DI CONCERTO CON IL MINISTRO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE



Documenti analoghi
DI CONCERTO CON IL MINISTRO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE

DI CONCERTO CON IL MINISTRO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE

DI CONCERTO CON IL MINISTRO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE

DI CONCERTO CON IL MINISTRO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE

DI CONCERTO CON IL MINISTRO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE

DI CONCERTO CON IL MINISTRO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE

DI CONCERTO CON IL MINISTRO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE D E C R E T A

DI CONCERTO CON IL MINISTRO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE

DI CONCERTO CON IL MINISTRO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE D E C R E T A ART.1

Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito. Roma, Messaggio n. 6214

Presidenza del Consiglio dei Ministri

Decreto n del 01/08/2014 Pubblicato sul sito del Ministero del lavoro e P.S. in data 04/08/2014

Presidenza del Consiglio dei Ministri

CONVENZIONE TRA PREMESSO

In particolare, il regime previgente continua ad applicarsi tra gli altri - ai lavoratori:

DI CONCERTO CON IL MINISTRO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 22 del DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SERVIZIO AGRICOLTURA 2 febbraio 2015, n.

DI CONCERTO CON IL MINISTRO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO

Il Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale

Responsabile del procedimento Tel: E mail: Posta Elettronica Certificata

Comune di Eboli SETTORE POLITICHE SOCIALI. Il Responsabile REGISTRO GENERALE. N 1349 del 10/09/2015 DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE

VISTI CONSIDERATO CHE

ALL INPS ISTITUTO NAZIONALE DELLA PREVIDENZA SOCIALE DIREZIONE CENTRALE DELLE ENTRATE CONTRIBUTIVE Via Ciro il Grande, ROMA

Ministero dello Sviluppo Economico

DIREZIONE GENERALE SPORT E POLITICHE PER I GIOVANI

IL CIPE. Deliberazione n. 36 del 15 giugno 2007

CONVENZIONE D'INSERIMENTO LAVORATIVO TEMPORANEO CON FINALITÀ FORMATIVE ex art. 12 LEGGE n. 68/99

IL SOGGETTO RESPONSABILE/RESPONSABILE UNICO. Provvedimento definitivo di concessione del finanziamento

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

(Pubblicato nella Gazz. Uff. 21 settembre 2005, n. 220)

DI CONCERTO CON IL MINISTRO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE

Il Ministro dello Sviluppo Economico

DECRETO N Del 17/06/2015

IL DIRETTORE DELL AGENZIA In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, DISPONE

ATTO DI GIUNTA PROVINCIALE N. 194 DEL 30/04/2010 DIPARTIMENTO II - GOVERNANCE PROGETTI E FINANZA SETTORE III ISTRUZIONE FORMAZIONE LAVORO

LA GIUNTA REGIONALE. VISTA la legge regionale 24 Dicembre 2010, n. 8 Bilancio di previsione della Regione Lazio per l'esercizio 2011;

Conferenza Stato Regioni

DELIBERAZIONE N. DEL POLITICHE DEL BILANCIO, PATRIMONIO E DEMANIO SVILUPPO ECONOMICO E ATTIVITA' PRODUTTIVE

COMUNE DI VILLASOR Provincia di Cagliari REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLE ATTIVITA IMPRENDITORIALI

Avviso n. 3/ 2008 Sostegno alla presentazione dei piani formativi sul Conto Formazione delle imprese aderenti di dimensioni minori

Comune di Bassano del Grappa

viste le Istruzioni per l applicazione della L.R. n. 11/2001, approvate da ultimo con la DGR n del 2 Luglio 2012;

Delibera n. 08/2013. VISTO il Decreto Legislativo n. 165 del ;

Città di Tarcento. Provincia di Udine Medaglia d oro al merito civile Eventi sismici 1976 Area Assistenziale Ambito Socio Assistenziale 4.

REGIONE PIEMONTE BU33 14/08/2014

Ministero dello Sviluppo Economico

AREA SERVIZI AL CITTADINO U.O. CENTRO PER L'IMPIEGO

1. Iter procedurale per la concessione della CIG in deroga

RISOLUZIONE N.100/E QUESITO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

Deliberazione della Giunta esecutiva n. 118 di data 29 luglio 2013

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

DECRETO N Del 19/03/2015

AUTORITA PORTUALE DI RAVENNA. Delibera n. 33 del Comitato Portuale del 22 novembre 2007

TABELLA RIEPILOGATIVA DELLE OPERAZIONI DI SALVAGUARDIA CERTIFICAZIONI INVIATE AI BENEFICIARI E PENSIONI LIQUIDATE AL

REPORT SALVAGUARDIE SITUAZIONE AL 6 MAGGIO 2014

ACCORDO GOVERNO-REGIONI-PROVINCE AUTONOME REGOLAMENTAZIONE PROFILI FORMATIVI APPRENDISTATO QUALIFICA DIPLOMA PROFESSIONALE

l estensione all imprenditoria giovanile del Fondo di garanzia già costituito a favore dell imprenditoria

Roma, 22 dicembre Direttori delle Sedi Provinciali e Territoriali Organizzazioni Sindacali Nazionali dei Pensionati Enti di Patronato

SCHEMA TIPO DI CONVENZIONE DI INSERIMENTO LAVORATIVO ex ART. 12, L. 68/99

AMMORTIZZATORI SOCIALI -> LEGISLAZIONE -> Decreto Del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali n del 23 Maggio 2005

1. Contribuzione IVS.

Vista la legge regionale 22 dicembre 2008, n. 34 Norme per la promozione dell occupazione, della qualità, della sicurezza e regolarità del lavoro ;

Il Ministro dello Sviluppo Economico. il Ministro dell Economia e delle Finanze. di concerto con

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 2 DELIBERAZIONE 28 dicembre 2010, n. 1169

DETERMINAZIONE N 53493/6888/F.P. DEL

Decreto ministeriale n. 21

02/05/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 35. Regione Lazio

beneficiario per cui si ritiene che la somma posta in liquidazione con il presente provvedimento costituisce credito certo, esigibile e liquidabile

IL MINISTRO DELLA SALUTE

D.G.R.n del

PRESTITI FIDUCIARI A STUDENTI CAPACI E MERITEVOLI ISCRITTI ALLE UNIVERSITÀ LOMBARDE. APPROVAZIONE DELLO SCHEMA DI BANDO REGIONALE

DETERMINAZIONE. Estensore MELE ANNAMARIA. Responsabile del procedimento MARCO NOCCIOLI. Responsabile dell' Area. Direttore Regionale M.

Direzione centrale Prestazioni a sostegno del reddito. Direzione centrale Finanza, Contabilità e Bilancio

COMUNE DI ERULA. Provincia di Sassari C O P I A RESPONSABILE DEL SERVIZIO PILERI ANTONIO. N. Gen.

Ordinanza n. 63 del 29 maggio 2013

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 19 aprile 2011, n. 729

Ministero dell Università e della Ricerca

DECRETO MINISTERIALE del 20 agosto 2002, n (pubblicato sulla G.U. n. 270 del 18 novembre 2002)

Circolare n. 52 Roma, 30 aprile 2015

Il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti

COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

DECRETO N Del 13/04/2015

DECRETO N Del 03/12/2015

DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E CULTURA

AREA POLITICHE ATTIVE E MERCATO DEL LAVORO DIREZIONE

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SER- VIZIO AGRICOLTURA 21 gennaio 2013, n. 23

Art. 82 L.R. 8/02 FONDO DI ROTAZIONE PER LA REALIZZAZIONE DI PROGRAMMI PLURIENNALI DI EDILIZIA RESIDENZIALE AGEVOLATA

DELIBERAZIONE N. DEL. Direzione Regionale: TERRITORIO, URBANISTICA, MOBILITA E RIFIUTI Area: TRASPORTO SU GOMMA

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 26 aprile 2011, n. 789

LEGGE N.144/1999 ART. 4: FONDO PROGETTAZIONE PRELIMINARE IL CIPE

TIROCINI L. 68/ /2016 Contributo a titolo di rimborso per il pagamento dell'importo forfettario attribuito ai tirocinanti

A relazione dell'assessore Tibaldi

REGOLAMENTO PER L ADESIONE E LA CONTRIBUZIONE DEI SOGGETTI FISCALMENTE A CARICO

- gli artt. 1, 36, 38 e 41 della legge , n. 457, prevedono il finanziamento di programmi di edilizia agevolata;

Segreteria della Giunta Il Direttore Generale Antonio Davide Barretta. DELIBERAZIONE 15 novembre 2010, n. 962

Il Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale

DETERMINAZIONE N. 161 del

AREA SERVIZI AL CITTADINO U.O. POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO LA RESPONSABILE DI P.O.

Transcript:

VISTO l articolo 33, commi 21, 22 e 26, della legge 12 novembre 2011, n. 183; VISTE le delibere CIPE n. 2 del 6 marzo 2009 e la n. 70 del 31 luglio 2009; VISTI gli accordi in sede di Conferenza Stato Regioni del 12.02.2009 e del 20.04.2011; VISTO in particolare, il punto 18 del sopra citato accordo in sede di Conferenza Stato Regioni del 20.04.2011, nella parte in cui prevede: qualora in corso della vigente Intesa le esigenze superino le risorse di cui ai punti 15 e 16 il Governo si impegna ad affrontare, nel rispetto degli equilibri di finanza pubblica, il tema del finanziamento degli ammortizzatori in deroga con modalità da esso definite con risorse proprie e senza oneri per i bilanci regionali, inclusi i fondi comunitari ; VISTO il decreto n. 64910 del 14.03.2012; VISTO l accordo intervenuto in sede governativa presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, in data 14.03.2012, relativo alla società TELECLIENT SYSTEM INTEGRATION S.p.A., per la quale sussistono le condizioni previste dalla normativa sopra citata, ai fini della concessione e della proroga del trattamento straordinario di integrazione salariale, in deroga alla vigente normativa; VISTI gli assensi delle Regioni Lazio e Piemonte, che si sono assunte l impegno all erogazione della propria quota parte del sostegno al reddito che sarà 1

concesso in favore dei lavoratori dipendenti dalla società TELECLIENT SYSTEM INTEGRATION S.p.A., in conformità agli accordi siglati presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali; VISTA la nota della Regione Lombardia, con la quale la Regione dichiara, richiamando il sopra citato punto 18 dell accordo in sede di Conferenza Stato Regioni del 20.04.2011, di aver esaurito le risorse di cui ai punti 15 e 16 e indicate nella tabella 2 allegata al medesimo accordo; VISTA l istanza di concessione e di proroga del trattamento straordinario di integrazione salariale, in deroga alla vigente normativa, presentata dall azienda TELECLIENT SYSTEM INTEGRATION S.p.A.; RITENUTO, per quanto precede, di autorizzare la concessione e la proroga del trattamento straordinario di integrazione salariale in favore dei lavoratori interessati; D E C R E T A ART.1 Ai sensi dell articolo 33, comma 21, della legge 12 novembre 2011, n. 183, è autorizzata, per il periodo dal 01.01.2012 al 31.05.2012, la concessione e la proroga del trattamento straordinario di integrazione salariale, definito nell accordo intervenuto presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali in data 2

14.03.2012, in favore di un numero massimo di 9 unità lavorative, della società TELECLIENT SYSTEM INTEGRATION S.p.A., dipendenti presso le sedi di: Milano n. 4 unità lavorative, di cui n. 2 con contratto part time al 62,50% e n. 1 con contratto part time al 45%; Roma n. 2 unità lavorative, con contratto part time al 75%, di cui n. 1 per il periodo dal 01.01.2012 al 31.01.2012; Torino n. 3 unità lavorative, di cui n. 1 con un contratto part time al 75%. La misura del predetto trattamento è ridotta del 10% per il periodo dal 01.03.2012 al 31.05.2012 per un totale di 8 unità lavorative. Matricola INPS: 4963682383 Pagamento diretto: SI 3

ART. 2 a) Conformemente a quanto previsto dall accordo governativo del 14.03.2012, e agli assensi delle Regioni Lazio e Piemonte, che si sono assunte l impegno all erogazione della propria quota parte del sostegno al reddito, sul Fondo Sociale per l Occupazione e Formazione viene imputata l intera contribuzione figurativa e il 60 % del sostegno al reddito spettante al lavoratore calcolato secondo la vigente normativa. Il predetto trattamento è integrato da un contributo, a carico del FSE POR regionale, connesso alla partecipazione a percorsi di politica attiva del lavoro di misura pari al 40% del sostegno al reddito. b) Conformemente alla nota con la quale la Regione Lombardia, a seguito del completo utilizzo delle risorse assegnate, ha manifestato l impossibilità ad assumere l impegno all erogazione della propria quota parte del sostegno al reddito, sul Fondo Sociale per l Occupazione e Formazione viene imputata l intera contribuzione figurativa e il sostegno al reddito spettante ai lavoratori della Regione Lombardia, calcolato secondo la vigente normativa. 4

In applicazione di quanto sopra, a valere sullo stanziamento di cui alla delibera CIPE n. 2 del 6 marzo 2009, gli interventi a carico del Fondo Sociale per l Occupazione e Formazione sono disposti nel limite massimo complessivo di euro 50.852,91 (cinquantamilaottocentocinquantadue/91). ART. 3 L onere complessivo a carico del Fondo Sociale per l Occupazione e Formazione, pari ad euro 50.852,91 (cinquantamilaottocentocinquantadue/91), graverà sullo stanziamento di cui alla delibera CIPE n. 2 del 6 marzo 2009. ART. 4 Ai fini del rispetto del limite delle disponibilità finanziarie, individuato dal precedente articolo 2, l Istituto Nazionale della Previdenza Sociale è tenuto a controllare i flussi di spesa afferenti all avvenuta erogazione delle prestazioni di cui al presente provvedimento e a darne riscontro al Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali e al Ministro dell Economia e delle Finanze. 5

Il presente decreto sarà pubblicato sul sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali www.lavoro.gov.it Roma, 04/02/2013 F.to Il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Elsa Fornero F.to Ministro dell Economia e delle Finanze Vittorio Umberto Grilli 6