Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca Istituto di Istruzione Superiore Classico e Artistico Terni CIRCOLARE N 800 [CIRC_800 - tutti - adozioni libri di testo] Terni, li 8 aprile 2016 Al personale docente Al Personale di Segreteria Al D.S.G.A. Dell I.I.S. Classico e Artistico Al sito web Oggetto: Adozione libri di testo per l anno scolastico 2016/2017 disposizioni organizzative 1. INTRODUZIONE In merito alla adozione dei libri di testo per l anno scolastico 2016/2017, non essendo pervenute a tutt oggi alle Istituzioni scolastiche nuove disposizioni, si invitano i docenti a tenere conto del D.M. n. 781 del 27/09/2013 (allegato n. 1 alla presente), in cui sono contenuti i riferimenti alla normativa vigente, e si ricorda loro la necessità di rispettare le indicazioni operative fornite dal MIUR attraverso le note: 2581 del 9 aprile 2014 (allegato n.2 alla presente), 2061 del 19 marzo 2014 (allegato n. 3 alla presente) e3690 del 29 aprile 2015(allegato n. 4 alla presente). Tenuto conto della normativa vigente e delle indicazioni ministeriali, si riportano pertanto di seguito alcune linee guida. Con il D.M. n 781 del 27.09.2013, il Ministero ha avviato la transizione verso il libro digitale, in maniera graduale, dettando, quindi, istruzioni di tipo permanenti. Si rende noto che l abrogazione del vincolo temporale di adozione (6 anni per la scuola secondaria di secondo grado) ha trovato piena applicazione a partire dalle adozioni effettuate per l anno scolastico 2014-15 Il vincolo pluriennale di adozione dei testi scolastici è abolito sin dallo scorso anno scolastico (art. 11, L.221/2012). 1.2 Si raccomanda di adottare soltanto libri che verranno effettivamente utilizzati 1.3 Tenuto conto della convenienza sul piano economico, si ricorda che, in base agli artt. l e 4 del D.M. n. 781 del 27/09/2013, già per l'anno scolastico 2014-2015 e successivi il Collegio Docenti pu adottare, limitatamente alle nuove adozioni e non per le conferme di adozione, libri nella versione digitale o mista della seguente tipologia: - testo in versione cartacea accompagnato da contenuti digitali integrativi (modalità mista di tipo a); - testo in versione cartacea e digitale accompagnato da contenuti digitali integrativi (modalità mista di tipo b); -testo in versione digitale accompagnato da contenuti digitali integrativi (modalità digitale-tipo c). I testi nella modalità mista di tipo a, definita residuale nell'allegato 1 al DM, dovranno comunque essere composti anche da contenuti digitali integrativi collegabili (con funzione di integrazione, di allargamento o di approfondimento) al libro di testo, e prevedere nei luoghi opportuni all'interno del libro di testo a stampa specifici
richiami a tali contenuti. La modalità mista di tipo b è considerata attualmente quella più funzionale a conciliare l'esigenza di transizione verso il libro di testo digitale con la natura ancora largamente sperimentale delle piattaforme di fruizione. La modalità digitale di tipo c potrà essere adottata nelle sedi e per le classi che hanno vogliono avviare l adozione generalizzata di dispositivi personali di fruizione, e nelle situazioni in cui le competenze digitali dei docenti sono ritenute adeguate. Nell allegato 1, parte integrante del decreto, sono indicati: Le caratteristiche tecniche dei libri di testo nella versione cartacea; Le caratteristiche tecnologiche dei libri di testo nella versione digitale; I criteri per ottimizzare l integrazione tra i libri in versione digitale, mista e cartacea, tenuto conto delle specifiche esigenze didattiche. 1.4 Si ricorda che, in riferimento ai tetti di spesa, il DM n. 781 dispone quanto segue: - per le prime e terze classi della scuola secondaria di secondo grado, in cui la dotazione libraria necessaria sia composta da libri in versione mista, una riduzione dei tetti di spesa del 10%; negli anni successivi tale riduzione, oltre che alle classi sopra indicate, si applica progressivamente alle classi seguenti, che mantengono la dotazione libraria in versione mista; - per le prime e terze classi della scuola secondaria di secondo grado, in cui la dotazione libraria necessaria sia composta esclusivamente da libri in versione digitale, una riduzione dei tetti di spesa del 30%; negli anni successivi tale riduzione, oltre che alle classi sopra indicate, si applica progressivamente alle classi seguenti, che mantengono l'intera dotazione in versione digitale; - per le rimanenti classi della scuola secondaria di 2 grado la conferma dei tetti di spesa dell anno precedente, eventualmente adeguati al tasso d inflazione; - per quanto riguarda le future classi quinte si presume il normale scorrimento dei testi in uso, salvo la necessità di procedere ad eventuali nuove adozioni per le materie specifiche di nuovo ordinamento. Inoltre, riguardo al contenimento dei costi è intervenuto il DL n 104 del 12.09.13 convertito nella L.n 128 dell 8.11.2013; in particolare l art.6 prevede che: a) I libri di testo possono essere adottati dal CD, non devono ; b) I testi consigliati possono essere indicati dal CD solo se hanno carattere monografico o di approfondimento; possono rientrare tra i testi consigliati i singoli contenuti digitali integrativi adottati anche in forma disgiunta dal libro di testo; c) Gli Istituti scolastici possono elaborare il materiale didattico digitale per specifiche discipline. Premesso quanto sopra e rimandando ad una attenta lettura dei testi normativi citati ed allegati alla presente, i docenti sono invitati ad un aperto confronto almeno per aree disciplinari al fine di pervenire alla decisione di adottare (o non adottare) i libri di testo per il prossimo anno scolastico. Tenuto conto che i tetti di spesa diminuiranno, in ragione del passaggio in corso al digitale, e che le norme sugli organici sempre più raramente consentono di assicurare la continuità didattica, il Dirigente scolastico raccomanda di adottare, nel rispetto dei criteri dettati dalle nuove disposizioni sopra richiamate: 1. Testi indispensabili ed essenziali ( il libro di testo deve sviluppare i contenuti essenziali Legge 221/2012); 2. Gli stessi testi per corsi paralleli; 3. Testi con le caratteristiche della modalità mista b) descritta nell Allegato 1 al DM 781/2013, ovvero testi in versione cartacea e digitale accompagnati da contenuti digitali integrativi e non testi in versione cartacea accompagnati da contenuti digitali integrativi (modalità mista a) ormai in via di superamento). 4. Testi, a parità di valore educativo-formativo, più economici. Si ricorda, inoltre, che a seguito del DPR 175 del 20.08.2012, in esecuzione dell Intesa tra il MIUR e la CEI, l adozione dei libri di testo dell IRC segue le stesse modalità previste per la scelta dei libri di testo delle altre discipline.
2. I TETTI DI SPESA 2.1. In attesa di eventuale apposita comunicazione del MIUR sui tetti di spesa, si possono prendere come riferimento quelli relativi all anno scolastico precedente che vengono riportati nella tabella seguente: TIPOLOGIA DI I III IV II ANNO SCUOLA ANNO ANNO ANNO V ANNO Liceo Classico 335 193 382 315 325 Liceo Artistico 274 183 258 196 206 I docenti e i coordinatori sono invitati a prestare particolare attenzione alla questione del superamento dei tetti di spesa in quanto si ricorda che la legge n. 221/2012 ha stabilito che la delibera del collegio dei docenti relativa alle adozioni dei libri di testo è soggetta, limitatamente alla verifica del rispetto del tetto di spesa, al controllo di regolarità amministrativa e contabile (revisori dei conti), ai sensi dell articolo 11 del decreto legislativo 123/2011. 2.2. Il catalogo AIE delle opere scolastiche (www.adozioniaie.it) contiene dati e informazioni riguardanti tutti i libri di testo adottabili (autore, titolo, sottotitolo, numero pagine, prezzo, codice ISBN, atto di produzione, editore). Si ricorda che le adozioni saranno poi formalmente proposte dai Consigli di classe secondo la logica dello slittamento. Per il Liceo classico saranno proposte all interno della suddivisione biennio/triennio (ginnasio/liceo): in concreto, il Consiglio di una classe prima (IV ginnasio) adotta per la seconda (V ginnasio) e quello della seconda (V ginnasio) per la prima (IV ginnasio). Criterio analogo andrà riferito alle tre classi del triennio (liceo). Lo scrivente raccomanda la massima attenzione nella redazione degli stampati da ritirare presso la segreteria didattica prima delle riunioni dei Consigli di classe in cui riportare le proposte di adozione. 3. 1. FASE PRELIMINARE 3. LA PROCEDURA COMPLESSIVA 3.1.1. Gli insegnanti che intendono proporre nuove adozioni sono chiamati ad effettuare un confronto tra il testo attualmente in adozione e quello di cui intendono proporre la nuova adozione. A tale scopo essi potranno fare uso del modello LIBRI_TESTO_04. Gli indicatori sono quelli proposti dal D. M. del 8 aprile 2009, n 41. Essi si articolano in: INDICATORI PEDAGOGICI, INDICATORI TECNICI, INDICATORI TECNOLOGICI, INDICATORI GIURIDICI. Si ritiene opportuno che gli studenti e i genitori delle classi interessate siano resi partecipi della valutazione dei testi. Per ogni proposta di nuova adozione, il modello LIBRI_TESTO_04, debitamente compilato, deve essere consegnato all Ufficio di Segreteria Didattica unitamente al modello LIBRI_TESTO_03 (vedi successivo punto 3.1.2.). Il modello LIBRI_TESTO_04 costituisce la relazione illustrativa delle motivazioni per le quali il docente proponente ritiene necessaria la nuova adozione. Pertanto le proposte di nuova adozione non corredate dal suddetto modulo non verranno prese in esame. 3.1.2. Ogni docente, sia che intenda proporre nuove adozioni sia che non intenda proporle, per ciascuna classe e per ciascuna materia insegnata, compilerà le sezioni A, B, C, D, E, F, G del modello LIBRI_TESTO_03. nella sezione A verranno indicati i testi consigliati per l'anno scolastico 2015/16; nella sezione B i testi che, nell'anno scolastico 2015/16 cambiano per normale scorrimento (Es.: se nella classe 1 A sezione C, nell'anno scolastico 2014/15 è stato adottato un nuovo testo di Italiano, in tre volumi (uno per ciascun
anno del triennio), allora, nell'anno scolastico 2015/16 nella classe 2 A sezione C il testo di Italiano cambia per normale scorrimento); nella sezione C i testi dei quali si propone la conferma nell'anno scolastico 2015/16; nella sezione D i testi dei quali si propone la nuova adozione per l'anno scolastico 2015/16; nella sezione E va riportato il costo totale dei testi relativi alla materia; nella sezione G va riportata la deliberazione del competente consiglio di classe (vedi par. 3.2.2). In caso di conferma o di cambiamento per normale scorrimento, è opportuno che l insegnante verifichi se il testo di cui trattasi è ancora presente nel catalogo AIE delle opere scolastiche (http://www.adozioniaie.it/). I docenti sono invitati controllare il codice ISBN e i prezzi di tutti i libri di testo che intendono proporre o riconfermare in quanto potrebbero essere variati rispetto all anno scolastico precedente. Un congruo numero di copie del modello LIBRI_TESTO_03-04 vengono depositate presso la Sala Insegnanti, sono disponibili in formato elettronico ( 2 files all interno dell area comune docenti del server) nonché saranno pubblicati sul sito della scuola 3.1.3. Entro il giorno 28 aprile 2016, gli insegnanti consegneranno i modelli LIBRI_TESTO_03, corredati eventualmente dai modelli LIBRI_TESTO_04, debitamente compilati, presso l Ufficio di Segreteria Didattica. Quest ultima avrà cura di raccogliere i modelli LIBRI_TESTO_03 e i modelli LIBRI_TESTO_04 in cartelle separate per classe, ordinandoli per materia. A tale scopo dovrà essere utilizzato il modello LIBRI TESTO_07. 3.2. FASE CONCLUSIVA 3.2.1. I consigli di classe, i quali dovranno esprimere il loro parere in merito alle proposte dei singoli insegnanti (conferma testi in uso o adozione di nuovi testi), saranno convocati mediante apposita comunicazione. La proposta di cambiamento dei libri verrà comunicata a genitori e alunni. Nei giorni precedenti l'adunanza di ogni consiglio di classe l Ufficio di Segreteria Didattica avrà cura di consegnare la cartella di cui al punto 3.1.3. relativa a ciascuna classe al coordinatore di quella classe, insieme al registro dei verbali delle adunanze del consiglio di classe. Alla fine dell'adunanza di ogni consiglio di classe l'insegnante coordinatore compilerà la sezione G dei relativi modelli LIBRI_TESTO_03 e quindi restituirà i modelli medesimi alla Segreteria. (A.A. Paola Poddi). 3.2.2. Il Collegio dei Docenti, per l'assunzione delle deliberazioni sulle proposte di adozione, è convocato, presso l'auditorium della sede del Liceo Artistico di Via Croce, nel giorno 16 maggio 2016 dalle ore 15:00 alle ore 17:00, sarà inoltre effettuata una verifica da parte di tutti i docenti entro il 12 Maggio in segreteria didattica. 4. ADEMPIMENTI SUCCESSIVI 4.1. Concluse le operazioni di adozione dei libri di testo, le copie ricevute in saggio dei testi non adottati saranno messe a disposizione dei rappresentanti delle Case Editrici che vorranno ritirarle. La Dirigenza avrà cura di comunicare tempestivamente eventuali direttive in materia da parte del Ministero. Distinti saluti RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO P.P. Il Dirigente Scolastico Prof.ssa Roberta Bambini Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi dell art. 3, comma 2 del D.lgs 39/1993