Incontro con le Associazioni dei Consumatori e degli Utenti Roma, 18 marzo 2015

Documenti analoghi
RISCHIO BASSO (6 ore)

Tipologia dei Corsi di formazione: Corrispondenza ATECO classi di rischio

RISCHIO BASSO H I - ATTIVITÀ DEI SERVIZI DI ALLOGGIO E DI RISTORAZIONE 55 - ALLOGGIO 56 - ATTIVITÀ DEI SERVIZI DI RISTORAZIONE

Imprese attive per divisione di attività economica al 31 dicembre 2008 (Fonte: InfoCamere) Comune Imprese Addetti ACQUANEGRA CREMONESE Agricoltura,

Imprese attive per divisione di attività economica al 31 dicembre 2007 (Fonte: InfoCamere)

Imprese attive per divisione di attività economica al 31 dicembre 2005 (Fonte: InfoCamere)

Incontro con le Associazioni dei Consumatori e degli Utenti

TAV. B.1 - CONSUMO DI ENERGIA ELETTRICA PER CATEGORIA DI UTILIZZAZIONI DATI IN MILIONI DI KWh

Indice dei prezzi alla produzione dei prodotti industriali

La Cassa Integrazione Guadagni in deroga e la Mobilità in provincia di Varese. Anno 2013

Rapporto annuale regionale

Tabelle regionali con cadenza mensile. Provincia autonoma di Trento. Analisi della numerosità degli infortuni

Indice dei prezzi alla produzione dei prodotti industriali

Tabelle regionali con cadenza mensile. Regione Basilicata. Analisi della numerosità degli infortuni

INDAGINE CONGIUNTURALE SULL'INDUSTRIA MANIFATTURIERA. LAZIO Tavole statistiche

Indice dei prezzi alla produzione dei prodotti industriali

Tabelle regionali con cadenza mensile. Regione Liguria. Analisi della numerosità degli infortuni

Tabelle regionali con cadenza mensile. Regione Liguria. Analisi della numerosità degli infortuni

Tabelle regionali con cadenza mensile. Regione Toscana. Analisi della numerosità degli infortuni

Tabelle regionali con cadenza mensile. Regione Lombardia. Analisi della numerosità degli infortuni

Tabelle regionali con cadenza mensile. Regione Emilia-Romagna. Analisi della numerosità degli infortuni

CONTABILITÀ NAZIONALE - DATI TERRITORIALI

Nati-mortalità delle imprese della provincia di Torino nel 2013

G. OLINI - Uff. Studi CISL Versione provvisoria

Guadagni in deroga e la Mobilità in provincia di Varese

Imprese importatrici ed esportatrici in Emilia-Romagna. Anno 2013

Settore Formazione, Lavoro, Sviluppo Economico e Turistico Servizio Crisi Aziendali

RESPONSABILE DEL SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE DATORE DI LAVORO (DLSPP)

Persone in cerca di impiego. Disoccupati

E OCCUPAZIONE IN PROVINCIA DI VARESE

Codici Attività. 1. Agricoltura, Foreste, Caccia e Pesca

Persone in cerca di impiego Disoccupati. effettivi var. 2 effettivi var. 2 var. var. in punti

LAVORATORI. Accordo Stato Regioni n. 221 del 21/12/2011 sulla formazione. Formazione da fare ex novo. Formazione già effettuata. Aggiornamento 6 ore

CONTI ECONOMICI DELLE IMPRESE

Cassa Integrazione in Deroga

Tabella 1 Persone in cerca di impiego, disoccupati e tasso dei disoccupati iscritti Situazione in Ticino ed in Svizzera dal 1995

8. COMMERCIO E SERVIZI

Tavola Interscambio commerciale della Puglia - Anni (dati in migliaia di euro - eurolire fino al 1998)

Osservatorio sicurezza sul lavoro Vega Engineering

Osservatorio sicurezza sul lavoro Vega Engineering

Modulo B6. PROGRAMMA CORSO MODULO A Il sistema legislativo: D. Lgs. 81/2008 e modifiche (D. Lgs. 106/09)

Osservatorio sicurezza sul lavoro Vega Engineering

CONTI ECONOMICI DELLE IMPRESE

terre di Toscana come sta e dove va il Chianti Stefano Casini Benvenuti San Casciano in Val di Pesa, 21 settembre 2016

Modulo B. Formazione tecnica specifica per settore produttivo (per RSPP e ASPP) Da 8 a 68 ore a seconda del macrosettore di appartenenza

NOTE DEL SERVIZIO ANALISI E FINANZA. La cassa integrazione nel Lazio nel mese di aprile 2011

La Toscana oltre la crisi

RINNOVO DEL CONSIGLIO DELLA CAMERA DI COMMERCIO DI PESCARA. Attribuzione seggi alle categorie economiche

CASSA INTEGRAZIONE GUADAGNI ORDINARIA FEBBRAIO

Lavoro a tempo determinato. Contratto di inserimento Interinale Interinale. Lavoro a Domicilio

/H VWDUWXS LQQRYDWLYH LQ SURYLQFLD GL 5RPD

Il Ruolo e poteri dell Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) nella Tutela Amministrativa contro le Clausole Vessatorie

Aggiornato il sistema informativo SMAIL Emilia-Romagna sul mercato del lavoro

Osservatorio sicurezza sul lavoro Vega Engineering

Analisi sull Industria

Natimortalità delle imprese In provincia di Torino (dati 2016)

RIEPILOGO INDICATORI MARCHE: LE ESPORTAZIONI

Indice della produzione industriale Giugno 2009

ARAG Tutela Legale Impresa: questionario di raccolta dati

SMAIL. Sistema di Monitoraggio Annuale delle Imprese e del Lavoro IMPRESE E OCCUPAZIONE IN BASILICATA

Osservatorio sicurezza sul lavoro Vega Engineering

INAIL - Nuovo modello OT24 - Problemi e criticità REGGIO EMILIA, 10/10/2016

MODULO DI ASSOCIAZIONE

Ecommerce: le Spese degli Italiani con Carta di Credito. Novembre 2013

Ecommerce: le Spese degli Italiani con Carta di Credito. Dicembre 2013

PRODUZIONE INDUSTRIALE

A cura dell Ufficio Studi. Le Reti di impresa nella provincia di Roma

PRRI Livorno: Risultati della Call per manifestazioni di interesse

Specializzazioni IFTS

I vantaggi del libero scambio

La struttura produttiva ed il territorio di Lucca. Anno 2011

Di cui Cessazioni Settori Ateco Iscrizioni

FATTURATO E ORDINATIVI DELL INDUSTRIA

Osservatorio sicurezza sul lavoro Vega Engineering

FATTURATO E ORDINATIVI DELL INDUSTRIA

Ecommerce: le Spese degli Italiani con Carta di Credito. Ottobre 2013

Ore autorizzate agli Impiegati. Ore autorizzate agli Operai

FATTURATO E ORDINATIVI DELL INDUSTRIA

PRODUZIONE INDUSTRIALE

NOTE CONGIUNTURALI NATALITÀ E MORTALITÀ DELLE IMPRESE IN PROVINCIA DI MODENA I TRIMESTRE 2016

POSIZIONAMENTO DI MERCATO E STRATEGIE DI FILIERA DELLE MEDIE IMPRESE INDUSTRIALI

Osservatorio sicurezza sul lavoro Vega Engineering

ANDAMENTO DELLA CONGIUNTURA IN PIEMONTE: I RISULTATI A CONSUNTIVO PER IL IV TRIMESTRE E L ANNO Marzo 2016

Capitolo 14. Industria

Ministero dello Sviluppo Economico

Indice della produzione industriale Settembre 2009

PRODUZIONE INDUSTRIALE

La vitalità dei territori

Bollettino Mezzogiorno Campania

Bollettino Mezzogiorno Mezzogiorno

Contesto produttivo e fabbisogno di ingegneri: un confronto fra Italia, Francia e Germania

PROVINCIA DI TARANTO. FORMULARIO DI RICHIESTA (corsi autonomamente finanziati) ANNO. Allegato 2 - formulario DENOMINAZIONE DEL CORSO

Bollettino Mezzogiorno Basilicata

PRODUZIONE INDUSTRIALE

PROVINCIA DI VERONA TERRITORIO POPOLAZIONE RESIDENTE LAVORO POPOLAZIONE ATTIVA. (dati in migliaia)

Bollettino Mezzogiorno Molise

Import-export della provincia di Brindisi

FATTURATO E ORDINATIVI DELL INDUSTRIA

L UTILIZZO DEGLI AMMORTIZZATORI SOCIALI IN PROVINCIA DI SIENA. SINTESI STATISTICA Anni

LIVELLO GENERALE DI ILLEGALITÀ

Transcript:

AGCM Incontro con le Associazioni dei Consumatori e degli Utenti Roma, 18 marzo 2015

Direzione Generale per la Tutela del Consumatore - Direzione A: industria estrattiva, minerali non metalliferi, carburanti, energia elettrica e gas, servizi idrici, materiale elettrico ed elettronico ed apparecchiature TLC, riciclaggio e smaltimento rifiuti, grande distribuzione organizzata e commercio al dettaglio, commercio via internet di prodotti non propri, trasporti e noleggio di mezzi di trasporto, logistica e magazzinaggio. - Direzione B: costruzioni, poste, editoria e stampa, radio, televisione, cinema e discografia, telecomunicazioni, informatica, servizi bancari e finanziari, assicurazioni e fondi pensione, attività immobiliari, servizi pubblicitari e ricerche di mercato. - Direzione C: agricoltura, allevamento, caccia, pesca e acquacoltura, industria alimentare e delle bevande e del tabacco, tessile abbigliamento, calzature e articoli in pelle, legno e carta, chimica, materie plastiche, gomma, industria farmaceutica, vetro, siderurgia e metallurgia, prodotti in metallo, macchine e apparecchiature, mezzi di trasporto, altre attività manifatturiere, ristorazione e alloggio, attività professionali e imprenditoriali, turismo, istruzione, sanità e altri servizi sociali, attività ricreative culturali e sportive, servizi vari.

Direzione Generale per la Tutela del Consumatore Competenze dell Autorità Antitrust: - Pratiche commerciali scorrette (Cod. Consumo artt. 18-27) - Clausole vessatorie (Cod. Consumo artt. 33-36 e 37bis) - Pubblicità ingannevole e comparativa fra professionisti (D. Lgs. N. 145/2007) - Direttiva Diritti dei Consumatori (Cod. Consumo artt. 45-67 come modificati da D.Lgs. N. 21/2014) - Divieto discriminazione per nazionalità Direttiva Servizi (D.Lgs. N. 59/2010, art. 30, comma 1bis, introdotto dalla l. 161/2014)

Direzione Generale per la Tutela del Consumatore - Attività nel 2014: aumento del numero di procedimenti istruttori rispetto al 2013. - Competenza su settori regolati (art. 27bis C.d.C.) - Procedure: adeguato il Regolamento con delibera 5/6/2014 (G.U. 30/6/2014) - Art. 27bis Codice del Consumo e Regolamento procedure: nel caso di istruttorie nei settori regolati è previsto il parere obbligatorio non vincolante dell Autorità di regolazione competente. Termine per il parere: 30 giorni, aumentato a 45 giorni nel caso di impegni valutati non manifestamente inidonei dall AGCM. - Siglati protocolli d intesa ex art. 27bis C.d.C. con Banca d Italia, IVASS, AEEGSI, ART.

Direzione Generale per la Tutela del Consumatore Linee di intervento e priorità delle Direzioni settoriali

Direzione A Industria primaria, energia, trasporti e commercio ENERGIA & GAS/SERVIZIO IDRICO (profili comuni) -Sistemi di fatturazione (consumi su stime eccessive), procedure di reclamo e distacco fornitura - Ostacoli all'attivazione/subentro (morosità pregresse) -Presentazione e addebito polizze assicurative ENERGIA & GAS - Attivazioni non richieste (agenzie/teleselling): 5 procedimenti in corso - Offerte ingannevoli SERVIZIO IDRICO -Addebito di servizinonresi -Trattamento perdite occulte - Partite pregresse

Direzione A Industria primaria, energia, trasporti e commercio E-Commerce - Mancata consegna dopo acquisto, ostacoli al rimborso: intervento con sospensiva (5 procedimenti avviati) - Nuovi fenomeni quali piattaforme di vendita: attenzione al rispetto dei diritti dei consumatori - Rispetto della Direttiva Consumer Rights (CRD): procedimenti istruttori nei casi più gravi, intervento con Moral Suasion per altre condotte (Sweep 2014/2015)

Direzione A Industria primaria, energia, trasporti e commercio TRASPORTI FERROVIARI Monitoraggio misure dopo istruttorie 2014(ritardi sanzioni) Trasporto regionale Correttezza offerte commerciali (pubblicità e sistemi di prenotazione) TRASPORTI AEREI Follow up su pratiche accertate (pubblicità; no show rule, rimborso tasse, call center a pagamento) AUTONOLEGGIO Follow up su sweep e su pratiche già accertate (supplementi/trasparenza tariffe e addebiti arbitrari) e

Direzione B Comunicazioni, finanza e assicurazioni, posta, immobiliare COMUNICAZIONI Applicazione della Consumer Rights Procedure di vendita a distanza di servizi di telecomunicazioni o televisivi (teleselling) Fornitura imposta unilateralmente di servizi accessori rispetto a quello principale (opt-out): Sms di reperibilità Attivazione inconsapevole di servizi internet: servizi premium per cellulari e abbonamenti a servizi forniti via web (news, musica, giochi)

Direzione B Comunicazioni, finanza e assicurazioni, posta, immobiliare SERVIZI FINANZIARI/ASSICURATIVI Ostacoli alla mobilità Pratiche commerciali che legano più servizi bancari/finanziari e bancari/assicurativi Pratiche ingannevoli che rendono di fatto oneroso lo spostamento di un conto corrente e/o più in generale di un servizio finanziario Assicurazioni on line: inaffidabilità delle informazioni e dei preventivi sui siti delle compagnie. Quando i preventivi non sono definitivi?

Direzione B Comunicazioni, finanza e assicurazioni, posta, immobiliare SERVIZI FINANZIARI/ASSICURATIVI Comparatori Rc Auto: scarsa trasparenza sul ruolo di chi effettua i controlli e sui termini della comparazione. Il consumatore deve sapere chi e come effettua i confronti Servizi di pagamento: Informazioni scorrette sulle commissioni Inapplicabilità di servizi accessori: possono essere associati ai pagamenti ma in realtà sono fruibili solo a determinate condizioni (eventualmente non ben specificate)

Direzione C Industria pesante, chimica, farmaceutico e agroalimentare, meccanico e tessile, turismo e altri servizi AREE PRIORITARIE DI INTERVENTO Fidelity card Debolezza e vulnerabilità dei destinatari. Giochi e aste online rilevanza sociale del fenomeno e dei costi connessi alla gestione delle conseguenze dannose. Servizi turistici mutamento delle modalità di ricerca e di acquisto indotto dal sempre più frequente e capillare utilizzo della rete.

Direzione C Industria pesante, chimica, farmaceutico e agroalimentare, meccanico e tessile, turismo e altri servizi Siti di incontri fenomeno sociale in crescita e asimmetrie informative. Agroalimentare centralità della composizione nutrizionale degli alimenti nelle scelte di acquisto dei consumatori. Banche dati necessità di ostacolare le condotte scorrette e allertare le micro-imprese su tali pratiche.

Direzione C Industria pesante, chimica, farmaceutico e agroalimentare, meccanico e tessile, turismo e altri servizi Strumenti di intervento Moral suasion Misure interinali Procedimenti istruttori Verifica dell ottemperanza