabile del procedimento è stato individuato nella dott. ssa Laura CANNONE, appartenente all Ufficio Servizio Entrate, ai sensi dell art.4 della legge n.241/90.

Firma all originale: L Assessore anziano Il Presidente Il Segretario Generale f.to Fabio COLAIACOMO f.to Mario CACCIOTTI f.to Dr. Antonio ROCCA Per copia conforme Colleferro, lì 26 novembre 2013 Il Funzionario Incaricato Laura BARBONA PUBBLICAZIONE DELIBERAZIONE Copia della presente deliberazione viene pubblicata in data odierna, ai sensi dell art. 32, comma 1, della Legge n. 69/2009 nel sito internet del Comune di Colleferro: www.comune.colleferro.rm.it Sezione Albo Pretorio online e vi rimarrà per 15 giorni consecutivi, così come previsto dall art. 124, comma 2, del D.Lgs. 267/2000. Colleferro, lì 26 novembre 2013 Il Segretario Generale f.to Dr. Antonio ROCCA CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Si attesta che copia della presente deliberazione, è stata pubblicata nel sito internet del Comune di Colleferro www.comune.colleferro.rm.it Sez. Albo Pretorio online per quindici giorni consecutivi: dal. 26 novembre 2013 al Il Funzionario Incaricato Laura BARBONA

Prospetto riassuntivo ALLEGATO A CG Costi operativi di Gestione 3.271.270,71 CC Costi comuni 395.451,03 CK Costi d'uso del capitale Minori entrate per riduzioni Agevolazioni Contributo Comune per agevolazioni Totale costi 3.666.721,74 Riduzione RD ut. Domestiche 3.666.721,74 RIPARTIZIONE COSTI FISSI E VARIABILI COSTI VARIABILI CRT Costi raccolta e trasporto RSU 780.842,08 CARC Costi amministrativi accertamento e riscossione 70.945,00 CTS Costi di Trattamento e Smaltimento RSU 1.057.587,20 CRD Costi di Raccolta Differenziata per materiale 612.627,74 CTR Costi di trattamenti e riciclo Riduzioni parte variabile Iva 245.105,70 Totale 2.767.107,72 2.767.107,72 COSTI FISSI CSL Costi Spazz. e Lavaggio strade e aree pubbl. 820.213,69 CARC Costi Amm. di accertam., riscoss. e cont. CGG Costi Generali di Gestione 207.024,21 CCD Costi Comuni Diversi 188.426,82 AC Altri Costi Riduzioni parte fissa Iva 121.566,47 Totale parziale 1.337.231,19 CK Costi d'uso del capitale Totale 1.337.231,19 Totale fissi + variabili 4.104.338,91 Riduzione costo smaltimento con IVA 1.163.345,00 TOTALE 2.940.993,91

TASSA RIFIUTI SOLIDI URBANI ANNO 2013 ALLEGATO B Le tariffe per l anno 2013 sono le seguenti: Categorie Tipologie Tariffa /mq anno 2012 Tariffa /mq anno 2013 10^ Alberghi 2,30 2,65 14^ Ristoranti, bar, trattorie, ecc 5,75 6,61 18^ 20^ Circoli ricreativi 2,8750 3,31 1^ 8^ 19^ Utenze domestiche (abitazioni, box, cantine e 1,10 1,26 soffitte) 21^ 22^ Aree scoperte operative 1,15 1,32 2^ 4^ Uffici, studi, laboratori ambulatori stazione 2,99 3,44 ferroviaria 5^ Cinema 3,1050 3,57 6^ 7^ 15^ 16^ Stabilimenti industriali e laboratori artigianali, 3,7950 4,36 17 ^ attività commerciali 9^ 12^ Caserme, pubbliche istituzioni 0,8050 0,93 3^ Scuole private 1,15 1,32 Tariffe per particolari condizioni di uso Riduzioni della tariffa unitaria ai sensi dell art. 10 del regolamento per la determinazione della tassa rifiuti solidi urbani adottato con delibera n. 19 di C.C. del 1/3/1995 e modificato con delibera di C.C. n. 3 del 27/02/1997: Tipologie locali ed aree Riduzione tariffaria 1) Abitazioni con unico occupante 30% 2) Abitazioni a disposizione per uso stagionale o discontinuo 30% 3) Abitazioni in località fuori dal territorio nazionale per più di sei mesi all anno 30% 4) Locali, diversi dall abitazione adibiti ad uso stagionale, risultante da licenza o autorizzazione. 20% 5) Abitazioni occupate da agricoltori 20%

Le riduzioni di superficie/tariffarie sono applicate, con decorrenza, dall anno successivo, a condizione che la denuncia originaria, di variazione od integrativa contenga precisi elementi e dati che consenta nodi applicare con certezza tali riduzioni. La riduzione di cui al punto 3) competerà soltanto a condizione che nella richiesta il conduttore/detentore dell abitazione indichi il luogo dell abitazione principale e della residenza dichiarando altresì espressamente di non voler cedere l immobile in locazione o in comodato. Ove vengano meno le condizioni per l applicazione delle riduzioni sopra indicate, il contribuente è obbligato a presentare apposita denuncia di variazione; in caso di omissione l Ente provvede al recupero del tributo, con l applicazione delle sanzioni previste. Saranno esonerati dal pagamento della terza rata a saldo per l anno 2013, i soggetti che si trovano in una delle condizioni di seguito indicate: 1. Nuclei familiari in cui tutti i membri maggiorenni, risultano disoccupati o inoccupati alla data del 1 /11/2013; 2. Nucleo familiare monoreddito derivante da indennità di disoccupazione, assegno di mobilità o C.I.G. alla data del 1 /11/2013; 3. Nucleo familiare monoreddito con 3 o più figli a carico; 4. Nucleo familiare monoreddito nel quale vi siano presenti uno o più componenti dichiarati portatori di handicap grave, ai sensi dell art. 3, comma 3, della Legge n. 104/1992. Con successivi provvedimenti saranno definite le modalità operative e saranno specificatamente individuati i soggetti beneficiari e i relativi importi, per i conseguenti adempimenti. Resta fermo che detti soggetti sono comunque obbligati al versamento della maggiorazione standard di 0,30/mq, che limitatamente all anno 2013 viene riservata allo Stato.