Vasilij Kandinskij, Senza Titolo (Primo acquerello astratto), datato 1910 dall artista. Acquerello, matita e inchiostro di china, 50x65 cm. Parigi, Centre Pompidou. 1
Vasilij Kandinskij, Composizione VIII, 1923. Olio su tela, 140x201 cm. New York, Solomon R. Guggenheim Museum. 2
Vasilij Kandinskij, Composizione V, 1911. Olio su tela, 190x275 cm. Collezione privata. 3
Vasilij Kandinskij, Paesaggio con pioggia, 1913. Olio su tela, 70,2x78,1 cm New York, Solomon R. Guggenheim Museum. 4
Vasilij Kandinskij, Dolce salita, 1934. Olio su tela, 80,4x80,7 cm. New York, The Solomon R. Guggenheim Museum. 5
I colori primari occupano tre parti distinte e successive della tela, e sono associati a forme geometriche. Kandinskij prediligeva il cerchio, forma priva di gerarchie e dotata di grande capacità evocatrice. A destra, una zona rossa è affiancata ad un cerchio blu, associato ad un andamento nero ondulato. A sinistra domina il giallo, colore luminoso; il suo carattere dinamico è accentuato dalla presenza di linee con diversi andamenti, nette e spigolose. Prevale la tensione tra zone di colore, il passaggio dalla pacatezza del blu alla vivacità del giallo. Una vivace scacchiera colorata, leggermente distorta, contrasta con le forme libere e fluttuanti, caratteristiche del vasto patrimonio delle forme tipiche dell astrattismo di Kandinskij. Vassilij Kandinskij, Giallo, rosso, blu, 1925. Olio su tela, 127x200 cm. Parigi, Musée National d Art Moderne Georges Pompidou. 6
Piet Mondrian, L albero rosso, 1909-1910. Olio su tela, 70x99 cm. L Aia, Geementemuseum. Piet Mondrian, L albero grigio, 1911-1912. Olio su tela, 78,5x107,5 cm. L Aia, Gemeentemuseum. Piet Mondrian, Melo in fiore, 1912. Olio su tela, 78x106 cm. L Aia, Gemeentemuseum. 7
Piet Mondrian, Tavola n 2, Composizione n V, 1914. Olio su tela, 54,8x85,3 cm. Collezione privata. 8
Una griglia e i tre colori primari Il dipinto appartiene al periodo centrale e più tipico dell opera di Mondrian. L immagine è all estremo, riducendosi a una griglia di linee nere che si incontrano ortogonalmente e che delimitano aree quadrangolari. I colori sono ridotti ai soli fondamentali. Obiettivo dell artista era raggiungere un perfetto equilibrio compositivo che riflettesse l ordine dell universo. Piet Mondrian, Composizione con rosso, giallo e blu, 1929. Olio su tela, 52x51,5 cm. Amsterdam, Stedelijk Museum. 9
Il quadro ha la forma di un rombo, all interno del quale si dispongono molteplici spazi colorati, ottenuti anche con il collage. È sparito il contorno nero che delineava il colore nei quadri della maturità, e ciò rende l immagine dinamica e instabile. Mondrian giunge quindi, al volgere della sua carriera, a un equilibrio volutamente precario, dimostrando un attitudine alla sperimentazione continua. Piet Mondrian, Victory boogie-woogie, 1943-1944, incompiuto. Olio e frammenti di carta su tela, 1,78x1,87 m. Coll. Burton Tremaine. 10
Gerrit Thomas Rietveld, Poltrona, 1917. Legno laccato. Amsterdam, Stedelijk Museum. 11
Paul Klee, Strada principale e strade secondarie, 1929. Olio su tela, 83,7x67,5 cm. Colonia, Museum Ludwig, Museen der Stadt Köln. 12
Una grande freccia scura incombe su una configurazione centrale, che identifichiamo come un centro abitato: essa rappresenta un pericolo, una minaccia di violenza, e al tempo stesso un enorme concentrazione di energia. La freccia e il villaggio possono essere interpretati come rappresentazione della dialettica tra opposti, tra bene e male, tra terra e cielo. Il piccolo nucleo centrale riprende la configurazione dello spazio circostante, a fasce regolari, ma ospita forme riconoscibili di abitazioni e di uomini; per la loro tessitura fitta ed il diverso orientamento, percepiamo questi spazi come brulicanti di vita. Ricorrono in Klee tonalità brune e ocra, che testimoniano il suo amore per i paesaggi mediterranei e le culture primitive. Il colore è disposto per fasce orizzontali parallele, secondo una soluzione frequente negli acquerelli di Klee; tanto le cose quanto lo spazio che le circonda appaiono così immersi in una dimensione immateriale. Felix Klee, figlio dell artista, ha affermato che l acquerello Luogo colpito evoca l esperienza angosciosa della guerra. Paul Klee, Luogo colpito, 1922. Acquerello, 32,8x23,1 cm. Berna, Kunstmuseum. 13
Kasimir Malevič, Quattro quadrati, 1915. Olio su tela, 49x49 cm. Saratow, Museo d Arte. 14
Kasimir Malevič, Quadrato nero su fondo bianco, 1915, riprodotto nel 1923. Olio su tela, 106x106 cm. San Pietroburgo, Museo Russo. 15
Una gigantesca torre metallica doveva innalzarsi, con un andamento a spirale, per 400 metri. La spirale simboleggia l evoluzione, mentre il vetro allude all auspicata trasparenza degli organi politici e amministrativi dell Unione Sovietica. La torre avrebbe dovuto ospitare ambienti amministrativi e di servizio al pubblico. Con la sua spinta dal basso verso l alto e l andamento rotatorio, il monumento voleva figurare l ascesa della società socialista. L opera non venne realizzata, a causa della crisi economica attraversata dall Unione Sovietica, che le impedì l approvvigionamento dell acciaio e del vetro necessari per l imponente costruzione. Al suo interno Tatlin immaginò tre grandi costruzioni in vetro, ruotanti su se stesse e sormontate da una cupola. Alla base, un edificio cilindrico avrebbe dovuto compiere un giro completo nell arco di un anno; sovrapposta a questo, una piramide avrebbe ruotato in un mese e un secondo cilindro, alla sommità, in un giorno. Vladimir Tatlin, Monumento alla Terza Internazionale, 1919-1920. Metallo e legno dipinto, altezza 5 m. Parigi, Museo Nazionale d Arte Moderna. 16