Comune di Dicomano Provincia di Firenze



Documenti analoghi
COMUNE di MERONE Prov. di Como

Dichiara aperta la riunione

COMUNE DI PESCOSOLIDO PROVINCIA DI FROSINONE

CITTA` DI SQUINZANO PROVINCIA DI LECCE

C O M U N E D I A L Z A T E B R I A N Z A Provincia di Como ESTRATTO DEL REGISTRO DELLE DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA COMUNALE. Numero 1 del

COMUNE DI BEINASCO PROVINCIA DI TORINO

COMUNE DI SUMIRAGO PROVINCIA DI VARESE

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

Comune di Dicomano Provincia di Firenze

AZIENDA SERVIZI ALLA PERSONA CIRCONDARIO IMOLESE

COMUNE DI BRINDISI MONTAGNA

COMUNE DI CERVETERI. Roma DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. L'anno DUEMILADODICI, questo giorno QUINDICI del mese di NOVEMBRE con

DELLA GIUNTA COMUNALE

C O M U N E D I T O L L O

CITTA METROPOLITANA TORINO COMUNE DI BRICHERASIO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N.73

Provincia di Piacenza

COMUNE DI PALAZZUOLO SUL SENIO Provincia di Firenze

COMUNE DI ERVE Provincia di Lecco

COMUNE DI LISCIANO NICCONE

COMUNE DI MORANO SUL PO PROVINCIA DI ALESSANDRIA

C O M U N E D I C A S O R E Z Z O

Il Funzionario Incaricato (Sandra Visani) DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. Numero 2 del

COMUNE DI ERVE Provincia di Lecco

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Numero 6 del

COMUNE DI CIVITANOVA MARCHE

COMUNE DI ALBAIRATE Provincia di Milano

COMUNE DI MORANO SUL PO PROVINCIA DI ALESSANDRIA

V E R B A L E DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE PER USO AMMINISTRATIVO DELLA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N.67 DEL

Deliberazione della GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI ALBAIRATE Provincia di Milano

COMUNE DI MORANO SUL PO PROVINCIA DI ALESSANDRIA

Collesalvetti PROVINCIA DI LIVORNO

COMUNE DI ROCCA SANTO STEFANO Città Metropolitana di Roma Capitale

COMUNE DI FORCE COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE NUM. 52 DEL

COMUNE DI CAPENA. (Provincia di Roma) ORIGINALE VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. Numero 11 del

COMUNE DI ERVE Provincia di Lecco

COMUNE DI ERVE Provincia di Lecco

COMUNE DI RIPALTA ARPINA Provincia di Cremona

COMUNE DI MORANO SUL PO PROVINCIA DI ALESSANDRIA

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI MORANO SUL PO PROVINCIA DI ALESSANDRIA

COMUNE DI PALAZZUOLO SUL SENIO Provincia di Firenze

COMUNE DI RIPALTA ARPINA Provincia di Cremona

COMUNE DI CASOREZZO. Provincia di Milano DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. Numero 123 Del

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE 177 del Proposta N.193 del

COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI SAN GODENZO Provincia di Firenze

COMUNE DI SANTA MARIA DEL CEDRO

COMUNE DI MONTICELLO BRIANZA Provincia di Lecco

COMUNE DI ERVE Provincia di Lecco

COMUNE DI NUSCO. Prov. di Avellino DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. Numero 34 Del

COMUNE DI FLERO PROVINCIA DI BRESCIA

COMUNE DI ROCCA SANTO STEFANO Città Metropolitana di Roma Capitale

CITTA DI GUARDIAGRELE Provincia di Chieti

COMUNE DI GARBAGNATE MONASTERO PROVINCIA DI LECCO

COMUNE DI CASTELLO CABIAGLIO Provincia di Varese

C O M U N E D I C E T O N A Provincia di Siena

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI LORO CIUFFENNA Provincia di Arezzo

C O M U N E D I L O R O C I U F F E N N A P r o v i n c i a d i A r e z z o

COMUNE DI CAPRAIA ISOLA Provincia di Livorno Via Vittorio Emanuele n.26

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. Numero 29 del Oggetto: RIORGANIZZAZIONE DEGLI UFFICI COMUNALI E ATTRIBUZIONE DELLE RISORSE UMANE

COMUNE DI MORANO SUL PO PROVINCIA DI ALESSANDRIA

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE 117 del Proposta N.124 del

Deliberazione della GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI APRILIA (Provincia di Latina)

COMUNE DI ANDEZENO CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO

COMUNE DI GROPELLO CAIROLI Provincia di Pavia VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI VILLAPUTZU

COMUNE DI CITTADELLA

COMUNE DI TARQUINIA Provincia di Viterbo D e l i b e r a z i o n e d e l l a G i u n t a

COMUNE DI SAN BENEDETTO PO

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

Numero 12 del

COMUNE DI GROPELLO CAIROLI Provincia di Pavia

COMUNE DI CIVITANOVA MARCHE

COMUNE DI ROCCA SANTO STEFANO Città Metropolitana di Roma Capitale

COMUNE DI SAN CONO Provincia di Catania *******

COMUNE DI ORCIANO PISANO (Provincia di Pisa)

Deliberazione della Giunta Comunale

COMUNE DI MORANO SUL PO PROVINCIA DI ALESSANDRIA

OGGETTO: MODIFICHE AL PROGRAMMA TRIENNALE DELLE OPERE PUBBLICHE ED ELENCO ANNUALE 2015

COMUNE DI ERVE Provincia di Lecco

COMUNE DI LINAROLO PROVINCIA DI PAVIA

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI SANGUINETTO Provincia di Verona

COMUNE DI TALLA (Provincia di Arezzo)

CITTÀ DI CARMAGNOLA PROVINCIA DI TORINO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 309

COMUNE DI SCIARA. Città Metropolitana di Palermo COPIA DI DELIBERA DELLA GIUNTA MUNICIPALE REGISTRO GENERALE N. 34 DEL 16/04/2019 PROPOSTA N.

Deliberazione di Giunta Comunale OGGETTO: RICOGNIZIONE E DETERMINAZIONE FONDO DIRIGENZA 2013 E UTILIZZAZIONE

COMUNE DI POGNANA LARIO Provincia di Como

COMUNE DI MORANO SUL PO PROVINCIA DI ALESSANDRIA

COMUNE DI ROCCA SANTO STEFANO Città Metropolitana di Roma Capitale

COMUNE DI MORANO SUL PO PROVINCIA DI ALESSANDRIA

COMUNE DI SINNAI PROVINCIA DI CAGLIARI

COMUNE DI RIPALTA ARPINA Provincia di Cremona

COMUNE DI ERVE Provincia di Lecco

Comune di San Giorgio di Nogaro Provincia di Udine

COPIA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA ESECUTIVA

Transcript:

Comune di Dicomano Provincia di Firenze DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Numero 23 Del 27-03-14 Oggetto: Costituzione Ufficio Procedimenti Disciplinari - U.P.D. L'anno duemilaquattordici il giorno ventisette del mese di marzo alle ore 14:30, presso questa Sede Comunale, convocata nei modi di legge, si è riunita la Giunta Comunale per deliberare sulle proposte contenute nell'ordine del giorno unito all'avviso di convocazione. Dei Signori componenti della Giunta Comunale di questo Comune: ================================================================== CIUCCHI IDA SINDACO P FRASCATI FRANCO VICESINDACO A BARLOTTI LAURA ASSESSORE P NEBBIAI MATTIA ASSESSORE P POGGIALI ALESSIO ASSESSORE P POGGIALI FILIPPO ASSESSORE P ================================================================== ne risultano presenti n. 5 e assenti n. 1. Assume la presidenza la Signora CIUCCHI IDA in qualità di SINDACO. Partecipa il Vice Segretario Comunale Dr. Ssa Braschi Cristina Il Presidente, accertato il numero legale, dichiara aperta la seduta ed invita la Giunta Comunale ad esaminare e ad assumere le proprie determinazioni sulla proposta di deliberazione indicata in oggetto. =================================================================== Soggetta a controllo N Soggetta a comunicazione S Immediatamente eseguibile S Soggetta a ratifica N -----------------------------------------------------------------------------------------------------------------

LA GIUNTA COMUNALE PREMESSO che: - l art. 55 bis comma 4 del D.lgs. 165/2001 come modificato dall art. 69 del D.lgs.150/2009 in vigore dal 15/11/2009 stabilisce che ciascuna Amministrazione, secondo il proprio Ordinamento, individua l Ufficio competente per i procedimenti Disciplinari (U.P.D) e che la funzione di detto Ufficio è quella di contestare l addebito al dipendente, istruire il procedimento disciplinare ed adottare l atto conclusivo del Procedimento (la sanzione); - l art. 15 comma 3 del D,.P.R. 62/2013 ha introdotto nuove competenze in capo al predetto ufficio nell ambito della predisposizione e aggiornamento del codice di comportamento delle singole amministrazioni pubbliche obbligate a tale adempimento; CONSIDERATO che: - ai sensi del citato art. 55 del D.lgs. 165/2001 come modificato dall art. 69 del D.lgs 150/2009 sono individuate nuove forme e termini del procedimento disciplinare; - le infrazioni e le sanzioni superiori al rimprovero verbale sono state modificate dal D.lgs 150/2009 rispetto a quanto previsto nei contratti collettivi vigenti; - il procedimento disciplinare risulta diversificato in relazione a due fattori: la gravità dell infrazione e la presenza o meno del Responsabile dell Area con qualifica dirigenziale; - le sanzioni si distinguono in tre categorie di gravità: rimprovero verbale, sanzioni di minore gravità (superiore al rimprovero verbale e inferiore alla sospensione dal servizio con la privazione della retribuzione per non più di 10 giorni) e sanzioni di maggiore gravità (quando la sanzione è superiore alla sospensione dal servizio con privazione della retribuzione per più di 10 giorni); - le nuove disposizioni risultanti dalla modifica dell art. 55 bis del D.lgs. 165/2001 attribuiscono la competenza per i procedimenti per l applicazione delle sanzioni disciplinari di minore gravità, ai Responsabili di area, purché aventi qualifica dirigenziale; - in questo Comune non essendo presenti Responsabili con qualifica dirigenziale la competenza delle sanzioni deve essere ripartito tra il Responsabile dell area funzionale cui il dipendente fa riferimento, e l Ufficio competente per i procedimenti disciplinari; - risultano pertanto applicabili le disposizioni di cui al terzo comma del citato art. 55 bis; - ai sensi del comma 1 del predetto art. 55 bis del D.lgs.165/2001 come modificato dall art.69 del D.lgs.150/2009 è necessario stante la struttura organizzativa dell Ente individuare l Ufficio Competente per i procedimenti DELIBERA DI GIUNTA n. 23 del 27-03-2014 - pag. 2 - Comune di Dicomano

disciplinari che risponda alle modifiche normative intervenute; DATO ATTO che la struttura organizzativa di questo Ente non prevede il ruolo dirigenziale; RILEVATA pertanto l'obbligatorietà di individuare come prescritto dal succitato art. 55 bis comma 4 l Ufficio competente per i procedimenti disciplinari che risponda alle modifiche normative intervenute; ATTESA la necessità pertanto di istituire l Ufficio competente ad avviare istruire e concludere tutti i procedimenti disciplinari che comportano l applicazione di sanzioni di minore gravità (superiore al rimprovero verbale e inferiore alla sospensione del servizio con la privazione della retribuzione per non più di 10 giorni) e sanzioni di maggiore gravità (quando la sanzione è superiore alla sospensione del servizio con privazione delle retribuzione per più di 10 giorni); RITENUTO dover costituire l Ufficio dei procedimenti disciplinari come di seguito indicato in ragione delle necessarie competenze amministrative richieste per lo svolgimento delle relative funzioni: a) Segretario Comunale con funzioni di Presidente; b) Responsabile del Servizio Finanze e Patrimonio con funzione di componente ordinario; CONSIDERATO al fine di precisare e rendere chiare le diverse competenze in materia disciplinare, prevedere una diversa composizione dell Ufficio competente per i procedimenti disciplinari nel caso in cui questi ultimi riguardino i titolari di posizione organizzativa e cioè personale a cui sono state affidate con provvedimento Sindacale le funzioni dirigenziali di cui all art. 107 del D.lgs. 267/2000; CONSIDERATO pertanto che per le competenze attribuite dalla legge, dallo Statuto e dai regolamenti può individuarsi nella figura del Segretario Comunale quale autorità competente per i procedimenti disciplinari nel caso in cui questi ultimi riguardino i titolari di posizioni organizzative; RITENUTO alla luce di quanto sopra dover istituire l Ufficio competente per i procedimenti disciplinari quale soggetto competente ad irrogare le sanzioni disciplinari di gravità superiore al rimprovero verbale; VISTI: - l art. 55 e segg. del D.lgs. 165/2001 introdotto dall art. 69 del D.lgs 150/2009; - l art. 23 e seguenti del CCNL del 06.08.1995 e successive modificazioni e integrazioni; VISTO il Codice di comportamento dei dipendenti delle Pubbliche Amministrazioni adottato con D.P.R. 16.4.2013 n. 62; VISTO il Codice di Comportamento interno dell Ente approvato con Deliberazione G.C. n. 114 del 14.12.2013, esecutiva ai sensi di legge, così come previsto dall art. 54, comma 5, del decreto legislativo numero 165/2001 e dall art. 1, comma 2 del D.P.R. 62/2013; DELIBERA DI GIUNTA n. 23 del 27-03-2014 - pag. 3 - Comune di Dicomano

VISTI il D.Lgs n.165/2001, il D.lgs 150/2009, la L.183/2010 (collegato Lavoro), l art.55 e segg. del D.Lgs 165/2001, l art.23 e segg. Del C.C.N.L. 6.7.1995 e successive modificazioni e integrazioni e C.C.N.L. 11.4.2008; ACQUISITO il parere il parere in ordine alla regolarità tecnica ai sensi dell art. 49 del D.lgs. 267 del 18.08.2000 e dato atto che in merito non è stato acquisito il parere di regolarità contabile in quanto il presente provvedimento non comporta impegni di spesa o accertamenti di entrata; Con voti unanimi espressi nelle forme di legge; DELIBERA 1. DI APPROVARE la premessa che costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione; 2. DI INDIVIDUARE l Ufficio competente per i Procedimenti Disciplinari ( U.P.D.) di cui all art. 55 comma 4 bis del D.lgs. 165/2001; 3. DI STABILIRE che l Ufficio Procedimenti Disciplinare è composto: Per i dipendenti che non hanno posizione organizzativa: - dal Segretario Comunale con funzioni di Presidente; - dal Responsabile del Servizio Finanze e Patrimonio con il ruolo di componente ordinario; Per i procedimenti riguardanti incaricati di Posizione Organizzativa: - dal Segretario Comunale;. In entrambi i casi, le funzioni di segretario dell Ufficio sono svolte dalla dipendente addetta all Ufficio Personale. Nel caso in cui il componente sia Responsabile del Servizio di appartenenza del dipendente sottoposto a procedimento disciplinare, lo stesso è sostituito da altro Responsabile di servizio individuato dal Sindaco con proprio decreto. 4. DI DARE ATTO che: - è competenza di ciascun Responsabile incaricato di funzioni dirigenziali titolare di Posizione Organizzativa la vigilanza sulla disciplina del personale assegnato, il controllo sull assolvimento dei doveri da parte del personale dipendente e l accertamento delle violazioni a tali doveri costituenti infrazioni disciplinari; - la determinazione di dare avvio al procedimento disciplinare è di competenza di ciascun titolare di Posizione Organizzativa per il personale assegnato. Spetta al Segretario Comunale per il personale titolare di posizione organizzativa e per il personale eventualmente a lui assegnato nell ambito di Responsabile del Servizio; - spetta al titolare di posizione Organizzativa l irrogazione e l applicazione del rimprovero verbale per il personale a lui assegnato; - spetta all Ufficio Procedimenti Disciplinare l irrogazione e l applicazione delle altre sanzioni disciplinari; - l Ufficio Procedimenti Disciplinare dovrà verificare il rispetto dei termini degli eventuali procedimenti disciplinari e di tutte le norme a garanzia dell incolpato; DELIBERA DI GIUNTA n. 23 del 27-03-2014 - pag. 4 - Comune di Dicomano

5. DI DARE ATTO che ai soggetti sopra individuati (Ufficio Procedimenti Disciplinari e relativi responsabili) sono attribuite le competenze previste dalla vigente normativa in materia di sanzioni disciplinari e segnatamente dal C.C.N.L. 6.7.1995 come modificato dal C.C.N.L. 22.1.2004 e dal C.C.N.L. 11.4.2008 nonché dal D.Lgs. 150/2009; 6. DI TRASMETTERE copia della presente deliberazione alle Organizzazioni Sindacali e alle Rappresentanze Sindacali Unitarie per opportuna conoscenza; 7. DI DISPORRE la pubblicazione della presente deliberazione all albo on line del Comune, sul sito web ufficiale del Comune e sul portale dipendenti; 8. DI DICHIARARE con successiva e separata e unanime votazione favorevole la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134 4 comma del D.lgs. 267 del 18.08.2000. Letto, approvato e sottoscritto. Il Vice Segretario Braschi Cristina Il Presidente CIUCCHI IDA DELIBERA DI GIUNTA n. 23 del 27-03-2014 - pag. 5 - Comune di Dicomano

Oggetto: Costituzione Ufficio Procedimenti Disciplinari - U.P.D. PARERE DI Reg. Tec. Serv. Fin.Patrimonio Il responsabile del servizio, ai sensi dell'art. 49 comma 1, del D.L.vo 18.8.2000, n. 267 "T.U. delle leggi sull'ordinamento degli enti locali", esprime PARERE Favorevole in ordine alla sola regolarità tecnica, sulla proposta in oggetto. Con il presente parere è esercitato altresì il controllo preventivo di regolarità amministrativa ai sensi dell art. 147bis del D.Lgs 267/2000. Lì, 27-03-14 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO INTERESSATO Turchi Barbara PARERE DI NON RILEV.CONTABILE Il sottoscritto Funzionario responsabile del servizio di ragioneria dichiara che la presente deliberazione non è rilevante sotto il profilo contabile, in quanto nell atto non si rilevano riflessi diretti o indiretti sul bilancio e sul patrimonio dell Ente. Lì, 27-03-14 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIORAGIONERIA Turchi Barbara DELIBERA DI GIUNTA n. 23 del 27-03-2014 - pag. 6 - Comune di Dicomano