C IRCOLARE INPS N 48 del 14-03-2016 Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito OGGETTO:



Documenti analoghi
Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito. Roma, 14/03/2016

Circolare Nr. 103/2016

Direzione Centrale Ammortizzatori sociali. Roma, 21/02/2017

Direzione Centrale Ammortizzatori sociali. Roma, 21/02/2017

Istituto Nazionale della Previdenza Sociale

Direzione Centrale Ammortizzatori Sociali. Roma, 31/01/2018

Direzione Centrale Ammortizzatori Sociali. Roma, 25/01/2019

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giuslavoristici

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e di lavoro

Ammortizzatori sociali 2018 aggiornati in base all'inflazione, tutti gli importi dei sussidi INPS: salgono

Circolare Nr. 72/2017

OGGETTO: Gestione separata - articolo 2, comma 26, della legge 8 agosto 1995, n Aliquote contributive reddito per l anno 2018.

Federazione Impiegati Operai Metallurgici nazionale

Roma, 5 febbraio Circolare n. 31/2018. Oggetto: Notizie in breve.

Confederazione Generale Italiana del Lavoro

FONDO CREDITO COOPERATIVO

FONDO CREDITO ORDINARIO

La contribuzione Inps per l anno 2012: ammortizzatori, Gestione separata, artigiani e commercianti

Sommario ALIQUOTE 2015 PER ISCRITTI ALLA GESTIONE SEPARATA

STUDIO ZITO CIRCOLARE N.12 /2015

INPS - NUOVI VALORI DAL 1 GENNAIO 2016

PATRONATO ACLI LOMBARDIA NEWSLETTER MARZO 2016

A partire dal 1 gennaio 2008 sono rideterminati gli importi massimi dei trattamenti relativi a:

Riscatto dei periodi di occupazione in lavori socialmente utili ai fini della misura delle pensioni

INPS: ALIQUOTE CONTRIBUTIVE PER L ANNO 2015

Ammortizzatori sociali Il contratto di Solidarietà in Telecom

Rinnovo Tabelle

Il nuovo sistema delle prestazioni di disoccupazione

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giuslavoristici

Direzione Centrale Entrate. Roma, 29/01/2016

Contributi anno 2013: lavoratori domestici, minimali e ammortizzatori

e, per conoscenza, Contributi volontari anno 2017: lavoratori dipendenti non agricoli, lavoratori autonomi ed iscritti alla Gestione separata.

Tabelle rinnovo 2004

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici

CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO AREA DIRIGENZA MEDICO-VETERINARIA DEL S.S.N. (sottoscritto il 17 ottobre 2008)

Oggetto: Lavorazioni automatizzate in materia di trattamenti ordinari di quiescenza disposti sulla rata scadente nel mese di gennaio 2012.

Oggetto: Circolare Tecnica 02/2018 SOMMARIO

L INPS, con la Circolare n. 17 del 29 gennaio 2016, ha fornito per l anno le aliquote contributive

Oggetto: Circolare Tecnica 03/2017 SOMMARIO

Minimali contributivi, retribuzione minima, massimali, limiti per l accredito dei contributi: nuovi importi 2018.

Circolare N. 54 del 9 Aprile 2015

Circolare N.66 del 17 Aprile 2013

Indennità di disoccupazione Finora e fino al 30 aprile 2015 Dal 1 maggio

COSTO DEL LAVORO NELL IMPRESA

Circolare N. 29 del 24 Febbraio 2016

Direzione Centrale Entrate e Recupero Crediti. Roma, 13/03/2019

Prassi Amministrativa

VALORI PREVISIONALI PER L ANNO Importi in euro dall anno 2002

I.N.P.S. - Direzione Metropolitana di Torino. A cura di Beniamino Gallo 07/02/2008 Pagina 1

A cura di Salvatore Cortese Minimali e massimali contributivi Inps 2019

- Contribuzione per l'anno Agevolazioni contributive. 3. Modalità e termini di versamento

Il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali

e, per conoscenza, Contributi volontari anno 2014: lavoratori dipendenti non agricoli, lavoratori autonomi ed iscritti alla Gestione separata.

ASpI: istruzioni per la tassa sui licenziamenti e ulteriori chiarimenti

OGGETTO: PRESTAZIONI DI MALATTIA, MATERNITÀ/PATERNITÀ E TUBERCOLOSI - RETRIBUZIONI CONVENZIONALI 2015

SERVIZIO NORMATIVO ECONOMICO

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e di lavoro

Retribuzione giornaliera 2016 per la generalità dei lavoratori dipendenti

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giuslavoristici

Circolare Tecnica 02/2019

Il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali

B) Importi da prendere a riferimento, nell anno 2012, per le seguenti prestazioni:

L umiltà è una virtù stupenda. Il guaio è che molti italiani la esercitano nella dichiarazione dei redditi. Giulio Andreotti

La Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria

Il giorno 28 luglio 2010 alle ore presso la sede dell ARAN, ha avuto luogo l incontro tra:

Versamenti volontari: gli importi L INPS, con la Circolare n. 14 del 29 gennaio 2016, ha illustrato i valori e le tabelle di ripartizione dei

Politiche Passive del Lavoro

Circolare N. 17 del 7 Febbraio 2017

Rinnovo Tabelle

TAB. 11 NUCLEI FAMILIARI CON ENTRAMBI I GENITORI E ALMENO UN FIGLIO MINORE IN CUI NON SIANO PRESENTI COMPONENTI INABILI

Roma, 17/03/2016. e, per conoscenza, Circolare n. 50

A S P I. la prestazione che ha sostituito le indennità di disoccupazione e di mobilità

Il giorno 28 luglio 2010 alle ore presso la sede dell ARAN, ha avuto luogo l incontro tra:

ASPI Assicurazione Sociale per l impiego

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giuslavoristici

Coordinamento Generale Statistico Attuariale Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito. Roma, 27/05/2016

Al via gli incentivi contributivi per assunzioni di disoccupati nel 2011

Le retribuzioni medie si sono invece mantenute più o meno stabili intorno ai euro mensili.

Cig e mobilità, massimali 2011 Interventi PAT 2011 per il lavoro

Rinnovo Tabelle

e, per conoscenza, Contributi volontari anno 2018: lavoratori dipendenti non agricoli, lavoratori autonomi ed iscritti alla Gestione separata.

INDICE. Capitolo 1 Norme generali. 1. Premessa... 31

Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito Direzione Centrale Entrate Direzione Centrale Pensioni. Roma, 17/03/2016

Ossia criteri e modalità di rivalutazione "ridotta" (possibili tagli ) delle pensioni per l anno 2019.

OGGETTO: Importo dei contributi dovuti omestici. per l anno 2016 per i lavoratori d SOMMARIO:

OGGETTO: PRESTAZIONI DI MALATTIA, MATERNITÀ/PATERNITÀ E TUBERCOLOSI - RETRIBUZIONI CONVENZIONALI 2017

A) SALARI MEDI E CONVENZIONALI. Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito

Inps 'a porte aperte' sulle tutele per lavoratori stagionali Nella sezione del sito tutto sulle nuove regole

Contributi INPS 2018 per artigiani e commercianti

Direzione Centrale Ammortizzatori Sociali Direzione Centrale Entrate e Recupero Crediti Direzione Centrale Pensioni.

1. Lavoratori soci degli organismi cooperativi di cui al D.P.R. 602/1970, art.4 (malattia, maternità e tbc).

Diritto del Lavoro Novità e aggiornamenti

AMMORTIZZATORI SOCIALI IN DEROGA 2015 NELLA REGIONE MARCHE

Transcript:

C IRCOLARE INPS N 48 del 14-03-2016 Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito OGGETTO: Importi massimi dei trattamenti di integrazione salariale, dell assegno ordinario e dell assegno emerge SOMMARIO: Si riporta la misura, in vigore dal 1 gennaio 2016, degli importi massimi dei trattamenti di integrazione Premessa. L art. 3, comma 6, del Decreto Legislativo n. 148/15 prevede che, con effetto dal 1 gennaio di ciascun anno, a decorrere dall anno 2016, gli importi del trattamento di cui alle lettere a) e b) dell art.3, comma 5, del decreto sopra citato (c.d. tetti dei trattamenti di integrazione salariale),nonché la retribuzione mensile di riferimento, comprensiva dei ratei di mensilità aggiuntive, da prendere a riferimento quale soglia per l applicazione del massimale più alto siano aumentati nella misura del 100 per cento dell aumento derivante dalla variazione annuale dell indice Istat dei prezzi al consumo per le famiglie degli operai e degli impiegati. L art. 1, comma 287, della legge 28 dicembre 2015, n. 208 precisa che Con riferimento alle prestazioni previdenziali e assistenziali e ai parametri ad esse connessi, la percentuale di adeguamento corrispondente alla variazione che si determina rapportando il valore medio dell indice ISTAT dei prezzi al consumo per famiglie di operai ed impiegati, relativo all anno precedente il mese di decorrenza dell adeguamento, all analogo valore medio relativo all anno precedente non può risultare inferiore a zero. In applicazione di quanto previsto dal comma 287 sopra richiamato, anche l aggiornamento degli importi massimi delle prestazioni a sostegno del reddito per il 2016 è stato effettuato sulla base degli importi massimi dell anno precedente, ossia sulla base dei valori indicati per l anno 2015. 1 / 45

2. Trattamenti di integrazione salariale Si riportano gli importi massimi mensili dei trattamenti di integrazione salariale di cui al citato art. 3, comma 5, del Decreto Legislativo n. 148/15, la retribuzione lorda mensile, maggiorata dei ratei relativi alle mensilità aggiuntive, oltre la quale è possibile attribuire il massimale più alto. Gli importi sono indicati, rispettivamente, al lordo ed al netto della riduzione prevista dall art. 26 della legge 28 febbraio 1986, n. 41, che attualmente è pari al 5,84 per cento: Trattamenti di integrazione salariale Retribuzione (euro) Tetto Importo lordo (euro) Importo netto (euro) Inferiore o uguale a 2.102,24 2 / 45

Basso 971,71 914,96 Superiore a 2.102,24 Alto 1.167,91 1.099,70 Si sottolinea inoltre che, in base al combinato disposto dell art. 3 e del comma 1, lett. I e M, dell art. 46 (abrogazione art. 1 L. 863/84 e art. 13 L. 223/91), per le integrazioni salariali relative a contratti di solidarietà, il trattamento ammonterà all 80% della retribuzione globale che sarebbe spettata al lavoratore per le ore di lavoro non prestate con il limite dei massimali che, quindi, si applicheranno anche ai trattamenti relativi ai contratti di solidarietà sottoposti alla nuova disciplina del D.Lgs. n. 148/2015. Detti importi massimi devono essere incrementati, in relazione a quanto disposto dall art. 2, comma 17, della legge 28 dicembre 1995, n. 549, nella misura ulteriore del 20 per cento per i trattamenti di integrazione salariale concessi in favore delle imprese del settore edile e lapideo per intemperie stagionali. Trattamenti di integrazione salariale 3 / 45

Retribuzione (euro) Tetto Importo lordo (euro) Importo netto (euro) Inferiore o uguale Basso 2.102,24 971,71 914,96 Superiore a 2.102,24 Alto 1.167,91 1.099,70 La previsione degli importi massimi delle prestazioni, di cui all art.3 comma 5, del Decreto Legislativo n. 148/15, non si applica ai trattamenti concessi per le intemperie stagionali nel settore agricolo, stante quanto disposto dall art. 18, comma 2, del già richiamato Decreto Legislativo. 4 / 45

3. Fondo credito a) Assegno ordinario 5 / 45

Si riportano i massimali mensili indicati nella circolare n. 101, del 21 maggio 2015, per l assegno ordinario aggiornati per l anno 2016 nonché le retribuzioni mensili di riferimento per l applicazione degli stessi: 6 / 45

Massimali assegno ordinario Retribuzione mensile lorda (euro) 7 / 45

Massimale (euro) Inferiore a 2.126,33 1.154,85 8 / 45

Compresa tra 2.126,33 3.361,21 1.331,11 9 / 45

Superiore a 3.361,21 1.681,62 10 / 45

b) Assegno emergenziale Si riportano i massimali mensili, indicati nella circolare n. 101 sopracitata, per l assegno 11 / 45

emergenziale aggiornati per l anno 2016, nonché le retribuzioni mensili di riferimento per l applicazione degli stessi. L importo indicato in prima fascia, calcolato sull 80 per cento della retribuzione lorda mensile, è indicato al lordo e al netto della riduzione prevista dall articolo 26 della legge 28 febbraio 1986, n. 41, che attualmente è pari al 5,84 per cento. Stante il disposto normativo di cui all art. 12, comma 3, lett. a), tale riduzione è comunque applicabile esclusivamente nell eventualità in cui la prestazione in pagamento risulti pari o superiore all 80 per cento della retribuzione teorica indicata dall azienda nel flusso Uniemens: 12 / 45

Massimali assegno emergenziale Retribuzione tabellare annua lorda (euro) 13 / 45

Importo al lordo della riduzione 5,84 (art. 26, L. 41/1986) (euro) Importo al netto della riduzione 5,84 (art. 26, L. 41/1986) (euro) Inferiore a 40.720,45 14 / 45

2.378,58 2.239,67 15 / 45

Compresa tra 40.720,45 53.578,73 2.679,45 Superiore a 53.578,73 16 / 45

3.750,21 17 / 45

4. Fondo credito cooperativo 18 / 45

a) Assegno emergenziale Si riportano i massimali mensili previsti dall art 12, co 3 del D.I. n.82761 del 20 giugno 2014 per 19 / 45

l assegno emergenziale aggiornati per l anno 2016, nonché le retribuzioni mensili di riferimento per l applicazione degli stessi. L importo indicato in prima fascia, calcolato sull 80 per cento della retribuzione lorda mensile, è indicato al lordo e al netto della riduzione prevista dall articolo 26 della legge 28 febbraio 1986, n. 41, che attualmente è pari al 5,84 per cento. Tale riduzione è comunque applicabile esclusivamente nell eventualità in cui la prestazione in pagamento risulti pari o superiore all 80 per cento della retribuzione teorica indicata dall azienda nel flusso Uniemens: 20 / 45

Massimali assegno emergenziale Fondo del credito cooperativo 21 / 45

Retribuzione tabellare annua lorda (euro) Importo al lordo della riduzione 5,84 (art. 26, L. 41/1986) (euro) Importo al netto della riduzione 5,84 (art. 26, L. 41/1986) (euro) 22 / 45

Inferiore a 38.494,84 2.281,32 2.148,09 23 / 45

Compresa tra 38.494,84 53.690,17 3.068,44 24 / 45

Superiore a 53.690,17 3.568,87 25 / 45

26 / 45

5. Indennità di mobilità Ai sensi dell art. 7, comma 1, lettera a), della legge 23 luglio 1991, n. 223, che fissa la misura dell indennità di mobilità, per i primi dodici mesi, al cento per cento del trattamento straordinario di integrazione salariale, gli importi massimi dell indennità di che trattasi corrispondono, per i primi dodici mesi, a quelli indicati al precedente paragrafo 2, prima parte. 27 / 45

Ciò posto, si riportano gli importi massimi mensili da applicare alla misura iniziale dell indennità di mobilità spettante per i primi dodici mesi, da liquidare in relazione ai licenziamenti successivi al 31 dicembre 2015, nonché la retribuzione mensile di riferimento, oltre la quale è possibile attribuire il massimale più alto. Gli importi sono indicati, rispettivamente, al lordo ed al netto della riduzione prevista dall articolo 26 della legge 28 febbraio 1986, n. 41, che attualmente è pari al 5,84 per cento: 28 / 45

Indennità di mobilità Retribuzione (euro) Tetto 29 / 45

Importo lordo (euro) Importo netto (euro) 30 / 45

Inferiore o uguale a 2.102,24 Basso 971,71 31 / 45

914,96 Superiore a 2.102,24 Alto 32 / 45

1.167,91 1.099,70 33 / 45

6. Trattamenti speciali di disoccupazione per l edilizia 34 / 45

Per i lavoratori che hanno diritto al trattamento speciale di disoccupazione per l edilizia di cui all articolo 11, commi 2 e 3, della legge 23 luglio 1991, n. 223, nonché a quello di cui all articolo 3, comma 3, della legge 19 luglio 1994, n. 451, trovano applicazione gli importi indicati nel precedente paragrafo 2. Per i lavoratori che hanno diritto al trattamento speciale di disoccupazione per l edilizia di cui alla legge 6 agosto 1975, n. 427, l importo da corrispondere, rivalutato ai sensi dell art. 2, comma 150, della legge 23 dicembre 2009, n. 191, è fissato, per l anno 2016, in: euro 635,34 che, al netto della riduzione del 5,84 per cento, è pari ad euro 35 / 45

598,24. 7. Indennità di disoccupazione NASpI 36 / 45

Ai sensi e per gli effetti dell art. 4, comma 2, del decreto legislativo 4 marzo 2015 n.22, la retribuzione da prendere a riferimento per il calcolo delle indennità di disoccupazione NASpI è pari, secondo i criteri già indicati nella circolare n. 94 del 12/05/2015 ad euro 1.195 per il 2016. 37 / 45

L importo massimo mensile di detta indennità, per la quale non opera la riduzione di cui all art. 26 della legge n. 41 del 1986, non può in ogni caso superare, per il 2016, euro 1.300. 38 / 45

8. Indennità di disoccupazione DIS-COLL 39 / 45

Ai sensi e per gli effetti dell art. 15, comma 4, del decreto legislativo 4 marzo 2015 n.22, la retribuzione da prendere a riferimento per il calcolo della indennità di disoccupazione DIS-COLL è pari, secondo i criteri già indicati nella circolare n. 83 del 27/04/2015, ad euro 1.19 5 per il 2016. L importo massimo mensile di detta indennità non può in ogni caso superare, per il 2016, euro 1.300. 40 / 45

9. Indennità di disoccupazione agricola Per quanto riguarda l indennità di disoccupazione ordinaria agricola con requisiti normali, da liquidare nell anno 2016 con riferimento ai periodi di attività svolti nel corso dell anno 2015, trovano applicazione, in ossequio al principio della competenza, gli importi massimi stabiliti per 41 / 45

tale ultimo anno. Pertanto tali importi sono pari a quelli indicati nella circolare n. 19 del 30 gennaio 2015 con riferimento ai trattamenti di integrazione salariale, vale a dire ad euro 1.165,58 (per ciò che riguarda il massimale più alto) e ad euro 969,77 (quanto al massimale più basso). 42 / 45

10. Assegno per attività socialmente utili 43 / 45

L importo mensile dell assegno spettante ai lavoratori che svolgono attività socialmente utili è pari, dal 1 gennaio 2016, ad euro 580,14. Anche a tale prestazione non si applica la riduzione di cui all art. 26 della legge n. 41/86. Il Direttore Generale Vicario 44 / 45

Vincenzo Damato 45 / 45