COMUNICATO STAMPA Sondrio 26 ottobre 2016 VENERDI 11 NOVEMBRE 2016 A SONDRIO LA CONSEGNA DEI PREMI DELLA 11 EDIZIONE DEL CONCORSO DI POESIA PROMOSSO DAL LIONS CLUB SONDRIO HOST E DALLE FONDAZIONI PRO VALTELLINA E GRUPPO CREDITO VALTELLINESE Si terrà venerdì 11 novembre prossimo alle 18 nel Teatro Sociale di Sondrio in piazza Garibaldi, nell ambito del Sondrio Film Festival, la consegna dei premi della 11 edizione del concorso di poesia intitolato al benemerito socio del Lions Club Sondrio Host, figura di primo piano della cultura locale militante, scomparso da ventiquattro anni. Il premio, la cui autorevolezza è testimoniata dai nomi dei componenti la Giuria (Ernesto FERRERO presidente, Antonio RICCARDI, Giuseppe CONTE, Cristina PEDRANA) e dall albo dei premiati dal 1993 a oggi, rispetto all edizione precedente vede modificato il Premio di poesia Camillo De Piaz. Il premio maggiore intitolato a Renzo Sertoli Salis (euro 4.000,00 offerto dalla Fondazione Pro Valtellina) non è a concorso ma viene assegnato alla carriera dalla Giuria che, in questa edizione, lo ha attribuito al noto poeta Giancarlo MAJORINO. A concorso invece è il premio di poesia Grytzko Mascioni (euro 3.000,00 offerto dalla Fondazione Gruppo Credito Valtellinese) destinato alla miglior opera edita nel biennio 2014/2015 che è stato attribuito al poeta Milo DE ANGELIS per l opera Incontri e agguati edita da Mondadori. Sempre a concorso, il Premio di poesia Camillo De Piaz (euro 3.000,00 offerto da Lions Club Sondrio) per la miglior opera di critica letteraria dedicata alla poesia è stato assegnato a Chiara FENOGLIO per l opera La divina interferenza edita da Gaffi. Sul sito del Lions Club Sondrio Host, del Museo Etnografico Tiranese e della Fondazione Gruppo Credito Valtellinese è disponibile una esauriente documentazione sul concorso. Sulle prime cinque edizioni è stato pubblicato nel 2005 il testo di Giorgio Luzzi Poesia. Il concorso letterario Renzo Sertoli Salis. Le prime cinque edizioni 1993-2004 ora esaurito ma disponibile in biblioteca. Per le edizioni dalla sesta alla decima è stata curata da Cristina Pedrana e Gianluca Moiser nel 2014 l antologica Son sempre le piume ad avere la meglio.
I VINCITORI DELL EDIZIONE 2016 Premio di poesia Renzo Sertoli Salis alla carriera offerto dalla Fondazione Pro Valtellina a Giancarlo MAJORINO. Premio di poesia Grytzko Mascioni alla miglior opera edita nel biennio 2014/2015 offerto dalla Fondazione Gruppo Credito Valtellinese a Milo DE ANGELIS per l opera Incontri e agguati (Mondadori, 2015). Premio di poesia Camillo De Piaz alla miglior opera di critica letteraria dedicata alla poesia, offerto dal Lions Club Sondrio a Chiara FENOGLIO per l opera La divina interferenza (Gaffi, 2015). Biografia dei vincitori dell edizione 2016: Giancarlo Majorino, nato nel 1928 a Milano dove vive, è una delle personalità più importanti della poesia oggi in Italia. Poeta e critico, insegna analisi della scrittura ed estetica presso La Nuova Accademia di Belle Arti. E presidente della Casa della Poesia di Milano ed ha ricevuto nel 2007 l Ambrogino d oro dal Comune di Milano. Autore di numerosi libri di poesia e di molti studi sulla poesia contemporanea, ha curato varie antologie del Novecento tra cui Poesie e realtà 1945-2000 (Il Saggiatore, 2000). Tra le sue opere poetiche più note si ricordano La capitale del Nord (1959), La solitudine e gli altri (1990), Tetrallegro (Mondadori, 1995); Gli alleati viaggiatori (Mondadori, 2001); Prossimamente (Mondadori, 2004), Autoantologia (il testo pubblicato da Garzanti raccoglie poesie scritte tra il 1953 e il 1999), Viaggio nella presenza del tempo (Mondadori, 2008), il poema cui l autore ha dedicato quarant anni di lavoro e l ultimo libro Torme di tutto (Mondadori, 2015). Notevole è La dittatura dell ignoranza (Tropea, 2010) un incisivo pamphlet in prosa denso di riflessioni sul mondo contemporaneo. Vita quasi vera di Giancarlo Majorino (La vita felice, 2014) e Slogan profondi (La vita felice, 2016) sono le sue ultime opere. Milo De Angelis è nato nel 1951 a Milano, dove insegna in un carcere di massima sicurezza. Ha pubblicato Somiglianze (Guanda, 1976), Millimetri (Einaudi, 1983), Terra del viso (Mondadori, 1985), Distante un padre (Mondadori, 1989, Biografia sommaria (Mondadori, 1999), Tema dell addio (Mondadori, 2005), Quell andarsene nel buio dei cortili (Mondadori, 2010). Ha scritto il racconto La corsa dei mantelli (Guanda, 1979 e poi Marcos y Marcos, 2011) e un volume di saggi (Poesia e destino, Cappelli, 1982). Nel 2008 è uscito Colloqui sulla poesia, dove appaiono le sue principali interviste. Nello stesso anno viene pubblicato un volume che raccoglie la sua opera in versi (Poesie, Oscar Mondadori). Ha tradotto molti testi dal francese e dalle lingue classiche. Chiara Fenoglio (Torino, 1977) è dottore di ricerca in italianistica presso l Università degli studi di Torino, dove ricopre l incarico di Docente di Didattica della Letteratura italiana. Insegnante e critico letterario, si è occupata di Leopardi, Manzoni, Montale, di novellistica del Cinquecento e più recentemente di poesia contemporanea. Collabora a Lettere italiane, L indice dei Libri del mese e a La Lettura de Il Corriere della Sera. Ha vinto il premio Tarquinia-Cardarelli per la critica letteraria nella sezione Opera prima con il libro Un infinito che non comprendiamo: Leopardi e l apologetica cattolica del XVIII e XIX secolo.
Il Concorso Letterario Renzo Sertoli Salis Anno 2016 Quando Renzo Sertoli Salis morì, il Lions ne volle onorare degnamente la memoria con una iniziativa che, idealmente, ne continuasse l opera di promozione culturale in valle. L assenza in provincia, fra le pur numerose iniziative culturali, di una manifestazione di ambito letterario, indusse a promuovere il concorso. La pronta adesione dei Comuni di Tirano e di Sondrio, della Fondazione Pro Valtellina, del Credito Valtellinese e della famiglia Sertoli Salis, permise la costituzione del Comitato Promotore, alla presidenza del quale fu chiamato il lion Attilio Ramponi che era stato l anima dell iniziativa. La prima edizione, riservata a raccolte di poesia edite in lingua italiana, fu bandita nel 1993. Della Giuria furono chiamati a far parte poeti affermati come Giancarlo Majorino (presidente), Giorgio Luzzi, Grytzko Mascioni, una figura di spicco culturale come Camillo De Piaz e Bruno Ciapponi Landi, amico e collaboratore di Renzo Sertoli Salis. La proclamazione dei vincitori si tenne a Tirano il 1 ottobre 1994 nel suggestivo salone delle feste di Palazzo Salis. Nel 1996-97 si bandì la seconda edizione, con un Comitato promotore rafforzato dall intervento della Provincia e di altri enti locali, con l aggiunta del Premio speciale Provincia di Sondrio riservato a una raccolta di poesia italiana di autore straniero. Nella terza edizione (1999) si introdussero le segnalazioni degli autori locali e il Premio speciale della Giuria intitolato a David Maria Turoldo; nel 2003 si aggiunse il Premio speciale della Giuria Balilla Pinchetti per la traduzione in ricordo dell illustre valtellinese traduttore di classici latini. La scomparsa di Grytzko Mascioni e l uscita per sopravvenuta incompatibilità di Bruno Ciapponi Landi (rimasto come segretario), hanno determinato l ingresso di due nuovi giurati, a vario titolo già legati al concorso: il poeta italo-svizzero Gilberto Isella e lo scrittore Ernesto Ferrero, direttore della Fiera del Libro di Torino, entrambi amici di Mascioni. La settima edizione vide la Pro Valtellina-Fondazione della Comunità Locale assumere il ruolo di promotore principale del Premio con l intendimento di qualificare il Concorso quale momento centrale nello sviluppo culturale del territorio. Nel 2004 venne meno Camillo De Piaz, autorevole membro della giuria, a cui subentrò Cristina Pedrana che alla specifica preparazione letteraria, univa il merito di avere valorizzato la presenza dei poeti vincitori delle varie edizioni, promuovendo e curando i loro incontri nelle scuole. L alto profilo dell iniziativa è testimoniato dall elenco delle opere premiate e documentato nel libro curato da Giorgio Luzzi nel 2005 sulle prime cinque edizioni e in quello curato da Cristina Pedrana e Gianluca Moiser nel 2014 per le edizioni dalla sesta alla decima. L esperienza delle prime 10 edizioni ha suggerito una revisione del bando che riorganizza i premi destinando il primo, intitolato a Renzo Sertoli Salis, alla carriera e fuori concorso; il secondo, intitolato a Grytzko Mascioni, alla migliore opera edita del biennio 2014-2015, il terzo, intitolato a Camillo De Piaz, che verrà assegnato alla miglior opera di critica letteraria dedicata alla poesia edita nel biennio. La giuria risulta ora così composta: Ernesto Ferrero (Presidente) nato a Torino nel 1938, cominciò a lavorare presso Einaudi in stretto contatto con Elio Vittorini, Italo Calvino, Natalia Ginzburg, Norberto Bobbio, Massimo Mila. Divenne poi direttore editoriale e quindi direttore letterario. E scrittore di notevoli romanzi, saggista e critico di indiscussa autorevolezza; nel 2000 ha vinto il premio Strega con il romanzo N (Einaudi). A questo seguirono nel 2002 le Lezioni napoleoniche sulla natura degli uomini, le tecniche del buon governo e l arte di gestire le sconfitte (Feltrinelli). Tra le sue altre opere nel 2005
è uscito I migliori anni della nostra vita (Feltrinelli) una sorta di romanzo familiare della casa editrice Einaudi con i suoi indimenticabili scrittori, mentre sulla vita di Emilio Salgari è uscito Disegnare il vento L ultimo viaggio del capitano Salgari (Einaudi, 2011). Dal 1998 è direttore della Fiera internazionale del libro di Torino. Collabora con la Stampa e IlSole24ore e a vari programmi culturali Rai. Giuseppe Conte è nato a Porto Maurizio (Imperia) nel 1945 e ora vive a Sanremo. E autore di libri di poesia tra cui L ultimo aprile bianco (Società di Poesia, 1979), L oceano e il ragazzo (Rizzoli, 1983 e TEA, 2002) definito da Italo Calvino un libro decisivo per il rinnovamento della poesia italiana, Le stagioni (Rizzoli, 1988) che vince il premio Montale; Dialogo del poeta e del messaggero (Mondadori, 1992); Canti d Oriente e d Occidente (Mondadori, 1997); Ferite e rifioriture (Mondadori, 2006) con cui vince il premio Viareggio per la poesia. Tutte opere in cui è presente una profonda riflessione sulla natura e sul mito, elementi che resteranno centrali nella sua poetica insieme alla convinzione della necessità di un impegno civile della poesia. E autore anche di numerosi romanzi che accompagnano in parallelo la sua opera poetica, tra questi Il male veniva dal mare (Longanesi, 2013), di opere critiche e saggistiche, di molte traduzioni (Shelley, Lawrence, Blake, Whitman) e di opere teatrali. Antonio Riccardi è nato a Parma nel 1962.Vive a Sesto San Giovanni e lavora nell editoria. Ha raccolto le sue prime opere in versi nel volume Il profitto domestico (Mondadori, 1996) che ha vinto, nell ambito del Concorso Sertoli Salis dell anno 1997, il Premio speciale Città di Sondrio per un opera prima. In seguito ha pubblicato Gli impianti del dovere e della guerra (Garzanti, 2004) e Aquarama ed altre poesie d amore (Garzanti, 2009) e il testo in prosa Cosmo più servizi Divagazioni su artisti, diorami, cimiteri e vecchie zie rimaste signorine (Sellerio, 2014). Ha curato il volume di saggi Per la poesia tra Novecento e nuovo Millennio (Edizioni San Paolo) e per la collana Oscar classici le edizioni del Candelaio e della Cena delle Ceneri di Giordano Bruno. Ha collaborato e collabora partecipando alla direzione di diverse riviste culturali e giornali. Cristina Pedrana nata a Bormio, docente di lettere nei licei con particolare interesse per la poesia, ha seguito con competenza e passione tutte le edizioni del concorso curando i rapporti previsti dal bando fra i poeti vincitori e la scuola. In questo ambito ha intessuto una rete di relazioni che ha valorizzato organizzando incontri di approfondimento e conferenze pubbliche, oltre a numerose sperimentazioni didattiche con gli alunni del Liceo Scientifico Donegani di Sondrio; tra queste le più significative sono documentate nei volumi Tanto per dire non è stato invano, una lettura dei testi di Grytzko Mascioni con presentazione di Ernesto Ferrero (2007) e Son sempre le piume ad avere la meglio, raccolta antologica di poesie dei vincitori del Concorso Sertoli Salis dal 2006 al 2014. Uno degli aspetti più innovativi ed interessanti del Sertoli Salis è l articolo 8 del regolamento in cui si prevede che: La partecipazione al concorso impegna i destinatari dei premi a ritirarli personalmente e ad assicurare la loro presenza anche il giorno seguente per un incontro con la stampa e con gli studenti nelle scuole. Proprio dalla conoscenza e dagli incontri con i giurati e con molti dei poeti vincitori sono nati legami e rapporti duraturi che si sono valorizzati in convegni e conferenze a carattere pubblico per una maggiore diffusione della poesia contemporanea. Molto confortante l interesse manifestato dagli alunni delle scuole che hanno preso parte ai vari progetti.
Tra i premiati più illustri vi sono i nomi di grandi poeti contemporanei come Luciano Erba, Giampiero Neri, Roberto Sanesi, Tiziano Rossi, Franco Buffoni, Eugenio De Signoribus, Nelo Risi (poeta ma anche regista di fama), Antonio Riccardi (ora direttore editoriale alla Mondadori), Remo Fasani, Mario Santagostini, Giancarlo Sissa, Stefano Raimondi, Carlo Franzini, Francesco Leonetti, Iolanda Insana, Patrizia Cavalli e altri, tutti poeti di grande impegno e valore. I PREMIATI DEL CONCORSO LETTERARIO PREMIO DI POESIA CITTA DI TIRANO Il Premio di poesia "Città di Tirano" è stato assegnato: - nel 1994 a Giampiero NERI (Giampiero Pontiggia), (Dallo stesso luogo, Coliseum 1992) - nel 1997 a Roberto SANESI (L'incendio di Milano e altre poesie, Book 1995) a Silvio RAMAT (Numeri primi, Marsilio 1996) ex aequo - nel 1999 a Tiziano ROSSI (Pare che il Paradiso, Garzanti 1998) - nel 2001 a Luciano ERBA (Nella terra di mezzo, Mondadori 2000) - nel 2003 a Franco BUFFONI (Del maestro in bottega, Empirìa 2002) - nel 2006 a Eugenio DE SIGNORIBUS, (Ronda dei conversi, Garzanti 2005) PREMIO SPECIALE CITTA DI SONDRIO per un opera prima Il Premio speciale"città di Sondrio" per un'opera prima è stato assegnato: - nel 1994 a Catia MAGNI (Riguardo al rossore, Book 1993) - nel 1997 a Antonio RICCARDI (Il profitto domestico, Mondadori 1996) - nel 1999 a Giancarlo SISSA (Laureola, Book 1997) - nel 2001 a Luca PROTTO (L enigma dell ora, Lessinia 1999) - nel 2003 a Carlo FRANZINI (Il codice di Smirne, Book 2002) - nel 2006 a Daniela RAIMONDI, (Ellissi, Raffaelli 2005) PREMIO SPECIALE PROVINCIA DI SONDRIO..." Il Premio speciale "Provincia di Sondrio" per un'opera di autore straniero o pubblicata all estero" è stato assegnato: - nel 1997 a Gilberto ISELLA (Apoteca, L'angolo Manzoni 1996) - nel 1999 a Remo FASANI (Il vento del Maloggia, Casagrande 1997) - nel 2003 a Stefano RAIMONDI (La città dell orto, Casagrande 2002) - nel 2006 a Antonio ROSSI, (Sesterno, Book 2005) - nel 2008 il premio intitolato a Grytzko Mascioni viene assegnato a Anna Maria FARABBI (La magnifica bestia, Traven books,2007) PREMIO SPECIALE DELLA GIURIA DAVID MARIA TUROLDO Il Premio speciale della giuria "David Maria Turoldo" è stato assegnato: - nel 1999 a Umberto BELLINTANI (Nella grande pianura, Mondadori 1998) - nel 2001 a Nelo RISI (Altro da dire, Mondadori 2000) - nel 2003 a Mladen MACHIEDO (per l opera complessiva di poesia e di italianistica) - nel 2008 a Giuliano DEGO (Ho registrato l Aldilà, Campanotto 2007)
PREMIO SPECIALE DELLA GIURIA "BALILLA PINCHETTI" Il Premio speciale della giuria "Balilla Pinchetti" per la traduzione" è stato assegnato: - nel 2003 a Patrizia VALDUGA per la sua significativa opera di traduttrice Nel 2008 sono stati istituiti i seguenti premi in sostituzione dei precedenti: Il Premio di poesia Pro Valtellina alla migliore opera degli ultimi due anni assegnato a Maura DEL SERRA (L opera del vento Poesie 1965-2005 Marsilio editore 2006) e a Mario SANTAGOSTINI (Versi del malanimo, Mondadori editore 2007) ex-aequo. Il Premio di poesia Lions Club Sondrio Host per una traduzione assegnato a Paola SPENDORE per la sua traduzione di Ingrid De Kok (Mappe del corpo, Donzelli 2008). Nel 2010 il Premio Fondazione Pro Valtellina-Città di Tirano per la migliore opera è stato assegnato a Francesco LEONETTI per l opera Versi estremi, Manni, 2009. Il Premio di poesia Lions Club Sondrio Host, riservato ad un opera prima, è stato assegnato ex-aequo a: Evelina DE SIGNORIBUS per l opera Pronuncia d inverno, Canalini & Santoni, 2009 e a Iole TOINI per l opera Spaccasangue, Le voci della Luna, 2009. Nel 2012 è stato istituito il premio alla carriera: Premio di poesia Renzo Sertoli Salis alla Carriera, offerto dalla Fondazione Pro Valtellina che è stato assegnato ad Iolanda INSANA per l opera complessiva. Il Premio di poesia Grytzko Mascioni alla miglior opera edita nel biennio 2010/2011 offerto dalla Fondazione Gruppo Credito Valtellinese, è stato assegnato a Silvio MIGNANO per l opera La nostra ribelle buona educazione, Manni 2011. Il Premio di poesia Camillo De Piaz alla miglior opera prima, offerto da Lions Club Sondrio Host, Provincia di Sondrio e Comune di Tirano, è stato assegnato a Lorenzo STOPPA TONOLLI con l opera Euridice ed altri versi intorno all inerme, Salviati, 2010. Nel 2014 il Premio di poesia Renzo Sertoli Salis alla carriera offerto dalla Fondazione Pro Valtellina è stato assegnato a Patrizia CAVALLI. Il Premio di poesia Grytzko Mascioni alla miglior opera edita nel biennio 2012/2013 offerto dalla Fondazione Gruppo Credito Valtellinese è stato assegnato ex-aequo a Gabriele FRASCA per l opera Rimi e a Patrizia SANTI per l opera Frammenti, periferici. Il Premio di poesia Camillo De Piaz alla miglior opera prima, offerto dal Lions Club Sondrio è stato assegnato a Bernardo PACINI per l opera Cos è il rosso. Le Segnalazioni - nel 1997 Marco CERIANI (Sever, Marsilio 1995) per il notevole interesse fra le opere concorrenti
- nel 1999 Gisella PASSARELLI (Le filigrane dello spirito, Edizioni del Leone 1998)* e Mariagrazia FERRARI (Giorni del passato continuo,tirano 1998)* - nel 2008 Marco FERRI (Discorsi in cucina, Aragno Editore, 2007) e Giuliana RIGAMONTI (L acino della notte, Scheiwiller- 24 ore Motta cultura, 2006) - nel 2010 la giuria ha formulato una menzione speciale per Cristina DI LAGOPESOLE che con assoluta fedeltà al Concorso è andata presentando, nel corso delle edizioni, volumi di preziosa qualità e di intensa ispirazione mistica. *fra gli autori della Provincia di Sondrio