C era una volta un cane Come si chiamava? LILLO Ti piace? Questa non è una favola, ma una storia vera e LILLO esiste veramente
Dunque LILLO è un cane vero e dove abita? LILLO non sta in una casa ma il posto dove ha la sua cuccia si chiama CANILE come questo qui
Il canile è un posto costruito per accogliere tanti cani. Ci sono giardinetti con erba e alberi ma è necessario dividerli con reti di protezione per evitare che i cani possano scappare e perdersi di nuovo. Infatti tutti i cani sono stati trovati in strada dove erano soli e non sapevano dove andare
PERCHE? Questi cani avevano una cuccia in una casa, erano insieme ad una famiglia o ad un uomo o una donna e allora perché sono finiti in strada? Perché sono stati abbandonati, lasciati soli proprio da quelli che sembrava fossero loro amici ma in realtà non lo erano
Tu lasceresti da solo il tuo più caro amico? Lo terresti legato con una catena al collo? Tu picchieresti il tuo più caro amico che ti è sempre stato vicino, che ti ha fatto compagnia, che non si è mai lamentato?
Questa è la storia dei cani che ora stanno in canile. Lì almeno sono al sicuro dai pericoli della strada, sono al riparo dal freddo, hanno da mangiare, vengono curati se si ammalano Meglio di così dirai, dov è il problema?
Il fatto è che il cane ha bisogno della presenza dell uomo. Il cane ha iniziato a vivere assieme all uomo dalla preistoria. Se il cane è lasciato abbandonato a se stesso diventa selvatico Se poi viene maltrattato ha paura dell uomo
Siamo volontari e cerchiamo di diffondere l amore per la natura
Non è vero che tutti rispettano e amano la natura
Nel canile che abbiamo visto lavoriamo noi volontari Cerchiamo di prenderci cura dei nostri amici cani in modo che sentano la presenza dell uomo Alcuni di loro sono stati così maltrattati che non si lasciano avvicinare ed hanno tanta paura, ma la maggior parte starebbero benissimo in una casa COME SI FA? Si possono ADOTTARE
Che significa? Come si fa? Semplice si viene in canile si sceglie un cane lo si porta a casa SARA TUO PER SEMPRE
Ma il nostro LILLO dov è? Nel suo giardinetto in attesa che qualcuno si innamori di lui. Non è facile. Tante persone vengono, guardano, passano, non decidono carlo beethoven
Ma attenzione, non è come scegliere un giocattolo. Io lo voglio nero? riky bamby
Io lo voglio grande? shangai jody
Io lo voglio bianco? akim akim stefania
Io lo voglio piccolo? teo miky pablo
ranger Vedi la differenza?
PER SCEGLIERE SEGUI IL TUO CUORE
Dovrai volergli bene anche quando sarà vecchio o malato Dovrai occuparti di lui ogni giorno per 365 giorni all anno Dovrai pulire dove sporca Dovrai avere pazienza se, soprattutto all inizio, fa pipì dappertutto Devi sapere che può sbavare o perdere peli Devi comprendere il suo carattere Non devi forzarlo a fare cose che non è pronto a fare Devi dare ordini precisi ma con dolcezza I primi tempi può essere spaventato, deve ambientarsi
Senti che cosa ti dicono Boy George e Trudy che hanno trovato casa Mi portano fuori almeno 3 volte al giorno per i bisognini e anche per muovermi e giocare Mi danno da mangiare 2 volte al giorno Ho sempre una ciotola d acqua a disposizione Ho il microchip e la medaglietta nel caso mi perda, ma chi va via da questo paradiso? Mi portano regolarmente dal veterinario Mi mettono il guinzaglio solo quando usciamo e mi piace zampettare vicino al mio amico uomo
ma soprattutto mi sento amato io e gli altri compagni randagi e abbandonati abbiamo dovuto fare una lunga strada prima di arrivare a questo risultato e i volontari del canile ci hanno aiutato molto
Quando cammino accanto al mio amico uomo non mi sento diverso da tutti gli altri cani. Io sono un meticcio, e allora? Alì babà sand ficarra e picone
La casa in cui abito non è molto grande, non c è neppure il giardino ma che importa? Qui tutti mi vogliono bene, anche i nonni
Da me vogliono solo che io faccia me stesso, cioè il cane e sono disposti a perdonare qualche piccolo guaio Io gli dimostro volentieri la mia felicità
Alla fine si diventa talmente amici che quasi ci assomigliamo
Adesso che conosci meglio me e i miei compagni ci vorrai ancora più bene, vero?