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COMUNE DI RIPALTA ARPINA Provincia di Cremona Piazza Marconi, 1 C.A.P. 26010 RIPALTA ARPINA (CR) TEL. (0373) 242544 FAX (0373) 668000 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Numero 49 Del 10-09-2014 Codice ente 10783 3 C O P I A Oggetto: Approvazione bozze di convenzione con i Caf: CGIL LOMBARDIA SRL / CISL-SICIL SRL / ACLI SERVICE CREMA SRL / AGENZIA DI SERVIZI UIL S.R.L., per la raccolta delle domande di contributi, l'assistenza tecnica alla compilazione delle medesime, l'integrazione e l'aggiornamento della banca dati regionale dei beneficiari del contributo per "fondo finalizzato all'integrazione del canone di locazione ai nuclei familiari in situazione di grave disagio economico per il pagamento dell'affitto - Anno 2014" L'anno duemilaquattordici il giorno dieci del mese di settembre alle ore 19:00, presso questa Sede Municipale, convocata nei modi di legge, si è riunita la Giunta Comunale per deliberare sulle proposte contenute nell'ordine del giorno unito all'avviso di convocazione. Dei Signori componenti della Giunta Comunale di questo Comune: GINELLI MARCO Sindaco P TORAZZI PIETRO Assessore P ANDREOLI RICCARDO Assessore A ne risultano presenti n. 2 e assenti n. 1. Assume la presidenza il Signor GINELLI MARCO in qualità di Sindaco assistito dal SEGRETARIO COMUNALE Signor CLEMENTE GIOVANNI Il Presidente, accertato il numero legale, dichiara aperta la seduta ed invita la Giunta Comunale ad esaminare e ad assumere le proprie determinazioni sulla proposta di deliberazione indicata in oggetto. Soggetta a ratifica Comunicazione ad altri Enti Immediatamente eseguibile N N S

PARERE DI REGOLARITA TECNICA Si esprime parere favorevole di regolarità tecnica espresso ai sensi dell'art. 49 del T.U. - D.Lgs. 18 Agosto 2000 n. 267, in quanto la proposta che precede è conforme alle norme legislative e tecniche che regolamentano la materia. Li, 10-09-2014 Il Segretario Comunale f.to (Clemente dott. Giovanni) PARERE DI REGOLARITA' CONTABILE E COPERTURA FINANZIARIA Si esprime parere favorevole in riguardo alla regolarità contabile di cui sopra, parere espresso ai sensi dell'art. 49, del T.U. - D.Lgs. 18 Agosto 2000 n. 267. Li, 10-09-2014 Il Segretario Comunale f.to (Clemente dott. Giovanni) DELIBERA DI GIUNTA n.49 del 10-09-2014 Comune di RIPALTA ARPINA Pag. 2

LA GIUNTA COMUNALE PREMESSO che la Regione Lombardia, con deliberazione di D.G.C. n. X/2207 del 25.07.2014 ha attivato il fondo regionale finalizzato all integrazione del canone di locazione ai nuclei familiari in situazione di grave disagio economico e sostegno alle morosità incolpevoli anno 2014 ; DATO atto che, per gli anni precedenti, il Comune si è avvalso della convenzione stipulata tra la Regione Lombardia ed i Caf Regionali, e che dall anno 2013 il Comune si è avvalso della collaborazione dei Caf e di altri soggetti autorizzati senza fini di lucro per la raccolta delle domande e per il calcolo dell indicatore ISEE FSA con oneri economici a carico dei Comuni stessi; RILEVATA la necessità di assicurare, anche per l anno 2014, tale servizio; CONSIDERATO che: CISL SICIL SRL ACLI SERVICE CREMA SRL CGIL CREMONA SRL AGENZIA DI SERVIZI UIL CREMONA SRL hanno trasmesso bozza di convenzione per la fornitura del servizio richiesto, RITENUTO di dovere approvare dette convenzioni; DATO atto che il compenso per le prestazioni sopra citate è il seguente: CISL SICIL SRL: 17,00 IVA esclusa per ogni domanda regolarmente raccolta e trasmessa alla banda dati regionale; ACLI SERVICE CREMA SRL: 17,00 IVA esclusa per ogni domanda regolarmente raccolta e trasmessa alla banda dati regionale; CGIL CREMONA SRL: 17,00 IVA esclusa per ogni domanda regolarmente raccolta e trasmessa alla banda dati regionale; AGENZIA DI SERVIZI UIL CREMONA SRL: 17,00 IVA esclusa per ogni domanda regolarmente raccolta e trasmessa alla banda dati regionale VISTO il D.Lgs. n. 267/2000; PRESO atto dei pareri favorevoli dei responsabili dei servizi espressi ai sensi del D.Lgs. 18 agosto 2000 n.267; TUTTO ciò premesso; CON voti unanimi espressi nelle forme di legge; D E L I B E R A 1. di individuare, ai fini del servizio per la raccolta e la compilazione delle domande di contributo fondo affitto per nuclei familiari in disagio economico acuto erogato dalla Regione Lombardia le seguenti società: CISL SICIL SRL DELIBERA DI GIUNTA n.49 del 10-09-2014 Comune di RIPALTA ARPINA Pag. 3

ACLI SERVICE CREMA SRL CGIL CREMONA SRL AGENZIA DI SERVIZI UIL CREMONA SRL verso un corrispettivo di: CISL SICIL SRL: 17,00 IVA esclusa per ogni domanda regolarmente raccolta e trasmessa alla banda dati regionale; ACLI SERVICE CREMA SRL: 17,00 IVA esclusa per ogni domanda regolarmente raccolta e trasmessa alla banda dati regionale; CGIL CREMONA SRL: 17,00 IVA esclusa per ogni domanda regolarmente raccolta e trasmessa alla banda dati regionale; AGENZIA DI SERVIZI UIL CREMONA SRL: 17,00 IVA esclusa per ogni domanda regolarmente raccolta e trasmessa alla banda dati regionale; secondo gli schemi allegati alla presente deliberazione. 2. di conferire mandato al Responsabile del servizio per la stipula delle convenzioni e per l impegno di spesa. 3. di dichiarare, con separata ed unanime votazione, la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi e per gli effetti di cui all art. 134, comma 4, del D.Lgs. n. 267/2000. DELIBERA DI GIUNTA n.49 del 10-09-2014 Comune di RIPALTA ARPINA Pag. 4

Il presente verbale viene letto, approvato e sottoscritto. Il Presidente Il SEGRETARIO COMUNALE F.to GINELLI MARCO F.to CLEMENTE GIOVANNI ATTESTATO DI PUBBLICAZIONE Della suestesa deliberazione viene iniziata oggi la pubblicazione all'albo Pretorio per 15 giorni consecutivi ai sensi dell art.124, comma 1 della Legge n.267/00 e contemporaneamente comunicata ai capigruppo consiliari ai sensi dell art.125, comma 1 della Legge n.267/00. Li IL SEGRETARIO COMUNALE F.to CLEMENTE GIOVANNI La presente deliberazione è stata dichiarata immediatamente eseguibile con le modalità previste dall art.134, comma 4 della Legge n.267/00. Li, 10-09-2014 IL SEGRETARIO COMUNALE F.to CLEMENTE GIOVANNI CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Il sottoscritto segretario comunale certifica che copia della presente deliberazione è stata pubblicata all albo pretorio per 15 giorni consecutivi dal al, ai sensi dell art.124, comma 1 della Legge n.267/00 senza reclami. Li, IL SEGRETARIO COMUNALE F.to CLEMENTE GIOVANNI È copia conforme all originale. Lì, 10-09-2014 IL SEGRETARIO COMUNALE CLEMENTE GIOVANNI DELIBERA DI GIUNTA n.49 del 10-09-2014 Comune di RIPALTA ARPINA Pag. 5

CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI. E IL CENTRO AUTORIZZATO DI ASSISTENZA FISCALE CAF CISL SICIL SRL PER LA RACCOLTA DELLE DOMANDE DEI BENEFICIARI DEL CONTRIBUTO A SOSTEGNO DELLE FAMIGLIE IN GRAVE DISAGIO ECONOMICO PER IL PAGAMENTO DELL AFFITTO. L anno 2014, il giorno... del mese di.. negli Uffici del Comune di.., siti in. (nome del Comune e indirizzo del Municipio)., TRA Il Comune di. (di seguito indicato come Comune), cod. fisc..., nella persona del Responsabile dell Area Servizi alla persona.i. E Il CAF CISL SICIL SRL, Con sede a Milano, in Via G. Vida, 10 CAP 10127 nella persona dell amministratore delegato della SICIL SRL, Sig. Vincenzo Vita. Che, delega a Sottoscrivere la presente convenzione il Responsabile Territoriale Provinciale sede di Cremona Sig. Damiano Voto, nato a Ischitella (FG), il 18/10/1954, domiciliato per la carica in Cremona, Via Dante 127. SICIL SRL (d ora in poi nominato CAF), con sede legale in Milano (MI), cap 10127 via Vida 10, (C.F. p.iva 08016170964). di seguito congiuntamente indicati come le parti ; PREMESSO CHE: la legge 9 dicembre 1998 n. 431 e s.m.i., al co. 8 dell art. 11 prevede che i Comuni definiscano l entità del contributo, le modalità di erogazione e l individuazione, con appositi bandi pubblici, dei requisiti dei conduttori che possono beneficiarne; la legge regionale della Lombardia 4 dicembre 2009 n. 27, all art. 48, prevede di integrare il fondo statale con risorse autonome regionali; il citato art. 48 della l.r. n. 27/2009 stabilisce inoltre: al comma 5: La Giunta Regionale, sentiti i Comuni e le organizzazioni sindacali dei lavoratori e degli inquilini, determina altresì uno schema tipo per le modalità di valutazione della situazione economica, le procedure amministrative e di pagamento, anche con l intento di garantire la facilità di accesso all intervento e l immediato riconoscimento delle somme spettanti e al fine di facilitare le procedure di erogazione ; al comma 6: Il diritto di intervento dei Comuni ai fini della gestione delle procedure amministrative di erogazione dei benefici e la possibilità di stipulare convenzioni con soggetti terzi che operano senza fini di lucro ; 1

VISTA la d.g.r. n. 1417 del 28 febbraio 2014 di approvazione della proposta del Programma Regionale Edilizia Residenziale Pubblica 2014-2016 trasmessa al Consiglio Regionale; - La Regione: nella fase istitutiva del Fondo Sostegno ai nuclei familiari in situazione di Grave Disagio Economico ha esercitato direttamente le funzioni di amministrazione attiva, già di pertinenza dei Comuni, mettendo a disposizione, tra l altro, una procedura informatica per la gestione delle domande di contributo per l affitto, anche allo scopo di supportare e agevolare gli stessi Comuni nella presa in carico della gestione operativa e garantire alla cittadinanza l erogazione del beneficio in questione; per assicurare continuità all istituto del Fondo Sostegno ai nuclei familiari in situazione di Grave Disagio Economico (ex Fondo Sostegno Affitto - FSA) e per facilitare l azione di presa in carico dei Comuni, eserciterà anche per il corrente anno le funzioni organizzative fondamentali del citato istituto. Il Comune: comunica formalmente a Regione Lombardia l adesione al fondo confermando la disponibilità al cofinanziamento; concorre con risorse proprie con una quota non inferiore al 40% dei fondi messi a disposizione della Regione che potrà eventualmente integrare in caso di necessità e se ritenuto utile; provvede con D.G.C. ad adottare il bando conformemente alla D.G.R. Lombardia n. X/2207 del 25 luglio 2014, dandone la massima diffusione sul territorio; ai soggetti beneficiari in situazione di Grave Disagio Economico, provvede ad erogare il contributo al conduttore ovvero al locatore qualora ne ricorrano le condizioni stabilite all art. 5 dell allegato 1;; con D.G.R. Lombardia n. X/2207 del 25 luglio 2014 è stato approvato l Allegato 1 Fondo Sostegno Grave Disagio Economico 2014 (di seguito semplicemente Allegato 1 ), recante indirizzi e criteri generali per la determinazione del fabbisogno finanziario, per il trasferimento dei fondi e per gli interventi integrativi dei Comuni per l anno 2014, finalizzato all erogazione di contributi per ridurre il peso del canone dei nuclei familiari che abitano unità immobiliari in locazione ai sensi della legge n. 431/1998; in particolare l Allegato 1 stabilisce che: la situazione economica del nucleo familiare del conduttore sia espressa dall ISEE-fsa, che deve essere determinato dai Comuni o dai CAAF/Società per conto dei Comuni, che devono rilasciare apposita attestazione, e dichiarato all atto della presentazione della domanda di contributo; il richiedente deve compilare la domanda utilizzando il modulo allegato al bando comunale e deve allegare tutti gli altri moduli previsti dal bando, compilati in ogni parte; 2

i Comuni, mediante convenzione, possono avvalersi della collaborazione dei CAAF/Società e di altri soggetti autorizzati senza fini di lucro per la raccolta delle domande e solo con i CAAF/Società per il calcolo dell'indicatore ISEE-fsa, con oneri economici a carico dei Comuni stessi; tutto ciò premesso, tra le parti si conviene e si stipula quanto segue: Art. 1 (Premesse) 1. Le premesse formano parte integrante della presente convenzione. Art. 2 (Oggetto e competenze) 1. II Comune affida a CAAF/Società CAF CISL SICIL SRL, con sede in Milano Via G. Vida,10 lo svolgimento del servizio di assistenza ai cittadini per la presentazione della domanda per il bando relativo al contributo di sostegno all affitto per il grave disagio economico, mediante l apposita procedura informatica, più precisamente: a) servizio d informazione circa le modalità di presentazione delle domande; b) rilascio al concorrente o a suo delegato della ricevuta di presentazione della domanda prodotta dal sistema informatico, sulla base di tutte le informazioni e i documenti resi esclusivamente nella responsabilità del dichiarante stesso, della certificazione attestante l indicatore dell ISEE-fsa, prerequisito di accesso al bando. c) ricezione e inserimento nel sistema informatico delle domande (nuove domande/integrazioni) e delle dichiarazioni sostitutive previste, secondo le modalità indicate dalla Regione Lombardia e dal Comune. Il Comune metterà a disposizione la modulistica che dovrà essere precompilata a cura dei concorrenti; d) trasmissione al Comune di residenza del soggetto, della domanda di contributo in formato digitale (via email) o cartaceo, debitamente sottoscritta e firmata dal concorrente al bando. 2. il CAAF/Società dichiara di avere personale, mezzi, attrezzature e sedi adeguati per l esecuzione della prestazione. Il servizio oggetto della presente convenzione sarà effettuato presso sedi indicate dal CAF. 1. Il Comune si impegna a: Art. 3 (Impegni del Comune) a) curare una diffusa e puntuale informazione ai cittadini sulle modalità di accesso al contributo per il sostegno dell affitto; 3

b) informare i cittadini sull ubicazione delle sedi operative indicate dal CAAF; c) fornire al CAAF/Società la deliberazione comunale di approvazione del Fondo Sostegno Grave Disagio Economico edizione 2014 e relativi allegati; d) fornire al personale indicato dal CAAF un adeguata informazione sull utilizzo della procedura informatica regionale, se mai dovesse necessitare; e) fornire al CAAF/Società un numero di accessi alla procedura informatica regionale sufficienti ad effettuare un adeguato espletamento del servizio; f) consentire al CAAF/Società l accesso all utilizzo del software in rete per tutto il periodo di apertura del bando. Art. 4 (Trattamento dei dati personali) 1. Ai sensi dell art. 29 del d.lgs.196/2003 il CAAF/Società assume la qualifica di responsabile del trattamento per i dati trattati in esecuzione della presente convenzione, la cui titolarità resta in capo al Comune. Titolare del trattamento è la Giunta comunale nella persona del legale rappresentante. Responsabile del trattamento è il CAAF/Società nella persona del Presidente e Legale Rappresentante della società di servizi territoriale. Responsabile del trattamento interno al Comune è il Dirigente pro tempore / Segretario Comunale Dott... Responsabile del trattamento interno alla Regione è il Direttore della Direzione Generale Casa della Regione Lombardia. 2. Il CAAF/Società: a) dichiara di essere consapevole che i dati che tratta nell espletamento del servizio/incarico ricevuto sono dati personali e quindi, come tali, essi sono soggetti all applicazione del Codice per la protezione dei dati personali; b) si obbliga ad ottemperare a quanto disposto dal D.Lgs. 196/2003 anche con riferimento alla disciplina ivi contenuta rispetto ai dati personali sensibili e giudiziari; c) si impegna ad adottare le disposizioni contenute nell allegato al decreto 5709 del 23 maggio 2006, nonché a rispettare le eventuali istruzioni specifiche ricevute relativamente a peculiari aspetti del presente incarico/servizio; d) si impegna a nominare, ai sensi dell art. 30 del d.lgs. 196/2003, i soggetti incaricati del trattamento stesso e di impartire loro specifiche istruzioni relative al trattamento dei dati loro affidati; e) si impegna a nominare ed indicare al Comune una persona fisica referente per la protezione dei dati personali ; f) consente l accesso del Comune o di suo fiduciario al fine di effettuare verifiche periodiche in ordine alla modalità dei trattamenti ed all applicazione delle norme di sicurezza adottate. 4

Art. 5 (Presentazione, stampa e custodia della documentazione) 1. Il richiedente deve presentare al Comune la domanda a partire dal 15 settembre fino al 31 ottobre 2014 salvo diversa disposizione regionale. 2. Il Comune direttamente o per il tramite del CAAF/Società provvede a stampare l attestazione di avvenuta presentazione della domanda e moduli allegati in duplice copia, di cui una è da esso custodita, unitamente alla domanda, per un periodo non inferiore a tre anni negli archivi informatici o cartacei, e l altra consegnata al soggetto che ha presentato la domanda. Art. 6 (Presenza sul territorio) 1. Il CAAF/Società opererà direttamente nel territorio del Comune tramite i soggetti previsti dall art. 11 del d.m. 31 maggio 1999 n. 164, nelle cui sedi dovrà essere esposta copia della convenzione ed informativa per il trattamento dei dati ai fini della privacy. Art. 7 (Responsabilità e copertura dei danni - termine di adempimento) 1. Il CAAF/Società, attraverso apposita polizza assicurativa, si fa carico dei danni provocati da errori materiali e inadempienze da parte dei propri operatori. 2. Resta inteso che la responsabilità del contenuto delle dichiarazioni rese è esclusivamente del dichiarante. 3. Il CAAF/Società deve concludere gli obblighi/adempimenti assunti con la presente convenzione entro il termine del 21 novembre 2014 salvo diversa disposizione regionale. Art. 8 (Compensi) 1. Il Comune riconoscerà al CAAF (o società di servizi territoriale, convenzionata con il Centro di Assistenza Fiscale) un corrispettivo per l opera prestata di 17,00 IVA ESCLUSA per ogni domanda regolarmente raccolta; 2. Il pagamento di tale corrispettivo sarà effettuato entro 60 giorni dal termine di presentazione delle domande previa verifica del numero delle domande presentate dal CAAF/Società, includendo nel computo tutte quelle elaborate e inserite nel sistema informatico anche se incomplete, ovvero non valide per l Ente in assenza di requisiti del richiedente, con le modalità segnalate dal CAAF/Società. Art. 9 (Durata) 1. La presente convenzione è efficace per tutto il tempo necessario all'istituzione dello Sportello Misure di sostegno all affitto ai nuclei familiari in situazione di Grave Disagio Economico 2014 e conseguenti adempimenti delle parti, in attuazione della D.G.R. Lombardia n. X/2207 del 25 luglio 2014 e della relativa D.G.C. n... del... Art. 10 5

(Spese) 1. Tutte le spese e gli oneri, anche fiscali, inerenti il presente atto, sono a carico del CAAF/Società, salvo diversa previsione di legge. Art. 11 (Controversie) 1. Il Foro competente per eventuali controversie è quello di.. (per il Comune). (Sede del Comune),.. Allegati: Allegato 1 alla D.G.R. Lombardia n. X/2207 del 25 luglio 2014; D.G.C. n.... del.. per il Comune Il Dirigente / Segretario Comunale per il CAAF/Società Il Legale rappresentante Damiano Voto 6

CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI.. E IL CENTRO AUTORIZZATO DI ASSISTENZA FISCALE PER LA RACCOLTA DELLE DOMANDE DEI BENEFICIARI DEL CONTRIBUTO A SOSTEGNO DELLE FAMIGLIE IN GRAVE DISAGIO ECONOMICO PER IL PAGAMENTO DELL AFFITTO. L anno 2014, il giorno... del mese di.. negli Uffici del Comune di.., siti in. (nome del Comune e indirizzo del Municipio)., TRA Il Comune di (di seguito indicato come Comune), cod. fisc..., nella persona del Dirigente pro tempore / Segretario Comunale Dott.., giusto incarico conferito con D.G.C. del.., E Il (CAAF ACLI SERVICE CREMA SRL) o (La società di servizi territoriale, convenzionata con il Centro di Assistenza Fiscale. Srl), P.IVA 01263560193 con sede in Crema, Piazza Manziana 17, nella persona del Rappresentante Ferri Gianfranco, in seguito denominato CAAF o Società, di seguito congiuntamente indicati come le parti ; PREMESSO CHE: la legge 9 dicembre 1998 n. 431 e s.m.i., al co. 8 dell art. 11 prevede che i Comuni definiscano l entità del contributo, le modalità di erogazione e l individuazione, con appositi bandi pubblici, dei requisiti dei conduttori che possono beneficiarne; la legge regionale della Lombardia 4 dicembre 2009 n. 27, all art. 48, prevede di integrare il fondo statale con risorse autonome regionali; il citato art. 48 della l.r. n. 27/2009 stabilisce inoltre: al comma 5: La Giunta Regionale, sentiti i Comuni e le organizzazioni sindacali dei lavoratori e degli inquilini, determina altresì uno schema tipo per le modalità di valutazione della situazione economica, le procedure amministrative e di pagamento, anche con l intento di garantire 1

la facilità di accesso all intervento e l immediato riconoscimento delle somme spettanti e al fine di facilitare le procedure di erogazione ; al comma 6: Il diritto di intervento dei Comuni ai fini della gestione delle procedure amministrative di erogazione dei benefici e la possibilità di stipulare convenzioni con soggetti terzi che operano senza fini di lucro ; VISTA la d.g.r. n. 1417 del 28 febbraio 2014 di approvazione della proposta del Programma Regionale Edilizia Residenziale Pubblica 2014-2016 trasmessa al Consiglio Regionale; - La Regione: nella fase istitutiva del Fondo Sostegno ai nuclei familiari in situazione di Grave Disagio Economico ha esercitato direttamente le funzioni di amministrazione attiva, già di pertinenza dei Comuni, mettendo a disposizione, tra l altro, una procedura informatica per la gestione delle domande di contributo per l affitto, anche allo scopo di supportare e agevolare gli stessi Comuni nella presa in carico della gestione operativa e garantire alla cittadinanza l erogazione del beneficio in questione; per assicurare continuità all istituto del Fondo Sostegno ai nuclei familiari in situazione di Grave Disagio Economico (ex Fondo Sostegno Affitto - FSA) e per facilitare l azione di presa in carico dei Comuni, eserciterà anche per il corrente anno le funzioni organizzative fondamentali del citato istituto. Il Comune: comunica formalmente a Regione Lombardia l adesione al fondo confermando la disponibilità al cofinanziamento; concorre con risorse proprie con una quota non inferiore al 40% dei fondi messi a disposizione della Regione che potrà eventualmente integrare in caso di necessità e se ritenuto utile; provvede con D.G.C. ad adottare il bando conformemente alla D.G.R. Lombardia n. X/2207 del 25 luglio 2014, dandone la massima diffusione sul territorio; ai soggetti beneficiari in situazione di Grave Disagio Economico, provvede ad erogare il contributo al conduttore ovvero al locatore qualora ne ricorrano le condizioni stabilite all art. 5 dell allegato 1;; con D.G.R. Lombardia n. X/2207 del 25 luglio 2014 è stato approvato l Allegato 1 Fondo Sostegno Grave Disagio Economico 2014 (di seguito semplicemente Allegato 1 ), recante indirizzi e criteri generali per la determinazione del fabbisogno finanziario, per il trasferimento dei fondi e per gli interventi integrativi dei Comuni per l anno 2014, finalizzato all erogazione di contributi per ridurre il peso del canone dei nuclei familiari che abitano unità immobiliari in locazione ai sensi della legge n. 431/1998; in particolare l Allegato 1 stabilisce che: 2

la situazione economica del nucleo familiare del conduttore sia espressa dall ISEE-fsa, che deve essere determinato dai Comuni o dai CAAF/Società per conto dei Comuni, che devono rilasciare apposita attestazione, e dichiarato all atto della presentazione della domanda di contributo; il richiedente deve compilare la domanda utilizzando il modulo allegato al bando comunale e deve allegare tutti gli altri moduli previsti dal bando, compilati in ogni parte; i Comuni, mediante convenzione, possono avvalersi della collaborazione dei CAAF/Società e di altri soggetti autorizzati senza fini di lucro per la raccolta delle domande e solo con i CAAF/Società per il calcolo dell'indicatore ISEE-fsa, con oneri economici a carico dei Comuni stessi; tutto ciò premesso, tra le parti si conviene e si stipula quanto segue: Art. 1 (Premesse) 1. Le premesse formano parte integrante della presente convenzione. Art. 2 (Oggetto e competenze) 1. II Comune affida a CAAF/Società Acli Service Crema srl, con sede in Crema Piazza Manziana 17, lo svolgimento del servizio di assistenza ai cittadini per la presentazione della domanda per il bando relativo al contributo di sostegno all affitto per il grave disagio economico, mediante l apposita procedura informatica, più precisamente: a) servizio d informazione circa le modalità di presentazione delle domande; b) rilascio al concorrente o a suo delegato della ricevuta di presentazione della domanda prodotta dal sistema informatico, sulla base di tutte le informazioni e i documenti resi esclusivamente nella responsabilità del dichiarante stesso, della certificazione attestante l indicatore dell ISEE-fsa, prerequisito di accesso al bando. c) ricezione e inserimento nel sistema informatico delle domande (nuove domande/integrazioni) e delle dichiarazioni sostitutive previste, secondo le modalità indicate dalla Regione Lombardia e dal Comune. Il Comune metterà a disposizione la modulistica che dovrà essere precompilata a cura dei concorrenti; d) trasmissione al Comune di residenza del soggetto, della domanda di contributo in formato digitale (via email) o cartaceo, debitamente sottoscritta e firmata dal concorrente al bando. 2. il CAAF/Società dichiara di avere personale, mezzi, attrezzature e sedi adeguati per 3

l esecuzione della prestazione. Il servizio oggetto della presente convenzione sarà effettuato presso sedi indicate dal CAF. 1. Il Comune si impegna a: Art. 3 (Impegni del Comune) a) curare una diffusa e puntuale informazione ai cittadini sulle modalità di accesso al contributo per il sostegno dell affitto; b) informare i cittadini sull ubicazione delle sedi operative indicate dal CAAF; c) fornire al CAAF/Società la deliberazione comunale di approvazione del Fondo Sostegno Grave Disagio Economico edizione 2014 e relativi allegati; d) fornire al personale indicato dal CAAF un adeguata informazione sull utilizzo della procedura informatica regionale, se mai dovesse necessitare; e) fornire al CAAF/Società un numero di accessi alla procedura informatica regionale sufficienti ad effettuare un adeguato espletamento del servizio; f) consentire al CAAF/Società l accesso all utilizzo del software in rete per tutto il periodo di apertura del bando. Art. 4 (Trattamento dei dati personali) 1. Ai sensi dell art. 29 del d.lgs.196/2003 il CAAF/Società assume la qualifica di responsabile del trattamento per i dati trattati in esecuzione della presente convenzione, la cui titolarità resta in capo al Comune. Titolare del trattamento è la Giunta comunale nella persona del legale rappresentante. Responsabile del trattamento è il CAAF/Società nella persona del Presidente e Legale Rappresentante della società di servizi territoriale. Responsabile del trattamento interno al Comune è il Dirigente pro tempore / Segretario Comunale Dott... Responsabile del trattamento interno alla Regione è il Direttore della Direzione Generale Casa della Regione Lombardia. 2. Il CAAF/Società: a) dichiara di essere consapevole che i dati che tratta nell espletamento del servizio/incarico ricevuto sono dati personali e quindi, come tali, essi sono soggetti all applicazione del Codice per la protezione dei dati personali; b) si obbliga ad ottemperare a quanto disposto dal D.Lgs. 196/2003 anche con riferimento alla disciplina ivi contenuta rispetto ai dati personali sensibili e giudiziari; 4

c) si impegna ad adottare le disposizioni contenute nell allegato al decreto 5709 del 23 maggio 2006, nonché a rispettare le eventuali istruzioni specifiche ricevute relativamente a peculiari aspetti del presente incarico/servizio; d) si impegna a nominare, ai sensi dell art. 30 del d.lgs. 196/2003, i soggetti incaricati del trattamento stesso e di impartire loro specifiche istruzioni relative al trattamento dei dati loro affidati; e) si impegna a nominare ed indicare al Comune una persona fisica referente per la protezione dei dati personali ; f) consente l accesso del Comune o di suo fiduciario al fine di effettuare verifiche periodiche in ordine alla modalità dei trattamenti ed all applicazione delle norme di sicurezza adottate. Art. 5 (Presentazione, stampa e custodia della documentazione) 1. Il richiedente deve presentare al Comune la domanda a partire dal 15 settembre fino al 31 ottobre 2014 salvo diversa disposizione regionale. 2. Il Comune direttamente o per il tramite del CAAF/Società provvede a stampare l attestazione di avvenuta presentazione della domanda e moduli allegati in duplice copia, di cui una è da esso custodita, unitamente alla domanda, per un periodo non inferiore a tre anni negli archivi informatici o cartacei, e l altra consegnata al soggetto che ha presentato la domanda. Art. 6 (Presenza sul territorio) 1. Il CAAF/Società opererà direttamente nel territorio del Comune tramite i soggetti previsti dall art. 11 del d.m. 31 maggio 1999 n. 164, nelle cui sedi dovrà essere esposta copia della convenzione ed informativa per il trattamento dei dati ai fini della privacy. Art. 7 (Responsabilità e copertura dei danni - termine di adempimento) 1. Il CAAF/Società, attraverso apposita polizza assicurativa, si fa carico dei danni provocati da errori materiali e inadempienze da parte dei propri operatori. 2. Resta inteso che la responsabilità del contenuto delle dichiarazioni rese è esclusivamente del dichiarante. 3. Il CAAF/Società deve concludere gli obblighi/adempimenti assunti con la presente convenzione entro il termine del 21 novembre 2014 salvo diversa disposizione regionale. Art. 8 (Compensi) 1. Il Comune riconoscerà al CAAF (o società di servizi territoriale, convenzionata con il Centro di Assistenza Fiscale) un corrispettivo per l opera prestata di 17,00 IVA ESCLUSA per ogni domanda regolarmente raccolta; 5

2. Il pagamento di tale corrispettivo sarà effettuato entro 60 giorni dal termine di presentazione delle domande previa verifica del numero delle domande presentate dal CAAF/Società, includendo nel computo tutte quelle elaborate e inserite nel sistema informatico anche se incomplete, ovvero non valide per l Ente in assenza di requisiti del richiedente, con le modalità segnalate dal CAAF/Società. Art. 9 (Durata) 1. La presente convenzione è efficace per tutto il tempo necessario all'istituzione dello Sportello Misure di sostegno all affitto ai nuclei familiari in situazione di Grave Disagio Economico 2014 e conseguenti adempimenti delle parti, in attuazione della D.G.R. Lombardia n. X/2207 del 25 luglio 2014 e della relativa D.G.C. n... del... Art. 10 (Spese) 1. Tutte le spese e gli oneri, anche fiscali, inerenti il presente atto, sono a carico del CAAF/Società, salvo diversa previsione di legge. Art. 11 (Controversie) 1. Il Foro competente per eventuali controversie è quello di Cremona (per il Comune). (Sede del Comune),.. Allegati: Allegato 1 alla D.G.R. Lombardia n. X/2207 del 25 luglio 2014; D.G.C. n.... del.. per il Comune Il Dirigente / Segretario Comunale per il CAAF/Società Il Legale rappresentante 6

CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI.. E IL CENTRO AUTORIZZATO DI ASSISTENZA FISCALE PER LA RACCOLTA DELLE DOMANDE DEI BENEFICIARI DEL CONTRIBUTO A SOSTEGNO DELLE FAMIGLIE IN GRAVE DISAGIO ECONOMICO PER IL PAGAMENTO DELL AFFITTO. L anno 2014, il giorno... del mese di.. negli Uffici del Comune di.., siti in. (nome del Comune e indirizzo del Municipio)., TRA Il Comune di (di seguito indicato come Comune), cod. fisc..., nella persona del Dirigente pro tempore / Segretario Comunale Dott.., giusto incarico conferito con D.G.C. del.., E Il Centro Autorizzato di Assistenza Fiscale CAAF CGIL Lombardia srl,denominato di seguito CAAF, con sede legale in Via Palmanova 22 20132 MILANO (MI) (C.F. 02282990965, partita Iva 02282990965), nella persona del Sig. Giuseppe Scalisi, nato a Crema,il 25/01/1955, delegato alla firma per le filiali di Cremona, Lodi e Pavia, di seguito congiuntamente indicati come le parti ; PREMESSO CHE: la legge 9 dicembre 1998 n. 431 e s.m.i., al co. 8 dell art. 11 prevede che i Comuni definiscano l entità del contributo, le modalità di erogazione e l individuazione, con appositi bandi pubblici, dei requisiti dei conduttori che possono beneficiarne; la legge regionale della Lombardia 4 dicembre 2009 n. 27, all art. 48, prevede di integrare il fondo statale con risorse autonome regionali; il citato art. 48 della l.r. n. 27/2009 stabilisce inoltre: al comma 5: La Giunta Regionale, sentiti i Comuni e le organizzazioni sindacali dei lavoratori e degli inquilini, determina altresì uno schema tipo per le modalità di valutazione della situazione economica, le procedure amministrative e di pagamento, anche con l intento di garantire 1

la facilità di accesso all intervento e l immediato riconoscimento delle somme spettanti e al fine di facilitare le procedure di erogazione ; al comma 6: Il diritto di intervento dei Comuni ai fini della gestione delle procedure amministrative di erogazione dei benefici e la possibilità di stipulare convenzioni con soggetti terzi che operano senza fini di lucro ; VISTA la d.g.r. n. 1417 del 28 febbraio 2014 di approvazione della proposta del Programma Regionale Edilizia Residenziale Pubblica 2014-2016 trasmessa al Consiglio Regionale; - La Regione: nella fase istitutiva del Fondo Sostegno ai nuclei familiari in situazione di Grave Disagio Economico ha esercitato direttamente le funzioni di amministrazione attiva, già di pertinenza dei Comuni, mettendo a disposizione, tra l altro, una procedura informatica per la gestione delle domande di contributo per l affitto, anche allo scopo di supportare e agevolare gli stessi Comuni nella presa in carico della gestione operativa e garantire alla cittadinanza l erogazione del beneficio in questione; per assicurare continuità all istituto del Fondo Sostegno ai nuclei familiari in situazione di Grave Disagio Economico (ex Fondo Sostegno Affitto - FSA) e per facilitare l azione di presa in carico dei Comuni, eserciterà anche per il corrente anno le funzioni organizzative fondamentali del citato istituto. Il Comune: comunica formalmente a Regione Lombardia l adesione al fondo confermando la disponibilità al cofinanziamento; concorre con risorse proprie con una quota non inferiore al 40% dei fondi messi a disposizione della Regione che potrà eventualmente integrare in caso di necessità e se ritenuto utile; provvede con D.G.C. ad adottare il bando conformemente alla D.G.R. Lombardia n. X/2207 del 25 luglio 2014, dandone la massima diffusione sul territorio; ai soggetti beneficiari in situazione di Grave Disagio Economico, provvede ad erogare il contributo al conduttore ovvero al locatore qualora ne ricorrano le condizioni stabilite all art. 5 dell allegato 1;; con D.G.R. Lombardia n. X/2207 del 25 luglio 2014 è stato approvato l Allegato 1 Fondo Sostegno Grave Disagio Economico 2014 (di seguito semplicemente Allegato 1 ), recante indirizzi e criteri generali per la determinazione del fabbisogno finanziario, per il trasferimento dei fondi e per gli interventi integrativi dei Comuni per l anno 2014, finalizzato all erogazione di contributi per ridurre il peso del canone dei nuclei familiari che abitano unità immobiliari in locazione ai sensi della legge n. 431/1998; in particolare l Allegato 1 stabilisce che: 2

la situazione economica del nucleo familiare del conduttore sia espressa dall ISEE-fsa, che deve essere determinato dai Comuni o dai CAAF/Società per conto dei Comuni, che devono rilasciare apposita attestazione, e dichiarato all atto della presentazione della domanda di contributo; il richiedente deve compilare la domanda utilizzando il modulo allegato al bando comunale e deve allegare tutti gli altri moduli previsti dal bando, compilati in ogni parte; i Comuni, mediante convenzione, possono avvalersi della collaborazione dei CAAF/Società e di altri soggetti autorizzati senza fini di lucro per la raccolta delle domande e solo con i CAAF/Società per il calcolo dell'indicatore ISEE-fsa, con oneri economici a carico dei Comuni stessi; tutto ciò premesso, tra le parti si conviene e si stipula quanto segue: Art. 1 (Premesse) 1. Le premesse formano parte integrante della presente convenzione. Art. 2 (Oggetto e competenze) 1. II Comune affida a CAAF/Società, con sede in Via lo svolgimento del servizio di assistenza ai cittadini per la presentazione della domanda per il bando relativo al contributo di sostegno all affitto per il grave disagio economico, mediante l apposita procedura informatica, più precisamente: a) servizio d informazione circa le modalità di presentazione delle domande; b) rilascio al concorrente o a suo delegato della ricevuta di presentazione della domanda prodotta dal sistema informatico, sulla base di tutte le informazioni e i documenti resi esclusivamente nella responsabilità del dichiarante stesso, della certificazione attestante l indicatore dell ISEE-fsa, prerequisito di accesso al bando. c) ricezione e inserimento nel sistema informatico delle domande (nuove domande/integrazioni) e delle dichiarazioni sostitutive previste, secondo le modalità indicate dalla Regione Lombardia e dal Comune. Il Comune metterà a disposizione la modulistica che dovrà essere precompilata a cura dei concorrenti; d) trasmissione al Comune di residenza del soggetto, della domanda di contributo in formato digitale (via email) o cartaceo, debitamente sottoscritta e firmata dal concorrente al bando. 2. il CAAF/Società dichiara di avere personale, mezzi, attrezzature e sedi adeguati per 3

l esecuzione della prestazione. Il servizio oggetto della presente convenzione sarà effettuato presso sedi indicate dal CAF. 1. Il Comune si impegna a: Art. 3 (Impegni del Comune) a) curare una diffusa e puntuale informazione ai cittadini sulle modalità di accesso al contributo per il sostegno dell affitto; b) informare i cittadini sull ubicazione delle sedi operative indicate dal CAAF; c) fornire al CAAF/Società la deliberazione comunale di approvazione del Fondo Sostegno Grave Disagio Economico edizione 2014 e relativi allegati; d) fornire al personale indicato dal CAAF un adeguata informazione sull utilizzo della procedura informatica regionale, se mai dovesse necessitare; e) fornire al CAAF/Società un numero di accessi alla procedura informatica regionale sufficienti ad effettuare un adeguato espletamento del servizio; f) consentire al CAAF/Società l accesso all utilizzo del software in rete per tutto il periodo di apertura del bando. Art. 4 (Trattamento dei dati personali) 1. Ai sensi dell art. 29 del d.lgs.196/2003 il CAAF/Società assume la qualifica di responsabile del trattamento per i dati trattati in esecuzione della presente convenzione, la cui titolarità resta in capo al Comune. Titolare del trattamento è la Giunta comunale nella persona del legale rappresentante. Responsabile del trattamento è il CAAF/Società nella persona del Presidente e Legale Rappresentante della società di servizi territoriale. Responsabile del trattamento interno al Comune è il Dirigente pro tempore / Segretario Comunale Dott... Responsabile del trattamento interno alla Regione è il Direttore della Direzione Generale Casa della Regione Lombardia. 2. Il CAAF/Società: a) dichiara di essere consapevole che i dati che tratta nell espletamento del servizio/incarico ricevuto sono dati personali e quindi, come tali, essi sono soggetti all applicazione del Codice per la protezione dei dati personali; b) si obbliga ad ottemperare a quanto disposto dal D.Lgs. 196/2003 anche con riferimento alla disciplina ivi contenuta rispetto ai dati personali sensibili e giudiziari; c) si impegna ad adottare le disposizioni contenute nell allegato al decreto 5709 del 23 maggio 2006, nonché a rispettare le eventuali istruzioni specifiche ricevute relativamente a peculiari aspetti del presente incarico/servizio; 4

d) si impegna a nominare, ai sensi dell art. 30 del d.lgs. 196/2003, i soggetti incaricati del trattamento stesso e di impartire loro specifiche istruzioni relative al trattamento dei dati loro affidati; e) si impegna a nominare ed indicare al Comune una persona fisica referente per la protezione dei dati personali ; f) consente l accesso del Comune o di suo fiduciario al fine di effettuare verifiche periodiche in ordine alla modalità dei trattamenti ed all applicazione delle norme di sicurezza adottate. Art. 5 (Presentazione, stampa e custodia della documentazione) 1. Il richiedente deve presentare al Comune la domanda a partire dal 15 settembre fino al 31 ottobre 2014 salvo diversa disposizione regionale. 2. Il Comune direttamente o per il tramite del CAAF/Società provvede a stampare l attestazione di avvenuta presentazione della domanda e moduli allegati in duplice copia, di cui una è da esso custodita, unitamente alla domanda, per un periodo non inferiore a tre anni negli archivi informatici o cartacei, e l altra consegnata al soggetto che ha presentato la domanda. Art. 6 (Presenza sul territorio) 1. Il CAAF/Società opererà direttamente nel territorio del Comune tramite i soggetti previsti dall art. 11 del d.m. 31 maggio 1999 n. 164, nelle cui sedi dovrà essere esposta copia della convenzione ed informativa per il trattamento dei dati ai fini della privacy. Art. 7 (Responsabilità e copertura dei danni - termine di adempimento) 1. Il CAAF/Società, attraverso apposita polizza assicurativa, si fa carico dei danni provocati da errori materiali e inadempienze da parte dei propri operatori. 2. Resta inteso che la responsabilità del contenuto delle dichiarazioni rese è esclusivamente del dichiarante. 3. Il CAAF/Società deve concludere gli obblighi/adempimenti assunti con la presente convenzione entro il termine del 21 novembre 2014 salvo diversa disposizione regionale. Art. 8 (Compensi) 1. Il Comune riconoscerà al CAAF (o società di servizi territoriale, convenzionata con il Centro di Assistenza Fiscale) un corrispettivo per l opera prestata di 17,00 IVA ESCLUSA per ogni domanda regolarmente raccolta; 2. Il pagamento di tale corrispettivo sarà effettuato entro 60 giorni dal termine di presentazione delle domande previa verifica del numero delle domande presentate dal CAAF/Società, includendo nel computo tutte quelle elaborate e inserite nel sistema informatico anche se incomplete, ovvero non valide per l Ente in assenza di requisiti del richiedente, con le modalità segnalate dal CAAF/Società. 5

Art. 9 (Durata) 1. La presente convenzione è efficace per tutto il tempo necessario all'istituzione dello Sportello Misure di sostegno all affitto ai nuclei familiari in situazione di Grave Disagio Economico 2014 e conseguenti adempimenti delle parti, in attuazione della D.G.R. Lombardia n. X/2207 del 25 luglio 2014 e della relativa D.G.C. n... del... Art. 10 (Spese) 1. Tutte le spese e gli oneri, anche fiscali, inerenti il presente atto, sono a carico del CAAF/Società, salvo diversa previsione di legge. Art. 11 (Controversie) 1. Il Foro competente per eventuali controversie è quello di.. (per il Comune). (Sede del Comune),.. Allegati: Allegato 1 alla D.G.R. Lombardia n. X/2207 del 25 luglio 2014; D.G.C. n.... del.. per il Comune Il Dirigente / Segretario Comunale per il CAAF/Società Il Legale rappresentante 6