Prov. di Reggio Calabria DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO PREFETTIZIO N. 7 DEL ADOTTATA CON I POTERI DEL CONSIGLIO COMUNALE

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Transcript:

Comune di Giffone Prov. di Reggio Calabria COPIA DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO PREFETTIZIO N. 7 DEL 02.09.2014 ADOTTATA CON I POTERI DEL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO DETERMINAZIONE ALIQUOTE E DETRAZIONI DELL'IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA IMU PER L'ESERCIZIO FINANZIARIO 2014. L anno duemilaquattordici, il giorno due del mese di settembre alle ore 17,00, nella residenza comunale. Il Commissario Prefettizio Dott.ssa Patrizia Adorno, nominato con provvedimento del Prefetto di Reggio Calabria Prot. n. 60769/Area II (EE.LL.) del 23 luglio 2014, adotta la seguente deliberazione. Partecipa, con funzioni consultive, referenti e di assistenza il Segretario Comunale dr. Antonino Trombetta. VISTO il D. Lgs. 18 Agosto 2000 n. 267 (T.U.E.L.); VISTO lo Statuto Comunale; VISTO il Regolamento Comunale di Contabilità; VISTI gli articoli 8 e 9 del decreto legislativo 14 marzo 2011 n. 23, e art. 13 del D.L. 6 dicembre 2011 n. 201, convertito con modificazioni con la legge 22 dicembre 2011 n. 214, con i quali viene istituita l imposta municipale propria, con anticipazione, in via sperimentale, a decorrere dall anno 2012 e fino al 2014, in tutti i comuni del territorio nazionale; DATO ATTO che l art. 14, comma 6, del decreto legislativo 14 marzo 2011 n. 23, stabilisce E' confermata la potestà regolamentare in materia di entrate degli enti locali di cui all articolo 52 del citato decreto legislativo n. 446 del 1997 anche per i nuovi tributi previsti dal presente provvedimento; EVIDENZIATO che i Comuni, con deliberazione del Consiglio Comunale, adottata ai sensi dell articolo 52 del decreto legislativo 15 dicembre 1997 n. 446, provvedono a: - disciplinare con regolamento le proprie entrate, anche tributarie, salvo per quanto attiene alla individuazione e definizione delle fattispecie imponibili, dei soggetti passivi e della aliquota massima dei singoli tributi, nel rispetto delle esigenze di semplificazione degli adempimenti dei contribuenti; VISTO l art. 27, comma 8, della L. n. 448/2001 il quale dispone che: Il comma 16 dell art. 53 della legge 23 dicembre 2000, n. 388, è sostituito dal seguente: 16. Il termine per deliberare le aliquote e le tariffe dei tributi locali, compresa l aliquota dell addizionale comunale all IRPEF di cui all articolo 1, comma 3, del decreto legislativo 28 settembre 1998, n. 360, recante istituzione di una addizionale comunale all IRPEF, e successive modificazioni, e le tariffe dei servizi pubblici locali, nonché per approvare i regolamenti relativi alle entrate degli enti locali, è stabilito entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. I regolamenti sulle entrate, anche se approvati successivamente all inizio dell esercizio purché entro il termine di cui sopra, hanno effetto dal 1 gennaio dell anno di riferimento ; VISTO l art. 1, comma 169, della L. n. 296/2006 il quale dispone che Gli enti locali deliberano le tariffe e le aliquote relative ai tributi di loro competenza entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del

bilancio di previsione e che tali deliberazioni, anche se approvate successivamente all inizio dell esercizio ma entro il predetto termine, hanno effetto dal 1 gennaio dell anno di riferimento. In caso di mancata approvazione entro il suddetto termine, le tariffe e le aliquote si intendono prorogate di anno in anno ; VISTA la Legge di stabilità 27/12/2013 n. 147 con la quale viene stabilito che a decorrere dal 01/01/2014 è istituita l imposta unica comunale (IUC) che si compone dell imposta municipale propria (IMU) dovuta dal possessore degli immobili, escluse le abitazioni principali (salvo quelle rientranti nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9, e relative pertinenze), e di una componente riferita ai servizi che si articola nel tributo per i servizi indivisibili (TASI) e nella tassa sui rifiuti (TARI); PRECISATO che le disposizioni in materia di IMU devono essere combinate con le nuove previsioni della Legge n 147/2013 che al comma 640 dispone che "l'aliquota massima complessiva dell'imu e della TASI non può superare i limiti prefissati per la sola IMU, come stabilito dal comma 677"; VERIFICATO che il comma 677, stabilisce che il Comune può determinale l'aliquota rispettando in ogni caso il vincolo m base al quale la somma delle aliquote della TASI e dell'imu per ciascuna tipologia di immobile non sia superiore all'aliquota massima consentita dalla legge statale per l'imu al 31 dicembre 2013, fissata al 10,6 per mille e ad altre minori aliquote, in relazione alle diverse tipologie di immobile; DATO ATTO: - che, i fabbricati rurali strumentali sono esenti dall IMU come previsto dall articolo 1, comma 708 della Legge 147/2013; - che i terreni agricoli sono esenti dall imposta in quanto ricadenti in area montana compresa nell elenco allegato alla Circolare 14.06.1993, n. 9 (art. 9, co. 8 D.L. 201/2011 Circolare MEF 18.05.2012 N. 3/DF par. 8); EVIDENZIATO che a seguito delle integrazioni apportate al comma 677, dal D.L. n 16/2014 convertito nella L. n. 68/2014, è statuito che "per lo stesso anno 2014, nella determinazione delle aliquote TAS1 possono essere superati i limiti stabiliti nel primo e nel secondo periodo, per un ammontare complessivamente non superiore allo 0,8 per mille a condizione che siano finanziate, relativamente alle abitazioni principali e alle unità immobiliari ad esse equiparate di cui all'articolo 13, comma 2, del decretolegge 6 dicembre 2011, n 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n 214, detrazioni d'imposta o altre misure, tali da generare effetti sul carico di Imposta TASI, equivalenti a quelli determinatisi con riferimento relativamente alla stessa tipologia di immobili, anche tenendo conto di quanto previsto dall'articolo 13, del citato decreto- legge n 201, del 2011" ; Dato atto: - Che con Decreti del Ministro dell Interno in data 19 dicembre 2013, 13 febbraio 2014 e 29 aprile 2014, pubblicati, rispettivamente, sulla Gazzetta Ufficiale n. 302 del 27 dicembre 2013, n. 43 del 21 febbraio 2014 e n. 99 del 30 aprile 2014, il termine per la deliberazione del bilancio di previsione da parte degli enti locali, per l'anno 2014, è stato dapprima differito al 28 febbraio, successivamente al 30 aprile 2014 e quindi al 31 luglio 2014; - Che, da ultimo, con Decreto del Ministro dell Interno in data 18 luglio 2014, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 169 del 23 luglio 2014, il termine per l approvazione del bilancio di previsione degli enti locali è stato ulteriormente differito al 30 settembre 2014; RITENUTO, per l'anno 2014, di determinare le aliquote dell'imposta municipale propria "IMU", come di seguito riportato: - ALIQUOTA ordinaria 0,4% (abitazione principale nelle categorie catastali A/I, A/8 e A/9, e relative pertinenze); - ALIQUOTA ordinaria 0,76 % (tutti gli altri immobili comprese aree edificabili, con esclusione della categoria D/10 "immobili produttivi e strumentali agricoli" esenti dal I gennaio 2014); VISTO il parere favorevole di regolarità tecnica attestante la regolarità e correttezza dell azione amministrativa, espresso dal responsabile dell area finanziaria, ai sensi dell art. 49 e dell art. 147 bis del D.L.vo 18 agosto 2000, n. 267 ed ai sensi dell art. 3 del vigente regolamento del sistema di controlli interni; VISTO il parere favorevole di regolarità contabile espresso dal responsabile dell area finanziaria, ai sensi dell art. 49 e dell art. 147 bis del D.L.vo 18 agosto 2000, n. 267 ed ai sensi dell art. 3 del vigente regolamento del sistema di controlli interni; D E L I B E R A 1) di dare atto di tutto quanto esposto in premessa, che qui si intende integralmente richiamato; 2) di approvare le seguenti aliquote per l'applicazione dell'imposta Municipale Propria "IMU" anno 2014: ALIQUOTA ordinaria 0,4% per le abitazione principale nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9, e relative

pertinenze; ALIQUOTA ordinaria 0,76 % per tutti gli altri immobili, comprese aree edificabili, con esclusione della categoria D/10 "immobili produttivi e strumentali agricoli" esenti dal 1 gennaio 2014; 3) di determinare la seguente detrazione per l'applicazione dell'imposta Municipale Propria "IMU" anno 2014: - per l'unità immobiliare appartenente alla categoria catastale A/1-A/8-A/9 adibita ad abitazione principale del soggetto passivo e per le relative pertinenze, per la quale continua ad applicarsi l'imposta, si detraggono, fino a concorrenza del suo ammontare, euro 200 rapportati al periodo dell'anno durante il quale si protrae tale destinazione; se l'unità immobiliare è adibita ad abitazione principale da più soggetti passivi, la detrazione spetta a ciascuno di essi proporzionalmente alla quota per la quale la destinazione medesima si verifica; 4) di dare atto che è rispettato il vincolo normativo in base al quale la somma delle aliquote della TASI e dell IMU non deve essere superiore, per ciascuna tipologia di immobile, all aliquota massima consentita dalla legge statale per l IMU al 31 dicembre 2013; 5) Di dare atto che tali aliquote decorrono dal 1 gennaio 2014; 6) Di stabilire che per tutti gli altri aspetti di dettaglio riguardanti la disciplina del tributo si rimanda al Regolamento comunale IMU; 7) di dare atto che: - i fabbricati rurali strumentali sono esenti dall IMU come previsto dall articolo 1, comma 708 della Legge 147/2013; - i terreni agricoli sono esenti dall imposta in quanto ricadenti in area montana compresa nell elenco allegato alla Circolare 14.06.1993, n. 9 (art. 9, co. 8 D.L. 201/2011 Circolare MEF 18.05.2012 N. 3/DF par. 8); 8) di inviare la presente deliberazione al Ministero dell economia e delle finanze, dipartimento delle finanze, entro il termine di cui all art. 52, comma 2, del D.Lgs n. 446 del 1997, e comunque entro trenta giorni dalla data di scadenza del termine previsto per l approvazione del bilancio di previsione; 9)Di disporre che copia della presente deliberazione venga pubblicata all Albo Pretorio on-line di questo Comune, ai sensi dell art. 32, comma 1, della legge 18.06.2009, N 69; 10)Di rendere il presente atto immediatamente eseguibile, ai sensi dell art. 134, comma 4, del D.Lgs. 18/08/200 n 267. ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------ PARERE SULLA PROPOSTA DI DELIBERAZIONE Il sottoscritto responsabile dell area finanziaria, sulla proposta di deliberazione suindicata, ai sensi dell art. 49 e dell art. 147 bis del T.U. n. 267/2000 ed ai sensi dell art. 3 del vigente regolamento comunale del sistema di controlli interni, ESPRIME PARERE FAVOREVOLE DI REGOLARITA TECNICA ED ATTESTA LA REGOLARITA E CORRETTEZZA DELL AZIONE AMMINISTRATIVA IL RESPONSABILE DELL AREA FINANZIARIA F.TO Rag. Giuseppina Cambareri ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------ PARERE SULLA PROPOSTA DI DELIBERAZIONE Il sottoscritto responsabile dell area finanziaria, sulla proposta di deliberazione suindicata, ai sensi dell art. 49 e dell art. 147 bis del T.U. n. 267/2000 ed ai sensi dell art. 3 del vigente regolamento comunale del sistema di controlli interni, ESPRIME PARERE FAVOREVOLE DI REGOLARITA CONTABILE IL RESPONSABILE DELL AREA FINANZIARIA F.TO Rag. Giuseppina Cambareri ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Il presente verbale viene letto, approvato e sottoscritto. f.to Dott.ssa Patrizia Adorno f.to Il sottoscritto Segretario Comunale certifica che della presente deliberazione è stata disposta la pubblicazione all Albo Pretorio di questo Comune dal giorno 04.09.2014 per 15 gg. consecutivi. f.to Il sottoscritto Messo Comunale attesta che copia della su estesa deliberazione viene pubblicata all'albo Pretorio di questo Comune in data odierna e vi rimarrà per 15 gg. consecutivi e trasmessa in data odierna ai capigruppo consiliari. IL MESSO COMUNALE f.to Salvatore Bellocco Il sottoscritto Segretario Comunale ATTESTA che la su estesa deliberazione: E stata pubblicata all Albo Pretorio, giusta attestazione del Messo Comunale, per quindici giorni consecutivi, senza opposizioni. E divenuta esecutiva ai sensi del 3 comma dell art. 134 del d.lgs. n. 267 del 18.08.2000 e s.m.i (trascorsi 10 giorni della pubblicazione). E stata dichiarata immediatamente esecutiva ai sensi dell art. 134, comma 4, del d.lgs. 18.08.2000 n. 267. Giffone, lì 02.09.2014 f.to E COPIA CONFORME ALL ORIGINALE PER USO AMMINISTRATIVO

Il presente verbale viene letto, approvato e sottoscritto. Dott.ssa Patrizia Adorno Il sottoscritto Segretario Comunale certifica che della presente deliberazione è stata disposta la pubblicazione all Albo Pretorio di questo Comune dal giorno 04.09.2014 per 15 gg. consecutivi. Il sottoscritto Messo Comunale attesta che copia della su estesa deliberazione viene pubblicata all'albo Pretorio di questo Comune in data odierna e vi rimarrà per 15 gg. consecutivi. IL MESSO COMUNALE Salvatore Bellocco Il sottoscritto Segretario Comunale ATTESTA che la su estesa deliberazione: E stata pubblicata all Albo Pretorio, giusta attestazione del Messo Comunale, per quindici giorni consecutivi, senza opposizioni. E divenuta esecutiva ai sensi del 3 comma dell art. 134 del d.lgs. n. 267 del 18.08.2000 e s.m.i (trascorsi 10 giorni della pubblicazione). E stata dichiarata immediatamente esecutiva ai sensi dell art. 134, comma 4, del d.lgs. 18.08.2000 n. 267. Giffone, lì 02.09.2014