1) Introduzione e obiettivi del bando p. 2. 2) Oggetto del bando p. 3. 3) Enti ammissibili p. 4. 4) Territorio di riferimento p. 4



Documenti analoghi
ANNO ) INTRODUZIONE E OBIETTIVI DEL BANDO 2) OGGETTO DEL BANDO

BANDO MUSEI APERTI 2017

Bando Musei da vivere

Bando Musei da vivere

BANDO RESIDENZE D ARTISTA 2018

INDICE: Bando Distruzione INTRODUZIONE E OBIETTIVI DEL BANDO 2. OGGETTO DEL BANDO 3. ENTI AMMISSIBILI E TERRITORIO DI RIFERIMENTO

BANDO RESIDENZE D ARTISTA 2017

BANDO PATRIMONIO CULTURALE 2018

SEZIONE N.1 BENI IN RETE: progetti di valorizzazione di beni culturali in rete al fine del raggiungimento degli obiettivi sopra descritti;

1. Introduzione e obiettivi del bando p Oggetto del bando p Enti ammissibili e Territorio di riferimento p.2

Indice Introduzione II. Obiettivi III. Enti ammissibili IV. Oggetto del bando

Sezione II AMBITO BIBLIOTECHE E ARCHIVI STORICI (L.R. 25/2016, ART )

FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI CUNEO. Indice

BANDO ACCOGLIENZA E ASSISTENZA DELLE PERSONE ADULTE CON DISABILITÀ INTELLETTIVA

POR MARCHE FESR ASSE 3 - OS. 8 - AZIONE 8.1

Presentazione del Bando 2013

PREMESSA La Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo ha attivato, fin dal manifestarsi della crisi economica e sociale sul territorio provinciale, una

TRANCHE 2 e 3: PROGETTI IN GRADUATORIA DALLA POSIZIONE 14 ALLA 29

BANDO PATRIMONIO CULTURALE 2017

BANDO PRESIDIO DEL TERRITORIO BANDO PRESIDIO DEL TERRITORIO

BANDO SCUOLE DELL INFANZIA 2015

OBIETTIVI DEL BANDO OGGETTO DEL BANDO

Bando per l Innovazione Didattica 2008

Bando per la Ricerca 2008

Bando per la presentazione di candidature per. Progetti Semplici

Introduzione. Il Bando Ricerca 2009 comprende due sezioni: 1) Sezione Ricerca medica 2) Sezione Innovazione tecnologica. 2 di 10

Bando Innovazione Didattica 2009

b) favorire l internazionalizzazione e l occupabilità degli studenti diplomati di Istituti Tecnici della Regione Piemonte

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MODENA E REGGIO EMILIA

Sezione IV AMBITO AREE E PARCHI ARCHEOLOGICI (L.R. 25/2016, ART. 17)

Bando MiUR - Direttori di Dipartimento - Aula Crociera 10 ottobre Smart Cities and Communities

BORGHI ABBANDONATI Studi di fattibilità per il rilancio dei borghi abbandonati

LINEE GUIDA PER LA CANDIDATURA AL BANDO VALORIZZAZIONE 2015 SEZIONE N. 1 BENI IN RETE

Fondazione CRC Bando BravinRicerca. Bando BravinRicerca

BANDO Mondo IDEARE Giovani e Associazioni protagonisti del Cambiamento

BORGHI ABBANDONATI Interventi di restauro/conservazione del patrimonio storico culturale

BANDO GIOVANI IDEE WORKSTATION 2017

BANDO EDUCAZIONE ALLA BELLEZZA

Requisiti dei fornitori di Servizi:

CORSO AVANZATO EUROPROGETTAZIONE KA1 CREAZIONE DELLA RETE DANIELA CONTI GALLENTI VALERIA LALLAI

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO: MUSEI PER TUTTI : VALORIZZARE LE COLLEZIONI DEI MUSEI CIVICI

RELAZIONI E RENDICONTAZIONE - LINEE GUIDA

SCUOLA DI FORMAZIONE IN PROGETTAZIONE EUROPEA PER UN FUTURO NEL NON PROFIT - (VIII edizione)

BANDO SPAZIO SCUOLA 2019

FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI CUNEO Settore Attività Istituzionale

(art.3 comma 1 lett. c) e f) e art.10 L. 376/2000) INVITO ALLA PRESENTAZIONE DI PROGETTI 1. FINALITÀ E CARATTERISTICHE GENERALI

DIPARTIMENTO POLITICHE DELLA PERSONA Ufficio Gestione Terzo Settore, Enti no Profit e Concessioni Benefici Economici ALLEGATO A)

FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI CUNEO BANDO RICERCA SCIENTIFICA 2011

Bando Patrimonio Culturale 2019

FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI CUNEO BANDO RICERCA SCIENTIFICA 2013

FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI CUNEO Sistema Gestione Qualità

BANDO DISTRETTI DELL ATTRATTIVITA TERRITORIALE INTEGRATA TURISTICA E COMMERCIALE DI AREA VASTA

Disciplinare per LA COMPILAZIONE ONLINE DELLA DOMANDA DI CANDIDATURA. per il Concorso di idee "Io Amo i Beni Culturali - VII Edizione"

DESCRIZIONE INIZIATIVA

PROGETTO DI COOPERAZIONE INTERTERRITORIALE TERRITORI CHE FANNO LA COSA GIUSTA PSR ASSE IV LEADER - MISURA 421 AZIONE DIVULGAZIONE

SELEZIONE DI PROPOSTE PER LA PROGETTAZIONE DI PIANI INTEGRATI DELLA CULTURA (PIC)

BANDO PER L ACCESSO AL TIPO DI INTERVENTO 16.2 CREAZIONE DI POLI O RETI PER LO SVILUPPO DI PROGETTI DI INNOVAZIONE AZIENDALE E DI FILIERA

SELEZIONE DI PROPOSTE PER LA PROGETTAZIONE DI PIANI INTEGRATI DELLA CULTURA (PIC)

Art. 1 Oggetto e Finalità. Art. 2 Soggetti beneficiari

BANDO Arricchimento offerta formativa 2017

BANDO Arricchimento offerta formativa

MANIFESTAZIONE DI INTERESSE

IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE. Visto l articolo 121 della Costituzione (come modificato dalla legge costituzionale 22 novembre 1999, n.

(art.3 comma 1 lett. c) e f) e art.10 L. 376/2000) INVITO ALLA PRESENTAZIONE DI PROGETTI 1. FINALITÀ E CARATTERISTICHE GENERALI

Allegato A al Decreto n. 171 del 31 LUG pag. 1/9

Valorizzazione dei patrimoni culturali: scadenza unica 2016

Innovazione. competitività DI COSA PARLIAMO OGGI: 1. stato avanzamento avviso. 2. sub progetto laboratori sociali - rendicontazione

ARGOMENTI DEL SEMINARIO A COSA SERVE IL PIANO DI GESTIONE

REGOLAMENTO PER IL FINANZIAMENTO DI ATENEO PER PROGETTI DI RICERCA SCIENTIFICA

Comune di San Ferdinando di Puglia CONVENZIONE

Piani Integrati di Sviluppo Urbano Sostenibile

Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo

Bando/2016 Verso uno sviluppo locale sostenibile. Bando 1/2018 Eventi Musicali. Bando 2/2018 Palestre scuole

Premessa. Art.1. Oggetto

Unione Europea. Ministero dell Interno PRESENTAZIONE DEI PROGETTI MODELLO C

PIANO TRIENNALE PER L ATTUAZIONE DEL PIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE ANIMATORE DIGITALE INS. RITA FERRETTI TRIENNIO

educazione alla legalità DM 435 Art. 16 C. 12

AREA ARTE E PROMOZIONE DELLA CULTURA BANDO ARCHIVI

A.MI.CO. Award CALL FOR PROPOSALS

AREA SOCIO-SANITARIA E WELFARE DEL TERRITORIO AREA FORMAZIONE E RICERCA AREA ARTE E PROMOZIONE DELLA CULTURA LINEE GUIDA SESSIONE EROGATIVA

Premessa e finalità del bando

Disciplinare per. LA COMPILAZIONE ONLINE DELLA DOMANDA DI CANDIDATURA per il Concorso di idee "Io Amo i Beni Culturali - IX Edizione"

Sezione IV AMBITO AREE E PARCHI ARCHEOLOGICI (L.R. 25/2016, ART. 17) INDICE A. INTERVENTO, SOGGETTI, RISORSE

Disciplinare per. LA COMPILAZIONE ONLINE DELLA DOMANDA DI CANDIDATURA per il Concorso di idee "Io Amo i Beni Culturali - VIII Edizione"

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Infanzia, prima SOSTENERE PARTENARIATI TERRITORIALI E PROGETTI INNOVATIVI NEI SERVIZI DI EDUCAZIONE E CURA PER LA PRIMA INFANZIA ALLEGATO 1

Bandi regionali Associazionismo e Volontariato. Vademecum

Allegato A. Art. 1 - Disposizioni generali.

COMUNE DI PERUGIA AREA SERVIZI ALLA PERSONA U.O. ATTIVITA CULTURALI BIBLIOTECHE E TURISMO

ACCORDO DI PARTENARIATO TRA

Obiettivi di Parma 2020

BANDO per l assegnazione di contributi per INTERVENTI A TUTELA E PROMOZIONE DELLA PERSONA PER CONTRASTARE L ABUSO E LO SFRUTTAMENTO SESSUALE

Bollettino Ufficiale. Serie Ordinaria n Mercoledì 21 dicembre 2016

Valle Imagna Villa d Almè Azienda Territoriale per i Servizi alla Persona Azienda Speciale Consortile

BANDO DI IDEE PER ATTIVITÀ DI PROMOZIONE

INFORMAZIONI INDICATIVE DA FORNIRE PER LA COMPILAZIONE ONLINE DELLA DOMANDA DI CANDIDATURA

Transcript:

INDICE 1) Introduzione e obiettivi del bando p. 2 2) Oggetto del bando p. 3 3) Enti ammissibili p. 4 4) Territorio di riferimento p. 4 5) Modalità di presentazione delle domande p. 4 6) Criteri di valutazione delle domande p. 5 7) Modalità di comunicazione dell esito del bando p. 6 8) Modalità di rendicontazione del contributo p. 6 9) Monitoraggio e valutazione p. 7 10) Documenti allegati da presentare p. 8 11) Richiesta di informazioni p. 9 1

1) INTRODUZIONE E OBIETTIVI DEL BANDO Il Bando Musei Aperti si pone l obiettivo di migliorare l efficienza del sistema museale cuneese sostenendo gli istituti culturali in iniziative e azioni volte al coinvolgimento di nuovi pubblici e all elaborazione di piani di comunicazione innovativi in grado di migliorare l accessibilità e la diffusione dei contenuti. Gli obiettivi che la Fondazione vuole contribuire a raggiungere sono: 1) FAVORIRE IL COINVOLGIMENTO DI NUOVI PUBBLICI nei musei, attraverso il supporto nella realizzazione di piani di monitoraggio dei visitatori e nella realizzazione di iniziative specifiche per pubblici diversi; 2) FAVORIRE LA CAPACITÀ DI COMUNICARE IL MUSEO IN MODO PIÙ EFFICACE attraverso il supporto a iniziative volte a migliorare gli strumenti di comunicazione interna 1 ed esterna 2 degli istituti di cultura; 3) FAVORIRE LA CAPACITÀ DI RICERCA FONDI DI FINANZIAMENTO CON NUOVE MODALITÀ attraverso azioni di accompagnamento e formazione (fundraising, crowdfunding, sponsorizzazioni, etc.); 1 Per comunicazione interna si intendono gli strumenti che l istituto di cultura utilizza al proprio interno per veicolare il contenuto informativo della collezione nel suo complesso e dei singoli oggetti. 2 Per comunicazione esterna si intendono gli strumenti che l istituto di cultura utilizza per far conoscere la propria attività al pubblico. 2

2) OGGETTO DEL BANDO Il Bando garantirà il finanziamento di 3 iniziative, ciascuna delle quali riceverà un contributo da parte della Fondazione CRC di 60.000 euro complessivi, distribuiti su tre anni e suddivisi con le seguenti modalità: - 25.000 euro di contributo per la prima annualità del progetto - 20.000 euro di contributo per la seconda annualità del progetto - 15.000 euro di contributo per la terza annualità del progetto Ciascun progetto selezionato vincitore dovrà garantire un budget complessivo dell iniziativa per ogni anno di almeno 25.000 euro. Per la prima annualità non è richiesto un cofinanziamento obbligatorio, mentre per la seconda e la terza annualità è previsto un cofinanziamento obbligatorio (minimo 5.000 euro nella seconda annualità e minimo 10.000 euro nella terza annualità). Il Bando Musei Aperti si articolerà in 2 fasi. I FASE: 1) Apertura del bando ai soggetti interessati e raccolta delle idee progettuali (tramite un apposito form online sul sito internet della Fondazione CRC). 2) Valutazione delle idee progettuali secondo i criteri specificati al punto 6a. 3) Selezione delle 10 migliori idee progettuali da accompagnare nella II FASE progettuale. II FASE: 1) Accompagnamento e sviluppo dell idea progettuale attraverso momenti di scambio e approfondimento, sia di gruppo sia personalizzati per ogni idea progettuale, con esperti esterni. In tali occasioni si affronteranno tematiche quali ad esempio l identificazione dei fattori di criticità su cui intervenire, la modifica e l adattamento dell idea progettuale, il confronto e la definizione di dettaglio di tutte le attività programmate, aggiornamenti sulle più recenti prospettive museologiche e sulle possibili soluzioni di autofinanziamento innovative, etc. 2) Trasformazione delle idee in progetti operativi di respiro triennale. 3) Valutazione dei progetti affidata a consulenti esterni in peer review che dovrà tenere in considerazione i criteri specificati al punto 6b. 4) Selezione dei 3 progetti vincitori. 5) Avvio e monitoraggio delle iniziative. 3

3) ENTI AMMISSIBILI Le candidature devono essere presentate dagli enti proprietari/gestori di istituti e luoghi della cultura (ai sensi dell art 101 del Codice dei beni culturali e del paesaggio sono riconosciuti come tali i musei, le biblioteche, gli archivi, le aree e i parchi archeologici e i complessi monumentali) che risultino ammissibili ai sensi dell art. 11, commi 1, 2,3 e 6, Titolo IV del Regolamento Attività Istituzionali, disponibile nella sezione Documenti istituzionali sul sito internet della Fondazione CRC, www.fondazionecrc.it. Non sono ammissibili i soggetti di cui all art. 11, commi 4 e 5, Titolo IV del Regolamento Attività Istituzionali, disponibile nella sezione Documenti istituzionali sul sito internet della Fondazione CRC, www.fondazionecrc.it. Qualora la partecipazione al Bando sia svolta in rete tra più soggetti richiedenti sarà necessario individuare un Soggetto Capofila e un Referente operativo per la presentazione del progetto, mentre l adesione al raggruppamento dovrà essere testimoniata da un accordo, sottoscritto tra le parti, che dovrà avere almeno durata pari allo svolgimento del progetto e che sarà richiesto come documentazione durante la selezione per l accesso alla II FASE del Bando. Ogni soggetto o raggruppamento richiedente dovrà indicare un Referente operativo del progetto: questo dovrà essere riconosciuto dal raggruppamento, ma non necessariamente essere appartenente all ente capofila. 4) TERRITORIO DI RIFERIMENTO Gli istituti di cultura che parteciperanno al bando dovranno avere sede nel territorio della provincia di Cuneo. 5) MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE Le idee progettuali dovranno essere presentate esclusivamente in formato elettronico mediante un apposita procedura attivata sul sito internet della Fondazione CRC (www.fondazionecrc.it) entro e non oltre venerdì 29 maggio 2015. Le tempistiche - 29 maggio 2015: scadenza per la presentazione delle idee progettuali I FASE; - 31 luglio 2015: selezione delle 10 idee progettuali che avranno accesso alla II FASE; 4

- 31 luglio 31 ottobre: sviluppo e accompagnamento nella progettazione - II FASE; - Dicembre 2015: selezione dei 3 progetti vincitori e avvio delle attività. 6) CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE DOMANDE a) Criteri di valutazione relativi alla I FASE del Bando CRITERI DI VALUTAZIONE Coerenza tra l idea progettuale e gli obiettivi del bando Originalità e completezza dell idea progettuale Innovazione dell idea progettuale in termini di capacità di coinvolgimento di nuovi pubblici sino ad oggi non considerati dall istituto stesso Innovazione dell idea progettuale in termini di capacità di sviluppare piani di comunicazione interna ed esterna dell istituto culturale PUNTEGGIO MAX (100) 25 punti 20 punti Proposte di autofinanziamento delle attività programmate tramite strumenti innovativi (fundraising, crowdfunding, etc.) Iniziativa presentata in rete da più soggetti del territorio (la presenza di un partenariato è elemento premiante e non obbligatorio) 10 punti b) Criteri di valutazione relativi alla II FASE del bando CRITERI DI VALUTAZIONE Coerenza tra il progetto e gli obiettivi del bando Innovazione del progetto realizzato in termini di capacità di coinvolgimento di nuovi pubblici sino ad oggi non considerati dall istituto stesso Originalità nell implementazione dell idea progettuale Effettiva fattibilità del progetto nell ottica di uno sviluppo sostenibile nel tempo PUNTEGGIO MAX (100) 25 punti 20 punti 5

Progetto realizzato in rete con altre istituzioni del territorio Proposte di autofinanziamento delle attività programmate tramite strumenti innovativi (fundraising, crowdfunding, etc.) 10 punti 7) MODALITÀ DI COMUNICAZIONE DELL ESITO DEL BANDO Ogni tipo di comunicazione relativa al Bando sarà pubblicata nell area dedicata sul sito internet della Fondazione CRC (www.fondazionecrc.it). La comunicazione ufficiale dell esito della selezione finale oltre a essere pubblicata sul sito internet della Fondazione CRC sarà inoltrata ai richiedenti tramite invio di lettera in formato elettronico. 8) MODALITÀ DI RENDICONTAZIONE DEL CONTRIBUTO La rendicontazione del contributo dovrà essere effettuata tramite le apposite procedure della Fondazione CRC. L erogazione del contributo per la prima annualità sarà scandita da un primo acconto su richiesta dopo aver prodotta la dichiarazione di inizio progetto pari al 40% dell importo del contributo previsto dalla Fondazione, utile allo start-up del progetto; l ulteriore 40% dell importo del contributo potrà essere versato alla metà di svolgimento del progetto, dopo la verifica della rendicontazione del primo 40% erogato, mentre il restante 20% sarà erogato a saldo della prima annualità, previa verifica dei giustificativi di spesa rendicontati. Per le successive due annualità saranno utilizzate le stesse modalità di ripartizione del contributo. (40% all inizio dell anno, 40% a metà del progetto e 20% a fine progetto). Per ogni annualità sarà obbligatorio presentare il rendiconto economico complessivo delle spese riferite al progetto con relativi giustificativi di spesa (comprese le spese coperte dal cofinanziamento). SPESE AMMISSIBILI Nell ambito del bando saranno ammissibili le spese relative a (l elenco è indicativo; sono ammissibili tutte le spese coerenti con gli obiettivi del Bando, ad esclusione di quelle comprese nella voce spese non ammissibili ): - supporto per la realizzazione di iniziative innovative finalizzate al coinvolgimento di nuovi pubblici sino ad oggi non considerati dall istituto stesso (laboratori, eventi temporanei, workshop ); 6

- supporto a iniziative e/o acquisto di strumenti e servizi utili per la realizzazione del monitoraggio dei pubblici; - spese per l acquisto di nuovi strumenti utili alla comunicazione interna (ad es. pannelli esplicativi multilingue, audioguide, etc.); - spese per l implementazione di strumenti utili alla comunicazione esterna (ad es. apertura di profili su social network, sito internet, etc.). SPESE NON AMMISSIBILI Non sono ammissibili spese relative a: - sostegno all ordinaria amministrazione o alla sola gestione; - restauro delle collezioni; - singoli eventi o manifestazioni culturali (esposizioni, convegni, seminari); - interventi infrastrutturali; - interventi sui beni culturali non coerenti con gli obiettivi del presente Bando. 9) MONITORAGGIO E VALUTAZIONE Il progetto dovrà essere avviato necessariamente, salvo giustificati motivi, entro 1 anno dalla delibera del contributo, che è prevista nel mese di dicembre 2015. Per tutta la durata del progetto e prima dell erogazione del saldo del contributo la Fondazione CRC si impegnerà in verifiche intermedie sull effettivo sviluppo dell iniziativa. A tal fine almeno una volta per annualità saranno realizzati incontri o visite di monitoraggio presso il Soggetto Capofila o la sede di svolgimento del progetto: indicativamente a 1/3, 2/3 e al termine del progetto, o in corrispondenza della fasi più significative, secondo un piano di monitoraggio specifico definito dalla Fondazione CRC a seguito di un incontro operativo con il beneficiario del contributo, prima dell inizio del progetto. Durante tali visite di monitoraggio si effettueranno 2 tipi di verifiche: - verifica di avanzamento delle attività; - verifica di avanzamento sull attività amministrativa e di rendicontazione sulla coerenza delle spese sostenute. È prevista al termine del progetto una valutazione dei risultati ottenuti e delle potenzialità di ricaduta dell iniziativa finanziata che potrà essere effettuata dalla Fondazione CRC oppure affidata, per suo conto, ad esperti e professionisti esterni. 7

10) DOCUMENTI ALLEGATI DA PRESENTARE a. Per quanto concerne la raccolta delle idee progettuale e l accesso alla I FASE del bando si dovrà compilare il modello appositamente predisposto che sarà disponibile sul sito internet della Fondazione CRC. b. Per quanto concerne la selezione dopo lo svolgimento della II FASE del Bando i soggetti partecipanti dovranno compilare l apposito Modulo ROL che verrà reso disponibile sul sito internet della Fondazione e presentare un progetto contenente nel dettaglio i seguenti aspetti fondamentali: - STATO DI FATTO ATTUALE: indicazione dello stato di fatto attuale dell istituto/istituti oggetto del progetto, specificando le modalità di fruizione attuale, di comunicazione interna ed esterna e di reperimento dei fondi; - PROGETTO: indicazione degli obiettivi in relazione alle specifiche finalità del bando, delle attività che si intendono svolgere e degli strumenti/indicatori per monitorare e valutare l effettivo raggiungimento degli obiettivi, con particolare riferimento a: a. attività finalizzate al coinvolgimento di nuovi pubblici e relativo cronoprogramma; b. attività finalizzate ad incrementare e rendere più efficace la comunicazione interna ed esterna e relativo cronoprogramma; c. attività finalizzate al reperimento di fondi in modo innovativo; - BUDGET COMPLESSIVO DEL PROGETTO: sarà predisposto un apposito modello che sarà fornito durante lo svolgimento della II FASE del bando; - COFINANZIAMENTO: documenti che comprovino un impegno al cofinanziamento da parte dei soggetti richiedenti pari almeno a 5.000 euro per la seconda annualità del progetto e a 10.000 euro per la terza annualità; - MONITORAGGIO: documento che attesti le attività di monitoraggio dei risultati, in funzione degli obiettivi previsti nel piano di lavoro; - REFERENTE DEL PROGETTO: documento in cui siano indicati il Referente operativo con sintetico curriculum allegato; - ACCORDO SOTTOSCRITTO E FORMALIZZATO TRA LE PARTI CON LA DESIGNAZIONE DELL ENTE CAPOFILA (in caso di progetto presentato da una rete di istituzioni culturali. 8

11) RICHIESTA INFORMAZIONI Per qualsiasi tipo di informazione si può fare riferimento al numero 0171-452736 (Cesana Enea), al sito internet www.fondazionecrc.it o all indirizzo mail progetti@fondazionecrc.it specificando nell oggetto Bando Musei Aperti. 9