PROGRAMMA IMPRENDITORIA FEMMINILE 2006-2007 Bando di concorso per l assegnazione del premio Imprenditrici e professioniste per Innovare 1) CONTESTO DI RIFERIMENTO Nell ultimo decennio la crescente velocità di diffusione delle informazioni e delle conoscenze ha comportato profondi cambiamenti per tutti gli attori del sistema economico e sociale. Nei nuovi scenari internazionali è aumentata la competizione, ma anche l interdipendenza, e sempre più centrale risulta essere la capacità di innovazione per affermarsi sui mercati. La collaborazione e l interazione dei sistemi produttivi con i centri di produzione della conoscenza assume rilevanza strategica nel rafforzamento della competitività territoriale. In questo quadro, attenzione crescente a livello internazionale, nazionale e locale viene dedicata agli aspetti che riguardano: il sostegno ad una efficiente imprenditorialità basata su nuovi business o modelli di business innovativi; la creazione di impresa quale modalità di valorizzazione economica dei risultati della ricerca nonché opportunità di ingresso o di sbocco occupazionale. Il sostegno alla creazione e allo sviluppo di imprese in particolare di imprese innovative ad alto impatto tecnologico - rappresenta una delle linee strategiche di politica industriale della Regione Emilia-Romagna, sulle quali la stessa sta da tempo puntando per la costruzione di un economia regionale fondata sulla conoscenza. Attraverso i suoi strumenti di programmazione il Programma Triennale per le Attività Produttive e soprattutto il Programma regionale per la Ricerca Industriale e il Trasferimento Tecnologico (cosiddetto PRRIITT ) attuativo della legge regionale 7/2002, la Regione sostiene specifiche misure, iniziative e progettualità di collaborazione tra il sistema della ricerca, quello imprenditoriale, i mercati finanziari, i servizi di consulenza e i partner tecnologici, impegno questo peraltro riconosciuto anche a livello internazionale che le è valso tempo fa l assegnazione del premio speciale della Commissione Europea per le Politiche di Innovazione, collocandola al primo posto tra 22 regioni Europee di eccellenza. La Regione sostiene in particolare: la promozione dell attività di ricerca industriale e il rafforzamento delle relazioni ricercaindustria, al fine di migliorare le possibilità di valorizzazione economica delle conoscenze scientifiche e tecnologiche regionali attraverso il trasferimento tecnologico, la generazione di nuove attività professionali e imprenditoriali, le maggiori opportunità per realizzare innovazioni, in particolare di prodotto; il supporto alle dinamiche imprenditoriali, attraverso la messa a punto di strumenti finanziari, di assistenza e di sensibilizzazione per la nascita e lo sviluppo delle imprese e dei lavori autonomi e professionali, con una particolare attenzione alle strategie volte a garantire pari opportunità attraverso il sostegno allo sviluppo delle imprese femminili. Alla luce di tali interventi che hanno visto anche priorità rivolte alle donne per la creazione di nuova impresa innovativa e per il trasferimento tecnologico, il Programma Regionale per l Imprenditoria Femminile 2006/2007 ha riproposto il tema dell innovazione nell imprenditorialità femminile e lo ha fatto anche in occasione di Research to Business, la fiera internazionale sull innovazione, con il primo Forum dedicato all imprenditorialità femminile 1
e promuovendo al suo interno il presente concorso per l assegnazione di un premio per esperienze significative di innovazione. Gli obiettivi del Programma per l Imprenditorialità Femminile pertanto sono: sensibilizzare maggiormente le imprese, in particolare quelle femminili, all adozione di sistemi di innovazione, a processi di cambiamento e di sviluppo competitivo; sostenere nuova imprenditorialità innovativa e ad alto contenuto di conoscenza, nonché supportare lo sviluppo innovativo di imprese già sul mercato, con un particolare stimolo per le imprese femminili; valorizzare il lavoro autonomo e professionale all interno dei processi d innovazione e cambiamento, favorendo l individuazione della loro specificità dentro il mondo della ricerca, delle nuove tecnologie, e della società della conoscenza. 2) IL PREMIO IMPRENDITRICI E PROFESSIONISTE PER INNOVARE In considerazione delle citate premesse, è bandito un CONCORSO PER PREMIARE ESPERIENZE SIGNIFICATIVE DI INNOVAZIONE, PROMOSSE E MATURATE DA IMPRENDITRICI, LAVORATRICI AUTONOME/ PROFESSIONISTE SUL TERRITORIO REGIONALE. L obiettivo è quello di dare visibilità e favorire processi di partecipazione delle donne e delle loro attività all interno delle reti e nei circuiti dell Innovazione. Il concorso Imprenditrici e professioniste per innovare è promosso dalla Regione Emilia- Romagna Assessorato alle Attività Produttive Commercio, Turismo, Piano Telematico nell ambito delle attività della Direzione Generale Attività Produttive, Commercio, Turismo, - così come previste dal Programma Regionale per l imprenditoria femminile 2006-2007 [Intervento 4 - Innovazione e Ricerca per l imprenditorialità femminile]. Il concorso è suddiviso in due sezioni: la sezione A, per le imprese, la sezione B per le professioni. Le candidature dovranno possedere le caratteristiche di seguito indicate e utilizzare la relativa modulistica. All esperienza innovativa risultante vincitrice in ciascuna sezione, verrà assegnato un premio in danaro, di valore complessivo di 5.000 euro per ciascuna esperienza, al lordo delle ritenute previste per legge laddove applicabili. Relativamente alle imprese, il premio, qualificandosi come contributo in danaro, è attribuito nel rispetto della normativa comunitaria sugli aiuti di Stato che prevede l obbligo di rispettare, da parte delle imprese beneficiarie, il limite massimo di 200.000 euro nell arco di tre anni, di aiuti pubblici in regime De Minimis. Il premio verrà consegnato nell ambito di una iniziativa pubblica. 3) LE ESPERIENZE SIGNIFICATIVE DI INNOVAZIONE Ai fini di una maggiore chiarezza sugli ambiti del presente concorso, e sulle caratteristiche che devono possedere le candidature, sono da considerarsi Esperienze di Innovazione, quelle iniziative imprenditoriali e di lavoro autonomo/professionali che presentano significativi elementi di innovatività, in particolare: iniziative nelle quali l idea di business/l attività imprenditoriale o la professione poggia essenzialmente sull apporto di know-how scientifico e/o tecnologico originale o comunque 2
sull applicazione e lo sfruttamento di una tecnologia (ad esempio start-up accademiche/della ricerca pubblica); iniziative che realizzano un offerta di prodotti e/o servizi con performance e caratteristiche non ancora disponibili su un particolare mercato in grado di stabilire nuove modalità di collegamento con gruppi particolari di clientela (nicchie di mercato), o che introducono nuovi modelli commerciali, organizzativi, gestionali, di relazione con l esterno. 4) TIPOLOGIA E REQUISITI DELLE PARTECIPANTI AL CONCORSO Il concorso Imprenditrici e professioniste per Innovare prevede due sezioni specifiche: SEZIONE A IMPRESE; SEZIONE B - PROFESSIONI SEZIONE A IMPRESE POSSONO PARTECIPARE ALLA SEZIONE A DEL CONCORSO: micro e piccole imprese 1 a prevalente partecipazione femminile 2, aventi sede legale e operativa nel territorio regionale, costituite in data non antecedente al 01/01/2001; micro e piccole imprese 1 costituite in data non antecedente al 01/01/2001, aventi sede legale e operativa nel territorio regionale, nella cui compagine sociale sia presente al momento della scadenza per la presentazione della domanda almeno una donna come socia fondatrice e promotrice dell iniziativa imprenditoriale. Le imprese partecipanti dovranno risultare in regola con l iscrizione nel registro Imprese; non dovranno inoltre risultare protestate, dichiarate fallite o sottoposte a procedure concorsuali. SEZIONE B PROFESSIONI POSSONO PARTECIPARE ALLA SEZIONE B DEL CONCORSO lavoratrici autonome e professioniste con partita IVA che esercitano attività professionali di prestazione d opera intellettuale e di servizi; iscritte ad albi, ruoli, ecc.; 1 Il Ministero per le Attività Produttive (ora MSE) ha adottato il Decreto 18 aprile 2005, al fine di fornire le necessarie indicazioni per la determinazione della dimensione aziendale ai fini della concessione di aiuti alle attività produttive, da applicarsi alle imprese operanti in tutti i settori produttivi. (GU n. 238 del 12-10-2005). Categoria di impresa Effettivi: unità lavorativeannuo(ula) Medie < 250 Piccole < 50 Micro < 10 Le nuove soglie Fatturato (*)annuo <- 50 milioni di EUR(nel 1996: 40 milioni di EUR) <- 10 milioni di EUR(nel 1996: 7 milioni di EUR) <- 2 milioni di EUR(precedentemente non definito) Totale di bilancio annuo (*) <- 43 milioni di EUR(nel 1996: 27 milioni di EUR) <- 10 milioni di EUR(nel 1996: 5 milioni di EUR) <- 2 milioni di EUR(precedentemente non definito) DA TENERE IN CONSIDERAZIONE PER IL CALCOLO DEI PARAMETRI SOPRA, IL C.D. STATUS DELL IMPRESA Da stabilire cioè se un impresa è autonoma, associata o collegata 2 Ai sensi della legge n. 215/92 articolo 2, comma 1 e del successivo DL n. 198/2006 art 53 comma 1 lett. a) Le imprese a prevalente partecipazione femminile sono: a) le imprese individuali in cui il titolare sia donna b) le società di persone e le società cooperative in cui il numero di donne socie rappresenti almeno il 60% dei componenti la compagine sociale, indipendentemente dalle quote di capitale detenute; c) le società di capitali in cui le donne detengano almeno i due terzi delle quote di capitale e costituiscano almeno i due terzi del totale dei componenti dell organo di amministrazione 3
lavoratrici autonome iscritte al Fondo di Gestione Separata INPS previsto dall'art. 2, comma 26 della Legge 335/95. LE CANDIDATE DELLA Sezione B devono: essere residenti in Emilia-Romagna; aver avviato l attività da non meno di 18 mesi svolgere l attività anche sul territorio regionale con studio o sede lavorativa stabile. Per sede stabile si intende la sede principale o la sede secondaria regolarmente denunciate all Ufficio IVA. Le candidate non devono essere lavoratrici dipendenti con qualunque tipo di contratto di lavoro subordinato. 5) MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE Per partecipare al concorso, sia per la prevista Sezione A IMPRESE che per la Sezione B PROFESSIONI, è necessario compilare in ogni sua parte l apposita modulistica comprendente la domanda di partecipazione in bollo da 14,62 (Allegato 1) e la scheda di descrizione dell esperienza innovativa (Allegato 2) scaricabili da Internet sul sito regionale www.ermesimprese.it/imprenditoriafemminile. Infine, limitatamente alla SEZIONE B PROFESSIONI la suddetta modulistica dovrà essere corredata da aggiornato curriculum vitae delle lavoratrici autonome e/professioniste che presentano domanda. Le domande dovranno essere presentate entro e non oltre il 20 novembre 2007, facendo fede la data del timbro postale. Le domande dovranno essere inviate a mezzo raccomandata postale con ricevuta di ritorno, indirizzate a: Regione Emilia-Romagna Direzione Generale Attività produttive, Commercio, Turismo Servizio Politiche Industriali Programma Imprenditoria Femminile Viale Aldo Moro n. 44-40127 Bologna La compilazione della modulistica è obbligatoria: non saranno accolte e ritenute valide candidature incomplete che non utilizzano i modelli predisposti. Si precisa inoltre che, a pena di inammissibilità, è richiesto che la domanda e la relativa modulistica inviate siano corredate da n. 1 copia (identica a quella cartacea) su CD o altro supporto informatico. 6) MODALITA E CRITERI DI VALUTAZIONE Per entrambe le Sezioni A e B l istruttoria delle domande dal punto di vista formale verrà svolta dal competente Servizio regionale e sarà finalizzata alla verifica del possesso dei requisiti di cui al precedente punto 4). La valutazione tecnica sarà svolta da parte da una Commissione di valutazione composta da esperti appositamente individuati dalla Regione. Il giudizio della Commissione è inappellabile e deciderà per tutto quanto non previsto esplicitamente nel presente bando. 4
È facoltà della Commissione di valutazione, menzionare particolari segnalazioni a progetti particolarmente meritevoli. Ad ogni domanda verrà attribuito un punteggio fino ad un massimo di 70 punti sulla base dei criteri indicati nelle tabelle che seguono e degli eventuali criteri di priorità che verranno applicati a parità di punteggio. Sezione A IMPRESE Tab 1 - Criteri di valutazione 1) Originalità e innovatività dell esperienza rispetto al contesto di mercato 2) Sfruttamento dei risultati della ricerca proveniente dalla partecipazione a reti collaborazioni e accordi della filiera della ricerca (università, centri per l innovazione, parchi tecnologici ecc.) Punti max 20 5p 10p 20p Punti max: 15 3) Presenza di elementi tecnologici Punti max:15 4) Contributo dell esperienza innovativa a produrre vantaggi durevoli per le risorse umane, sociali e ambientali Punti max 10 1p 5p 10p 5) evoluzione del giro d affari dell impresa Punti max:5 6) Coerenza, completezza e chiarezza delle informazioni fornite Punti max: 5 Range INOLTRE, A PARITÀ DI PUNTEGGIO LE CANDIDATURE VERRANNO ULTERIORMENTE VALUTATE SULLA BASE DEI SEGUENTI CRITERI DI PRIORITÀ Tab 2 - Criteri di priorità 1. Maggiore presenza femminile 2. Età più giovane dell imprenditrice/professionista: (media dell età delle donne partecipanti per compagine) 3. età più giovane dell impresa o dell attività professionale 5
Sezione B PROFESSIONI Tab 1 - Criteri di valutazione 1) Originalità, innovatività e successo dell esperienza rispetto al contesto di mercato 2) Sfruttamento dei risultati della ricerca proveniente dalla partecipazione a reti collaborazioni e accordi della filiera della ricerca (università, centri per l innovazione, parchi tecnologici ecc.) Punti max 20 5p 10p 20p Punti max: 15 3) Presenza di elementi tecnologici Punti max:15 4) Contributo dell esperienza innovativa a produrre vantaggi durevoli per le risorse umane, sociali e ambientali Punti max 10 1p 5p 10p 5) Evoluzione del giro d affari dell attività (dall avvio) 6) Coerenza, completezza e chiarezza delle informazioni fornite Punti max:5 Punti max: 5 Range INOLTRE, A PARITÀ DI PUNTEGGIO LE CANDIDATURE VERRANNO ULTERIORMENTE VALUTATE SULLA BASE DEI SEGUENTI CRITERI DI PRIORITÀ Tab 2 - Criteri priorità 1. Età più giovane dell imprenditrice/professionista: (media dell età delle donne partecipanti per compagine) 2. età più giovane dell impresa o dell attività professionale Il termine previsto per la conclusione dell istruttoria è il 31 dicembre 2007. L assegnazione del premio verrà comunicato alle vincitrici tramite lettera raccomandata con ricevuta di ritorno. 7) INFORMAZIONI Le informazioni relative al presente concorso, con la relativa modulistica, sono disponibili sul sito www.ermesimprese.it/imprenditoriafemminile. 6
E inoltre possibile rivolgersi alla Regione Emilia-Romagna, Servizio Politiche Industriali ai numeri 051-6396520, 051-6396521, 051-6396323, solo il lunedì e il mercoledì, in ogni momento via e-mail agli indirizzi: imprese@regione.emilia-romagna.it; imprenditoriafemminile@regione.emilia-romagna.it. 7