CRITERI REDAZIONALI PREMESSA GLI AUTORI CHE VOGLIONO SOTTOPORRE I LORO CONTRIBUTI ALLA REDAZIONE E AL DIRETTORE PER LA PUBBLICAZIONE ALL INTERNO DELLA RIVISTA federalismi.it DOVRANNO ATTENERSI ALLE PRESCRIZIONI CONTENUTE NEL PRESENTE DOCUMENTO. LE REGOLE E I CRITERI DI EDITING DI SEGUITO RIPORTATI SONO NECESSARI PER GARANTIRE L UNIFORMITÀ DEI CONTRIBUTI. PER QUALSIASI DUBBIO, È OPPORTUNO FARE RIFERIMENTO, VIA POSTA ELETTRONICA, AI RESPONSABILI DELLA REDAZIONE DELLA RIVISTA (redazione@federalismi.it).
2 1. NORME DI CARATTERE GENERALE I contributi vanno redatti con carattere Garamond 12, secondo la seguente impostazione della pagina: margine sinistro cm 3; margine destro cm 3; margine inferiore cm 3; margine superiore cm 3; il testo va sempre giustificato e deve essere senza rientri e con interlinea 1.5. I contributi devono contenere il titolo (in stampatello, con carattere Garamond, grandezza carattere 30), il nome dell autore (in stampatello, con carattere Garamond, grassetto, grandezza carattere 18), la qualifica (sotto il nome, carattere Garamond, grandezza carattere 14), secondo l esempio sotto riportato: Trasformazioni costituzionali nel federalizing process europeo di Beniamino Caravita Professore ordinario di Istituzioni di diritto pubblico Sapienza Università di Roma Per i contributi divisi in paragrafi, è necessario predisporre un sommario iniziale in carattere Garamond 12 con i numeri e i titoli dei paragrafi (e di eventuali sottoparagrafi), separati da un punto. Il termine sommario va in grassetto e sottolineato secondo l esempio sotto riportato: Sommario: 1. Premessa. 2. L uso dei decreti leggi da parte del GovernoMonti. 3. La crisi del Parlamento. 4. Il problema del bicameralismo. 5. Le carenze del procedimento legislativo. 5.1. La necessità di una riforma. I titoli dei singoli paragrafi nel corso del testo devono contenere la numerazione, devono essere in carattere Garamond 12, in grassetto, senza punto, e non devono avere rientri, secondo l esempio sotto riportato: 3. La crisi del Parlamento Spazi: usare uno spazio singolo dopo ciascun segno d interpunzione e nessuno spazio prima, fatta eccezione per le lineette. Non inserire due o più spazi consecutivi.
3 2. CITAZIONI DOTTRINARIE Le citazioni dottrinarie vanno poste in nota a piè di pagina e non alla fine dell articolo o del capitolo o del saggio. Il numero delle note sia nel testo che nelle note a piè di pagina deve essere in apice. Le note vanno redatte sulla base delle seguenti indicazioni: Testo: Garamond 12, interlinea esatta 1.5; Note: Garamond 11, interlinea esatta 1.0; Nessun rientro. Per le citazioni di un volume si deve indicare nell ordine: il nome dell Autore puntato maiuscolo seguito da spazio (in caso di due o piu autori i nomi vanno separati con un trattino), il cognome per esteso maiuscolo, il titolo dell opera in corsivo, il luogo di edizione, l anno di pubblicazione, il numero della/e pagine citate precedute da p. o pp. secondo gli esempi sotto riportati: B. CARAVITA, Lineamenti di diritto costituzionale federale e regionale, Torino, 2009, p. 63 oppure pp.63-65. B. CARAVITA C. CHIOLA A. CHIAPPETTI, Letture di Diritto Pubblico, Torino, 1998, p. 63 oppure pp.63-65. Per le curatele va inserito nell ordine: il nome e cognome del curatore (o dei curatori separati da trattino) seguito dall indicazione a cura di tra parentesi tonda, il titolo dell opera in corsivo, il luogo di edizione, l anno di pubblicazione, il numero della/e pagine citate precedute da p. o pp., secondo l esmpio sotto riportato B. CARAVITA (a cura di), La potestà regolamentare di Comuni e Provine. L attuazione dell art. 117, comma 6, della Costituzione, Napoli, 2011, p. 1 oppure pp. 1-19. In caso di contribuiti in opere collettanee va utilizzata la medesima formula per le citazioni del nome e cognome dell autore e del titolo dell opera. Successivamente va inserito nell ordine: in, il nome e cognome del curatore (o dei curatori separati da trattino) seguito dall indicazione a cura di tra parentesi tonda, il titolo dell opera in corsivo, il luogo di edizione, l anno di pubblicazione, il numero della/e pagine citate precedute da p. o pp., secondo l esempio sotto riportato: A. POGGI A. CORSINI, La potestà regolamentare in Piemonte,in B.CARAVITA(a cura di), La potestà regolamentare di Comuni e Provine. L attuazione dell art. 117, comma 6, della Costituzione, Napoli, 2011, p. 1 oppure pp. 1-19.
4 Per un articolo di rivista o di giornalesi deve indicare nell ordine: il nome dell autore puntato maiuscolo (in caso di due o piu autori i nomi vanno separati con un trattino), il cognome per esteso maiuscolo, il titolo dell opera in corsivo, in seguito dal nome della rivista/giornale in corsivo, l anno di pubblicazione e il numero della rivista/giornale, secondo l esempio sotto riportato: B. CARAVITA, Cross the fingers, in federalismi.it, n.9/2013. per le voci enciclopediche utilizzare la medesima formula per le citazioni del nome e del cognome dell autore e del titolo dell opera e poi inserire, a seguire, nell ordine: in, il nome dell enciclopedia in corsivo, numero romano del volume, il luogo di edizione, l anno di pubblicazione, il numero della/e pagine citate preceduto da p. o pp. G. DE VERGOTTINI, Stato federale, in Enciclopedia del diritto, XLII, Milano, 1970, pp. 831-859. le recensioni vanno redatte senza note in calce in Garamond 12. Le informazioni relative ai libri da recensire vanno messe all inizio della recensione secondo lo schema seguente: Recensione a Giuseppe De Marzo, Anatomia di una Rivoluzione, Roma, 2012 di Paolo Maddalena (Giudice emerito della Corte costituzionale La citazione bibliografica sarà preceduta da: 1. nessuna sigla allorchè si riportano passi o frasi contenuti nell opera a cui si rinvia; 2. «Cfr.» (confronta) allorchè non si cita apertamente ma si parafrasa o si ricostruisce il senso o le intenzioni o le grandi linee di passi contenuti nell opera; 3. «V.» (vedi) allorchè non si cita né si parafrasa. Le parole in lingua straniera (come anche in latino) devono essere in corsivo mentre le citazioni dottrinarie in lingua straniera seguono le regole grammaticali di ciascuna lingua.
5 Le sentenze, i collegamenti ipertestuali e i link devono essere citati facendo riferimento al database di federalismi.it. Eventuali elementi mancanti nella fonte andranno sempre segnalati con le seguenti sigle: SENZA LUOGO s.l. SENZA DATA s.d. SENZA EDITORE s.e. SENZA NOTIZIE TIPOGRAFICHE s.n.t. Nel caso in cui si citino tesi di laurea o di dottorato, si indicheranno l università presso la quale sono state discusse e l anno accademico della discussione. V. ALFIERI, Antonio Grifo e le sue rime, tesi di laurea, Università degli studi di Padova, a.a. 1980-1981. Se un opera viene citata più volte, per quelle successive alla prima si userà indicare l inizio del titolo abbreviato in corsivo seguito da cit. e il numero della/delle pagine (es.: F.Antolisei, Manuale,cit., p. 45). Se alla stessa opera si fa riferimento in una nota successiva si userà op.cit. (corsivo) con l indicazione della pagina. Se alla stessa opera si fa riferimanto in due note successive si userà op.ult.cit. (corsivo) con l indicazione della pagina. F. ANTOLISEI, Manuale, op.cit., p.20 F. ANTOLISEI, Manuale, op.ult.cit., p.20 I rinvii interni a capitoli, paragrafi, pagine, note, ecc. saranno introdotti da supra (corsivo) nel caso in cui si rimandi a un luogo che preceda, o da infra (corsivo) nel caso in cui il luogo si trovi invece più avanti. Gli accenti sulle lettere maiuscole e minuscole non devono mai essere quelli ad apostrofo. I commi dei singoli articoli di legge devono essere citati nel modo seguente: art. 1, comma 2. Per l ultimo comma può essere impiegata la dicitura art. 1, ult. comma. Le ragioni sociali vanno indicate in minuscolo e cioè: s.p.a. s.r.l. s.n.c. s.a.s.
6 3. CITAZIONI DELLE SENTENZE Le sentenze andranno citate con l indicazione della data per esteso, della Rivista che ne ha curato la pubblicazione per esteso o in massima uniformandosi all elenco delle abbreviazioni accluso. Es.: Cass., sez. IV, 15 novembre 2005, Fedele, in Cass. pen., 2007, 2792 ss. Cons. St., sez. VI, 5 aprile 2007, n. 1550 e NON Cons. St., n.1550/2007 4. ABBREVIAZIONI (FACOLTATIVE) ABBREVIAZIONI DELLE MAGISTRATURE Giudice conciliatore Pretura o pretore Tribunale Corte Corte d Appello Corte d Assise Corte d Assise d Appello Corte di Cassazione penale Corte di Cassazione civile Sezione Sezioni unite Suprema Corte Supremo collegio Procura della Repubblica Giunta provinciale amministrativa Tribunale amministrativo regionale Tribunale Superiore delle acque Consiglio di Stato Adunanza plenaria Adunanza generale Corte dei conti Corte costituzionale Pubblico Ministero Autorità giudiziaria ordinaria Le ordinanze vanno indicate come (ord.). Conc Pret. Trib Corte App. Ass. Ass. app. Cass. Cass. civ. Sez Sez. un. S. corte S.c. Proc. Rep. Giunta prov. amm. TAR Trib. sup. acque Cons. St. ad. plen. ad. gen. Corte conti Corte cost. p.m. a.g.o. ABBREVIAZIONI DI LEGGI E DECRETI Costituzione della Repubblica codice civile codice del diritto canonico codice di commercio codice di procedura civile codice del processo amministrativo codice penale Cost. c.c. c. dir. can. c. comm. c.p.c. c.p.a. c.p.
7 codice di procedura penale codice della navigazione codice penale militare di pace codice penale militare di guerra codice della strada decreto-legge decreto legislativo decreto del Presidente della Repubblica decreto del Capo provvisorio dellostato decreto legislativo del Capo provvisorio dello Stato decreto del Presidente del Consiglio dei ministri decreto del Presidente della Giunta regionale decreto legge luogotenenziale decreto legislativo luogotenenziale regio decreto regio decreto legge regio decreto legislativo decreto interministeriale decreto legislativo presidenziale decreto ministeriale disegno di legge testo unico regolamento disposizioni di attuazione e transitorie disposizioni preliminari disposizioni regolamentari Contratto collettivo nazionale di lavoro Gazzetta Ufficiale della Repubblica Gazzetta Ufficiale della ComunitàEuropea Atti parlamentari Circolare Circolare ministeriale legge legge lavori pubblici legge notarile legge regionale legge sul diritto d autore legge sulle invenzioni industriali legge sui marchi legge fallimentare legge sull assegno bancario legge cambiaria ordinamento giudiziario ordinamento penitenziario risoluzione ministeriale testo unico delle leggi di pubblica sicurezza testo unico imposte dirette c.p.p. c. nav. c.p.m.p. c.p.m.g. c. str. d.l. d.lgs. d.p.r. d.c.p.s. d.l.c.p.s. d.p.c.m. d.p. giunta reg. d.l.lt. d.lgs.lt. r.d. r.d.l. r.d.lgs. d. interm. d.lgs.p. d.m. d.d.l. t.u. reg. disp. att. disp. prel. disp. reg. c.c.n.l. G.U. GUCE Atti parl. Circ. Circ.Min. l. l. lav. p. l. not. l. reg. l. aut. l. inv. l. mar l. fall. l. ass. l. camb. ord. giud. ord. pen. r.m. t.u.l.p.s. t.u.i.d.
8 CITAZIONI E ABBREVIAZIONI VARIE nt. (nota) s. (seguente) ss. (seguenti) cpv. (capoverso) par. (paragrafo; si possono usare indifferentemente: par. o ) confronta (cfr.) articolo/i (art./artt.) aggiornamento (agg.) allegato (all.) conforme (conf.) difforme (diff.) numero/i (n./nn.) opera citata (op. cit.) opera ultima citata (op. ult. cit.) ivi (ivi) ibidem (ibidem) pubblica amministrazione (p.a.) PER LE BANCHE DATI GIURIDICHE ON LINE SI UTILIZZINO I SEGUENTI CRITERI: Cassazione civile De Agostini Cassazione civile Utet Cassazione penale De Agostini Cassazione penale Utet C.E.D. - Centro elettronico di documentazione della Corte Suprema di Cassazione Juris data Lex Utet Lexis-Nexis Cass. civ. on line Cass. civ. Utet on line Cass. pen. on line Cass. pen. Utet on line CED on line Juris data on line Lex Utet on line Lexis Nexis I SUPPORTI INFORMATICI CD E DVD SIANO INDICATI CON I SUFFISSI CD E DVD PRIMA DELL ABBREVIAZIONE DELLA RIVISTA (es. Dvd Juris data; Cd Foro it.).