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PREVIBANK FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE A CAPITALIZZAZIONE PER I LAVORATORI DIPENDENTI DEL SETTORE BANCARIO Iscritto all Albo dei Fondi Pensione al n. 1059 Nota Informativa per i potenziali aderenti (depositata presso la COVIP in data 28 luglio 2016) La presente Nota Informativa si compone delle seguenti quattro sezioni: Scheda sintetica Caratteristiche della forma pensionistica complementare Informazioni sull andamento della gestione Soggetti coinvolti nell attività della forma pensionistica complementare La presente Nota Informativa, redatta dal Fondo Pensione PREVIBANK di seguito per brevità indicato come il Fondo partendo dallo schema predisposto dalla Covip, non è soggetta ad approvazione da parte della Covip medesima. Il Fondo Pensione PREVIBANK si assume la responsabilità della completezza e veridicità dei dati e delle notizie contenuti nella presente Nota Informativa. Pagina 1 di 36 Versione luglio 2016

SEZIONE A - SCHEDA SINTETICA pag. 4 Presentazione del Fondo pag. 4 1.Elementi di identificazione del Fondo Pensione pag. 4 2.Destinatari pag. 4 3.Tipologia, natura giuridica e regime previdenziale pag. 5 La partecipazione alla forma pensionistica complementare pag. 5 Sedi e recapiti utili pag. 5 Tavole di sintesi delle principali caratteristiche del Fondo pag. 6 1.Contribuzione pag. 6 2.Proposte di investimento pag. 6 3.Rendimenti storici pag. 7 4.Prestazioni assicurative accessorie pag. 8 5.Costi nella fase di accumulo pag. 9 6.Indicatore sintetico dei costi pag. 11 SEZIONI B E C - CARATTERISTICHE DELLA FORMA PENSIONISTICA COMPLEMENTARE. INFORMAZIONI SULL ANDAMENTO DELLA GESTIONE pag. 12 Informazioni generali pag. 12 1.Lo scopo pag. 12 2.La costruzione della prestazione complementare pag. 12 3.Il modello di governante pag. 12 La contribuzione pag. 13 L investimento e i rischi connessi Informazioni sull andamento della gestione pag. 14 1.Indicazioni generali pag. 14 2.I comparti / prodotti pag. 15 3.Parametro oggettivo di riferimento (benchmark) pag. 15 4.Informazioni sull andamento della gestione pag. 16 COMPARTO FINANZIARIO Politiche di investimento e gestione dei rischi Rendimenti storici Total expenses ratio (TER): costi e spese effettivi PRODOTTO ASSICURATIVO MULTIGARANZIA pag. 16 pag. 16 pag. 19 pag. 19 pag. 21 Politiche di investimento e gestione dei rischi pag. 21 Rendimenti storici pag. 22 Total expenses ratio (TER): costi e spese effettivi pag. 23 Le prestazioni pensionistiche pag. 24 1.Prestazioni pensionistiche pag. 24 2.Prestazione erogata in forma di rendita pensione complementare pag. 24 3.Prestazione erogata in forma di capitale liquidazione del capitale pag. 25 Le prestazioni nella fase di accumulo pag. 26 1.Prestazioni assicurative accessorie pag. 26 2.Anticipazioni e riscatti pag. 26 3.Prestazioni in caso di decesso prima del pensionamento pag. 27 4.Trasferimento della posizione individuale pag. 27 I costi pag. 27 Pagina 2 di 36 Versione luglio 2016

1.Costi nella fase di accumulo: pag. 27 a.dettaglio dei costi pag. 27 b. indicatore sintetico dei costi pag. 27 2.Costi nella fase di erogazione della rendita pag. 28 Il regime fiscale pag. 28 Altre informazioni pag. 29 1. Adesione pag. 29 2. Valorizzazione dell investimento pag. 29 3. Comunicazioni agli iscritti pag. 30 4. Progetto esemplificativo pag. 30 5. Reclami e modalità di risoluzione delle controversie pag. 30 Glossario dei termini tecnici utilizzati pag. 32 SEZIONE D - SOGGETTI COINVOLTI NELL ATTIVITÀ DELLA FORMA PENSIONISTICA COMPLEMENTARE Gli Organi del Fondo La gestione amministrativa La Banca depositaria I gestori delle risorse L erogazione delle rendite Le altre convenzioni assicurative La revisione legale La raccolta delle adesioni pag. 33 pag. 34 pag. 34 pag. 34 pag. 34 pag. 35 pag. 35 pag. 35 MODULI DI ADESIONE pag. 36 Pagina 3 di 36 Versione luglio 2016

SEZIONE A - SCHEDA SINTETICA (dati aggiornati al 28 luglio 2016) La presente Scheda sintetica costituisce parte integrante della Nota informativa. Essa è redatta al fine di facilitare il confronto tra le principali caratteristiche del Fondo rispetto ad altre forme pensionistiche complementari. Per assumere la decisione relativa all adesione, tuttavia, è necessario conoscere tutte le condizioni di partecipazione. Prima di aderire, dunque, è bene prendere visione dell intera Nota informativa e dello Statuto. PRESENTAZIONE DEL FONDO 1. Elementi di identificazione del Fondo Pensione Il Fondo Pensione PREVIBANK è una forma di previdenza per l erogazione di trattamenti pensionistici complementari del sistema obbligatorio, ai sensi del D.Lgs. 252/2005. Il Fondo è iscritto all albo tenuto dalla Covip (Commissione di vigilanza sui fondi pensione) con il n. 1059 ed è il risultato della fusione avvenuta il 7 maggio 2001 tra il Fondo Pensione PREVIBANK, costituito il 2 marzo 1988, su iniziativa dell Associazione Nazionale Aziende Ordinarie di Credito Assbank e dell Istituto Centrale di Banche e Banchieri, e PREVIFONDO, Fondo pensione a favore dei dipendenti del settore bancario, costituito il 21 febbraio 1990, su iniziativa del Consorzio per i Servizi Elettrocontabili fra Banche Popolari Italiane e il Consorzio fra le Banche Popolari Italiane dell Emilia Romagna Marche. Al Fondo si applicano le disposizioni dell art. 20 del D.Lgs. 252/2005, in quanto risultante dalla Fusione di Fondi già istituiti al 15 novembre 1992, data di entrata in vigore della legge 23 ottobre 1992, n. 421. 2. Destinatari Considerata la natura interaziendale del Fondo, l individuazione dei destinatari è demandata alle fonti istitutive aziendali, nell ambito delle previsioni statutarie. Possono associarsi al Fondo i soggetti indicati nella Premessa dello Statuto del Fondo e cioè: 1) i dipendenti degli enti aderenti, che abbiano aderito al Fondo ai sensi dell articolo 5 dello Statuto (denominati dipendenti iscritti ); 2) i dipendenti degli enti aderenti che abbiano conferito al Fondo, tacitamente o esplicitamente, il TFR, ai sensi di quanto previsto dal D.Lgs. 252/05; 3) gli iscritti al Fondo, per i quali siano venuti meno i requisiti di partecipazione o siano stati maturati i requisiti di accesso alle prestazioni pensionistiche, i quali abbiano deciso la permanenza nel Fondo ai sensi, rispettivamente, dell articolo 12, comma 2, lettera e), e dell articolo 8, comma 5 dello Statuto, ivi comprese le persone fiscalmente a carico di questi (denominati iscritti cessati ); 4) sulla base di appositi accordi aziendali i dipendenti degli enti aderenti, ancorché abbiano già aderito al Fondo di solidarietà per il sostegno del reddito, dell occupazione e della riconversione e riqualificazione professionale del personale dipendente delle imprese del credito di cui al D.M. 28 aprile 2000 n. 158; 5) coloro che fruiscono delle prestazioni pensionistiche ai sensi dell articolo 10 dello Statuto (denominati pensionati ); 6) le persone fiscalmente a carico degli associati che abbiano richiesto l iscrizione al Fondo (denominati familiari iscritti ). Nel caso in cui un ente aderente al Fondo o un suo ramo aziendale confluisca, a seguito di fusione, scissione, conferimento o cessione in una azienda o ente non rientrante fra quelli di cui alla lettera e) della Premessa al testo statutario c.d. Enti aderenti, quest ultimo subentra nella adesione al Fondo, previ appositi accordi, al fine di mantenere la continuità dell iscrizione e della contribuzione a favore dei soli dipendenti già iscritti al Fondo. Pagina 4 di 36 Versione luglio 2016

Il Fondo ha natura interaziendale e vi possono aderire: le banche; le società di intermediazione finanziaria (SIM) che applicano il CCNL del credito; le società non esercenti attività bancaria che applicano il CCNL del credito; le società che svolgono attività di riscossione tributi; le associazioni del settore creditizio; le società e gli enti appartenenti a un gruppo creditizio cui appartiene una banca aderente; le società e gli enti che svolgono un attività finanziaria o strumentale all attività bancaria o finanziaria, se partecipati da uno o più enti aderenti; gli enti di cui ai precedenti punti che decidono di trasferire al Fondo Pensione Previbank una forma di previdenza complementare già esistente. Dal 1 giugno 2011 il Fondo Pensione PREVIBANK offre l opportunità di iscrivere al Fondo le persone fiscalmente a carico dei dipendenti iscritti. Gli Associati possono perfezionare l adesione al Fondo dei propri familiari a carico tramite l area riservata del sito web del Fondo, seguendo le semplici istruzioni riportate nel manuale operativo per gli associati. È possibile acquisire tutte le informazioni utili consultando il Regolamento per l iscrizione delle persone fiscalmente a carico disponibile sul sito web del Fondo (cfr. sezione normativa del fondo). 3. Tipologia, natura giuridica e regime previdenziale Il Fondo è un fondo pensione negoziale preesistente, avente forma giuridica di associazione con personalità giuridica e operante in regime di contribuzione definita (l entità della prestazione pensionistica è commisurata alla contribuzione effettuata e ai relativi rendimenti). LA PARTECIPAZIONE ALLA FORMA PENSIONISTICA COMPLEMENTARE L adesione al Fondo è libera e volontaria. La partecipazione alle forme di previdenza complementare disciplinate dal D.Lgs. 5 dicembre 2005, n. 252, consente all aderente di beneficiare di un trattamento fiscale di favore sui contributi versati, sui rendimenti conseguiti e sulle prestazioni percepite. La Nota informativa, lo Statuto ed i Regolamenti sono resi disponibili gratuitamente sul sito Internet del Fondo, presso la sede del Fondo e presso l ente aderente. Con le stesse modalità, sono resi disponibili il Documento sul regime fiscale, il Documento sulle anticipazioni e ogni altra informazione generale utile all iscritto. N.B.: Le principali disposizioni che regolano il funzionamento del Fondo sono contenute nello Statuto e nel Regolamento: è dunque importante che l aderente li legga con attenzione. SEDI E RECAPITI UTILI Sede del Fondo: Viale Monza 7-20125 MILANO Sito internet del Fondo: www.previbank.it Indirizzo di posta elettronica: segreteria@previbank.it Indirizzo di posta elettronica certificata: segreteriadirezioneprevibank@pec.it Telefono: 02 36 55 90 24 Fax: 02 36 56 04 60 Pagina 5 di 36 Versione luglio 2016

TAVOLE DI SINTESI DELLE PRINCIPALI CARATTERISTICHE DEL FONDO 1. Contribuzione Considerata la natura interaziendale del Fondo, l ammontare della contribuzione a carico aziendale e a carico del dipendente è disciplinata dagli accordi aziendali di adesione al fondo (c.d. fonti istitutive aziendali). Per i familiari iscritti è prevista una contribuzione annua minima di euro 500. Il finanziamento del Fondo può avvenire anche mediante conferimento del TFR (trattamento di fine rapporto), unitamente al versamento dei contributi a carico di lavoratore e datore di lavoro, o mediante il conferimento del solo TFR (senza versamento della contribuzione a carico di datore di lavoro e lavoratore). Per ulteriori informazioni sul tema, si rinvia alle Sezioni B e C Caratteristiche della Forma Pensionistica Complementare. Informazioni sull andamento della gestione, paragrafo La contribuzione, della presente Nota informativa. 2. Proposte di investimento Il Fondo offre ai propri iscritti un modello di investimento previdenziale articolato su PROFILI DI INVESTIMENTO che contengono al loro interno, secondo proporzioni diverse, un prodotto assicurativo MULTIGARANZIA e un COMPARTO FINANZIARIO. I PROFILI DI INVESTIMENTO offerti dal Fondo sono i seguenti: a) PROFILO 1 ( CRESCITA ): composto per il 75% dal COMPARTO FINANZIARIO e per il 25% dal prodotto assicurativo MULTIGARANZIA; il profilo risulta complessivamente investito per circa il 62% in strumenti azionari ed alternativi e per circa il 38% in strumenti monetari e obbligazionari; b) PROFILO 2 ( EQUILIBRIO ): composto per il 45% dal COMPARTO FINANZIARIO e per il 55% dal prodotto assicurativo MULTIGARANZIA; il profilo risulta complessivamente investito per circa il 39% in strumenti azionari ed alternativi e per circa il 61% in strumenti monetari e obbligazionari; c) PROFILO 3 ( MULTIGARANZIA ): composto per il 100% dal prodotto assicurativo MULTIGARANZIA e quindi investito per circa il 6% in strumenti azionari ed alternativi e per circa il 94% in strumenti monetari e obbligazionari. Il profilo Assicurativo Multigaranzia (convenzione n. 51140.46), prevede l investimento dei contributi in una polizza di assicurazione di Ramo I collegata al rendimento medio conseguito dalle gestioni speciali di un pool di coassicuratori definiti nella successiva sezione B - Caratteristiche della Forma Pensionistica Complementare. La polizza prevede il consolidamento dei rendimenti conseguiti ogni anno. E riconosciuta una rivalutazione annua minima garantita dello 0,50% in caso di diritto alla prestazione previdenziale, anticipazione, riscatto, trasferimento o premorienza. Il modello di investimento del Fondo prevede un progetto Ciclo di vita (life-cycle) basato sulla logica di una diminuzione, in maniera sistematica e con l avanzare dell età anagrafica, degli investimenti in strumenti più rischiosi a vantaggio della quota di investimenti meno rischiosi. Il modello di investimento previdenziale prevede comunque la possibilità, per il singolo aderente, di compiere scelte di investimento differenziate rispetto al progetto Ciclo di vita (life-cycle) nel caso di specifiche motivazioni personali (esigenze del nucleo familiare, prospettive di carriera, storia previdenziale pregressa, disponibilità patrimoniali, avversione/propensione al rischio, ecc.), che possono modificare obiettivi e orizzonti temporali di investimento. Le possibili scelte sono descritte nell apposito Regolamento per la scelta del tipo di investimento. I soggetti che si iscriveranno a Previbank e che fossero già titolari di posizione individuale presso altro Fondo, che provengano da comparti finanziari con investimenti in titoli azionari, potranno altresì scegliere di investire, in via alternativa nel 100% del comparto finanziario (circa 80% strumenti azionari), il montante Pagina 6 di 36 Versione luglio 2016

individuale ( zainetto ) e per la contribuzione futura secondo apposito Regolamento per la scelta del tipo di investimento. 3. Rendimenti storici COMPARTO FINANZIARIO Il comparto di investimento finanziario è affidato in gestione a una Società di Gestione del Risparmio (S.G.R.), Groupama Asset Management S.p.A., in base a strategie e politiche di investimento indicate dal Fondo ed è stato disegnato con caratteristiche complementari ai preesistenti prodotti assicurativi. Il profilo 1 crescita e il profilo 2 equilibrio, rispettivamente per il 75% e 45% pari alla componente finanziaria, hanno conseguito i rendimenti indicati nella sotto riportata tabella Rendimenti storici (%) 2011 2012 2013 2014 2015 Rendimento medio annuo composto (%) -7,90% 9,76% 12,84% 10,47% 6,80% 6,12% PROFILO CRESCITA (25% MULTIGARANZIA 75% FINANZIARIO) Rendimenti storici (%) 2011 2012 2013 2014 2015 Rendimento medio annuo composto (%) -5,07% 8,12% 10,44% 8,58% 5,81% 5,42% PROFILO EQUILIBRIO (55% MULTIGARANZIA 45% FINANZIARIO) Rendimenti storici (%) 2011 2012 2013 2014 2015 Rendimento medio annuo composto (%) -1,68% 6,15% 7,56% 6,32% 4,62% 4,54% I rendimenti esposti sono al netto della commissione di gestione e dell imposta sostitutiva. I dati relativi ai Profili Crescita ed Equilibrio sono ottenuti come media ponderata dei rendimenti dei comparti Multigaranzia e Finanziario. PROFILO MULTIGARANZIA (100% PRODOTTO ASSICURATIVO MULTIGARANZIA) Il profilo 3 Multigaranzia composto per il 100% dal prodotto assicurativo MULTIGARANZIA ha conseguito i rendimenti indicati nella sotto riportata tabella Rendimenti storici (%) 2011 2012 2013 2014 2015 Rendimento medio annuo composto (%) 3,40% 3,20% 3,25% 2,90% 2,83% 3,12% Pagina 7 di 36 Versione luglio 2016

I rendimenti sopraesposti sono al netto dell imposta sostitutiva e al netto dei costi ricorrenti di gestione (minimo trattenuto). ATTENZIONE: i rendimenti passati non sono necessariamente indicativi di quelli futuri. Per ulteriori informazioni sul tema, si rinvia alle Sezioni B e C Caratteristiche della Forma Pensionistica Complementare. Informazioni sull andamento della gestione della presente Nota informativa. Prestazione Premorienza e Invalidità permanente 4. Prestazioni assicurative accessorie 4a. Obbligatorie Caratteristiche principali Al verificarsi del decesso e di eventi che, a seguito di malattia o infortunio durante il periodo di contribuzione al Fondo, determinino una invalidità permanente (di grado almeno pari al 50%) dell aderente, il Fondo provvede ad erogare una prestazione in forma di capitale. L importo del capitale in oggetto sarà erogabile in presenza della cessazione del rapporto di lavoro, ferme le modalità e i limiti previsti dalla convenzione assicurativa stipulata dal Fondo. L'importo del capitale garantito viene determinato con la finalità di dare attuazione al completamento del piano previdenziale dell aderente ed è pertanto determinato in funzione dell età dell aderente al momento del sinistro, dell indennità di base fissata nei regolamenti o accordi aziendali e degli anni mancanti al completamento del piano previdenziale. L importo è infatti ottenuto moltiplicando l indennità di base per gli anni mancanti al 60 anno (con un massimo di 30 ed un minimo di 5) ulteriormente corretto mediante specifici coefficienti che potenziano la copertura assicurativa per le età giovani e per le donne. L età massima all ingresso in copertura è di 60 anni, mentre l età limite indipendentemente dal sesso è di 70 anni per il caso morte e 65 anni per quello di invalidità permanente, con la possibilità di mantenere senza soluzione di continuità la copertura della convenzione n. 5257 per l iscritto che prosegua, al raggiungimento dei requisiti pensionistici, nella contribuzione previdenziale della convenzione n. 51140.46 Multigaranzia. In caso di invalidità permanenti gravi (qualora la percentuale di invalidità risulti non inferiore a 2/3) - sempre in presenza di cessazione del rapporto di lavoro nonché di riconoscimento della invalidità da parte dell INPS il capitale assicurato è incrementato di una misura percentuale pari al 10%. 4b. Facoltative Il capitale massimo assicurabile è di Euro 350 mila. Long Term Care (L.T.C.) Dread Disease Premorienza e Invalidità permanente Il Fondo prevede la possibilità di attivare una copertura accessoria che, ferme le modalità e limiti previsti dalla convenzione assicurativa, prevede per ciascuna posizione individuale il pagamento all aderente di una rendita vitalizia rivalutabile in caso di perdita dell autosufficienza dell aderente stesso nel compimento degli atti elementari della vita quotidiana, da corrispondere a seguito del riconoscimento dello stato di non autosufficienza, fino a che l aderente è in vita e non autosufficiente. Il Fondo prevede la possibilità di attivare una copertura accessoria che, ferme le modalità e limiti previsti dalla convenzione assicurativa, è finalizzata all erogazione di un capitale in caso di diagnosi di malattie invalidanti gravi. Il Fondo prevede la possibilità, a libera scelta dell Associato attivo e versante, di incrementare l importo del capitale garantito dalla copertura obbligatoria della convenzione n. 5257, ferme le modalità e i limiti previsti dalla convenzione stessa. Pagina 8 di 36 Versione luglio 2016

5. Costi nella fase di accumulo Spese di adesione E prevista una quota annuale associativa interamente a carico dell ente aderente, in relazione al numero dei dipendenti iscritti, secondo la seguente tabella: - 12,50 sino a n. 100 iscritti - 12,00 sino a n. 500 iscritti - 11,50 sino a n. 1.000 iscritti - 11,00 oltre a n. 1.000 iscritti E prevista una quota annuale associativa interamente a carico degli iscritti, che a seguito della cessazione del rapporto di lavoro, hanno scelto il mantenimento della posizione previdenziale presso il Fondo: - 10,00 in quota fissa Spese per prestazioni assicurative accessorie obbligatorie - 0,60 al mese ogni 100 euro dell indennità di base annuale, come fissata nei regolamenti o accordi aziendali dei singoli enti aderenti (escluse le adesioni limitate al versamento di sole quote di TFR). Pagina 9 di 36 Versione luglio 2016

PROFILI DI INVESTIMENTO Tipologia di costo Importo e caratteristiche Spese da sostenere durante la fase di accumulo: Profilo 1 ( crescita ) composto per il 75% dal comparto finanziario e per il 25% dal prodotto assicurativo multigaranzia Profilo 2 ( equilibrio ) composto per il 45% dal comparto finanziario e per il 55% dal prodotto assicurativo multigaranzia Commissione dell 1,50% prelevata all atto di ciascun versamento rispettivamente sul 25% e sul 55% dei contributi ordinari versati e destinati ai profili 1 e 2. Direttamente a carico dell aderente Profilo 3 ( multigaranzia ) composto per il 100% dal prodotto assicurativo multigaranzia Commissione dell 1,50% dei contributi ordinari versati, prelevata all atto di ciascun versamento. Sui trasferimenti in entrata da altro fondo e sui reintegri anticipazione, destinati a qualsiasi profilo di investimento, per il prodotto assicurativo Multigaranzia il caricamento per spese viene ridotto fino allo 0,60% con il massimo di 0,95%. Sui trasferimenti (switch) in entrata nel prodotto assicurativo ( multigaranzia ) di importi accantonati presso il comparto finanziario (profili 1 ( crescita ) e 2 ( equilibrio )), il caricamento per spese viene ridotto allo 0,60%. Commissione fissa di gestione omnicomprensiva pari allo 0,45% su base annua prelevata mensilmente: - sul 75% del patrimonio valorizzato del profilo 1 ( crescita ) - sul 45% del patrimonio valorizzato del profilo 2 ( equilibrio ) Commissione di Performance a favore del GESTORE FINANZIARIO solo se il rendimento annuo della gestione finanziaria risulta positivo, calcolata annualmente e al netto della commissione fissa, pari al 10% del maggior rendimento della gestione rispetto al benchmark, con un massimo pari allo 0,45% del patrimonio valorizzato a fine periodo. Indirettamente a carico dell aderente Commissione di gestione prelevata al momento della rivalutazione annuale della rendita durante la fase di accumulo: sul 25% del patrimonio del Profilo 1 ( crescita ); sul 55% del patrimonio del Profilo 2 ( equilibrio ); sul 100% del patrimonio del Profilo 3 ( multigaranzia ) pari al maggior valore tra: il 2% del rendimento medio annuo conseguito dalle gestioni speciali e 0,45 punti percentuali (rendimento minimo trattenuto) con decorrenza 01/01/2016.* * tale commissione di gestione diventa: 0,46% dal 01.01.2017, 0,47% dal 01.01.2018, 0,48% dal 01.01.2019 e 0,49% dal 01.01.2020 Pagina 10 di 36 Versione luglio 2016

Spese da sostenere per l esercizio di prerogative individuali Anticipazione Nessun costo Trasferimento Nessun costo Riscatto Nessun costo Riallocazione posizione individuale ad Nessun costo altro comparto Riallocazione flusso contributivo Nessun costo Per ulteriori informazioni sul tema, si rinvia alle Sezioni B e C Caratteristiche della Forma Pensionistica Complementare. Informazioni sull andamento della gestione della presente Nota informativa. 6. Indicatore sintetico dei costi PROFILI DI INVESTIMENTO Indicatore sintetico dei costi Anni di Permanenza 2 anni 5 anni 10 anni 35 anni Profilo 1 ( Crescita ) Profilo 2 ( Equilibrio ) Profilo 3 ( Multigaranzia ) L indicatore include il costo per la garanzia di rendimento. Comparto Finanziario 0,72% 0,59% 0,53% 0,48% 1,03% 0,74% 0,61% 0,50% 1,48% 0,96% 0,72% 0,52% 0,47% 0,47% 0,47% 0,47% I dati relativi ai Profili Crescita ed Equilibrio sono ottenuti come media ponderata degli indicatori sintetici di costo dei comparti Multigaranzia e Finanziario. L indicatore sintetico dei costi del profilo Multigaranzia è calcolato considerando la commissione di gestione (rendimento minimo trattenuto) dello 0,45% in vigore con decorrenza 01.01.2016. L indicatore sintetico dei costi, rappresenta il costo annuo, in percentuale della posizione individuale maturata, stimato facendo riferimento a un aderente-tipo del Fondo con un flusso contributivo complessivo annuo di 2.500 euro e ipotizzando un tasso di rendimento annuo del 4%. ATTENZIONE: Per condizioni differenti rispetto a quelle considerate, ovvero variando i prodotti che compongono il portafoglio od il loro peso, tale indicatore ha una valenza meramente orientativa. Pagina 11 di 36 Versione luglio 2016

SEZIONI B E C - CARATTERISTICHE DELLA FORMA PENSIONISTICA COMPLEMENTARE. INFORMAZIONI SULL ANDAMENTO DELLA GESTIONE. Le informazioni di seguito riportate sono aggiornate alla data del 29 aprile 2015. INFORMAZIONI GENERALI Un piano di previdenza complementare offre l opportunità di incrementare il livello della futura pensione. In Italia, come in molti altri Paesi, il sistema pensionistico di base è in evoluzione: si vive infatti sempre più a lungo, l età media della popolazione aumenta e il numero dei pensionati è in crescita rispetto a quello delle persone che lavorano. Cominciando prima possibile a costruirsi una copertura pensionistica complementare, si può integrare la propria pensione di base e così mantenere un tenore di vita analogo a quello goduto nell età lavorativa. Lo Stato favorisce tale scelta consentendo, agli iscritti a forme pensionistiche complementari, di godere di particolari agevolazioni fiscali sul risparmio ad esse destinato (vedi il successivo paragrafo Il regime fiscale ). 1. Lo scopo Il Fondo ha lo scopo esclusivo di garantire agli Associati prestazioni complementari del sistema obbligatorio pubblico, al fine di assicurare più elevati livelli di copertura previdenziale. A tal fine, il Fondo raccoglie le somme versate (contributi) e le investe in strumenti finanziari e/o assicurativi, ricorrendo a gestori professionali, nell esclusivo interesse dell Associato e secondo le indicazioni di investimento che l Associato stesso fornirà scegliendo tra le proposte che il Fondo offre. 2. La costruzione della prestazione complementare Attraverso il versamento dei contributi al Fondo, si forma la posizione individuale, che consiste nel capitale accumulato di pertinenza di ciascun aderente rivalutato in base al rendimento conseguito. Il periodo di versamento dei contributi costituisce la cosiddetta fase di accumulo, nella quale si forma la posizione individuale. La posizione individuale rappresenta la base sulla quale vengono calcolate tutte le prestazioni cui ha diritto l aderente, anche prima del pensionamento. Al momento dell erogazione della prestazione complementare, la posizione individuale costituirà la base per il calcolo della prestazione da erogare, nella cosiddetta fase di erogazione, sino alla morte dell aderente. Le modalità di costituzione della posizione individuale sono indicate nella Parte III dello Statuto. 3. Il modello di governance Aderendo al Fondo si ha l opportunità di partecipare direttamente alla vita del fondo stesso. Sono organi del Fondo: l Assemblea dei Delegati, che rappresenta l universalità degli associati e degli enti aderenti; il Consiglio di Amministrazione e il Collegio Sindacale, i cui membri sono eletti dall Assemblea; il Direttore Generale e Responsabile del Fondo, nominato dal Consiglio di Amministrazione. La composizione degli organi di amministrazione e controllo del Fondo è conformata al criterio democratico e paritetico, perciò ciascun organo è composto da uno stesso numero di rappresentanti dei lavoratori e di rappresentanti del datore di lavoro. Le regole di composizione, nomina e funzionamento degli organi e le competenze loro attribuite sono contenute nella Parte IV dello Statuto. Per informazioni sulla attuale composizione degli Organi consultare la sezione SOGGETTI COINVOLTI NELL ATTIVITÀ DELLA FORMA PENSIONISTICA COMPLEMENTARE della presente Nota informativa Pagina 12 di 36 Versione luglio 2016

LA CONTRIBUZIONE Considerata la natura interaziendale del Fondo, l ammontare della contribuzione a carico aziendale e a carico del dipendente è disciplinata dagli accordi aziendali di adesione al fondo (c.d. fonti istitutive aziendali). Per i familiari iscritti è prevista una contribuzione annua minima di euro 500. Il finanziamento del Fondo può avvenire anche mediante conferimento del TFR (trattamento di fine rapporto), unitamente al versamento dei contributi a carico di lavoratore e datore di lavoro, o mediante il conferimento del solo TFR (senza versamento della contribuzione a carico di datore di lavoro e lavoratore). Come è noto, il TFR viene accantonato nel corso di tutta la durata del rapporto di lavoro e viene erogato al momento della cessazione del rapporto stesso. L importo accantonato ogni anno è pari al 6,91% della retribuzione lorda. Il TFR si rivaluta nel tempo in una misura definita dalla legge, pari al 75% del tasso di inflazione più 1,5 punti percentuali (ad esempio, se nell anno il tasso di inflazione è stato pari al 2%, il tasso di rivalutazione del TFR per quell anno sarà: 2% x 75% + 1,5% = 3%). Se si sceglie di utilizzare il TFR per costruire la propria pensione complementare, il flusso futuro di TFR non sarà più accantonato, ma versato direttamente al Fondo. La rivalutazione del TFR versato al Fondo, pertanto, non sarà più pari alla misura fissata dalla legge, ma dipenderà dal rendimento degli investimenti. Si ricorda che la decisione di destinare il TFR ad una forma di previdenza complementare non è reversibile; non si potrà pertanto revocare la scelta effettuata (salvo il caso in cui si abbia chiesto il riscatto totale della posizione previdenziale presso la forma pensionistica complementare). E allora importante prestare particolare attenzione alle scelte di investimento che verranno effettuate (vedi successivo paragrafo L investimento e i rischi connessi ). E importante sapere che, anche nel caso di conferimento alla previdenza complementare, non viene meno la possibilità di utilizzare il TFR per far fronte a esigenze personali di particolare rilevanza (ad esempio, spese sanitarie per terapie e interventi straordinari ovvero acquisto/ristrutturazione della prima casa di abitazione) o per ulteriori esigenze. L adesione al Fondo dà diritto (salvo il caso di quanto previsto all articolo 8 comma 1 dello Statuto) a beneficiare di un contributo da parte del datore di lavoro secondo le modalità previste dalle fonti istitutive. Oltre al TFR si può versare un importo periodico predeterminato e scelto dall iscritto, nel rispetto della misura minima prevista dalle fonti istitutive. Nell esercitare tale libera scelta, conviene tenere conto del fatto che l entità dei versamenti ha grande importanza nella definizione del livello della pensione complementare. Dal 1 giugno 2011 gli iscritti che abbiano maturato i requisiti pensionistici potranno scegliere di proseguire nel piano pensionistico del Fondo Pensione PREVIBANK. L associato potrà perfezionare la richiesta di prosecuzione volontaria della contribuzione accedendo alla propria area riservata del sito web del Fondo potendo continuare a contribuire in forma volontaria e continuando ad usufruire dei benefici fiscali. E possibile acquisire tutte le informazioni utili consultando il Regolamento prosecuzione volontaria in caso di maturazione dei requisiti pensionistici disponibile sul sito web del Fondo (cfr. sezione normativa del Fondo). Nella scelta della misura del contributo da versare al Fondo si deve avere quindi ben presente quanto segue: il versamento non è obbligatorio. Si può quindi decidere di versare esclusivamente il TFR; se si decide di contribuire, in ogni caso la misura del versamento non può essere inferiore a quella minima prevista dalle fonti istitutive; se si ritiene utile incrementare l importo della propria pensione, si può fissare volontariamente una misura di contribuzione maggiore. L impiego dei contributi versati avviene sulla base delle scelte di investimento operate dall aderente al quale è, pertanto, rimessa la scelta dello specifico profilo d investimento. Tuttavia, nel caso di conferimento tacito, il TFR viene per legge impiegato nel comparto garantito (profilo multigaranzia ). Pagina 13 di 36 Versione luglio 2016

La scelta dell allocazione dei contributi è particolarmente importante e va condotta, considerando alcuni fattori, quali: - la capacità contributiva attuale e prospettica; - la propensione personale al rischio; - l orizzonte temporale che separa dalla pensione; - le condizioni economiche e finanziarie individuali; - i flussi di reddito attesi per il futuro e la loro variabilità. È importante monitorare nel tempo la scelta di allocazione, in relazione all eventuale mutamento delle condizioni che hanno contribuito a determinarla. Infatti, la scelta di allocazione della posizione individuale e dei flussi contributivi può essere variata nel tempo. Ulteriori informazioni sulla contribuzione sono contenute nella Parte III dello Statuto. ATTENZIONE: Gli strumenti che il Fondo utilizza per effettuare verifiche sui flussi contributivi si basano sulle informazioni ad esso disponibili. Il Fondo non è pertanto nella condizione di individuare tutte le situazioni che potrebbero alterare la regolarità della contribuzione alla singola posizione individuale. E quindi importante che sia l iscritto stesso a verificare periodicamente che i contributi a lui dovuti risultino versati e siano stati effettivamente accreditati sulla propria posizione individuale e a segnalare con tempestività al Fondo eventuali errori od omissioni riscontrate. A tal fine, si può fare riferimento agli strumenti indicati nel successivo paragrafo COMUNICAZIONI AGLI ISCRITTI. L INVESTIMENTO E I RISCHI CONNESSI INFORMAZIONI SULL ANDAMENTO DELLA GESTIONE 1. Indicazioni generali L investimento dei contributi è soggetto a rischi finanziari. Il termine rischio esprime la variabilità del rendimento di un titolo in un determinato periodo di tempo. Se un titolo presenta un livello di rischio basso (ad esempio, i titoli di Stato a breve termine), ciò significa che il suo rendimento tende ad essere nel tempo relativamente stabile; un titolo con un livello di rischio alto (ad esempio, le azioni) è invece soggetto nel tempo a variazioni nei rendimenti (in aumento o in diminuzione) anche significative. Si fa notare che il rendimento atteso dell investimento è strettamente legato al livello di rischio assunto. Minore è il livello di rischio assunto, minori (ma tendenzialmente più stabili) saranno i rendimenti attesi nel tempo. Al contrario, livelli di rischio più alti possono dare luogo a risultati di maggiore soddisfazione, ma anche ad una probabilità più alta di perdere parte di quanto investito. Inoltre, linee di investimento più rischiose non sono, in genere, consigliate a chi è prossimo al pensionamento mentre possono rappresentare una opportunità interessante per i più giovani. A questo principio si ispira il progetto Ciclo di vita (life-cycle) basato sulla logica di una diminuzione, in maniera sistematica e con l avanzare dell età anagrafica, degli investimenti in strumenti più rischiosi a vantaggio della quota di investimenti meno rischiosi. Nel caso di adesione al progetto Ciclo di vita (life-cycle) all iscritto viene assegnato il PROFILO DI INVESTIMENTO sulla base dell età anagrafica compiuta nel mese precedente. La permanenza nei PROFILI DI INVESTIMENTO avviene con la cadenza temporale di seguito indicata (tenendo conto della normativa vigente): PROFILO 1 ( CRESCITA ): dal momento dell iscrizione e sino al compimento dei 45 anni d età per uomo; dal momento dell iscrizione e sino al compimento dei 40 anni d età per donna. Pagina 14 di 36 Versione luglio 2016

PROFILO 2 ( EQUILIBRIO ): dal 46-esimo anno di età sino al compimento dei 55 anni d età per uomo; dal 41-esimo anno di età sino al compimento dei 50 anni d età per donna. PROFILO 3 ( MULTIGARANZIA ): dal 56-esimo anno di età sino alla cessazione dell iscrizione per uomo; dal 51-esimo anno d età sino alla cessazione dell iscrizione per donna. Nota: i precedenti requisiti anagrafici saranno adeguati alla normativa via via vigente. E necessario essere consapevoli che il rischio connesso all investimento dei contributi, alto o basso che sia, è totalmente a carico dell iscritto. Ciò significa che il valore dell investimento potrà salire o scendere e che, pertanto, l ammontare della propria pensione complementare non è predefinito. 2. I comparti / prodotti Il Fondo offre PROFILI DI INVESTIMENTO che rappresentano diverse opzioni di investimento, risultando dalla combinazione dei seguenti comparti / prodotti dalle differenti caratteristiche di rischio/rendimento: - COMPARTO FINANZIARIO - PRODOTTO ASSICURATIVO MULTIGARANZIA I PROFILI DI INVESTIMENTO offerti dal Fondo sono i seguenti: a) PROFILO 1 ( CRESCITA ): composto per il 75% dal COMPARTO FINANZIARIO e per il 25% dal prodotto assicurativo MULTIGARANZIA; il profilo risulta complessivamente investito per circa il 62% in strumenti azionari ed alternativi e per circa il 38% in strumenti monetari e obbligazionari; b) PROFILO 2 ( EQUILIBRIO ): composto per il 45% dal COMPARTO FINANZIARIO e per il 55% dal prodotto assicurativo MULTIGARANZIA; il profilo risulta complessivamente investito per circa il 39% in strumenti azionari ed alternativi e per circa il 61% in strumenti monetari e obbligazionari; c) PROFILO 3 ( MULTIGARANZIA ): composto per il 100% dal prodotto assicurativo MULTIGARANZIA e quindi investito per circa il 6% in strumenti azionari ed alternativi e per circa il 94% in strumenti monetari e obbligazionari. I soggetti che si iscriveranno a Previbank e che fossero già titolari di posizione individuale presso altro Fondo, che provengano da comparti finanziari con investimenti in titoli azionari, potranno altresì scegliere di investire, in via alternativa nel 100% del comparto finanziario (circa 80% strumenti azionari), il montante individuale ( zainetto ) e per la contribuzione futura secondo apposito Regolamento per la scelta del tipo di investimento. 3. Parametro oggettivo di riferimento (benchmark) COMPARTO FINANZIARIO Il Fondo ha convenuto con il gestore Groupama di utilizzare un parametro oggettivo di riferimento (benchmark), coerentemente ai rischi ad esso connessi, al quale commisurare i risultati della gestione, così composto: Pagina 15 di 36 Versione luglio 2016

ASSET TYPE DESCRIZIONE PESO CODICE DATASTREAM Liquidità euro JPM Euro cash 3m ( ) net return 3% JPEC3ML Obblig. Gov. globale JPM Global Government all mats hdg total return 8% MLGALME(RIHD) Obblig. Inflation euro Barclays Eurozone ( ) Euro CPI total return 9% LF96TREU(Bloomberg) Azionario emu MSCI Emu ( ) - net Return 40% MSEMUIL(NR) Azionario internazionale non emu MSCI AC World Ex Emu (Us$) - net Return 20% MSCFXU$(NR) MSCI AC World Ex Emu local currency - net Return 20% MSCFXUL(NR) PRODOTTO ASSICURATIVO MULTIGARANZIA Per confrontare i risultati della Gestione con un parametro oggettivo, elaborato da soggetti terzi, l aderente può fare riferimento al Tasso di rendimento medio dei titoli di Stato e delle obbligazioni. 4. Informazioni sull andamento della gestione COMPARTO FINANZIARIO (PROFILO 1 CRESCITA E PROFILO 2 EQUILIBRIO ) Data di avvio: 30 luglio 2010 Patrimonio netto al 31.12.2015: Euro 14.006.206,38 Soggetto gestore: Groupama Asset Management SGR S.p.A. POLITICHE DI INVESTIMENTO E GESTIONE DEI RISCHI Il Patrimonio del comparto di investimento finanziario è affidato in gestione, mediante la stipula di Convenzioni (conformi alle indicazioni contenute negli schema-tipo di convenzione per la gestione delle risorse deliberato dalla Commissione di Vigilanza sui Fondi Pensione) con soggetti previsti dal D.Lgs. 252/2005, articolo 6, comma 1 (nel seguito indicato sinteticamente come il Gestore ). Il comparto finanziario, bilanciato azionario, ha caratteristiche del tutto complementari al prodotto multigaranzia ed insieme, diversamente pesati, compongono i tre profili di investimento ( crescita, equilibrio e multigaranzia ). Il Patrimonio del comparto è investito in strumenti finanziari di natura azionaria con un limite massimo dell 85% ed in strumenti di natura obbligazionaria e monetaria per la restante parte. Il benchmark del comparto dal 01/01/2016 è il seguente: ASSET TYPE DESCRIZIONE PESO % CODICEDATASTREAM Liquidità euro JPM Euro cash 3m ( ) net return 3% JPEC3ML Obblig. Gov. globale JPM Global Government all mats hdg total 8% MLGALME(RIHD) return Obblig. Inflation euro Barclays Eurozone ( ) Euro CPI total return 9% LF96TREU(Bloomberg) Azionario emu MSCI Emu ( ) - net Return 40% MSEMUIL(NR) Azionario internazionale non emu MSCI AC World Ex Emu (Us$) - net Return 20% MSCFXU$(NR) MSCI AC World Ex Emu local currency - net Return 20% MSCFXUL(NR) Pagina 16 di 36 Versione luglio 2016

Tenuto conto che il Fondo opera in modo che le proprie disponibilità siano gestite in maniera sana e prudente, avendo riguardo agli obiettivi di massimizzazione del rendimento rispetto al parametro di riferimento (benchmark), e nel rispetto dei limiti di rischio stabiliti, l obiettivo della gestione è la rivalutazione del patrimonio in un orizzonte temporale medio/lungo periodo, cogliendo le opportunità offerte dai mercati, monetari, obbligazionari e azionari, sia domestici che internazionali. Il patrimonio del comparto è gestito attivamente. Le scelte di gestione tengono conto delle indicazioni che derivano dalla attività di monitoraggio del rischio, in base alle caratteristiche dell incarico conferito, nel rispetto dei limiti previsti dalla normativa vigente (D.M. Tesoro n. 166/2014) e dei limiti di rischio e criteri di investimento stabiliti nella Convenzione di gestione. Il Fondo svolge a sua volta funzione di controllo della gestione anche attraverso appositi indicatori di rischio e verificando gli spostamenti tra i risultati realizzati rispetto agli obiettivi e ai parametri di riferimento previsti. TAV. II.1. INVESTIMENTO PER TIPOLOGIA DI STRUMENTO FINANZIARIO Percentuale Valore Depositi 0,94% 121.660,00 PCT 0,00% - Titoli debito / stato 0,00% - Titoli capitale 0,00% - OICR 99,06% 12.757.598,00 Altri strumenti derivati 0,00% - Chk totale 100,00% 12.879.258,00 Depositi 0,94% OICR 99,06% Pagina 17 di 36 Versione luglio 2016

TAV. II.2. INVESTIMENTO PER AREA GEOGRAFICA PREVIBANK FINANZIARIO Titoli di debito Titoli di capitale TOTALE Tipologia di attività 100,00% 4.287.123 100,00% 14.941.285 100,00% 19.228.408 Italia 25,61% 1.098.099 3,65% 545.130 8,55% 1.643.229 Altri Paesi dell area Euro 54,15% 2.321.193 45,15% 6.745.255 47,14% 9.066.448 Altri Paesi dell Unione Europea 3,66% 156.884 9,38% 1.401.161 8,10% 1.558.045 Stati Uniti 6,72% 288.148 33,11% 4.946.575 27,22% 5.234.723 Giappone 6,78% 290.808 4,71% 704.347 5,18% 995.155 Altri Paesi aderenti all OCSE 1,80% 77.262 3,05% 456.327 2,78% 533.589 Paesi non aderenti all OCSE 1,28% 54.729 0,95% 142.490 1,03% 197.219 TOTALE 100,00% 4.287.123 100,00% 14.941.285 100,00% 19.228.408 Giappone 5,180% Altri Paesi aderenti all OCSE 2,780% Stati Uniti 27,220% Altri Paesi dell Unione Europea 8,100% Paesi non aderenti all OCSE 1,030% Italia 8,550% Altri Paesi dell area Euro 47,140% TAV. II.3. ALTRE INFORMAZIONI RILEVANTI Tipologia di attivi Liquidità (in % del patrimonio) OICR (in % del patrimonio) Duration media Esposizione valutaria (in % del patrimonio) Tasso di rotazione (turnover) del portafoglio Valore 0,869% 91,090% 0,000 17,49% 0,990 Il turnover è un indicatore che misura l'attività di negoziazione di un Fondo durante l'anno precedente. Per esempio, un tasso di turnover dello 0,1 significa che il 10% del portafoglio è stato, durante l anno, sostituito con nuovi investimenti e che un livello pari ad 1 significa che tutto il patrimonio è stato, durante l anno, oggetto di disinvestimento e reinvestimento. A parità di altre condizioni, elevati livelli di turnover possono implicare più elevati costi di transazione con conseguente riduzione dei rendimenti netti. AVVERTENZA: A partire dall anno 2011, la modalità di calcolo dell indicatore è stata uniformata alle disposizioni emanate dalla COVIP. Pagina 18 di 36 Versione luglio 2016

RENDIMENTI STORICI Rendimenti storici (%) 2011 2012 2013 2014 2015 Rendimento medio annuo composto (%) -7,90% 9,76% 12,84% 10,47% 6,80% 6,12% PROFILO CRESCITA (25% MULTIGARANZIA 75% FINANZIARIO) Rendimenti storici (%) 2011 2012 2013 2014 2015 Rendimento medio annuo composto (%) -5,07% 8,12% 10,44% 8,58% 5,81% 5,42% PROFILO EQUILIBRIO (55% MULTIGARANZIA 45% FINANZIARIO) Rendimenti storici (%) 2011 2012 2013 2014 2015 Rendimento medio annuo composto (%) -1,68% 6,15% 7,56% 6,32% 4,62% 4,54% I rendimenti esposti sono al netto della commissione di gestione e dell imposta sostitutiva. I dati relativi ai Profili Crescita ed Equilibrio sono ottenuti come media ponderata dei rendimenti dei comparti Multigaranzia e Finanziario. TOTAL EXPENSES RATIO (TER): COSTI E SPESE EFFETTIVI Il Total Expenses Ratio (TER) è un indicatore che esprime i costi sostenuti nell anno considerato in percentuale del patrimonio di fine anno. Nel calcolo del TER vengono tenuti in considerazione tutti i costi effettivamente sostenuti in relazione alla gestione (finanziaria e amministrativa) della linea di investimento, ad eccezione degli oneri di negoziazione e degli oneri fiscali. Il Totale generale include inoltre gli oneri direttamente a carico degli aderenti. Pagina 19 di 36 Versione luglio 2016

PRODOTTO FINANZIARIO 2013 2014 2015 Oneri di gestione finanziaria: 0,61% 0,50% 0,66% - di cui per commissioni di gestione finanziaria (Groupama SGR S.p.A) 0,13% 0,13% 0,14% - di cui per consulenza finanziaria (Europa Benefits S.r.l.) 0,11% 0,21% 0,23% - di cui per copertura oneri amministrativi (Fondo) 0,29% 0,11% 0,25% - di cui per compensi banca depositaria (ICBPI S.p.A) 0,08% 0,05% 0,04% Altri oneri gravanti sul patrimonio 0,00% 0,00% 0,00% TOTALE PARZIALE 0,61% 0,50% 0,50% Oneri direttamente a carico degli aderenti 0,00% 0,00% 0,00% TOTALE GENERALE 0,61% 0,50% 0,66% PRODOTTO MULTIGARANZIA 2013 2014 2015 Oneri di gestione finanziaria: per rendimento non 0,40% 0,43% 0,44% retrocesso agli aderenti Altri oneri gravanti sul patrimonio 0,00% 0,00% 0,00% TOTALE PARZIALE 0,40% 0,43% 0,44% Oneri direttamente a carico degli aderenti 0,13% 0,13% 0,12% TOTALE GENERALE 0,53% 0,56% 0,56% MEDIA PONDERATA DEGLI INDICI FINANZIARIO E MULTIGARANZIA PROFILO CRESCITA 2013 2014 2015 Oneri di gestione finanziaria: per rendimento non 0,10% 0,11% 0,11% retrocesso agli aderenti Oneri di gestione finanziaria: 0,46% 0,37% 0,50% - di cui per commissioni di gestione finanziaria (Groupama SGR S.p.A) 0,10% 0,10% 0,11% - di cui per consulenza finanziaria (Europa Benefits S.r.l.) 0,08% 0,16% 0,17% - di cui per copertura oneri amministrativi (Fondo) 0,22% 0,08% 0,19% - di cui per compensi banca depositaria (ICBPI S.p.A) 0,06% 0,03% 0,03% Altri oneri gravanti sul patrimonio 0,00% 0,00% 0,00% TOTALE PARZIALE 0,56% 0,48% 0,61% Oneri direttamente a carico degli aderenti 0,03% 0,03% 0,03% TOTALE GENERALE 0,59% 0,51% 0,64% MEDIA PONDERATA DEGLI INDICI FINANZIARIO E MULTIGARANZIA PROFILO EQUILIBRIO 2013 2014 2015 Oneri di gestione finanziaria: per rendimento non 0,22% 0,23% 0,24% retrocesso agli aderenti Oneri di gestione finanziaria: 0,28% 0,23% 0,30% - di cui per commissioni di gestione finanziaria (Groupama SGR S.p.A) 0,06% 0,06% 0,06% - di cui per consulenza finanziaria (Europa Benefits S.r.l.) 0,05% 0,09% 0,10% - di cui per copertura oneri amministrativi (Fondo) 0,13% 0,05% 0,11% - di cui per compensi banca depositaria (ICBPI S.p.A) 0,04% 0,03% 0,02% Pagina 20 di 36 Versione luglio 2016

Altri oneri gravanti sul patrimonio 0,00% 0,00% 0,00% TOTALE PARZIALE 0,50% 0,46% 0,54% Oneri direttamente a carico degli aderenti 0,07% 0,07% 0,07% TOTALE GENERALE 0,57% 0,53% 0,61% I dati relativi ai Profili Crescita ed Equilibrio sono ottenuti come media ponderata degli indici dei comparti Multigaranzia e Finanziario. PRODOTTO ASSICURATIVO MULTIGARANZIA Patrimonio al 31.12.2015: Euro 1.745.895.164,00. La Convenzione attiva (51140.46) è stata stipulata il 1 luglio 1998. POLITICHE DI INVESTIMENTO E GESTIONE DEI RISCHI I contributi versati sono gestiti attraverso la convenzione assicurativa sopracitata di cui al ramo I previsto dal D.Lgs. 7 settembre 2005, n. 209, con un pool di primarie compagnie assicurative, in coassicurazione tra loro secondo le quote sotto indicate, con decorrenza 01/01/2014. UNIPOLSAI ASSICURAZIONI S.p.A. GENERALI ITALIA S.p.A. CREDITRAS VITA S.p.A. ALLIANZ S.p.A. 35% 25% 10% 30% Delegataria Coassicuratrice Coassicuratrice Coassicuratrice Le Compagnie hanno la responsabilità esclusiva per l attività della Gestione (ciascuna per la propria quota di competenza), anche qualora affidino a intermediari abilitati la gestione degli investimenti. Attualmente: 1. UnipolSai Assicurazioni S.p.A.: gestisce direttamente gli investimenti. 2. Generali Italia S.p.A.: la gestione patrimoniale degli attivi è delegata a Generali Investments Europe S.p.A. Società di gestione del risparmio. 3. Creditras Vita S.p.A.: il servizio di gestione patrimoniale delle attività che costituiscono la gestione speciale R+R è affidato ad Allianz Investment Management Milano S.p.A. che nell attività di Asset Managers Selection ha conferito la suddetta gestione a Pioneer Investment Management SGR S.p.A. ( Pioneer ), Società di gestione del risparmio appartenente al Gruppo Bancario Unicredit. 4. Allianz S.p.A.: il servizio di gestione patrimoniale delle attività che costituiscono la gestione speciale VITARIV è affidato ad Allianz Investment Management Milano S.p.A. che nell attività di Asset Managers Selection ha conferito la suddetta gestione a Allianz Global Investors Italia S.p.A. SGR ( AGI ), società di gestione del risparmio controllata da Allianz Global Investors Europe Holding GmbH appartenente a Gruppo Allianz SE. La misura della rivalutazione annualmente applicata alla posizione individuale alimentata dai versamenti, al netto dei costi previsti, effettuati dall aderente durante la fase di accumulo, dipende dai risultati delle gestioni separate sottoesposte, ferma restando la misura annua minima garantita dello 0,50% in caso di diritto alla prestazione previdenziale, anticipazione, riscatto, trasferimento o premorienza. FONDICOLL UNIPOLSAI (UNIPOLSAI ASSICURAZIONI S.p.A. ) GESAV R+R VITARIV (GENERALI ITALIA S.p.A) (CREDITRAS VITA S.p.A.) (ALLIANZ S.p.A.) Pagina 21 di 36 Versione luglio 2016