I PAESI BASSI Classe II A - prof. Matteo Biagi - 1
Il Regno dei Paesi Bassi confina ad est con la Germania, a Sud con il Belgio, e a Nord è bagnato dal Mare del Nord. Classe II A - prof. Matteo Biagi - 2
La principale caratteristica morfologica dei Paesi Bassi è la presenza incontrastata della pianura. Solo nella parte meridionale si elevano dolci colline che non superano i 350 m di altitudine. Nella slide seguente, il punto più alto dei Paesi Bassi, Il Vaalserberg. Classe II A - prof. Matteo Biagi - 3
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La linea di costa, orlata a Nord dal cordone delle isole Frisone, è bassa e soggetta di continuo all erosione delle maree. Classe II A - prof. Matteo Biagi - 5
Una vasta parte del territorio si trova sotto il livello del mare e gli abitanti, per evitare le continue inondazioni, da sempre costruiscono dighe intorno alle terre da recuperare. Sul terreno così ottenuto, che prende il nome di POLDER (terra prosciugata), si pratica l agricoltura e si Classe costruiscono II A - prof. insediamenti. Matteo Biagi - 6
Su una superficie totale di 41.000 kmq, 17.000 sono di Polder. Oggi, comunque, la necessità di disporre di nuovi terreni è meno pressante, mentre è sempre più sentita quella di conservare l ambiente naturale. Una parte dei terreni ancora paludosi viene perciò conservata per garantire la salvaguardia dell ambiente palustre, dei bassi fondali marini e delle specie vegetali e animali che vi trovano il loro habitat. Classe II A - prof. Matteo Biagi - 7
Ecco perché gli olandesi sono così fieri dell antico proverbio fiammingo: «Dio ha creato il mondo, gli olandesi l Olanda.» Classe II A - prof. Matteo Biagi - 8
L idrografia olandese, controllata in più punti da possenti argini, assicura ai Paesi Bassi la gestione dei più importanti sbocchi fluviali europei. La Mosa, nell immagine a Maastricht, è Classe II A - prof. Matteo Biagi - 9 il fiume che appartiene al paese per il tratto più lungo.
La Mosa scorre parallelamente al Reno; entrambi sfociano nel mare del Nord. Classe II A - prof. Matteo Biagi - 10
La foce del Reno è costituita da un vasto delta. Classe II A - prof. Matteo Biagi - 11
Più che i fiumi, nei Paesi Bassi hanno grande importanza i canali, costruiti sia per prosciugare le terre invase dal mare, sia per la navigazione Classe II A interna. - prof. Matteo Biagi - 12
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Esposti agli influssi atlantici, i Paesi Bassi presentano un clima umido ma non particolarmente freddo, nonostante la latitudine già elevata, e senza notevoli variazioni nel corso dell anno. Le precipitazioni, piuttosto frequenti, hanno intensità generalmente modesta. Classe II A - prof. Matteo Biagi - 14
CENNI STORICI Il tricolore a bande verticali fu adottato nel 1648, in occasione dell indipendenza dei Paesi Bassi dalla Spagna, al termine della guerra dei trent anni. Il rosso fu voluto perché meglio riconoscibile, rispetto ad altri colori, durante la navigazione. Classe II A - prof. Matteo Biagi - 15
Dopo le dominazioni celtica, romana e dei Franchi, a partire dal XII secolo molte città olandesi emersero come liberi comuni, grazie all attività mercantile. Con Carlo V prima, e Classe Filippo II A II - dopo, prof. Matteo passarono Biagi - sotto la dominazione spagnola. 16
Alla fine della guerra dei trent anni, fu realizzata l indipendenza dalla Spagna. Classe II A - prof. Matteo Biagi - 17
Ebbe così inizio il secolo d oro dell Olanda, in cui fiorirono la sua arte e la sua cultura, e in cui, grazie alla fondazione della Compagnia delle Indie Olandesi ( a sinistra logo e sede), ottenne l egemonia dei commerci con l Estremo Oriente, sviluppando una consistente espansione coloniale in Africa (regione del Capo), in America (Suriname) e in Asia (Indonesia). Classe II A - prof. Matteo Biagi - 18
Durante la Seconda Guerra Mondiale, nonostante la sua neutralità, l Olanda ha dovuto subire la durissima occupazione nazista, resa celebre dalle vicende di Anne Frank. Classe II A - prof. Matteo Biagi - 19
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Oggi il paese è ben inserito nell Unione Europea, della quale è stato uno dei maggiori promotori. Esiste qualche problema in relazione alla componente multietnica della società, pressata da ingenti flussi migratori non sempre assorbiti armonicamente. Dopo l uccisione, nel primo decennio del nuovo secolo, del politico Fortuyn e del regista Theo van Gogh (nella foto) ad opera di estremisti islamici, è ripresa nel paese che ha fatto della tolleranza la sua bandiera un ondata di discriminazione. Classe II A - prof. Matteo Biagi - 21
In alto, la regina Beatrice di Orange-Nassau, e a destra il giovane primo ministro Mark Rutte, in carica dal 2010. Classe II A - prof. Matteo Biagi - 22
I Paesi Bassi hanno una densità demografica, come pure un incremento naturale, tra i più elevati del continente (3,5%) Classe II A - prof. Matteo Biagi - 23
Altrettanto dinamici sono i flussi immigratori, specialmente dalla Turchia e dal Marocco. Vi sono immigrati anche da Aruba e dalle Antille Olandesi. Classe II A - prof. Matteo Biagi - 24
Quasi metà della popolazione vive nella grande conurbazione della Randstad Holland («città circolare»), vasta regione urbanizzata che si sviluppa in un semicerchio di circa 60 km di diametro attorno ad un nucleo centrale agricolo protetto dall espansione edilizia grazie a leggi severe. Ne fanno parte le due città principali, Amsterdam e Rotterdam, oltre alle città di Leyda, l Aia, Delft, Haarlem e altre città minori. Classe II A - prof. Matteo Biagi - 25
LE CITTA OLANDESI Classe II A - prof. Matteo Biagi - 26
La prima città dei Paesi Bassi per numero di abitanti è Rotterdam, che è anche uno dei primi porti del mondo per traffico di merci. Il porto, quasi interamente artificiale, dista circa 30 km dal Mare del Nord. Classe II A - prof. Matteo Biagi - 27
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Nell immagine, il Delftse Poort, L edificio più alto dei Paesi Bassi. Classe II A - prof. Matteo Biagi - 29
Terzo centro per numero di abitanti è L Aia, che svolge in pratica la funzione di capitale amministrativa, anche se questo ruolo è riservato dalla Costituzione ad Amsterdam. Classe II A - prof. Matteo Biagi - 30 Nella prossima slide, l immagine del Parlamento.
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L Aia è una città residenziale, elegante e cosmopolita: questa caratteristica è accentuata dalla presenza di organismi internazionali Classe II A - prof. Matteo Biagi - 32
Come la Corte Internazionale di Giustizia, un organo delle Nazioni Unite che ha il compito Classe II A - prof. Matteo Biagi - 33 di risolvere le controversie tra gli stati.
Da ricordare, inoltre, la città di Utrecht, quarto agglomerato urbano del Paese per numero di abitanti Classe II A - prof. Matteo Biagi - 34
Classe II A - prof. Matteo Biagi - 35 Sede della più antica università del paese.
E Groninga, unico centro importante all estremo Nord del Paese. Classe II A - prof. Matteo Biagi - 36
LA CAPITALE: AMSTERDAM Classe II A - prof. Matteo Biagi - 37
Amsterdam è una città sull acqua. Posta alla confluenza dei fiumi Amstel e Ij, la «diga sull Amstel» nasce come piccolo porto peschereccio nel X secolo. Cresce soprattutto nel XVII secolo, divenendo primo porto mondiale. Oggi Amsterdam si sviluppa su una novantina di isole, collegate tra loro da almeno 500 ponti, ed è percorsa da una serie di canali concentrici. Classe II A - prof. Matteo Biagi - 38
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Amsterdam è il più importante polo mondiale per la lavorazione e il commercio dei diamanti. Nell immagine, il celebre «teschio di diamanti» di Damien Hirst, che è stato in mostra anche a Firenze. Palazzi, chiese rinascimentali e barocche, edifici legati a illustri personaggi della storia e della cultura (Rembrandt, Van Gogh, Anna Frank), nonché l atmosfera cosmopolita fanno della città una frequentata meta turistica. Classe II A - prof. Matteo Biagi - 41
Il Rijksmuseum, il tempio della pittura fiamminga, che ospita capolavori come «La lattaia» di Vermeer, o la «Ronda di notte» di Rembrandt. Classe II A - prof. Matteo Biagi - 42
Il museo Van Gogh, con molti capolavori come «La camera da letto a St. Remy de Provence», e il nuovo museo della scienza e della tecnologia (NEMO) firmato da Renzo Piano. Classe II A - prof. Matteo Biagi - 43
La lingua olandese è strettamente vicina al fiammingo. Olandese e fiammingo sono due varietà del Neerlandese, Indoeuropea del gruppo germanico, parlato, fuori dall Europa, solo nelle ex colonie olandesi. Classe II A - prof. Matteo Biagi - 44
Dopo la Riforma, i Paesi Bassi si sono trovati divisi in una parte cattolica e in una parte protestante. La zona Nord del Paese è in maggioranza protestante, quella Sud cattolica. Esistono minoranze ebraiche (a dx una sinagoga) e musulmane. Il 40% non professa alcuna religione. Classe II A - prof. Matteo Biagi - 45
L ECONOMIA Classe II A - prof. Matteo Biagi - 46
I Paesi Bassi sono caratterizzati da un economia molto avanzata e da un elevato reddito pro-capite. Il commercio con l Estero costituisce una componente molto rilevante del sistema economico del Paese. Il 74% del reddito deriva dai servizi, in cui lavora l 80% della popolazione; il 24% del PIL deriva dall industria, il 2% dall agricoltura. Classe II A - prof. Matteo Biagi - 47
Circa metà della superficie coltivata è a cereali; importanti sono anche le coltivazioni di patate, barbabietola da zucchero e fiori (soprattutto tulipani). Classe II A - prof. Matteo Biagi - 48
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Data la stretta relazione tra terra e mare, la pesca rappresenta un comparto di rilievo, organizzato con tecniche moderne; l aringa occupa il primo Classe posto II A - per prof. quantità Matteo Biagi di - pescato e lavorato. 51
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Le risorse energetiche disponibili (gas naturale e petrolio) non bastano a soddisfare il fabbisogno della nazione, che deve ricorrere alle importazioni. L industria è sviluppata Classe soprattutto II A - prof. Matteo nei settori Biagi siderurgico, - chimico, meccanico, elettronico 53 e alimentare.
Hanno sede nei Paesi Bassi tre fra le più importanti multinazionali del mondo: Unilever (anglo olandese), specializzata nel settore agroalimentare e nei prodotti per l igiene, Classe II A - prof. Matteo Biagi - 54
Royal Dutch Shell, gruppo petrolifero tra i maggiori del mondo, e Philips, attiva nell elettronica e nelle telecomunicazioni Classe II A - prof. Matteo Biagi - 55
Nel terziario, il comparto più rilevante è quello delle attività commerciali che i Paesi Bassi intrattengono soprattutto con l estero. Solidi sono anche gli istituti finanziari e le banche. Il turismo è cresciuto di importanza (9 milioni di arrivi dall estero), soprattutto ad Amsterdam e a Rotterdam. Classe II A - prof. Matteo Biagi - 56
Ottime reti stradali e autostradali, nonché ferroviarie, rendono agevoli le comunicazioni interne e internazionali. Nella foto sotto, il curioso scivolo per i viaggiatori frettolosi, alla stazione di Utrecht. Classe II A - prof. Matteo Biagi - 57
L Europoort di Rotterdam contende a Singapore il primo posto al mondo per movimento di merci. Classe II A - prof. Matteo Biagi - 58
La compagnia di bandiera è KLM Classe II A - prof. Matteo Biagi - 59
Il piatto nazionale olandese è la Erwtensoep, una passata di piselli secchi e spezzati. Classe II A - prof. Matteo Biagi - 60
Classe II A - prof. Matteo Biagi - 61 Cartoline dai Paesi Bassi: le case a sbalzo di WoZoCo
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Casette sulla spiaggia sul mare del Nord Classe II A - prof. Matteo Biagi - 63
Una distilleria del 1600 Classe II A - prof. Matteo Biagi - 64
LUSSEMBURGO Classe II A - prof. Matteo Biagi - 65
Il regno di Lussemburgo è diviso tra le Ardenne, nella parte settentrionale, e una fertile pianura a Sud. E indipendente dal 1890. Fu invaso dai tedeschi, sia nella prima che nella seconda guerra mondiale. E membro dell UE ed ha l euro come moneta. Classe II A - prof. Matteo Biagi - 66
La capitale, Lussemburgo, si trova al centro dell europa ed è quindi un attivo nodo di traffico. Classe II A - prof. Matteo Biagi - 67
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Il settore economico prevalente è quello finanziario. Classe II A - prof. Matteo Biagi - 69
PAESI BASSI LUSSEMBURGO ITALIA CAPITALE AMSTERDAM LUSSEMBURGO FORMA DI GOVERNO MONARCHIA COSTITUZIONALE MONARCHIA COSTITUZIONALE LINGUA OLANDESE (G) LUSSEMBURGHESE (G), FRANCESE, TEDESCO MONETA EURO EURO RELIGIONE CATTOLICA, PROTESTANTE CATTOLICA MEMBRO UE DAL 1957 DAL 1957 SUPERFICIE 41528 KMQ 2586 KMQ 301317 KMQ POPOLAZIONE 16.357.000 459.500 59.131.287 DENSITA 178 AB/KMQ 394 AB/KMQ 196 AB/KMQ INCREMENTO NATURALE SPERANZA DI VITA ALLA NASCITA 3,7% 3,8% -0,1% 77M, 81F 76M, 82F 78M, 84F MORTALITA INFANTILE 4,9% 2,6% 4,1% POPOLAZIONE ATTIVA 52,4% 42,6% 38,4% PIL PRO CAPITE (IN $) 38.333 87.955 31.791 ISU 2011 3 25 24 Classe II A - prof. Matteo Biagi - 70