REGOLAMENTO PER I CORSI TRADIZIONALI



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MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA ALTA FORMAZIONE ARTISTICA E MUSICALE Conservatorio di musica G.B. Pergolesi 63900 FERMO Via dell Università, 16 REGOLAMENTO PER I CORSI TRADIZIONALI Approvato e deliberato dal Consiglio Accademico nella seduta del 1 Aprile 2011 Art. 1 - Frequenza 1. Lo studente è tenuto a frequentare sia le discipline proprie di ogni singola scuola come da tabella B allegata, sia quelle derivanti dalla tabella C allegata. 2. Le materie della tabella C sono propedeutiche agli esami di licenza e compimento. 3. Assolto l obbligo di frequenza per le materie della tabella C, è data facoltà allo studente di proseguire nella frequenza della materia. Art. 2 - Assenze 1. Gli allievi devono giustificare le assenze su apposito libretto (ritirabile all inizio di ogni anno presso la Segreteria). 2. I docenti hanno l obbligo di segnalare le assenze ingiustificate degli studenti minorenni dopo tre lezioni continuative e comunque non oltre un periodo di 15 giorni di assenza, dandone comunicazione scritta alla segreteria, che provvederà ad avvisare le famiglie. 3. È fatta salva la possibilità di deroga autorizzata dal Direttore, sentito il parere del docente. 4. Non è prevista la possibilità di deroga per le materie collettive che non prevedono esame di promozione. 5. Alla fine dell anno scolastico il docente è tenuto a segnalare alla Segreteria il nominativo degli studenti che non abbiano assolto l obbligo di frequenza. 6. Lo studente che non assolve gli obblighi di frequenza non può essere ammesso a sostenere gli esami; per le materie che non prevedono esami, lo studente dovrà ripetere l annualità. Art. 3 - Radiazione, rinuncia agli studi 1. Lo studente che raggiunge il numero di 15 assenze ingiustificate in un singolo insegnamento viene radiato dall Istituto, senza diritto al rimborso della tassa versata. 2. E diritto dello studente rinunciare agli studi, se ne dà comunicazione scritta presso la segreteria entro il 15 Marzo.

Art. 4 - Esonero tasse 1. Gli studenti che s iscrivono al Conservatorio contribuiscono al costo della loro istruzione pagando un contributo comprensivo delle seguenti voci: tassa di immatricolazione, di frequenza e contributo comprensivo di assicurazione. 2. Per la tassa ministeriale si può chiedere l esonero in base al reddito familiare derivante dalla denuncia dei redditi. Verranno altresì valutati i casi di invalidità debitamente documentati. Art. 5 - Cambio insegnante 1. La richiesta di cambio di insegnante, adeguatamente motivata e sottoscritta dall'interessato o da un genitore nel caso di minore dovrà essere indirizzata al Direttore. 2. La richiesta potrà essere accolta se sono soddisfatte le seguenti condizioni: a) parere positivo dei docenti interessati, che devono prendere visione della domanda e apporre il loro assenso in calce alla stessa; b) assenza di squilibri numerici evidenti nella composizione delle due classi interessate. 3. Lo studente ha il diritto di essere informato delle motivazioni. 4. Il cambio potrà avvenire d ufficio, senza il parere vincolante dei docenti, nel caso i cui la richiesta sia motivata da una migliore opportunità di coincidenza dei giorni di lezione, per quanto riguarda le materie complementari, o in caso di particolari motivi esposti al Direttore. Art. 6 - Abbreviazione della durata del corso di studi Per l abbreviazione della durata dei corsi di studio è necessario il parere del docente della disciplina principale e quello del Direttore del Conservatorio. L abbreviazione può essere concessa per particolari meriti e va richiesta da parte del docente al momento dell esame di promozione, esame che va comunque superato con una votazione non inferiore all otto. Può essere applicata alle materie principali e complementari. Art. 7- Esami 1. Nel corso tradizionale si sostengono i seguenti esami: a) promozione: in base all art. 252, comma 3, D- Lgs. 16.4.1994, n. 297, agli anni successivi si accede, per gli alunni dell Istituto, mediante esame di promozione; b) licenza: da sostenere al termine dei Corsi riferiscono ai corsi complementari che lo prevedono; c) compimento: da sostenere al termine del periodo inferiore, medio e superiore della Scuola principale. 2. E compito del Direttore stabilire i calendari e formare le commissioni per gli esami di licenza e compimento. Art. 9 - Organizzazione delle lezioni 1. Di norma le lezioni si svolgono su 27 settimane. 2. Le lezioni di Esercitazioni corali e possono essere accorpate in occasione delle produzioni artistiche.

Art. 10 - Uditori 1. È consentito frequentare l Istituto in qualità di uditore. 2. L uditore può assistere alle lezioni negli orari concordati con il docente senza interferire nel normale svolgimento dell attività didattica; 3. Non ha diritto a ricevere lezioni. 4. Il docente comunica alla segreteria all inizio dell anno scolastico la disponibilità a ricevere nella propria classe gli uditori; 5. Gli allievi del Conservatorio possono liberamente frequentare in qualità di uditore qualsiasi classe previo consenso del Docente. Art. 11 - Tirocinanti 1. Gli studenti che abbiano conseguito il diploma di Conservatorio secondo il vecchio ordinamento possono iscriversi in qualità di tirocinanti secondo i criteri enunciati nell art. 189 della Legge n. 1852 del 5/5/1918: Gli alunni che abbiano conseguita la licenza di grado superiore possono ottenere dal consiglio l autorizzazione a compiere nell istituto un anno o due di tirocinio sotto la vigilanza del professore titolare. Essi sono esonerati dal pagamento della tassa scolastica annuale, ma sono obbligati a prestar l opera loro gratuita come maestrini e a prender parte alle esercitazioni, ai saggi e ai concerti dell istituto su richiesta del direttore. 2. La domanda, indirizzata al Direttore, va presentata prima dell inizio dell a.a. con l indicazione del docente presso il quale si intende svolgere l attività di tirocinio. 3. Perché la domanda venga accolta è necessario il consenso del docente richiesto. 4. È contemplata la possibilità di erogare borse di studio ai tirocinanti qualora vengano utilizzati per particolari esercitazioni didattiche di supporto ai docenti che ne facciano richiesta. 5. Il tirocinante deve essere in regola con il pagamento della relativa tassa.

8 anni 7 anni 7 anni 6 anni 4 anni NOTA: Tabella B Scuola Durata dei periodi Materie complementari Musica vocale da camera Canto Corno Tromba - Trombone Contrabbasso Clarinetto - Fagotto Flauto - Oboe Sassofono Strumenti a percussione Pianoforte Chitarra Fisarmonica Organo e composizione organistica Viola Violino Violoncello Composizione 2 anni Vedi nota Vedi nota Teoria, solfeggio e dettato musicale () Pianoforte complementare (4 anni) Arte scenica (2 anni) Letteratura poetica e drammatica (1 anno) 4 anni Teoria, solfeggio e dettato musicale () Teoria, solfeggio e dettato musicale () Teoria, solfeggio e dettato musicale () Pianoforte complementare () Musica d'insieme e da camera (4 anni dal 4 corso) Teoria, solfeggio e dettato musicale () Solfeggio speciale (1 anno) Pianoforte complementare (4 anni dal 2 corso) Musica d'insieme e da camera (4 anni dal 4 corso) ( dal 4 corso) Superiore Teoria, solfeggio e dettato musicale () ----------------- Teoria, solfeggio e dettato musicale () Pianoforte complementare () Teoria, solfeggio e dettato musicale () -------------------- Teoria, solfeggio e dettato musicale () Pianoforte complementare () Quartetto (2 anni) Superiore Per gli ammessi con compimento inferiore di Canto: 1. Storia della musica: 2 anni nel corso inferiore 2. Arte scenica: 2 anni nel corso superiore 3. Pianoforte complementare: 2 anni nel corso inferiore 4. Letteratura poetica e dramm.: 2 anni nel corso inferiore 5. Musica da camera: 2 anni nel corso superiore 4 anni Teoria, solfeggio e dettato musicale () Lettura della partitura (4 anni) Lettura della partitura () Letteratura poetica e drammatica (1 anno) Organo complementare e canto gregoriano (1 anno) Lettura della partitura (2 anni) Storia della musica (1 anno) Per gli ammessi con diploma di Canto: 1. pianoforte complementare: 1 anno a partire dal 2 corso 2. Letteratura poetica e dramm.: 1 anno a partire dal 2 corso 3. Musica da camera: 2 anni nel corso superiore Per gli ammessi con comp. medio o superiore di pianoforte 1. Arte scenica: 2 anni nel corso superiore 2. Letteratura poetica e drammatica: 2 anni nel corso inferiore 3. Musica da camera: 2 anni nel corso superiore

Tabella C (corsi complementari obbligatori secondo il regolamento interno al Conservatorio) ai sensi dell art. 234 del D.L. Lgt. 5.5.1918 n. 1852. SCUOLA CORSI COLLETTIVI DURATA Composizione dal 3 all 8 corso. Canto Organo e comp. organistica Pianoforte Fisarmonica Violino Viola Violoncello Contrabbasso Chitarra Flauto Oboe Clarinetto Fagotto Corno Tromba Trombone Sassofono Strumenti a percussione /Musica da camera per archi /Musica da camera per archi Orchestra di chitarra Musica Insieme Fiati Musica Insieme Fiati Ensemble di sassofoni 4 anni dal 2 al 5 corso 1 anno al 4 o al 5 corso 4 anni dal 6 corso al 10 corso 2 anni dal 3 al 5 corso obbligo dal 9 corso al 10 corso obbligo dal 6 corso al 10 corso 1 anno dal 5 al 7 corso 2 anni dal 6 al 10 corso consigliata dal 1 corso Obbligo al 6 corso Obbligo dal 5 al 6 corso Obbligo al 5 anno Obbligo dal 5 al 6 corso 2 anni dal 2 al 3 corso Obbligo al 6 corso consigliato dal 1 Corso 2 anni dal 2 al 3 corso NOTE: - Sono ritenute valide ai fini dell obbligo della frequenza le annualità svolte in base alla precedente Tabella C. - La frequenza al corso può sostituire quella di Esercitazioni corali. - L anticipo della frequenza di uno dei corsi viene considerato valido ai fini della presente Tabella C. - La frequenza ai corsi di Ensemble di sassofoni e Orchestra di chitarre può sostituire quella di Musica da camera.